Michele Ferrario
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Ferrari, Sainz: “Non possiamo ancora lottare con Mercedes e Red Bull”
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Ferrari, Binotto: “Fatti ottimi progressi, ma ci manca potenza”
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Ferrari, Binotto: “Siamo sulla strada giusta per tornare in alto”
ROMA – “Ci manca ancora un po’ di potenza nel motore, anche se abbiamo fatto ottimi progressi, questa mancanza di potenza si fa sentire sia in qualifica che in gara, rendendoci vulnerabili agli attacchi degli avversari. Migliorare a livello di power unit non è semplice, perché bisogna trovare prestazione senza intaccare l’affidabilità”. Queste le parole di Mattia Binotto in un’intervista ai microfoni di “Auto Motor und Sport”. Il team principal della Ferrari ha analizzato la situazione della Rossa dopo le prime tre gare del Mondiale 2021 di Formula 1, mostrando come ci siano già stati progressi rispetto allo scorso anno.
Gli obiettivi
Binotto ha poi parlato degli obiettivi di Ferrari per il 2021, ma anche per il futuro, evidenziando i grandi progressi fatti: “Il terzo posto non è il nostro obiettivo principale. È più importante dimostrare che siamo migliorati in tutti i settori come l’aerodinamica, il telaio, il motore e i pit-stop. Se guardo alle prime gare, eravamo tra i migliori in termini di pit-stop. Solo due squadre hanno una media di meno di tre secondi combinando tutte le soste. Una di loro siamo noi. È tornata la mentalità all’interno della squadra che ogni dettaglio conta, siamo in grado di identificare le nostre debolezze e correggerle. Nulla può accadere da un giorno all’altro, ma siamo sulla strada giusta per tornare in alto”. LEGGI TUTTO - in Motori
Ferrari, Sainz: “Critiche ad Alonso? Non ci si rende conto del livello dei piloti”
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F1, Hamilton punta Schumacher: le statistiche del GP di Spagna
ROMA – Lewis Hamilton va a caccia dell’ennesimo record. Nel quarto appuntamento della stagione di Formula 1, infatti, l’inglese potrebbe raggiungere un altro primato; il pilota Mercedes è al momento a quota 5 successi nel GP di Spagna, che si correrà domenica prossima sul tracciato del Montmeló, appena uno in meno di Michael Schumacher. Una vittoria, quindi, lo porterebbe in testa a questa speciale classifica proprio insieme al tedesco. Dopo aver ampiamente staccato campioni del calibro di Nigel Mansell, Alain Prost e Jackie Stewart, tutti fermi a quota 3 successi, il campione del mondo in carica va a caccia del bersaglio grosso per scrivere il proprio nome nella storia del GP di Spagna. Cercano invece il primo successo Leclerc e Sainz che non hanno mai trionfato sul circuito catalano mentre Max Verstappen ci riuscì nel 2016, successo che gli valse il record come pilota più giovane a vincere un Gp di Formula 1.
Mercedes per agguantare la Williams
Una gara, quella spagnola, particolare anche per la Ferrari, la scuderia che può vantare il maggior numero di successi: sono 12 le affermazioni del team di Maranello che precede McLaren a 8 e Williams a 7. Proprio la scuderia inglese potrebbe essere raggiunta dalla Mercedes in caso di vittoria di una delle due frecce d’argento mentre la Red Bull è lontana con 3 sole affermazioni. Una nuova occasione sia per l’inglese sia per il team sdi Brackley di scrivere la storia recente della Formula 1. LEGGI TUTTO