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    Cobolli, “calma e gesso”

    Flavio Cobolli (foto Patrick Boren)

    “Il secondo album è sempre il più difficile, nella carriera di un artista”. L’arguto verso del cantautore Caparezza è perfetto per descrivere le difficoltà che si possono trovare in tanti ambiti dell’umana esperienza, sport e tennis inclusi, quando siamo chiamati a confermare un qualcosa di eccellente. La novità, l’impeto della creazione o della performance porta esaltazione, il vivere in uno stato flow positivo che ti spinge a superare ostacoli e te stesso. Inoltre nel tennis conta molto il fattore novità e pure il non difendere altri grandi risultati a livello di classifica, correndo bello spedito verso l’alto. Poi arriva la seconda annata al massimo livello, e tutto si fa dannatamente difficile. L’effetto sorpresa non c’è più e gli avversari sanno come affrontarti, mentre allo stesso tempo fa capolino la pressione di dover confermare risultati e difendere punti pesanti, cercare di riaffermare il grande livello dell’anno precedente, insieme alla necessità di cambiare qualcosa per alzare ulteriormente il proprio gioco e così continuare a vincere. La situazione si fa ancor più complessa quando uno dei tuoi principali punti di forza non funziona, non c’è, non è al livello dell’anno precedente. Questo preambolo è utile per inquadrare la situazione tutt’altro che positiva di Flavio Cobolli, nostro eccellente giocatore in crisi di risultati dall’inizio della nuova stagione. Un’annata iniziata male, figlia di problemi arrivati sul finire 2024 che non gli hanno consentito di presentarsi al meglio nei primi tornei stagionali. Nei commenti post partita o in troppi scomposti post social a Cobolli vengono associate parole senza senso come “sopravvalutato” o addirittura “finito”. Beata ignoranza… o forse terrificante ignoranza nel senso pieno del termine.
    È vero che Cobolli per risultati sta deludendo su tutta la linea. I numeri parlano chiaro: -10 in classifica dal proprio best di n.30 (staccato il 30 settembre 2024), con un bilancio di 2 vittorie e 7 sconfitte nel 2025; quei due successi inoltre sono arrivati giusto nei primi due match dell’anno, in United Cup (contro Sticker e Humbert), poi sette sconfitte di fila, sei al primo turno di altrettanti tornei disputati. Ad Auckland si è ritirato vs. Nardi, presentandosi tutt’altro che al meglio a Melbourne, battuto da Etcheverry. Quindi out all’esordio a Montpellier, Rotterdam (vs. Hurkacz), Acapulco (vs. Shelton) e Indian Wells, sconfitto da Colton Smith in una partita strana, non ben giocata per colpa di uno stato influenzale che si è trascinato dai giorni scorsi. Numeri orribili, ma… i numeri vanno saputi leggere, e soprattutto interpretare. Che senso ha “sparare” su Flavio senza conoscere il suo momento e la sua condizione, assai carente rispetto all’anno scorso? Il problema di Cobolli infatti è al momento solo e soltanto uno: la condizione generale, in primis atletica.
    Può essere un esercizio utilissimo – per chi è in grado di farlo, magari recuperando un po’ dagli archivi di TennisTv – andarsi a rivedere qualche match o almeno parte di match di Flavio dello scorso anno per capire che cosa sta succedendo e perché stia attraversando quest’emorragia di risultati. La parola che meglio si associa al tennis del romano è Energia. Il suo tennis rapido e offensivo si basa sulla condizione, su quella forza fisica e continuità di spinta che l’ha portato a produrre decine di prestazioni favolose, con colpi intensi, incisivi, vincenti. Caviglie, gambe, spalla… Flavio quando sta bene è un vero “toro” sportivo per come corre, salta, spinge, sprinta e scarica tonnellate di energia sulla palla, producendo forcing che stroncano la resistenza dei rivali. Energia per attaccare; forza fisica per rincorrere e passare da difesa ad attacco, improvvise pallate di rovescio e bordate a tutta di diritto che diventano dardi al veleno per i rivali. Sentirsi bene per Cobolli è decisivo, perché tutto funziona quando il suo corpo reagisce ed esplode la dinamicità e potenza necessaria a gestire i colpi. Senza una buona condizione, anche la fiducia scema e l’architettura del suo gioco traballa, fino a collassare. Questo vale per moltissimi giocatori, ma ancor più per Flavio che ha un tennis davvero fondato sulla energia e sull’intensità.
    Cobolli purtroppo non sta trovando risultati banalmente perché non sta bene. Da mesi. Ricordiamo che ha finito il 2024 infortunato, un problema alla spalla e al braccio arrivato proprio nelle ultime settimane di calendario. Un infortunio che non ci voleva, in assoluto ma in particolare in quel preciso momento perché quelle settimane sono oro per il riposo e la preparazione. Flavio è stato costretto a passare quel periodo non a rigenerare testa e fisico per prepararsi a puntino per la trasferta australiana e mettere fieno in cascina per la prima parte del 2025, ma a curarsi. E qualche cosa si è trascinato purtroppo all’avvio dei primi tornei “down under”. Il ritiro contro Nardi, un nuovo momento di stop per qualcosa che non era a posto e ha provocato altri grattacapi. Quindi la difficoltà di ritrovare condizione per una preparazione non andata secondo i piani. E ci si mette pure l’influenza a complicare un momento non facile. Piove sul bagnato… chiara dimostrazione delle “leggi di Murphy”, che la fortuna è cieca ma la sfiga ci vede benissimo… È possibile che siano stati anche commessi degli errori, come è normale che accada nella gestione di un sport difficile come il tennis, dove si cerca di fare un programma al meglio possibile ma poi gli eventi cambiano le carte in tavola e rimettere tutto al posto non è per niente facile.
    Cosa fare adesso, come invertire la tendenza? Intanto “Calma e Gesso”, mediando dal gergo del biliardo. Quelle traiettorie geometriche in progressione e il senso degli angoli e per il ritmo di Cobolli possono tranquillamente essere ritrovati e tornare a pungere gli avversari insistendo banalmente sul lavoro. Aspettando che il corpo si rimetta a regime e sostenga come nel 2024 la prestazione del nostro tennista. Il pericolo più grave è sul lato mentale: accumulare sconfitte e memorie negative potrebbe essere un problema, rischia di minare quella scioltezza di braccio e lucidità nelle scelte che è condizione necessaria ad eccellere. In tante splendide partite della scorsa stagione Cobolli si è preso grandi rischi e ha trovato punti eccellenti forte di fisico e di una convinzione che l’ha portato a giocare sciolto, deciso. Trattenere il braccio e giocare incerto non sono nel suo DNA, quindi dovrà cercare di restare sereno e non farsi condizionare da questi mesi di cattive prestazioni. Non è operazione comoda, ancor più per un ragazzo giovane con alle spalle solo una ottima stagione. Del resto, “il secondo album è sempre il più difficile”, ma nella difficoltà spesso nascono opportunità. Forza “Cobbo”!
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Vondrousova si ferma ancora: problema alla spalla, sarà assente per “diversi mesi”

    Marketa Vondrousova nella foto – Foto Getty Images

    La campionessa di Wimbledon Marketa Vondrousova si è ritirata dal Miami Open di questo mese e salterà i “prossimi mesi” a causa di un infortunio alla spalla. Un altro stop forzato per la tennista ceca, il cui percorso professionale continua ad essere segnato da una serie di problemi fisici che ne hanno ripetutamente interrotto la carriera.“Lascio di nuovo il campo”, ha scritto la 25enne sui social media. “Sto ancora lottando con l’infortunio alla spalla. Anche se non è facile, ora ho davanti alcuni mesi di allenamento intensivo e riabilitazione per far riprendere il mio braccio. Pazienza e tempo sono le mie priorità in questo momento, ma credo che ne varrà la pena. Quindi spero di tornare presto in campo.”
    Questo contrattempo è l’ultimo di una lunga serie di problemi fisici che hanno tormentato Vondrousova durante tutta la sua carriera. Nel 2016, un problema al gomito sinistro l’ha tenuta fuori per sei mesi. Un mese dopo aver raggiunto la sua prima finale del Grande Slam al Roland Garros 2019, si è sottoposta a un intervento chirurgico al polso sinistro ed è rimasta fuori per altri sei mesi. Nel 2021, Vondrousova ha vinto la medaglia d’argento ai Giochi Olimpici di Tokyo, ma nel 2022, un secondo intervento chirurgico al polso per un problema diverso ha richiesto un’altra pausa di sei mesi.La stagione 2023 ha rappresentato il culmine della sua carriera, con la vittoria a Wimbledon dove è diventata la prima campionessa non testa di serie nella storia del torneo. Un risultato straordinario che sembrava segnare una svolta definitiva per la talentuosa mancina, ma anche in quel caso la gioia è stata di breve durata. Dopo il trionfo sui prati dell’All England Club, Vondrousova si è infatti sottoposta a un intervento chirurgico alla spalla sinistra.
    La ceca è tornata in campo a gennaio 2025, ma un infortunio alla coscia l’ha costretta a ritirarsi al secondo turno del torneo di Adelaide contro Diana Shnaider, portandola successivamente a rinunciare anche agli Australian Open. La sua stagione è proseguita in Medio Oriente a febbraio, dove ha ottenuto un record di 3 vittorie e 3 sconfitte, inclusa una corsa ai quarti di finale di Abu Dhabi, prima di annunciare il forfait da Indian Wells questa settimana.Questa nuova battuta d’arresto avrà conseguenze anche sul ranking della giocatrice. Vondrousova, che aveva raggiunto il suo best ranking al numero 6 del mondo lo scorso maggio, è ora scivolata al numero 45, una posizione destinata a peggiorare ulteriormente nei prossimi mesi vista la sua assenza forzata dai campi.
    La storia di Vondrousova rappresenta un caso emblematico nel tennis moderno: una giocatrice dal talento cristallino che ha saputo raggiungere risultati straordinari nonostante una carriera costantemente interrotta da infortuni. La sua capacità di tornare ad alti livelli dopo ogni stop forzato lascia sperare che anche questa volta la tennista ceca possa ritrovare la strada per i vertici del tennis mondiale, una volta risolta definitivamente la situazione della spalla.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Rivoluzione WTA: lanciato primo programma di congedo maternità retribuito nella storia dello sport femminile

    lanciato primo programma di congedo maternità retribuito nella storia dello sport femminile

    Un momento storico per lo sport femminile si è consumato a Indian Wells, dove la WTA e PIF (Public Investment Fund) hanno annunciato il lancio del “PIF WTA Maternity Fund Program”, un’iniziativa rivoluzionaria che per la prima volta nella storia dello sport femminile offrirà un congedo di maternità retribuito fino a 12 mesi alle tenniste professioniste.Questa iniziativa pionieristica, sostenuta da PIF e fortemente voluta dal Consiglio delle Giocatrici WTA, rappresenta il primo programma di maternità nello sport femminile ad essere completamente finanziato e supportato da un partner esterno. Una svolta epocale che permetterà alle atlete di non dover più scegliere tra carriera e famiglia.
    Un supporto completo per oltre 320 giocatriciDal suo lancio, il programma offrirà benefici a più di 320 giocatrici WTA idonee, includendo non solo il congedo di maternità retribuito, ma anche sovvenzioni per trattamenti di fertilità e altre risorse per costruire una famiglia. Un cambiamento radicale per atlete che, in quanto lavoratrici indipendenti, non hanno mai avuto accesso a questo tipo di protezioni.“Può essere difficile bilanciare le esigenze fisiche ed emotive di una carriera tennistica professionale con le complessità della maternità e della vita familiare”, ha dichiarato Portia Archer, CEO della WTA. “Da tempo stiamo esplorando come aumentare il nostro supporto alle giocatrici per aiutarle a diventare genitori nel momento che preferiscono. Siamo lieti che la nostra partnership con PIF ci permetta di realizzare l’ambizione chiave di offrire congedi di maternità e parentali retribuiti a più di 320 giocatrici WTA idonee. Questa iniziativa fornirà alle giocatrici attuali e alle prossime generazioni il supporto e la flessibilità per esplorare la vita familiare, in qualunque forma scelgano”.
    Una partnership con visione a lungo termineAlanoud Althonayan, Responsabile di Eventi e Sponsorizzazioni presso PIF, ha sottolineato l’importanza della visione strategica dietro questa partnership: “Le partnership di PIF sono progettate per elevare ogni livello dello sport e lasciare un’eredità di impatto trasformativo su scala globale. La nostra partnership con la WTA è costruita su un’ambizione condivisa, allineata con la visione, lo scopo e i valori di PIF. Il PIF WTA Maternity Fund Program apre nuovi percorsi verso la maternità creando un ambiente più inclusivo dove le atlete possono eccellere sia nella vita professionale che in quella personale”.
    Marina Storti, CEO di WTA Ventures, ha aggiunto: “Questa iniziativa rivoluzionaria è una perfetta dimostrazione del potere della partnership per guidare cambiamenti positivi per il tennis femminile. Come partner globale della WTA, PIF ha dimostrato un forte impegno verso il nostro sport e ha lavorato a stretto contatto con noi e le nostre giocatrici per sviluppare il PIF WTA Maternity Fund Program nell’ultimo anno. Li ringraziamo per il loro prezioso supporto e il loro ruolo determinante nel portare questi importanti benefici alle giocatrici WTA”.
    La visione delle giocatriciVictoria Azarenka, rappresentante del Consiglio delle Giocatrici WTA e madre in attività nel circuito, ha espresso il suo orgoglio per questo traguardo: “Sono onorata di presentare questo programma, guidato dalle giocatrici e reso possibile con il supporto di PIF e WTA. Questo segna l’inizio di un cambiamento significativo nel modo in cui supportiamo le donne nel tennis, rendendo più facile per le atlete perseguire sia la loro carriera che le loro aspirazioni di creare una famiglia. Garantire che programmi come questo esistano è stata una missione personale per me, e sono entusiasta di vedere l’impatto duraturo che avrà per le generazioni a venire”.
    Criteri di idoneità e contestoI criteri di idoneità per partecipare al PIF WTA Maternity Fund Program includono la partecipazione a un certo numero di tornei WTA in un determinato periodo di tempo e l’ottenimento di una classifica speciale, uno dei benefici esistenti disponibili attraverso il Family Focus Program della WTA che facilita il ritorno alle competizioni dopo aver iniziato una famiglia.Il programma si inserisce nel più ampio Family Focus Program sviluppato dalla WTA per consentire alle giocatrici di combinare la vita familiare con lo sport professionistico. Questo include classifiche speciali che proteggono la posizione in classifica di una giocatrice durante la gravidanza e il post-partum, permettendo loro di tornare allo stesso livello fino a tre anni dopo il parto, o fino a due anni dopo altre forme di genitorialità, come la tutela. Dal 2019, quando sono state introdotte le classifiche speciali per il ritorno dalla gravidanza, 50 giocatrici ne hanno beneficiato.Inoltre, la WTA offre un ampio supporto alle giocatrici che sono in gravidanza o neo-genitori attraverso il Hologic WTA Performance Health Team e la Women’s Health Taskforce, incluse valutazioni fisiche, supporto per la salute mentale e consigli nutrizionali, oltre a una guida per un ritorno graduale al gioco.
    Questa iniziativa rappresenta un passo storico non solo per il tennis femminile, ma per tutto lo sport professionistico femminile, stabilendo un nuovo standard che potrebbe ispirare cambiamenti simili in altre discipline.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Paula Badosa si ritira da Indian Wells: la schiena la ferma prima del debutto

    Paula Badosa nella foto – Foto Getty Images

    Paula Badosa, una delle giocatrici spagnole più in vista del circuito, ha annunciato il suo ritiro da Indian Wells 2025 poco prima dell’esordio. Dopo aver rinunciato all’esibizione di preparazione, la tennista ha aspettato fino all’ultimo momento per verificare se il dolore alla schiena fosse abbastanza migliorato da permetterle di competere nel deserto californiano, ma purtroppo non è stato così.
    In un comunicato, Badosa ha espresso tutta la sua delusione per aver dovuto rinunciare a uno degli eventi che sente più vicini: “Mi dispiace molto dovermi ritirare da uno dei miei tornei preferiti. Ho provato a giocare fino all’ultimo momento. Sono molto triste e spero di poter tornare il prossimo anno”.
    Questa decisione segna la fine delle speranze di vedere la spagnola all’opera in un torneo dove in passato aveva regalato ottime prestazioni. Tuttavia, in questo momento la priorità assoluta è il pieno recupero della forma fisica, per poter rientrare in campo al massimo delle potenzialità. I suoi tifosi restano in attesa di vederla nuovamente protagonista, confidando in un pronto ritorno alla competizione.
    Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    Challenger Kigali 2, Hersonissos, Thionville e Cordoba: I risultati con il dettaglio dei Quarti di Finale (LIVE)

    Marco Cecchinato nella foto

    🇷🇼

    Challenger 100 Kigali 2
    Ruanda

    Terra battuta

    QUARTI DI FINALE

    🌤️ Parzialmente nuvoloso29°C/19°C

    CENTRE COURT – ore 09:00Marco Cecchinato vs Luka Pavlovic ATP Kigali Marco Cecchinato• 154 Luka Pavlovic154ServizioSvolgimentoSet 1M. Cecchinato 0-15 15-15L. Pavlovic 0-15 30-15 ace 40-154-3 → 4-4M. Cecchinato 15-0 30-0 40-0 ace3-3 → 4-3L. Pavlovic 15-0 30-0 40-0 40-153-2 → 3-3M. Cecchinato 0-15 0-30 15-30 30-30 40-302-2 → 3-2L. Pavlovic 0-15 df 0-30 0-40 df 15-40 30-40 40-40 40-A 40-40 A-402-1 → 2-2M. Cecchinato 15-0 30-0 40-01-1 → 2-1L. Pavlovic 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 40-40 A-401-0 → 1-1M. Cecchinato 15-0 30-0 40-00-0 → 1-0

    Guy Den Ouden vs Calvin Hemery Il match deve ancora iniziare
    Max Houkes vs Clement Tabur Il match deve ancora iniziare

    COURT 2 – ore 09:00Andrej Martin / Maximilian Neuchrist vs Geoffrey Blancaneaux / Zdenek Kolar ATP Kigali Andrej Martin / Maximilian Neuchrist05 Geoffrey Blancaneaux / Zdenek Kolar [3]• 153ServizioSvolgimentoSet 1G. Blancaneaux / KolarA. Martin / Neuchrist 0-15 15-15 15-30 30-30 40-304-3 → 5-3G. Blancaneaux / Kolar 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 40-404-2 → 4-3A. Martin / Neuchrist 15-0 30-0 40-03-2 → 4-2G. Blancaneaux / Kolar 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 df3-1 → 3-2A. Martin / Neuchrist 15-0 30-0 30-15 df 40-152-1 → 3-1G. Blancaneaux / Kolar 0-15 0-30 df 0-40 15-40 30-401-1 → 2-1A. Martin / Neuchrist 15-0 30-0 40-00-1 → 1-1G. Blancaneaux / Kolar 15-0 15-15 15-30 30-30 40-300-0 → 0-1

    Valentin Royer vs Gabriele Pennaforti (Non prima 12:00)Il match deve ancora iniziare
    Siddhant Banthia / Alexander Donski vs Alafia Ayeni / Luka Pavlovic Il match deve ancora iniziare

    🇬🇷

    Challenger 50 Hersonissos
    Grecia

    Cemento

    QUARTI DI FINALE

    ☀️ Sereno16°C/9°C

    10:00 Butvilas E. (🇱🇹) – Searle H. (🇬🇧)Il match deve ancora iniziare
    10:00 Novak D. (🇦🇹) – Piros Z. (🇭🇺)Il match deve ancora iniziare
    11:30 Karatsev A. (🇷🇺) – Peniston R. (🇬🇧)Il match deve ancora iniziare
    11:30 Parker S. (🇬🇧) – Kuzmanov D. (🇧🇬)Il match deve ancora iniziare
    10:00 Gea A./Kirkin E. – Romano F./Virgili A.Il match deve ancora iniziare
    13:00 Berankis R./Butvilas E. – Novak D./Piros Z.Il match deve ancora iniziare

    🇫🇷

    Challenger 75 Thionville
    Francia

    Cemento (indoor) 🏟️

    QUARTI DI FINALE

    Torneo indoor – Meteo non influente sullo svolgimento

    Court central – ore 11:00Jakub Paul / David Pel vs Kaito Uesugi / David Vega Hernandez Il match deve ancora iniziare
    Liam Draxl vs Alibek Kachmazov (Non prima 13:30)Il match deve ancora iniziare
    Borna Coric vs Aziz Dougaz (Non prima 15:30)Il match deve ancora iniziare
    Matteo Martineau / Luca Sanchez vs Ivan Liutarevich / Mick Veldheer Il match deve ancora iniziare
    Arthur Bouquier vs Luca Van Assche (Non prima 17:30)Il match deve ancora iniziare
    Jan Choinski vs Jurij Rodionov Il match deve ancora iniziare

    🇦🇷

    Challenger 75 Cordoba 2
    Argentina

    Terra battuta

    QUARTI DI FINALE

    🌧️ Pioggia33°C/20°C

    Cancha Central – ore 14:00Juan Pablo Varillas vs Juan Manuel Cerundolo Il match deve ancora iniziare
    Thiago Monteiro vs Juan Pablo Ficovich Il match deve ancora iniziare
    Daniel Elahi Galan vs Federico Coria (Non prima 17:00)Il match deve ancora iniziare

    Cancha 1 – ore 15:00Gonzalo Villanueva vs Thiago Agustin Tirante Il match deve ancora iniziare
    Fernando Romboli / Matias Soto vs Marcelo Demoliner / Gonzalo Escobar Il match deve ancora iniziare
    Ignacio Carou / Juan Manuel Cerundolo vs Karol Drzewiecki / Piotr Matuszewski (Non prima 18:00)Il match deve ancora iniziare LEGGI TUTTO

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    Masters 1000 Indian Wells: vittorie per Arnaldi e Gigante, out Sonego, Darderi e Zeppieri

    Matteo Arnaldi nella foto – Foto Getty Images

    Due vittorie e tre sconfitte, questo il bilancio per i cinque tennisti italiani impegnati nella notte sui campi di Indian Wells nel primo Masters 1000 del 2025. Fantastica prestazione e vittoria per Matteo Gigante che sorprende il quotato Sebastian Baez e sconfigge per la prima volta in carriera un tennista classificato tra i primi 50 del ranking ATP. Vittoria laboriosa ma importante anche per Matteo Arnaldi, che viene a capo dello statunitense Kovacevic al termine di una vera battaglia. Escono di scena invece Lorenzo Sonego, non buona la sua prestazione contro David Goffin, Luciano Darderi (sconfitto dal francese Hugo Gaston) e Giulio Zeppieri, bravo a superare le qualificazioni ma stoppato dall’australiano Adam Walton.

    Soffre ma vince Matteo Arnaldi al termine di una vera battaglia contro lo statunitense Aleksandar Kovacevic, come dimostra lo score di  6-3 5-7 6-4 a favore del ligure, che così conquista un secondo turno di prestigio contro Andrey Rublev (contro il quale è avanti 2-1 negli head to head). L’americano poche settimane fa aveva disputato la finale del torneo di Montpellier, persa di misura contro Auger-Aliassime, quindi era lecito attendersi una partita tosta e così è stato, anche per gli alti e bassi di Arnaldi, con momenti di ottimo tennis alternati a troppi errori e cali di tensione.
    Il primo set avanza sui turni di servizio fino al 4-3 Arnaldi: Kovacevic concede qualche errore provando a prendersi il rischio e Matteo riesce a strappare l’unico break che difende con qualità, per il 6-3 che gli vale il primo set.
    Molto più complesso il secondo parziale, con break e contro break immediato tra terzo e quarto game. Matteo ha tre chance per scappare al comando sul due pari, in un game lungo e sofferto, ma non le sfrutta; poi è lui a salvare una palla break sul 4-3, e di nuovo ha la palla per l’allungo sul 4 pari, ma nessuno dei due riesce a trasformarle. Qualche errore di troppo in questa fase e molta tensione, che purtroppo l’azzurro paga servendo sotto 6-5, con il break che consegna il set a Kovacevic (7-5).
    Nel terzo set Arnaldi parte di slancio: scappa avanti di forza sul 2-1 con ottimi attacchi e quindi servendo avanti 3-2 respinge la reazione dell’americano annullando tre palle break (da 15-40), per il 4-2. Kovacevic non molla, gioca alcuni rovesci di grande qualità e copre bene il campo, strappando a zero il turno di servizio a Matteo per il 4 pari. La bagarre si fa totale: Arnaldi tira fuori tutte le sue qualità di lottatore e con un gran passante di rovescio scappa di nuovo avanti, 5-4 a servire per il match. Qua succede di tutto, l’azzurro non sfrutta quattro match point da 40-0, concede e annulla ben 3 chance a Kovacevic prima di chiudere finalmente l’incontro per 6-4.

    ATP Indian Wells Matteo Arnaldi656 Aleksandar Kovacevic374 Vincitore: Arnaldi ServizioSvolgimentoSet 3M. Arnaldi 15-0 30-0 40-0 40-15 ace 40-30 ace 40-40 ace A-40 ace 40-40 40-A ace 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-405-4 → 6-4A. Kovacevic 15-0 ace 15-15 ace 15-30 ace 30-30 ace 40-30 ace 40-40 ace 40-A ace ace4-4 → 5-4M. Arnaldi 0-15 ace 0-30 ace 0-40 ace ace4-3 → 4-4A. Kovacevic 15-0 ace 30-0 ace 40-0 ace 40-15 ace ace4-2 → 4-3M. Arnaldi 0-15 df 15-15 15-30 ace 15-40 ace 30-40 ace 40-40 40-A ace 40-40 A-403-2 → 4-2A. Kovacevic 15-0 ace 30-0 ace 40-0 ace 40-15 ace 40-30 ace ace3-1 → 3-2M. Arnaldi 15-0 30-0 40-0 ace2-1 → 3-1A. Kovacevic 0-15 ace 0-30 ace 15-30 ace 15-40 ace ace1-1 → 2-1M. Arnaldi 15-0 15-15 df 15-30 ace 30-30 40-300-1 → 1-1A. Kovacevic 15-0 ace 30-0 ace 40-0 ace ace0-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 2M. Arnaldi 0-15 ace 0-30 ace 0-40 ace ace5-6 → 5-7A. Kovacevic 15-0 ace 30-0 ace 40-0 ace ace5-5 → 5-6M. Arnaldi 15-0 30-0 40-04-5 → 5-5A. Kovacevic 15-0 ace 15-15 ace 15-30 ace 30-30 ace 30-40 ace 40-40 ace A-40 ace ace4-4 → 4-5M. Arnaldi 15-0 30-0 30-15 ace 30-30 ace 30-40 ace 40-40 A-403-4 → 4-4A. Kovacevic 0-15 ace 15-15 ace 30-15 ace 30-30 ace 40-30 ace ace3-3 → 3-4M. Arnaldi 15-0 15-15 ace 30-15 40-152-3 → 3-3A. Kovacevic 0-15 ace 0-30 ace 0-40 ace 15-40 ace 30-40 ace 40-40 ace 40-A ace 40-40 A-40 ace ace2-2 → 2-3M. Arnaldi 15-0 15-15 ace 15-30 ace 30-30 30-40 ace ace2-1 → 2-2A. Kovacevic 15-0 ace 15-15 ace 15-30 df 15-40 ace ace1-1 → 2-1M. Arnaldi 15-0 15-15 ace 15-30 ace 15-40 df 30-40 ace 40-40 A-400-1 → 1-1A. Kovacevic 15-0 ace 30-0 ace 40-0 ace 40-15 ace ace0-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1M. Arnaldi 0-15 ace 0-30 df 0-40 ace 15-40 ace 30-40 ace 40-40 A-40 40-40 ace A-40 ace5-3 → 6-3A. Kovacevic 0-15 ace 15-15 ace 30-15 ace 40-15 ace 40-30 ace 40-40 ace 40-A ace ace4-3 → 5-3M. Arnaldi 15-0 ace 30-0 40-0 ace 40-15 ace 40-30 ace3-3 → 4-3A. Kovacevic 0-15 ace 15-15 ace 30-15 ace 30-30 ace 40-30 ace ace3-2 → 3-3M. Arnaldi 15-0 30-0 40-0 40-15 df 40-30 ace ace2-2 → 3-2A. Kovacevic 15-0 ace 30-0 ace 40-0 ace 40-15 ace ace2-1 → 2-2M. Arnaldi 15-0 ace 30-0 40-01-1 → 2-1A. Kovacevic 0-15 ace 15-15 ace 40-15 ace 40-30 ace ace1-0 → 1-1M. Arnaldi 0-15 ace 15-15 30-15 40-15 ace ace0-0 → 1-0

    Statistica
    Arnadi 🇮🇹
    Kovacevic 🇺🇸

    STATISTICHE DI SERVIZIO

    Valutazione del servizio
    260
    251

    Ace
    7
    5

    Doppi falli
    6
    1

    Prima di servizio
    61/106 (58%)
    53/92 (58%)

    Punti vinti sulla prima
    41/61 (67%)
    37/53 (70%)

    Punti vinti sulla seconda
    24/45 (53%)
    19/39 (49%)

    Palle break salvate
    12/15 (80%)
    6/10 (60%)

    Giochi di servizio giocati
    16
    15

    STATISTICHE DI RISPOSTA

    Valutazione della risposta
    148
    118

    Punti vinti sulla prima di servizio
    16/53 (30%)
    20/61 (33%)

    Punti vinti sulla seconda di servizio
    20/39 (51%)
    21/45 (47%)

    Palle break convertite
    4/10 (40%)
    3/15 (20%)

    Giochi di risposta giocati
    15
    16

    STATISTICHE DEI PUNTI

    Punti vinti a rete
    7/14 (50%)
    7/15 (47%)

    Vincenti
    28
    24

    Errori non forzati
    40
    43

    Punti vinti al servizio
    65/106 (61%)
    56/92 (61%)

    Punti vinti in risposta
    36/92 (39%)
    41/106 (39%)

    Totale punti vinti
    101/198 (51%)
    97/198 (49%)

    VELOCITÀ DI SERVIZIO

    Velocità massima
    211 km/h (131 mph)
    214 km/h (132 mph)

    Velocità media prima
    191 km/h (118 mph)
    191 km/h (118 mph)

    Velocità media seconda
    182 km/h (113 mph)
    183 km/h (113 mph)

    Bellissima sorpresa la vittoria di Matteo Gigante (n.217 ATP): dopo aver passato le qualificazioni l’azzurro batte in rimonta un lottatore come l’argentino Sebastian Baez per 3-6 6-1 6-4 (n.34 nel ranking mondiale). Il romano ha giocato una partita di qualità, sorprendendo spesso il quotato argentino con tagli e cambi di ritmo, insieme ad alcune delle sue accelerazioni mancine difficili da leggere e molto incisive. Baez veniva dalla terra rossa in Sudamerica (dove ha raccolto ottimi risultati), ma la maggior attitudine offensiva e incisività dell’azzurro gli sono valse il più importante successo in carriera, che gli regala un secondo turno da sogno – sicuramente sul campo Centrale – contro Taylor Fritz, n.4 del mondo, finalista a US Open e campione nel torneo californiano nel 2022.
    Baez soffre immediatamente le traiettorie dell’azzurro, sbaglia qualcosa di troppo e subisce un break nel terzo game dopo essersi già salvato in apertura. Purtroppo Gigante va sotto al servizio sul 2-1, con un Baez più attivo e rapido in campo, tanto da concedere il contro break alla terza chance, per il 2 pari. Non facile giocare “bene” per colpa delle folate di vento, ed entrambi al servizio non fanno grande differenza. Baez trova l’allungo decisivo sul 4-3, anche grazie ad un doppio fallo dell’azzurro, per 6-3 che chiude il primo set.
    Dal secondo set Gigante sale in cattedra: comanda il gioco, spinge fuori dal campo Baez che arranca e le sue difese diventano poco efficaci. Matteo scappa subito avanti 2-0, restituisce il break ma se lo riprende di nuovo per il 3-1. Con un altro turno di risposta eccellente Gigante scappa avanti 5-1 e chiude in sicurezza il secondo set, 6-1 inequivocabile.
    Il terzo set è più equilibrato. Baez concede due palle break nel quinto game, ma riesce a salvarsi restando solido. Gigante scappa avanti nel settimo game, break sul 15-40, ma cede subito dopo il game di battuta, per il 4 pari. La lotta si è accesa, con la tensione del fine gara. Sebastian è sotto assedio nel nono game, non serve bene ma riesce ad annullare due palle break ai vantaggi, fino a capitolare alla terza che manda Gigante a servire per il match. Bravo l’azzurro a giocare un buon turno di servizio (un Ace) e chiudere l’incontro per 6-4.

    ATP Indian Wells Matteo Gigante366 Sebastian Baez614 Vincitore: Gigante ServizioSvolgimentoSet 3M. Gigante 15-0 15-15 30-15 40-15 ace 40-305-4 → 6-4S. Baez 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 40-A df 40-40 40-A4-4 → 5-4M. Gigante 15-0 15-15 df 15-30 df 30-30 30-40 40-40 40-A4-3 → 4-4S. Baez 15-0 15-15 15-30 15-403-3 → 4-3M. Gigante 0-15 15-15 15-30 30-30 40-302-3 → 3-3S. Baez 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 A-402-2 → 2-3M. Gigante 15-0 30-0 40-0 40-151-2 → 2-2S. Baez 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 40-40 A-401-1 → 1-2M. Gigante 15-0 30-0 30-15 df 40-15 40-300-1 → 1-1S. Baez 15-0 30-15 40-15 40-300-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 2M. Gigante 15-0 30-0 40-05-1 → 6-1S. Baez 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A4-1 → 5-1M. Gigante 15-0 30-0 30-15 30-303-1 → 4-1S. Baez 15-0 15-15 15-30 15-402-1 → 3-1M. Gigante 0-15 0-30 0-402-0 → 2-1S. Baez 15-0 15-15 15-30 15-40 df1-0 → 2-0M. Gigante 0-15 15-15 30-15 40-150-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1S. Baez 15-0 15-15 30-15 40-153-5 → 3-6M. Gigante 0-15 0-30 15-30 15-40 df3-4 → 3-5S. Baez 15-0 30-0 30-15 40-153-3 → 3-4M. Gigante 15-0 15-15 df 15-30 30-30 40-302-3 → 3-3S. Baez 15-0 30-0 30-15 30-30 df 40-302-2 → 2-3M. Gigante 0-15 df 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 ace 40-A2-1 → 2-2S. Baez 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 40-A1-1 → 2-1M. Gigante 15-0 30-0 ace 30-15 40-150-1 → 1-1S. Baez 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 40-40 A-400-0 → 0-1

    Statistica
    Gigante 🇮🇹
    Baez 🇦🇷

    STATISTICHE DI SERVIZIO

    Valutazione del servizio
    243
    212

    Ace
    3
    0

    Doppi falli
    6
    3

    Prima di servizio
    46/76 (61%)
    56/89 (63%)

    Punti vinti sulla prima
    28/46 (61%)
    32/56 (57%)

    Punti vinti sulla seconda
    16/30 (53%)
    13/33 (39%)

    Palle break salvate
    3/7 (43%)
    7/13 (54%)

    Giochi di servizio giocati
    13
    13

    STATISTICHE DI RISPOSTA

    Valutazione della risposta
    196
    174

    Punti vinti sulla prima di servizio
    24/56 (43%)
    18/46 (39%)

    Punti vinti sulla seconda di servizio
    20/33 (61%)
    14/30 (47%)

    Palle break convertite
    6/13 (46%)
    4/7 (57%)

    Giochi di risposta giocati
    13
    13

    STATISTICHE DEI PUNTI

    Punti vinti a rete
    7/13 (54%)
    4/10 (40%)

    Vincenti
    24
    13

    Errori non forzati
    53
    45

    Punti vinti al servizio
    44/76 (58%)
    45/89 (51%)

    Punti vinti in risposta
    44/89 (49%)
    32/76 (42%)

    Totale punti vinti
    88/165 (53%)
    77/165 (47%)

    VELOCITÀ DI SERVIZIO

    Velocità massima
    209 km/h (129 mph)
    186 km/h (115 mph)

    Velocità media prima
    192 km/h (119 mph)
    167 km/h (103 mph)

    Velocità media seconda
    180 km/h (111 mph)
    158 km/h (98 mph)

    Esce subito di scena Lorenzo Sonego battuto 6-4 7-5 dal belga David Goffin, ex numero 7 del mondo contro il quale aveva vinto nei due confronti diretti più recenti, entrambi targati 2024, nelle qualificazioni di Monte Carlo e quindi in semifinale a Winston-Salem. Indian Wells si conferma un torneo ostico per il torinese, che nel deserto della California ha vinto solo un match in carriera. Nell’ora e 42 minuti di partita Sonego ha servito nettamente al di sotto delle sue potenzialità, vincendo solo il 51% di punti con la prima palla in gioco e un misero 28% con la seconda. Goffin risponde bene e sta ritrovando un discreto di livello dopo un periodo piuttosto opaco; opaca è stata purtroppo la prestazione di Lorenzo, che ha subito ben 7 break nel corso di un incontro contraddistinto da tanti errori.
    Sonego scatta meglio dai blocchi: break in apertura e via avanti 3-0. Quando la partita sembra sotto controllo, l’azzurro incappa in un pessimo turno di battuta e concede il contro break, per il 3-2. Arrivano altri due break, ma nella bagarre è Goffin è scappare avanti sul 4 pari, con un break conquistato sul 15-40 grazie a buone risposte che gli consentono di servire per il set. Trova finalmente un turno solido il belga, per il 6-4 che chiude il parziale.
    Lorenzo non è sicuro, non trova aiuto dalla prima di servizio e concede subito un break in apertura di secondo set. Nella parte centrale del parziale arriva un festival di occasioni in risposta, con ben 4 break consecutivi e tanti errori, in una fase a dir poco convulsa dell’incontro. Sonego sbaglia troppo, cerca l’attacco ma è frettoloso. Goffin serve per il match avanti 5-4, ma qua la reazione di Lorenzo è buona, e riesce ad allungare l’incontro. Purtroppo la grinta non basta: c’è tensione, troppe incertezze e alla terza palla break capitola nuovamente per il 6-5 Goffin. Stavolta il belga non trema, nonostante un doppio fallo ai vantaggi riesce a chiudere la partita per 7-5.

    ATP Indian Wells David Goffin67 Lorenzo Sonego45 Vincitore: Goffin ServizioSvolgimentoSet 2D. Goffin 15-0 15-15 df 30-15 30-30 40-30 40-40 A-406-5 → 7-5L. Sonego 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A5-5 → 6-5D. Goffin 15-0 ace 30-0 30-15 30-30 30-405-4 → 5-5L. Sonego 15-0 15-15 30-15 40-15 40-305-3 → 5-4D. Goffin4-3 → 5-3L. Sonego 0-15 15-15 15-30 15-40 df3-3 → 4-3D. Goffin 0-15 0-30 0-403-2 → 3-3L. Sonego 0-15 0-30 0-402-2 → 3-2D. Goffin 15-0 15-15 15-30 15-402-1 → 2-2L. Sonego 15-0 30-0 30-15 40-15 40-302-0 → 2-1D. Goffin 15-0 30-0 40-0 40-151-0 → 2-0L. Sonego 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 40-A0-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1D. Goffin 15-0 30-0 40-0 40-155-4 → 6-4L. Sonego 15-0 15-15 15-30 15-404-4 → 5-4D. Goffin 15-0 15-15 15-30 30-30 40-303-4 → 4-4L. Sonego 0-15 15-15 ace 15-30 15-40 30-402-4 → 3-4D. Goffin 0-15 0-30 15-30 15-402-3 → 2-4L. Sonego 0-15 0-30 15-30 30-30 30-401-3 → 2-3D. Goffin 15-0 15-15 30-15 30-30 40-300-3 → 1-3L. Sonego 15-0 15-15 15-30 30-30 40-300-2 → 0-3D. Goffin 15-0 15-15 15-30 30-30 30-400-1 → 0-2L. Sonego 15-0 15-15 df 30-15 30-30 40-300-0 → 0-1

    Statistica
    Goffin 🇧🇪
    Sonego 🇮🇹

    STATISTICHE DI SERVIZIO

    Valutazione del servizio
    205
    178

    Ace
    2
    1

    Doppi falli
    1
    2

    Prima di servizio
    27/60 (45%)
    43/68 (63%)

    Punti vinti sulla prima
    16/27 (59%)
    22/43 (51%)

    Punti vinti sulla seconda
    15/33 (45%)
    7/25 (28%)

    Palle break salvate
    0/5 (0%)
    4/11 (36%)

    Giochi di servizio giocati
    11
    11

    STATISTICHE DI RISPOSTA

    Valutazione della risposta
    248
    241

    Punti vinti sulla prima di servizio
    21/43 (49%)
    11/27 (41%)

    Punti vinti sulla seconda di servizio
    18/25 (72%)
    18/33 (55%)

    Palle break convertite
    7/11 (64%)
    5/5 (100%)

    Giochi di risposta giocati
    11
    11

    STATISTICHE DEI PUNTI

    Punti vinti a rete
    8/11 (73%)
    15/24 (63%)

    Vincenti
    17
    12

    Errori non forzati
    25
    33

    Punti vinti al servizio
    31/60 (52%)
    29/68 (43%)

    Punti vinti in risposta
    39/68 (57%)
    29/60 (48%)

    Totale punti vinti
    70/128 (55%)
    58/128 (45%)

    VELOCITÀ DI SERVIZIO

    Velocità massima
    198 km/h (123 mph)
    217 km/h (134 mph)

    Velocità media prima
    178 km/h (110 mph)
    191 km/h (118 mph)

    Velocità media seconda
    168 km/h (104 mph)
    189 km/h (117 mph)

    Debutto amaro per Luciano Darderi a Indian Wells, sconfitto per 6-3 6-3 dal qualificato francese Hugo Gaston (n.93 ATP). Continua il momento non facile per l’italiano nato in Argentina, che nel 2025 ha vinto un solo match (Rio de Janeiro, e per ritiro di Dellien nel corso del secondo set). Gaston è stato assai più efficace al servizio e pronto a cambiare ritmi agli scambi, con Darderi invece più potente ma falloso, e anche in difficoltà nell’arginare le variazioni e angoli improvvisi generati dal francese. Luciano ha pagato una prestazione modesta in risposta e troppi errori in momenti decisivi della partita.
    Il primo set si decide con un solo break concesso da Darderi in apertura, per il 2-0. Gaston è solido nei suoi game, comanda e avanza sicuro. Luciano traballa sul 5-2, salva un set point sul 30-40 e si porta sul 5-3. Qua cerca la massima spinta per riaprire il parziale all’ultimo tuffo e ottiene di forza due palle break, ma è bravo il francese a cancellarle e chiudere il set per 6-3 al primo set point.
    Darderi va subito sotto anche nel secondo parziale, ma stavolta la reazione è ottima e strappa un immediato contro break, per l’1 pari. La partita si decide a metà set: Gaston è bravo a salvare una delicatissima palla break concessa nel sesto game con un doppio fallo, e sul 3 pari si prende il break ai vantaggi che lo manda avanti 4-3. Darderi non riesce a trovare le contro mosse in risposta e sul 5-3 cede un altro turno di battuta per il 6-3 conclusivo.

    ATP Indian Wells Luciano Darderi33 Hugo Gaston66 Vincitore: Gaston ServizioSvolgimentoSet 2L. Darderi 15-0 15-15 15-30 15-403-5 → 3-6H. Gaston 15-0 15-15 30-15 40-15 ace3-4 → 3-5L. Darderi 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 40-40 40-A3-3 → 3-4H. Gaston 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 df 40-40 ace3-2 → 3-3L. Darderi 15-0 30-0 30-15 40-15 ace2-2 → 3-2H. Gaston 15-0 15-15 30-15 30-30 40-302-1 → 2-2L. Darderi 15-0 15-15 30-15 40-151-1 → 2-1H. Gaston 0-15 0-30 0-40 15-40 ace0-1 → 1-1L. Darderi 15-0 15-15 15-30 15-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1H. Gaston 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 A-403-5 → 3-6L. Darderi 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 40-40 A-402-5 → 3-5H. Gaston 0-15 15-15 30-15 40-15 ace2-4 → 2-5L. Darderi 15-0 30-0 40-0 40-15 ace1-4 → 2-4H. Gaston 15-0 30-0 30-15 40-151-3 → 1-4L. Darderi 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 A-400-3 → 1-3H. Gaston 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 A-40 ace0-2 → 0-3L. Darderi 0-15 0-30 15-30 15-40 30-400-1 → 0-2H. Gaston 0-15 15-15 30-15 30-30 40-300-0 → 0-1

    Statistica
    Darderi 🇮🇹
    Gaston 🇫🇷

    STATISTICHE DI SERVIZIO

    Valutazione del servizio
    219
    267

    Ace
    2
    5

    Doppi falli
    0
    1

    Prima di servizio
    36/57 (63%)
    28/60 (47%)

    Punti vinti sulla prima
    22/36 (61%)
    25/28 (89%)

    Punti vinti sulla seconda
    8/21 (38%)
    13/32 (41%)

    Palle break salvate
    2/6 (33%)
    4/5 (80%)

    Giochi di servizio giocati
    9
    9

    STATISTICHE DI RISPOSTA

    Valutazione della risposta
    101
    212

    Punti vinti sulla prima di servizio
    3/28 (11%)
    14/36 (39%)

    Punti vinti sulla seconda di servizio
    19/32 (59%)
    13/21 (62%)

    Palle break convertite
    1/5 (20%)
    4/6 (67%)

    Giochi di risposta giocati
    9
    9

    STATISTICHE DEI PUNTI

    Punti vinti a rete
    9/17 (53%)
    8/10 (80%)

    Vincenti
    15
    34

    Errori non forzati
    16
    23

    Punti vinti al servizio
    30/57 (53%)
    38/60 (63%)

    Punti vinti in risposta
    22/60 (37%)
    27/57 (47%)

    Totale punti vinti
    52/117 (44%)
    65/117 (56%)

    VELOCITÀ DI SERVIZIO

    Velocità massima
    214 km/h (132 mph)
    199 km/h (123 mph)

    Velocità media prima
    186 km/h (115 mph)
    178 km/h (110 mph)

    Velocità media seconda
    164 km/h (101 mph)
    165 km/h (102 mph)

    Disco rosso anche per Giulio Zeppieri, che dopo aver passato le qualificazioni è stato stoppato da un altro qualificato, l’australiano Adam Walton (96 ATP) per 7-5 6-1. Resta comunque un’ottima trasferta in California per l’italiano, che dopo i tantissimi problemi fisici e la delicata operazione al polso ritrova il main draw in un Masters 1000, il primo al di fuori degli Internazionali d’Italia. Nei 75 minuti di gioco Zeppieri ha servito peggio del rivale e concesso troppe palle break, ben 13, subendo 5 break. Più efficace in generale l’australiano nei colpi d’inizio gioco, anche in risposta, e su questi campi rapidi è una differenza importante.
    Zepperi ha una partenza non facile: il servizio non lo aiuta, mentre in risposta Walton ci prova e prende rischi. Il laziale salva due palle break nel primo game, poi capitola sull’1 pari ai vantaggi, per il 2-1 Walton. Ora è l’australiano a subire e con un pessimo turno di servizio a zero restituisce il break, per il 2 pari. Il set quindi avanza sull’equilibrio, con diversi errori e Zeppieri bravo a usare a suo favore le traiettorie da sinistra. Purtroppo Giulio incappa in un brutto turno di battuta sul 5 pari, scivola sotto 15-40 e con un doppio fallo sulla seconda palla break concede l’allungo al rivale, che serve bene e chiude il parziale per 7-5.
    Senza storia il secondo set. Zepperi dopo un primo buon game di battuta concede il break sull’1 pari, troppi errori, e quindi Walton consolida il vantaggio portandosi 3-1. Il quinto game è una vera battaglia, Giulio cerca di contenere gli attacchi del rivale ma alla quarta palla break cede di nuovo il turno di battuta, per il 4-1. L’azzurro non trova la forza per una reazione, perdendo a zero anche un altro turno di servizio, per il 6-1 conclusivo. Peccato perché nel primo set aveva lottato bene e trovato un buon livello di gioco.

    ATP Indian Wells Giulio Zeppieri51 Adam Walton76 Vincitore: Walton ServizioSvolgimentoSet 2G. Zeppieri 0-15 0-30 0-401-5 → 1-6A. Walton 0-15 15-15 15-30 30-30 40-301-4 → 1-5G. Zeppieri 15-0 15-15 30-15 ace 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 40-A1-3 → 1-4A. Walton 15-0 30-0 30-15 40-151-2 → 1-3G. Zeppieri 0-15 0-30 df 0-40 15-401-1 → 1-2A. Walton 0-15 15-15 15-30 30-30 40-301-0 → 1-1G. Zeppieri 15-0 30-0 40-0 40-150-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1A. Walton 15-0 30-0 40-05-6 → 5-7G. Zeppieri 0-15 15-15 15-30 15-40 30-40 df5-5 → 5-6A. Walton 15-0 30-0 30-15 40-15 40-305-4 → 5-5G. Zeppieri 15-0 30-0 ace 40-04-4 → 5-4A. Walton 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A df 40-40 40-A 40-40 A-404-3 → 4-4G. Zeppieri 15-0 30-0 30-15 40-153-3 → 4-3A. Walton 15-0 30-0 40-03-2 → 3-3G. Zeppieri 15-0 15-15 15-30 30-30 40-302-2 → 3-2A. Walton 0-15 0-30 0-401-2 → 2-2G. Zeppieri 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A1-1 → 1-2A. Walton 15-0 30-0 40-01-0 → 1-1G. Zeppieri 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 ace 40-A 40-40 A-400-0 → 1-0

    Statistica
    Zeppieri 🇮🇹
    Walton 🇦🇺

    STATISTICHE DI SERVIZIO

    Valutazione del servizio
    207
    285

    Ace
    3
    0

    Doppi falli
    2
    1

    Prima di servizio
    38/67 (57%)
    38/51 (75%)

    Punti vinti sulla prima
    21/38 (55%)
    29/38 (76%)

    Punti vinti sulla seconda
    13/29 (45%)
    6/13 (46%)

    Palle break salvate
    7/12 (58%)
    2/3 (67%)

    Giochi di servizio giocati
    10
    9

    STATISTICHE DI RISPOSTA

    Valutazione della risposta
    122
    192

    Punti vinti sulla prima di servizio
    9/38 (24%)
    17/38 (45%)

    Punti vinti sulla seconda di servizio
    7/13 (54%)
    16/29 (55%)

    Palle break convertite
    1/3 (33%)
    5/12 (42%)

    Giochi di risposta giocati
    9
    10

    STATISTICHE DEI PUNTI

    Punti vinti a rete
    7/11 (64%)
    7/7 (100%)

    Vincenti
    13
    9

    Errori non forzati
    38
    18

    Punti vinti al servizio
    34/67 (51%)
    35/51 (69%)

    Punti vinti in risposta
    16/51 (31%)
    33/67 (49%)

    Totale punti vinti
    50/118 (42%)
    68/118 (58%)

    VELOCITÀ DI SERVIZIO

    Velocità massima
    212 km/h (131 mph)
    197 km/h (122 mph)

    Velocità media prima
    193 km/h (119 mph)
    174 km/h (108 mph)

    Velocità media seconda
    180 km/h (111 mph)
    171 km/h (106 mph) LEGGI TUTTO

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    Masters e WTA 1000 Indian Wells: Il programma completo di Venerdì 07 Marzo 2025. In campo Cocciaretto, Berrettini e Musetti

    Matteo Berrettini ITA, 1996.04.12 – Foto Getty Images

    Stadium 1 – ore 20:00Alexander Zverev vs Tallon Griekspoor Alycia Parks vs Anna Kalinskaya (Non prima 21:00)Caroline Garcia vs Iga Swiatek (Non prima 22:00)Magda Linette vs Jessica Pegula Yunchaokete Bu vs Daniil Medvedev (Non prima 03:00)Qinwen Zheng vs Victoria Azarenka (Non prima 05:00)
    Stadium 2 – ore 20:00Elena Rybakina vs Suzan Lamens Mariano Navone vs Learner Tien (Non prima 21:00)Casper Ruud vs Marcos Giron Thiago Seyboth Wild vs Stefanos Tsitsipas Varvara Gracheva vs Mirra Andreeva (Non prima 03:00)Damir Dzumhur vs Frances Tiafoe
    Stadium 3 – ore 20:00Tommy Paul vs Tristan Boyer Iva Jovic vs Julia Grabher (Non prima 21:00)Matteo Berrettini vs Christopher O’Connell Holger Rune vs Corentin Moutet vs Elina Svitolina Danielle Collins vs Hailey Baptiste
    Stadium 4 – ore 20:00Marta Kostyuk vs Robin Montgomery Lauren Davis vs Elina Avanesyan (Non prima 21:00)Ons Jabeur vs Dayana Yastremska Caroline Dolehide vs Eva Lys Arthur Fils vs Gabriel Diallo
    Stadium 5 – ore 20:00Fabian Marozsan vs Giovanni Mpetshi Perricard Quentin Halys vs Pablo Carreno Busta (Non prima 21:00)Zizou Bergs vs Alexei Popyrin Roman Safiullin vs Lorenzo Musetti Alexandra Panova / Ena Shibahara vs Sofia Kenin / Lyudmyla Kichenok Anna Danilina / Irina Khromacheva vs Tereza Mihalikova / Olivia Nicholls
    Stadium 6 – ore 20:00Kei Nishikori vs Ugo Humbert Cameron Norrie vs Jiri Lehecka Alex Michelsen vs Colton Smith Leylah Fernandez / Luisa Stefani vs Gabriela Dabrowski / Erin Routliffe Makenna Jones / McCartney Kessler vs Marie Bouzkova / Bethanie Mattek-Sands Tomas Machac vs Yosuke Watanuki
    Stadium 7 – ore 20:00Irina-Camelia Begu vs Katie Boulter Clara Tauson vs Camila Osorio Jelena Ostapenko vs Xinyu Wang Cristina Bucsa / Miyu Kato vs Hao-Ching Chan / Veronika Kudermetova
    Stadium 9 – ore 20:00Karolina Muchova vs Elisabetta Cocciaretto Katerina Siniakova vs Yulia Putintseva Lulu Sun vs Linda Noskova Anna Kalinskaya / Caty McNally vs Nadiia Kichenok / Elise Mertens LEGGI TUTTO