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    Vettel sui biocarburanti: “Dov’è il ruolo pionieristico della F1?”

    ROMA – “Entro il 2025 ci saranno sicuramente stazioni di servizio per tutti coloro che vendono benzina prodotta al cento per cento da energie rinnovabili. Dov’è il ruolo pionieristico della Formula 1 in questo campo?” È la domanda che si pone Sebastian Vettel riguardo la decisione presa dal Circus di puntare sui biocarburanti arrivata in colpevole ritardo per una categoria come la F1 simbolo della ricerca e dell’avanguardia. “Una quota del dieci per cento di biocarburante di seconda generazione (come ad esempio l’etanolo) non sarà obbligatoria in Formula 1 fino al 2022 – continua il pilota tedesco, ormai ex Ferrari, e quattro volte iridato intervistato dal quotidiano tedesco FAZ – e la percentuale non salirà al 30% fino all’introduzione di nuove normative sui motori, quindi non prima del 2025 o del 2026. Lo trovo molto, molto deludente”. LEGGI TUTTO

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    Vettel critico: “F1 in ritardo sui biocarburanti”

    ROMA – “Entro il 2025 ci saranno sicuramente stazioni di servizio per tutti coloro che vendono benzina prodotta al cento per cento da energie rinnovabili. Dov’è il ruolo pionieristico della Formula 1 in questo campo?” È la domanda che si pone Sebastian Vettel riguardo la decisione presa dal Circus di puntare sui biocarburanti arrivata in colpevole ritardo per una categoria come la F1 simbolo della ricerca e dell’avanguardia. “Una quota del dieci per cento di biocarburante di seconda generazione (come ad esempio l’etanolo) non sarà obbligatoria in Formula 1 fino al 2022 – continua il pilota tedesco, ormai ex Ferrari, e quattro volte iridato intervistato dal quotidiano tedesco FAZ – e la percentuale non salirà al 30% fino all’introduzione di nuove normative sui motori, quindi non prima del 2025 o del 2026. Lo trovo molto, molto deludente”. LEGGI TUTTO

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    F1 Brown: “Williams ha tutto per tornare a lottare purché investano”

    WOKING – “I nuovi proprietari della Williams dovranno investire in maniera sostanziosa per invertire la tendenza degli ultimi anni”. Il Ceo della McLaren, Zak Brown, analizza la strada intrapresa dalla scuderia britannica dopo il passaggio di proprietà avvenuto ad agosto di quest’anno.

    Continuare a investire
    Il numero uno di Woking ritiene che il percorso del team fondato da Frank Williams, e ora di proprietà del fondo di investimento americano Dorilton Capital, abbia tutte le possibilità per risalire la china: “Sono una grande squadra di corse” le parole di Brown a Motorsport.com. “Hanno le persone, il know-how, l’abilità. Finora sono mancate le risorse. Ci vorrà tempo ovviamente ma credo abbiano tutte le capacità per tornare a competere: bisognerà solo continuare a investire”.
    Williams e McLaren hanno avuto un percorso parallelo: dopo aver dominato negli anni ’80 e ’90, infatti, sono dovute risalire dal fondo ma la scuderia di Woking, quest’anno, è giunta terza nel mondiale costruttori. Nell’ottica di questa ricostruzione, la Williams ha annunciato che Jost Capito assumerà il ruolo di Ceo della scuderia mentre Simon Roberts sarà il team principal. Confermati i due piloti, George Russell e Nicolas Latifi. LEGGI TUTTO

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    F1 Brown: “La Williams dovrà continuare a investire per risalire”

    WOKING – “I nuovi proprietari della Williams dovranno investire in maniera sostanziosa per invertire la tendenza degli ultimi anni”. Zak Brown, Ceo della McLaren, commenta così il nuovo corso della scuderia britannica.

    Percorsi paralleli
    Il numero uno di Woking ritiene che il percorso del team fondato da Frank Williams, e ora di proprietà del fondo di investimento americano Dorilton Capital, abbia tutte le possibilità per risalire la china: “Sono una grande squadra di corse” le parole di Brown a Motorsport.com. “Hanno le persone, il know-how, l’abilità. Finora sono mancate le risorse. Ci vorrà tempo ovviamente ma credo abbiano tutte le capacità per tornare a competere: bisognerà solo continuare a investire”.
    Williams e McLaren hanno avuto un percorso parallelo: dopo aver dominato negli anni ’80 e ’90, infatti, sono dovute risalire dal fondo ma la scuderia di Woking, quest’anno, è giunta terza nel mondiale costruttori. Nell’ottica di questa ricostruzione, la Williams ha annunciato che Jost Capito assumerà il ruolo di Ceo della scuderia mentre Simon Roberts sarà il team principal. Confermati i due piloti, George Russell e Nicolas Latifi. LEGGI TUTTO

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    F1, Vettel: “Incidente Grosjean? Mistero sua salvezza”

    ROMA – “Come Romain sia riuscito a sopravvivere quasi illeso a questo incidente è ancora un mistero per me. Che sia ancora con noi, che sia vivo, è a mio avviso il momento dell’anno”. L’ormai ex pilota della Ferrari Sebastian Vettel torna sul tremendo incidente capitato al pilota francese al via del Gran Premio del Bahrain.

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    F1, Grosjean esce dalle fiamme dopo il terribile incidente in Bahrain

    Vettel sulla sicurezza
    In una rubrica sul quotidiano tedesco Frankfurter Allgemeine Zeitung il pilota tedesco che il prossimo anno correrà con l’Aston Martin ha voluto ribadire come a livello di sicurezza non si possa mai pensare di aver fatto abbastanza: “Tutti devono essere consapevoli che la velocità alla quale noi guidiamo è sempre un rischio. Non bisogna mai considerare quell’incidente come una prova della sicurezza delle auto”. Vettel ha poi spiegato come lui stesso non se la sia sentita di vedere subito le immagini dell’incidente: “Il giro successivo all’incidente di Romain ho avuto la notizia che era uscito dalle fiamme. Questo è stato fondamentale per me. Non ho più guardato le immagini che andavano in loop sui monitor. Forse è stato meglio così. Sono riuscito a rientrare senza problemi. Quello che era successo l’ho capito solo la domenica sera, dopo la gara”. LEGGI TUTTO

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    F1, Vettel torna su incidente Grosjean: “Mistero sua salvezza”

    ROMA – “Come Romain sia riuscito a sopravvivere quasi illeso a questo incidente è ancora un mistero per me. Che sia ancora con noi, che sia vivo, è a mio avviso il momento dell’anno”. L’ormai ex pilota della Ferrari Sebastian Vettel torna sul tremendo incidente capitato al pilota francese al via del Gran Premio del Bahrain.

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    Grosjean salta fuori dalle fiamme dopo lo spaventoso incidente

    Vettel sulla sicurezza
    In una rubrica sul quotidiano tedesco Frankfurter Allgemeine Zeitung il pilota tedesco che il prossimo anno correrà con l’Aston Martin ha voluto ribadire come a livello di sicurezza non si possa mai pensare di aver fatto abbastanza: “Tutti devono essere consapevoli che la velocità alla quale noi guidiamo è sempre un rischio. Non bisogna mai considerare quell’incidente come una prova della sicurezza delle auto”. Vettel ha poi spiegato come lui stesso non se la sia sentita di vedere subito le immagini dell’incidente: “Il giro successivo all’incidente di Romain ho avuto la notizia che era uscito dalle fiamme. Questo è stato fondamentale per me. Non ho più guardato le immagini che andavano in loop sui monitor. Forse è stato meglio così. Sono riuscito a rientrare senza problemi. Quello che era successo l’ho capito solo la domenica sera, dopo la gara”. LEGGI TUTTO