More stories

  • in

    Atp Cincinnati, Sinner e le teste di serie al sorteggio del tabellone

    Quattro azzurri teste di serie nel Masters di Cincinnati, settimo 1000 della stagione al via dal 7 agosto sui campi in cemento del Lindner Family Tennis Center di Mason, nell’Ohio. Oltre a Sinner, numero 1 e campione in carica, anche Musetti, Cobolli e Darderi. In campo tutti i ‘big’, da Alcaraz a Djokovic. In attesa del sorteggio, ecco le 32 teste di serie. Il torneo dal 7 al 18 agosto live su Sky Sport e in streaming su NOW
    RISULTATI LIVE: ATP – WTA LEGGI TUTTO

  • in

    Sinner è arrivato a Cincinnati

    Jannik Sinner a Cincinnati con Ferrara

    Mentre il Masters 1000 di Toronto si avvia alle fasi decisive, in quel di Cincinnati si scaldano i motori per il secondo torneo mille estivo in Nord America, dove torneranno in campo tutti big assenti in Canada. Tra questi il nostro Jannik Sinner, già arrivato in Ohio come mostra il profilo Instagram ufficiale del torneo con una storia.
    Il n.1 del mondo è a bordo campo, preparando il manico della sua racchetta per l’allenamento. A fianco Umberto Ferrera, preparatore atletico tornato nel team del pusterese dopo la traumatica separazione dell’agosto 2024 quando esplose la notissima e sfortunata vicenda Clostebol. Si è scritto molto di questo ritorno a sorpresa, per colmare la casella lasciata vuota da Marco Panichi, sicuramente Jannik ne parlerà nel Media day del torneo.
    Sinner ricordiamo è il campione in carica a Cincinnati: dopo la sconfitta dello scorso anno a Montreal, l’italiano in Ohio iniziò una strepitosa corsa vincente culminata con il successo a US Open, secondo Slam in carriera, e poi i titoli a Shanghai, ATP Finals e Davis Cup, a chiudere un 2024 eccezionale.
    Jannik dovrà difendere una cambiale pesante di 1000 punti, con il grande rivale Alcaraz che invece potrà accorciare il gap dall’azzurro in caso di una sua bella corsa nel torneo. Alla stampa nazionale Carlos ha parlato chiaramente di puntare al sorpasso su Jannik nel ranking, avendo pochi punti da difendere nei prossimi mesi. Sarà un altro motivo di grande interesse ad animaré i grandi eventi di “Cincy” e New York.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

  • in

    Petkovic: “Le palle stanno influenzando tantissimo il gioco nei tornei canadesi di quest’anno. Ecco perché”

    Il campo principale a Montreal

    “È difficile tenere la palla il gioco…”. Così parla Taylor Fritz da Toronto, sottolineando condizioni non facili – insieme ad un vento spesso piuttosto insidioso – a creare incontri con molti errori e incertezze da parte di quasi tutti i giocatori. Non va tanto diversamente a Montreal per le ragazze. Che succede in Canada? A dare una spiegazione è l’ex Pro Andrea Petkovic, che tiene un blog discretamente interessante e nel quale si è soffermata proprio sulle condizioni dei due tornei 1000 in corso in Canada. A suo dire le condizioni davvero “diverse” derivano principalmente dalle palle di gioco, di marca Wilson, che sono le più difficili da controllare tra quelle usate nell’arco dell’intera stagione tennistica.
    “Se vi siete chiesti perché alcune partite — soprattutto nei primi turni — non siano state all’altezza in termini di qualità, tra doppi falli a raffica e valanghe di errori non forzati, la risposta è semplice: il passaggio dalla terra all’erba a livello di superficie equivale, a livello di palline, al cambio dalle Slazenger alle Wilson” scrive Petkovic. “Si passa in pochi giorni dalla pallina più pesante a quella più leggera, e non solo: mentre la Slazenger tende a gonfiarsi con il gioco, la Wilson (a meno che l’umidità non sia altissima) diventa praticamente senza pelo, liscia come una pallina da squash… Il risultato? Dopo aver avuto pieno controllo dei colpi con la Slazenger — magari abbassando anche la tensione delle corde per generare più profondità contro i migliori del mondo — ora ti ritrovi a lottare per tenere la battuta, tenere i colpi da fondo… e tenere la testa sul match. E quando la testa se ne va, il bel tennis la segue fedelmente, come un cagnolino attaccato al guinzaglio. In breve: servi al massimo che puoi, se vuoi tenere stretta la tenuta mentale. Perché quella, la mente, è una bestiolina capricciosa…”.
    Un parere interessante, che aggiunge un tassello ulteriore alla discussione sulla qualità delle palla da gioco, da mesi oggetto di tantissime critiche di molti giocatori, in particolare Medvedev e Zverev, due tra i più critici in quest’aspetto fondamentale della prestazione.
    Mario Cecchi LEGGI TUTTO

  • in

    Cincinnati 2025: torna lo spettacolo con tutti i big in campo, sorteggi e teste di serie già definiti

    Jannik Sinner nella foto – Foto Getty Images

    La grande élite del tennis mondiale è pronta a riprendersi la scena in uno degli appuntamenti più attesi della stagione: il Masters 1000 e il WTA 1000 di Cincinnati 2025, in programma dal 7 al 18 agosto. Dopo le assenze pesanti e le sorprese di Toronto e Montreal, l’evento dell’Ohio segna il vero crocevia della stagione estiva sul cemento, tappa obbligata per chi punta al massimo allo US Open.
    Tornano Sinner, Alcaraz, Djokovic e SabalenkaL’evento assume un’importanza ancor più rilevante per il ritorno in campo di alcune delle stelle più attese: Carlos Alcaraz, Jannik Sinner e Novak Djokovic guidano il tabellone maschile dopo aver saltato il Canada, mentre Aryna Sabalenka sarà la protagonista del torneo femminile dopo il forfait di Montreal. Tutti avranno bisogno di mettere minuti nelle gambe e testare la condizione, sapendo che già dal terzo turno si prospettano sfide toste contro altri teste di serie.
    Nuovo format: tabellone allargato e sei vittorie per il titoloCome già successo in Canada, anche Cincinnati adotta per la prima volta il tabellone a 96 giocatori con 128 slot, con bye al primo turno per i primi 32 teste di serie. Ciò significa che serviranno sei vittorie in dodici giorni per conquistare il trofeo (sette se non si parte da testa di serie). Il sorteggio dei tabelloni si terrà martedì 5 agosto.
    Le teste di serie maschili: Sinner e Alcaraz dalla parte oppostaNel maschile, Sinner e Alcaraz possono incontrarsi solo in una ipotetica finale, ma già dagli ottavi le insidie non mancano. Ecco l’ordine dei 32 teste di serie dell’ATP Cincinnati 2025:1. Jannik Sinner2. Carlos Alcaraz3. Alexander Zverev4. Taylor Fritz5. Novak Djokovic6. Ben Shelton7. Álex de Miñaur8. Holger Rune9. Lorenzo Musetti10. Andrey Rublev11. Frances Tiafoe12. Casper Ruud13. Daniil Medvedev14. Tommy Paul15. Karen Khachanov16. Flavio Cobolli17. Jakub Mensik18. Alejandro Davidovich19. Arthur Fils20. Tomas Machac21. Ugo Humbert22. Francisco Cerúndolo23. Alexei Popyrin24. Jiri Lehecka25. Félix Auger-Aliassime26. Denis Shapovalov27. Stefanos Tsitsipas28. Tallon Griekspoor29. Brandon Nakashima30. Sebastian Korda31. Alex Michelsen32. Luciano Darderi
    Sinner e Alcaraz dovranno guardarsi dalle sorprese già al terzo turno (possibile Michelsen per entrambi), mentre negli ottavi potrebbero affrontare giocatori in crescita come Cobolli o Khachanov, oppure clienti storicamente scomodi come Medvedev e Paul. In chiave quarti di finale, l’incrocio con Djokovic resta il più suggestivo, ma attenzione anche a Shelton e De Miñaur.
    Il tabellone femminile: Sabalenka guida le favoriteNel WTA 1000, Aryna Sabalenka guida le teste di serie e torna dopo l’assenza canadese. Queste le prime 32:
    1. Aryna Sabalenka2. Cori Gauff3. Iga Swiatek4. Jessica Pegula5. Amanda Anisimova6. Madison Keys7. Jasmine Paolini8. Emma Navarro9. Elena Rybakina10. Elina Svitolina11. Karolina Muchova12. Ekaterina Alexandrova13. Liudmila Samsonova14. Diana Shnaider15. Daria Kasatkina16. Clara Tauson17. Belinda Bencic18. Beatriz Haddad-Maia19. Elise Mertens20. Linda Noskova21. Leylah Fernández22. Magdalena Frech23. Jelena Ostapenko24. Sofia Kenin25. Marta Kostyuk26. Ashlyn Krueger27. Anastasia Pavlyuchenkova28. Anna Kalinskaya29. McCartney Kessler30. Emma Raducanu31. Magda Linette32. Dayana Yastremska
    Possibile semifinale tra Sabalenka e Swiatek, con Raducanu potenziale avversaria per una delle grandi favorite già al terzo turno. Anisimova e Keys rappresentano minacce importanti nei quarti, mentre Paolini e Tauson possono risultare avversarie ostiche a seconda della giornata.
    Possibili incroci chiave* Terzo turno: teste di serie 1-8 contro 25-32, 9-16 contro 17-24* Ottavi: 1-4 contro 13-16, 5-8 contro 9-12* Quarti: 1-4 contro 5-8
    Cincinnati promette emozioni forti: il rientro dei big, tanti possibili incroci e la corsa al titolo che, mai come quest’anno, appare apertissima sia al maschile che al femminile.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

  • in

    Da Cordenons: Nelle qualificazioni avanza Guerrieri, fuori tutti gli altri azzurri. Domani il via al main draw con Lajovic e Federico Arnaboldi

    Andrea Guerrieri nella foto

    Sono iniziati a pieno ritmo gli incontri del tabellone di qualificazione della 22° edizione dell’Atp Challenger 75 di Cordenons, torneo dotato di un montepremi da 100mila dollari. In apertura di giornata sul campo SerenaManiva, Pietro Romeo Scomparin è stato sconfitto con un doppio 62 dall’argentino Nicolas Kicker. Avanza invece Andrea Guerrieri che supera 6-2 6-4 Kirill Kivattsev. Dura poco invece la sfida tra Matteo Fondriest e il boliviano Juan Carlos Prado Angelo, con l’italiano costretto al ritiro quando era sotto per 5-1.Esce di scena anche la wild card Pietro Pampanin superato nettamente dall’olandese Michiel De Kroom. Poca fortuna anche per Alessio Balestrieri che raccoglie un solo game con l’argentino Kestelboim. Più vicino alla vittoria Iannis Miletich che cede 76 76 all’ucraino Eric Vanselbohim al termine di un incontro giocato punto a punto.Intanto nelle scorse ore è stato sorteggiato il tabellone principale dove il principale favorito pare essere lo spagnolo Carlos Taberner, testa di serie numero 1, che sta vivendo uno splendido momento di forma sugellato dalla finale raggiunta nell’Atp 250 di Umago, con conseguente best ranking al numero 84.
    Dall’altra parte del tabellone il 36enne serbo Dusan Lajovic (n.145 Atp) numero 2 del seeding friulano, cerca nuove motivazioni dopo la finale raggiunta nel challenger di Sassuolo nello scorso mese di giugno. L’ungherese Zsombor Piros teorico terzo favorito del torneo se la vedrà con un qualificato. Lukas Neumayer, finalista nel 2023 e reduce dai quarti di finale nei challenger di Trieste e San Marino.Il contingente italiano in attesa della conclusione delle qualificazioni vede al momento presenti sei giocatori. Federico Bondioli avrà il compito più arduo dovendo affrontare al primo turno Carlos Taberner, il veterano Lorenzo Giustino se la vedrà contro un qualificato. Gabriele Piraino in tabellone grazie a una wild card sarà opposto all’olandese Jelle Sels. Stefano Travaglia (testa di serie numero 8) che quest’anno ha trionfato nel challenger di Modena, affronterà l’ucraino Oleg Prihodko. Federico Arnaboldi, che nella scorsa edizione ha raggiunto i quarti di finale, se la vedrà con il redivivo Cedrik Marcel Stebe. Per chiudere la wild card Carlo Alberto Caniato seguito dall’ex pro Gianluca Naso, affronterà il ceco Andrew Paulson. Nel frattempo è giunta la notizia del forfait del promettente junior della Repubblica Ceca Maxim Mrva, al suo posto in tabellone ci sarà un qualificato o un lucky loser.Domani (lunedì 4 agosto) a partire dalle 11 si completeranno gli incontri del tabellone cadetto che eleggeranno sei giocatori nel main draw su tre campi. A seguire, ma in ogni caso non prima delle 15, inizierà il tabellone principale con tre sfide in programma sul campo centrale tra cui l’atteso debutto di Dusan Lajovic, testa di serie numero 2, opposto al boliviano Murkel Dellien (n.284 Atp). In serata non prima delle 19, il canturino Federico Arnaboldi sfiderà il tedesco Cedrik Marcel Stebe.
    RISULTATI PRIMO TURNO QUALIFICAZIONI:[1] [Alt] Juan Carlos Prado Angelo (BOL) b. [Alt] Matteo Fondriest (ITA) 51 Rit.[11] Michiel De Krom (NED) b. [WC] Pietro Pampanin (ITA) 63 60[2] Nicolas Kicker (ARG) b. [WC] Pietro Romeo Scomparin (ITA) 62 62Andrea Guerrieri (ITA) b. [10] Kirill Kivattsev 62 64[3] Zdenek Kolar (CZE) b. Filip Jeff Planinsek (SLO) 60 62[7] Eric Vanshelboim (UKR) b. [WC] Iannis Miletich (ITA) 76 (5) 76 (8)[4] Mariano Kestelboim (ARG) b. [WC] Alessio Balestrieri (ITA) 61 60[9] Michael Vrbensky (CZE) – Maxime Janvier (FRA) 75 62[5] Max Alcala Gurri (ESP) b. [CO] Sebastian Dominko (SLO) 64 62[12] Dominik Kellovsky (CZE) b. [Alt] Alexander Donski (BUL) 36 61 76 (3)[6] Ryan Nijboer (NED) vs Mirza Basic (BIH) 64 64Sebastian Sorger (AUT) b. [8] Enzo Couacaud (FRA) 64 62
    Serena Maniva Center – ore 11:00Nicolas Kicker vs Andrea Guerrieri Zdenek Kolar vs Eric Vanshelboim Kimmer Coppejans vs Tiago Pereira (Non prima 15:00)Murkel Dellien vs Dusan Lajovic Federico Arnaboldi vs Cedrik-Marcel Stebe (Non prima 19:00)
    Serena Wines 1881 (12) – ore 11:00Juan Carlos Prado Angelo vs Michiel De Krom Mariano Kestelboim vs Michael Vrbensky
    Acqua Maniva (13) – ore 11:00Max Alcala Gurri vs Dominik Kellovsky Ryan Nijboer vs Sebastian Sorger LEGGI TUTTO

  • in

    Piraino inarrestabile, 4° titolo Itf in stagione per il 21enne palermitano. Al 30.000 dollari Itf sul rosso di Wetzlar in Germania, il tennista del Ct Palermo sconfigge al tiebreak del 3° set il francese Perot, dopo avergli annullato due matchpoint

    Gabriele Piraino nella foto

    Prosegue il magic moment per il 21enne mancino palermitano Gabriele Piraino il quale quest’oggi ha messo in bacheca il quarto torneo Itf del 2025, il 6° in carriera.Nell’ultimo atto del 30.000 dollari Itf sul rosso di Wetzlar in Germania, l’atleta della compagine di serie A1 maschile del Ct Palermo, ha sconfitto, dopo oltre 3 ore di gioco, il francese di 24 anni Raphael Perot, numero 721 al mondo, con il punteggio di 2-6 6-2 7-6(8). L’allievo di Paolo Cannova e del toscano Daniele Capecchi ha annullato al suo avversario due palle match nel tiebreak del 3° set, recuperando poco prima anche uno svantaggio di 5 giochi a 3.Quella odierna è la dodicesima vittoria consecutiva per il mancino classe 2003, dal momento che, due settimane fa, aveva gioito anche per il sigillo al 15.000 dollari sul rosso di Gubbio, dove aveva sconfitto in finale il marchigiano Andrea Meduri. Le altre due vittorie in questo suo 2025, fino ad oggi magico, erano giunte ad Antalya in Turchia e Santa Margherita di Pula in Sardegna.Con i 35 punti messi a referto oggi a Wetzlar, dove era la sesta testa di serie, Piraino farà ingresso nella top 400 del ranking (questa settimana era alla posizione 411).
    Adesso il 21enne nato e cresciuto sui campi del Ct Palermo farà rientro in Italia, dove a partire da martedì, giocherà, grazie a una wild card nel main draw, il Challenger 75 friulano sulla terra rossa di Cordenons. Il sorteggio gli ha riservato l’olandese di 29 anni Jelle Sels, numero 329 Atp.In questa stagione, a livello Challenger, Piraino ha superato le qualificazioni alla prova 125 di Perugia, dove è stato poi sconfitto al 1° turno in tre set dal pugliese Andrea Pellegrino. LEGGI TUTTO

  • in

    Zverev si racconta: “Calendario ATP ingestibile, serve un cambiamento. Dopo l’infortunio a Parigi sono stato perso, ma ora punto agli Slam”

    Alexander Zverev nella foto – Foto Getty Images

    Alexander Zverev non ha mai avuto paura di esporsi e lo conferma anche nell’intervista concessa al celebre podcast Nothing Major Podcast, condotto da Querrey, Isner e Johnson. Il campione tedesco, uno dei protagonisti più discussi e attesi della sua generazione, si è lasciato andare a una chiacchierata a tutto campo: dagli inizi, ai cambiamenti del tennis moderno, fino alla drammatica parentesi dell’infortunio di Parigi e alle sue critiche decise al calendario ATP.
    Gli inizi e il salto nel professionismoZverev parte dal racconto dei primi passi nel tennis, sottolineando il ruolo chiave della famiglia: “Tutti conoscono mio padre e mio fratello Mischa, ma il vero merito per avermi insegnato a giocare a tennis è di mia madre. Da piccolo mi allenava lei, mentre papà seguiva Mischa in giro per il mondo. Mi sono formato nel circuito professionistico guardando allenamenti di alto livello e, a 16 anni, il salto fisico mi ha permesso di adattarmi subito.”
    Il confronto tra generazioni e l’evoluzione del tennisIl tedesco spiega senza mezzi termini quanto il tennis sia cambiato negli ultimi anni, e non solo per merito delle racchette: “Uno dei fattori che più ha cambiato il gioco sono le palline: dopo il Covid, la qualità è scesa, sembrano sempre sgonfie e questo incide molto sul ritmo. Oggi si gioca tutti in modo simile, a parte forse Alcaraz, che ha più varietà. Tra il 15 e il 30 del mondo il livello è altissimo e le differenze si sono assottigliate. Un tempo i top erano nettamente superiori, ora è tutto più livellato.”
    La semifinale choc contro Nadal e la corsa interrotta al numero 1Impossibile non tornare con la memoria alla semifinale del Roland Garros 2023, quando un drammatico infortunio alla caviglia fermò Zverev contro Nadal. “Venivo da una stagione incredibile, ero nel momento migliore della mia carriera. In quella semifinale stavo giocando uno dei migliori match di sempre, mi sentivo vicino al sogno Slam e, soprattutto, al numero 1 del mondo. Quello che mi ha fatto più male non è stato perdere la partita – Rafa avrebbe potuto comunque battermi – ma vedere sfumare la possibilità di essere numero 1. Bastavano poche vittorie anche nei tornei successivi”.
    La crisi mentale dopo l’Australian OpenZverev è lucido nel parlare del suo 2025: “È stato un anno terribile. Dopo l’Australian Open ero completamente perso, mentalmente svuotato. Credevo davvero di poter vincere quella finale, invece Sinner mi ha surclassato e ho pagato a caro prezzo quella botta psicologica. Sono andato in Sudamerica senza motivazione e non mi divertivo più in campo. Ho perso partite che non avrei mai dovuto perdere. La sconfitta al primo turno di Wimbledon e la successiva rinuncia ad altri tornei mi hanno fatto capire che dovevo resettare tutto. Ora voglio arrivare pronto e competitivo agli US Open”.
    La dura critica al calendario ATPSu uno dei temi più caldi, Zverev è netto: “Il calendario ATP è ingestibile. Tutti i top vorrebbero scegliere i tornei a cui partecipare e concentrarsi sugli Slam, ma è impossibile: tra Masters 1000 obbligatori, 500, Slam, Finals e Davis, si arriva a competere almeno 20 settimane l’anno, spesso in tornei di due settimane. Montecarlo e Parigi sono gli unici 1000 in una sola settimana: sono i preferiti di tutti perché giochi, vinci o perdi e torni subito a casa, senza giorni morti.”“Non ha senso che De Miñaur, ad esempio, abbia finito la stagione il 25 novembre e ricominciato già il 27 dicembre: non si può né riposare, né allenarsi bene. La ATP deve riflettere: nessun giocatore – e credo nemmeno nessun tifoso – è davvero contento dei Masters 1000 su due settimane. Il tennis è business, lo so, ma questo modello di business non sta funzionando”, ha concluso il tedesco.
    Il futuro? Gli Slam restano l’obiettivo principale.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

  • in

    Masters 1000 Toronto: I risultati completi con il dettaglio del Day 8. Nella notte in campo Flavio Cobolli (LIVE)

    Flavio Cobolli ITA, 2002.05.06 – Foto Getty Images

    Masters 1000 Toronto (Canada) – 4° Turno, cemento

    Centre Court – ore 18:30Frances Tiafoe vs Alex de Minaur Il match deve ancora iniziare
    Andrey Rublev vs Alejandro Davidovich Fokina Il match deve ancora iniziare
    Flavio Cobolli vs Ben Shelton (Non prima 01:00)Il match deve ancora iniziare
    Jiri Lehecka vs Taylor Fritz Il match deve ancora iniziare

    Motorola razr Grandstand Court – ore 18:30Marcelo Arevalo / Mate Pavic vs Nikola Mektic / Rajeev Ram Il match deve ancora iniziare
    Austin Krajicek / Horacio Zeballos vs Joe Salisbury / Neal Skupski Il match deve ancora iniziare
    Andre Goransson / Sem Verbeek vs Maximo Gonzalez / Andres Molteni (Non prima 22:00)Il match deve ancora iniziare
    Harri Heliovaara / Henry Patten vs Fernando Romboli / John-Patrick Smith Il match deve ancora iniziare

    Court 1 – ore 22:30Harri Heliovaara / Henry Patten vs Fernando Romboli / John-Patrick Smith Il match deve ancora iniziare LEGGI TUTTO