More stories

  • in

    Nico Hulkenberg alla prova IndyCar su Arrow-McLaren

    ROMA – Sarà una piacevole esperienza quella di Nico Hulkenberg con la vettura Arrow-McLaren dell’IndyCar. Nella giornata di test in programma il prossimo 25 ottobre sul tracciato di Barber, in Alabama, per il tedesco sarà il primo contatto con il mondo americano. Per il pilota di riserva dell’Aston Martin e impegnato in solo tre circostanze in F1 nella scorsa stagione, potrebbero aprirsi le porte per un nuovo futuro anche se per il 2022 c’è stata già la conferma della coppia di piloti Pato O’Ward e Felix Rosenqvist.
    “Non vedo l’ora di fare questa esperienza”
     “Ringrazio il team Arrow-McLaren per questa occasione, comunicata in un tempo relativamente breve: non vedo l’ora di fare questa esperienza, credo che sarà grandioso guidare una vettura di questa serie”. Opportunità che Hulkenberg vorrà giocarsi al massimo visto il digiuno di apparazioni in questo 2021 e un 2022 sempre più vicino che diventa per lui un’incognita. LEGGI TUTTO

  • in

    Nico Hulkenberg, primo test in IndyCar con l'Arrow-McLaren

    ROMA – Niko Hulkenberg, il prossimo 25 ottobre, in occasione di una giornata di test in programma sul tracciato di Barber in Alabama, proverà per la prima volta la monoposto IndyCar del team Arrow-McClaren. Per lui, pilota di riserva dell’Aston Martin e impegnato in solo tre circostanze in F1 nella scorsa stagione, potrebbero aprirsi le porte per un futuro nel campionato americano, anche se per la stagione 2022 il team ha confermato la coppia formata da Pato O’Ward e Felix Rosenqvist.
    “Ringrazio il team per l’opportunità”
    Il tedesco nonostante preferisce un futuro in F1 per il 2022 sta prendendo in considerazione anche altre opzioni, tra cui quella del mondo IndyCar. “Ringrazio il team Arrow-McLaren per questa occasione, comunicata in un tempo relativamente breve: non vedo l’ora di fare questa esperienza, credo che sarà grandioso guidare una vettura di questa serie”. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Sainz: “Mi sono trovato subito bene con Leclerc”

    ROMA – Carlos Sainz, in un’intervista ai microfoni di “Motorsport.com”, ha parlato della sua prima stagione con Ferrari, e delle ambizioni in Formula 1 verso il 2022, quando il cambio di regolamento potrebbe modificare gli equilibri: “Ho la certezza che in Ferrari abbiamo fatto un lavoro incredibile negli ultimi anni con l’obiettivo di costruire una squadra vincente. Non mi importa sapere che tutti saremo alla pari in termini economici, anzi, mi piace, perché la concorrenza sarà ancora maggiore e renderà la Formula uno migliore. Spero che riusciremo a farcela, ma sarà un confronto molto combattuto contro una concorrenza molto forte”.
    Essere in Ferrari
    “Essere in Ferrari? E’ come se giocassi contemporaneamente per il Real Madrid e per la Spagna, insieme, non sei solo un club ma rappresenti un intero Paese – ha aggiunto Sainz -. Correre per la Scuderia vuol dire correre per la Ferrari e per l’Italia, devi essere consapevole della responsabilità che ne deriva, ma alla fine è un onore”. Poi sul rapporto con Leclerc: “È un ragazzo molto disinvolto e mi sono trovato subito bene nel relazionarmi con lui, lo conoscevo già un po’ e questo è stato d’aiuto nel riuscire subito ad andare d’accordo, speriamo di continuare così. Sappiamo che la priorità numero uno è la squadra. Al momento non sento una sfida, ma ovviamente la posta in gioco non è ancora la più alta, ovvero un campionato del mondo. È normale che in quel caso tutto possa diventare un po’ più teso, ma se ci sarà rispetto reciproco come oggi, penso che tutto sarà molto più facile”. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Sainz: “Essere in Ferrari? Come giocare per Spagna e Real insieme”

    ROMA – “Ho la certezza che in Ferrari abbiamo fatto un lavoro incredibile negli ultimi anni con l’obiettivo di costruire una squadra vincente. Non mi importa sapere che tutti saremo alla pari in termini economici, anzi, mi piace, perché la concorrenza sarà ancora maggiore e renderà la Formula uno migliore”. Carlos Sainz, in un’intervista ai microfoni di “Motorsport.com”, ha parlato della sua prima stagione con Ferrari, e delle ambizioni in Formula 1 verso il 2022, quando il cambio di regolamento potrebbe modificare gli equilibri: “Spero che riusciremo a farcela, ma sarà un confronto molto combattuto contro una concorrenza molto forte”.
    Sul rapporto con Leclerc
    “Essere in Ferrari? E’ come se giocassi contemporaneamente per il Real Madrid e per la Spagna, insieme, non sei solo un club ma rappresenti un intero Paese – ha aggiunto Sainz -. Correre per la Scuderia vuol dire correre per la Ferrari e per l’Italia, devi essere consapevole della responsabilità che ne deriva, ma alla fine è un onore”. Poi sul rapporto con Leclerc: “È un ragazzo molto disinvolto e mi sono trovato subito bene nel relazionarmi con lui, lo conoscevo già un po’ e questo è stato d’aiuto nel riuscire subito ad andare d’accordo, speriamo di continuare così. Sappiamo che la priorità numero uno è la squadra. Al momento non sento una sfida, ma ovviamente la posta in gioco non è ancora la più alta, ovvero un campionato del mondo. È normale che in quel caso tutto possa diventare un po’ più teso, ma se ci sarà rispetto reciproco come oggi, penso che tutto sarà molto più facile”. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Verstappen: “Possiamo lottare per la vittoria su ogni pista”

    ROMA – Max Verstappen ha parlato in vista del Gran Premio degli Stati Uniti, valevole per la diciassettesima tappa del Mondiale 2021 di Formula 1. Il pilota olandese guarda con ottimismo alla prima delle tre gare oltreoceano, dove cercherà di allungare in classifica su Lewis Hamilton. “Sarà bello tornare negli Stati Uniti – ha detto -. Siamo sempre stati competitivi e siamo andati vicini ad alcuni ottimi risultati, quindi si tratta di trasformare tutto in una vittoria ora. Ora possiamo andare su ogni pista sapendo di avere la possibilità di lottare non solo per i podi ma anche per le vittorie e questo è diverso dagli anni scorsi. Siamo concentrati a fare il massimo e proveremo a vincere la gara anche ad Austin. Sarà un’altra battaglia ravvicinata e non vedo l’ora”.
    Sul circuito
    “Dobbiamo sempre impegnarci per ottimizzare le prestazioni in ogni fine settimana – ha aggiunto Verstappen -. Abbiamo una macchina molto competitiva, ma dobbiamo confrontarci con la Mercedes e questo sarà sempre il grande punto di domanda di ogni fine settimana. Speriamo di poter lottare con loro questo fine settimana e mantenere la testa del campionato.In ogni fine settimana ci saranno nuove sfide da superare questo non sarà diverso dagli altri. Dovremo concentrarci su noi stessi. Il circuito? Il layout è davvero bello, con un asfalto irregolare che aggiunge emozione alla gara. Il primo settore è molto divertente, con tante curve veloci, soprattutto in qualifica con poco carburante. Nel secondo e terzo settore si possono fare traiettorie diverse e questo genera azione e sorpassi. Inoltre c’è sempre una grande atmosfera e un grande pubblico”. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Verstappen: “Proverò a vincere anche ad Austin”

    ROMA – “Sarà bello tornare negli Stati Uniti. Siamo sempre stati competitivi e siamo andati vicini ad alcuni ottimi risultati, quindi si tratta di trasformare tutto in una vittoria ora”. Queste le parole di Max Verstappen in vista del Gran Premio degli Stati Uniti, diciassettesimo appuntamento stagionale della Formula 1. Il pilota olandese guarda con ottimismo alla prima delle tre gare oltreoceano, dove cercherà di allungare in classifica su Lewis Hamilton. “Ora possiamo andare su ogni pista sapendo di avere la possibilità di lottare non solo per i podi ma anche per le vittorie e questo è diverso dagli anni scorsi – ha detto -. Siamo concentrati a fare il massimo e proveremo a vincere la gara anche ad Austin. Sarà un’altra battaglia ravvicinata e non vedo l’ora”.
    Sulla pista
    “Dobbiamo sempre impegnarci per ottimizzare le prestazioni in ogni fine settimana – ha aggiunto Verstappen -. Abbiamo una macchina molto competitiva, ma dobbiamo confrontarci con la Mercedes e questo sarà sempre il grande punto di domanda di ogni fine settimana. Speriamo di poter lottare con loro questo fine settimana e mantenere la testa del campionato.In ogni fine settimana ci saranno nuove sfide da superare questo non sarà diverso dagli altri. Dovremo concentrarci su noi stessi. Il circuito? Il layout è davvero bello, con un asfalto irregolare che aggiunge emozione alla gara. Il primo settore è molto divertente, con tante curve veloci, soprattutto in qualifica con poco carburante. Nel secondo e terzo settore si possono fare traiettorie diverse e questo genera azione e sorpassi. Inoltre c’è sempre una grande atmosfera e un grande pubblico LEGGI TUTTO

  • in

    F1, le statistiche del Gp di Austin: Hamilton a quota sei successi

    ROMA – Ad Austin arriva la Formula 1 per il Gran Premio delle Americhe, valevole per la diciassettesima tappa del Mondiale 2021. La lotta al vertice per il titolo è più aperta che mai, quando mancano sempre meno gare al termine del campionato. E’ una distanza quasi impercettibile quella che separa Max Verstappen (primo) da Lewis Hamilton (secondo) in classifica piloti, motivo per cui ogni giro da qui a dicembre sarà fondamentale. Si arriva alla prima tappa oltreoceano dopo la vittoria di Valtteri Bottas in Turchia davanti a Verstappen.
    Le statistiche del Gp
    Bottas è stato anche l’ultimo vincitore del Gp degli Stati Uniti prima della pandemia, quando ha trionfato nell’edizione 2019. Il suo compagno di squadra Hamilton, invece, è detiene ben sei successi sul tracciato di Austin, uno in più di Michael Schumacher, che dopo la prima vittoria nel 2000 infilò quattro successi consecutivi tra il 2003 e il 2006. L’ultimo successo “non Mercedes” risale invece al 2018 ed è targato Kimi Raikkonen, al tempo in Ferrari. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Gp Stati Uniti: Hamilton cerca la settima vittoria, ma il detentore è Bottas

    ROMA – La Formula 1, dopo un weekend di riposo, riparte da Austin dov’è in programma il Gran Premio delle Americhe, diciassettesimo appuntamento stagionale. La lotta al vertice per il titolo è più aperta che mai, quando mancano sempre meno gare al termine del campionato. E’ una distanza quasi impercettibile quella che separa Max Verstappen (primo) da Lewis Hamilton (secondo) in classifica piloti, motivo per cui ogni giro da qui a dicembre sarà fondamentale. Si arriva alla prima tappa oltreoceano dopo la vittoria di Valtteri Bottas in Turchia davanti a Verstappen.
    Le statistiche
    Bottas è stato anche l’ultimo vincitore del Gp degli Stati Uniti prima della pandemia, quando ha trionfato nell’edizione 2019. Il suo compagno di squadra Hamilton, invece, è detiene ben sei successi sul tracciato di Austin, uno in più di Michael Schumacher, che dopo la prima vittoria nel 2000 infilò quattro successi consecutivi tra il 2003 e il 2006. L’ultimo successo “non Mercedes” risale invece al 2018 ed è targato Kimi Raikkonen, al tempo in Ferrari. LEGGI TUTTO