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    Atp Cincinnati, i risultati di oggi: Fritz, Rune e Tsitsipas al 3° turno. Eliminato Ruud

    Sarà, come da pronostico, Taylor Fritz l’avversario di Lorenzo Sonego al terzo turno di Cincinnati: lo statunitense si è liberato con un doppio 6-4 del connazionale Emilio Nava. Prima sorpresa, invece, al Masters 1000 di Cincy: Casper Ruud, infatti, è stato eliminato da Arthur Rinderknech. Il francese, numero 70 del ranking ATP, ha sconfitto la testa di serie numero 11 con il punteggio di 6-7, 6-4, 6-2 in due ore e 40 minuti di gioco. Un’ottima partita da parte di Rinderknech che al terzo turno affronterà Felix Auger-Aliassime (nessun problema per il canadese, che ha liquidato 6-3, 7-6 l’argentino Tomas Etcheverry). Successo anche per Holger Rune che, battendo 7-5, 7-6  Roman Safiullin, ha conquistato la sua 50^vittoria in un Masters 1000. Al terzo turno anche Stefanos Tsitsipas e Francis Tiafoe. LEGGI TUTTO

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    Sinner al 3° turno all’Atp Cincinnati: Galan battuto 6-1, 6-1

    Game, il più lungo della partita, diviso in due parti: Sinner parte bene, gestisce gli scambi e sfruttando anche un errore di dritto e un doppio fallo di Galan sale sul 15-40. L’azzurro, con due palle break a disposizone, prima colpisce il nastro con la risposta di dritto (30-40), poi concede un gratuito con il dritto (il terzo della sua partita). Ai vantaggi, Sinner va dentro con una meravigliosa smorzata e si procura un’altra chance di break che non riesce però a sfruttare (saranno cinque in totale in questo game). Alla quinta parità, Galan cresce al servizio, vince due punti consecutivi e tiene la battuta.  LEGGI TUTTO

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    Sinner dopo la vittoria contro Galan: “A Cincinnati condizioni toste, ma è andata bene”

    Il numero 1 al mondo al termine della netta vittoria contro Galan all’esordio: “Non è facile giocare qui, parliamo di un campo molto veloce. In questa partita a tratti ho servito come volevo e per essere il mio primo match sono soddisfatto”. Sul caldo: “L’ho sentito sin dal riscaldamento. So che le condizioni qui sono toste e devi stare attento a dosare le energie, ma in questa partita è andato tutto nella giusta direzione”
    SINNER-DIALLO LIVE LEGGI TUTTO

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    Masters e WTA 1000 Cincinnati: Il programma completo di Domenica 10 Agosto 2025

    Luciano Darderi ITA, 2002.02.14

    P&G Center Court – ore 17:00Jasmine Paolini vs Maria Sakkari Xinyu Wang vs Coco Gauff Damir Dzumhur vs Carlos Alcaraz Ben Shelton vs Camilo Ugo Carabelli (Non prima 01:00)Caroline Garcia vs Karolina Muchova (Non prima 02:30)
    Grandstand – ore 17:00Alex de Minaur vs Reilly Opelka Learner Tien vs Andrey Rublev Kimberly Birrell vs Jessica Pegula (Non prima 21:00)Barbora Krejcikova vs Elina Svitolina (Non prima 01:00)Nishesh Basavareddy vs Alexander Zverev
    Court 3 – ore 17:00Jiri Lehecka vs Tristan Boyer Jakub Mensik vs Ethan Quinn Camila Osorio vs Jelena Ostapenko Caty McNally vs McCartney Kessler
    Champions’ Court – ore 17:00Veronika Kudermetova vs Belinda Bencic Emma Navarro vs Ella Seidel Adam Walton vs Daniil Medvedev Karen Khachanov vs Valentin Royer
    Court 10 – ore 17:00Anastasija Sevastova vs Ashlyn Krueger Roberto Bautista Agut vs Cameron Norrie Jenson Brooksby vs Arthur Cazaux Sofia Kenin vs Varvara Gracheva
    Court 4 – ore 17:00Dayana Yastremska vs Viktoriya Tomova Clara Tauson vs Ajla Tomljanovic Luca Nardi vs Denis Shapovalov Brandon Nakashima vs Alexander Blockx
    Court 7 – ore 17:00Francisco Comesana vs Luciano Darderi Magda Linette vs Rebecca Sramkova Alexei Popyrin vs Martin Landaluce Tallon Griekspoor vs Hamad Medjedovic
    Court 8 – ore 17:00Storm Hunter / Desirae Krawczyk vs Asia Muhammad / Demi Schuurs Nicole Melichar-Martinez / Liudmila Samsonova vs Taylor Townsend / Shuai Zhang Peyton Stearns / Marketa Vondrousova vs Fanny Stollar / Fang-Hsien Wu (Non prima 20:30)Veronika Kudermetova / Elise Mertens vs Jaqueline Cristian / Elena-Gabriela Ruse
    Court 9 – ore 18:00Hao-Ching Chan / Xinyu Jiang vs Shuko Aoyama / Cristina Bucsa Lyudmyla Kichenok / Ellen Perez vs Sorana Cirstea / Anna Kalinskaya (Non prima 19:30)Daria Kasatkina vs Lucia Bronzetti Linda Noskova vs Iva Jovic LEGGI TUTTO

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    Sinner sul velluto, comoda vittoria su Galan al Masters 1000 di Cincinnati

    Jannik Sinner a Cincinnati

    “No Match”. Così gli anglosassoni apostrofano un incontro sportivo nel quale la differenza tra i due contendenti è talmente grande da non consentire una lotta, una vera contesa e nemmeno uno spettacolo interessante che vada oltre al “one man show”. Così Jannik Sinner tornato in gara 27 giorni lo straordinario successo a Wimbledon, domina senza sbavature Daniel Galan con un 6-1 6-1 in un’ora di gioco che si commenta da solo. Sinner è partito come un treno, mostrando una condizione fisica stratosferica negli appoggi e nella velocità in campo, un fulmine nello scattare dopo aver colpito forte di caviglie iper reattive e un’intensità travolgente. Ha pure servito benissimo, tanto da perdere solo 1 punto con la prima palla in gioco (96%!), una risposta vincente di Galan che ha annullato il primo set point, lampo nel buio di una partita che il colombiano cercherà di dimenticare il prima possibile, di fatto non giocata. Soprattutto nel primo set, quando Jannik ha tramortito Daniel con un parziale pazzesco di 18 punti a 3, la sensazione dal campo è stata di una favolosa condizione generale del n.1, tecnica, fisica e mentale; ma anche di un Galan che sotto l’intensità e qualità del rivale quasi non ci provasse nemmeno a tutta, consapevole di non aver colpi, velocità di base e tennis per poterlo minimamente contrastare. Così è andata.
    Era difficile ipotizzare una partita combattuta, o nella quale il colombiano potesse impensierire seriamente l’italiano, a meno di un ingresso nel torneo sotto tono del campione di Wimbledon che non c’è stato. Galan non ha una velocità sufficiente per restare a galla nella “tempesta” scatenata da Sinner, non nei colpi (piuttosto lavorati e poco anticipati), non in risposta (dove o prova a tutta o blocca, dando ancor più tempo a Jannik per entrare forte), nemmeno al servizio perché se non mette una prima palla quasi vincente è dannatamente lento non ritrovare la coordinazione atterrando dopo l’impatto, e qua Sinner ha martellato a tutta, rispondendo con tale veemenza e profondità da disarmare ogni velleità del sudamericano. Sul 5-1 Sinner, solo un momento di distrazione del n.1 ha creato un minimo di tensione agonista, svanita in una manciata di secondi. Nel secondo set Jannik ha sbagliato qualcosa in più, provando colpi e giocando evidentemente senza spingere a tutta visto che non ce n’era bisogno. Addirittura ha sprecato 5 palle break in un game, evento rarissimo per un Sinner così centrato, ma poco male. È stato una sorta di allenamento agonistico che ha confermato come l’azzurro si sia presentato in Nord America ben preparato fisicamente e piuttosto sciolto, pronto ad un fine estate “caldissimo” nel quale ha 3000 punti da difendere tra Cincinnati e New York.
    Oltre alla risposta, molto bene il diritto di Sinner dal centro, con quella sterzata di polso improvvisa a creare un cross che non leggi e ti sfila via talmente stretto e veloce da non poter nemmeno provarci. Bellissima anche la smorzata sul match point, un tocco col diritto e traiettoria stretta che sta diventando sempre più sicuro ed utile. Galan aveva davvero poco per opporsi ad un Sinner così potente e scattante, vedremo il prossimo match, contro Diallo. Con le sconfitte di Musetti e Ruud il tabellone di Jannik è ancor più aperto. Intanto buona la prima, e soprattutto Bentornato Jannik!
    Marco Mazzoni

    La cronaca
    27 giorni dopo lo storico successo a Wimbledon, Jannik Sinner torna in gara a Cincinnati e alza la prima palla del match. Un turno di servizio impeccabile, solo prime palle in gioco. Anche in risposta il n.1 fa subito sentire la pressione e potenza dei suoi colpi, Galan è come “investito” dal rivale, in campo con il manicotto indossato ai Championships dopo la caduta sofferta vs. Dimitrov e da lì mai più abbandonato. Daniel è costretto a scappare all’indietro per la profondità della risposta di Jannik, come sul 30 pari, e gli costa un errore di rovescio e palla break. La cancella con un Ace esterno, la prima palla è vitale per Galan per restare in partita. Il BREAK per Sinner arriva alla seconda chance, ottenuta con la risposta e convertita con un’altra risposta pesante, profonda, implacabile. 2-0. Non c’è gara in quest’avvio, serve pure benissimo Jannik e Galan in risposta non rimette la palla in gioco. 8 minuti per un 3-0 senza storia. Il colombiano non riesce a contenere la potenza dell’italiano, nemmeno con la prima di servizio. Va sotto 0-30 anche nel quarto game, e quindi affonda un diritto mal messo coi piedi. Totalmente sfiduciato, Galan sparacchia a mezza rete un diritto scappando a sinistra, esecuzione impossibile, che regala un altro BREAK a Sinner a zero. 4-0 e e 18 punti 3 per il n.1 del mondo. Jannik fa quel che vuole, spinge con precisione e con un diritto cross fulminante vince un altro game a zero, 5-0 (22 punti a 3!). 14 minuti, che dire… Arriva all’improvviso il primo errore di Jannik, un diritto gli scappa di poco, ovviamente mentre comandava. Galan trova l’Ace al centro, con il secondo del game evita il “bagel”, 5-1, con un sorriso beffardo a sottolineare che razza di impresa abbia fatto a vincere un solo game. Tanto vantaggio forse distrae Sinner, che si imballa in due doppi falli. Poco male, l’italiano gioca con misura e controllo lo scambio sul 30 pari e infila il rivale con un cross comodo, forte di piedi velocissimi. Daniel annulla il set point con una risposta d’incontro da doppista, perfetta. Galan sfrutta uno scambio un po’ meno intenso di Sinner, e alla fine attacca con coraggio. Gli vale una palla break. Sinner rimedia con servizio esterno all’angolino. Sinner chiude il set 6-1 con un tocco acrobatico dopo una smorzata non perfetta. 26 minuti di dominio.
    Impressiona la qualità del diritto di Sinner dal centro del campo, può andare sull’inside out con prepotenza oppure chiudere l’angolo stretto con una frustata di polso che non vedi, non capisci, e non parti nemmeno tanto e veloce e angolato. Galan sul 30 pari è di nuovo investito dalla risposta profondissima di Jannik, che così si prende la palla break. Stessa qualità, stesso schema, ancor più profonda la risposta di Sinner, letteralmente sulla linea, e Daniel niente può. BREAK Sinner, 1-0 subito avanti. Jan trova un altro Ace e tanta sostanza, in un attimo vola 2-0, via spedito verso lo striscione della vittoria. Non contento dell’enorme gap sul rivale, Sinner continua a martellare in risposta, è un fulmine in campo e i suoi colpi sono troppo intensi per il colombiano. Lo score segna 15-40, anche due palle break per il n.1. Il secondo break non arriva, per una volta Jannik è un filo attendista e pure non così profondo come traiettorie, e sul 30-40 trova solo la rete. Qualche errore in questa fase, anche per Sinner, ma ritrova sicurezza con una smorzata splendida che gli vale l’ennesima palla break. Esagera con un diritto al salto, non gli esce così angolato, e alla fine fuori posizione l’italiano sbaglia. Galan in qualche modo annulla ben 5 palle break, e muove lo score nel set (2-1). Sinner cerca il game perfetto: tre Ace! Poi però commette doppio fallo e l’ipotesi sfuma. Ma nessun problema a chiudere il game, gran rovescio cross, e 3-1. L’italiano vuole archiviare in fretta la pratica e continua a spingere con intensità in risposta, volando 0-40. Galan si aggrappa a tutto quel che ha per restare in vita nel match. Salva due chance ma sulla terza Jannik aggredisce benissimo con la risposta e chiude il punto con l’ennesima bordata di diritto cross dal centro. 4-1 Sinner. L’orologio scocca al minuto 56 quando l’italiano vola 5-1, a un passo da un successo davvero comodo. Tutto davvero troppo di fretta per Galan, che non è un fulmine all’uscita dal servizio e non riesce a gestire la profondità della risposta di Sinner. Con l’ennesima bordata in risposta di rovescio, ecco il match point per Jannik sul 30-40. Beh, chiude addirittura con una smorzata col diritto quasi irridente, bellissima, ultimo “cazzottone” per il povero Galan, mai entrato in partita. Che dire… No match. Avanti il prossimo, sarà Baez o Diallo. Bentornato Jannik!

    Jannik Sinner vs Daniel Elahi Galan ATP Cincinnati Jannik Sinner [1]66 Daniel Elahi Galan11 Vincitore: Sinner ServizioSvolgimentoSet 2D. Elahi Galan 15-0 ace 15-15 30-15 30-30 30-405-1 → 6-1J. Sinner 15-0 30-0 40-0 ace4-1 → 5-1D. Elahi Galan 0-15 0-30 0-40 15-40 30-403-1 → 4-1J. Sinner 15-0 ace 30-0 ace 40-0 ace 40-15 df2-1 → 3-1D. Elahi Galan 0-15 15-15 15-30 df 15-40 30-40 40-40 40-A df 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-402-0 → 2-1J. Sinner 15-0 ace 15-15 30-15 40-151-0 → 2-0D. Elahi Galan 15-0 15-15 15-30 30-30 ace 30-400-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1J. Sinner 0-15 df 15-15 30-15 30-30 df 40-30 40-40 40-A 40-40 A-405-1 → 6-1D. Elahi Galan 15-0 30-0 40-0 ace ace5-0 → 5-1J. Sinner 15-0 30-0 40-04-0 → 5-0D. Elahi Galan 0-15 0-30 0-403-0 → 4-0J. Sinner 15-0 30-0 ace 40-02-0 → 3-0D. Elahi Galan 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 ace 40-A1-0 → 2-0J. Sinner 15-0 30-0 40-00-0 → 1-0 LEGGI TUTTO

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    Masters 1000 Cincinnati: Musetti out, sconfitto da Bonzi al tiebreak decisivo, con più di un rimpianto

    Lorenzo Musetti a Cincinnati

    Benjamin Bonzi assai indigesto per i tennisti italiani al Masters 1000 di Cincinnati. Dopo aver superato all’esordio Matteo Arnaldi, il nativo di Nimes gioca con coraggio e lotta sino alla fine, battendo Lorenzo Musetti (ottava testa di serie) al tiebreak del terzo set, 5-7 6-4 7-6(4) lo score conclusivo dopo due ore e trequarti di gioco. Molto determinato nonostante vari errori e più offensivo nei momenti chiave, Bonzi ha meritato il successo ma c’è rammarico per Musetti, e non solo per le due importantissime palle break non sfruttate sul 4-3 del terzo set, chance che l’avrebbero mandato a servire per chiudere l’incontro. Nel corso del match in più passaggi Lorenzo si è dimostrato assai superiore per spinta e soluzioni di gioco, anche al servizio (in particolare nel terzo set, dove dopo un inizio con poco ritmo è cresciuto enormemente non concedendo più niente all’avversario). Musetti purtroppo ha alternato fasi di gioco di qualità e buon piglio ad altre dove si è fatto mettere sotto dalla spinta e maggior aggressività del rivale. Nel primo set e buona parte del secondo, il toscano ha riproposto incertezze e fasi di attendismo che Bonzi è stato bravo a capitalizzare attaccando, mettendo pressione e prendendosi punti di slancio. Con questi campi piuttosto rapidi, la condotta e schemi quasi da “terra” di Lorenzo non sono stati efficaci, mentre in altre fasi al contrario ha dimostrato un po’ di fretta nell’attaccare, come in un punto perso al tiebreak del terzo set piuttosto importante. Musetti ha dato l’impressione di non esser sicuro delle proprie scelte di gioco, forse per mancanza delle migliori sensazioni. Quando invece è riuscito a giocare con sicurezza e aggressività il primo colpo di scambio dopo il servizio, è stato molto incisivo. E quando è riuscito a mettere buona pressione su Benjamin, il francese ha concesso molti errori. Lorenzo ha pagato anche una prestazione assai altalenante in risposta, tra qualche botta ottima ad altre troppo bloccate in contenimento, facilmente gestite dalla spinta e ottimo rovescio del transalpino. Una sconfitta che brucia, per come è arrivata sia a livello di punteggio che si passaggi chiave, giocati complessivamente meglio da Bonzi.
    Musetti inizia bene la partita andando a prendersi un break nel secondo game, aggressivo in risposta e pronto a pressare Bonzi. Bellissima la risposta di rovescio lungo linea vincente che, sullo 0-40, porta Lorenzo 2-0. Il toscano consolida il vantaggio sul 3-0 con un altro buon turno di battuta, ma sul 3-1 la partita per lui si complica. Bonzi inizia il game con uno splendido vincente lungo linea, e poi sbaglia malamente un diritto dopo il servizio, sorpreso dalla risposta profonda del francese. Musetti si ritrova sotto 15-40 con una stecca di rovescio, e il contro break arriva con un bel diritto di Bonzi, ma male l’azzurro per un attacco pentito che ha aperto il campo al rivale. Dopo la partenza sprint di Musetti l’incontro diventa molto equilibrato, fino al 4 pari. Musetti è incerto nelle scelte di gioco e si fa cogliere di nuovo impreparato dalla risposta profonda di Bonzi.  Sul 15-30 commette doppio fallo e gli costa due palle break. Salva la prima con un ace addirittura con la seconda di servizio, ma sul 30-40 si gioca dopo la seconda di servizio e il suo attacco è corto e nemmeno così angolato, troppo comodo per il francese tirare un passante basso che punisce l’italiano. Bonzi serve avanti 5-4 e arriva la reazione di Musetti: è intelligente ad alzare di più la parabola dei suoi colpi e Bonzi “ci casca”, sbagliando due colpi e subendo un bel passante. Lo score segna 15-40 e il contro break arriva sulla seconda palla chance, con una volée di rovescio lunga di Benjamin. 5 pari. Si entra nel rush finale e Musetti resta più solido, buon game di servizio (6-5) e in risposta a va prendersi un altro break punendo gli attacchi non abbastanza incisivi ed errori di Bonzi. Bellissima la risposta vincente di Lorenzo sullo 0-30, in un momento decisivo. 7-5 Musetti, un set salvato per i capelli.
    All’avvio del secondo set Musetti subisce l’aggressività di Bonzi, perde campo ed è costretto ad annullare una palla break sul 30-40, con servizio e diritto, pesante e profondo (1-0). Il francese è più attivo e va a prendersi il break nel terzo game, risalendo da 40-15 (anche grazie a un doppio fallo dell’italiano) e piazzando la zampata alla seconda chance, con una bella difesa col rovescio e successivo errore di Musetti, che cercava una difficile palla corta. Bonzi consolida il vantaggio portandosi 3-1, più aggressivo in questa fase e pronto a venire a rete, sfruttando le aperture di campo col servizio; quindi va a prendersi anche un secondo break, sfruttando un brutto turno di battuta del carrarino, segnato da due doppi falli e qualche imprecisione di troppo, sia per l’esecuzione che per la scelte dell’affondo. Bonzi regge nel sesto game, rimontando da 15-40 (complice due errori di Musetti), per il 5-1. Il parziale sembra ormai compromesso per l’azzurro, ma dopo un discreto turno di battuta Lorenzo in risposta sul 5-2 approfitta della tensione dell’avversario al momento di chiudere il set. Musetti tira un bellissimo rovescio vincente lungo linea, quindi Bonzi commette due doppi falli. Il contro break di Musetti arriva alla seconda palla break, al termine di un lungo scambio. Da 5-1 sotto, Musetti ritorna sotto fino al 5-4. Il francese, per seconda volta al servizio per chiudere il set, è tutt’altro che di granito. Sbaglia malamente un rovescio in apertura, evidentemente teso, quindi sul 30 pari Musetti sale in cattedra con una sbracciata lungo linea di rovescio eccellente e via a chiudere di volo. C’è la chance per tornare in parità, ma Bonzi rischia una seconda palla in pancia all’italiano, che non trova un impatto pulito. Bonzi chiude il set per 6-4 al secondo set point, con una bella difesa, ma che rimpianti per Lorenzo per quella palla break.
    Musetti parte al servizio nel terzo set e sembra aver ancora in testa la conclusione del secondo parziale. Sembra incerto tra l’imbastire lo scambio con una attitudine da terra battuta, troppa attesa e perdita di metri di campo, e il rischiare troppo presto l’affondo. Un diritto sparacchiato via costa a Lorenzo il 15-30, poi sul 30 pari rischia una discesa a rete partendo tra troppo lontano. Evidente il caos tattico, e subisce il break sul 30-40 sbagliando un diritto in corsa su di una palla tagliata molto bassa. Bonzi è avanti 1-0 ma concede subito il contro break, addirittura a zero, sotto i colpi di un Musetti finalmente “cattivo” agonisticamente, pronto ad aggredire la palla e variare (splendida la smorzata vincente in apertura e il diritto vincente sullo 0-40). 1 pari e quindi 2-1 Musetti, con un turno di servizio vinto ai vantaggi. L’italiano ha una chance di break sul 3-2, ma Bonzi ha risolto il pericolo sul 30-40 con un bel servizio. Esterna la propria frustrazione Lorenzo, ma Benjamin è stato perfetto, per il 3 pari. Musetti risolve un turno di servizio diventato complicato con un ace e allarga le braccia evidentemente non felice del rendimento del suo servizio (è sceso al 50% di prime palle in gioco nel terzo set). 4-3. Si incita Lorenzo dopo aver tirato un gran rovescio che provoca l’errore di Benjamin e gli vale il 15-30. Bonzi commette una sciocchezza totale cercando un impossibile diritto in salto vincente, gli costa il 15-40. Il nativo di Nimes ha smarrito anche la prima di servizio, ma regge con un bel diritto “pesante”, poi sul 30-40 Musetti rischia troppo con la risposta e il diritto sbatte sul nastro. Chance non sfruttate e 4 pari. Il toscano serve bene, il transalpino regge. L’incontro si decide al tiebreak. Bellissimi i primi due punti, un’accelerazione di Lorenzo e poi una volée acrobatica tanto bella quanto fortunata di Benjamin. Musetti costruisce un punto ottimo col rovescio (uno pure al volo) ma non riesce a chiuderlo e alla fine è lui a sbagliare. 2-1 Bonzi. Attacca male la rete come tempi Lorenzo e viene infilato da Bonzi, 3-1. Ace Musetti (n.11 del match e settimo del set), 3-2 e poi 4-2, con un diritto dell’azzurro molto lungo. Recupera il mini-break l’azzurro con un diritto potente dal centro, e con un altro molto simile porta lo score sul 4 pari. Bravo Bonzi, attacca dalla risposta, avanza e chiude di volo, un po’ timido Lorenzo nel primo colpo di scambio. Con un bel servizio il francese arriva a doppio match point sul 6 a 4. Altro servizio esterno e la risposta di Musetti vola via. Più coraggioso e offensivo Bonzi, si è meritato la vittoria.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Musetti fuori al 2° turno all’Atp Cincinnati: Bonzi vince in tre set

    Si è chiuso al debutto il Masters 1000 di Cincinnati di Lorenzo Musetti. L’azzurro ha perso al secondo turno contro il francese Benjamin Bonzi (numero 63 del mondo) con il punteggio di 5-7, 6-4, 7-6 in 2 ore e 46 minuti di gioco. Continua il periodo poco positivo di Musetti che con questo ko subisce la quinta sconfitta nelle ultime sei partite. Al terzo turno, Bonzi sfiderà Stefanos Tsitsipas.

    La cronaca del match
    Il primo set è stato molto equilibrato: Musetti era partito alla grande conquistando il break nel secondo gioco e salendo subito sul 3-0. Nel corso del quinto game, sul punteggio di 3-1, sono però arrivati i primi errori da parte dell’azzurro, meno preciso nei colpi rispetto all’inizio. Subito il controbreak, sul punteggio di 5-5 è arrivata la reazione del numero 8 del seeding che ha vinto 3 giochi consecutivi e chiuso 7-5 in 48 minuti di gioco. Nel secondo parziale, invece, Musetti ha fatto molta fatica col servizio (ben 4 doppi falli commessi), con Bonzi che ha controllato la maggior parte degli scambi e ha vinto il set 6-4 portando la sfida al terzo. Nell’ultimo parziale, a comandare è stato l’equilibrio: a essere decisivo (dopo che l’azzurro ha sprecato due palle break nel corso dell’ottavo game) è stato il tiebreak, in cui ha trionfato il francese. LEGGI TUTTO

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    Challenger 75 Todi: Il Tabellone Principale e di qualificazione con il programma di domani

    Jacopo Vasami nella foto

    Challenger 75 Todi – Tabellone Principale – terra(1) Carlos Taberner vs Qualifier(JR) Jan Kumstat vs (WC) Lorenzo Carboni Qualifier vs Qualifier(SE) Timofey Skatov vs (5) Gonzalo Bueno
    (3) Nicolai Budkov Kjaer vs Juan Bautista Torres Matej Dodig vs Matheus Pucinelli De Almeida (PR) Francesco Forti vs Qualifier(NG) Maxim Mrva vs (7) Valentin Vacherot
    (6) Stefano Travaglia vs Tiago Pereira (WC) Jacopo Vasami vs QualifierCarlos Sanchez Jover vs (WC) Pierluigi Basile Qualifier vs (4) Lukas Neumayer
    (8) Frederico Ferreira Silva vs Alexey Vatutin Marco Cecchinato vs (Alt) Remy Bertola Mili Poljicak vs Juan Carlos Prado Angelo Federico Arnaboldi vs (2) Federico Coria

    Challenger 75 Todi – Tabellone Qualificazione – terra[1] 🇦🇷 Gonzalo Villanueva vs 🇧🇴 Federico Zeballos [ALT]🇮🇹 Simone Agostini [ALT] vs 🇮🇹 Gianmarco Ferrari [8]
    [2] 🇮🇹 Andrea Picchione vs 🇨🇿 Jan Hrazdil🇮🇳 Vijay Sundar Prashanth [ALT] vs 🇮🇹 Fausto Tabacco [9] [ALT]
    [3] 🇪🇸 David Jorda Sanchis vs 🇮🇹 Lorenzo Angelini🇮🇹 Gabriele Bosio [ALT] vs 🇸🇮 Sebastian Dominko [12]
    [4] 🇫🇮 Eero Vasa vs 🇮🇹 Edoardo Betti [WC]🇮🇹 Andrea De Marchi [WC] vs 🇮🇹 Alberto Bronzetti [10]
    [5] 🇮🇹 Andrea Guerrieri vs 🇮🇹 Giorgio Tabacco [WC]🇮🇹 Arturo Umena [WC] vs 🇮🇹 Filippo Romano [7]
    [6] 🇮🇹 Facundo Juarez vs 🇦🇺 Kody Pearson [ALT]🇫🇷 Tanguy Genier vs 🇮🇹 Gabriele Maria Noce [11]

    Centre Court – ore 10:00Andrea De Marchi vs Alberto Bronzetti Eero Vasa vs Edoardo Betti Tanguy Genier vs Gabriele Maria Noce Gonzalo Villanueva vs Federico Zeballos
    Grand Stand – ore 10:00Andrea Guerrieri vs Giorgio Tabacco Arturo Umena vs Filippo Romano Simone Agostini vs Gianmarco Ferrari Andrea Picchione vs Jan Hrazdil
    Court 6 – ore 10:00David Jorda Sanchis vs Lorenzo Angelini Gabriele Bosio vs Sebastian Dominko Vijay Sundar Prashanth vs Fausto Tabacco Facundo Juarez vs Kody Pearson (Non prima 16:00) LEGGI TUTTO