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    Gabbiano, parla capitan Gola: «Abbiamo voglia di stupire e fare bene»

    MANTOVA – Divertirsi, divertire e rendersi protagonisti di una crescita costante, dentro e fuori dal campo. Questi gli obiettivi principali della Gabbiano Farmamed Mantova per l’annata 2025-2026, ben riassunti dal capitano Edoardo Gola in una recente intervista al quotidiano locale Gazzetta di Mantova.
    Vero e proprio veterano dello spogliatoio (alla decima stagione in maglia Gabbiano), nonostante la ancora giovane età (è un classe ’99), Gola racconta le sue sensazioni dopo i primi allenamenti stagionali: «Ricordo quando toccava a me raccogliere i palloni a fine allenamento in palestra. Se penso che ora lo farà un classe 2010 (il giovanissimo Cremonesi, ndr) mi rendo conto che il tempo passa, ma che la voglia di essere protagonisti è sempre quella».
    In casa Gabbiano Farmamed si è aperto un nuovo ciclo: «La sensazione è molto diversa rispetto allo scorso anno – prosegue Gola – tanto che mi sembra di aver cambiato club. Per diverse stagioni il gruppo è stato più o meno lo stesso, diretto dallo stesso allenatore. Guardo a questa stagione con grande curiosità. Ci sono tanti ragazzi giovani che hanno una gran voglia di far bene. Siamo solo all’inizio ma è incoraggiante».
    Nuovo ciclo significa, automaticamente, nuovi metodi di lavoro: «Diverso è stato l’approccio alle persone, soprattutto perché ci sono un allenatore nuovo, che porterà idee diverse rispetto a Serafini o, ancor prima, a Guaresi. E ci sono nuovi compagni. Insomma, si è perso quell’atteggiamento abitudinario che ci caratterizzava».
    «Dai primi allenamenti – racconta ancora Gola – Radici ci ha fatto capire di possedere una grande conoscenza del nostro sport. La carriera che ha fatto parla per lui e il suo bagaglio di conoscenze lo mette volentieri a disposizione di noi giocatori. Analitico e perfezionista, si sta focalizzando sui dettagli e, cosa mai scontata, sulla tecnica di base. E se qualcosa non è va come vuole, viene provato e riprovato finché non ci si riesce».
    Con lo sguardo al futuro capitan Gola non dimentica le emozioni vissute col Gabbiano nel recente passato: «Devo ringraziare gli atleti che sono stati qui e, naturalmente Simone Serafini. Con loro sono stati raggiunti obiettivi impensabili. Difficile dire se avremmo potuto ottenere di più. Sarei felice a fine stagione di aver trovato un’identità di gruppo e messo in pratica un progresso delle nostre capacità individuale e di squadra. Ovvero ciò che ci è un po’ mancato in tutte le nostre ultime stagioni».
    Ufficio stampa Gabbiano Farmamed Mantova – [email protected] LEGGI TUTTO

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    Anzani su ‘Pallavolo Supervolley’ di settembre: “Mondiale? Dobbiamo convincerci che possiamo ripeterci”

    Pallavolo Supervolley torna con il numero di settembre e dedica la copertina a Simone Anzani, il centrale azzurro, vice capitano dell’Italia di De Giorgi, che dopo due estati molto difficili, stavolta sarà in campo per difendere il titolo Mondiale conquistato nel 2022.

    “Giocheremo col gagliardetto sul petto, dobbiamo convincerci che possiamo ripeterci, perché in VNL si sono viste cose molto buone e ve lo dico, io per un altro argento non firmerei mai”. La storia di Anzani, leader morale di un’Italia giovane ma vincente, deve stimolare gli azzurri a superare le difficoltà. Simone ha saltato sia i Giochi di Parigi che Euro 2023 per un problema al cuore e come lui stesso ammette… “Ho deciso di tornare in campo e sconfiggere i miei demoni. Quelli che negli ultimi due anni, a fine giugno-inizio luglio, mi hanno dato delle batoste atomiche. Ho deciso di giocare ancora per questi ragazzi, insieme a questi ragazzi, per tutto quello che ho passato nelle ultime due estati, perché dopo i Giochi di Parigi, se fossi andato, forse avrei deciso di fermarmi. Ma visto che ho dovuto rinunciare a quel sogno non volevo finisse in quel modo e allora magari, dopo il Mondiale, vediamo che faccio…”. 

    Una freccia in più all’arco di Ferdinando De Giorgi è sicuramente Marco Meoni, che è tornato in nazionale all’interno dello staff. “È come se non fossi mai uscito da questo spogliatoio. La VNL ci ha detto che possiamo competere con chiunque. Lavia era una pedina importante, ma abbiamo giovani talentuosi che possono dimostrare il loro valore. So cosa prova Daniele, anche io mi infortunai prima dei Giochi del 2004”.

    Sull’altro lato della barricata le donne si stanno giocando le partite che contano del Mondiale (di cui si parlerà ampiamente nel prossimo numero) intanto quattro chiacchiere con Massimo Barbolini, l’allenatore che aveva stabilito il record di vittorie nel 2007-2008 quando era a capo della nazionale e che oggi da secondo di Velasco ha avuto l’onore di vedere quel record battuto e migliorato, ma senza pensarci troppo. “La pancia piena è l’ultima situazione che può capitare a queste ragazze. Si può vincere o perdere ma mai per colpa dell’appagamento”.

    Imperdibili come sempre le rubriche. E con questo numero ne inauguriamo addirittura un’altra. Dopo “Nello spogliatoio di Pallavolisti Brutti” i ragazzi più seguiti del web, arriva “Che palle… di carta”, i racconti (sul volley) del giornalista Mario Salvini. Poi ci sono quelle storiche: stavolta tocca a Gaia Giovanninirispondere alle domande del questionario “Time out”, mentre l’intervista doppia, partendo dal caso che ha coinvolto Asja Cogliandro, mette a confronto Lara Lugli e l’azzurra di tiro a volo Giulia Grassia per capire quanto si può fare ancora per la tutela della maternità. Lo spazio per parlare della pallavolo nel mondo non può che seguire i Mondiali. E con “Vollaround the world” si analizza la pallavolo nelle Filippine insieme a Ettore Guidetti.

    Ma ad aprire le danze è sempre l’inviata speciale Rachele Sangiuliano e questa volta tocca a Ginevra Taddeucci, bronzo olimpico nelle acque della Senna e grande protagonista ai Mondiali di Singapore, rispondere alle sue domande.

    (fonte: Pallavolo Supervolley) LEGGI TUTTO

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    Assoluti Beach Volley, chi sono le coppie campionesse d’Italia Under14 e Under 16

    È ufficialmente iniziata, a Bellaria Igea Marina (RN), la settimana dedicata al Campionato Italiano Assoluto di beach volley 2025. Nell’attesa di vedere, dal 5 al 7 settembre, l’assegnazione dei titoli nazionali, il Polo Est Village ha dato il via alle competizioni con le categorie Under 14 e Under 16. Si concluderà oggi, invece, la due giorni dedicata alla categoria Under 18, mentre da domani, mercoledì 3 settembre e fino a giovedì, spazio all’Under 20 che calerà il sipario sul Campionato Giovanile. 

    L’evento rappresenta un’importante tappa nel calendario federale; la Federazione Italiana Pallavolo continua così a sostenere e valorizzare lo sviluppo del beach volley giovanile in Italia, promuovendo valori di sportività, crescita e competizione.

    UNDER 14TABELLONE FEMMINILESuccesso per Aurora D’Ambrosio e Chiara Mascaro che in finale hanno superato al tie-break, con il punteggio di 2-1 (29-27, 19-21, 15-13) Emma Bisiach e Aurora Rizzante. Terzo gradino del podio per Michela Cerasoli e Alessia Giani che, in 30 minuti di gioco, hanno vinto agevolmente con un secco 2-0 (21-12, 21-18) contro Alessia e Ambra D’Aniello. 

    TUTTI I RISULTATI E LA CLASSIFICA DEL TABELLONE FEMMINILE (QUI).

    TABELLONE MASCHILENel tabellone maschile, primo posto per Lorenzo Fazio e Lorenzo Iacchieri. La coppia allenata da Andrea Christian Gigante ha conquistato il titolo superando 2-0 (21-13, 21-12) Alessandro Banchi e Francesco Profumo. Medaglia di bronzo per Andrea Capodilupo e Riccardo Antonetti che, nella finale 3°/4° posto hanno conquistato la vittoria vincendo 2-0 (21-14, 21-18) contro Giorgio Beneventi e Gianluca Guerrini. 

    TUTTI I RISULTATI E LA CLASSIFICA DEL TABELLONE MASCHILE (QUI).

    UNDER 16TABELLONE FEMMINILENel tabellone femminile, primo gradino del podio per Mia Carminati e Adele Pasquetto che in finale, con un netto 2-0 (21-19, 21-23) hanno superato la coppia formata da Antea Tedesco e Lucrezia Fortunato. Terzo posto per Greta Bimbi e Sara Landonio che, nella finale 3°/4° posto, hanno avuto la meglio su Gaia Bozza e Matilde Lombardo, aggiudicandosi la sfida col punteggio di 2-0 (21-12, 21-12).

    TUTTI I RISULTATI E LA CLASSIFICA DEL TABELLONE FEMMINILE (QUI).

    TABELLONE MASCHILEA salire sul primo gradino del podio e a laurearsi dunque campioni d’Italia Under 16 nel tabellone maschile sono stati Alessandro Camilli ed Filippo Bezzi. La coppia seguita da Candito Samuele si infatti aggiudicata la finale scudetto contro Davide Tiozzo Caenazzo e Giovanni Favaro, superati con il punteggio di 2-0 (21-16, 21-19). A chiudere il podio, Lorenzo Bizzocchi e Andrea Baiardi che in 47 minuti ed al tie-break, con il punteggio di 2-1 (22-24, 21-17, 15-9), hanno superato Matteo Tobias Guerra e Matteo Marcolin.

    TUTTI I RISULTATI E LA CLASSIFICA DEL TABELLONE MASCHILE (QUI).

    I PROSSIMI APPUNTAMENTI1 SETTEMBRE/2 SETTEMBRE: UNDER 18Tabellone Femminile QUI.Tabellone Maschile QUI.3 SETTEMBRE/4 SETTEMBRE: UNDER 20Tabellone Femminile QUI.Tabellone Maschile QUI.

    (fonte: FIPAV) LEGGI TUTTO

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    Moreno Traviglia guiderà i Diavoli Rosa di Brugherio: “Accetto con entusiasmo questa sfida”

    Sarà Moreno Traviglia, storico volto tecnico dei Diavoli Rosa di Brugherio, a guidare la prima squadra del settore maschile della società. Da 13 anni in rosanero, Traviglia ha alle spalle una lunga gavetta: per 12 anni è stato il vice di Durand tra i campionati di Serie B e Serie A3, con un’esperienza da primo allenatore in serie B nella stagione 2022/23 e tanti successi soprattutto in ambito giovanile.​

    Coach Traviglia ha conquistato con la maglia di Brugherio ben tre scudetti giovanili a partire dal primo storico scudetto dei Diavoli Rosa maturato a Bormio nella stagione 2018/19, per poi continuare con lo scudetto Under 15 di Alassio nella stagione 2020/21 e quello Under 17 di Trento nella stagione 2022/23.

    Ai titoli nazionali si sommano tanti altri podi, ultimo dei quali con il titolo di vice Campione d’Italia Under 17 nella passata stagione.

    Le parole del direttore tecnico, Danilo Durand, su Moreno Traviglia: “A guidare la squadra ci sarà Moreno Traviglia, figura ormai storica del nostro settore tecnico. Oltre alla Serie B Moreno allenerà anche le due squadre di punta del settore giovanile, l’under 17 e l’ under 19. In tutti questi anni ha dimostrato grandi qualità nel lavoro coi giovani ed è sicuramente la figura adatta per condurre questo gruppo ai risultati ambizioni che ci siamo posti”.

    Le dichiarazioni di coach Traviglia: “Ogni nuova stagione porta con sé obiettivi e sfide entusiasmanti. Quest’anno sarà un anno di fiducia e di investimenti; il direttore tecnico Danilo Durand mi ha affidato la guida delle due squadre di punta della società, l’Under 19, che disputerà il campionato di Serie B, e l’Under 17, impegnata in Serie C. Sono due gruppi che conosco molto bene, composti da ragazzi che ho avuto il privilegio di allenare in diverse categorie negli ultimi anni. Ci saranno tanti giovani da valorizzare, da far crescere e accompagnare in un percorso non solo di squadra ma anche di crescita individuale, con l’obiettivo di sviluppare le potenzialità di ciascun atleta. Il gruppo della Serie B sarà composto per metà da giocatori alla loro prima esperienza in categoria, che avranno così l’occasione di misurarsi con un campionato di grande prestigio e difficoltà. Una sfida affascinante che rappresenta un passaggio fondamentale nel loro percorso di maturazione. Ho già vissuto l’esperienza della Serie B nella stagione 2022/23 come primo allenatore, ma allora la “prima squadra” dei Diavoli Rosa era la Serie A guidata da Danilo. Quest’anno, invece, la nostra Serie B rappresenterà la prima squadra della società, con tutto ciò che questo comporta: aspettative più alte, ambizioni più grandi e obiettivi completamente diversi.​ Ringrazio i Diavoli per la fiducia riposta in me e accetto con entusiasmo questa nuova sfida”. LEGGI TUTTO

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    JV, cresce l’attesa: ecco il calendario degli allenamenti congiunti

    Coach Racaniello: «Segnali incoraggianti, la squadra sta rispondendo bene».
    Prosegue senza sosta la preparazione della Joy Volley Gioia del Colle, che dopo il raduno ufficiale e le prime giornate tra piscina e sabbia è entrata nella sua seconda settimana di allenamenti. Lo staff tecnico ha previsto un programma intenso, alternando sedute fisiche e prime esercitazioni tecniche, con l’obiettivo di gettare basi solide in vista della nuova stagione.
    Un momento speciale è atteso per giovedì 4 settembre, quando al PalaCapurso andrà in scena la prima seduta tecnica a porte aperte: i tifosi biancorossi potranno così riabbracciare la squadra dopo l’entusiasmo del raduno.
    Il vice allenatore Francesco Racaniello ha fatto il punto sul lavoro svolto in questi primi giorni: «Il gruppo che sta nascendo risponde bene ai feedback lo staff sta dando. C’è grande disponibilità al lavoro e la strada intrapresa sembra quella giusta. Sono segnali incoraggianti che ci fanno guardare con fiducia ai prossimi impegni».
    La marcia di avvicinamento al campionato sarà scandita da una fitta serie di allenamenti congiunti tra settembre e ottobre. Si comincia il 27 settembre in casa dell’Aurispa DFV Lecce, poi il 1° ottobre test esterno contro la neopromossa Green Volley Galatone. Il 4 ottobre la prima uscita davanti ai tifosi contro EnergyTime Campobasso, seguita dall’8 ottobre con la sfida di ritorno contro Aurispa DFV Lecce. Ancora due trasferte: l’11 ottobre sul taraflex dell’EnergyTime Campobasso e il 15 al PalaGrotte contro la BCC Tecbus Castellana Grotte. Gran finale il 18 ottobre con un triangolare al PalaCapurso che vedrà opposte Joy Volley, Castellana Grotte e Galatone.
    Sulla fase di avvicinamento al campionato, Racaniello ha poi aggiunto: «Sono sfide che ci serviranno per avere maggiori spunti in vista anche della regular season: l’obiettivo è lavorare sugli eventuali errori commessi e favorire l’affiatamento del gruppo, dentro e fuori dal campo. Questi allenamenti – prosegue il vice allenatore della Joy Volley – ci permetteranno di valutare a fondo il lavoro fatto finora. È importante affrontare sia gare interne che in trasferta, perché solo così si possono analizzare tutti gli aspetti da migliorare e allo stesso tempo consolidare quelli che stanno già andando nella direzione giusta».
    Un passaggio non poteva che riguardare il rapporto con la tifoseria, da sempre un fattore distintivo dell’ambiente gioiese: «La tifoseria ci darà tantissimo, e lo ha già dimostrato l’anno scorso. Sono sicuro che sarà così anche in questa stagione: i sostenitori gioiesi sono conosciuti per il calore che trasmettono, sia in casa che in trasferta, e rappresentano un valore aggiunto importante». LEGGI TUTTO

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    A Imola torna il “Trofeo McDonald’s” con Scandicci, Talmassons e San Giovanni in Marignano

    Ritorna a settembre l’appuntamento con la pallavolo femminile di serie A a Imola e la 4aedizione del Trofeo Mcdonald’s. Quest’anno saranno 3 le squadre che il 20 e 21 settembre si affronteranno al Pala Ruggi di Imola: Savino del Bene Scandicci, Consolini Volley di S. Giovanni in Marignano e Volley Talmassons (nella foto, invece, la detentrice del titolo: Firenze).

    Il programma prevede l’inizio delle gare alle 17.30 con l’anteprima sabato 20 settembre tra Scandicci e Consolini, mentre domenica sarà assegnato il trofeo nella sfida tra Volley Talmassons e Consolini Volley.

    Ekaterina Antropova e Serena Ortolani sono i nomi di alcune delle fuoriclasse presenti quest’anno che si sono già viste sul parquet del Pala Ruggi, mentre faranno il loro esordio a Imola Caterina Bosetti, una delle campionesse olimpiche di Parigi, e Maja Ognjenović, già campionessa d’Europa, argento e bronzo olimpico con la Serbia, una delle palleggiatrici più forti della storia della pallavolo mondiale.

    Dopo l’esperienza positiva delle passate campagne per la raccolta fondi col sistema del crowdfunding lanciate dagli organizzatori di Diffusione Sport, la società sportiva imolese ci riprova e chiama a raccolta la sua community per trovare le risorse necessarie e la somma richiesta per coprire parte del budget.

    La campagna di crowdfunding ha il supporto della BCC ravennate, forlivese e imolese e di Ideaginger.it, la piattaforma di crowdfunding di Ginger. Il sito per effettuare le donazioni e ricevere le ricompense previste è il seguente: https://www.ideaginger.it/progetti/torneo-di-pallavolo-di-serie-a-femminile-a-imola-trofeo-mcdonald-s-2025.html

    L’obiettivo della scuola di pallavolo Diffusione Sport di Imola è far crescere e formare delle giovani atlete attraverso i valori dello sport, cercando di far vivere loro anche esperienza extra-palestra dall’importante impatto emotivo: una di queste esperienze è proprio l’organizzazione del torneo di pallavolo per squadre di serie A1 femminile a Imola. LEGGI TUTTO

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    Michael Angeletti: supporto sul campo in attesa delle statistiche

    Perugia, 02 settembre 2025

    Mattinata dedicata al lavoro di prevenzione in palestra per i Block Devils che si stanno preparando anche in vista del primo allenamento congiunto di questa stagione, in programma al PalaBarton Energy sabato prossimo con Siena, a partire dalle 16:30.
    Pomeriggio impegnato invece nel consueto allenamento sul taraflex, dove si lavora aumentando gradualmente il volume e l’intensità. In questa prima fase, in supporto allo staff tecnico sul campo, c’è anche il nuovo scoutman dei bianconeri, Michael Angeletti, che in attesa di dedicarsi all’elaborazione dei dati numerici dei ragazzi, li sta ora seguendo nel lavoro quotidiano: «Confermo quello che avevo detto prima di iniziare: non vedevo l’ora di cominciare e il desiderio si è avverato. Ho trovato subito un ambiente bellissimo; Angelo e tutto lo staff, Max, Seba, mi hanno accolto subito quindi ci siamo già trovati in un buon lavoro di squadra. Per quello che concerne il mio lavoro da scoutman, studio, partite, amichevoli, ancora c’poco da fare, quindi, sto supportando loro e li sto seguendo per il lavoro in palestra che stiamo facendo e quindi per ora tutto molto bello!!»
    Michael Angeletti sta mettendo le sue competenze al servizio del gruppo: proveniente dalla Virtus Volley Fano, che dalla scorsa stagione è salita in A2, è cresciuto e si è affermato infatti non solo come scoutman, ma anche come allenatore. Ha iniziato allenando il settore giovanile, per poi passare, quattro anni fa, in Prima Squadra, prima come scoutman e poi nella scorsa stagione, quella appena conclusa, con il doppio ruolo di secondo allenatore e scoutman. In attesa dei primi allenamenti congiunti, in cui inizierà a dedicarsi ai “numeri” dei Block Devils, Michael si sta rivelando dunque un valore aggiunto per lo staff tecnico, offrendo un supporto di qualità.«I ragazzi stanno seguendo il programma elaborato dal preparatore Seba Carotti in sala pesi e poi nel pomeriggio un po’ di tecnica tutti insieme, compreso alla mattina qualche ragazzo giovane sta perfezionando alcuni aspetti tecnici e quindi lavoriamo un po’ sulla tecnica individuale con i vari giovani che ci sono in squadra per poi provare a riportarlo e a trasformarlo nel lavoro globale che facciamo al pomeriggio insieme a tutta la squadra».
    Sotto le volte dell’impianto perugino si lavora con ambizione, ma anche con tranquillità, grazie ad un ambiente da cui Michael Angeletti è stato particolarmente colpito:
    «L’ambiente è bellissimo: Angelo, Max, Seba e tutti gli altri dello staff, medico, sanitario, dirigenti stessi sono persone fantastiche! Io non conoscevo personalmente nessuno, però mi hanno fatto subito sentire a casa già dal primo giorno.  Innanzitutto ho iniziato a vedere come dovremo lavorare nella stagione che inizierà a breve. Ho parlato con Angelo e con Max per mettere a punto delle cose che ogni staff fa poi diverso da un altro staff. Abbiamo preso i primi giorni per cercare di metterci in linea e capire come dovrà essere il lavoro. Ancora non stiamo analizzando alcun dato nello specifico, nemmeno negli allenamenti non stiamo ancora scoutizzando niente. Adesso a breve, con il rientro dei ragazzi che sono impegnati con le nazionali, poi inizieremo anche a vedere qualche dato anche durante gli allenamenti».
    Proveniente dal campionato di A2, il nuovo scoutman bianconero è consapevole che da ora, in questo club, avrà a che fare con numeri di tutt’altro livello: «Beh sicuramente sono dei numeri molto importanti, perché ci sono dei giocatori di carattere mondiale che dicono la loro, e venendo io da una società che milita in serie A2 ovviamente il “distacco numerico” tra la precedente stagione e quella che si è appena conclusa della Superlega è importante. Sono nettamente un livello maggiore rispetto al campionato che affrontavo l’anno scorso».
    Pronti dunque con grande entusiasmo ad affrontare una stagione che rappresenta per Angeletti anche un salto importante, a livello personale, per la sua carriera. L’approdo in un top team come la Sir rappresenta una nuova sfida e un motivo d’orgoglio: «Sicuramente la chiamata è stata una chiamata importantissima che mi ha reso felicissimo e orgoglioso. Essere nel massimo campionato di pallavolo e in una delle top società è sicuramente una cosa che mi riempie di orgoglio. Cercheremo ognuno nel nostro compito di fare al massimo per cercare di arrivare alla fine in tutte le cinque competizioni che andremo a svolgere, sperando in un buon risultato».
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    UFFICIO STAMPA SIR SAFETY PERUGIA LEGGI TUTTO

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    Cappelletti (ErmGroup Altotevere): “Sarà l’anno della consacrazione”

    È di Perugia (per meglio di dire, di Corciano), ma oramai l’Altotevere – e parliamo in questo caso del comprensorio geografico – lo ha adottato, perché qui vive da un paio di anni con la moglie. Niccolò Cappelletti (nella foto), 29 anni il prossimo mese di ottobre, ha iniziato la sua quarta stagione con la maglia biancazzurra della ErmGroup; da quando la società disputa il campionato di Serie A3 Credem Banca, lui è uno dei sempre presenti assieme al centrale Augusto Quarta. Il “Cappe” è invece uno schiacciatore a lato, che nel momento del bisogno (vedi la seconda parte dell’annata 2023/’24) si è messo a disposizione della causa, riconvertendosi con successo nel ruolo di opposto per sopperire all’infortunio di Simone Marzolla. Anche in posto 2 ha detto la sua, così come dai nove metri: la potenza del suo braccio, i tanti ace e gli scompigli creati alla ricezione avversaria ne fanno uno fra i giocatori più forti in battuta dell’intera categoria. “Qui a San Giustino mi trovo bene – sottolinea Cappelletti – e vale tanto per i rapporti con la società quando per il contesto del paese e della zona. Inoltre, Corciano rimane vicina”. A suo parere, quello che inizierà in autunno potrà essere il torneo della consacrazione per il Volley Altotevere. “Ne sono convinto – afferma – poiché siamo davanti a una società relativamente giovane, che però ha compiuto ua grande percorso di crescita. La struttura creata è sempre più solida, per cui ripartiamo con le dovute certezze: la squadra ha confermato diversi atleti, compreso il sottoscritto e li ha integrati con giovani di talento, ma con già alle spalle esperienze importanti. Il mix mi sembra quindi azzeccato”. Sul conto della squadra, quindi, Cappelletti vede davanti a sé prospettive interessanti; a una condizione: “Ci possiamo togliere tante soddisfazioni, anche se per arrivarci dobbiamo lavorare sodo in palestra e spingere sui fondamentali, però non ci manca nulla”. In effetti, il livello del campionato e del girone Bianco è ulteriormente salito: basta soltanto dare un’occhiata alle compagini più attrezzate. “Metto Belluno e Reggio Emilia sopra tutte – dice Cappelletti – e il bello è che le affronteremo subito, anche se bisognerà stare attenti a chiunque: Acqui Terme e Mantova, per esempio, ci riproveranno”. Con un Marzolla finalmente recuperato e senza intoppi dal punto di vista fisico (ricordiamo il tribolato avvio della ErmGroup nella passata stagione), può essere lecito pensare in grande, nonostante la sigla A2 non venga per scaramanzia pronunciata. “La promozione nella seconda serie nazionale sarebbe il coronamento di un lungo e accurato lavoro che ha cominciato a produrre i primi sensibili risultati. L’indicatore più attendibile è da individuare nell’evoluzione dello scorso anno: eravamo penultimi ma, una volta fisicamente a posto, siamo risaliti e abbiamo sfiorato la qualificazione alla finale dei play-off. Direi pertanto che siamo sulla buona strada”, conclude Cappelletti.
    Ufficio stampa
    ErmGroup Volley Altotevere LEGGI TUTTO