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    Gabbiano, ritorna Mattia Catellani in cabina di regia

    MANTOVA – Nel roster 2024-2025 della Gabbiano Mantova, che via via prende sempre più forma, c’è un ritorno importante: è quello di Mattia Catellani, che dopo l’esperienza in serie B nella stagione 2022/2023, affiancherà il confermatissimo Niccolò Depalma, classe 2002 per 195 centimetri, in cabina di regia.
    Classe 1999 per 188 centimetri di altezza, nativo di Reggio Emilia, Catellani è reduce da un’annata in serie A2 con la maglia della Conad Reggio Emilia, durante la quale ha messo insieme sedici presenze: «Torno a Mantova molto volentieri – spiega Mattia – dopo l’esperienza in serie B di due anni fa. Conosco diversi giocatori dell’attuale rosa, miei ex compagni, e anche alcuni dei ragazzi arrivati in queste settimane. Ci aspetta un campionato di livello, dove sarà importante raggiungere quanto prima la quota salvezza e poi provare a toglierci qualche soddisfazione, come peraltro la squadra ha fatto nel corso dell’ultima annata. A livello tecnico, sono un palleggiatore che ama variare il gioco, in modo da non fornire punti di riferimento agli avversari, e far schiacciare tutti i compagni».
    Sbocciato nel settore giovanile di Modena Volley, Catellani ha vissuto la prima esperienza di livello a Brescia, nel 2018/2019, in serie A2. Poi, dall’annata successiva, il ritorno “alla base” a Reggio Emilia, sempre in A2, con la vittoria di campionato e Coppa Italia nella stagione 2021/2022. Nel 2022/2023 come detto la prima esperienza a Mantova, per poi tornare a Reggio lo scorso anno, con un torneo chiuso in undicesima posizione.
    Si procede intanto anche con i rinnovi, e questa volta, oltre a Depalma, tocca al reparto centrali. Conferma in blocco per Andrea Miselli, Jacopo Ferrari, Luca Tauletta e Matteo Zanini, pronti a dare ancora battaglia a centro rete.
    Ferrari, natio di Reggio Emilia, classe 1998 per 202 centimetri, sarà al suo terzo anno con la maglia biancazzurra. Miselli, pure reggiano, classe 1994 per 194 centimetri, sarà alla sua quarta stagione, mentre il veronese Zanini, classe 1994 per 200 centimetri, arriverà al quinto anno a Mantova. Completa il reparto Tauletta, classe 2003 per 201 centimetri, al secondo anno con la maglia della Gabbiano.
    Ufficio stampa Gabbiano Mantova – press@topteamvolley.it LEGGI TUTTO

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    Gianluca Cremoni: “Sorrento l’opzione più adatta alle mie esigenze”

    La batteria dei posto 4 si inaugura con un colpo da urlo messo a segno dal presidente Fabrizio Ruggiero. Sorrento ha infatti vinto la concorrenza di tanti club, per accaparrarsi le prestazioni del talentuoso bombardiere labronico Gianluca Cremoni. Classe 2007, il neo-schiacciatore biancoverde sta bruciando tutte le tappe: già punta di diamante del vivaio targato Lube Volley, è stato protagonista assoluto del trionfo della Nazionale U17 agli Europei di Podgorica. Capitano degli azzurri, 25 punti a referto nella finale vinta per 3-1 contro la Bulgaria, e la ciliegina sulla torta del premio come miglior opposto della competizione. Lui che non è un posto 2 di ruolo, ma sa essere multitasking sfruttando al massimo tutto il suo talento. Ora per lui i collegiali, l’Europeo Under 18 a Sofia, e poi di corsa a far entusiasmare il PalAtigliana.
    A Podgorica hai conquistato l’Europeo U17 mettendo giù il match-point e portando a casa il titolo di miglior opposto. Che emozione è stata, e che effetto fa vestire la maglia della Nazionale?“Vincere l’Europeo è stata un’emozione grandissima, perché si tratta della competizione più importante che abbia mai giocato finora. Chiudere la partita è stato fantastico, perché vuol dire che tutti miei compagni ripongono in me la propria fiducia. Il premio come miglior opposto è una cosa secondaria, perché quel che contava era ottenere il titolo. Vestire la maglia della Nazionale è sempre un piacere e un onore, perché significa essere tra i miglior 14 atleti della tua nazione, e rappresentarla ovunque si giochi. In più, indossare la fascia di capitano ti carica di responsabilità: devi saper guidare la squadra, mantenendo le calma, e contestualmente tenendo sotto controllo tutte le varie situazioni”. 
    Estate molto intensa, tra collegiali, Europeo e poi ripresa dei lavori qui a Sorrento. Con che spirito ti approcci ai prossimi impegni?
    “Sono molto entusiasta della nuova stagione, perché approdo in una nuova categoria che è la Serie A3, dopo aver militato per 2 anni in Serie B. Sorrento è una città splendida, e sono sicuro che mi accoglierà nel migliore dei modi. In Costiera c’è una grande società, supportata da uno staff importante. Non vedo l’ora di conoscere tutti i miei compagni, ed iniziare la stagione con il supporto della torcida Sorrentina”.
    Com’è nata la trattativa, e cosa ti ha convinto del progetto che ti è stato presentato?
    “La trattativa è nata da un forte interesse della società nei miei confronti, che si è concretizzata contattando il mio procuratore Birarelli. Tra le varie opzioni mi è sembrata quella più adatta alle mie esigenze, perché mi è stata prospettata la possibilità di essere terzo schiacciatore in Serie A, con la possibilità di mettermi in gioco insieme ad altri due professionisti. Tutto questo mi ha dato gli stimoli giusti, oltre al progetto in atto per le giovanili. Conoscevo gli allenatori presenti a Sorrento, ed anche la bellezza della città ha fatto sì che decidessi di cogliere questa opportunità”.
    Descriviti un po’: quali sono le tue principali caratteristiche tecniche?
    “Sono un giocatore che non si arrende mai. Molto carismatico, son sempre riuscito a dare una mano alla squadra sotto tutti i punti di vista. Da 2 anni indossavo la fascia di capitano sia alla Lube che in Nazionale, per cui mi ritengo un leader, una persona che riesce ad aiutare e guidare la squadra. Sono un posto 4 che sa attaccare anche da 2 e da 1: all’occasione posso ricoprire anche il ruolo di opposto, ma mi ritengo fondamentale uno schiacciatore”.
    Quali sono le tue ambizioni personali, e dove può arrivare il roster sorrentino?
    “Le mie ambizioni personali sono quelle di occupare il campo il più possibile, raggiungere i play-off con la squadra, e conquistare tutti gli obiettivi prefissi dalla società”.  LEGGI TUTTO

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    Federico Mazza alla Negrini CTE Acqui Terme

    La Negrini CTE Acqui Terme ha un nuovo centrale. Il primo volto nuovo che la Pallavolo La Bollente presenta in vista della prossima stagione è Federico Mazza, classe 1996, giocatore abituato a calcare palcoscenici di categoria superiore.
    Nella sua carriera, infatti, dopo essere cresciuto nel vivaio del Vero Volley, vanta ben sette stagioni in serie A2, di cui sei a Cantù (dal 2015 al 2017 e dal 2019 al 2023) intervallate da un’esperienza a Catania nella stagione 2018/19 ed una a Monza in serie A1 nella stagione 2017-18.
    Terminata l’esperienza comasca, un annata a Sabaudia in A3 con cui ha trovato la salvezza ed ora è pronto a tornare al nord con la maglia della Negrini CTE.
    Riguardo la sua esperienza, Federico racconta:
    “Sabaudia è stata la mia prima esperienza in A3. Sono quasi sempre stato a Cantù. Sono cresciuto nel vivaio del Vero Volley dove un anno ho affiancato la prima squadra di A1 come quarto, è stata un’esperienza emozionante che mi ha permesso per la prima volta di confrontarmi con realtà di alto livello. Ho voluto fare un’esperienza a Catania, dopodiché ho fatto altri quattro bellissimi anni a Cantù, poi lo scorso anno ho voluto cambiare aria e cercare nuovi stimoli scendendo di categoria. Nonostante un inizio negativo, alla fine ci siamo salvati con un nono posto. Sono molto soddisfatto anche delle mie statistiche personali”
    Cosa ti ha spinto ad accettare la proposta della squadra?
    “Ho voluto fortemente venire qui sia per la vicinanza a casa e sia per la qualità del progetto che mi ha proposto l’allenatore. Mi è piaciuto molto come si è posto con me e ho apprezzato la sua idea di lavoro in palestra e di avere una squadra di soli professionisti – prosegue il nuovo centrale acquese – Lui non lo conoscevo, al contrario conosco quasi tutti i miei futuri compagni, sia coloro che arriveranno con me e sia quelli rimasti dalla scorsa stagione. Con alcuni ci ho giocato assieme e con altri contro, sin dalle giovanili. 
    Che campionato sarà?
    “Saremo una squadra composta da alcuni giocatori che lo scorso anno erano in A2, questo mi fa pensare che sarà un campionato di grandi risultati e soddisfazioni. Essendo tutti professionisti di alto livello l’obiettivo sarà quello di fare più di quello che è stato fatto lo scorso anno, magari andando oltre il primo turno dei playoff. Voglio finire il campionato il più tardi possibile”
    In ultimo luogo Mazza carica i tifosi: “Invito tutti i tifosi al palazzetto carichi per fare il tifo” LEGGI TUTTO

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    Marinfranco Agrusti alza il muro per la Tinet

    Nuovo innesto in posto 3 per la Tinet Prata. Dopo averlo visto in campo svariate volte nella scorsa annata, negli incontri con la Wow Green House Aversa, lo staff dirigenziale e quello tecnico gialloblù hanno dato il semaforo verde alla trattativa e così Marinfranco Agrusti è diventato un nuovo giocatore gialloblù. Un nome di battesimo, il suo, decisamente inconsueto e lungo che è stato abbreviato presto in un nickname da campo ancora in uso: Maric!Il venticinquenne centrale di Castellana Grotte porterà quest’anno i suoi 2 metri al PalaPrata, dopo una carriera iniziata nella società di casa, una delle più rinomate d’Italia a livello giovanile, ad appena 10 anni. Dopo la trafila delle giovanili ha fatto parte per due anni del roster della prima squadra, avendo anche l’emozione dell’esordio in Superlega. Quindi altri due anni pugliesi, ad Alessano, intervallati da una stagione alla Emma Villas Siena. Infine lo scorso anno l’approdo in Campania ad Aversa.“Ed è stato bello venire a giocare contro Prata – è il ricordo del neo giocatore della Tinet – sono state gare combattute, molto competitive e qualcuna anche parecchio accesa, in un ambiente molto caldo e motivante”
    Cosa ti ha spinto ad accettare la “corte” di Volley Prata?
    “Ho avuto un contatto telefonico con il DS Sturam, mi ha illustrato il programma e il mio ruolo nella squadra e non ho potuto fare a meno di accettare la proposta”
    Hai già parlato con Coach Di Pietro? Quali sono le tue aspettative di squadra e personali per la prossima stagione?
    “Ho già parlato con Coach Di Pietro e sono sicuro che saremo una squadra insidiosa per i nostri avversari! Ho apprezzato le sue parole e ora non mi resta che rientrare in palestra ed iniziare un nuovo percorso di allenamento assieme a lui, lo staff e i miei compagni.”
    Se dovessi descriverti come giocatore che aggettivi useresti? Qual è il tuo punto forte in campo e quale invece il particolare da migliorare?
    “Posso dire di essere una persona competitiva, sono un giocatore che non molla mai anche nei momenti di difficoltà. Cosa migliorare? Ovviamente tutto! Credo sia fondamentale per un giocatore puntare a  migliorarsi sempre.”
    Invece fuori dal campo? Studi? Hai hobby e passioni particolari? Cosa ti piace fare nel tempo libero?
    “Nel mio tempo libero, principalmente d’estate, mi piace ascoltare podcast. Di solito prediligo quelli autobiografici che raccontano la carriera di importanti imprenditori o sportivi. Continuo a tenermi in forma andando in palestra, giocando a beach volley e, ovviamente non possono mancare i momenti di svago con gli amici” LEGGI TUTTO

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    Per Niccolò Cappelletti terza stagione con la ErmGroup San Giustino

    La ErmGroup San Giustino conferma un altro cardine della squadra: l’attaccante Niccolò Cappelletti, classe 1996 e 196 centimetri di altezza, che vestirà il biancazzurro per la terza stagione consecutiva. È arrivato con il passaggio nel campionato di Serie A3 Credem Banca e in due anni ha realizzato 762 punti in totale, dei quali 346 nel primo e 416 nel secondo, quando ha ricoperto nelle iniziali 10 partite il suo ruolo di schiacciatore alla banda per poi sostituire l’infortunato Simone Marzolla e rivelarsi efficace anche come opposto (dove aveva giocato in precedenza anche nel tie-break della partita di Bari), risultando il “martello” più prolifico della ErmGroup con una media di prolificità pari al 42,9%. Senza dimenticare la sua potente battuta: ben 59 gli ace, che lo hanno consacrato “re” della specialità in A3 e che nello score si sommano ai 21 muri vincenti. Il top personale dell’annata 2023/’24 nella partita di andata contro la Smartsystem Fano, quando i punti messi a segno sono stati 30. Un presupposto fondamentale, la permanenza del forte atleta perugino, per mantenere alto il livello dell’organico e il fatto che San Giustino vi sia riuscito, nonostante le numerose richieste a lui avanzate, trasforma in una sorta di “colpo grosso” quello che all’atto pratico è stato un rinnovo. “Non nego di certo che, dopo le prestazioni messe in mostra nel passato campionato – sottolinea Cappelletti – mi fossero giunte offerte anche interessanti, ma sono voluto rimanere fedele al progetto di San Giustino e alla sua validità. I programmi della società, che prevedono in prospettiva il salto di qualità, mi hanno rassicurato e quindi convinto a restare”. Semmai, per Cappelletti è previsto il ritorno in posto 4. “Sì, mi riprendo il mio ruolo, che è quello nel quale mi ci sento di più: ho nelle corde anche le prerogative da opposto, ma sono “nato” come attaccante alla banda. È questa la mansione a me più affine, quella sulla quale ho costruito la mia carriera. L’esperienza da opposto è divenuta un arricchimento del mio bagaglio e quindi un valore aggiunto, per cui all’evenienza sarò di nuovo pronto come ho fatto in dicembre, quando ho detto “sì” per il rapporto eccezionale che mi lega alla società. Ho accettato di mettermi alla prova, sapendo che avrei potuto anche fallire e invece fin da subito ho preso fiducia e consapevolezza nei miei mezzi”. Le dichiarazioni in proposito del direttore sportivo Valdemaro Gustinelli sono assai più di un semplice motivo di soddisfazione: “Potremmo usare fiumi di parole per descrivere l’importanza della conferma di Cappelletti – afferma – e soprattutto per valutare la stagione appena trascorsa. Questa volta preferisco usare le parole e non i numeri per dire che a Niccolò tutti noi dobbiamo tanto: è stato veramente di esempio e non nego che ci siamo attaccati alle sue prestazioni nel momento in cui abbiamo capito che, senza Marzolla, sarebbe toccato a lui spostarsi in posto 2. Nessuno si sarebbe minimamente immaginato che Niccolò avrebbe degnamente rimpiazzato Marzolla; anzi, a un certo punto sembrava che avesse sempre giocato in quel ruolo, per cui… chapeau! Chapeau all’atleta, chapeau all’uomo, chapeau a tutto! Nick è stato infatti a lungo corteggiato da molte delle realtà più importanti di serie A3 e credo che anche qualche società di A2 fosse interessata alle sue prestazioni, ma lui ha sposato la causa della Pallavolo San Giustino e al momento dell’accordo ci siamo reciprocamente fatti una promessa che spero potremmo svelare nel momento in cui si avvererà. Per ora, dico solo che la sua presenza all’interno del gruppo per noi rappresenta una garanzia di qualità, di continuità nel rendimento, di freschezza fisica e di mente sgombra. Ripartiamo da “aceman” della stagione 2023/’24 e dalla sua grande volontà di portare la Pallavolo San Giustino sempre più in alto. Per ora gli faccio gli auguri (ai quali si aggiungono quelli di tutto lo staff n.d.a.), visto che tra poco convolerà a nozze con la dolcissima Ginevra, ma poi lo aspettiamo per ripartire di slancio la prossima stagione”.
    Claudio Roselli
    Ufficio stampa
    ErmGroup Pallavolo San Giustino LEGGI TUTTO

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    Alle porte il 2° torneo di beach volley targato Lube nel Cuore

    La passione biancorossa pulsa più che mai e prende forma sulla spiaggia dello chalet I due re di Civitanova Marche con la seconda edizione di ‘Lube nel Cuore on the beach’, torneo di volley 4×4 misto sull’arenile sud. Domani, sabato 15 giugno, tra una partita e l’altra della kermesse griffata Delta Motors, con il patrocinio del Comune di Civitanova, i tifosi organizzati lanceranno la campagna tesseramenti 2024/25 per iscriversi al Club Lube nel Cuore e supportare con un fronte compatto la Cucine Lube Civitanova di Giampaolo Medei nella nuova stagione agonistica in SuperLega Credem Banca.
    L’orario d’inizio del torneo è fissato alle 8.30 sul campo dello stabilimento balneare, con allestimenti di GS Copy di Macerata. Ad accogliere le nove squadre iscritte alla competizione e gli appassionati che assisteranno all’iniziativa sarà il colpo d’occhio delle vetture Delta Motors esposte sulla strada adiacente. Il programma prevede un’intera giornata di beach volley con una parentesi istituzionale riservata all’assemblea dei soci del tifo organizzato. Le premiazioni, con in palio l’ambito trofeo per i vincitori e una cena offerta dal ristorante I Due re, sono previste in serata (intorno alle 18.30) e potrebbero coinvolgere figure di spicco dell’A.S. Volley Lube e dell’amministrazione locale. A fine giornata i Predators si concederanno una cena sociale di buon auspicio in vista della prossima annata di grande pallavolo.
    Per avere i dettagli sulla formula del torneo e informazioni sui partecipanti è possibile consultare la pagina Facebook ufficiale di Lube nel Cuore. LEGGI TUTTO

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    Domenica via alla 17^edizione del BIG Camp. Record di iscritti: 1.316

    Trento, 14 giugno 2024
    Conto alla rovescia terminato per l’edizione 2024, la diciassettesima di sempre, del Trentino Volley BIG Camp. Domenica 16 giugno, sul Monte Bondone di Trento, prenderà il via infatti il primo dei sette turni settimanali programmati in rapida sequenza per il tradizionale evento estivo del Club gialloblù dedicato al Beach, Indoor e Green Volley (da qui l’acronimo B.I.G) e realizzato grazie alla collaborazione del Comune di Trento.Il camp estivo gialloblù, che si protrarrà sino al 3 agosto sviluppandosi su quarantadue giorni di attività, è ormai diventato una piacevole abitudine per la Società di via Trener, ma anche per i partecipanti e le loro famiglie. Come da tradizione, è dedicato ai ragazzi e le ragazze che hanno un’età compresa fra i 10 e i 17 anni, che vogliono trascorrere le proprie vacanze immersi nella natura. La cura di ogni minimo particolare e l’attenzione ai dettagli e al benessere di tutti da sempre sono peculiarità distintive dell’iniziativa, che giustificano il grande appeal che storicamente può vantare.Ancora prima di tagliare il nastro inaugurale, il BIG Camp 2024 passerà infatti alla storia come quello che ha fatto registrare in assoluto il maggior numero di iscrizioni: in totale ben 1.316 (238 in più del 2023); proprio per questo motivo, rispetto al recente passato Trentino Volley ha deciso di organizzare un turno in più (sette invece dei tradizionali sei) e di anticipare di due settimane il via all’iniziativa, che solitamente iniziava nell’ultimo weekend di giugno. Il dato totale potrebbe crescere ancora, tenendo conto che nella seconda settimana di attività (in programma fra il 23 ed il 29 giugno) sono disponibili ancora una ventina di posti. Il picco si registrerà nei periodi numero 3 (30 giugno-6 luglio), 4 (7-13 luglio), 6 (21-27 luglio) e 7 (28 luglio-3 agosto) con oltre 210 partecipanti. L’evento attira giovani da tutta Italia (Lombardia, Trentino-Alto Adige, Umbria, Sardegna e Veneto le regioni che portano il maggior numero di partecipanti in Bondone), ma piace molto anche all’estero, come dimostrano le richieste pervenute da Austria, Belgio, Bulgaria, Cina, Estonia, Germania, Inghilterra, Lituania, Lussemburgo, Portogallo, Repubblica Ceca, Spagna, Stati Uniti, Svizzera.L’arrivo dei ragazzi presso lo Chalet Caminetto e lo Chalet Dolomiti, gli alberghi che ospiteranno i partecipanti al camp e che fungeranno da quartier generale del progetto, è previsto a partire dalle ore 15 di domenica; le strutture che dal giorno successivo diventeranno il centro dell’attività del BIG Camp saranno invece i campi da gioco di beach volley, quelli di green e quelli regolamentari 9×9 realizzati subito sotto l’Hotel Montana.I cinque giorni di attività di ogni turno saranno caratterizzati dal gioco della pallavolo in tutte le sue declinazioni possibili sia al mattino sia al pomeriggio, ma anche da momenti di svago, dall’incontro con il BIG Ospite settimanale (un campione di SuperLega o della squadra femminile di Serie A2) e da una gita nella mattinata di ogni mercoledì per poter ammirare la rigogliosa natura che caratterizza il Monte Bondone in questo periodo dell’anno.Nell’apposita sezione del sito internet di Trentino Volley, raggiungibile direttamente cliccando www.trentinovolley.it/bigcamp, sono disponibili tutte le informazioni sull’attività.
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    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    YUASA, CONFERMATO ANDREA MATTEI: “HO SOLO TANTA VOGLIA DI GIOCARE”

    GROTTAZZOLINA – Classe ‘93, con sei campionati già disputati nella massima serie distribuiti tra Padova, Latina, Sora, Siena e Cisterna, Andrea Mattei può essere considerato tra i veterani della Superlega. Nel 2024/25 il forte centrale continuerà a vestire la maglia della Yuasa Battery Grottazzolina.
    Nella stagione che ha consacrato la squadra nelle grandi dell’Olimpo del volley, il mese di maggio ha visto Mattei fermo ai box, per un infortunio alla mano, occorsogli proprio nell’ultimo impegno stagionale con la finale della Supercoppa. Ora sta lavorando, sotto continuo controllo medico, per tornare in piena forma per la preparazione estiva: “Sono ormai senza fastidi, sto tenendo il tutore per facilitare la guarigione e tra qualche giorno iniziamo la riabilitazione attiva”.
    Con 71 muri vincenti e un’efficienza in attacco del 52,75%, nel suo ruolo Mattei è stato tra i migliori in A2. La prima promozione nella massima serie l’aveva vissuta dieci anni fa con Padova: “Riconquistare la Superlega è stato molto importante, voglio viverla fino in fondo e tornarci con una squadra che mi ha confermato fin da subito è qualcosa di straordinario, ti fa capire che quello fatto in stagione, non solo a livello sportivo ma anche umano, la società lo ha apprezzato e per un giocatore è qualcosa di molto gratificante”.
    Tanta esperienza, molto ampia la sua conoscenza nel massimo campionato italiano: “Ho vissuto i campionati con le retrocessioni bloccate. Le squadre avevano i famosi ‘giocatori scommessa’ che magari venivano fuori dal vivaio… Poi quando sono state reintrodotte le retrocessioni, sono esplosi i top player, vedi Leal, Grozer e tantissimi altri nomi che negli ultimi anni si sono affacciati nel panorama del volley italiano. Tutti i club si sono organizzati per essere competitivi e per questo possiamo definirlo il campionato più bello del mondo”.
    Tutta la grinta di Andrea Mattei (ph. Marziali)
    Una prima stagione con la maglia della Yuasa Battery che ha fatto scoprire ad Andrea la realtà di Grottazzolina: “Tutti me ne avevano sempre parlato benissimo, sia per il progetto sia per l’ambiente. Quando il mio procuratore mi ha proposto l’opportunità di trasferirmi a Grotta, beh… non ci ho pensaro due volte. La squadra che via via ha preso coscienza delle proprie possibilità è stata la spinta ancora più in alto dalla voglia di pallavolo che si respira nell’aria in ogni ambiente vicino alla realtà sportiva”. La promozione in Superlega è arrivata dopo un campionato dove il primo posto in classifica non è mai stato messo in discussione: “Mi aspettavo più equilibrio nel corso della regular season, la nostra marcia è stata inarrestabile. Il nostro gruppo ha lavorato fin da subito per portare a casa quello che per noi era l’obiettivo principale. Tutti protagonisti di un sogno, di una gran bella storia sportiva”.
    Ora a Mattei spetta un’estate di lavoro ma senza scordare il riposo: “Al momento niente vacanze, perchè non posso prendere le valigie in mano (ride). Sono a Taranto, poi dopo le visite della mano passerò l’estate a godermi la mia famiglia a Roma. Vedrò se riuscirò a ritagliarmi del tempo per una vacanza lampo ma tutto sempre dopo i controlli medici”
    Ad agosto si tornerà in palestra per cominciare a vivere il sogno Superlega ed Andrea ha piena fiducia nelle scelte che la società sta facendo: “La società sta operando molto bene sul mercato. A Grottazzolina si dà molta importanza anche ai valori. La società dà peso a molte cose non solo tecnicamente, ma anche umanamente, perché la cosa importante è avere feeling in campo ed armonia nello spogliatoio”.
    Tante le novità in casa Yuasa Battery, tra queste il cambio del palasport amico per questioni di regolamento: “I nostri tifosi si sono sempre dimostrati di gran supporto, il settimo uomo in campo. Ogni match sugli spalti è stato vissuto come una finale. Saranno decisivi anche in Superlega e nel nuovo palasport che sarà individuato dalla società”. LEGGI TUTTO