More stories

  • in

    La Federazione comunica 25 azzurre per le Olimpiadi, il Coni ne riporta soltanto 13…

    Nel giorno dei sorteggi dei gironi olimpici del torneo di pallavolo femminile, la Federazione, a mezzo comunicato stampa, ha pubblicato anche la lista delle 25 giocatrici “da cui attingerà il CT Julio Velasco per comporre il roster definitivo per i Giochi Olimpici di Parigi 2024”, si legge.

    Sul sito del CONI, però, sotto la voce “Atleti qualificati”, figurano solo 13 azzurri e 13 azzurre (QUI la pagina in questione): sarà una sezione ancora in aggiornamento? E’ una dimenticanza? Una distrazione? Può essere un indizio? Una lista ancora provvisoria, come riportata anche per altre discipline, con alcuni degli atleti papabili? La curiosità, però, cresce e resta tanta… in attesa delle scelte definitive dei due ct!

    Screenshot da www.parigi2024.coni.it LEGGI TUTTO

  • in

    Azzurrine U18 al lavoro a Castelnovo ne’ Monti 

    Continua la preparazione per le giovani atlete della Nazionale Under 18 femminile convocate per un nuovo collegiale a Castelnovo ne’ Monti (RE). La Federazione Italiana Pallavolo, su segnalazione del Tecnico Federale Michele Fanni, ha convocato 17 atlete che lavoreranno in Emilia Romagna fino a martedì 25 giugno

    LE 17 AZZURRINERebecca Aimaretti, Stella Caruso, Giovanna Fratangelo, Perla Massaglia, Caterina Peroni, Giorgia Sari, Ludovica Tosini (Club Italia), Carola Bonafede, Letizia Feriozzi, Vanessa Hernandez Suarez (Volleyrò Casal de Pazzi), Stella Cornelli, Asia Spaziano, Martina Susio (Sc. Pall. Anderlini), Sofia Moroni (Imoco Volley), Veronica Quero (Team Conegliano Volley), Marta Stagnaro, Miranda Vittoria Zanella (ASD PlayAsti).

    LO STAFF: Michele Fanni (1° allenatore), Giovanni Galesso (2° allenatore), Alessio Biondi (assistente allenatore), Simone Mencaccini (preparatore atletico), Virginia Braghieri (fisioterapista), Gabriele Gritti (medico), Antonio D’ambrosio (scoutman) e Andrea Croce (team manager)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Nuvolì AltaFratte Padova, arriva la conferma di Ilaria Fanelli

    /*! elementor – v3.18.0 – 20-12-2023 */
    .elementor-heading-title{padding:0;margin:0;line-height:1}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title[class*=elementor-size-] >a{color:inherit;font-size:inherit;line-height:inherit}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title.elementor-size-small{font-size:15px}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title.elementor-size-medium{font-size:19px}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title.elementor-size-large{font-size:29px}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title.elementor-size-xl{font-size:39px}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title.elementor-size-xxl{font-size:59px} LEGGI TUTTO

  • in

    B1 femminile, Marsala Volley conferma la schiacciatrice Barbara Varaldo

    E’ stata la prima dichiarazione post stagione del Presidente della GesanCom Marsala Volley Massimo Alloro: “Ripartiremo da questo gruppo di atlete cercando di migliorare questo risultato con grinta e con la giusta atmosfera”. Parole che hanno avuto un preludio con la conferma di Erin Grippo ed oggi mantengono un senso di continuità con la conferma della schiacciatrice Barbara Varaldo.

    L’opposto piemontese, classe 1995, ha giocato una stagione da protagonista con la maglia biancoazzurra della GesanCom Marsala Volley dimostrando di essere un punto di riferimento in attacco ed un pericolo per le avversarie in battuta.

    Barbara ha iniziato la sua carriera nelle giovanili del Chieri, poi nella stagione 2012/13 vestendo la maglia dell’Aurora Volley di Venaria Reale per transitare, cinque stagioni consecutive, nel Volley Parella Torino, esperienza in cui è cresciuta professionalmente approdando da vincitrice in B1. Nella stagione 2018/19 vestirà la maglia della Don Colleoni di Bergamo raggiungendo il quinto posto finale in B1. La stagione successiva la passerà a Palmi in Calabria e quella 2020/21 alla Reghion di Reggio Calabria. La B1 sembra essere la sua unica destinazione, ma quando passerà nel 2021/22 all’Akademia Sant’Anna Messina, Barbara vincerà il campionato e nella successiva stagione, con la società peloritana, giocherà una splendida A2. L’esperienza siciliana verrà ripetuta con il Marsala Volley che anche quest’anno la ha voluta nel proprio roster per provare la grande impresa.

    “Sono davvero molto contenta di continuare la mia avventura a Marsala. Qua ho trovato un ambiente molto positivo e quest’anno abbiamo un progetto ed obiettivi ancora più stimolanti. Non vedo l’ora di scendere in campo e ripartire a lavorare con il nuovo staff e le mie compagne per toglierci grandi soddisfazioni”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Casalmaggiore ed Esperia vogliono l’A1, si va verso la collaborazione?

    Ci potrebbe essere presto un colpo di scena nel destino di Vbc Casalmaggiore e CremonaUfficio Esperia Cremona: secondo quanto riportato da La Provincia, infatti, le due società starebbero valutando l’avvio di una collaborazione, con l’obiettivo di tornare velocemente in A1. Stando al quotidiano la trattativa sarebbe già in stato avanzato.

    Le due società non si sbilanciano, ma nemmeno smentiscono la trattativa; anzi, la prima puntualizzazione, arrivata da entrambe le parti, è che, se sarà, non si tratterà di fusione, bensì di una operazione che garantirebbe pari dignità ad entrambe, nel tentativo di non destabilizzare ulteriormente i propri sostenitori.

    Qualora la trattativa andasse a buon fine, Esperia vedrebbe la propria capacità economica aumentare e, magari, l’apparato dirigenziale arricchirsi con figure che hanno fatto la storia della pallavolo cremonese e non solo, accrescendo le possibilità di rincorrere concretamente l’approdo in serie A1.

    “Non tramonta completamente l’ipotesi di una acquisizione svincolata da altre dinamiche ma a due settimane dal termine (fissato per il 2 luglio) risulta assai difficile credere che Casalmaggiore possa imbastire trattative per acquisizioni che si sono probabilmente rivelate, da subito, più complicate del previsto” conclude il giornale.

    (fonte: La Provincia) LEGGI TUTTO

  • in

    La Yuasa Battery si regala il talento di Comparoni

    Il gigante parmense è uno dei prospetti più interessanti del panorama pallavolistico nazionale e chiude il reparto dei centrali di Grottazzolina in vista della Superlega
    Grottazzolina – Le due conferme più che meritate di Andrea Mattei e Marco Cubito, il colpo internazionale costituito dal canadese Danny Demyanenko e ora, a completamento del reparto centrali, la Yuasa Battery si regala il talento di Francesco Comparoni. Sarà infatti il gigante parmense, classe 2001 per 204 cm, il giovane su cui Grottazzolina ha deciso di puntare con decisione, nella ferma consapevolezza che sia arrivato per lui il momento di affermarsi definitivamente nella categoria regina del volley.
    L’atleta, di proprietà del Consorzio Vero Volley e reduce da una stagione di crescita disputata proprio a Monza, con la quale ha raggiunto la finale scudetto e disputato la CEV Challenge Cup, arriva carico alla sua prima esperienza in maglia Yuasa Battery, com’è lui stesso a rivelare: “Non vedo l’ora di iniziare questa nuova stagione, nella quale farò tutto ciò che è nelle mie possibilità per guadagnarmi un posto da protagonista. Sono convinto che si possa fare un buon campionato e confermare la categoria, personalmente mi auguro di giocare tanto e di fare bene perché il risultato di squadra passa necessariamente dal rendimento di ciascuno di noi”.
    Comparoni con la maglia della MINT Vero Volley Monza (fonte Consorzio Vero Volley)
    Miglior centrale del Campionato Europeo Under 22 del 2022, secondo best blocker nella stagione di A2 2022-23, Comparoni è riconosciuto come uno dei prospetti più interessanti nel panorama pallavolistico nazionale nel proprio ruolo.
    Prima di Monza, per lui due ottime annate a Ravenna, la prima delle quali (2021/22) in Superlega; ed è proprio a Ravenna che Grottazzolina ha potuto testare le notevoli doti del giovane, quando da avversario nella stagione 2022-23 in A2 dimostrò che la categoria gli stava già strettissima, soprattutto nel fondamentale del muro. Ed in effetti quello fu l’unico anno passato in A2 da parte di Comparoni, che nel 2020 fu prelevato da parte di Monza quando era in B a La Spezia, per poi essere girato a Ravenna in A1: per lui subito 22 presenze all’esordio in massima serie, per un totale di 65 set disputati. Impressionante il rendimento nel già citato successivo anno di A2, dove in 25 partite disputate riuscì a mettere a segno la ragguardevole cifra di 89 muri personali.
    Per lui anche un oro nel Campionato del Mondo Under 21 del 2021 in maglia azzurra, mentre la stagione da poco andata in archivio ha arricchito il suo palmares di tanta argenteria, visti i secondi posti in campionato (finale scudetto persa per mano della Sir Safety Perugia), in Challenge Cup ed in Coppa Italia.
    Comparoni in maglia Porto Robur Costa (fonte Porto Robur Costa)
    Ora è arrivato per lui il momento di mettersi in gioco in un ambiente nuovo, che però lo ha conquistato sin dal primo contatto: “L’impresa che ha compiuto questa società nella stagione da poco conclusa è stata memorabile, tutti ne parlano e questo nella mia decisione di dove proseguire la carriera è stato un fattore. Mi ritengo una persona che non si tira indietro di fronte alle sfide, sono sicuro che la prossima stagione sarà una grande avventura e che ci potremo divertire, facendo divertire anche il pubblico”.
    Francesco ha le idee chiare, e la sua voce “soul” alla Mario Biondi racchiusa in un “involucro” di oltre due metri di altezza non dà l’impressione di parlare con un giovane di appena 23 anni. Fiducia e consapevolezza, dunque, le parole d’ordine dell’avventura di Comparoni in maglia Yuasa Battery: la fiducia riversata su di lui dalla società, nella ferma convinzione che il ragazzo sia assolutamente in possesso di doti fisiche, tecniche ed umane per fare il definitivo salto di qualità; la consapevolezza che una fetta importante del proprio futuro passerà inevitabilmente da Grottazzolina, con l’obiettivo di dare un sostanzioso contributo alla squadra in ottica mantenimento della categoria, ma anche con il sogno nel cassetto di potersi riconquistare quella maglia azzurra con cui nel giovanile tanto bene ha fatto… e che ora lo attende tra i grandi. LEGGI TUTTO

  • in

    Andrea Galliani confermato tra gli schiacciatori di Cantù

    Andrea Galliani è tornato al Pool Libertas Cantù nel dicembre 2023 dopo una lontananza durata ben 11 anni, durante i quali ha calcato i taraflex di SuperLega e di Serie A2. E anche per la stagione 2024/2025 lo schiacciatore di Desio giocherà all’ombra del campanile di San Paolo per il secondo campionato consecutivo.
    “Andrea è uno dei giocatori con cui ho passato più tempo in sala pesi quando era qui la scorsa volta – confessa Coach Alessandro Mattiroli –, e lo conosco bene sia dal punto di vista umano che da quello tecnico. Di lui mi fido tantissimo, e quando ho saputo che lui e Luca Butti erano parte della squadra ho pensato che fossero un’ottima base di partenza perché sono persone di per cui stravedo”.
    Queste, invece, le parole del giocatore: “Sono contento di restare a Cantù per la mia seconda stagione consecutiva. Il prossimo campionato sarà impegnativo, ma si tratta in larga parte di squadre nuove, come noi. Bisognerà vedere come va l’amalgama. Le prime 3-4 faranno un campionato di vertice, ma il livello in generale è alto, e si alza ogni anno di più. Sarà una battaglia ogni domenica. Noi abbiamo fatto qualche scommessa, ma penso che siano ragazzi che hanno voglia di lavorare, di farsi vedere e lavorare. Il gruppo può fare bene, ma tante squadre sono ben attrezzate. Quindi noi ci dovremo impegnare moltissimo, ancora di più rispetto agli altri anni. Ma il livello sarà alto in allenamento, e quando si lavora bene durante la settimana i risultati arrivano”.

    LA SCHEDA
    ANDREA GALLIANI
    NATO A: Desio (MB)
    IL: 06/01/1988
    ALTEZZA: 204cm
    RUOLO: schiacciatore
    CARRIERA:
    2002-2004: DVB Desio (Giov.)
    2004-2006: Merate (Giov.)
    2006-2008: Bre Banca Lannutti Cuneo (Giov.)
    2008-2009: Volley Team San Donà (B1)
    2009-2012: Cassa Rurale Cantù (B1/A2)
    2012-2013: Bre Banca Lannutti Cuneo (A1)
    2013-2014: Sieco Service Ortona (A2)
    2014-2017: Vero Volley Monza (A1)
    2017-2018: Monini Spoleto (A2)
    2018-2019: Vero Volley Monza (A1)
    2019-2023 Atlantide Pallavolo Brescia (A2)
    2023-…: Pool Libertas Cantù (A2) LEGGI TUTTO

  • in

    Italia-Polonia finisce 0-3, bene Bovolenta e i fratelli Porro

    La Polonia dei giocatori fatti e finiti batte in tre set l’Italia dei giocatori che si faranno. Questo ha detto il punteggio, quello che invece non raccontano a pieno i freddi numeri è che questa giovane Italia voluta da De Giorgi per affrontare la terza week di VNL, con il pass olimpico già conquistato e celebrato a fine gara con gli ormai noti cappellini, ha mostrato anche incoraggianti sprazzi di futuro.

    Orchestrati dalle sapienti mani di un Riccardo Sbertoli titolare in regia, così come da un Paolo Porro chiamato in causa spesso con il doppio cambio, Bovolenta e Luca Porro hanno dimostrato ancora una volta di valere già la nazionale maggiore (oggi rispettivamente 11 e 12 punti) e una maglia che li vedrà sicuri protagonisti negli anni del prossimo ciclo olimpico. Su certe scelte in attacco si dimostrano ancora un po’ acerbi nelle letture del muro avversario, ma quando scatenano il braccio fanno già dei discreti buchi per terra.

    foto Volleyball World

    In generale questa settimana, per questo gruppo azzurro, deve essere, e sarà, una settimana per fare esperienza e confermare in alcuni casi certe intuizioni del ct.

    Detto questo, il match contro Leon (top scorer con 18 punti) e compagnia cantante (15 di Kurek, 8 di Bieniek) non è stato quello che si può definire una bella partita. Gli errori, da una parte e dall’altra (22 totali per l’Italia, 27 per la Polonia), soprattutto al servizio, sono stati tanti. Qualche bel recupero, qualche bella difesa, qualche bell’attacco, ma nulla di eclatante, eccezion fatta per le solite bordate di Leon. Italia malino anche a muro, con appena 2 vincenti contro 8.

    Poco male, domani (ore 16.30) l’avversaria sarà la più abbordabile Bulgaria allenata da Blengini. Un test che questa Italia del futuro affronterà sicuramente con altro piglio dopo aver rotto il ghiaccio, a testa comunque alta, contro una corazzata.

    SESTETTI – De Giorgi parte con Sbertoli in regia opposto a Bovolenta, Recine e Luca Porro in banda, Mosca e Sanguinetti al centro, Laurenzano libero. Grbic risponde con l’artiglieria pesante: Juanusz-Kurek e Leon-Sliwka le diagonali principali, Bieniek e Kochanowski coppia centrale, Zatorski libero.

    1° SET – Dopo un avvio punto a punto, i polacchi piazzano subito un primo break lungo portandosi avanti 7-10 con Leon. Questa Italia, però, è giovane sì ma anche spavalda e si rimette in scia (11-12) con un ace di Bovolenta, che poi in attacco schiaccia anche a tutto braccio. Sbertoli lo cerca con continuità nella fase centrale del set, poi fa felice anche Luca Porro e gli azzurri restano allacciati (16-17) mostrando davvero una buonissima attitudine e personalità.

    La Polonia, allora, si affida alla maggiore esperienza e a suon di mani-out allunga ancora (16-19). De Giorgi chiama timeout e catechizza i suoi chiedendo di saltare a muro un filo dopo sulle palle alte. schiacciate . Il ct azzurro si gioca anche la carta del doppio cambio, schierando così contemporaneamente entrambi i fratelli Porro e Gironi opposto. Sul 22-23 rientra Sbertoli al servizio. Leon, con una gran diagonale, si conquista il set point e poi Kochanowski chiude il conto murando Bovolenta (22-25).

    foto Volleyball World

    2° SET – Inizia in equilibrio anche il set successivo, con l’inerzia del punteggio dalla parte dell’Italia (4-3) che poi trova anche il break di vantaggio approfittando di un raro errore polacco (5-3) e poi va avanti di tre (8-5) costringendo Grbic a fermare il gioco. Spingendo tantissimo al servizio con Fornal, la Polonia mette in difficoltà gli azzurri in ricezione e sempre con i mani-out di Leon ristabilisce la parità ai 9 per poi ribaltare la situazione: sotto 12-15 ora è De Giorgi a voler fare due chiacchiere con i suoi ragazzi.

    L’ace di Leon, a 126 km/h, rischia di lussare una spalla al povero Porro e manda i biancorossi sul +4 (17-21). Uno svantaggio che gli azzurri non riescono a ridurre, nonostante il doppio cambio frutti ancora un paio di ottimi attacchi, e alla fine si gira campo con Leon e compagni avanti due set a zero (21-25).

    3° SET – Tutto finito? Ancora no, perché questi azzurri hanno tutta l’intenzione di vendere cara la pelle. Questa volta la parità è regola e non eccezione dal primo al punto numero 15, poi i polacchi stampano due muri da paura e spostano dalla loro parte l’ago della bilancia. Il punto a punto continua comunque fino alla fase decisiva del set (20-20), poi ancora una volta l’esperienza e il maggior cinismo dei polacchi fanno la differenza (20-23). Gironi accorcia pizzicando le mani alte del muro, Recine tira lungo al servizio, altro punto costruito tutto dai fratelli Porro, ma alla fine i titoli di coda li fa partire un primo tempo alla velocità della luce di Bieniek.

    Italia – Polonia 0-3(22-25, 21-25, 22-25)Italia: Recine 8, Sbertoli 1, Sanguinetti 2, Bovolenta 11, Mosca 2, Porro L. 11, Laurenzano (L), Porro P. 0, Cortesia 0, Gironi 3. N.e. Bottolo, Rinaldi, Gaggini, Caneschi. All. De Giorgi .Polonia: Kurek 15, Leon 18, Śliwka 0, Kochanowski 3, Janusz 1, Bieniek 8, Zatorski (L), Komenda 0, Bednorz 0, Fornal 7, Bołądź 1, Huber 1. N.e. Popiwczak (L), Kłos. All. Grbic.Arbitri:  Cespedes Lassi Denny Francisco (DOM), Dziewirz Scott (CAN)Durata set:  25 , 26 , 26.Italia: 1 a, 17 bs, 2 mv, 21 et.Polonia: 2 a, 22 bs, 8 mv, 27 et.

    Di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO