More stories

  • in

    Hulkenberg dice no all'ipotesi Indycar

    ROMA – Circa due settimane fa Nico Hulkenberg aveva avuto il primo assaggio di Indycar provando sul tracciato di Barber in Alabama la Dallara-Chevrolet preparata dal team Arrow-McLaren SP. Il pilota tedesco aveva commentato positivamente le sensazioni avute nel giorno del suo “esordio”, destando anche ottime impressioni agli addetti ai lavori. Tuttavia quella che sempre un’ipotesi realistica per la prossima stagione è stata ufficialmente scartata dal classe 1987.
    Il tweet di Hulkenberg
    Tramite il social network Twitter è arrivato il messaggio in cui spiega di aver scartato l’opzione Indycar. “È stato emozionante provare una vettura Indycar due settimane fa e per quest’opportunità ringrazio il team Arrow-McLaren SP. Tuttavia per motivi personali ho deciso di non andare avanti su questa strada. Vi terrò informati sui miei piani futuri”, queste le parole di Hulkenberg ancora alla ricerca di una collocazione per il 2022 dopo un anno da pilota di riserva dell’Aston Martin. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Verstappen: “In Messico abbiamo più fan grazie a Perez”

    ROMA – Max Verstappen ha parlato in vista del Gran Premio del Messico, valevole per la diciottesima tappa del Mondiale 2021 di Formula 1. L’olandese, leader della classifica piloti, ha commentato il risultato di Austin e presentato il secondo weekend di gara oltreoceano. “Le ultime gare erano state abbastanza difficili. Avevamo avuto varie penalità per il motore e alcuni momenti sfortunati, quindi è stato sicuramente bello essere di nuovo lassù, con Checo accanto a me. È stata una vittoria molto soddisfacente. Abbiamo mostrato un buon ritmo nella gara di Austin. Ora l’obiettivo è quello di costruire partendo da quel risultato. Naturalmente è stata anche molto importante per far segnare punti in ottica campionato”.
    Verso il Messico
    “Ho dei bei ricordi delle gare in Messico, per via delle mie due vittorie – ha affermato Verstappen -. Non vedo l’ora di correre lì di nuovo. A maggior ragione visto che è diverso tempo che non possiamo correre qui. So che avremo molti più fan ora con Checo in squadra, quindi non vedo l’ora di vederli tutti in pista. Naturalmente, speriamo di poter avere un weekend competitivo”. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Verstappen: “L'obiettivo è costruire partendo dalla vittoria di Austin”

    ROMA – “Le ultime gare erano state abbastanza difficili. Avevamo avuto varie penalità per il motore e alcuni momenti sfortunati, quindi è stato sicuramente bello essere di nuovo lassù, con Checo accanto a me. È stata una vittoria molto soddisfacente. Abbiamo mostrato un buon ritmo nella gara di Austin. Ora l’obiettivo è quello di costruire partendo da quel risultato. Naturalmente è stata anche molto importante per far segnare punti in ottica campionato”. Queste le parole di Max Verstappen in vista del Gran Premio del Messico, diciottesimo appuntamento stagionale della Formula 1. L’olandese, leader della classifica piloti, ha commentato il risultato di Austin e presentato il secondo weekend di gara oltreoceano.
    Sul Messico
    “Ho dei bei ricordi delle gare in Messico, per via delle mie due vittorie – ha affermato Verstappen -. Non vedo l’ora di correre lì di nuovo. A maggior ragione visto che è diverso tempo che non possiamo correre qui. So che avremo molti più fan ora con Checo in squadra, quindi non vedo l’ora di vederli tutti in pista. Naturalmente, speriamo di poter avere un weekend competitivo”. LEGGI TUTTO

  • in

    F1: Grosjean operato di nuovo alla mano sinistra

    ROMA – Romain Grosjean si è operato alla mano sinistra, sottoponendosi a un trapianto di pelle. L’operazione si è resa necessaria per migliorare la situazione dell’ex pilota francese, coinvolto in un bruttissimo e pauroso incidente nel Gran Premio del Bahrain di Formula 1 a fine 2020. Dopo essere finito sotto ai ferri, Grosjean ha postato sui social una foto della sua mano interamente fasciata, con la seguente didascalia: “Finalmente ho riavuto indietro la mia mano di Topolino”.
    La situazione di Grosjean
    Grosjean, che correrà il prossimo campionato Indycar con il team Andretti Autosport, ha di recente parlato della situazione delle due mani: “La mano sinistra sarà recuperabile solo al 95%, con alcuni limiti di movimento che comunque non mi impediscono di viverci normalmente. La mano destra è guarita al 100% e ho solo bisogno di mettere la crema solare quando esco di casa”. LEGGI TUTTO

  • in

    F1: Romain Grosjean nuovamente operato, trapianto di pelle alla mano sinistra

    ROMA – Romain Grosjean si è sottoposto a un intervento di innesto cutaneo alla mano sinistra. L’operazione consiste in un trapianto di pelle, e si è resa necessaria per migliorare la situazione dell’ex pilota francese, coinvolto in un bruttissimo e pauroso incidente nel Gran Premio del Bahrain di Formula 1 a fine 2020. Dopo essere finito sotto ai ferri, Grosjean ha postato sui social una foto della sua mano interamente fasciata, con la seguente didascalia: “Finalmente ho riavuto indietro la mia mano di Topolino”.
    Il recupero di Grosjean
    Grosjean, che correrà il prossimo campionato Indycar con il team Andretti Autosport, ha di recente parlato della situazione delle due mani: “La mano sinistra sarà recuperabile solo al 95%, con alcuni limiti di movimento che comunque non mi impediscono di viverci normalmente. La mano destra è guarita al 100% e ho solo bisogno di mettere la crema solare quando esco di casa”. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Gp Messico: di Leclerc l'ultima pole position prima della pandemia

    ROMA – E’ il momento del Gran Premio del Messico, valevole per la diciottesima tappa del Mondiale 2021 di Formula 1. Si arriva al quintultimo weekend di gara con Max Verstappen al comando della classifica piloti con un vantaggio di 12 punti su Lewis Hamilton. L’olandese ha già trionfato due volte nel circuito centroamericano, senza però mai arrivare in pole position. Come lui, tra i big, anche Valtteri Bottas, mentre con questa pista ha un ottimo feeling la Ferrari, soprattutto nelle ultime stagioni.
    Due pole Ferrari negli ultimi tre Gp
    La Rossa ha infatti conquistato due delle ultime tre pole position in questa tappa, tra cui quella del 2019, anno in cui si è disputata l’ultima tappa in Messico. E’ stato Charles Leclerc, in quell’occasione, a chiudere al primo posto in qualifica, mentre nel 2017 la pole position era arrivata per Sebastian Vettel, mentre nel 2018 era toccato a Daniel Ricciardo. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, le statistiche del Gp in Messico: la Ferrari sogna un'altra pole

    ROMA – La Formula 1 rimane oltreoceano per il Gran Premio del Messico, diciottesimo appuntamento stagionale. Si arriva al quintultimo weekend di gara con Max Verstappen al comando della classifica piloti con un vantaggio di 12 punti su Lewis Hamilton. L’olandese ha già trionfato due volte nel circuito centroamericano, senza però mai arrivare in pole position. Come lui, tra i big, anche Valtteri Bottas, mentre con questa pista ha un ottimo feeling la Ferrari, soprattutto nelle ultime stagioni.
    Di Leclerc l’ultima pole
    La Rossa ha infatti conquistato due delle ultime tre pole position in questa tappa, tra cui quella del 2019, anno in cui si è disputata l’ultima tappa in Messico. E’ stato Charles Leclerc, in quell’occasione, a chiudere al primo posto in qualifica, mentre nel 2017 la pole position era arrivata per Sebastian Vettel, mentre nel 2018 era toccato a Daniel Ricciardo. LEGGI TUTTO

  • in

    Porsche, Laudenbach: “C'è l'ipotesi F1 per il futuro”

    ROMA – Porsche in Formula 1? E’ un ipotesi concreta, come affermato da Thomas Laudenbach, capo dell’area motorsport del marchio motoristico di Stoccarda: “Stiamo parlando con la FIA e considerando seriamente l’ipotesi di entrare in Formula 1 – ha detto durante una conferenza stampa -. Se si guarda al futuro e a ciò che le case automobilistiche stanno annunciando riguardo alla quota di veicoli elettrici che vogliono vendere in futuro, penso che sia molto importante che la Formula 1 faccia unospostamento verso l’elettrificazione”.
    Le dichiarazioni di Laudenbach
    “È chiaro che non si può pretendere un formato con un veicolo completamente elettrico a batteria, lo sappiamo tutti – ha aggiunto Laudenbach -. Ma è importante che ci sia una priorità molto più alta per la parte elettrica del motore. Come costruttore, vuoi farti notare nel motorismo, ma questo sport deve essere importante anche per la tecnologia delle auto stradali. Da quello che so, la FIA ha fatto un enorme passo in questa direzione. Questo aiuterà. E infatti non è un segreto che stiamo parlando con la FIA e non è un segreto che stiamo seriamente considerando la cosa.Ma non c’è ancora nessuna decisione presa. Una cosa è chiara, se prendiamo questa decisionenon possiamo aspettare troppo a lungo”. LEGGI TUTTO