More stories

  • in

    ATP 250 Stoccarda e s-Hertogenbosch: La situazione aggiornata Md e Qualificazioni. Fognini wild card Md a Stoccarda

    Per Musetti a Stoccarda dovrebbero esserci possibilità solo se perdesse venerdì 6 la semifinale con Alcaraz, considerando che avrà un bye comincerebbe mercoledì o addirittura giovedì e quindi avrebbe modo di riposare e ripartire.Se andasse come speriamo in tanti e arrivasse alla finale di domenica Stoccarda quest’anno farà a meno di lui.A Berrettini auguro “solo” di star bene perché se fisicamente sarà a posto il resto arriverà di conseguenza. Cobolli l’anno scorso ha fatto maluccio su erba, a parte Eastbourne dove ne ha vinte due.Spero che sia migliorato anche su questa superficie perché non difendendo praticamente nulla ha la Top20 a un passo, poi sul cemento difende una finale 500, ma preoccupa meno perché ha dimostrato di saperci giocare.Darderi mi stupirebbe se passasse un turno.Da Arnaldi e Sonego su erba non mi aspetto molto, spero che Matteo possa mettere in cascina qualche punto importante in vista della scadenza di Montreal che, se non confermata, lo metterebbe fuori dai cinquanta. LEGGI TUTTO

  • in

    Organizzazione tornei tennis: come evitare il caos (e godersi lo sport)

    Organizzazione tornei tennis: come evitare il caos (e godersi lo sport)

    Quando organizzare un torneo ti ruba tutta la voglia di giocarloMettere in piedi un torneo di tennis non è (solo) questione di tabelloni e classifiche.Chi ci è passato lo sa: c’è chi si iscrive tardi, chi dimentica il certificato, chi paga in contanti all’ultimo minuto con banconote umide tirate fuori da una borsa da padel. E poi ci sono gli orari da incastrare, i campi da prenotare, i tabelloni da aggiornare — magari ancora scritti a mano su un cartellone sgangherato appeso al muro della segreteria.In mezzo a tutto questo? Tu, o chi come te cerca di fare sport, ma finisce per stare ore su Excel.La verità è che l’organizzazione dei tornei di tennis è una sfida vera, soprattutto per i club e le associazioni sportive dilettantistiche. E no, non è colpa tua se ogni edizione ti sembra un campo minato. È il metodo che è vecchio.
    I 3 problemi che rendono ogni torneo più complicato di quanto dovrebbe essere
    1. Iscrizioni e pagamenti: la giunglaSe per iscriversi serve stampare un modulo, firmarlo, scannerizzarlo e poi pagare con un bonifico (che va allegato via mail), allora stiamo già perdendo tempo. E anche pazienza.Senza un sistema digitale:Non sai mai chi si è iscritto davveroNon sai chi ha pagato cosaNon sai dove hai salvato il moduloIl risultato? Confusione, errori e rincorse all’ultimo secondo.
    2. Comunicazioni? Disorganizzate e inefficaci“Scusate, ma a che ora gioca mio figlio domani?” è la frase che ogni organizzatore riceve almeno 20 volte in settimana.Se comunichi gli orari via locandina cartacea, gruppo WhatsApp, email e magari anche a voce… è il modo perfetto per far perdere l’informazione a tutti.
    3. Tabelloni e partite: tutto troppo manualeAggiornare i tabelloni a mano, stampare risultati, dover spiegare ogni cambiamento a ogni partecipante… è roba che nel 2025 dovrebbe essere superata. Ma non lo è.La gestione del torneo dovrebbe essere la parte più divertente, quella in cui vivi la competizione, non in cui ti preoccupi di chi ha vinto il primo turno.
    Digitalizzare l’organizzazione dei tornei è più facile di quanto pensiPer fortuna, c’è una buona notizia: organizzare un torneo oggi può essere molto meno stressante. Basta cambiare approccio.Non serve rivoluzionare tutto, non serve un gestionale complicato o mille ore di formazione. Basta digitalizzare le parti che ti fanno perdere più tempo. E la differenza si sente, eccome.
    Iscrizioni che non fanno perdere la testa (né a te, né ai tesserati)Immagina questo:* Un link unico per iscriversi, condiviso via WhatsApp o social.* Ogni partecipante inserisce i propri dati in autonomia, allega certificato e paga online.* La segreteria riceve tutto già ordinato, senza dover rincorrere nessuno.Esattamente come fanno già tantissimi club che usano strumenti come le iscrizioni online di Golee: semplici, veloci, automatiche.
    Comunicazioni che funzionano davvero
    Niente più catene di messaggi, risposte perse o orari scritti su carta sparita.Con i sistemi digitali giusti, puoi:Inviare notifiche automatiche per ogni aggiornamentoCondividere i calendari in tempo realeGestire le variazioni senza dover chiamare 20 persone
I genitori ricevono tutto in tempo. I giocatori non hanno scuse. E tu dormi sonni tranquilli.È un sistema che non elimina l’organizzazione, ma ti libera dal micromanagement. E ti permette di concentrarti su ciò che conta: fare sport bene.Un esempio di questo famoso sistema? Il calendario di Golee. Una funzionalità che ti permette di gestire inviti, notifiche, presenze e assenze, tutto dall’app e dal gestionale.
    Conclusione: organizzare un torneo non deve essere una battaglia
    Ogni torneo è un’occasione per far crescere il club, coinvolgere la comunità e trasmettere passione. Ma se ogni edizione ti lascia esausto, allora non stai sbagliando tu: è lo strumento che non funziona più.Digitalizzare l’organizzazione dei tornei di tennis non è un lusso. È una scelta concreta per:* risparmiare tempo* ridurre gli errori* far vivere meglio lo sport a chi lo organizza e a chi lo gioca

    E la cosa bella? È già possibile. Lo stanno facendo centinaia di club in tutta Italia, anche i più piccoli, anche quelli che fino a ieri gestivano tutto su carta.Se vuoi vedere come stanno facendo, dai un’occhiata a come funziona la gestione semplificata di pagamenti e ricevute con Golee. LEGGI TUTTO

  • in

    McEnroe va controcorrente: “Se Djokovic porta Sinner al quinto, sarà il favorito”

    John McEnroe

    C’è enorme attesa per le due semifinali maschili di Roland Garros 2025, con Musetti chiamato all’impresa di buttare giù dal trono di Parigi il campione in carica Alcaraz e Djokovic pronto a sfidare il n.1 Sinner. Secondo la maggior parte degli analisti Jannik avrà un vantaggio sul serbo in termini di condizione fisica, visto che tra i due corrono molti anni di differenza e l’azzurro ha potuto affinare a puntino la sua preparazione atletica nel periodo di stop imposto dal noto caso “Clostebol”, finalmente alle spalle. Tuttavia c’è chi va controcorrente e afferma l’esatto contrario: in caso di un match che si decide al quinto set, sarà Novak il favorito. È John McEnroe ad affermarlo, in alcune dichiarazioni rilasciate a TNT Sport alla vigilia delle due semifinali. Sulla prima in campo sul Chatrier, l’americano vede Alcaraz favorito, ma con Musetti sempre più vicino.
    “Che ci crediate o no, penso che se si arrivasse al quinto set, vedo Novak favorito, anche se è più anziano“, afferma McEnroe. “Sinner non gioca così tanto da un po’. Credo che ci sia un punto interrogativo su come si comporterà fisicamente e mentalmente, non avendo giocato molte partite, il che è piuttosto sorprendente se ci pensate, quando uno ha 38 anni e l’altro 23. Non sarà facile da gestire, ve lo posso garantire. Novak poi sa di avere poche occasioni rimaste, immagino, a meno che non sia Superman. Forse Novak lo è… Ma Sinner sarà più aggressivo di Zverev”.
    “Quando guardi Carlos giocare contro Tommy Paul, puoi dire che Paul non fosse al 100%, quindi vai sul sicuro. Ma in realtà quello che fanno questi ragazzi è giocare più forte, sempre più forte, perché devi costringere l’altro a fare  movimenti super veloci visto quanto colpiscono forte. E questo è in realtà un altro modo per sbilanciare qualcuno. Quindi penso che Sinner proverà a giocare in quel modo e vedrà se Novak riuscirà a stare al suo passo.”
    Questo invece il pensiero di McEnroe sulla prima sfida in programma oggi: “Carlos ha giocato in modo incredibile contro Paul, ma penso che Musetti stia facendo tutto al suo meglio. È più in forma che mai. È più a suo agio a rete. Riesce a usare la sua mano e tecnica fantastiche. Lui e Zverev sono tra i giocatori migliori coloro che stazionano più dietro e questo di solito significa che se giochi contro il migliore dei migliori, dovrai correre di più. Carlos sarà in grado di avanzare di più e penso che anche Musetti dovrà farlo maggiormente. Musetti era qui quattro anni fa. Ne ha dominati due di set contro Novak e poi ha esaurito le energie. L’anno scorso sembrava che lo avesse in pugno. Hanno giocato fino alle tre del mattino. È stato pazzesco. Si sta avvicinando sempre di più. È migliore che mai, ma lo è anche Carlos. Questo è il problema. Sarà interessante vedere Musetti provare a fare cose diverse ed essere più aggressivo. Non è facile farlo contro Carlos perché lui colpisce ancora così forte.”
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

  • in

    Errani/Vavassori vincono il doppio misto al Roland Garros: Towsend/King ko

    È finita! Sara Errani e Andrea Vavassori vincono il doppio misto del Roland Garros battendo gli americani Towsend/King 6-4, 6-2. Finale divisa in due parti: nel primo set, dopo tanto equilibrio, il momento decisivo è stato il break conquistato dalla coppia azzurra nel 7° game (quello per il 4-3). Nel secondo, invece, dominio assoluto degli azzurri che hanno chiuso con un netto 6-2. Per Errani/Vavassori arriva il secondo Slam in doppio misto (dopo lo US Open vinto nel 2024) e il secondo titolo del 2025 in questa categoria (dopo aver trionfato nel torneo di doppio misto a inviti a Indian Wells a marzo). LEGGI TUTTO