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    Arina Fedorovtseva è in Italia… in vacanza sul lago di Como!

    Lei è Arina Fedorovtseva, una delle schiacciatrici più forti del mondo, attaccante del Fenerbahce di Istanbul, mentre la location è una delle più “glamour” e “in” degli ultimi anni, il lago di Como, meta già scelta per le vacanze e per tante “seconde” case (o meglio, ville) da così tanti vip internazionali e nostrani che è superfluo elencarli tutti.

    Ma per i pallavolisti, quella di Fedorovtseva è una presenza speciale, non si può negare: così, in questo caldo agosto italiano del 2025 anche la giocatrice russa ha deciso di passare qualche giorno sul Lario, e a testimoniarlo è lei stessa oggi attraverso il suo profilo Instagram (da oltre 300.000 followers), con un solo, esaustivo commento: “Summer dreams“.

    Tra l’altro, Como con le sue bellezze in queste stagioni sta salendo anche agli onori delle cronache sportive grazie alla presenza della proprietà dei fratelli Hartono per la squadra maschile di calcio, team di serie A guidato da Cesc Fabregas in panchina, e all’innovativo progetto della realtà internazionale Mercury/13 per il Como Women, sempre nel football, che ha tesserato da pochi giorni anche la star svizzera e atleta-influencer da (tanti) milioni di “seguaci”, Alisha Lehmann.

    Chissà mai che anche Arina non si possa innamorare del Lago di Como come appare già dalle sue immagini e… perché non sognare anche un grande futuro sul Lario e dintorni per la pallavolo? Dopotutto, nel Comasco le voci di una possibile polisportiva per quanto riguarda l’impegno degli Hartono e lo sviluppo del loro progetto che non è solo calcistico “girano”…

    Qui sotto il post di Arina Fedorovtseva sulle sue vacanze in Italia, a Como. LEGGI TUTTO

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    Mondiali U21: l’Italia è in finale, il Brasile non può nulla contro le Azzurrine

    L’Italia vola in finale: continua a brillare la Nazionale Under 21 femminile ai Campionati del Mondo di Surabaya, in Indonesia. Dopo il rotondo 3-0 inflitto nei Quarti di Finale alla Cina, questa mattina l’Italia di coach Gaetano Gagliardi si è regalata un altro memorabile momento di questa rassegna iridata di categoria.

    Manfredini e compagne hanno infatti superato 3-0 (25-16, 25-21, 25-19) anche il Brasile, staccando così il pass per la finale mondiale. Altra prova di forza e altra prestazione dominante per le azzurrine che confermano ancora una volta il loro straordinario stato di forma, dominando in poco più di un ora una delle nazionali favorite alla vittoria finale.

    L’Italia questa mattina ha fin da subito imposto il proprio ritmo con autorevolezza e intensità; la superiorità tecnico tattica delle azzurrine ha fatto la differenza in lungo e in largo e per il Brasile la risalita nel corso dei parziali si è fatta complicata. Migliori realizzatrici della sfida le due schiacciatrici azzurre, Teresa Bosso e Nicole Piomboni, entrambe con 13 punti messi a referto, da segnalare in casa azzurra anche i 12 punti di Merit Adigwe, gli 11 di Dalila Marchesini e i 10 messi a segno dal capitano Linda Manfredini. Vittoria e pass per la finale più che meritato per l’Italia. 

    1° set – Primo set a stampo azzurro. Primo tempo di Marchesini, ace di Piomboni e attacco vincente di Bosso e le azzurrine si sono portate subito sul 3-0. Vantaggio che le atlete di coach Gagliardi hanno tenuto ben saldo (6-3) prima di scappare nuovamente via passando dal 10-5 al 16-11. Il Brasile, in chiara difficoltà, non è riuscito a contrastare il gioco e il ritmo di Manfredini e compagne che, forti del vantaggio acquisito (21-10), sono riuscite a trovare il 25-16 che ha decretato la fine del primo parziale, arrivato con una diagonale vincente della schiacciatrice azzurra Bosso.

    2° set – Più equilibrato invece l’andamento del secondo set con le due formazioni inizialmente a contatto passate dal 2-2, 5-5, 7-7. Un attacco da seconda linea di Adigwe ben servita da Sassolini e una parallela out di Borges hanno regalato il vantaggio all’Italia (9-7). Break che la formazione tricolore ha difeso con il punteggio passato dal 12-10 al 16-13, fino sul 20-15, massimo vantaggio azzurro nella seconda frazione di gioco. Sul 22-17 Italia, il Brasile ha tentato la risalita accorciando le distanze e tornando a -3 sul 23-20, ma un attacco di Piomboni sul finale ha chiuso il secondo set sul 25-21.

    3° set – È stato il Brasile a iniziare meglio il terzo parziale; le atlete di coach Wagner Coppini hanno trovato subito un buon break fissando il punteggio sul 1-4. Vantaggio che la formazione verdeoro ha tenuto (4-7) fino sul 5-9, momento della svolta del match: le azzurrine hanno ritrovato infatti il proprio ritmo, tornando prima in parità a quota 9 e 12, prima del contro break trovato grazie a un attacco out brasiliano e a un muro a due di Marchesini e Adigwe (14-12). Vantaggio che le azzurrine hanno ben amministrato, aumentando le distanze (16-13, 18-14) e sul finale per il Brasile è calato il buio. Troppa Italia per la formazione verdeoro (23-19): mani out trovato da Bosso e un muro di Marchesini hanno infatti chiuso set e match sul 25-19, lanciando l’Italia in Finale mondiale.

    ITALIA-BRASILE 3-0(25-16, 25-21, 25-19)ITALIA: Sassolini 2, Piomboni 13, Marchesini 11, Adigwe 12, Bosso 13, Manfredini 10, Bardaro (L). L. Esposito. N.e. E. Esposito, Ndoye, Martinelli, Magnabosco. All. Gagliardi. BRASILE: Segato 7, Kuskowski 2, Borges 9, Wenk 2, Guimaraes 4, Berto, Will (L). Kuehne 5, Brandao 4, Mutuano, Viera, Rocha. All. Coppini.Arbitri: Sevor Samara (CAN), Twardowski Maciej (POL).Durata set: 22’, 28’, 24’.Italia: a 4, bs 14, mv 11, et 23.Brasile: a 3, bs 1, mv 5, et 14. LEGGI TUTTO

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    Elite16: eliminate Gottardi e Orsi Toth che chiudono con tre sconfitte

    Finisce alla fase a gironi la corsa della coppia azzurra formata da Valentina Gottardi e Reka Orsi Toth nel torneo Elite16 in corso di svolgimento a Montréal, in Canada.

    La formazione tricolore è stata superata dalle brasiliane Thamela/Victoria (testa di serie numero uno del torneo) con il punteggio di 2-0 (21-17, 21-16). La coppia italiana, poi, nell’ultima e decisiva sfida della pool A non è riuscita a strappare la vittoria — che sarebbe servita per ottenere il passaggio del turno — ed è stata superata 2-0 (22-20, 22-20) da Alchin/Johnson.

    Nel primo set contro le australiane, Valentina e Reka hanno cominciato bene e in vantaggio (6-5); con il passare delle azioni, però, le avversarie hanno trovato il primo allungo della partita e si sono portate sul +3 (9-12). Nel finale, le azzurre, dopo aver avuto la palla del set point (20-19), si sono dovute arrendere ai vantaggi (20-22). L’inizio del secondo set è stato ben giocato da Gottardi e Orsi Toth, protagoniste di un ottimo avvio (5-1) che ha sorpreso le avversarie.

    Le australiane, però, dopo aver trovato il pareggio (13-13) hanno iniziato a comandare il gioco e le azzurre dopo aver annullato due palle match si sono dovute arrendere ai vantaggi (20-22).  LEGGI TUTTO

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    Sviluppo Sud Catania, ufficiale l’arrivo di Nicolò Volpe

    Miglior centrale agli Europei Under 20 del 2022
    La Sviluppo Sud Catania è lieta di annunciare l’ingaggio di Nicolò Volpe, nuovo rinforzo per il roster rossazzurro in vista della stagione 2025/26 di Serie A2.
    “Sono molto contento – ha detto Nicolò Volpe – di far parte di questa squadra perché Catania rappresenta da sempre una piazza importante per la pallavolo italiana. Non vedo l’ora di iniziare, di conoscere i nuovi compagni e lo staff. Sono sicuro che la squadra che si è creata sarà molto competitiva e adatta ad affrontare un campionato molto equilibrato come la Serie A2”.
    Centrale di 202 cm, Volpe, originario di Ciriè (provincia di Torino), è considerato uno dei prospetti più interessanti del volley italiano nel suo ruolo. Cresciuto nel vivaio del Vero Volley Monza, con cui ha mosso i primi passi tra giovanili e Serie B, ha esordito giovanissimo in Superlega nella stagione 2021/22 proprio con la formazione brianzola.
    Dopo l’esperienza in massima serie, ha indossato la maglia della Conad Reggio Emilia in Serie A2 per due stagioni, mettendo in mostra solidità a muro e buone doti offensive. Nell’ultima annata ha difeso i colori della Saturnia Acicastello, confermandosi come elemento affidabile e in costante crescita.
    A livello internazionale vanta due titoli europei: con l’under 18 nel 2020 e con l’under 20 nel 2022. In questa occasione è stato anche premiato come miglior centrale del torneo.
    Con il suo arrivo, la società etnea prosegue il lavoro di costruzione di una squadra solida e ambiziosa, pronta a regalare emozioni al pubblico catanese e a competere ai massimi livelli del campionato. LEGGI TUTTO

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    L’Italia stende la Cina ed è tra le quattro semifinaliste ai Mondiali Under 21

    Ancora una vittoria per la Nazionale Under 21 femminile impegnata nei Campionati del Mondo di Surabaya (Indonesia). Le ragazze del tecnico Gaetano Gagliardi, infatti, dopo aver superato l’Indonesia negli ottavi di finale, battono anche la Cina nei quarti per 3-0 (25-23, 25-19, 25-15) e centrano l’accesso in semifinale. E’ stata una grande prestazione dell’Italia che ha giocato senza timore in ogni parziale ed è riuscita a contrastare in lungo e in largo la formazione asiatica, entrando con pieno merito tra le quattro migliori compagini al mondo. Top scorer dell’incontro le azzurrine Adigwe e Bosso, entrambe con 15 punti messi a segno.

    L’Italia tornerà in campo domani (orario da definire) per la semifinale contro il Brasile, formazione che nei quarti di finale ha superato l’Argentina per 3-0 (25-19, 25-18, 25-14). 

    1° set – Nel primo set, dopo un brevissimo equilibrio iniziale (2-2, 4-4), è l’Italia la prima formazione che prova a imporre il suo gioco riuscendo a conquistare il +3 in vari momenti chiave (12-9, 14-11, 18-15). La Cina non si dà comunque per vinta e, nella fase conclusiva del parziale, riduce il gap fino al -1 (23-22). Le azzurrine rimangono concentrate senza farsi spaventare, raggiungono la prima palla set sul 24-22 e alla seconda occasione utile chiudono con un attacco di Manfredini (25-23). 

    2° set – Nella seconda frazione la Cina vuole reagire sin dalle prime battute e si porta sul 1-4. Le ragazze di Gagliardi però non ci stanno, conquistano la parità sul 5-5 e, come nel primo set, mettono la testa avanti (8-6, 10-8). Il ritmo dell’Italia continua a mettere in difficoltà le asiatiche che si trovano sotto di cinque lunghezze nel momento decisivo (19-14, 23-18). Un attacco out di Zhao regala poi il secondo set alle azzurrine fissando il punteggio sul 25-19.

    3° set – L’Italia continua a premere il piede sull’acceleratore e domina il terzo parziale. Manfredini e compagne non staccano mai la spina e non permettono alle cinesi di rientrare in gara. Il vantaggio conquistato dalle ragazze di Gagliardi è sempre consistente (14-10, 18-11, 21-12). Sul finale è Dalila Marchesini a siglare il punto decisivo (25-15) che regala la semifinale all’Italia.

    ITALIA-CINA 3-0(25-23, 25-19, 25-15)ITALIA: Sassolini 2, Piomboni 12, Marchesini 8, Adigwe 15, Bosso 15, Manfredini 9, Bardaro (L). Magnabosco. N.e.: Esposito E., Esposito L., Ndoye, Martinelli. All. Gagliardi. CINA: Zhao 11, Li 4, Shan 1, Li 6, Shan 2, Zhu, Sun (L). Gu, Ji 8, Wang 1, Wu. N.e.: Teng. Arbitri: Pereira Feliciano Fabricio (BRA), Muha Bruno (CRO)Durata set: 27’, 28’, 22’.Italia: a 4, bs 11, mv 9, et 24.Cina: a 2, bs 5, mv 1, et 14.

    I RISULTATI DEI QUARTI DI FINALEBrasile – Argentina 3-0 (25-19, 25-18, 25-14)Bulgaria – Polonia 3-1 (25-23, 22-25, 25-23, 25-18)Italia – Cina 3-0 (25-23, 25-19, 25-15)Turchia – Giappone 

    LE SEMIFINALI16 agosto orario da definire: Italia – Brasile16 agosto orario da definire: Bulgaria – Turchia/Giappone LEGGI TUTTO

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    King&Queen Tour: a Civitanova è tutto pronto per la XXVI edizione della manifestazione

    Sarà il match Belliero Picinin/Mancinelli – Balducci/Rottoli ad aprire la XXVI edizione del King&Queen beach volley tour alla Iplex Arena, sulla Spiaggia delle Corone,  il 16 agosto alle 9:30 a Civitanova Marche. Quindi, la kermesse civitanovese inizierà con il torneo femminile targato OfferteVillaggi.com. Di seguito, ore 10:15, ci sarà la prima gara del torneo maschile Axorè King of the beach dove si affronteranno Alfieri/Sacripanti – Mussa/Spadoni.

    Gli ultimi sono stati giorni rocamboleschi che hanno costretto gli organizzatori, in primis Fulvio Taffoni, a fare gli straordinari, rimodulare gironi e calendari. Prima c’è stato il forfait per infortunio di Rossi che si è recato al centro sportivo dell’Acqua Acetosa a Roma per una visita ed esami, poi è arrivata la rinuncia di Erika Ditta, per un grave problema familiare. Al posto di Rossi è stato convocato Fabrizio Mussa, 25 anni,  tra i primi 10 nella classifica del campionato italiano con un 5° posto a Ravenna e Cordenons, mentre al posto di Erika Ditta ecco arrivare la 34enne Jessica Belliero Piccinin che è dodicesima in  classifica Fipav ed ha tre quarti posti nella tappa di coppa Italia di Montesilvano, poi nella gold di Modica e a Cordenons lo scorso weekend.

    Le gare della prima fase si svolgeranno con il punteggio dei primi due set ai 17 ed eventuale 3° a 11.La finale con punteggio regolamentare. Sarà come al solito due giorni di grande sport e spettacolo, con l’intrattenimento durante le pause delle ragazze della Sweet Dolls che con i loro balli e coreografie allieteranno gli appassionati in tribuna con ingresso gratuito.

    Come ormai da tradizione ci sarà il classico lancio delle canotte al termine di ogni match. Poi i partner della manifestazione regaleranno gadget ai tifosi nella Iplex Arena.

    Sabato 16 agosto9,30 Belliero Piccinin/ Mancinelli – Balducci/Rottoli10,15 Alfieri/Sacripanti – Mussa/Spadoni11     Sestini/annibalini – Sanguigni/Franzoni11,45 Titta/Acerbi – Podestà/Marchetto15,30 Belliero Piccinin/Balducci – Mancinelli/Rottoli16,15 Alfieri/Mussa – Sacripanti/Spadoni17     Sestini/Sanguigni – Annibalini/Franzoni17,45 Titta/Podestà – Acerbi/Marchetto

    Domenica 17 Agosto09.15 Belliero Picinin/ Rottoli – Balducci/Mancinelli 10.00 Alfieri/Spadoni – Mussa/Sacripanti10.45 Sestini/Franzoni – Sanguigni/Annibalini11.30 Titta/Marchetto- Podestà/AcerbiLa finale femminile si disputerà alle 15,30 a seguire la maschile. LEGGI TUTTO

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    Elite16: tra le donne in campo Gottardi-Orsi Toth, niente da fare per le coppie maschili

    Ha preso il via percorso di Valentina Gottardi e Reka Orsi Toth nel quinto Elite16 stagionale, manifestazione in corso di svolgimento a Montreal (Canada): dopo le qualifiche si è entrati nel vivo del torneo con le prime sfide del main draw.

    Esordio difficile nel tabellone principale per Valentina Gottardi e Reka Orsi Toth; le azzurre sono state infatti sconfitte 2-0 (21-17, 21-15) nella prima uscita della Pool A dalle campionesse olimpiche brasiliane Ana Patricia/Duda. Archiviata questa prima sfida per la formazione federale sono in programma due importanti match: il primo contro l’altra forte coppia verdeoro Thamela/Victoria, team testa di serie numero uno del torneo, mentre l’ultimo incontro della fase a gironi è invece contro le australiane Alchin/Johnson.

    Niente da fare invece per le coppie azzurre nel tabellone maschile, impegnate nei rispettivi primi turni delle qualifiche.

    Enrico Rossi e Marco Viscovich sono stati superati al terzo set (21-15, 20-22, 15-11) dagli svizzeri Haussener/Friedli, mentre fatale per Samuele Cottafava e Gianluca Dal Corso è stato il 2-0 (21-16, 21-17) subito dagli austriaci Dressler/Waller.  LEGGI TUTTO

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    Sylla commenta il trasferimento in Turchia e “zittisce” tutti su Lavarini e la scelta

    A mettere tutto in chiaro sul suo trasferimento ci ha pensato proprio e direttamente Myriam Sylla, e non poteva essere più esplicita e precisa nei toni, anche “scagionando” ancora una volta – se mai fosse stato necessario – Stefano Lavarini, allenatore di Milano, da troppi giudizi dei vari commentatori e “odiatori” da tastiera e non che lo hanno provato a tirare in mezzo per quanto riguarda l’arrivederci all’Italia della schiacciatrice della Nazionale, ex Vero Volley e ora al Galatasaray.

    “In questa storia, che per me rappresenta una nuova e grande sfida, c’è una persona che è stata ingiustamente coinvolta, criticata e ferita. Una persona che stimo da sempre e che non si merita questo: Stefano Lavarini, il mio primo allenatore quando avevo 18 anni, a cui sono molto affezionata. Stefano è e sarà sempre una persona di cuore. Le mie scelte non dipendono da lui e non accetto che si provi a rovinare un rapporto prezioso che dura da tanti anni“, è uno dei passaggi del testo, nello specifico quello dedicato al suo ex tecnico, che la giocatrice nata a Palermo e cresciuta pallavolisticamente in Lombardia scrive sul suo profilo Instagram, e che ha già raccolto migliaia di approvazioni in poche ore.

    Questo, invece, il testo completo scritto da Sylla: “Ciao Italia mia. Negli ultimi tempi si sono dette tante cose sul perché e sul per come delle mie scelte. Sinceramente? Non ho voglia di dare peso a false ipotesi e credo che dover dare spiegazioni significherebbe, per me, disonorare me stessa e i miei valori. Non avrei mai pensato che questo momento sarebbe arrivato, perché non mi sono mai immaginata di lasciare l’Italia, il mio Paese che amo profondamente. Ma sono anche curiosa di scoprire cosa mi riserverà il futuro e spero di lasciare a tutti un bel ricordo di me, dentro e fuori dal campo. Voglio ringraziare di cuore tutte le persone che mi sono state vicine in questo percorso: chi ha tifato per me, chi mi ha “abbracciata” e supportata, nel bene e nel male. Senza di voi non sarei arrivata fin qui. Tengo però a dire una cosa: in questa storia, che per me rappresenta una nuova e grande sfida, c’è una persona che è stata ingiustamente coinvolta, criticata e ferita. Una persona che stimo da sempre e che non si merita questo: Stefano Lavarini, il mio primo allenatore quando avevo 18 anni, a cui sono molto affezionata. Stefano è e sarà sempre una persona di cuore. Le mie scelte non dipendono da lui e non accetto che si provi a rovinare un rapporto prezioso che dura da tanti anni. Non servono altre spiegazioni. Grazie di cuore a tutti“.

    Nella speranza che questo basti a far riflettere anche sulla troppa facilità con cui, spesso e ancora di più da “fuori”, si traggano giudizi su vicende che, in realtà, hanno molta meno “dietrologia” di quanto alcuni vogliano credere e che, questo non bisogna dimenticarlo in nessun campo, dentro hanno nomi e cognomi, valori e storie di persone che meritano rispetto. LEGGI TUTTO