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    Challenger 75 Buenos Aires: Il Tabellone Principale e di Quali. Un azzurro nel md e uno nelle quali

    Francesco Maestrelli ITA, 21-12-2002

    Challenger 75 Buenos Aires – Tabellone Principale – terra(1) Thiago Agustin Tirante vs Adolfo Daniel Vallejo Genaro Alberto Olivieri vs Santiago Rodriguez Taverna Andrea Collarini vs QualifierQualifier vs (6) Roman Andres Burruchaga
    (4) Cristian Garin vs (Alt) Nicolas Kicker Qualifier vs (WC) Facundo Bagnis Federico Agustin Gomez vs Gonzalo Bueno Qualifier vs (7) Francesco Maestrelli
    (5) Juan Pablo Ficovich vs (WC) Guido Ivan Justo Qualifier vs Murkel Dellien Alex Barrena vs (WC) Juan Bautista Torres Qualifier vs (3) Hugo Dellien
    (8) Hady Habib vs Alvaro Guillen Meza Lautaro Midon vs Juan Carlos Prado Angelo (Alt) Matheus Pucinelli De Almeida vs Matias Soto Joao Lucas Reis Da Silva vs (2) Emilio Nava

    Challenger 75 Buenos Aires – Tabellone Qualificazione – terra(1) Juan Pablo Varillas vs Ignacio Monzon Joaquin Aguilar Cardozo vs (11) Juan Manuel La Serna
    (2) Pedro Boscardin Dias vs (WC) Carlos Maria Zarate (Alt) Lautaro Agustin Falabella vs (10) Lorenzo Joaquin Rodriguez
    (3) Gonzalo Villanueva vs Santiago De La Fuente (WC) Ezequiel Monferrer vs (12) Facundo Juarez
    (Alt) (4) Daniel Dutra da Silva vs (Alt) Lucio Ratti (PR) Juan Sebastian Gomez vs (9) Mariano Kestelboim
    (5) Franco Roncadelli vs Thiago Cigarran Juan Estevez vs (Alt) (8) Hernan Casanova
    (6) Maximus Jones vs (WC) Fernando Cavallo (WC) Dante Pagani vs (7) Luciano Emanuel Ambrogi LEGGI TUTTO

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    Laver Cup 2025: I risultati completi della Seconda giornata. Europa vs Resto del Mondo 3-9. Team World scappa, Europa spalle al muro dopo la seconda giornata. Alcaraz perde contro Fritz

    I risultati della seconda giornata di Laver Cup – Foto getty images

    San Francisco ha vissuto una giornata di emozioni fortissime nella Laver Cup 2025, con il Team World che ha preso un vantaggio quasi decisivo sul Team Europe, portandosi avanti 9-3 al termine della seconda giornata.Il primo colpo di scena lo ha firmato Alex De Miñaur, che in appena un’ora e mezza ha travolto Alexander Zverev con un netto 6-1 6-4. L’australiano ha imposto il suo ritmo sin dall’inizio, lasciando al tedesco appena un turno di battuta nel primo set e confermando poi la superiorità anche nel secondo. Con questo successo, il punteggio tornava in equilibrio sul 3-3.A riportare avanti il Team World ci ha pensato poco dopo Francisco Cerúndolo, autore di un match solidissimo contro Holger Rune, sconfitto con il punteggio di 6-3 7-6. Il danese ha lottato fino al tie-break, ma l’argentino è rimasto lucido nei momenti chiave, regalando il 5-3 alla squadra capitanata da John McEnroe.
    L’Europa si aggrappava allora a Carlos Alcaraz, chiamato a rispondere contro Taylor Fritz. Ma lo statunitense ha disputato forse il miglior match della sua stagione, dominando con il servizio e con la potenza del suo diritto. Alcaraz ha provato a variare con magie e smorzate, ma Fritz, guidato anche dai consigli di un Agassi scatenato in panchina, lo ha neutralizzato chiudendo per 6-3 6-2 in appena 72 minuti. Un ko pesantissimo, che ha portato il Team World sul 7-3.La giornata si è chiusa con il doppio, che ha confermato il dominio della squadra del Resto del Mondo: la coppia Alex De Miñaur / Alex Michelsen ha superato in due set (6-3 6-4 in 1h23’) la coppia europea Casper Ruud / Holger Rune, consolidando un parziale di 9-3 che lascia l’Europa con le spalle al muro.

    Laver Cup – 2° Giornata – Europa vs Resto del Mondo 3-9
    Indoor Hard

    Ore 22:00 • Meteo San Francisco: 🌥️ 16–18°C LEGGI TUTTO

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    Martinez esalta il tennis di Sinner: “È il massimo esempio di come il gioco si è evoluto, più diretto e veloce”

    Jannik Sinner, n.2 ATP

    Il confronto tra diverse generazioni di tennisti resta uno degli argomenti più affascinanti, come quello di come il gioco si è evoluto nel tempo. Tecnici, giocatori in attività o del passato e anche semplici appassionati su forum (e social) spendono fiumi di parole per descrivere chi sia il tennista più “moderno”, colui che incarna meglio degli altri la direzione presa dal gioco attuale. Secondo Pedro Martinez il massimo esempio del tennis dei nostri giorni, quello che gioca il tennis più moderno, è Jannik Sinner, il miglior esempio di come lo sport della racchetta sia cambiato rispetto all’era di Roger Federer, Rafa Nadal e Novak Djokovic. La nuova generazione di campioni è guidata da Sinner e dal suo rivale Carlos Alcaraz, ma secondo Martinez l’intero sport ha cambiato fisionomia, con un tennis molto più “piatto” e “diretto”, proprio quello che Jannik esalta in campo nelle sue prestazioni eccezionali.
    “Penso che ormai tutto vada più veloce” afferma Martinez al media di Londra Tennis365. “La maggior parte dei giocatori colpisce bene sia di diritto che di rovescio, giocando colpi piuttosto piatti, un tennis diretto, aggressivo. Non si vedono più tanti scambi lunghi e tattici né molte variazioni di ritmo. Lo slice è meno utilizzato, e i giocatori cercano più spesso la rete perché il gioco è più rapido e lineare. In quattro o cinque colpi, il punto è già finito”.
    Un punto di vista interessante che rimanda direttamente a Sinner come il rappresentante più evidente di questo nuovo stile, in cui l’obiettivo è chiudere lo scambio il prima possibile con potenza e velocità. Andando dritto per dritto a massima velocità, con poca tattica e ancor meno compromessi…
    “Sinner è il caso più emblematico del tennis moderno” continua Martinez, “contro di lui bisogna essere pronti a reagire sin dai primi colpi, ed essere veloci, reattivi, non ti lascia respirare. Questa oggi è la chiave, in particolare la risposta. Prima si vedeva molta più tattica: si costruivano i punti, si apriva il campo, si insisteva alto sul rovescio e poi si entrava per chiudere o andando verso la debolezza dell’avversario. Ora tutto è molto più rapido, si cerca di imporre la massima velocità. Questa è la differenza più grande. Io personalmente preferisco giocare come si faceva una volta”.
    Lo spagnolo, attualmente n.67 ATP, risponde con personalità anche all’annosa questione del calendario, dei troppi impegni che gravano sui giocatori, sempre più spesso pronti a lamentarsi della stagione – ultimo Zverev nelle dichiarazioni rilasciate a San Francisco prima dell’avvio della Laver Cup. Martinez sottolinea come la chiave sia la bravura a gestirsi con intelligenza. “Ho giocato tanti tornei, ma non tante partite. Alla fine dipende dalle scelte che fai e dai risultati che ottieni. Se in un torneo giochi bene e fai cinque match uno dopo l’altro, in una settimana giochi più che in cinque tornei dove magari perdi subito e in cinque settimane metti insieme solo sei partite… Non è poi così tanto. Ora con i Masters 1000 spalmati su due settimane, il calendario si allunga, questo è una novità recente. Ci sono più giorni nel torneo, ma si può scegliere: decidere di giocare o meno, prepararsi per alcuni eventi, non competere e pensare ad allenarsi. È sempre una questione di scelte” conclude Pedro.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    WTA 125 Jingshan: I risultati completi con il dettaglio del Turno Decisivo di Qualificazione (LIVE)

    WTA 125 Jingshan (🇨🇳 Cina) – Turno Decisivo Qualificazione, cemento

    Center Court – ore 06:00(1) Ekaterina Reyngold vs Qiu Yu Ye WTA Jingshan 125 Ekaterina Reyngold [1]636 Qiu Yu Ye261 Vincitore: Reyngold ServizioSvolgimentoSet 3Ekaterina Reyngold 15-0 30-0 40-0 40-15 40-305-1 → 6-1Qiu Yu Ye 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 40-A4-1 → 5-1Ekaterina Reyngold 15-0 15-15 30-15 30-30 40-303-1 → 4-1Qiu Yu Ye 0-15 0-30 15-30 15-402-1 → 3-1Ekaterina Reyngold 0-15 15-15 15-30 30-30 40-301-1 → 2-1Qiu Yu Ye 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 40-A0-1 → 1-1Ekaterina Reyngold 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 40-A0-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 2Qiu Yu Ye 15-0 15-15 15-30 30-30 40-303-5 → 3-6Ekaterina Reyngold 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-402-5 → 3-5Qiu Yu Ye 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 40-A 40-402-4 → 2-5Ekaterina Reyngold 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 40-A2-3 → 2-4Qiu Yu Ye 15-0 30-0 40-02-2 → 2-3Ekaterina Reyngold 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-401-2 → 2-2Qiu Yu Ye 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 40-A0-2 → 1-2Ekaterina Reyngold 0-15 0-30 15-30 15-40 30-400-1 → 0-2Qiu Yu Ye 15-0 30-0 40-00-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1Ekaterina Reyngold 15-0 30-0 30-15 30-30 40-305-2 → 6-2Qiu Yu Ye 0-15 0-30 0-40 15-404-2 → 5-2Ekaterina Reyngold 15-0 30-0 30-15 40-153-2 → 4-2Qiu Yu Ye 15-0 30-0 30-15 40-15 40-303-1 → 3-2Ekaterina Reyngold 15-0 30-0 40-02-1 → 3-1Qiu Yu Ye 15-0 30-0 30-15 40-152-0 → 2-1Ekaterina Reyngold 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 A-401-0 → 2-0Qiu Yu Ye 0-15 15-15 15-30 15-40 30-400-0 → 1-0

    Fangran Tian vs Meiqi Guo WTA Jingshan 125 Fangran Tian• 0072 Meiqi Guo0663ServizioSvolgimentoSet 3Fangran TianFangran Tian 15-0 30-0 40-01-3 → 2-3Meiqi Guo 0-15 15-15 30-15 30-30 40-301-2 → 1-3Fangran Tian 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 A-400-2 → 1-2Meiqi Guo 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 40-40 A-40 40-40 A-400-1 → 0-2Fangran Tian 0-15 0-30 15-30 15-40 30-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 2Tiebreak0*-0 0-1* 0*-2 0*-3 1-3* 1-4* 2*-4 3*-4 3-5* 3-6* 4*-6 5*-6 6-6* 6-7* 7*-7 8*-76-6 → 7-6Fangran Tian 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 40-A6-5 → 6-6Meiqi Guo 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 40-A5-5 → 6-5Fangran Tian 0-15 15-15 30-15 40-15 40-304-5 → 5-5Meiqi Guo 15-0 30-0 40-04-4 → 4-5Fangran Tian 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A4-3 → 4-4Meiqi Guo 15-0 15-15 30-15 40-15 40-304-2 → 4-3Fangran Tian 0-15 15-15 40-15 40-303-2 → 4-2Meiqi Guo 0-15 15-15 30-15 40-153-1 → 3-2Fangran Tian 15-0 30-0 40-02-1 → 3-1Meiqi Guo 0-15 0-30 0-401-1 → 2-1Fangran Tian 0-15 15-15 30-15 40-150-1 → 1-1Meiqi Guo 15-0 30-0 40-00-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1Fangran Tian 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A0-5 → 0-6Meiqi Guo 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 A-400-4 → 0-5Fangran Tian 0-15 0-30 0-400-3 → 0-4Meiqi Guo 0-15 15-15 15-30 30-30 40-300-2 → 0-3Fangran Tian 15-0 15-15 15-30 30-30 30-400-1 → 0-2Meiqi Guo 15-0 30-0 40-0 40-300-0 → 0-1

    Court 3 – ore 06:00Jing-Jing Lu vs Riya Bhatia WTA Jingshan 125 Jing-Jing Lu364 Riya Bhatia636 Vincitore: Bhatia ServizioSvolgimentoSet 3Jing-Jing Lu 15-0 15-15 15-30 15-404-5 → 4-6Riya Bhatia 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 A-404-4 → 4-5Jing-Jing Lu 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-403-4 → 4-4Riya Bhatia 15-0 15-15 30-15 30-30 40-303-3 → 3-4Jing-Jing Lu 0-15 0-30 0-403-2 → 3-3Riya Bhatia 15-0 30-0 30-15 30-30 40-303-1 → 3-2Jing-Jing Lu 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 40-40 40-A3-0 → 3-1Riya Bhatia 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 40-A2-0 → 3-0Jing-Jing Lu 15-0 30-0 30-15 40-151-0 → 2-0Riya Bhatia 0-15 0-30 0-40 15-400-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 2Jing-Jing Lu 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-405-3 → 6-3Riya Bhatia 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-405-2 → 5-3Jing-Jing Lu 15-15 30-15 40-15 40-304-2 → 5-2Riya Bhatia 0-15 0-30 0-403-2 → 4-2Jing-Jing Lu 15-0 30-0 40-02-2 → 3-2Riya Bhatia 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-402-1 → 2-2Jing-Jing Lu 15-0 30-0 40-0 40-15 40-301-1 → 2-1Riya Bhatia 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 40-A0-1 → 1-1Jing-Jing Lu 0-15 0-30 0-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1Riya Bhatia 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-403-5 → 3-6Jing-Jing Lu 0-15 15-15 15-30 30-30 30-403-4 → 3-5Riya Bhatia 0-15 0-30 0-40 15-40 30-402-4 → 3-4Jing-Jing Lu 0-15 15-15 30-15 40-15 40-301-4 → 2-4Riya Bhatia 0-15 15-15 15-30 30-30 30-400-4 → 1-4Jing-Jing Lu 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A0-3 → 0-4Riya Bhatia 0-15 15-15 15-30 30-30 40-300-2 → 0-3Jing-Jing Lu 15-0 15-15 15-30 15-400-1 → 0-2Riya Bhatia 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-400-0 → 0-1

    (2) Lea Ma vs (7) Ying Zhang WTA Jingshan 125 Lea Ma [2]656 Ying Zhang [7]272 Vincitore: Ma ServizioSvolgimentoSet 3Lea Ma 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 40-40 40-A 40-40 A-405-2 → 6-2Ying Zhang 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-405-1 → 5-2Lea Ma 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-404-1 → 5-1Ying Zhang 0-15 0-30 15-30 30-30 30-403-1 → 4-1Lea Ma 15-15 30-15 40-15 40-302-1 → 3-1Ying Zhang 15-0 30-0 40-02-0 → 2-1Lea Ma 15-0 30-0 40-01-0 → 2-0Ying Zhang 0-15 0-30 0-400-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 2Lea Ma 0-15 0-30 15-30 15-40 30-405-6 → 5-7Ying Zhang 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 40-40 A-405-5 → 5-6Lea Ma 0-15 0-30 15-30 30-30 40-304-5 → 5-5Ying Zhang 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 A-404-4 → 4-5Lea Ma 15-0 15-15 30-15 30-30 30-404-3 → 4-4Ying Zhang 0-15 15-15 15-30 30-30 30-403-3 → 4-3Lea Ma 0-15 0-30 0-40 30-40 40-40 A-402-3 → 3-3Ying Zhang 15-0 30-0 40-02-2 → 2-3Lea Ma 15-0 15-15 15-30 30-30 40-301-2 → 2-2Ying Zhang 15-0 30-0 40-01-1 → 1-2Lea Ma 30-0 40-0 40-150-1 → 1-1Ying Zhang 0-15 0-30 15-30 30-30 40-300-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1Lea Ma 15-0 30-0 30-15 40-15 40-305-2 → 6-2Ying Zhang 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-405-1 → 5-2Lea Ma 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 40-40 40-A 40-40 A-404-1 → 5-1Ying Zhang 15-0 30-0 40-04-0 → 4-1Lea Ma 0-15 0-30 15-30 30-30 40-303-0 → 4-0Ying Zhang 0-15 0-30 0-402-0 → 3-0Lea Ma 15-0 30-0 40-01-0 → 2-0Ying Zhang 0-15 0-30 15-30 30-30 30-400-0 → 1-0 LEGGI TUTTO

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    Paolini: “Somiglio più ad Alcaraz, ma da Sinner imparo tantissimo”

    Jasmine Paolini nella foto – Foto Getty Images

    Jasmine Paolini è la protagonista assoluta del cammino azzurro verso la finale della Billie Jean King Cup 2025. Da Zhuhai, dopo la vittoria decisiva contro l’Ucraina, la numero uno italiana ha trovato anche il tempo di parlare ai microfoni di EFE, soffermandosi su due figure che stanno segnando l’attualità del tennis mondiale: Jannik Sinner e Carlos Alcaraz.
    «Sono due personalità davvero diverse, due giocatori distinti che ci fanno emozionare e divertire molto in campo. Il fatto che siano così differenti rende questa rivalità ancora più bella», ha spiegato Paolini, sottolineando come entrambi rappresentino valori importanti per lo sport: «Sono educati, rispettosi, intelligenti e giocano un tennis straordinario».
    La toscana ha poi fatto un paragone personale con i due campioni: «Io tendo a fare più rumore, a sorridere di più, quindi da questo punto di vista mi sento più simile ad Alcaraz. Però mi piace molto vedere come gioca Jannik, perché ama spingere l’avversario dal fondo. Per la mia esperienza in campo, mi è utile osservare i suoi movimenti e il modo in cui costruisce i punti». LEGGI TUTTO

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    La battaglia legale della PTPA si allarga: coinvolti Australian Open, Roland Garros, Wimbledon e US Open

    Djokovic e la PTPA all’attacco: anche i Major nel mirino legale

    Da mesi il mondo del tennis è scosso da una vicenda giudiziaria senza precedenti. La PTPA (Professional Tennis Players Association), guidata da Novak Djokovic e Vasek Pospisil, aveva depositato una storica denuncia contro ATP e WTA, accusandole di limitare le opportunità di mercato dei giocatori e di gestire l’ecosistema tennistico come un vero e proprio monopolio.
    Il dettaglio che aveva colpito maggiormente era l’assenza, tra gli imputati, dei tornei del Grand Slam, i quattro eventi più prestigiosi del calendario. Ora però la situazione è cambiata: a distanza di alcuni mesi dalla prima azione legale, anche Australian Open, Roland Garros, Wimbledon e US Open sono stati inseriti nella causa, ampliando ulteriormente la portata dell’accusa.
    La PTPA, sostenuta da numerosi giocatori che hanno firmato il documento, intende mettere in discussione la struttura stessa del tennis professionistico, ritenuta troppo chiusa e penalizzante per chi non fa parte della ristretta élite del circuito.
    Cosa accadrà ora? Solo il tempo dirà se questa battaglia legale avrà l’effetto di scardinare un sistema che dura da decenni o se finirà per sgonfiarsi senza conseguenze tangibili. Di certo, l’ingresso dei Grand Slam nella lista degli accusati segna un passaggio cruciale, che potrebbe cambiare (ma solo in teoria) il volto del tennis come lo viviamo ora. LEGGI TUTTO

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    Challenger 100 Lisbona: Il Tabellone Principale e di Qualificazione. Due azzurri nel md e uno nelle quali

    Andrea Pellegrino nella foto

    Challenger 100 Lisbona – Tabellone Principale – terra(1) Vit Kopriva vs Luka Pavlovic Qualifier vs (NG) Joel Schwaerzler (Alt) Stefano Travaglia vs (NG) Matej Dodig Qualifier vs (6) Jaime Faria
    (3) Roberto Carballes Baena vs Thiago Seyboth Wild Qualifier vs Qualifier(WC) Pedro Araujo vs Henrique Rocha Jan Choinski vs (8) Andrea Pellegrino
    (7) Daniel Elahi Galan vs Marco Trungelliti Guy Den Ouden vs (Alt) Elias Ymer Qualifier vs Thiago Monteiro Qualifier vs (4) Ignacio Buse
    (5) Elmer Moller vs (WC) Tiago Pereira Daniel Merida vs Jerome Kym (WC) Frederico Ferreira Silva vs Jay Clarke Vilius Gaubas vs (2) Carlos Taberner

    Challenger 100 Lisbona – Tabellone Qualificazione – terra[1] 🇪🇸 Llamas Ruiz vs 🇵🇹 Maia [WC]🇫🇷 Chazal vs 🇩🇪 Dedura [11]
    [2] 🇪🇸 Moro Canas vs 🇪🇸 Serrano Luis [ALT]🇪🇸 Luz [ALT] vs 🇫🇷 Marmousez [12]
    [3] 🇪🇸 Martin Tiffon vs 🇵🇹 Quintela [WC]🇵🇹 Torres [WC] vs 🇷🇴 Negritu [7]
    [4] 🇮🇹 Cecchinato vs 🇵🇹 Cacao [WC]🇧🇷 Raynel vs 🇭🇷 Ajdukovic [8]
    [5] 🇮🇳 Nagal vs 🇧🇬 Donski [ALT]🇵🇹 Rocha [ALT] vs 🇪🇸 Barranco Cosano [10]
    [6] 🇳🇱 Houkes vs 🇬🇷 Thanos🇷🇸 Latinovic [ALT] vs 🇨🇭 Ritschard [9] LEGGI TUTTO

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    Nuria Brancaccio in finale al Lexus Tolentino Open: domenica la sfida con l’ucraina Oleksandra Oliynykova

    Nuria Brancaccio, 25 anni da Torre del Greco, è in finale al Lexus Tolentino Open: battuta Arantxa Rus (foto Ludovico Cecoli)

    Sono passati oltre tre anni dall’ultima (e unica) finale giocata da Nuria Brancaccio a livello Wta 125. A Bari, nel 2022, la campana si arrese all’austriaca Julia Grabher, ma dopo un lungo inseguimento la 25enne azzurra si è guadagnata l’opportunità di provarci una seconda volta. Lo farà domenica dalle 16 al Lexus Tolentino Open, dove dopo aver scampato un grosso pericolo al debutto (si è trovata sotto per 5-2 nel set decisivo contro la croata Bejlek) ha cambiato passo e trovato il tennis dei giorni migliori, inanellando una serie di tre vittorie in due set. L’ultima nella serata di sabato contro l’olandese Arantxa Rus, mancina classe 1990 con un passato fra le prime 50 del mondo e anche un titolo Wta in bacheca, vinto nel 2023 ad Amburgo. Ma sulla terra battuta del Tennis Tolentino la più forte è stata l’azzurra, seguita in tribuna da una leggenda del tennis azzurro come Roberta Vinci, oltre che dal coach Matteo Giangrande e dal preparatore atletico Diego Compiani. In un Centrale stracolmo di spettatori, come a Tolentino è presto diventata una piacevole abitudine, la tennista nativa di Torre del Greco si è imposta con un doppio 6-4, riuscendo a fare la differenza nei momenti chiave del confronto. Nel primo set si è fatta recuperare due volte un break di vantaggio, ma ne ha trovato un terzo sul 4-4 e l’ha difeso con i denti. Stesso copione nel secondo set, con la differenza che l’allungo decisivo è arrivato nel settimo game. Ma non è mancato il brivido, con tre chance consecutive del 5-5 cancellate dall’azzurra, prima della chiusura al terzo match-point, dopo un’ora e 37 minuti di battaglia. “Sono veramente contenta – ha detto la campana –, perché tenevo un sacco a conquistare questa finale. Il pubblico mi ha aiutata davvero tantissimo, sin dal primo giorno. Con Tolentino è stato amore a prima vista”.
    Domenica pomeriggio, la Brancaccio (che in serata cerca il primo titolo della settimana: è in finale anche nel doppio a fianco di Silvia Ambrosio, contro le ceche Maleckova/Skoch) se la vedrà con l’ucraina Oleksandra Oliynykova, sorpresa di un torneo che l’ha vista esprimere un tennis di enorme qualità, dal punto di vista sia tecnico sia tattico. E ha sempre dominato, lasciando le briciole a tutte le avversarie incontrate. Ultima l’azzurra Silvia Ambrosio, che nella sua prima semifinale Wta partiva con discrete ambizioni e invece non è riuscita a reggere il confronto, anche a causa di un problema alla coscia destra che ha richiesto una vistosa fasciatura fra primo e secondo set. Ma anche dopo l’intervento del fisioterapista la musica non è cambiata, fino al doppio 6-2 che ha regalato alla tennista di Kiev, classe 2001, la prima finale Wta in carriera. Un risultato che ribadisce la dirompente crescita di una ragazza che fino a un anno fa non era mai entrata nelle prime 300 del mondo, mentre oggi è numero 163 e salirà ancora dopo il risultato di Tolentino. Un bene per lei, come per la visibilità della campagna che ha lanciato e porta avanti da un po’, chiamata “Drones 4 UA”. Attraverso la vendita di attrezzature e altri cimeli raccolti nella sua attività in giro per il mondo, Oleksandra finanzia l’acquisto di droni da donare alle forze armate ucraine, fra le quali è impegnato anche suo padre. Tornando al tennis, domenica alle 16 sarà in campo per puntare al titolo più importante in carriera. Per l’ingresso al Tennis Tolentino è previsto un biglietto, al prezzo di 5 euro.
    RISULTATISingolare. Semifinali: Oleksandra Oliynykova (Ukr) b. Silvia Ambrosio (Ita) 6-2 6-2, Nuria Brancaccio (Ita) b. Arantxa Rus (Ned) 6-4 6-4. LEGGI TUTTO