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    Moto2, Jorge Martin negativo al Covid-19: correrà a Barcellona

    ROMA – Buona notizia per Jorge Martin. Il pilota della KTM può tornare in pista questo fine settimana per il GP di Catalogna. Martin aveva saltato entrambe le gare di Misano Adriatico per la positività al Coronavirus ma il secondo tampone è risultato negativo e quindi domenica ci sarà. È stato lo stesso pilota del Team Red Bull Ajo a comunicarlo tramite i social. Martin è stato costretto a fermarsi mentre era terzo assoluto nella classifica del campionato di Moto2 a pari merito con Bastianini. Ad oggi si trova in quinta posizione a 46 punti da Marini e a 41 da Enea Bastianini. In palio ci sono ancora 175 punti e proverà ad accorciare le distanze già da Montmelò. LEGGI TUTTO

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    GP Catalogna, Valentino Rossi: “Non sono così lontano dalla vetta”

    ROMA – Dopo la brillante vittoria a Misano, il team Yamaha prosegue la marcia di avvicinamento verso l’ottavo round del Mondiale MotoGP 2020. Le aspettative sono nuovamente alte. Quella di Montmelò è una delle piste favorite di Valentino Rossi. “Questa è una pista che mi piace molto – ha spiegato Valentino Rossi -, ma è diversa da Misano. L’asfalto e le condizioni saranno diversi, ma penso che potremo fare un buon weekend di gara. È importante prendere punti. Non sono così lontano dalla vetta della classifica e il campionato è ancora aperto. Questa stagione è stata pazza e ci sono ancora molte gare in arrivo, quindi faremo del nostro meglio”.
    Viñales sicuro
    Anche Maverick Viñales ci tiene a dire la sua, Montmelò è il “suo” GP: “Il duro lavoro a Misano è stato ripagato e questo è stato davvero fantastico – ha spiegato Vinales -. Montmeló è la mia gara di casa e adoro correre qui. Ho fatto grandi gare qui in passato. L’anno scorso non siamo riusciti a dimostrare il nostro pieno potenziale, il che è stato un peccato, ma questa volta faremo del nostro meglio per salire sul podio. Stiamo lavorando nel modo giusto e penso che possiamo migliorare ulteriormente, quindi dobbiamo dare il massimo e fare un altro buon weekend di gara. Adesso sono secondo in classifica e ad un solo punto dal comando. Dobbiamo sfruttare al massimo questa opportunità”. LEGGI TUTTO

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    GP Catalogna, Valentino Rossi: “Stagione pazza, campionato ancora aperto”

    ROMA – Dopo la brillante vittoria a Misano, il team Yamaha prosegue la marcia di avvicinamento verso l’ottavo round del Mondiale MotoGP 2020. Le aspettative sono nuovamente alte. Quella di Montmelò è una delle piste favorite di Valentino Rossi. “Questa è una pista che mi piace molto – ha spiegato Valentino Rossi -, ma è diversa da Misano. L’asfalto e le condizioni saranno diversi, ma penso che potremo fare un buon weekend di gara. È importante prendere punti. Non sono così lontano dalla vetta della classifica e il campionato è ancora aperto. Questa stagione è stata pazza e ci sono ancora molte gare in arrivo, quindi faremo del nostro meglio”.
    Viñales ci crede
    Anche Maverick Viñales ci tiene a dire la sua, Montmelò è il “suo” GP: “Il duro lavoro a Misano è stato ripagato e questo è stato davvero fantastico – ha spiegato Vinales -. Montmeló è la mia gara di casa e adoro correre qui. Ho fatto grandi gare qui in passato. L’anno scorso non siamo riusciti a dimostrare il nostro pieno potenziale, il che è stato un peccato, ma questa volta faremo del nostro meglio per salire sul podio. Stiamo lavorando nel modo giusto e penso che possiamo migliorare ulteriormente, quindi dobbiamo dare il massimo e fare un altro buon weekend di gara. Adesso sono secondo in classifica e ad un solo punto dal comando. Dobbiamo sfruttare al massimo questa opportunità”.

    MotoGp, Vinales vince a Misano LEGGI TUTTO

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    Le Madonie, il fascino delle vette siciliane

    Se dovessimo stilare un itinerario alla scoperta degli angoli più belli dell’accogliente Sicilia, il Parco Regionale Naturale delle Madonie, nato nel 1989, è una tappa che non potrebbe mancare. Dopo l’Etna, il complesso delle Madonie vanta le cime più alte della Sicilia, come Pizzo Carbonara (1979 m) e Pizzo Antenna Grande (1977 m) e si estende sul territorio di 15 Comuni, in provincia di Palermo, tutti naturalmente raggiungibili tramite la propria auto.

    L’area del Parco presenta due aree dalle caratteristiche distinte: la parte che si affaccia sulla costa settentrionale è caratterizzata dalla presenza di alberi che possono crescere protetti dai venti africani, come il frassino da manna, gli ulivi secolari, i sughereti e i castagneti; l’altra, invece, rivolta verso l’entroterra e la costa meridionale, è maggiormente assolata e si caratterizza per grandi distese coltivate a frumento e orzo. All’interno del Parco, il contatto con la natura può essere vissuto in diversi modi attraverso sentieri di varie difficoltà, da quelli più facili a quelli per gli escursionisti esperti. Le Madonie, infatti, vantano una fitta rete di percorsi, che possono essere goduti a piedi, in bici o a cavallo. E non mancano neanche particolari proposte avventurose come l’eccitante canyoning alle Gole di Tiberio. Di seguito qualche spunto.

    Tra i percorsi più semplici, quello che giunge fino all’anfiteatro naturale chiamato Quacella, al Vallone Madonna degli Angeli (sul versante sud-occidentale, nel territorio di Polizzi Generosa) è particolarmente interessante: un percorso ad anello, lungo circa 7 km e percorribile in 3 ore, che in primavera regala lo spettacolo della fioritura dell’orchidea; splendido il panorama sulle montagne aspre e brulle della Quacella, definite anche “Alpi Siciliane”. Per chi, invece, ha più esperienza e non teme i faticosi percorsi in salita, il consiglio è di sperimentare quello che parte dal Castello di Ventimiglia e giunge fino a Monte Daino, dopo circa 9 km di cammino. Se invece si vuole cambiare il tipo di escursione, passando da quella naturalistica a quella culturale, allora, da non perdere, è una visita a Polizzi Generosa.

    La cittadina sorge sulle alture delle Madonie, verso la valle dell’Imera settentrionale, ed è circondata da abeti delle Madonie e noccioleti. Il suo centro storico è ricco di gioielli, tra i quali spicca la Chiesa Madre, che custodisce opere d’arte di grande valore. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, A.Marquez: “Contento dei progressi fatti”

    BARCELLONA – “Arriviamo a Barcellona bene dopo il nostro miglior risultato finora. Sono contento dei progressi che abbiamo fatto e non vedo l’ora di guidare in Catalogna con la Honda”. Appare molto fiducioso Alex Marquez in vista del Gran Premio di Catalogna a Barcellona.
    Circuito favorevole
    Il pilota spagnolo della Honda vuole continuare a migliorarsi, dopo il settimo posto a Misano, analizzando la corsa di casa: “Certo, sarà un’esperienza diversa dal normale e sicuramente mi mancherà vedere tutti i tifosi di casa sugli spalti perché questa è sempre una sensazione speciale” le parole del fratello minore del campione del mondo. “Speriamo di poter mettere su un bello spettacolo per tutti in modo che possano godersi la gara come se fossero qui! Negli ultimi tre anni ho ottenuto due vittorie e un podio qui, mi piace molto il circuito” conclude Alex Marquez.
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    Prior Design riscrive la Porsche Taycan: ecco l'elettrica aggressiva

    Prior Design si è fatta conoscere nel corso degli anni per la sua abitudine a personalizzare e aggiornare modelli di marchi automobilistici di prestigio. Questa volta le attenzioni sono cadute sulla Porsche Taycan, già di base decisamente ben dotata sotto tutti gli aspetti. L’azienda con sede in UK, però, ha voluto osare dotando la prima auto 100% elettrica del costruttore tedesco di un kit davvero aggressivo.

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    Wild Widebody
    Prior Design aveva lavorato in passato su numerose Tesla, ma mai su una Porsche Taycan che è stata definita “la base perfetta per un’auto semplicemente predestinata al tuning”. Nel kit Wild Widebody sono compresi un nuovo parafanghi (che aumenta la larghezza dell’elettrica di 60 mm nell’anteriore e 100 mm nel posteriore), prese d’aria laterali davanti alle ruote, ampie minigonne laterali e passaruota allargati, un diffusore e un grande alettone fisso sul cofano del bagagliaio. I cerchi sono a cinque razze da 22”. Insomma, una Taycan aggressiva ed estrema.
    Ulteriori optional
    Su richiesta, Prior Design realizza tutti i componenti anche in fibra di carbonio. Non solo. Se la versione proposta fosse troppo estrema, l’azienda mette a disposizione anche un kit di carrozzeria più soft, senza parafanghi allargato.
    Porsche Taycan 2021, si aggiorna la sportiva elettrica LEGGI TUTTO

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    UNRAE, Michele Crisci di nuovo presidente

    L’Unione Nazionale Rappresentanti Autoveicoli Esteri (UNRAE) è stata chiamata a nominare un nuovo presidente ed è stato scelto di seguire la linea della continuità: confermato l’uscente Michele Crisci. Una decisione, quella di dare nuovamente fiducia al presidente di Volvo Italia, che riconosce la qualità dell’operato di Crisci specie in quest’epoca di particolari incertezze e sfide per il futuro.
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    “Lusingato e orgoglioso”
    Tanti gli aspetti che Crisci dovrà affrontare nel suo nuovo mandato: dalle conseguenze dell’emergenza sanitaria, fino alle sfide relative a norme di sicurezza e ambientali sempre più stringenti. Compiti che troveranno il presidente di UNRAE motivato al massimo.
    “Sono molto lusingato e orgoglioso per questo secondo mandato – ha detto Crisci subito dopo la rielezione – E’ la riprova che la strada intrapresa è quella giusta. Naturalmente sento tutta la responsabilità di portare avanti con lo stesso impegno ed energia l’Agenda della Associazione verso le importantissime sfide di un settore cruciale per l’economia e lo sviluppo del nostro Paese. La transizione verso una nuova mobilità ambientalmente ed economicamente sostenibile dovrà essere gestita con un piano di lavoro chiaro e condiviso con le forze politiche in ragione del rispetto della neutralità tecnologica e che, con un respiro pluriennale, affronti definitivamente e risolva temi come il ricambio del parco circolante, la fiscalità dell’auto e le infrastrutture di ricarica per le nuove tecnologie.”
    Nel lanciare le sfide per il futuro prossimo, Crisci ha voluto sottolineare quanto fatto finora di positivo, specie in collaborazione con le istituzioni. “Il forte impegno dell’UNRAE nei rapporti con le Istituzioni ha prodotto risultati significativi, consentendo di varare misure urgenti e ampliando l’orizzonte degli incentivi non solo in un’ottica di mercato e di sostegno all’economia, ma anche con evidenti effetti positivi sotto l’aspetto ambientale. Gli incentivi al netto di specifiche valutazioni di merito stanno producendo i primi effetti positivi, ma reputiamo necessario che il Governo mantenga il suo impegno a sostenere un settore strategico come il nostro, rifinanziando efficacemente gli attuali incentivi” ha continuato.
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    Novità per la Sezione Veicoli Industriali
    Soddisfatti anche gli altri esponenti dell’Associazione, costituita dai rappresentanti italiani delle Case automobilistiche straniere che operano nel nostro Paese. Eletto anche il nuovo presidente della Sezione Veicoli Industriali: si tratta di Paolo Starace, ceo di DAF Veicoli Industriali. “Ringrazio i colleghi – ha detto Starace – rappresentanti delle Aziende associate alla Sezione Veicoli Industriali di UNRAE per la fiducia che mi hanno accordato. Il mio primo impegno sarà quello di concordare insieme a loro gli obiettivi ed il programma delle iniziative da intraprendere sin da subito, in ragione del ruolo strategico che la filiera del settore dei veicoli industriali riveste per il sostegno e rilancio dell’economia del nostro Paese, così come ampiamente dimostrato in occasione dell’emergenza che ancora stiamo affrontando”.
    Durante l’assemblea che ha eletto Crisci e Starace, l’Associazione ha anche votato il rinnovo del Consiglio Direttivo e del Collegio dei Revisori dei Conti.
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    Nuova BMW M3 e M4 rivelano la calandra verticale

    Quale sarebbe stata la linea era chiaro sin dai muletti di sviluppo, seguiti da anticipazioni sul frontale di nuova BMW M3. Se da nuova BMW M4 era “logico” attendersi gli stilemi proposti su BMW Serie 4 Coupé, dalla M3 – storicamente proposta derivata da Serie 3 – era meno scontato il cambiamento che, invece, arriverà.
    Cerchi un’auto usata? Sfoglia il listino di Auto
    Presentazione ufficiale anticipata, di poche ore, dalle immagini sfuggite online, dei progetti G80 e G82 senza più misteri nel design. Così, spazio alla calandra verticale su entrambi i modelli, un frontale comune, distinzioni relegate alla configurazione berlina-contro-coupé. Profilo e gruppi ottici posteriori sono i tratti specifici di nuova BMW M3 come della M4.

    Design, non solo calandra
    Il Doppio Rene a sviluppo verticale diventa inevitabilmente l’elemento di maggior impatto, accompagnato da altri dettagli distintivi: gli sfoghi d’aria sul cofano, il tetto a contrasto – prevedibile la realizzazione in composito CFRP –, i fari Laserlight, le appendici aerodinamiche applicate sul frontale e dietro le ruote anteriori.
    BMW M3 Touring è realtà, ecco il teaser
    Proseguendo con un sensore degli Adas posto al di sotto del portatarga, forse non il massimo dell’integrazione per simmetria, e i quattro terminali di scarico al posteriore, dove un nolder sul bagagliaio migliora la separazione dei flussi e riduce le turbolenze.
    Motore, il sei cilindri avrà 510 cv
    L’impianto tecnico è noto, l’architettura CLAR motorizzata dal motore turbo 3 litri sei cilindri in linea, proposto in due livelli di potenza, due schemi di trazione su M3, due proposte di trasmissione. Al vertice dell’offerta andrà una soluzione Competition da 510 cavalli, mentre il cambio manuale 6 marce sarà una possibilità alternativa all’automatico Steptronic 8 marce.

    Con la presentazione tra poche ore si completerà una scheda tecnica chiamata ad assicurare prestazioni e dinamismo buoni a sfidare la concorrenza di una rinnovata Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio oltre al novero di avversarie tedesche, da Audi RS4 a Mercedes Classe C.
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    Dalle immagini sfuggite si ha anche una prima visione sugli interni, M4 con sedili sportivi in fibra di carbonio. LEGGI TUTTO