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    Italiani e Italiane nei tornei ITF: I risultati di Domenica 09 Marzo 2025

    Lorenzo Carboni ITA, 27.02.2006

    M15 Monastir 15000 – FinalLorenzo Carboni vs [8] Nikolay Vylegzhanin ore 12:30Il match deve ancora iniziare

    M15 Torelló 15000 – Semi-final[7] Steven Diez vs [8] Fabrizio Andaloro ore 11:00Il match deve ancora iniziare

    W15 Antalya 15000 – Final[7] Joelle Lilly Sophie Steur vs Jessica Bertoldo ore 12:00ITF W15 Antalya Joelle Lilly Sophie Steur• 153 Jessica Bertoldo04ServizioSvolgimentoSet 1Joelle Lilly Sophie SteurJessica Bertoldo 15-0 30-0 30-15 15-0 40-303-3 → 3-4Joelle Lilly Sophie Steur 15-0 30-0 30-15 30-30 30-30 30-40 30-30 40-40 40-A 30-40 40-A3-2 → 3-3Jessica Bertoldo 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 15-03-1 → 3-2Joelle Lilly Sophie Steur 0-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-15 A-402-1 → 3-1Jessica Bertoldo0-30 0-40 15-401-1 → 2-1Joelle Lilly Sophie Steur1-0 → 1-1

    W35 Solarino 30000 – Quarter-finalVendula Valdmannova vs [7] Jessica Pieri ore 10:00Il match deve ancora iniziare
    Federica Di sarra vs [2] Joanna Garland 2 incontro dalle 10:00ITF W35 Solarino Federica Di Sarra Joanna GarlandServizioSvolgimentoSet 0ServizioSvolgimentoSet 1

    Federica Urgesi vs [8] Weronika Falkowska ore 10:00ITF W35 Solarino Weronika Falkowska Federica UrgesiServizioSvolgimentoSet 0ServizioSvolgimentoSet 1

    Camilla Zanolini vs Anastasia Abbagnato 2 incontro dalle 10:00Il match deve ancora iniziare LEGGI TUTTO

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    Masters e WTA 1000 Indian Wells: Il programma completo di Domenica 09 Marzo 2025. In campo Berrettini e Musetti in singolare

    Lorenzo Musetti nella foto – Foto Getty Images

    Stadium 1 – ore 19:00Dayana Yastremska vs Iga Swiatek Matteo Berrettini vs Stefanos Tsitsipas (Non prima 21:00)Alex Michelsen vs Daniil Medvedev Clara Tauson vs Mirra Andreeva (Non prima 02:00)Yosuke Watanuki vs Frances Tiafoe (Non prima 04:00)
    Stadium 2 – ore 19:00Tommy Paul vs Cameron Norrie Elena Rybakina vs Katie Boulter (Non prima 21:00)Xinyu Wang vs Jessica Pegula Arthur Fils vs Lorenzo Musetti (Non prima 02:00)Qinwen Zheng vs Lulu Sun (Non prima 04:00)
    Stadium 3 – ore 19:00Marta Kostyuk vs Caroline Dolehide Karolina Muchova vs Katerina Siniakova Danielle Collins vs Elina Svitolina Anna Kalinskaya / Caty McNally vs Gabriela Dabrowski / Erin Routliffe Sebastian Korda / Jordan Thompson vs Alex Michelsen / Ben Shelton
    Stadium 4 – ore 19:00Tallon Griekspoor vs Giovanni Mpetshi Perricard Marcos Giron vs Alexei Popyrin Holger Rune vs Ugo Humbert Julian Cash / Lloyd Glasspool vs Luciano Darderi / Grigor Dimitrov
    Stadium 5 – ore 19:00Jiri Lehecka / Alejandro Tabilo vs Marcel Granollers / Horacio Zeballos Marcelo Arevalo / Mate Pavic vs Sebastian Baez / Tomas Martin Etcheverry Joe Salisbury / Neal Skupski vs Pedro Martinez / Giovanni Mpetshi Perricard Su-Wei Hsieh / Shuai Zhang vs Makenna Jones / McCartney Kessler
    Stadium 6 – ore 19:00Simone Bolelli / Andrea Vavassori vs Matthew Ebden / John Peers Jack Draper / Tomas Machac vs Rohan Bopanna / Ivan Dodig Yifan Xu / Zhaoxuan Yang vs Sofia Kenin / Lyudmyla Kichenok Marcos Giron / Learner Tien vs Karen Khachanov / Andrey Rublev
    Stadium 9 – ore 19:00Tereza Mihalikova / Olivia Nicholls vs Fanny Stollar / Aldila Sutjiadi Timea Babos / Nicole Melichar-Martinez vs Hao-Ching Chan / Veronika Kudermetova Asia Muhammad / Demi Schuurs vs Ekaterina Alexandrova / Liudmila Samsonova LEGGI TUTTO

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    Italiani in Campo (ATP-WTA-Challenger): I risultati completi di Domenica 09 Marzo 2025

    Masters 1000 Indian Wells – hard ☀️ Soleggiato, 26°C / 12°C

    R32: Berrettini (Rank: 29) – Tsitsipas (Rank: 9) Non prima 21:00 (H2H: 2-7)
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    R32: Fils (Rank: 21) – Musetti (Rank: 16) Non prima 02:00 (H2H: 0-1)
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    R32: Cash / Glasspool – Darderi / Dimitrov 4° inc. ore 19
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    R32: Bolelli / Vavassori – Ebden / Peers Inizio 19:00
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    Atp Indian Wells, Djokovic: “Brutta giornata, negli ultimi anni le cose sono cambiate”

    “Per me è stata una brutta giornata in ufficio”. Parla così Novak Djokovic dopo la sconfitta (a sorpresa) all’esordio al Masters 1000 di Indian Wells contro Botic Van de Zandschulp. Eliminato per il secondo anno di fila da un lucky loser, ma stavolta con tanti rimpianti per il livello di gioco espresso. “Mi dispiace per come ho giocato, considerando come mi sono allenato in questi giorni – ha spiegato Djokovic in conferenza stampa –  La differenza tra il centrale e gli altri campi è enorme: lì la palla rimbalza più in alto rispetto ad alcuni campi in terra battuta. Ho faticato molto su questo aspetto, non riuscivo a trovare ritmo”. LEGGI TUTTO

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    Atp Indian Wells, i risultati di oggi: Djokovic eliminato, avanza Alcaraz

    Il Masters 1000 di Indian Wells regala un’altra sorpresa: è la sconfitta all’esordio di Novak Djokovic. Cinque volte campione sul cemento californiano, il serbo ha perso al 2° turno contro il lucky loser olandese Botic Van de Zandschulp con lo score di 6-2, 3-6, 6-1. La terza sconfitta consecutiva per Djokovic (era accaduto solo un’altra volta dal 2008), protagonista di un match da dimenticare. Il serbo ha commesso 37 errori gratuiti (contro appena 15 vincenti), non ha avuto l’aiuto del servizio (appena il 29% di punti con la seconda) e ha perso cinque volte il servizio. Djokovic ha iniziato male la partita, perdendo il primo set in soli 28 minuti, e l’ha finita peggio, concedendo gli ultimi cinque game dell’incontro. In mezzo solo una timida reazione nel secondo set. Troppo poco per un giocatore che disputava il suo 500° match in carriera in un Masters 1000, a -1 dal record di 410 vittorie di Rafael Nadal. Djokovic saluta così Indian Wells per il secondo anno di fila contro un lucky loser dopo il ko di un anno fa con Luca Nardi. Van de Zandschulp, che appena pochi giorni fa perdeva nelle qualificazioni contro Gigante, diventa il secondo olandese a battere Djokovic nel circuito maggiore dopo Van Scheppingen, allora n. 248 al mondo, a Bangkok nel 2004.

    Alcaraz senza difficoltà, fuori Fonseca

    Tutto più semplice, invece, per Carlos Alcaraz. Il campione in carica ha superato all’esordio il francese Halys, n. 59 al mondo, con un netto 6-4, 6-2 in poco più di un’ora. Un risultato mai in discussione per Alcaraz, in totale controllo dall’inizio alla fin. Il murciano diventa così a 21 anni e 309 giorni il secondo più giovane dal 1990 a vincere 30 partite tra Indian Wells e Miami dopo Rafael Nadal (21 anni e 304 giorni). Alcaraz affronterà al prossimo turno il canadese Denis Shapovalov che al debutto ha superato l’australiano Adam Walton. È finito, inoltre, il torneo di Joao Fonseca. Il 18enne brasiliano, reduce dalla vittoria in tre set su Jacob Fearnley, ha perso contro Jack Draper: 6-4, 6-0 lo score in favore dell’inglese, all’ottava vittoria su 10 partite giocate in stagione.  LEGGI TUTTO

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    Masters 1000 Indian Wells: Arnaldi più concreto, batte Rublev giocando meglio i punti importanti

    Matteo Arnaldi

    In un vortice di alti e bassi, scatti e riprese, grandi vincenti e troppi errori, è la testa e la capacità di giocare con maggior concretezza i punti decisivi a fare la differenza. Così Matteo Arnaldi nel secondo turno del Masters 1000 di Indian Wells viene a capo di una partita non facile (e nemmeno bella, ad essere onesti) contro Andrey Rublev, tutt’altro che “curato” nei suoi scatti d’ira autodistruttivi dalla recente vittoria a Dubai. L’azzurro si impone per 6-4 7-5 al termine di un’ora e trequarti di tennis irregolare, con continui up and down e qualità a volte ottima, altra assai inferiore. Tanti gli errori per entrambi i giocatori (19 vincenti e 30 errori per l’azzurro, 14-33 per il moscovita), ma Matteo nel complesso del match è stato più lucido nel gestire le emozioni e giocare con attenzione e meno impeto nelle fasi calde dei due set, i due rush finali, che l’hanno portato al successo. Bravo Matteo a non scomporsi nel primo set quando non ha sfruttato un game di servizio sul 5-3, ottenendo di nuovo il break (e il set) sul 5-4; ancor più a restare calmo e focalizzato all’avvio del secondo, rimontando uno svantaggio di 3-0 con due break. Lì Matteo ha costruito il suo successo: 4 game vinti di fila, invertendo l’inerzia tutta a favore del russo e mettendogli pressione, tanto da farlo crollare nel dodicesimo game grazie a risposte aggressive, difese accurate e una spinta più intensa e precisa sulla diagonale di rovescio. È la quarta vittoria in carriera per Matteo contro uno top10, e seconda contro Rublev. Al terzo turno Arnaldi attende il vincente di Nakashina – Hijikata.
    È stata una partita strana, come spesso accade quando in campo c’è Rublev… Alla fine il russo trova dei momenti di focus importanti nei quali scarica una potenza e profondità col diritto che lo rende incontenibile, ma in mezzo a questi “up” crolla in fragorosi “down” nei quali smarrisce focus, precisione, si lagna contro il mondo intero e diventa assai vulnerabile. Eppure Arnaldi nel match odierno non ha nemmeno servito bene, chiudendo con un modestissimo 43% di prime palle in campo, dato terribile a questo livello e contro un avversario che in risposta può spaccare la palla e portarti via. Per fortuna di “Arna” il russo c’è riuscito poco, solo a sprazzi, in particolare all’avvio del secondo set quando la sua reazione al primo parziale ceduto – male – è stata violenta. Bravo è stato il ligure a resistere a quel quarto d’ora di puro furore agonistico che poteva spaccare la partita a favore del russo. Ma già nel primo set la sensazione che Matteo ce la potesse fare è stata palpabile, perché i suoi schemi erano più efficaci e anche le sue accelerazioni spesso imprendibili e pure difficili da leggere. Alla fine Rublev si è come “incancrenito” in un gioco troppo monocorde e assai instabile, solo bordate col diritto e pure assai irregolari. Al contrario Arnaldi è stato più versatile, ha anche sparacchiato via con meno fretta rispetto a diverse prestazioni recenti, e giocare con più attenzione e focus è stato per lui decisivo.
    Arnaldi ha vinto la partita perché è riuscito a giocare con maggior lucidità e colpi pratici nelle fasi decisive, i due finali di set, ma ha costruito la sua prestazione con una discreta forza mentale, e anche fisica. Anche l’azzurro è stato vittima di troppi alti e bassi, tanto che il primo set l’avrebbe potuto – e dovuto – chiudere servendo avanti sul 5-3 dopo il break strappato nell’ottavo game. Ma lì il servizio l’ha completamente tradito e senza una buona prima palla è difficile vincere a questo livello. Per fortuna Matteo ha ritrovato efficacia con la battuta nella rimonta del secondo set, ma in quel frangente è piaciuto assai per come ha retto il momento negativo senza farsi prendere né dallo scoramento né dalla frenesia. Più volte gli abbiamo rimproverato una tendenza ad esagerare nella spinta e nella ricerca del vincente quasi immediato, una fretta che non porta quasi mai buone cose, ancor più se hai nelle tue corde la costruzione più dell’assalto frontale. Ha governato meglio del rivale gli scambi sulla diagonale di rovescio Matteo, e anche ha trovato risposte incisive, in particolare col rovescio. Infatti finché Rublev è rimasto discretamente calmo e lucido, ha ben scelto di servire quasi sempre sul diritto da destra, solleticando il diritto del nostro che in risposta è meno preciso e stabile. Ma poi alla lunga Arnaldi ha sovrastato Rublev proprio con la risposta e con la continuità della spinta. Matteo è stato pronto a salire di livello, sbagliare poco e portarsi avanti da 0-3, una rimonta operata sfruttando il momento “no” del rivale. È anche così che si vincono le partite.
    Si può fare ancora meglio, Arnaldi può esser meno falloso, più incisivo e continuo col servizio e anche più pronto a contrattaccare rispetto allo sparare subito una bordata a bassa percentuale. Intanto porta a casa una vittoria molto importante contro un avversario non stabile ma complessivamente forte su questi campi. Al prossimo turno dovrà ancora salire di livello e giocare con meno cali, con meno errori. Il percorso è molto positivo e questa vittoria porta punti e fiducia. Avanti tutta “Arna”.
    Marco Mazzoni

    La cronaca
    Arnaldi alza la prima palla del match, ma è Rublev molto aggressivo sulla seconda palla dell’azzurro. Matteo commette una grave ingenuità sul 30 pari: sotto rete sbaglia la direzione di un comodo diritto a chiudere e subisce il passante di Andrey. Il ligure spinge a tutta col diritto sulla palla break ma un’accelerazione inside out gli muore in corridoio, per il BREAK a favore di Rublev. Non è una buona notizia perché Andrey è il classico front runner, che si esalta martellando col diritto se è sereno e che invece soffre terribilmente quando gioca un match punto su punto. Sparacchia col diritto Matteo, troppa fretta in risposta, ma un buon attacco sul 30 pari gli vale la chance del contro break. Bravo Matteo! Grande accelerazione di rovescio lungo linea e fulmina il rivale, Contro BREAK e 1 pari, troppo prevedibile lo schema di Rublev. Buon momento per l’azzurro, ha alzato il livello, spinge con più sicurezza e con un ottimo schema smorzata e passante chiude il terzo game, 2-1. Dopo la schermaglia iniziale, il set si incanala sui binari dei turni di servizio. Andrey servendo da destra cerca con insistenza la risposta di diritto di Matteo, la meno sicura. È sconsigliato servire sul rovescio dell’azzurro perché trova impatti potenti e profondità, come la bordata impressionante che vale ad Arnaldi un gran punto sul sesto game. Poche prime di servizio per l’italiano nel settimo game, ma il russo sbaglia malamente un paio di risposte e …la racchetta rischia di esser spaventata a terra per la rabbia. 4-3 Arnaldi. Nell’ottavo game il ritmo di “Arna” è alto, “Rublo” sbaglia per primo due volte in scambio e si ritrova sotto 15-40, due palle break da salvare. Dal centro Andrey sbaglia malamente un diritto aggressivo che lo condanna al BREAK, 5-3 Matteo serve per il set. Ma il servizio non lo aiuta… Rublev entra in risposta e Matteo sbaglia due colpi in scambio, 0-30. Il russo lo grazia sparando una sassata che s’impenna sul nastro e va lunga (15-30). Purtroppo Arnaldi litiga con la prima palla e poi sbaglia un rovescio banale, nella diagonale a lui più favorevole. 15-40. Altro cadeaux di Rublev, out una risposta sull’ennesima seconda di servizio del nostro… 30-40; poi torna la prima di servizio e la musica cambia, campo aperto e via diritto vincente. Rublev trova due splendide accelerazioni col diritto, la palla è irresistibile e la terza palla break è fatale ad Arnaldi, Contro Break e 5-4. Rublev inizia a sua volta malissimo il decimo game, doppio fallo e poi un erroraccio, scivola 0-30. Arnaldi qua è lucido a spingere bene col rovescio, si prende Tre Set Point sullo 0-40. Bene Matteo! Risposta solida e poi due rovesci aggressivi, con il russo che spara in rete. SET Arnaldi, 41 minuti di tennis bruttino, con alti e bassi importanti per entrambi, più profondi quelli del russo.
    Secondo set, Arnaldi to serve. Non un buon avvio… Rublev trova uno splendido passante di rovescio (un filo corto l’attacco del nostro) e poi sfonda col suo diritto bomba. 0-40, tre chance per l’allungo per il russo. Basta il primo, solido diritto cross di Rublo e Matteo non contiene. BREAK Rublev, 1-0. Improvvisamente si è accesa la luce sul rovescio di Andrey, ne trova un altro bellissimo ancora lungo linea e questo destabilizza l’azzurro. Bell’intensità, spacca la palla Rublev e con tre spallate vola 2-0 e poi in risposta continua a martellare, solidissimo anche sul rovescio. Arnaldi non sa come fare il punto in questa fase, accelera troppo dritto per dritto e sbaglia, 15-40. Nemmeno la prima di servizio lo aiuta, ma cerca con coraggio la via della rete, annullando con ottima mano di volo la prima palla del doppio break; gran scambio sulla seconda chance! La smorzata di Matteo è buona ma che difesa sotto rete del russo, che chiude il “pittino” con un tocco vincente. BREAK Rublev, 3-0 pesante. Davvero un’impennata di qualità. Arnaldi cerca di invertire la rotta mettendosi in modalità difensiva, tanta corsa e resistenza, facendo colpire molte palle al rivale. Rublev ci casca, forza malamente e scivola sotto 0-40. Il Contro Break arriva sul 30-40, out un rovescio di scambio del russo, 3-1. Arnaldi annulla con un buon servizio esterno una palla break sul 30-40, alti e bassi nel game per l’azzurro e pure per il russo, ma alla fine Matteo lo porta a casa (3-2). La fiammata del russo sembra esaurita, mentre l’azzurro trova potenza e quindi angoli clamorosi in difesa sullo 0-30, un tocco da biliardo e poi passante. 0-40! Inferocito, Rublev annulla la prima palla break con un gran rovescio, ma niente può sul 30-40 quando una risposta di Matteo un po’ fortuita resta in gioco per un niente e quindi l’azzurro è un fulmine nel correre avanti e chiudere di volo. BREAK! 3 pari, inerzia totalmente invertita. Il set è a dir poco convulso… Rublev cerca la massima spinta, ma con poca lucidità; Arnaldi è bravo contenere e poi a sua volta esagera, ma vince un game importantissimo, il quarto di fila, che gli vale il sorpasso sul 4-3 (e con Andrey furente). Furia autodistruttiva perché il russo ha perso di vista ogni logica tecnica, spinge sul rovescio del rivale e sbaglia tutto perché Arnaldi si fa trovare pronto e rintuzza bene. 0-30. L’esplosività col diritto salva Rublev nel momento più critico del match, con 4 punti di fila impatta 4 pari. Qualche rimpianto per Matteo sul 30 pari, un po’ attendista invece di mettere pressione ad un avversario inferocito e poco lucido. Purtroppo l’inerzia continua a cambiare come il vento… Ora è Arnaldi a smarrire di nuovo il servizio e quindi sbagliare in spinta, crollando 0-40. Alza al massimo l’attenzione Matteo, gioca in sicurezza con i piedi quasi in campo e cancella le tre chance, l’ultima con un bel servizio (finalmente!). 5 punti di fila, giocati con lucidità e in modo pratico, senza sparacchiare. 5-4 Arnaldi. Rublo serve spalle al muro e inizia sparando malamente un diritto… Arnaldi sprinta come Speedy Gonzalez in difesa ma quattro rincorse assassine non bastano a vincere il punto. 5 pari. Arnaldi si porta 6-5 con Rublev sempre più nervoso, tanto che il russo commette un brutto fallo, 15-30, a due punti dalla vittoria il sanremese… Il servizio aiuta il moscovita, ma una risposta fulminante di Matteo lo porta ai vantaggi. Ottimo Matteo a bloccare sul rovescio il rivale e chiude con un diritto dopo aver guadagnato l’angolo. Match Point! SI! Sbaglia il diritto il russo, quasi rasoterra. Vince Matteo! Quarto successo contro un top10, bravo a resistere a tanti alti e bassi e avanzare nel torneo. Più solido e concreto.

    ATP Indian Wells Andrey Rublev [7]45 Matteo Arnaldi67 Vincitore: Arnaldi ServizioSvolgimentoSet 2A. Rublev 0-15 15-15 15-30 df 30-30 40-30 40-40 40-A5-6 → 5-7M. Arnaldi 15-0 15-15 30-15 30-30 40-305-5 → 5-6A. Rublev 0-15 15-15 30-15 40-15 40-304-5 → 5-5M. Arnaldi 0-15 0-30 0-40 15-40 30-404-4 → 4-5A. Rublev 0-15 0-30 15-30 30-30 40-303-4 → 4-4M. Arnaldi 15-0 30-0 30-15 40-153-3 → 3-4A. Rublev 0-15 0-30 0-40 15-40 30-403-2 → 3-3M. Arnaldi 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 A-403-1 → 3-2A. Rublev 0-15 df 0-30 0-40 15-40 30-403-0 → 3-1M. Arnaldi 15-0 15-15 15-30 15-40 30-402-0 → 3-0A. Rublev 15-0 30-0 40-0 40-15 df ace1-0 → 2-0M. Arnaldi 0-15 0-30 0-400-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1A. Rublev 0-15 df 0-30 0-404-5 → 4-6M. Arnaldi 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A3-5 → 4-5A. Rublev 15-0 15-15 15-30 15-403-4 → 3-5M. Arnaldi 15-0 15-15 30-15 40-153-3 → 3-4A. Rublev 15-0 15-15 30-15 40-152-3 → 3-3M. Arnaldi 15-0 30-0 30-15 40-152-2 → 2-3A. Rublev 15-0 30-0 40-0 ace1-2 → 2-2M. Arnaldi 15-0 30-0 40-0 40-151-1 → 1-2A. Rublev 15-0 30-0 30-15 df 30-30 30-401-0 → 1-1M. Arnaldi 15-0 15-15 15-30 30-30 30-400-0 → 1-0

    Statistica
    Rublev 🇷🇺
    Arnaldi 🇮🇹

    STATISTICHE DI SERVIZIO

    Valutazione del servizio
    194
    218

    Ace
    2
    0

    Doppi falli
    5
    0

    Prima di servizio
    33/61 (54%)
    30/70 (43%)

    Punti vinti sulla prima
    20/33 (61%)
    17/30 (57%)

    Punti vinti sulla seconda
    10/28 (36%)
    22/40 (55%)

    Palle break salvate
    4/10 (40%)
    7/11 (64%)

    Giochi di servizio giocati
    11
    11

    STATISTICHE DI RISPOSTA

    Valutazione della risposta
    161
    218

    Punti vinti sulla prima di servizio
    13/30 (43%)
    13/33 (39%)

    Punti vinti sulla seconda di servizio
    18/40 (45%)
    18/28 (64%)

    Palle break convertite
    4/11 (36%)
    6/10 (60%)

    Giochi di risposta giocati
    11
    11

    STATISTICHE DEI PUNTI

    Punti vinti a rete
    8/10 (80%)
    6/8 (75%)

    Vincenti
    14
    19

    Errori non forzati
    30
    33

    Punti vinti al servizio
    30/61 (49%)
    39/70 (56%)

    Punti vinti in risposta
    31/70 (44%)
    31/61 (51%)

    Totale punti vinti
    61/131 (47%)
    70/131 (53%)

    VELOCITÀ DI SERVIZIO

    Velocità massima
    212 km/h (131 mph)
    211 km/h (131 mph)

    Velocità media prima
    181 km/h (112 mph)
    186 km/h (115 mph)

    Velocità media seconda
    189 km/h (117 mph)
    191 km/h (118 mph) LEGGI TUTTO

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    Una Paolini combattiva supera Jovic ad Indian Wells e vola al terzo turno

    Jasmine Paolini nella foto – Foto Getty Images

    Jasmine Paolini ha conquistato il terzo turno del WTA 1000 di Indian Wells, battendo la giovane promessa americana Iva Jovic con il punteggio di 7-6, 1-6, 6-3 al termine di una battaglia durata oltre due ore. L’azzurra, dopo un match dai due volti, ha mostrato carattere e solidità nei momenti cruciali della partita, riuscendo ad avere la meglio sulla diciassettenne statunitense.Al terzo turno Jasmine Paolini sfiderà Jaqueline Cristian.
    Il primo set è stato un autentico braccio di ferro, con entrambe le giocatrici determinate a non cedere terreno. Paolini ha dovuto fronteggiare una Jovic senza paura, capace di reggere gli scambi da fondo e pronta ad accelerare alla prima occasione. Dopo un avvio equilibrato, l’azzurra ha subito un break sul 2-2, trovandosi sotto 2-3, ma ha reagito immediatamente strappando a sua volta il servizio all’americana. Da quel momento il set è proceduto on serve fino al tie-break, dove l’esperienza della toscana ha fatto la differenza: Paolini ha alzato il livello del proprio gioco proprio nel momento decisivo, mentre Jovic ha accusato la pressione commettendo diversi errori gratuiti. Con il punteggio di 7-3, l’italiana si è assicurata il primo parziale.
    Nel secondo set si è assistito a un improvviso calo dell’azzurra. Paolini, che sembrava in controllo dopo aver conquistato il primo gioco, ha subito una serie di cinque game consecutivi che hanno permesso a Jovic di dominare il parziale e chiuderlo con un netto 6-1. L’americana ha cambiato marcia, trovando vincenti a ripetizione soprattutto con il rovescio, colpo che ha mostrato di padroneggiare con grande naturalezza.
    Il terzo e decisivo set è iniziato con l’italiana determinata a riprendere il controllo della situazione. Paolini ha immediatamente brekkato l’avversaria, ma Jovic ha reagito subito ottenendo per due volte il contro-break. Il momento decisivo è arrivato sul 4-3 con Jasmine che ha mantenuto alta la concentrazione, piazzando un nuovo break e portandosi sul 5 a 3. Nel nono game quando ha servito per vincere la frazione la n.6 del mondo ha tenuto questa volta a 15 il turno di battuta ed alla prima palla match a disposizione ha chiuso la contesa per 6 a 3.
    Nel corso della partita, Paolini ha mostrato una buona varietà tattica, alternando palle alte e cariche a improvvise accelerazioni, soprattutto con il dritto. Nei momenti decisivi l’azzurra ha saputo anche variare il gioco con efficaci smorzate e ottimi lob che hanno messo in difficoltà l’americana.
    WTA Indian Wells Iva Jovic663 Jasmine Paolini [6]716 Vincitore: Paolini ServizioSvolgimentoSet 3Jasmine Paolini 15-0 30-0 30-15 40-153-5 → 3-6Iva Jovic 0-15 0-30 15-30 15-403-4 → 3-5Jasmine Paolini 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 40-40 A-403-3 → 3-4Iva Jovic 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 40-40 A-402-3 → 3-3Jasmine Paolini 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 40-A1-3 → 2-3Iva Jovic 0-15 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A1-2 → 1-3Jasmine Paolini 0-15 0-30 0-40 15-40 30-400-2 → 1-2Iva Jovic 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 40-A 40-40 40-A0-1 → 0-2Jasmine Paolini 15-0 15-15 30-15 40-150-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 2Iva Jovic 15-0 30-0 30-15 40-15 40-305-1 → 6-1Jasmine Paolini 0-15 0-30 0-40 15-404-1 → 5-1Iva Jovic 0-15 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 A-403-1 → 4-1Jasmine Paolini 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A2-1 → 3-1Iva Jovic 0-15 15-15 30-15 30-30 40-301-1 → 2-1Jasmine Paolini 15-0 30-0 30-15 30-30 30-400-1 → 1-1Iva Jovic 0-15 0-30 0-40 15-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1Tiebreak0*-0 0-1* 1*-1 2*-1 2-2* 2-3* 2*-4 3*-4 3-5* 3-6*6-6 → 6-7Iva Jovic 0-15 15-15 30-15 40-155-6 → 6-6Jasmine Paolini 15-0 15-15 30-15 40-155-5 → 5-6Iva Jovic 0-15 15-15 30-15 40-154-5 → 5-5Jasmine Paolini 0-15 15-15 30-15 40-154-4 → 4-5Iva Jovic 0-15 15-15 30-15 30-30 40-303-4 → 4-4Jasmine Paolini 15-0 30-0 40-0 40-153-3 → 3-4Iva Jovic 0-15 0-30 0-40 15-40 30-403-2 → 3-3Jasmine Paolini 0-15 0-30 0-402-2 → 3-2Iva Jovic 0-15 15-15 30-15 40-151-2 → 2-2Jasmine Paolini 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 A-401-1 → 1-2Iva Jovic 0-15 0-30 15-30 30-30 40-300-1 → 1-1Jasmine Paolini 0-15 0-30 15-30 30-30 40-300-0 → 0-1

    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Challenger 75 Santiago: Il Tabellone Principale e di Quali. Nessun italiano al via

    Thiago Monteiro nella foto

    Challenger 75 Santiago – Tabellone Principale – terra(1) Thiago Monteiro vs Mateus Alves Lautaro Midon vs QualifierQualifier vs Genaro Alberto Olivieri Karue Sell vs (7) Murkel Dellien
    (3) Tomas Barrios Vera vs (WC) Diego Dedura-Palomero Qualifier vs Matias Soto Ignacio Buse vs Pol Martin Tiffon Qualifier vs (5) Adolfo Daniel Vallejo
    (8) Andrea Collarini vs Alvaro Guillen Meza (WC) Nicolas Villalon vs QualifierDmitry Popko vs Gonzalo Bueno Emilio Nava vs (4) Juan Pablo Ficovich
    (6) Juan Pablo Varillas vs Matheus Pucinelli De Almeida (Alt) Renzo Olivo vs Qualifier(WC) Benjamin Torrealba vs Pedro Sakamoto Juan Bautista Torres vs (2) Daniel Elahi Galan

    Challenger 75 Santiago – Tabellone Qualificazione – terra🇦🇷 Alejo Lorenzo Lingua Lavallen [1] vs. Bautista De La Pena [WC] 🇦🇷Seita Watanabe 🇯🇵 vs. Kilian Feldbausch [9] 🇨🇭
    🇦🇷 Guido Ivan Justo [2] vs. Conner Huertas del Pino 🇵🇪Daniel Antonio Nunez 🇦🇷 vs. Jose Pereira [7] 🇧🇷
    🇧🇷 Joao Lucas Reis Da Silva [3] vs. Milledge Cossu [WC] 🇦🇷Benjamin Andrew Mathews [WC] 🇦🇷 vs. Bautista Vilicich [12] 🇦🇷
    🇦🇷 Gonzalo Villanueva [4] vs. Arklon Huertas Del Pino Cordova [PR] 🇵🇪Amador Salazar [WC] 🇦🇷 vs. Yuki Mochizuki [10] 🇯🇵
    🇦🇷 Lorenzo Joaquin Rodriguez [5] vs. Paulo Andre Saraiva Dos Santos 🇧🇷Ignacio Antonio Becerra Otarola 🇦🇷 vs. Leonardo Aboian [8] [ALT] 🇦🇷
    🇧🇷 Pedro Boscardin Dias [6] vs. Wilson Leite 🇧🇷Lautaro Agustin Falabella 🇦🇷 vs. Ignacio Monzon [11] 🇦🇷

    CANCHA CENTRAL – ore 14:00Ignacio Antonio Becerra Otarola vs Leonardo Aboian Alejo Lorenzo Lingua Lavallen vs Bautista De La Pena Amador Salazar vs Yuki Mochizuki (Non prima 19:00)Daniel Antonio Nunez vs Jose Pereira
    CANCHA 1 – ore 14:00Benjamin Andrew Mathews vs Bautista Vilicich Joao Lucas Reis Da Silva vs Milledge Cossu Pedro Boscardin Dias vs Wilson Leite (Non prima 19:00)Lautaro Agustin Falabella vs Ignacio Monzon
    CANCHA 2 – ore 14:00Lorenzo Joaquin Rodriguez vs Paulo Andre Saraiva Dos Santos Seita Watanabe vs Kilian Feldbausch Gonzalo Villanueva vs Arklon Huertas Del Pino Cordova (Non prima 19:00)Guido Ivan Justo vs Conner Huertas del Pino LEGGI TUTTO