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    Brilla la stella di Fonseca a Madrid, vittoria convincente e secondo turno contro Paul

    Joao Fonseca (foto Mutua Madrilena Open)

    Orfano di Carlos Alcaraz, e con il perdurare dell’assenza di Sinner, il pubblico di Madrid ha trovato un nuovo giovane da seguire con grande attenzione, e passione: Joao Fonseca. Il forte talento brasiliano ha esordito con una vittoria netta e assai convincente sul campo Manolo Santana contro il danese Elmer Moller, 6-2 6-3 lo score conclusivo che gli regala un secondo turno coi fiocchi contro lo statunitense Tommy Paul.
    Giocando la sua prima partita sulla terra rossa in Europa, a un anno dalla sua consacrazione come il più giovane vincitore di un match nella storia del torneo, il brasiliano è sembrato assolutamente suo agio con le condizioni dell’evento, un “rosso” discretamente rapido vista l’altura della città spagnola. Per lui è stata decima vittoria stagionale sul tour Pro, mettendo in mostra la sua consueta potenza, a tratti del tutto incontenibile per spinta abbinata all’angolo delle traiettorie. Fa davvero impressione come la palla esca potente e precisa dall’ovale del brasiliano, una frustata talmente veloce che è quasi impossibile da contenere.
    Fonseca ha adottato una posizione in risposta in risposta piuttosto arretrata per affrontare la prima palla di Moller, ma con la forza della sua risposta e la profondità dei colpi è stato rapido a riguadagnare una posizione più vicina alla riga di fondo e da lì comandare. Sulle seconde di servizio del rivale invece si è posizionato in modo aggressivo nei pressi della linea di fondo, prendendosi spazio di prepotenza e tirandone anche alcune vincenti. Fonseca ha gestito bene il rovescio interessante di Moller e ha condotto la maggior parte degli scambi la sua “potenza di fuoco”, sbattendo il danese spesso e volentieri metri dietro a rincorrere. Oltre allo score, piuttosto netto, uno dato statistico ben spiega l’andamento della partita: Joao ha ottenuto 13 palle break, convertendone quattro, senza concederne alcuna. Vedendo la sua qualità di gioco, ancor più se deciderà di giocare su terra battuta anche nell’estate europea, è molto probabile che il suo primo titolo in carriera, ottenuto a Buenos Aires lo scorso febbraio, non resterà l’unico in stagione sul “rosso”.

    Joao sprinkling in the magic ✨@MutuaMadridOpen | #MMOpen pic.twitter.com/benbecVO1g
    — ATP Tour (@atptour) April 24, 2025

    “Adoro giocare sulla terra rossa” afferma Fonseca dopo la vittoria. “Sono nato su questo tipo di campi quindi mi piace giocare qui, anche in alta quota. Mi piace concentrarmi sul servizio e giocare in modo aggressivo, quindi mi sento bene questa settimana”. Effettivamente anche casa sua, San Paolo, è in discreta altura (circa 750 metri sul livello del mare), quindi le condizioni di Madrid non sono poi così particolari per lui.
    Non giocava da Miami, una scelta ponderata: “Io e la mia squadra abbiamo pensato che fosse arrivato il momento di riposarci un po’, anche mentalmente, quindi concentrarci sul lavoro da fare per migliorare il mio gioco. Venire qui per iniziare la stagione sulla terra rossa penso sia stata una buona scelta. Sono molto contento di questa vittoria di oggi”.
    Sarà molto interessante vederlo contro Paul: lo scorso anno l’americano a Roma giocò piuttosto bene, ma il “rosso” non è assolutamente la condizione ideale per il suo tennis in accelerazione sull’anticipo e veloce più che potente. Joao sembra aver tutte le carte in regola per tentare l’upset e continuare la sua strada del torneo, dove potrebbe trovare Khachanov e poi uno tra Draper o Berrettini.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    ITF Santa Margherita di Pula: Il resoconto di giornata (Giovedì 24 Aprile 2025)

    Nelle foto (di Antonio Burruni): Nuria Brancaccio

    E’ stato un giovedì intenso quello vissuto oggi e valido per il quarto dei sei Itf Combined del ciclo primaverile in corso di svolgimento sui campi in terra battuta di Santa Margherita di Pula, rientranti nella manifestazione Forte Village Tennis Project e organizzati dall’Asd Forte Village Sports Academy con il supporto dell’Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio della Regione Sardegna.Vista la decisione del Coni di non far disputare eventi sportivi sabato, giorno dei funerali di Papa Francesco, l’organizzazione del torneo ha deciso di disputare oggi un doppio turno: ottavi e quarti di finale.Nel torneo maschile ci sarà sicuramente un finalista italiano, visto che la finale della parte alta del tabellone vedrà confrontarsi Gabriele Piraino e Federico Bondioli.
    Piraino ha approfittato del ritiro della testa di serie numero 8 Andrea Picchione negli ottavi (sul 3-0 nel primo set), per poi sorprendere 6-4, 7-5 nei quarti il favorito della vigilia, il britannico Jy Clarke, vincitore su questi stessi campi la scorsa settimana.Bondioli ha messo in fila 6-4, 6-0 il numero 6 del seeding Nicholas David Ionel (Romania) e nei quarti 6-3, 6-4 il francese Laurent Loholi.Nella parte bassa del tabellone, si sfideranno in semifinale lo spagnolo Max Alcala Gurri e il ceco Hynek Barton, che ha eliminato 6-4, 6-0 negli ottavi il qualificato Daniel Bagnolini e nei quarti 6-3, 6-4 Facundo Juarez.Negli ottavi, Juarez l’aveva spuntata 7-6(5), 6-4 in un match tiratissimo contro la testa di serie numero 2 Jelle Sels, mentre la wild card Ianni Miletich era stato sconfitto 6-1, 6-2 dal francese Arthur Gea, numero 3 del seeding.Nel femminile, vola in semifinale la testa di serie numero 1 Nuria Brancaccio, che prima ha superato 6-4, 6-1 la qualificata Lilli Tagger (giovane austriaca seguita da Francesca Schiavone) e poi ha regolato 6-3, 6-0 un’altra tennista proveniente dal tabellone cadetto, la francese Lucie Pawlak (che negli ottavi l’aveva spuntata 2-6, 7-5, 6-3 in rimonta su Enola Chiesa).Contro Brancaccio domani ancora una qualificata, la bulgara Denislava Glushkov, mentre c’è un derby tedesco nella parte bassa del tabellone, tra la numero 3 del seeding Nastasja Schunk e la numero 6 Katharina Hobgarsi.Sconfitte negli ottavi Tatiana Pieri (6-4, 3-6, 6-4 dalla francese Julie Belgraver, numero 4 del seeding) e la qualificata Anastasia Bertacchi (6-3, 6-1 da Schunk), mentre si sono issate fino ai quarti di finale la lucky loser Jennifer Ruggeri (che dopo aver superato 6-3, 6-1 la russa Yuliya Hatouka, ha ceduto 6-4, 6-2 davanti a Schunk) e la testa di serie numero 2 Giorgia Pedone (che dopo aver battuto 6-2, 7-5 la tedesca Antonia Schmidt, è stata stoppata 7-6, 6-3 da Hobgarski). LEGGI TUTTO

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    ITF Chiasso: Il resoconto di giornata. Grabher passa da Chiasso per tornare grande. “14 vittorie di fila? contenta, ma non ci penso”

    Julia Grabher – Foto Mattia Martegani

    Con una prestazione autorevole Julia Grabher ha dominato la prima testa di serie Leolia Jeanjean per 6-3 6-1. La ventottenne di Dornbirn, ex numero 54 del mondo, sta tornando competitiva dopo un periodo di difficoltà legata a una doppia operazione al polso. Staccando il pass per i quarti di finale dell’Axion Open, torneo ITF W75 con $60.000 di montepremi, l’austriaca ha raccolto la quattordicesima vittoria consecutiva. Sul Centrale del Tennis Club Chiasso si è invece conclusa al secondo turno l’avventura di Céline Naef, sconfitta dalla francese Alice Rame con il punteggio di 6-4 6-4. Avanza tra le migliori otto anche la belga Hanne Vandewinkel, uno dei talenti più interessanti dell’intera rassegna che si è presa la vittoria su Iva Primorac per 6-2 7-5. In doppio invece sfiorano l’impresa Lisa Pigato e Deborah Chiesa. Chiamate da un ostico doppio turno, le azzurre hanno prima sconfitto Perrin e Karamoko per 7-6(3) 6-3 e poi si sono arrese a Bayerlova e Perez-Garcia per 6-1 2-6 10/8. Domani dalle ore 12 andranno in scena i quarti di finale, l’ingresso sugli spalti sarà gratuito.
    Grabher stende la prima testa di serie Jeanjean – Dopo aver vinto i titoli nel W35 di Santa Margherita di Pula e nel W75 di Koper, Julia Grabher sogna di fare il tris a Chiasso. Con un netto 6-3 6-1, l’austriaca ha messo fine al torneo della prima testa di serie Leolia Jeanjean. L’ex numero 54 del mondo, nel 2023 finalista del WTA 250 di Rabat, è ridotto da una doppia operazione al polso che l’ha tenuta ferma a lungo: “L’ultimo anno e mezzo è stato tosto. Dopo due operazioni sono finalmente tornata e sto esprimendo un ottimo tennis, ora sono 238 del mondo e voglio provare a risalire la classifica il più velocemente possibile”. Dopo aver battuto Lisa Pigato e Leolia Jeanjean, la tennista austriaca affronterà la ceca Barbora Palicova per un posto in semifinale. Accompagnata dal fratello, suo allenatore, e dal cane “oki”, Grabher sta vivendo l’avventura ticinese con il sorriso: “Vivo un torneo alla volta provando a fare del mio meglio. In questa stagione l’obiettivo è tornare tra le prime 100, penso di potercela fare”. Gli altri quarti di finale in programma sono: von Deichmann (4)-Rame (Q), Vandewinkel-Kawa (3) e Sakellaridi (Q)-Zavatska (Q). LEGGI TUTTO

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    Masters e WTA 1000 Madrid: I risultati completi con il dettaglio del Day 3. Cocciaretto cede a Starodubtseva: sfuma l’opportunità. Sonego ritrova la vittoria a Madrid: battuto Kecmanovic, ora De Minaur

    Lorenzo Sonego nella foto – (foto Brigitte Grassotti)

    Elisabetta Cocciaretto non è riuscita a capitalizzare l’occasione favorevole e si è fermata al secondo turno del WTA 1000 di Madrid. La tennista marchigiana, entrata in tabellone come lucky loser dopo il ritiro della testa di serie numero dodici Karolina Muchova, è stata sconfitta dalla qualificata ucraina Yuliia Starodubtseva, numero 99 della classifica mondiale, con il punteggio di 7-6(5), 6-4 in un incontro durato quasi due ore.La prestazione dell’azzurra è stata condizionata da una profonda difficoltà con la seconda di servizio, colpo con cui ha vinto solamente il 38% dei punti, una percentuale drasticamente inferiore rispetto al 63% fatto registrare dall’avversaria. Questo dato statistico riflette la fragilità mostrata da Cocciaretto nei momenti chiave del match, dove è apparsa troppo trattenuta e imprecisa.Particolarmente frustrante è stato l’andamento del primo set, che aveva visto l’italiana partire con il piede giusto, conquistando un break nel terzo game. Tuttavia, l’equilibrio è stato rapidamente ristabilito dall’ucraina che ha strappato il servizio a zero alla marchigiana nel sesto gioco. Con grande reattività, Cocciaretto ha risposto immediatamente con un altro break a zero, ritrovandosi nuovamente in vantaggio, ma la sua incapacità di consolidare il vantaggio è emersa nel game successivo, quando Starodubtseva ha pareggiato sul 4-4.Il tie-break è stato lo specchio di tutta la partita: in vantaggio per 5-4, l’azzurra ha subito la rimonta dell’avversaria, che ha chiuso il set vincendo tre punti consecutivi per il 7-5 finale.Nel secondo parziale, nonostante un avvio non molto promettente in cui ha salvato due palle break nel game d’apertura e un’altra nel terzo, Cocciaretto ha finito per cedere nel quinto gioco, quando la pressione costante di Starodubtseva si è concretizzata in un break decisivo. Da quel momento, l’ucraina ha gestito con autorità i propri turni di servizio, senza concedere opportunità di rientro all’italiana, e ha chiuso l’incontro per 6-4.Questa sconfitta rappresenta un’occasione mancata per Cocciaretto, che aveva davanti a sé un tabellone potenzialmente favorevole dopo il ripescaggio. L’italiana dovrà analizzare con attenzione questa prestazione, cercando di migliorare la consistenza nei momenti decisivi e l’efficacia della seconda di servizio, elementi che si sono rivelati determinanti in negativo nel match odierno sulla terra rossa madrilena.La Starodubtseva, dal canto suo, prosegue il suo sorprendente cammino nel prestigioso torneo spagnolo, confermando l’ottimo momento di forma dopo aver superato brillantemente le qualificazioni.
    Lorenzo Sonego torna finalmente al successo dopo oltre un mese di astinenza, superando in due set il serbo Miomir Kecmanovic nel primo turno del Masters 1000 di Madrid. Una vittoria liberatoria per il tennista torinese, che si è imposto con il punteggio di 6-4, 7-6(5) al termine di un match intenso e combattuto.
    L’azzurro ha approcciato la partita con grande determinazione, mostrando un ottimo adattamento alla terra rossa madrilena. Nel primo set è stato protagonista di un tennis aggressivo e vario, conquistando un break decisivo nel terzo game che gli ha permesso di gestire il vantaggio fino alla chiusura del parziale sul 6-4, non senza qualche patema al servizio.Ancora più equilibrato il secondo set, caratterizzato da continui capovolgimenti di fronte. Sonego ha dovuto annullare diverse palle break, mostrando grande carattere nei momenti più delicati. Particolarmente significativi i game all’inizio del parziale e sul 2-3, quando ha salvato situazioni potenzialmente pericolose con servizi efficaci e discese a rete coraggiose (ha annullato 4 palle break in tre game di servizio contro le tre del serbo tutte annullate nel primo game del parziale).Il tie-break finale ha rispecchiato l’andamento altalenante dell’intero match, con entrambi i giocatori che hanno alternato colpi spettacolari a qualche errore di troppo. Dopo un iniziale mini-break di vantaggio, Sonego ha dovuto fronteggiare il ritorno del serbo, ma ha trovato la forza per chiudere sul 7-5 grazie a un errore di rovescio dell’avversario.La sfida si è risolta grazie alla maggiore incisività nei momenti chiave del torinese, che ha mostrato un tennis vario ed efficace, alternando servizi potenti a palle corte ben giocate e attacchi a rete risolutivi. Particolarmente efficace il dritto inside out, colpo con cui ha spesso messo in difficoltà il serbo.
    Per Sonego ora si prospetta una sfida ben più impegnativa al secondo turno, dove troverà l’australiano Alex De Minaur, testa di serie numero 6 del torneo e settimo giocatore del ranking mondiale. L’australiano, noto per la sua velocità e resistenza, rappresenterà un test significativo per misurare le reali ambizioni dell’italiano in questo Masters 1000.Per avere chance contro un giocatore del calibro di De Minaur, Sonego dovrà mantenere il livello di servizio mostrato contro Kecmanovic e limitare gli alti e bassi che hanno caratterizzato alcuni momenti del match odierno. La terra battuta potrebbe però rappresentare una superficie favorevole per l’azzurro, permettendogli di esprimere al meglio le sue qualità di gioco. LEGGI TUTTO

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    Arnaldi trionfa nella battaglia contro Coric e si regala Djokovic a Madrid

    Matteo Arnaldi

    In una maratona di quasi tre ore, Matteo Arnaldi ha conquistato un’importante vittoria al primo turno del Masters 1000 di Madrid, superando l’ex campione di Cincinnati Borna Coric con il punteggio di 4-6, 6-4, 7-5. Un successo sofferto ma meritato che proietta il tennista ligure al secondo turno, dove lo attende una sfida stellare contro Novak Djokovic.
    La partita si è rivelata un’autentica montagna russa emotiva, con continui capovolgimenti di fronte e un livello di tennis che è cresciuto progressivamente con il passare dei minuti. Dopo un primo set in cui Arnaldi è apparso troppo falloso, concedendo il parziale per 6-4, l’azzurro ha ritrovato gradualmente brillantezza e precisione nei colpi.Nel secondo set, il ligure ha costruito la sua rinascita grazie al servizio, arma che gli ha permesso di uscire indenne da diversi momenti complicati. Decisivo il clamoroso dritto vincente in corsa lungolinea che ha chiuso il parziale sul 6-4 (piazzando il break decisivo proprio nel decimo gioco), restituendo ad Arnaldi la parità e una rinnovata fiducia.
    Il terzo set si è rivelato di un agonismo di altissimo livello. Dopo un avvio equilibrato, Arnaldi è riuscito a strappare il servizio a Coric sul 4-3, ma ha subito il contro-break immediato. Senza perdersi d’animo, il ligure ha continuato a lottare su ogni palla, trovando il break decisivo sul 6-5 grazie a un incredibile errore del croato, che prima ha mancato una comoda volée di rovescio dopo aver costruito perfettamente il punto sul 40 pari e poi.sul match point grazie a un errore di dritto dell’avversario vincendo la partita per 7 a 5.
    Decisivo è stato il servizio, con cui Arnaldi ha messo a segno 13 ace nei momenti più importanti, spesso in coppia, come quando era sotto pressione nei propri turni di battuta. Il suo dritto, dopo un avvio incerto, è diventato progressivamente un’arma letale, soprattutto nelle accelerazioni lungolinea.Ora per il tennista italiano si profila una sfida di altissimo prestigio contro Novak Djokovic. Un’occasione unica per misurarsi con uno dei più grandi campioni della storia del tennis e per verificare i progressi del suo gioco sulla terra battuta madrilena.
    Per avere chance contro il campione serbo, Arnaldi dovrà mantenere lo stesso livello di concentrazione e coraggio mostrato nei momenti decisivi contro Coric, cercando di limitare gli errori gratuiti che hanno rischiato di compromettere il match odierno.
    ATP Madrid Matteo Arnaldi467 Borna Coric645 Vincitore: Arnaldi ServizioSvolgimentoSet 3B. Coric 15-0 15-15 15-30 df 30-30 40-30 40-40 40-A6-5 → 7-5M. Arnaldi 15-0 30-0 30-15 40-155-5 → 6-5B. Coric 15-0 30-0 40-05-4 → 5-5M. Arnaldi 0-15 0-30 15-30 30-30 30-405-3 → 5-4B. Coric 0-15 0-30 df 15-30 30-30 30-404-3 → 5-3M. Arnaldi 0-15 15-15 ace 30-15 ace 40-153-3 → 4-3B. Coric 0-15 df 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-40 ace3-2 → 3-3M. Arnaldi 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 ace 40-40 A-40 ace2-2 → 3-2B. Coric 15-0 30-0 40-0 40-15 40-302-1 → 2-2M. Arnaldi 0-15 15-15 15-30 30-30 40-301-1 → 2-1B. Coric 15-0 ace 15-15 30-15 30-30 40-301-0 → 1-1M. Arnaldi 0-15 15-15 15-30 30-30 40-300-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 2B. Coric 0-15 15-15 30-15 30-30 30-405-4 → 6-4M. Arnaldi 15-0 30-0 ace 40-0 40-154-4 → 5-4B. Coric 15-0 30-0 40-04-3 → 4-4M. Arnaldi 15-0 ace 30-0 30-15 30-30 df 40-303-3 → 4-3B. Coric 0-15 15-15 15-30 30-30 ace 30-40 40-40 A-40 40-40 A-403-2 → 3-3M. Arnaldi 15-0 15-15 df 15-30 30-30 40-30 ace2-2 → 3-2B. Coric 15-0 ace 15-15 30-15 40-15 ace 40-302-1 → 2-2M. Arnaldi 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 40-40 ace A-40 ace ace1-1 → 2-1B. Coric 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 A-401-0 → 1-1M. Arnaldi 0-15 0-30 15-30 15-40 df 30-40 40-40 ace A-40 ace0-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1B. Coric 15-0 30-0 40-04-5 → 4-6M. Arnaldi 15-0 30-0 30-15 40-153-5 → 4-5B. Coric 15-0 30-0 40-0 40-15 40-303-4 → 3-5M. Arnaldi 15-0 30-0 30-15 df 40-30 40-40 40-A 40-40 A-402-4 → 3-4B. Coric 0-15 15-15 30-15 30-30 40-302-3 → 2-4M. Arnaldi 0-15 0-30 0-402-2 → 2-3B. Coric 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 40-40 40-A 40-40 A-402-1 → 2-2M. Arnaldi 15-0 30-0 40-01-1 → 2-1B. Coric 0-15 15-15 15-30 30-30 40-301-0 → 1-1M. Arnaldi 15-0 15-15 30-15 40-150-0 → 1-0

    Statistica
    Arnaldi 🇮🇹
    Coric 🇭🇷

    STATISTICHE DI SERVIZIO

    Valutazione del servizio
    271
    262

    Ace
    13
    5

    Doppi falli
    4
    3

    Prima di servizio
    49/97 (51%)
    74/106 (70%)

    Punti vinti sulla prima
    36/49 (73%)
    54/74 (73%)

    Punti vinti sulla seconda
    27/48 (56%)
    12/32 (38%)

    Palle break salvate
    6/8 (75%)
    3/6 (50%)

    Giochi di servizio giocati
    16
    16

    STATISTICHE DI RISPOSTA

    Valutazione della risposta
    158
    108

    Punti vinti sulla prima di servizio
    20/74 (27%)
    13/49 (27%)

    Punti vinti sulla seconda di servizio
    20/32 (63%)
    21/48 (44%)

    Palle break convertite
    3/6 (50%)
    2/8 (25%)

    Giochi di risposta giocati
    16
    16

    STATISTICHE DEI PUNTI

    Punti vinti a rete
    5/8 (63%)
    17/18 (94%)

    Vincenti
    36
    28

    Errori non forzati
    32
    46

    Punti vinti al servizio
    63/97 (65%)
    66/106 (62%)

    Punti vinti in risposta
    40/106 (38%)
    34/97 (35%)

    Totale punti vinti
    103/203 (51%)
    100/203 (49%)

    VELOCITÀ DI SERVIZIO

    Velocità massima
    214 km/h (132 mph)
    210 km/h (130 mph)

    Velocità media prima
    191 km/h (118 mph)
    196 km/h (121 mph)

    Velocità media seconda
    157 km/h (97 mph)
    156 km/h (96 mph)

    Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    Masters e WTA 1000 Madrid: Il programma completo di Venerdì 25 Aprile 2025. In campo Cobolli, Cinà e Jasmine Paolini

    Flavio Cobolli ITA, 2002.05.06 – Foto Getty Images

    Manolo Santana Stadium – ore 11:00 Paula Badosa 🇪🇸 vs Veronika Kudermetova 🇷🇺Aryna Sabalenka 🇧🇾 vs Anna Blinkova 🇷🇺Alexander Zverev 🇩🇪 vs Roberto Bautista Agut 🇪🇸Gael Monfils 🇫🇷 vs Andrey Rublev 🇷🇺 (Non prima delle 20:00)Elena Rybakina 🇰🇿 vs Bianca Andreescu 🇨🇦 (Non prima delle 21:30)
    Arantxa Sanchez Stadium – ore 11:00 Arthur Rinderknech 🇫🇷 vs Casper Ruud 🇳🇴Daniil Medvedev 🇷🇺 vs Laslo Djere 🇷🇸Anastasia Potapova 🇷🇺 vs Qinwen Zheng 🇨🇳 (Non prima delle 15:00)Jessica Pegula 🇺🇸 vs Eva Lys 🇩🇪 (Non prima delle 19:00)Flavio Cobolli 🇮🇹 vs Holger Rune 🇩🇰
    Stadium 3 – ore 11:00 Katie Boulter 🇬🇧 vs Jasmine Paolini 🇮🇹 Moyuka Uchijima 🇯🇵 vs Ons Jabeur 🇹🇳Taylor Fritz 🇺🇸 vs Christopher O’Connell 🇦🇺Ben Shelton 🇺🇸 vs Mariano Navone 🇦🇷Nuno Borges 🇵🇹 vs Alejandro Davidovich Fokina 🇪🇸
    Court 4 – ore 11:00 Francisco Comesana 🇦🇷 vs Arthur Fils 🇫🇷Juan Manuel Cerundolo 🇦🇷 vs Felix Auger-Aliassime 🇨🇦Sonay Kartal 🇬🇧 vs Elina Svitolina 🇺🇦Emma Raducanu 🇬🇧 vs Marta Kostyuk 🇺🇦
    Court 5 – ore 11:00 Alycia Parks 🇺🇸 vs Daria Kasatkina 🇦🇺Peyton Stearns 🇺🇸 vs Amanda Anisimova 🇺🇸Nicole Melichar-Martinez 🇺🇸 / Liudmila Samsonova 🇷🇺 vs Mirra Andreeva 🇷🇺 / Diana Shnaider 🇷🇺Coco Gauff 🇺🇸 / Robin Montgomery 🇺🇸 vs Caroline Dolehide 🇺🇸 / Desirae Krawczyk 🇺🇸Su-Wei Hsieh 🇹🇼 / Jelena Ostapenko 🇱🇻 vs Tereza Mihalikova 🇸🇰 / Olivia Nicholls 🇬🇧
    Court 6 – ore 11:00 Francisco Cerundolo 🇦🇷 vs Harold Mayot 🇫🇷Sebastian Korda 🇺🇸 vs Federico Cina 🇮🇹 Ethan Quinn 🇺🇸 vs Jakub Mensik 🇨🇿Brandon Nakashima 🇺🇸 vs Sebastian Ofner 🇦🇹
    Court 7 – ore 11:00 Benjamin Bonzi 🇫🇷 vs Hubert Hurkacz 🇵🇱Alexei Popyrin 🇦🇺 vs Alexander Bublik 🇰🇿Camila Osorio 🇨🇴 vs Elise Mertens 🇧🇪Yulia Putintseva 🇰🇿 vs Rebeka Masarova 🇨🇭
    Court 8 – ore 11:00 Magda Linette 🇵🇱 vs Maria Sakkari 🇬🇷Ekaterina Alexandrova 🇷🇺 vs Olga Danilovic 🇷🇸Sofia Kenin 🇺🇸 vs Lulu Sun 🇳🇿Linda Noskova 🇨🇿 / Clara Tauson 🇩🇰 vs Katie Boulter 🇬🇧 / Daria Kasatkina 🇦🇺Beatriz Haddad Maia 🇧🇷 / Laura Siegemund 🇩🇪 vs Xinyu Wang 🇨🇳 / Saisai Zheng 🇨🇳 LEGGI TUTTO

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    Luciano Darderi avanza con autorità a Madrid: Halys superato in due set

    Luciano Darderi ITA, 2002.02.14

    Luciano Darderi approda al secondo turno del Masters 1000 di Madrid, superando con autorità il francese Quentin Halys con il punteggio di 6-4, 6-4. Una prestazione solida quella dell’italo-argentino, che conferma il suo ottimo momento di forma nella stagione sulla terra battuta.Il numero 46 del ranking ATP ha mostrato grande solidità nei momenti chiave del match, riuscendo a gestire con maturità le fasi più delicate dell’incontro.
    Nel primo set, Darderi è partito forte portandosi avanti per 4-2, per poi subire un momentaneo controbreak nell’ottavo gioco. L’azzurro non si è disunito e ha risposto immediatamente strappando nuovamente il servizio al transalpino nel nono game, chiudendo così la frazione sul 6-4 dopo aver tenuto senza problemi l’ultimo game di battuta del parziale.Nel secondo set, il copione si è ripetuto con l’italo-argentino che ha trovato il break decisivo nel quinto gioco. Da quel momento, Darderi non ha più concesso opportunità al suo avversario nei propri turni di servizio, mantenendo un livello di gioco costante fino alla conclusione della partita, sempre con il punteggio di 6-4.
    La vittoria di oggi rappresenta un altro importante passo avanti per Darderi nel suo percorso di crescita, dopo gli ottimi risultati ottenuti nei mesi scorsi che lo hanno portato a scalare la classifica fino all’attuale posizione numero 46, vicino di nuovo al suo best ranking.
    Il cammino dell’azzurro nel prestigioso torneo madrileno proseguirà ora con una sfida decisamente più impegnativa: al secondo turno troverà infatti l’americano Frances Tiafoe, testa di serie numero 16 del torneo e attualmente 17° nel ranking mondiale. Il ventisettenne statunitense rappresenterà un test significativo per valutare le ambizioni di Darderi in questo Masters 1000.Per l’italo-argentino sarà fondamentale mantenere lo stesso livello di concentrazione e solidità mostrato contro Halys se vorrà avere chance contro un giocatore esplosivo e imprevedibile come Tiafoe, che sulla terra battuta può risultare particolarmente pericoloso grazie alla sua potenza e creatività.
    ATP Madrid Quentin Halys44 Luciano Darderi66 Vincitore: Darderi ServizioSvolgimentoSet 2L. Darderi 15-0 30-0 40-04-5 → 4-6Q. Halys 15-0 30-0 40-0 40-153-5 → 4-5L. Darderi 15-0 30-0 ace 40-03-4 → 3-5Q. Halys 0-15 0-30 15-30 ace 30-30 40-302-4 → 3-4L. Darderi 15-0 ace 30-0 40-0 ace2-3 → 2-4Q. Halys 15-0 ace 15-15 15-30 15-40 30-402-2 → 2-3L. Darderi 15-0 30-0 40-0 40-15 ace2-1 → 2-2Q. Halys 15-0 30-0 40-0 ace1-1 → 2-1L. Darderi 15-0 30-0 40-01-0 → 1-1Q. Halys 15-0 30-0 40-0 ace0-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1L. Darderi 15-0 15-15 30-15 40-154-5 → 4-6Q. Halys 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 ace 40-A4-4 → 4-5L. Darderi 0-15 15-15 15-30 15-403-4 → 4-4Q. Halys 15-0 30-0 30-15 df 30-30 40-302-4 → 3-4L. Darderi 0-15 0-30 15-30 ace 15-40 30-40 40-40 A-402-3 → 2-4Q. Halys 15-0 15-15 30-15 40-15 ace1-3 → 2-3L. Darderi 15-0 30-0 30-15 40-151-2 → 1-3Q. Halys 0-15 15-15 30-15 40-150-2 → 1-2L. Darderi 15-0 30-0 40-00-1 → 0-2Q. Halys 0-15 df 0-30 15-30 30-30 40-30 40-40 df A-40 40-40 40-A0-0 → 0-1

    Statistica
    Halys 🇫🇷
    Darderi 🇮🇹

    STATISTICHE DI SERVIZIO

    Valutazione del servizio
    245
    311

    Ace
    6
    5

    Doppi falli
    3
    0

    Prima di servizio
    28/59 (47%)
    29/48 (60%)

    Punti vinti sulla prima
    20/28 (71%)
    23/29 (79%)

    Punti vinti sulla seconda
    17/31 (55%)
    15/19 (79%)

    Palle break salvate
    4/7 (57%)
    2/3 (67%)

    Giochi di servizio giocati
    10
    10

    STATISTICHE DI RISPOSTA

    Valutazione della risposta
    85
    147

    Punti vinti sulla prima di servizio
    6/29 (21%)
    8/28 (29%)

    Punti vinti sulla seconda di servizio
    4/19 (21%)
    14/31 (45%)

    Palle break convertite
    1/3 (33%)
    3/7 (43%)

    Giochi di risposta giocati
    10
    10

    STATISTICHE DEI PUNTI

    Punti vinti a rete
    8/14 (57%)
    3/3 (100%)

    Vincenti
    27
    18

    Errori non forzati
    32
    8

    Punti vinti al servizio
    37/59 (63%)
    38/48 (79%)

    Punti vinti in risposta
    10/48 (21%)
    22/59 (37%)

    Totale punti vinti
    47/107 (44%)
    60/107 (56%)

    VELOCITÀ DI SERVIZIO

    Velocità massima
    214 km/h (132 mph)
    219 km/h (136 mph)

    Velocità media prima
    197 km/h (122 mph)
    187 km/h (116 mph)

    Velocità media seconda
    160 km/h (99 mph)
    160 km/h (99 mph)

    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO