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    L’Eagles mette alle corde la Trentino Energie, ma il golden set è delle argentelle: è B1

    La Trentino Energie si aggiudica, dopo mille sofferenze, il golden set di Rubano e si guadagna la promozione in serie B1. Un risultato messo nel mirino ad inizio stagione e conquistato crescendo giornata dopo giornata, diventato sempre più realistico quando la squadra ha avvinghiato il primato nel girone D nella sesta del girone di ritorno, senza mollarlo più fino all’11 maggio, e trasformatosi in realtà ieri sera, al termine della doppia sfida con la capolista del girone C, che ha proposto due copioni completamente diversi fra loro.

    Si tratta della seconda promozione in B1 del Progetto VolLei, dopo quella conquistata nel 2017 dal gruppo allenato da Maurizio Moretti, due successi uniti da un filo rosso, in campo, rappresentato da Aurora Bonafini e Katerina Pucnik, presenti e decisive in entrambi i casi. Ma questa è stata anche una vittoria di Mario Martinez, allenatore di lungo corso con le spalle larghe, che ha fatto crescere tecnicamente le più giovani, ha affidato compiti molto precisi ad ogni atleta ed ha mantenuto sempre “sul pezzo” la squadra, centrando l’obiettivo grosso in due sole stagioni. E lo è stata, naturalmente, per Patrizio Bonafini, deus ex machina di tutti i successi raccolti dal Progetto VolLei dalla sua fondazione ad oggi, ovvero dal 2010, quando partì in collaborazione con la Trentino Volley per poi legarsi al Marzola ed infine dalla stagione 2012-2013 all’Argentario.

    Si sono meritate questo traguardo anche Serena Sfreddo, ormai una bandiera di questa società; le giovani Chiara Groff, Monika Costalunga e Amelie Pixner, che sono cresciute, soffrendo, ma senza mai mollare; i liberi Sofia Battistoni e Ilaria Garbo, alternatisi senza sosta per l’intera stagione, anche se ieri la più giovane, Sofia, ha patito la pressione del match e a metà del primo set ha lasciato il campo ad Ilaria; Matilde Zara e Laura Della Valentina, che hanno offerto a Martinez la possibilità di operare sistematicamente un doppio cambio rivelatosi vincente in tantissime occasioni, compresi i due set vinti ieri; Alessia Bulegato, che quando è stata chiamata in campo ha portato energia e servizi incisivi. Una grande gioia per tutte, una promozione che mancava alla pallavolo femminile trentina dalla stagione 2017-2018, quando toccò al Volano compiere questo salto, anche in quel caso senza dover passare dai playoff, che fino allo scorso anno non coinvolgevano la prima classificata. L’Argentario è stato più forte anche di questo nuovo ostacolo in più.

    Nel piccolo impianto di Rubano la Trentino Energie schiera per l’ennesima volta il settetto base e non può essere diversamente; l’Eagles Vergati ripropone l’assetto impiegato da metà del primo set in terra trentina, ovvero con la regista Nicole Guidolin, l’opposta Nicole Dotta, le schiacciatrici Alessia Campagnaro e Alessia Sanvido, le centrali Jessica Sturaro e Anna Tiso, il libero Giada Morbiato.

    Il primo punto dice già molto del tipo di match, di pura sofferenza, che dovrà affrontare l’Argentario, è un ace di Guidolin su Battistoni, seguito da un contrattacco di Dotto (2-0). La squadra ospite si tiene in scia, aiutata da un paio di errori veneti e da un muro di Costalunga, poi sembra dare l’impressione di poter cambiare marcia quando la numero 14 trentina raccoglie un ace su Sanvido e Pixner subito dopo la mura (7-8). Fino al 9-9 si lotta alla pari, poi i turni al servizio di Sturaro, Guidolin e Campagnaro danno una spallata alla frazione: la ricezione trentina finisce in una buca e il cambio palla si paralizza. Un errore di Pucnik, un ace sulla numero 12, ma soprattutto quattro muri quasi consecutivi di Dotta (3) e Tiso sull’intero terzetto di palla alta trentino spianano la strada alle padovane per andare a prendersi la prima frazione (17-11). Mario Martinez ha già utilizzato i due timeout e ha già mandato in campo Garbo per impiegarla senza pause di qui alla fine. Fino al 19-14 la Trentino Energie non dà segnali di reazione, poi improvvisamente si accende quando va in battuta Costalunga, che apre la serie con un ace, poi vanno a segno Pucnik e due volte Della Valentina (muro e attacco) riaprendo un set che sembrava senza storia (19-19). Il Sarmeola si riprende, aiutato da due errori della marcatissima Pucnik, e con un ace di Ferrarese, entrata all’uopo, stronca le velleità delle ospiti (23-19). Chiude il set il quarto ace padovano di Sturaro su Costalunga (25-21).

    Ora, se non altro, le difficoltà proposte da questo match sono ben chiare. La Trentino Energie vorrebbe giocare la propria pallavolo, ma non è assistita dall’attacco e soprattutto dal muro, che di solito risolve molte situazioni difficili. Il buon approccio al secondo set (0-2) viene subito annullato da un errore e da una incredibile carambola in difesa che cade casualmente nel campo trentino. Il primo allungo padovano (8-5 con Dotta e Campagnaro protagoniste) viene neutralizzato da un ace di Costalunga e un attacco di Pucnik, ma poi, quando tocca a Sturaro portarsi sulla linea dei nove metri, cala il buio nella metà campo ospite: un muro di Campagnaro su Pixner, tre attacchi vincenti di Dotta e due punti di Tiso a muro e con un facile tocco creano un divario incolmabile, stavolta per davvero, fra le due contendenti (15-8). L’Argentario è chiuso all’angolo e subisce tecnicamente e psicologicamente l’irruenza dell’Eagles, che continua ad andare a segno con i fondamentali della fase break, battuta e muro, e si carica sempre di più in vista di un obiettivo sempre meno lontano. Nel finale fa tutto la scatenata Sturaro, due fast e un muro, e la Trentino Energie va ad un nuovo cambio di campo sul 25-14 e con tanti pensieri nella testa.

    L’Eagles ha completato solo metà dell’opera, è vero, ma tenendo questo passo può arrivare fino in fondo. Nella terza frazione le padovane allentano un po’ la presa e qualcosa cambia. In avvio di set un errore di Campagnaro (pallonetto troppo lungo) e gli attacchi di Pixner e Groff danno una spinta inedita alla Trentino Energie (2-5), alla quale Sarmeola non riesce a rispondere con la solita prontezza, anche se riesce a riportarsi a -1 con la solita Dotta (8-9). Un ace corto di Groff dà nuova carica alle argentelle, che sul 12-14 prendono il volo, aiutate dalle battute float di Costalunga, che creano moltissimi problemi alla ricezione veneta. Ora le parti sono ribaltate, è l’Eagles che non mette più a terra un pallone, anzi commette due errori in attacco, che, uniti alle bordate della ritrovata Pucnik, fruttano un 12-20 che blinda la frazione, stavolta a favore delle ospiti. Civiero cambia mezza squadra, anche per permettere alle big di tirare il fiato, e senza alcuna fatica l’Argentario cavalca verso il 15-25, che cambia molte cose, non tanto algebricamente, visto che Sarmeola rimane a due set di distanza dalla qualificazione, esattamente come prima, ma psicologicamente, perché spezza un trend pesante e potenzialmente letale.

    Ora tutto può succedere. Anche che la squadra di casa ritrovi subito le energie mentali per ricominciare a giocare la pallavolo aggressiva dei primi due set con la solita complicità di un Argentario poco lucido e teso come una corda di violino, leggi gli errori di Pixner, Groff e Pucnik in attacco. Tutta manna per l’Eagles Vergati, che raccoglie anche due ace consecutivi con i servizi radenti di Sanvido, portandosi sul 9-6 senza grosse fatiche. Nonostante le difficoltà le argentelle riescono a non perdere di vista le avversarie, che non sono affatto immuni da errori, così fino all’11-10 (murone di Groff) rimangono in corsa. Poi però due rotazioni con Pucnik in seconda linea vengono sfruttate al meglio dalle padovane, che ingabbiano Costalunga (errore e muro di Dotta) e poi difendono e ricostruiscono in maniera fin troppo facile scappando sul 19-12. La Trentino Energie, prima di arrendersi, si rianima con il doppio cambio. Le battute profonde di Zara mettono in grossa difficoltà la ricezione di casa, Costalunga ritrova i colpi migliori (3 attacchi vincenti) e Sanvido mette pure sul piatto un errore, tanto che Civiero deve chiamare due time out a distanza ravvicinatissima. Sul 19-17, però, sale in cattedra la solita Sturaro con una fast e un muro su Pixner, alla quale viene poi fischiato un fallo di doppia del tutto inesistente. Campagnaro e un ace di Sturaro chiudono la frazione 25-18. Si va inevitabilmente alla lotteria del golden set, che le padovane si sono indubbiamente meritate.

    Il caldo si fa sentire, le squadre sono stanchissime, ma si giocano la stagione. L’avvio della Trentino Energie, sembra un prolungamento della quarta frazione, quindi fiacchissimo, un 4-1 costruito dalla scatenata Dotta con due attacchi e un block su Pucnik. Chiara Groff dà una mano alla squadra a rivedere la luce, ma nel 5-5 che apre nuovi scenari ci sono anche due errori di Dotta e Sanvido. Sul 6-6 scatta di nuovo il doppio cambio trentino e un’azione lunghissima viene chiusa da un facile tocco sotto rete di Pixner, un’altra da un attacco in rete della stessa laterale padovana (7-9). Ormai a fare la differenza sono solo le residue energie fisiche e mentali. Amelie Pixner batte sulla stessa, sfibrata, Sanvido, che manda il bagher sul muro della palestra (8-11), un punto di importanza fondamentale, anche se l’Eagles riesce a reagire ancora con gli attacchi di Campagnaro e Dotta e con un muro dell’opposta su Della Valentina. Siamo 11-11, la tensione si taglia con il coltello nella palestrina di Sarmeola e a questo punto in campo ci sono solo i servizi di Aurora Bonafini e gli attacchi di Katerina Pucnik: suo il cambio palla dell’11-12, suoi i due attacchi e lo smash su ricezione lunga che trascinano la Trentino Energie fino all’11-15 che lancia l’urlo liberatorio e la festa.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Parte domani alle 14,30 la campagna abbonamenti di Modena Volley!

    Domani, lunedì 27 maggio alle 14,30 prenderà il via la campagna abbonamenti di Modena Volley. La novità principale della campagna abbonamenti riguarda la promo famiglia. In base al settore scelto, uno dei due genitori paga il prezzo intero ed il secondo ha diritto ad uno sconto del 5%. Per quanto riguarda i figli, ognuno di loro ha diritto ad uno sconto del 15% sul prezzo della tariffa di appartenenza. Questa promozione vale sia per i rinnovi che per i nuovi abbonamenti e non è obbligatorio che tutti i membri del nucleo familiare sottoscrivano l’abbonamento nello stesso settore. Sarà possibile effettuare questo abbonamento solo presso il PalaPanini, previa presentazione dell’autocertificazione dello stato di famiglia che si potrà trovare sul sito online di Modena Volley. Promozione valida per tutti i settori, tranne centralissimi e tribunissima.
    L’altra novità riguarda il merchandising. All’abbonato saranno consegnati due coupon con altrettante promozioni: 30 euro di sconto sull’acquisto della t-shirt gara e 10 euro di sconto sulla t-shirt tifoso gialla. I coupon verranno consegnati insieme alla tessera abbonamento a Settembre e potranno essere usati entro il 31 ottobre 2024 presso lo store del PalaPanini.
    Le fasi saranno le seguenti:
    Prima Fase dal 27 maggio al 12 giugno, rinnovo stesso posto: il rinnovo dell’abbonamento è riservato esclusivamente agli abbonati della stagione 2023/24 che desiderano mantenere lo stesso posto. Per rinnovare l’abbonamento e mantenere il proprio posto, i vecchi abbonati devono avere a disposizione il numero di Rinnovo Abb. sul retro della tessera abbonamento della scorsa stagione.
    Seconda Fase dal 17 al 23 giugno, rinnovo con cambio posto: il rinnovo dell’abbonamento in questa seconda fase è riservato esclusivamente agli abbonati della stagione 2023/24 che desiderano modificare il proprio posto. Per rinnovare l’abbonamento e mantenere il proprio posto, i vecchi abbonati devono avere a disposizione il numero di Cod. Accesso sul retro della tessera abbonamento della scorsa stagione.
    Vendita Libera dal 24 giugno fino alla prima gara di campionato in casa, vendita libera dedicata a tutti coloro che desiderano sottoscrivere un nuovo abbonamento.
    L’abbonamento per la stagione 2024/25 dà diritto all’accesso al PalaPanini per tutte le partite che Modena Volley disputerà in casa: Regular Season, Playoff e Coppa Italia. Non sono comprese nell’abbonamento eventuali Final Four che Modena Volley disputerà o organizzerà, anche al PalaPanini. Disponibili abbonamenti per Under 12 e Under 23 a tariffa ridotta. Per i nostri tifosi diversamente abili sono disponibili biglietti e abbonamenti a tariffe agevolate.
    Cosa serve per rinnovare l’abbonamento? Presso il PalaPanini, gli abbonati della stagione 2023/2024 dovranno portare con sé il vecchio abbonamento. Per il rinnovo o la sottoscrizione di un nuovo abbonamento online è sufficiente registrarsi al sito vivaticket.it ed essere in possesso della tessera della stagione precedente. Per rinnovare l’abbonamento, mantenendo o modificando il proprio posto, i vecchi abbonati devono inserire il numero di Rinnovo Abb. (per mantenere il proprio posto) o il numero di Cod. Accesso (per modificarlo). Entrambi i numeri si trovano sul retro della tessera abbonamento della scorsa stagione.
    Gli abbonamenti possono essere sottoscritti: online sul sito vivaticket.it o in tutti i punti vendita vivaticket sul territorio nazionale, presso l’atrio del PalaPanini dal lunedì al venerdì dalle 14.30 alle 18.30. Gli uffici del PalaPanini rimarranno chiusi da lunedì 5 a venerdì 16 agosto, pertanto la sottoscrizione di nuovi abbonamenti non sarà effettuata presso la nostra sede. Rimarrà comunque possibile sottoscrivere nuovi abbonamenti online sul sito vivaticket.it o presso tutti i punti vendita vivaticket.
    Quali sono le modalità di pagamento? Online su vivaticket.it è possibile pagare con carta di credito. È inoltre possibile, in fase di checkout, rateizzare il pagamento in 3 tranche senza interessi. Presso i punti vendita Vivaticket e al PalaPanini è possibile pagare in contanti o con mezzi di pagamento elettronici, ma non è possibile effettuare il pagamento rateizzato.
    Tutti i dettagli e informazioni più approfondite saranno disponibili da domani sul sito www.modenavolley.it LEGGI TUTTO

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    Boy League, splendido quinto posto per i piccoli Block Devils

    I giovanissimi under 14 di coach Moscioni, dopo aver conquistato un posto nella fase eliminatoria di aprile, giocano alla grande anche alla Final Eight di Fano svoltasi nel fine settimana. Un bell’avvio di girone con la vittoria di misura con Modena e la sconfitta di misura con Brugherio, nella sfida decisiva per la semifinale passa Padova per pochi palloni. La vittoria di stamattina con Ravenna nella finale per il quinto posto vale un piazzamento prestigioso per tutto il settore giovanile

    Si è chiusa con uno splendido quinto posto finale la Final Eight della Del Monte® Boy League per i giovanissimi della Sir Susa Vim Perugia.Nella competizione riservata agli atleti under 14 organizzata dalla Lega Pallavolo Serie A e riservata ai settori giovanili di Serie A svolta a Fano da venerdì a domenica i piccoli Block Devils di coach Moscioni giocano alla grande al cospetto del gotha a livello nazionale per la categoria.Dopo aver conquistato uno degli otto posti per la kermesse nella fase eliminatoria dello scorso aprile disputato al PalaSir di Santa Maria degli Angeli, i piccoli bianconeri chiudono al terzo posto il girone F che comprendeva anche Emmeti Clima Modena Volley, Gamma Chimica Brugherio e Pallavolo Padova mentre nel girone E figuravano Consar Ravenna, Cucine Lube Civitanova, Itas Trentino e Puliservice Acqua S. Bernardo Cuneo.Esordio con vittoria venerdì pomeriggio contro Modena per i Block Devils che la spuntano 2-1 (parziali di 25-21, 25-18, 19-25). Ieri mattina nella seconda gara contro Brugherio, una delle favorite della competizione, i ragazzi giocano con qualità e determinazione uscendo dal campo con una sconfitta di misura 1-2 (parziali di 15-25, 25-16, 17-25). Nel pomeriggio di sabato la sfida decisiva con Padova per il passaggio alla semifinale vede la Sir Susa Vim Perugia ancora protagonista di una gara importante contro un altro avversario di rango. I primi due parziali si giocano sempre sul filo dell’equilibrio con i bianconeri che mancano anche qualche occasione per chiudere e cedono 26-28 e 25-27. Nel terzo set, con il risultato ormai acquisito, Padova si impone 9-25.Il terzo posto nel girone porta dunque i giovani Block Devils alla finale di stamattina contro Ravenna per il quinto posto. Ed ancora una volta arriva una partita eccellente dei ragazzi che vanno sotto dopo un primo set molto combattuto (23-25), ma non si abbattono e la reazione porta nei successivi due set alla vittoria 2-1 (25-20 e 15-7 nel parziale finale) con la festa che impazza nella metà campo bianconera.Il commento alla tre giorni di Fano del tecnico Andrea Moscioni:“Nel girone di qualificazione i ragazzi credo abbiamo fatto vedere delle belle cose. Parlo sia della vittoria con Modena che della gara con Brugherio nonostante la sconfitta perché abbiamo fornito una bella prestazione contro un avversario di altissimo livello. Nella partita decisiva con Padova abbiamo perso i primi due set ai vantaggi e quindi ci è mancato qualcosa, per quanto pochissimo, per entrare tra le prime quattro. Ma i ragazzi non si sono persi d’animo e stamattina contro Ravenna per il quinto posto è arrivata un’altra bella partita ed un’altra bella vittoria. Aldilà del risultato è stata un’esperienza assolutamente positiva per i ragazzi che hanno acquisito tanta consapevolezza nelle proprie potenzialità. Ci siamo confrontati con alcuni dei settori giovanili più importanti d’Italia e penso che abbiamo ben rappresentato in campo quello che cerchiamo di fare con i nostri giovani tutti i giorni in palestra. Siamo tutti molto contenti, un quinto posto nazionale è un risultato prestigioso per il quale, se oggi abbiamo addirittura qualche piccolo rammarico, avremmo messo la firma prima di partire”.Grande soddisfazione naturalmente anche della società bianconera per il piazzamento molto importante dei propri ragazzi in una competizione di grande fascino ed importanza come la Boy League.Questa la rosa della Sir Susa Vim Perugia impegnata nelle Final Eight di Boy League:Buompadre Lorenzo, Covarelli Lorenzo, Pellegrini Pietro, Valocchia Lorenzo, Fabbri Stefano, Bertoia Jacopo, Grbic Milos, Mancinelli Bernardo, Evangelisti Tommaso, Tamagnini Giorgio, Dornescu Luca, Ndongomo Nangfack Giulio, Galiano Alessio (libero), Perticoni Mario (libero). All. Moscioni Andrea, vice all. Piacentini Andrea.
    UFFICIO STAMPA SIR SUSA VIM PERUGIA LEGGI TUTTO

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    Personal Time, Francesco Guastamacchia saluta San Donà

    E’ arrivato il momento dei saluti per Francesco Guastamacchia. Il centrale, che è stato uno dei punti di forza del gruppo allenato da Daniele Moretti, nella prossima stagione giocherà altrove. Il presidente Fabio Zuliani e tutto lo staff dirigenziale augurano a Francesco le migliori soddisfazioni per il proseguo della sua carriera agonistica. Grazie di tutto Francesco.
    Queste le sue parole di saluto: “Quella appena conclusa – commenta Guastamacchia – è stata  una stagione di crescita sia livello pallavolistico che tecnico grazie all’allenatore e ai compagni.  Ho conosciuto un sacco di persone fantastiche. E’ stato davvero importante per me giocare con la maglia della Personal Time”.
    Poi aggiunge: “Ringrazio tutto lo staff, la dirigenza e soprattutto il pubblico, spero che sia siano divertiti. E’ stato un piacere giocare qui a San Donà, grazie davvero a tutti per il supporto, vi porterò sempre con me”.

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    Personal Time, il rompete le righe al Manà RistoPizza

    Quella che è appena andata in archivio è stata una stagione straordinaria per la Personal Time. Gli uomini di Daniele Moretti sono arrivati in finale per salire in serie A2, un risultato incredibile. Tutte le cose belle si chiudono. E la maniera migliore per mandare in archivio un capitolo prima di aprirne un altro, è trovarsi a cena tutti insieme. Squadra, staff tecnico, dirigenti e tutti i volontari che sono fondamentali per l’attività di un club.
    Venerdì sera tutti insieme seduti al Manà RistoPizza di San Donà: grazie per l’ospitalità. Un’ultima cena seduti allo stesso tavolo, i ricordi e i sorrisi dell’anno appena trascorso dove sono state centrate tante imprese. I saluti fra chi resta e chi andrà altrove con la consapevolezza di essere arrivati ad un passo dalla storia, di aver scritto il capitolo più bello della storia recente del Volley Team Club San Donà.
    Pure un piccolo fuori programma con la conduttrice televisiva Francesca Fagnani che era stata ospite alla libreria Moderna. LEGGI TUTTO

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    DelMonte® Boy League, il primo grande passo di Cuneo

    DelMonte® Boy League, il primo grande passo di Cuneo
    In pochi mesi di preparazione Cuneo ha raggiunto l’8° posto nazionale, tornando a disputare dopo molti anni il prestigioso torneo giovanile di categoria organizzato dalla Lega Pallavolo Serie A.

    Dopo diversi anni il Club di pallavolo maschile della Città di Cuneo è tornato a disputare una Final Eight Nazionale e lo ha fatto con appena un paio di mesi di preparazione, unendo giocatori dalle squadre di U13 e U15 per partecipare all’importante e prestigioso torneo DelMonte® Boy League organizzato dalla Lega Pallavolo Serie A per le Società consorziate e dedicato alle giovanili Under 14.
    La Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo, diretta da coach Mauro Rizzo e sotto l’occhio attento del Direttore Tecnico Mario Barbiero, dopo una fase preliminare di qualificazione a Cantù dove si sono confrontati con il Pool Libertas Cantù, la Gamma Chimica Brugherio e il Monge Gerbaudo Savigliano, ha staccato il pass per la Final Eight che si è tenuta a Fano (provincia Pesaro Urbino).
    Nel girone dei cuneesi erano presenti Itas Trentino, Cucine Lube Civitanova e Consar Ravenna. Nonostante i tabelloni indichino tre sconfitte sul campo dei biancoblù, la gioia dei giovani Fiöi cuneesi nel misurarsi con squadre molto più esperte e gli occhi vigili che hanno catturato il bel gioco avversario, mostrando fame di imparare e migliorare per arrivare a fare loro stessi quel tipo di azioni è la vittoria più grande.
    Anche la Finale 7°-8° posto di questa mattina contro Modena, ha visto occhi lucidi e colmi di emozione durante la premiazione, perché quella medaglia vale moltissimo per tutto il Team e il movimento Cuneo Volley.
    « Torniamo a casa dalle finali di Boy League con degli indici di confronto importanti, che servono a farci capire dove ci collochiamo nel palinsesto nazionale e il lavoro che dobbiamo fare per colmare il gap che ci divide dai Top Team. – afferma l’allenatore Mauro Rizzo al termine dei tre giorni a Fano – La fase nella quale abbiamo faticato maggiormente è stato il cambio palla, sicuramente inficiato da un livello della battuta avversaria alla quale non siamo abituati. Ora non ci resta che continuare il percorso intrapreso ancora con maggior vigore».
    « La Del Monte® Boy League è stata un’esperienza estremamente positiva – sottolinea Mario Barbiero, Direttore Tecnico del settore giovanile cuneese – i nostri ragazzi sono usciti da ogni confronto con gli occhi pieni di belle cose viste dall’altra parte della rete, essendoci confrontati con le migliori squadre d’Italia e ovviamente noi che siamo partiti da poco con questo nuovo progetto siamo decisamente indietro. L’ottava posizione su otto partecipanti, così come quanto visto in campo, dichiara questa differenza, però abbiamo visto alcuni bagliori interessanti e situazioni positive soprattutto legati al lavoro che stiamo facendo in palestra. Credo che questa sia la direzione giusta; le compagini che abbiamo affrontato lavorano su questi gruppi da tre anni, noi abbiamo cominciato pochi mesi fa. Torniamo a casa con tanta buona volontà e tanta voglia di fare; i ragazzi hanno visto il livello di prestazione dei loro pari età e quindi sono estremamente motivati a tornare in palestra e lavorare sodo. Del resto il Cuneo Volley vuole investire sempre più sul settore giovanile e quindi cercheremo di continuare questo percorso e lavorare per colmare il gap. Non ci fa paura il tempo che ci vorrà, semplicemente perché i ragazzi e noi tecnici siamo molto motivati a lavorare e migliorare. Un grande ringraziamento ai genitori che ci hanno accompagnato in questa esperienza e speriamo di iniziare la prossima stagione con una marcia in più».
    I Fiö dell’U14 di Cuneo: Chiapella Mattia, Milanesio Lorenzo, Miretti Lorenzo, Paoletti Denis, Pepino Diego, Re Paolo, Russo Marco (in prestito da Volley Parella Torino), Traore Moise (in prestito da Volley Parella Torino), Gerbi Lorenzo, Cavallo Tobia, Tavella Erik, Arnaudo Simone, Giaccone  Tommaso.

    Stella Testa – Ufficio stampa Cuneo Volley LEGGI TUTTO

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    La ITS Sir Umbria Academy Assisi vola in serie B

    In un gremito PalaSir di Santa Maria degli Angeli i ragazzi di coach Moscioni vincono anche gara 2 di finale playoff nella serie C regionale maschile sui “cugini” della ITS Sir Umbria Academy S.M. degli Angeli di coach Fontana e conquistano la promozione nella serie cadetta.

    È festa grande per capitan Bregliozzi e compagni dopo l’ultimo pallone messo a terra da Giordani per una promozione giunta al termine di una stagione dominata dall’inizio alla fine dagli esperti bianconeri che, dopo aver vinto la regular season, hanno compiuto un percorso senza macchia nei playoff vinti senza perdere neanche un match.

    Applausi anche ai ragazzi terribili della ITS Sir Umbria Academy S.M. degli Angeli, gruppo interamente composto da atleti under 19 ed under 17 e dal futuro radioso. I giovani Block Devils, protagonisti anche nelle categorie giovanili con i titoli regionali e le qualificazioni alle finali nazionali conquistate nelle due categorie, hanno battagliato sempre durante la stagione con la più esperta formazione di Assisi chiudendo la regular season al secondo posto e lottando anche nella serie di finale dove la maggiore attitudine e caratura dell’avversario ha avuto la meglio.

    Per la società bianconera una grande festa in generale stasera. tanta gente sugli spalti, due squadre all’epilogo della massima categoria regionale, la consapevolezza di aver lavorato con qualità e profitto durante tutta la stagione ed un titolo di serie B da onorare nella prossima.

    La ITS Sir Umbria Academy Assisi si presenta in campo al via con Bregliozzi ed Urbani in diagonale, Sensi e Giordani coppia di centrali, Rus e Canenti schiacciatori e Bulletta libero. La ITS Sir Umbria Academy S.M. degli Angeli schiera invece Tesone al palleggio, Dionigi opposto, Fossa e Severini in posto tre, Meattelli e Minchev martelli e Vagnetti libero.

    Parte forte Assisi nel primo set con Urbani protagonista (7-11). Un paio di errori di S.M. degli Angeli ed il muro di Urbani allargano la forbice (9-15). Mette anche l’ace l’opposto assisano (10-18). Dall’altra parte della rete è Dionigi a suonare la carica (13-19), ma ancora alcuni errori gratuiti di troppo vanificano (14-23).  S.M. degli Angeli cerca la disperata rimonta, ma l’errore al servizio di Fiori chiude il primo parziale (19-25).

    Break Assisi con il servizio di Sensi in avvio di secondo set (2-4). Canenti out e parità (5-5). Si riscatta subito Csnenti con il muro del nuovo +2 (5-7). Il tocco sotto rete di Fossa sigla l’aggancio a quota 10. È sfida colpo su colpo in questa fase con Fiori che mura due volte Urbani per il primo vantaggio dei ragazzi di coach Fontana (16-14). L’ace del neo entrato Ancora rimette tutto in equilibrio (17-17). Ace di Tesone (20-18). Fallo fischiato al palleggiatore di S.M. degli Angeli poi Urbani propizia il nuovo vantaggio di Assisi (20-21). Fossa in primo tempo (21-21). +2 Assisi con il maniout di Urbani (21-23). Ancora Urbani, set point Assisi (22-24). Al secondo tentativo Rus propizia il raddoppio del sestetto di coach Moscioni (23-25).

    Avanti S.M. degli Angeli nel terzo con Dionigi (4-2). Il muro di Sensi pareggia (4-4), quello di Tesone riporta avanti i suoi (6-4). Dionigi sfonda il muro dalla seconda linea poi out Urbani (11-7). Fiori mantiene il gap (13-9). Urbani dimezza con il contrattacco (16-14), Fossa in primo tempo riporta S.M. degli Angeli a +4 (19-15). Muro vincente di Fossa (21-16). Assisi prova a rientrare, Dionigi tiene l’attacco dei suoi (23-19). Un muro proprio di Dionigi vale il set point (24-19). Ace di Fossa e S.M. degli Angeli accorcia (25-19).

    I ragazzi di Fontana partono forte anche nella quarta frazione. L’ace di Fiori segna 12-9 sul tabellone del PalaSir. Due muri di Assisi riportano le squadre a contatto (12-11). Dionigi fa ripartire i suoi (14-11). Due di Urbani e muro di Giordani (14-14). Rus manda avanti Assisi (14-15). Ancora Urbani (14-16). Canenti tiene a +2 Assisi (18-20). Muro di Urbani (18-21). Muro anche di Fossa (20-21). Muro di Meattelli e parità (22-22). Urbani porta Assisi al match point (22-24). Severini mura Giordani e rimanda tutto ai vantaggi (24-24). Invasione fischiata a Severini (24-25). Invasione di Bulletta (25-25). Urbani dalla seconda linea (25-26). Fuori il servizio di Rus (26-26). Sempre Urbani (26-27). Ace di Giordani, Assisi è in serie B (26-28).  

    ITS SIR UMBRIA ACADEMY S.M. DEGLI ANGELI – ITS SIR UMBRIA ACADEMY ASSISI 1-3 (19-25, 23-25, 25-19, 26-28)ITS SIR UMBRIA ACADEMY S.M. DEGLI ANGELI: Tesone, Dionigi, Fossa, Severini, Meattelli, Minchev, Vagnetti (libero), Fiori, Grbic, Cannilla, Conversani. All. Fontana, vice all. Severini.ITS SIR UMBRIA ACADEMY ASSISI: Bregliozzi, Urbani, Sensi, Giordani, Rus, Canenti, Bulletta (libero), Ancora, Muzhani, Cosucci, Brozzi (libero), Sirci, Palazzetti, Alesiani, Modugno. All. Moscioni.Arbitri: Fabio Moretti – Rosa Gessone

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Scanzo si regala una notte magica: 20 anni dopo è nuovamente serie A!

    Era il 2 giugno 2004, è il 25 maggio 2024. Scanzo, vent’anni dopo, torna in serie A. Era A2, è A3; in panchina c’era Luca Monti, oggi c’è Maurizio Fabbri; centrale il capitano di ieri Giorgio Baldi come quello di oggi Damiano Valsecchi. Questione di “bandiere”, rigorosamente bergamasche.

    I giallorossi si regalano una notte magica in un PalaDespe traboccante e coronano alla perfezione un inseguimento partito da lontano. Da tre regular season consecutive conquistate, da ko sul più bello che hanno temprato la “garra” di un gruppo mai cosi affiatato.

    Solido, giovane, 100% orobico e con quella spolverata di vitale esperienza garantita da Valsecchi, Innocenti e Viti, un cognome e una garanzia in termini di fedeltà e attaccamento alla maglia. Daniele, libero che si è alternato con un Fornesi cresciuto esponenzialmente in seconda linea, ha indossato sempre il numero 17 proprio come il suo idolo Giorgio Domenghini, martello di quella formazione capace di vincere Coppa Italia e play-off di B e di disputare la serie A.

    Intrecci, romanticismo, passione e un cerchio che si chiude. Con la ciliegina sulla torta di un torneo iniziato a fari spenti, ma che ha preso vigore e convinzione pallone dopo pallone, set dopo set, vittoria dopo vittoria. Ne erano arrivate 21 su 24, poi il 3-1 di Trento sabato scorso ed il 3-0 inequivocabile su Sant’Anna.

    Scanzo comincia fortissimo e il primo turno al servizio di Reseghetti lancia al 6-0. Gli ospiti sbagliano tanto dai nove metri (7 errori nel parziale) e agevolano il compito tanto che Valsecchi mette il massimo vantaggio 17-10. Un piccolo blackout porta all’1-8 e al time out di coach Fabbri. Ci pensa Falgari ad allontanare rischi maggiori e a creare le premesse per l’1-0.

    La ripartenza è in equilibrio dal primo all’ultimo pallone tanto che il solo stacco a + 3 lo trovano i padroni di casa (9-6) poi sono sportellate continue con i nostri sotto in prossimità di quota 20, ma bravi a reagire con Falgari (23-22) e a sigillare il bis alla prima chance con un muro di Reseghetti che aveva già dato spettacolo in precedenza (vedi attacco per il 15-14 e contrasto a rete 16-15).

    Con il doppio vantaggio e sulle ali dell’entusiasmo, Scanzo ripete ciò che si era ammirato nel quarto parziale a Trento ossia una cavalcata verso il traguardo. Che stappa capitan Valsecchi (attacco e muro) prosegue l’altro centrale Marzorati (15-10) e mette in cassaforte Falgari (22-15). L’opposto poi appone la sua mano sull’ultimo pallone, quello della promozione.

    Scanzo-Sant’Anna 3–0 (25-22 25-23 25-19)Scanzo: Reseghetti 4, Innocenti 7, Marzorati 7, Falgari 21, Gritti 6, Valsecchi 7, Fornesi (L), Viti (L). N.e. Benbourahel. Carobbio, Pini, Carminati. Festa. Schembri. All. FabbriSant’Anna Tomcar: Costa 2, Arnaud 5, Mellano 7, Sangermano 10, Genovesio 10,Salvatico 9, Sansanelli (L), Serrano, Richeri, Acerbi 2, Stupenengo, Ingegneri (L). N.e Ponzo, Dorlando, Moccia, Vaira, Canzonieri. All. UsaiArbitri: Lobrace e Peccia

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO