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    Gp Aragon, Rins: “Non credevo di poter vincere”

    ALCANIZ – Gioia irrefrenabile quella di Alex Rins, capace di vincere il Gran Premio di Aragon di MotoGP in una giornata campale per la Suzuki. Il pilota spagnolo trionfa sulla pista di casa ed è la terza vittoria in carriera nel Motomondiale: “Una vittoria incredibile. In partenza ero molto calmo, ho pensato fosse un brutto segnale ma i primi giri sono stati positivi. Poi ho cercato di provarci, ma con calma per non danneggiare troppo la gomma. Una volta in testa ho cercato di gestire. Pensavo di poter fare una bella gara, ma non credevo di poter vincere. L’infortunio alla spalla? Lo abbiamo coperto. In questa gara sono stato bene, fortunatamente non è stata molto dura fisicamente. Questa vittoria è per tutti i tifosi, per la mia ragazza e per la mia famiglia”. 

    Mir in vetta alla classifica
    Giornata campale per il team, visto che Joan Mir sale sul terzo gradino del podio e si gode la leadership del Mondiale strappata a Quartararo: “Fantastico essere in testa al mondiale, ma ragiono gara dopo gara cercando di rimanere il più costante possibile. Non sono molto contento della gara di oggi, ho faticato negli ultimi giri e abbiamo avuto problemi all’avantreno. Sono deluso di questo, ma contento del podio. Congratulazioni ad Alex Rins che ha fatto una grande gara”. LEGGI TUTTO

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    Gp Aragon, Rins: “Vittoria incredibile, non me l'aspettavo”

    ALCANIZ – “Una vittoria incredibile. In partenza ero molto calmo, ho pensato fosse un brutto segnale ma i primi giri sono stati positivi. Poi ho cercato di provarci, ma con calma per non danneggiare troppo la gomma. Una volta in testa ho cercato di gestire. Pensavo di poter fare una bella gara, ma non credevo di poter vincere. L’infortunio alla spalla? Lo abbiamo coperto. In questa gara sono stato bene, fortunatamente non è stata molto dura fisicamente. Questa vittoria è per tutti i tifosi, per la mia ragazza e per la mia famiglia”. Alex Rins si gode la straordinaria vittoria ottenuta nel Gran Premio di Aragon di MotoGP, che ha visto il trionfo dello spagnolo della Suzuki al terzo successo in carriera nella classe regina.

    Le parole di Mir
    Giornata campale per il team, visto che Joan Mir sale sul terzo gradino del podio e si gode la leadership del Mondiale strappata a Quartararo: “Fantastico essere in testa al mondiale, ma ragiono gara dopo gara cercando di rimanere il più costante possibile. Non sono molto contento della gara di oggi, ho faticato negli ultimi giri e abbiamo avuto problemi all’avantreno. Sono deluso di questo, ma contento del podio. Congratulazioni ad Alex Rins che ha fatto una grande gara”. LEGGI TUTTO

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    Gp Aragon, Suzuki da urlo: Rins vince e Mir nuovo leader, Dovizioso 7°

    ALCANIZ – Pomeriggio da incorniciare per la Suzuki al MotorLand. Alex Rins si prende la vittoria dopo aver condotto una gara esemplare, approfittando delle defaillance degli altri contendenti e resistendo agli assalti fino alla fine: la vittoria del Gran Premio di Aragon di MotoGP è dello spagnolo, ma è iberico l’intero podio. Sul secondo gradino troviamo Alex Marquez che si ripete dopo quanto fatto a Le Mans e dimostra i progressi della Honda, terzo Joan Mir con l’altra Suzuki che può esultare per la conquista del primo posto provvisorio in classifica Mondiale viste le clamorose difficoltà di Fabio Quartararo. El Diablo, partito dalla pole, termina addirittura fuori dalla zona punti, mentre Maverick Vinales si difende bene con la quarta posizione finale e Morbidelli è sesto e primo degli italiani davanti ad Andrea Dovizioso con la Ducati.

    La Ducati arranca, delusione Quartararo 
    Al via Crutchlow si tira fuori dalla lotta per le prime posizioni con una partenza orribile, mentre Maverick Vinales dopo alcuni giri si porta in testa. Le due Petronas cominciano a perdere un po’ di terreno e per Quartararo si tratta di un vero e proprio crollo a livello prestazionale delle gomme che arriva intorno a metà gara, quando El Diablo viene superato da tutte le parti scivolando fuori dalla zona punti. Davanti è gran bagarre con le Suzuki che entrano nel proscenio e balzano in zona podio. Rins si porta in prima posizione e al suo inseguimento si getta Alex Marquez, che risale con la Honda e sembra avere un passo più veloce rispetto a quello del connazionale che gli sta davanti, senza però riuscire a piazzare il sorpasso decisivo. Alle spalle di Mir, nuovo leader del Mondiale, si piazza Maverick Vinales che limita i danni con la Yamaha, precede Nakagami che nell’ultimo giro passa Franco Morbidelli. Settima posizione per Andrea Dovizioso, chiudono la top-10 Crutchlow, Miller e Zarco. LEGGI TUTTO

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    Gp Aragon, trionfo Rins: Mir nuovo leader del Mondiale, Dovizioso 7°

    ALCANIZ – Alex Rins trionfa al MotorLand. Il pilota spagnolo della Suzuki si prende la vittoria sula pista di casa del Gran Premio di Aragon di MotoGP e riesce a tenere dietro uno scatenato Alex Marquez che a distanza di sette giorni torna sul secondo gradino del podio e dimostra la crescita personale e della Honda nelle ultime settimane. Joan Mir chiude int terza posizione e sorride: lo spagnolo con la sua Suzuki è in vetta al Mondiale con sei punti di vantaggio su un Quartararo disastroso oggi e scivolato fuori dalla zona punti dopo essere partito dalla pole. Settima posizione per Andrea Dovizioso, che ha limitato i danni dopo i veleni in casa Ducati delle qualifiche.

    Quartararo abdica, Ducati indietro
    Al via Crutchlow si tira fuori dalla lotta per le prime posizioni con una partenza orribile, mentre Maverick Vinales dopo alcuni giri si porta in testa. Le due Petronas cominciano a perdere un po’ di terreno e per Quartararo si tratta di un vero e proprio crollo a livello prestazionale delle gomme che arriva intorno a metà gara, quando El Diablo viene superato da tutte le parti scivolando fuori dalla zona punti. Davanti è gran bagarre con le Suzuki che entrano nel proscenio e balzano in zona podio. Rins si porta in prima posizione e al suo inseguimento si getta Alex Marquez, che risale con la Honda e sembra avere un passo più veloce rispetto a quello del connazionale che gli sta davanti, senza però riuscire a piazzare il sorpasso decisivo. Alle spalle di Mir, nuovo leader del Mondiale, si piazza Maverick Vinales che limita i danni con la Yamaha, precede Nakagami che nell’ultimo giro passa Franco Morbidelli. Settima posizione per Andrea Dovizioso, chiudono la top-10 Crutchlow, Miller e Zarco. LEGGI TUTTO

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    Gp Aragon: Lowes trionfa in Moto2, Bastianini secondo e in vetta al Mondiale

    ALCANIZ – Nuova vittoria per Sam Lowes in Moto2. Il pilota in sella alla Kalex del team EG 0,0 Marc VDS vince per il secondo weekend di fila e stavolta sale sul gradino più alto del podio al termine del Gran Premio di Aragon di Moto2 dopo essere scattato dalla pole position. Secondo posto per un ottimo Enea Bastianini che oltre al podio si prende anche la prima posizione in classifica piloti. Sul terzo gradino sale Jorge Martin, beffato dall’italiano proprio nell’ultimo giro.

    Brutte cadute per gli altri italiani
    Rabbia invece per i due piloti dello Sky Racing Team VR46. Luca Marini finisce giù a diciannove giri dal termine ed è costretto al secondo zero consecutivo e a perdere la vetta del Mondiale, mentre Marco Bezzecchi finisce anche lui a terra a due giri dal termine quando era al comando della gara. Gara nera per gli altri italiani, visto che anche Di Giannantonio cade anch’egli mentre si trovava in prima posizione. LEGGI TUTTO

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    Gp Aragon: Lowes vince in Moto2 davanti a Bastianini

    ALCANIZ – Sam Lowes vince ancora. Il pilota del team EG 0,0 Marc VDS conquista il secondo successo consecutivo e nel Gran Premio di Aragon di Moto2 precede Enea Bastianini che sale così sul podio. Per l’italiano, grazie a questa prestazione, arriva anche il primo posto nella classifica piloti  Il britannico è scattato dalla pole e ha gestito alla grande la gara sul tracciato spagnolo, terzo posto per lo spagnolo Jorge Martin sempre su Kalex. 

    Gli altri italiani in difficoltà
    Rabbia invece per i due piloti dello Sky Racing Team VR46. Luca Marini finisce giù a diciannove giri dal termine ed è costretto al secondo zero consecutivo e a perdere la vetta del Mondiale, mentre Marco Bezzecchi finisce anche lui a terra a due giri dal termine quando era al comando della gara. Gara nera per gli altri italiani, visto che anche Di Giannantonio cade anch’egli mentre si trovava in prima posizione. LEGGI TUTTO

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    Gp Aragon: in Moto3 vittoria per Masia, Fenati quarto

    ALCANIZ – Jaume Masia trionfa in Moto3 nel Gran Premio di Aragon, l’undicesimo appuntamento stagionale. Il pilota del team Leopard, partito addirittura dalla diciassettesima posizione, precede per una questione di un decimo in volata sul rettilineo finale il sudafricano Darryn Binder, terzo invece Raul Fernandez (KTM), che era partito dalla pole e che chiude invece sul gradino più basso del podio.

    Fenati giù dal podio
    Romano Fenati sfiora il podio e giunge quarto. L’italiano a bordo della Husqvarna è il migliore degli italiani, mentre Celestino Vietti è solo nono e precede Dennis Foggia. Cade invece Andrea Migno, così come Gabriel Rodrigo per fortuna senza conseguenze. Il leader del Mondiale Albert Arenas, nonostante il settimo posto conclusivo, allunga in classifica generale su Ai Ogura: tredici punti di distacco tra i due adesso. LEGGI TUTTO

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    Gp Aragon: Masia trionfa in Moto3, quarto Fenati

    ALCANIZ – Fiato sospeso e finale thriller ad Aragon per il Gran Premio di Moto3, ma alla fine è Jaume Masia a spuntarla. Il pilota spagnolo del team Leopard Racing in sella alla Honda, al termine di una rimonta da urlo (scattava dalla sesta fila) vince davanri a Darryn Binder su KTM in volata sul rettlineo finale. Terzo gradino del podio per Raul Fernandez, che era scattato dalla pole.

    Romano Fenati migliore degli italiani
    Romano Fenati sfiora il podio e giunge quarto. L’italiano a bordo della Husqvarna è il migliore degli italiani, mentre Celestino Vietti è solo nono e precede Dennis Foggia. Cade invece Andrea Migno, così come Gabriel Rodrigo per fortuna senza conseguenze. Il leader del Mondiale Albert Arenas, nonostante il settimo posto conclusivo, allunga in classifica generale su Ai Ogura: tredici punti di distacco tra i due adesso. LEGGI TUTTO