F1, Mick Schumacher: “Il 2020 è stato mio anno migliore, ora sono pronto”
Il figlio del sette volte campione del mondo Michael Schumacher: “Devo ringraziare la Ferrari Driver Academy per aver avuto fiducia in me” LEGGI TUTTO
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Le gare prenderanno il via all’ora precisa e non come accaduto nelle ultime tre stagione mentre il primo giorno ci saranno solo due sessioni da un’ora LEGGI TUTTO
PARIGI – La Formula 1 torna all’antico dopo tre stagioni. I gran premi, a partire dal mondiale 2021, infatti partiranno tutti in orario esatto e non spostato di 10 minuti come accaduto nelle ultime tre annate.
Ridotte le prove del venerdì
La scelta fatta nel 2018 avrebbe dovuto portare vantaggi sia nel pubblico americano sia per aumentare interesse ed emozione tra gli spettatori. Questo perché, come si disse all’epoca, “alcune emittenti di solito vanno in onda precisamente all’ora, quindi mancano la tensione e l’emozione che caratterizzano i minuti prima dell’inizio di ogni gran premio. Questo cambiamento darà modo agli spettatori di avvicinarsi al via nelle migliori condizioni”.
Queste idee non hanno avuto il riscontro sperato e così si è deciso di tornare al solito orario. Così dal 2021, la maggior parte delle gare europee inizierà alle 15:00 ma alcune, come Baku ad esempio, prenderanno il via alle 16:00.Il Gran Premio del Bahrain, prima corsa stagionale, avrà inizio alle 18:00, mentre si svolgeranno in nottura Singapore (20:00) e Arabia Saudita (19:00).
Canada, Giappone e America scatteranno alle 14:00, con il Messico che sarà il primo a far spegnere i semafori alle 13:00.La F1 ha anche confermato che le sessioni di prove libere del venerdì saranno ridotte a due sessioni di un’ora. LEGGI TUTTO
FIORANO – “Finalmente sono tornato a provare le belle sensazioni che solo la guida di una F1 può regalare. Direi che la giornata di oggi è stata indubbiamente positiva”. Con queste parole Mick Schumacher analizza la sua prima giornata di test sulla Ferrari in programma a Fiorano.
Svolto il programma
Il campione del mondo di Formula 2, che quest’anno farà il suo esordio nel grande Circus al volante della Haas, è tornato a guidare la Rossa SF71H, sul circuito di Fiorano, a 120 giorni di distanza dalla prima volta. Schumacher, al pari degli altri piloti ha effettuato prove di partenza ed effettuato oltre 50 giri per riprendere confidenza con una monoposto di Formula 1. Il figlio del sette volte iridato Michael scenderà in pista anche stamattina prima di cedere il volante al compagno della Academy Callum Ilott: “Siamo riusciti a svolgere tutto il programma che avevamo preparato senza nessun tipo di problema ed è stato ovviamente molto utile poter percorrere chilometri al volante di una monoposto in vista della stagione” le parole di Schumacher.
Il giovane tedesco ha raccontato le sensazioni del ritorno in pista su una pista affascinante: “La SF71H è una vettura del 2018, ma il comportamento sulla pista e le sensazioni che trasmette al pilota, sia dal punto di vista della tenuta di strada che sotto il profilo degli stress fisici, sono molto simili a quella di una monoposto attuale. Inoltre, girare a Fiorano è sempre bello, perché la pista è tecnica e impegnativa. Ho ritrovato con piacere gli ingegneri e i meccanici con i quali avevo già lavorato a settembre, non vedo l’ora di tornare in macchina domani”. LEGGI TUTTO
FIORANO – “Finalmente sono tornato a provare le belle sensazioni che solo la guida di una F1 può regalare. Direi che la giornata di oggi è stata indubbiamente positiva”. Mick Schumacher descrive così il giovedì che lo ha visto protagonista a Fiorano sulla Ferrari.
Svolto il programma
Il campione del mondo di Formula 2, che quest’anno farà il suo esordio nel grande Circus al volante della Haas, è tornato a guidare la Rossa SF71H, sul circuito di Fiorano, a 120 giorni di distanza dalla prima volta. Schumacher, al pari degli altri piloti ha effettuato prove di partenza ed effettuato oltre 50 giri per riprendere confidenza con una monoposto di Formula 1. Il figlio del sette volte iridato Michael scenderà in pista anche stamattina prima di cedere il volante al compagno della Academy Callum Ilott: “Siamo riusciti a svolgere tutto il programma che avevamo preparato senza nessun tipo di problema ed è stato ovviamente molto utile poter percorrere chilometri al volante di una monoposto in vista della stagione” le parole di Schumacher.
Il giovane tedesco ha raccontato le sensazioni del ritorno in pista su una pista affascinante: “La SF71H è una vettura del 2018, ma il comportamento sulla pista e le sensazioni che trasmette al pilota, sia dal punto di vista della tenuta di strada che sotto il profilo degli stress fisici, sono molto simili a quella di una monoposto attuale. Inoltre, girare a Fiorano è sempre bello, perché la pista è tecnica e impegnativa. Ho ritrovato con piacere gli ingegneri e i meccanici con i quali avevo già lavorato a settembre, non vedo l’ora di tornare in macchina domani”. LEGGI TUTTO
Il pilota iberico racconta, attraverso i social della scuderia di Maranello, come una volta abbassato il casco la tensione abbia lasciato spazio alla determinazione LEGGI TUTTO
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Tante varianti
Il team principal della Mercedes, parlando all’emittente RTL/ntv, non ha definito quando verrà fatto l’annuncio della prosecuzione del matrimonio tra il sette volte iridato e le Stelle d’Argento ma ritiene che i test pre-stagionali in Bahrain di metà marzo siano il momento ideale per sciogliere ogni dubbio.
“A quel punto vogliamo che l’inchiostro si asciughi” le parole di Wolff. Il numero uno della Mercedes però è pragmatico nell’affermare come un contratto triennale a Hamilton non sia realistico: “Lewis è incredibilmente importante, non solo per il nostro team ma anche per il marchio Mercedes. Ma il paesaggio sta cambiando”. Le modifiche alle regole e i limiti di budget entreranno in vigore dal 2022 e “tutto questo è un fattore che ovviamente gioca un ruolo per noi nelle discussioni” ha concluso Wolff. LEGGI TUTTO