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    Atp Amburgo e Ginevra, dove vedere i tornei in tv e streaming

    Il tennis non si ferma, tutto da seguire in diretta su Sky Sport e in streaming su NOW. Archiviato il torneo di Roma, scattano oggi quattro tornei, gli ultimi in preparazione del Roland Garros. Gli uomini saranno impegnati tra l’Atp 500 di Amburgo e l’Atp 250 di Ginevra. In Germania, nel torneo di casa di Sascha Zverev (in tabellone grazie a una wild card) ci sono Flavio Cobolli e Luciano Darderi. In Svizzera, invece, l’attenzione è tutta per il ritorno in campo di Novak Djokovic, ancora a caccia della prima vittoria stagionale sulla terra rossa. Qui l’Italia è rappresentata da Matteo Arnaldi che esordirà contro il francese Gaston. Le donne, invece, giocheranno il Wta 500 di Strasburgo e il Wta 250 di Rabat. In Marocco folta pattuglia azzurra con Lucia Bronzetti, Elisabetta Cocciaretto e le qualificate Camilla Rosatello e Tatiana Pieri.

    Tutti gli incontri su Sky Sport Plus ed Extra Match
    Per i clienti Sky è disponibile Sky Sport Plus, dove seguire lo spettacolo delle grandi sfide maschili e femminili in modo più ricco, coinvolgente e semplice. Basta andare sul canale Sky Sport Tennis al 203 e, con il tasto verde del telecomando di Sky Q via satellite o il tasto interattività di Sky Glass, se connessi alla rete internet, accedere alle immagini in diretta dai campi di gioco dei tornei acquisiti da Sky, curate e realizzate da ATP e WTA e in più, nella sezione Classifiche, visualizzare in tempo reale il ranking di singolare ATP e WTA. Per i clienti NOW è disponibile Extra Match, il servizio che mette a disposizione canali aggiuntivi per accedere alle immagini in diretta dai campi di gioco, curate e realizzate da ATP e WTA. LEGGI TUTTO

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    Alcaraz vince l’Atp Roma: Sinner battuto in finale in due set

    È Carlos Alcaraz il nuovo campione degli Internazionali d’Italia. Lo spagnolo vince per la prima volta in carriera a Roma, battendo in finale Jannik Sinner con il punteggio di 7-6, 6-1 in un’ora e 43 minuti. È stata una partita con due copioni diversi: il primo set lottato ed equilibrato, risolto al tiebreak da Alcaraz dopo aver annullato due set point a Sinner sul 6-5. Nel secondo set Jannik ha accusato un po’ di stanchezza e lo spagnolo ha preso il controllo, esprimendo un tennis di altissimo livello. Quello di Sinner resta comunque un torneo straordinario: rientrato a Roma dopo i tre mesi di sospensione per il caso clostebol, Jannik è arrivato in finale vincento cinque partite e diventando il primo azzurro in finale al Foro Italico dopo 47 anni. Un punto di ripartenza in vista del Roland Garros che inizierà tra una settimana sulla terra rossa di Parigi. Per Alcaraz, invece, è il 19esimo titolo Atp in carriera, il terzo dell’anno dopo Rotterdam e Monte-Carlo. LEGGI TUTTO

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    “Ho trovato la strada giusta”: Alcaraz analizza il trionfo di Roma e guarda a Parigi

    Carlos Alcaraz nella foto – Foto Getty Images

    Fresco vincitore degli Internazionali BNL d’Italia grazie al successo in finale su Jannik Sinner per 7-6, 6-1, Carlos Alcaraz ha affrontato la conferenza stampa post-torneo con il sorriso di chi sa di aver raggiunto un altro importante traguardo nella sua giovane carriera.
    La tattica perfetta contro SinnerLo spagnolo ha attribuito la vittoria alla sua prestazione impeccabile dal punto di vista tattico: “Penso che oggi sia stata una partita di grande livello per entrambi, specialmente nel primo set. È stato davvero serrato, con due set point da difendere. Sapevo fin dall’inizio che le partite contro Jannik sono sempre molto tattiche.”“Credo di aver iniziato molto bene la partita,” ha continuato Alcaraz. “Tatticamente, dall’inizio fino all’ultimo punto, non ho perso la concentrazione, il che è fantastico per me. Probabilmente è stata una delle migliori partite che ho giocato finora in termini di livello, mantenendo costante il rendimento durante tutto l’incontro. Ne sono davvero orgoglioso.”
    Il rispetto per SinnerQuando gli è stato chiesto del livello mostrato da Sinner al suo rientro dopo tre mesi di stop, Alcaraz ha mostrato grande rispetto per l’avversario: “Il primo torneo dopo un lungo periodo senza partite è sempre difficile. Non posso immaginare quanto sia stato complicato per lui, perché non mi sono mai trovato nella sua posizione, essere in buona forma fisica, essere pronto fisicamente, e non poter giocare.”“Il livello che ha espresso in questo torneo è folle dopo tre mesi senza giocare, senza alcun torneo. Quello che ha fatto è incredibile. È qualcosa che devo rispettare,” ha aggiunto, prima di prevedere un’ulteriore crescita del rivale italiano: “Sono sicuro che sarà sempre meglio. Questa settimana di allenamento gli farà bene. Se continuerà a vincere al Roland Garros e andrà avanti, penso che si sentirà molto meglio. Sarà pericoloso, sarà un giocatore davvero pericoloso a Parigi.”
    Una rivalità specialeLo spagnolo ha anche riconosciuto la particolare energia che si sviluppa quando affronta Sinner: “È uno dei migliori giocatori al mondo. Non importa che sia stato fuori dal tour per tre mesi. In ogni torneo che gioca, gioca alla grande. I numeri sono lì: vince quasi ogni partita che gioca. Ecco perché sono ancora più concentrato quando gioco contro di lui.”“Se non gioco al mio meglio, 10 su 10, sarà impossibile batterlo,” ha ammesso candidamente. “Per questo sono più concentrato quando gioco contro di lui, o mi sento un po’ diverso quando lo affronto rispetto ad altri giocatori. Penso che ovviamente per il resto dei giocatori sia lo stesso quando affrontano Jannik. È una sensazione diversa. Ha quell’aura. Quando lo vedi dall’altra parte della rete, è diverso.”Riguardo ai paragoni con le grandi rivalità del passato, Alcaraz ha commentato: “Non dirò che mi sento come quando Rafa e Roger giocano, ma sento che c’è un’energia diversa quando ci affrontiamo rispetto ad altri giocatori.”
    La svolta mentaleInterrogato sul cambiamento rispetto al periodo difficile attraversato prima di Monte-Carlo, Alcaraz ha rivelato: “Onestamente, la sensazione che ho in questo momento è totalmente diversa da quella che provavo prima, diciamo prima di Miami o prima di quei tornei. Sto affrontando ogni partita in modo diverso, e ne sono davvero orgoglioso. Ho trovato di nuovo il percorso giusto, la strada giusta.”“Durante le partite in alcuni momenti mi sento totalmente diverso. Prima ero totalmente nervoso, non riuscivo a gestire la tensione come sto facendo ora. Ero concentrato su altre cose che erano importanti, sui risultati, sul fatto che dovevo vincere, dovevo ottenere risultati. Adesso mi sto concentrando in modo totalmente diverso, su cose diverse, come essere felice, essere orgoglioso dei momenti che sto vivendo. Penso che questa sia la strada giusta.”
    Fiducia per il Roland GarrosGuardando al prossimo Slam, lo spagnolo ha concluso: “Vincere tornei, alzare trofei ti dà molta fiducia per i tornei successivi. I Masters 1000 ti danno molta fiducia in te stesso, per sapere che sei sulla strada giusta, sulla strada giusta, giocando un ottimo tennis. Quindi sì, sono entusiasta di ciò che mi aspetta. Significa che sto facendo le cose giuste e continuerò a fare le cose giuste, il lavoro giusto, arrivando a Parigi.”
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Dalla Conferenza stampa: “È stata una buona lezione per Parigi”: Sinner analizza la sconfitta contro Alcaraz

    Jannik Sinner e Carlos Alcaraz nella foto – Foto Getty Images

    Nonostante la sconfitta in finale contro Carlos Alcaraz con il punteggio di 7-6, 6-1, Jannik Sinner ha mostrato grande maturità e ottimismo nella conferenza stampa post-partita agli Internazionali BNL d’Italia. L’azzurro ha tracciato un bilancio ampiamente positivo delle sue due settimane romane, guardando già con fiducia al prossimo appuntamento del Roland Garros.
    “Il primo set è stato sicuramente un punto di svolta,” ha analizzato Sinner quando gli è stato chiesto cosa avesse fatto la differenza nel match odierno. “Ma parlando in generale, sono molto contento di questo torneo. Mi dà fiducia per giocare un buon tennis anche a Parigi. Vedremo cosa succederà.”
    Il numero uno italiano ha sottolineato quanto sia stato significativo questo risultato dopo un periodo di stop: “Dopo tre mesi tornare qui e ottenere questo risultato significa molto per me e anche per il mio team. Abbiamo lavorato tanto per essere qui. Sono felice anche con la mia famiglia e tutto il resto. Oggi è andata così, ma sicuramente è una buona lezione per Parigi.”
    Sinner ha espresso particolare gratitudine per il supporto ricevuto dal pubblico italiano: “L’esperienza è stata incredibile. È qualcosa di molto, molto speciale giocare qui in Italia, a Roma. Mi hanno sostenuto come un bambino. Il supporto è stato fantastico.”Con la sincerità che lo contraddistingue, l’altoatesino ha riconosciuto alcuni aspetti su cui lavorare: “Ci sono sicuramente alcune cose, come abbiamo visto oggi, che dobbiamo migliorare se vogliamo fare bene a Parigi. Sono più vicino di quanto mi aspettassi per certi versi, ma d’altra parte è stato positivo. È stata una grande settimana per me. Alcuni match incredibilmente buoni, altri potevano essere migliori. Ma questo è il tennis, ci sono molti alti e bassi.”
    Sulla mancanza di partite nelle gambe, Jannik ha ammesso: “Alcune scelte in certi momenti… Se potessi tornare indietro, giocherei un paio di punti in modo diverso, questo è certo. Mi mancano alcune partite, ma non ci sono scuse. È solo che, se li giocassi di nuovo, li giocherei in modo diverso.”Sinner ha concluso guardando al futuro immediato: “Ho giocato il massimo delle partite qui a Roma, il che è molto positivo. Ora ho una settimana libera, che è buona per me. Un paio di giorni per staccare mentalmente, e poi essere pronto per un torneo ancora più importante. Speriamo di essere pronti. Vedremo.” LEGGI TUTTO

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    La rinascita di Mpetshi-Perricard: dal digiuno sulla terra alla testa di serie al Roland Garros

    Giovanni Mpetshi Perricard FRA, 08.07.2003 – Foto Getty Images

    Giovanni Mpetshi-Perricard ha finalmente spezzato il suo incantesimo negativo sulla terra battuta, conquistando il titolo al prestigioso ATP Challenger 175 di Bordeaux. Il potente servitore francese, che arrivava al torneo con un pesante bilancio di sei sconfitte consecutive e senza alcuna vittoria sulla superficie rossa in questa stagione, è riuscito a ritrovare il suo miglior tennis proprio nel momento più opportuno.
    La finale contro Nikoloz Basilashvili si è rivelata una battaglia in tre set, con il francese che è riuscito a imporsi per 6-3 6-7(5) 7-5 al termine di un match combattuto che ha evidenziato la ritrovata fiducia di Mpetshi-Perricard.
    Questo successo assume un’importanza particolare in vista del Roland Garros 2025, che prenderà il via tra pochi giorni. Grazie ai punti conquistati nel Challenger di Bordeaux, il tennista transalpino ha compiuto un balzo significativo in classifica che gli permetterà di entrare nel secondo Slam stagionale con lo status di testa di serie (la n.32).Una svolta inaspettata per Mpetshi-Perricard, che potrà ora affrontare il torneo parigino con rinnovata fiducia e con il vantaggio di evitare i big nei primi turni, circostanza che potrebbe permettergli di spingersi ancora più avanti nella classifica mondiale se dovesse continuare su questa strada.
    Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    Atp Roma, Sinner: “Prima del torneo avrei firmato per la finale”

    “Prima del torneo avrei firmato per giocare la finale”. Inizia così il discorso di Jannik Sinner dopo la finale degli Internazionali d’Italia, persa contro Carlos Alcaraz. Nonostante il risultato, Jannik sorride, consapevole che quanto fatto a Roma è un punto di ripartenza dopo i tre mesi di sospensione per il caso clostebol. “Abbiamo passato tre mesi tutt’altro che facili, essere qui è già un grande risultato – ha aggiunto il n. 1 al mondo – Ci siamo allenati tanto, ma il torneo è diverso. Portiamo a casa un trofeo speciale, ma avrei preferito l’altro”. Poi il messaggio ad Alcaraz, un appuntamento in vista del Roland Garros: “Complimenti a te e il tuo team, sicuramente sei da battere a Parigi”. 

    “È stato un torneo di successo per gli italiani”

    Parole anche da uomo squadra di Sinner che ha sottolineato quanto fatto da Paolini (anche in coppia con Errani) e Musetti: “Roma è speciale per me e gli italiani ed è stato un grande successo: Paolini ha vinto singolare e doppio, io e Lorenzo abbiamo fatto il nostro al maschile. Siamo un grandissimo gruppo”. Poi i ringraziamenti al pubblico, anche con una piccola battuta rivolta al fratello Mark: “Un grazie speciale a mio fratello: piuttosto che essere qui è andato a Imola, a vedere la Formula 1 (ride, ndr). Grazie a tutti i tifosi: mi avete dato tanta energia e coraggio per essere qui sul campo. Era un buon test per me, vedremo adesso i prossimi tornei”.  LEGGI TUTTO

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    Trofeo Bonfiglio, tutto pronto per i main draw. C’è anche Berto, promosso dalle ‘quali’

    Lorenzo Berto, trevigiano di 17 anni, si è guadagnato un post nel main draw del 65° Trofeo Bonfiglio (foto GAME)

    C’è un treno ad alta velocità che collega Milano con Roma. Sfreccia sui binari del tennis italiano, passando per i device collegati con la finale Sinner-Alcaraz e sprigionando energia positiva in ogni direzione. Benzina per i giovani azzurri impegnati tra secondo e terzo turno di qualificazioni del Trofeo Bonfiglio, edizione 65, ma anche per quelli di scena, da lunedì, nel main draw. Sono 13 in tutto i nostri, 8 le nostre. Tra i maschi ci sono anche i due reduci dall’esperienza diretta al Foro Italico, il romano Jacopo Vasamì (opposto al portoricano Alvarez) e il pugliese Pierluigi ‘Pigi’ Basile (contro il tedesco Niels McDonald). Entrambi sono nella stessa fetta di tabellone della testa di serie n.2, l’americano Jagger Leach, figlio di Lindsay Davenport (n.1 Wta e vincitrice di tre Slam tra ‘99 e 2000). Per lo statunitense c’è la wild card di casa Edoardo Cecchetti. Esordio contro l’argentino Valentin Garay per il primo favorito della vigilia, il finlandese n.4 al mondo Oskari Paldanius. Avversaria nei piani altissimi del seeding anche per la milanese Carla Giambelli: la campionessa europea Under 16 in carica avrà i suoi bei grattacapi contro la ceca Jana Kovackova. Per Tereza Krejcova, la ceca favorita della vigilia, c’è la wild card italiana Elena Francese. Intanto al Tc Milano Alberto Bonacossa gli azzurrini delle ‘quali’, maschi e femmine, hanno fatto vedere che anche dietro ai big c’è del materiale. Pure in termini di motivazioni e grinta. Basta scorrere i risultati della domenica per rendersene conto. Al netto di chi era chiamato a impegni proibitivi, in molti hanno non solo venduto cara la pelle ma hanno lasciato impressioni positive. Non solo: c’è chi ha strappato un pass verso la settimana del quinto slam junior della stagione, cosa non scontata visto il livello della manifestazione. È Lorenzo Berto, 17enne di Treviso e di base a Bardolino, bravo a superare il figlio d’arte Mattia Pescosolido in un match divertente e sempre incerto, come nel finale quando il veneto ha dovuto vedersi annullare 5 match point (in maniera per altro abbastanza spettacolare) prima di poter alzare le braccia al cielo e andare al turno decisivo. Dove, in un altro derby tutto azzurro, ha impiegato poco meno di un’ora e mezza per superare il romagnolo Pietro Ricci e prenotarsi un posto nel tabellone principale. Che è sfuggito per un soffio invece al piemontese di Chivasso Adriano Botta: sabato si era trovato dopo un solo match proiettato al turno decisivo (grazie a un bye), nel quale ha spaventato non poco lo statunitense Jacob Olar, costretto a lottare fino al 10-8 del match tie-break decisivo.
    E poi ci sono le ragazze. Proietti, Bedini e Castracani sono arrivate con pieno merito – e tanta, tantissima voglia di non mollare mai – al turno decisivo. Dove però si sono dovute arrendere. Virginia, la prima del trio citato, ha lottato col suo tennis mancino e ordinato per ben quattro ore (due per turno), con un match tie-break vinto ai danni della statunitense Harding, e uno perso contro la polacca Anna Kmiecik. Stessa grinta in mattinata per Viola Bedini, che in due ore e 55 minuti ha avuto la meglio sulla francese Seda Baslilar prima di pagare dazio alla stanchezza e allo strapotere fisico della giamaicana Alyssa James, terza favorita del seeding e ben più solida – al momento – sia tennisticamente che fisicamente. Dal copione simile la domenica di Camilla Olga Castracani, brava a far fuori – contropronostico – la tedesca Michelle Khomich prima di lasciare strada alla statunitense Adla Lopez. Match lunghi – nonostante il terzo set sostituto dal match tie-break a 10 punti – e partite molto tese hanno allungato il programma già fittissimo ben oltre l’ora dell’happy hour. Il piatto principale però va in tavola da lunedì 19 maggio, a partire dalle 9.00 (l’ingresso è sempre gratuito e i match saranno visibili in streaming live su SupertenniX e sulle pagine ufficiali di Facebook e YouTube del Tc Milano Alberto Bonacossa). La corsa al Trofeo Bonfiglio 2025 parte da qui.
    I RISULTATI DI GIORNATATabellone qualificazioni maschili, turno decisivoL. Berto (ITA) b. P. Ricci (ITA) 6-3 6-2, J. Olar (USA) b. A. Botta (ITA) 6-7 6-4 10/7, D. Jade (FRA) b. H. Koyama (JPN) 6-3 6-1, R. Kastsiukevich b. E. Gonzalez (ESP) 6-2 6-4. Da concludere: E. Ivanisevic (CRO) vs D. Kisimov (BUL) , E. Carrascosa Diaz (ESP) vs J. Smejcky (CZE) , R. Neimanis (LAT) vs N. Walters (ESP), I. Ibarrondo Suarez (ESP) vs J. Chlodnicki (POL) .
    Tabellone qualificazioni maschili, secondo turnoJ. Olar (USA) b. E. Simon (FRA) 6-2 6-3, E. Ivanisevic (CRO) b. P. Bonivento (ITA) 6-1 6-0, J. Smejcky (CZE) b. M. Kalabishka (UKR) 7-5 6-1, D. Jade (FRA) b. P. Aunion (ESP) 6-4 6-2, P. Ricci (ITA) b. J. Dembo (AUS) 6-3 6-4, R. Neimanis (LAT) b. A. Gatoto (BDI) 6-1 6-4, L. Berto (ITA) b. M. Pescosolido (ITA) 6-4 7-6, H. Koyama (JPN) b. D. Amarandei (ITA) 6-3 6-3, E. Carrascosa Diaz (ESP) b. J. Lenders (SUI) 6-3 6-0, D. Kisimov (BUL) b. L. Teunissen (NED) 6-4 6-3, E. Gonzalez (ESP) b. P. Chabalgoity (BRA) 6-4 6-3, R. Kastsiukevich b. G. Matijasic (SLO) 6-4 7-6, A. Botta (ITA) bye, I. Ibarrondo Suarez (ESP) b. A. Zagars (LAT) 6-1 5-7 11/9, N. Walters (ESP) b. D. Tazabekov (KAZ) 6-3 6-3, J. Chlodnicki (POL) b. T. Miranda (BRA) 6-3 6-2.
    Tabellone qualificazioni femminili, turno decisivoA. Pushkareva b. R. Kotseva (USA) 6-2 6-4, A. James (JAM) b. V. Bedini (ITA) 6-1 6-0, W. Newman (USA) b. S. Lee (KOR) 7-5 6-4, M. Drobysheva (UKR) b. G. Pimentel (PER) 6-4 6-2, A. Kmiecik (POL) b. V. Proietti (ITA) 4-6 6-3 10/7, I. Wawrzkiewicz (POL) b. N. Lee (USA) 7-6 7-5, A. Lopez (USA) b. C. Castracani (ITA) 6-3 6-1, I. O’Brien (USA) b. P. Rivoli (BRA) 4-6 6-1 10/8.
    Tabellone qualificazioni femminili, secondo turnoI. Wawrzkiewicz (POL) b. F. Matuella (ITA) 6-2 6-0, R. Kotseva (USA) b. F. Paoletti Agosti (ITA) 6-1 6-0, S. Lee (KOR) b. C. Montenet (ITA) 6-1 6-3, A. Pushkareva b. Y. Zocco (ITA) 6-3 6-3, A. James (JAM) b. D. D’Amico (ITA) 6-1 6-2, M. Drobysheva (UKR) b. V. Mavero (ITA) 6-2 6-4, G. Pimentel (PER) b. C. Stella Ferrazzoli (ITA) 6-3 6-1, N. Lee (USA) b. B. Francesconi (ITA) 6-0 6-2, A. Lopez (USA) b. V. Vignolini (ITA) 6-4 6-0, C. Castracani (ITA) b. M. Khomich (GER) 6-2 6-4, V. Proietti (ITA) b. C. Harding (USA) 4-6 7-5 10/8, A. Kmiecik (POL) b. E. Allegra (ITA) 3-6 6-4 10/8, I. O’Brien (USA) b. E. Scaldalai (ITA) 4-6 7-6 10/7, P. Rivoli (BRA) b. G. De Angelis (ITA) 6-3 6-3, V. Bedini (ITA) b. S. Baslilar (FRA) 6-3 6-7 13/11, W. Newman (USA) b. S. Fumagalli (ITA) w.o. LEGGI TUTTO