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    Lunedì Velasco in palestra con le big, da martedì anche le reduci di Antalya

    La nazionale azzurra, rientrata in Italia dopo la grande vittoria contro la Turchia ad Antalya, domani tornerà al lavoro al Centro Pavesi. Le prime a radunarsi saranno le atlete che la scorsa settimana hanno lavorato a Milano, mentre le convocate reduci dalla VNL si aggiungeranno martedì. Il collegiale terminerà venerdì, per domenica 26 maggio, invece, è fissata la partenza per la seconda tappa della VNL che si disputerà a Macao (28 maggio – 2 giugno).Questo l’elenco delle convocate dal ct Julio Velasco: da lunedì 20 maggio Monica De Gennaro, Sarah Luisa Fahr, Marina Lubian (Prosecco Doc Imoco Conegliano); Paola Egonu, Alessia Orro, Myriam Sylla (Allianz Vero Volley Milano); Sylvia Nwakalor (Toray Arrows); Elena Pietrini fino al 21 maggio (Dinamo Kazan).Da martedì 21 maggio: Yasmina Akrari, Carlotta Cambi (Wash4green Pinerolo); Ekaterina Antropova (Savino Del Bene Scandicci); Sara Bonifacio, Caterina Bosetti, Anna Danesi, Eleonora Fersino (Igor Gorgonzola Novara); Alice Degradi (Megabox Ond. Savio Vallefoglia); Stella Nervini (Volley Bergamo 1991); Ilaria Spirito (Reale Mutua Fenera Chieri). Per sola giornata di lunedì 20 maggio si alleneranno con il gruppo: Rebecca Piva, Benedetta Sartori e Martina Bracchi (E-Work Busto Arsizio). 

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    B2 femminile: Riccione espugna, rimontando due volte, il campo di San Giorgio

    Straordinaria vittoria della Lasersoft Riccione, che in gara uno di finale play-off promozione espugna 3-2 in rimonta (0-1/1-2) il campo di San Giorgio Piacentino e conquista un successo davvero di capitale importanza.

    Le riccionesi hanno risolto con il cuore un match che si stava complicando oltremodo, sotto 2 set a 1, dopo aver ceduto il terzo parziale (25-13), Gugnali e compagne hanno avuto bisogno di tutto il loro carattere per raddrizzare un match che sembrava a quel punto già segnato e hanno così dimostrato ancora una volta di avere qualcosa di speciale dentro di loro, aggiudicandosi infine un tie-break emozionante (15-17).

    Riccione avanti nella serie dunque che sabato prossimo, 25 maggio, avrà l’occasione di chiudere i conti tra le mura amiche del Pala Fontanelle di Viale Capri, davanti al proprio pubblico. Fischio d’inizio previsto per le ore 19:00.

    La cronaca

    Si sapeva che fosse complicato e San Giorgio lo dimostra subito conducendo le operazioni per gran parte del primo set, solo un mini vantaggio per le ospiti (8-7) prontamente recuperato: poi l’equilibrio regna, fin quando nel finale le padrone di casa trovano l’allungo decisivo per il 20-25 finale.

    Riccione però non ci sta Montesi dai nove metri e Tallevi in attacco suonano la carica, le piacentine non hanno alcuna intenzione di mollare e restano sempre a contatto. Dopo una palla del possibile 21-23 sprecata dalle avversarie le biancoblu si caricano e pareggiano i conti imponendosi col punteggio di 25-22.

    Terza frazione che San Giorgio Piacentino indirizza subito a proprio favore (0-5, 2-10), per coach Piraccini è l’occasione di far rifiatare le titolari: dentro dunque Tobia, Spinaci e Mercolini. Compagine locale nuovamente avanti (13-25).

    Per la Lasersoft il quarto set è quello della vita: Gugnali e compagne lo giocano alla perfezione, gran prestazione soprattutto nel fondamentale del muro dove Spadoni e Ricci si esaltano letteralmente e in quello difensivo con Calzolari e Godenzoni in gran spolvero. La contesa quindi si allunga ulteriormente: Lasersoft che vince 25-18.

    Nel tie break succede di tutto; partono forte le ospiti biancoblu che con Montesi dai nove metri trovano il primo allungo sul 5-2. San Giorgio però recupera l’intero svantaggio. Al cambio campo è 8-7 per le ospiti le quali grazie a Spadoni trovano il punto del nuovo +3 (10-7). San Giorgio trascinata da un bellissimo pubblico appassionato, rumoroso ma sempre corretto recupera ancora infiammando letteralmente il finale di partita: doppio match point per le biancoblu sul 14-12. Le piacentine non demordono,recuperano e impattano le romagnole sul 14 pari. Battuta sbagliata locale e terza opportunità di chiudere per le biancoblu anche questa sventata. Si chiude alla quarta occasione utile (17-15) dopo due ore e quaranta minuti di gioco, con un ace di Ricci.

    San Giorgio Piacentino vs Lasersoft Riccione 2-3 (25-20/22-25/25-13/18-25/15-17)

    Tabellino:

    Godenzoni 5, Bologna 11, Montesi 3, Tallevi 19, Spinaci 1, Ricci 12, Gabellini 10, Spadoni 14, Mercolini, Tobia, Calzolari L1. N.e. Jelenkovich, Mancino. 1°All.: Piraccini 2°All.: Musumeci

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile: Terracina sbanca il campo della Volleyfriends e vince la prima gara dei play off

    Una Volley Terracina bella, gagliarda, cinica e spietata vince la prima gara del girone a tre dei playoff andando a sbancare per 1-3 il difficile campo della Volleyfriends Roma, al termine di una gara che,dopo una piccola flessione iniziale, ha condotto in crescendo, andando a sugellare in modo autoritario la vittoria e compiendo un passo decisamente importante verso quella che potrebbe essere la fase finaleper la promozione nella categoria superiore.

    La cronaca

    Partite un po’ contratte, le ragazze di coach Pesce subivano, nel corso del primo set, la maggiore intraprendenza delle padrone di casa che riuscivano a prendere un paio di break di vantaggio e conservarli fino alla fine, nonostante il buon ritorno del Terracina che alla fine però cedeva il parziale sul 25-20.

    Da qui in avanti iniziava un’altra partita, con Terracina assoluta padrona del campo e con le romane che subivano la pressione avversaria senza riuscire a controbattere in modo adeguato ogni giocatabiancoceleste. Dai primi scambi del set, subito Terracina a spingere forte e provare a scappare via, Volleyfriends rimaneva sorpresa e spiazzata tanto da non saper reagire in modo concreto, Terracina invece sempre più convincente aumentava il distacco che a metà set era già importante, tanto da far giocare le ragazze di Pesce in assoluta tranquillità, andando a chiudere a loro favore 14-25.

    Nel set successivo stessa musica, Terracina affamata davvero nel fare punti accelerava subito e, come in precedenza, per Volleyfriends c’era ben poco da fare, orchestrate dalla sapiente regia della Licata, leattaccanti terracinesi risultavano essere composte, ordinate ma soprattutto concrete in attacco, tanto da volare via sul 4-9, che diventava più avanti 8-14, dando ulteriore fiducia e tranquillità al Terracina che sul 11-20 creava le condizioni di una nuova vittoria nel set, cosa che arrivava poco dopo sul 14-25.

    A questo punto Terracina sa di avere la partita in pugno, forte di una consapevolezza dei propri mezzi, mentre Vollefriends deve giocarsi il tutto per tutto, ritrovando presto fiducia e gioco. Il quarto set inizia con un certo equilibrio, poi nuovamente Terracina fa il break e si porta sopra 4-8, che in breve diventa 8-12 a metà set. Le romane fanno un ultimo tentativo di riacciuffare le avversarie, recuperano qualche punticino, ma Terracina riparte nuovamente, 11-17, vantaggio che manterrà fino alla fine andando a vincere in modo prepotente 19-25 e portare a casa una vittoria davvero importante per il suo proseguo in questi playoff.

    Volleyfriends Roma – Volley Terracina 1 – 3 (25-20; 14-25; 14-25; 19-25)

    Volleyfriends Roma: Anguekeu, Buzzeo, Forte, Masucci, Panella, Peccio, Pellegrini, Pistola, Ritucci, Roccoli, Tenna, D’Angelo (L). All. Camia.Volley Terracina: Licata, Mariani, Panella, Zanfrisco, Massa, Coco, Mancini, D’Atino, Compagno, Marangon (L). 1° all. Pesce, 2° all. Nalli Schiavini.Arbitri: Mauriello, Palma.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vero Volley Assiplan Monza campione d’Italia Under 19 maschile

    È la Vero Volley Assiplan Monza ad alzare meritatamente al cielo la coppa dopo essersi aggiudicata con pieno merito il titolo nazionale maschile Under 19, battendo per 3-1 nella finalissima di San Giustino i vicini di casa dei Diavoli Powervolley Brugherio in un derby che ha richiamato oltre mille spettatori sugli spalti del palasport. La formazione allenata da Mauro Marchetti si è dimostrata la più completa dell’intero lotto (prova ne siano anche i riconoscimenti individuali a tre suoi atleti fra i migliori per ruolo), nonostante il primo set sia andato ad appannaggio degli avversari, che poi alla fine di quello successivo hanno perso per infortunio alla caviglia il forte opposto Chinello: un handicap che alla distanza ha avuto il suo peso. Cerimoniale di apertura con tanto di inno italiano e poi si comincia: Monza è più efficace in difesa e arriva al massimo vantaggio sul 16-12, Brugherio colpisce di più a muro e replica, raggiungendo la parità con l’ace di Viganò e andando avanti di due lunghezze fino alla palla contesa risolta da Pertoldi per il 22-22. Un muro vincente e il contrattacco a segno di Chinello permettono ai Diavoli di andare sull’1-0 sul 26-24. E sulla battuta di Chinello la compagine di Davide Delmati rimonta il gap iniziale in una seconda frazione che vede la Vero Volley premere sull’acceleratore con un eccezionale Magliano (alla fine, 24 punti per lui) e con i contributi di Pertoldi e del centrale Taiwo. Non solo: adesso i monzesi fanno la voce grossa anche a muro e arrivano ad accumulare un margine incolmabile, che tocca i +8 sul 23-15, momento nel quale in ricaduta Chinello esce di scena per la distorsione alla caviglia; lo sostituisce Romano. Brugherio ha uno scatto di orgoglio, che però consente ad esso solo di contenere in termini più accettabili (20-25) lo scarto finale. Il terzo set vede sulle prime i Diavoli più tonici che, grazie ancora al muro, si portano sull’11-8; tuttavia, proprio in questo frangente i rosanero cominciano la parabola discendente al cospetto di un Monza che innesca Pertoldi e il solito Magliano, più un Taiwo bravo anche a muro; il mani fuori dell’opposto Frascio firma il 25-19 che significa 2-1 per la Vero Volley. La quarta e ultima frazione ha poca storia, anche perché a dare il via ai futuri campioni d’Italia sono una parallela out di Garello e una invasione (9-5), cui fanno seguito il contrattacco di Pertoldi e il primo tempo di Taiwo. Gli altri errori (in qualche caso anche elementari) stanno a dimostrare che Brugherio ha di fatto mollato e sul 23-13 l’esito è dell’intera settimana di gare è ben delineato: Taiwo piazza la veloce del 24-15, ma prima della festa Brugherio annulla quattro palle match, fino a quando un assist lungo diventa l’invito a nozze per Magliano, che chiude i giochi di nuovo sul 25-19. La festa per la Vero Volley e per i suoi tifosi può iniziare. Al termine, cerimonia di premiazione per tutte e 12 le squadre della seconda fase, fino all’epilogo del trofeo alzato al cielo dal capitano monzese Matteo Sacco. E anche per la Pallavolo San Giustino, che ha voluto organizzato la kermesse assieme a Federazione e Centro Coni, è un motivo di vittoria.
    LE DICHIARAZIONI
    Adriano Bilato (vicepresidente Fipav): “Mi complimento con il Comitato Regionale Umbro, con la Pallavolo San Giustino, con il Centro Coni e con tutte le società che hanno collaborato, perché ho visto tanta professionalità. Con simili ingredienti, la settimana non poteva che funzionare al meglio”.
    Giuseppe Lomurno (presidente del Comitato Regionale Umbro della Fipav): “Una bella manifestazione e onore ai tanti volontari che hanno lavorato in questi giorni, perché con loro l’organizzazione è stata capillare ed efficace. Abbiamo potuto contare sulla presenza del presidente federale Giuseppe Manfredi e del suo vice, Adriano Bilato, che ringrazio di cuore così come i tre Comuni che hanno ospitato le gare delle finali (San Giustino, Città di Castello e Sansepolcro), i loro sindaci e le relative società di volley che hanno collaborato, ma in primis – lo ribadisco – i volontari: senza di loro non sarebbe stato possibile mettere in piedi l’evento. Grazie anche agli sponsor e a Stefano Telese, responsabile del settore campionati della Federazione”.
    Claudio Bigi (amministratore delegato della Pallavolo San Giustino): “Una settimana impegnativa, alla pari dei mesi che l’hanno preceduta, ma dall’esito gratificante. Sono contento per la nostra società e per Enrico Ligi, il responsabile del settore giovanile, che tanto si è adoperato per portare queste finali in Alta Valle del Tevere, dove la sinergia fra i Comuni ha dimostrato che, quando siamo uniti, possiamo mettere in piedi eventi di alto livello. Per una settimana, abbiamo potuto apprezzare il meglio della pallavolo giovanile italiana e anche qualche giovane che potrebbe arricchire il roster della nostra squadra di Serie A3”.
    IL TABELLINO DELLA FINALE
    VERO VOLLEY ASSIPLAN MONZA – DIAVOLI POWERVOLLEY BRUGHERIO  3-1
    (24-26, 25-20, 25-19, 25-19)
    VERO VOLLEY ASSIPLAN: Pertoldi 14, Magliano 24, Morazzini (L1) ricez. 44%, Mariani 4, Biffi, Frascio 13, Ciampi, Taiwo 8, Sacco 6, Franchini. Non entrati: Reseghetti, Brienza (L2), Caporossi, Latella. All. Mauro Marchetti e Jacopo Valentinotti.
    DIAVOLI POWERVOLLEY: Selleri 8, Chinello 12, Marini (L1) ricez. 67%, Carpita 9, Viganò 11, Romano 6, Frage, Prada 1, Grue 10, Garello 10. Non entrati: Tesi, Mancini (L2), Aretz, Centenaro. All. Davide Delmati e Moreno Traviglia.
    Arbitri: Simone Miggiano di Bolzano e Marco De Orchi di Frosinone.

    LE ALTRE FINALI DELLA DOMENICA
    Per il 3° e 4° posto
    Volley Treviso – Modena Volley 1-3
    (22-25, 14-25, 25-19, 23-25)
    Per il 5° e 6° posto
    Cucine Lube Civitanova – Matervolley Castellana Grotte 0-3
    (18-25, 26-28, 23-25)
    Per il 7° e 8° posto
    Lupi Santa Croce sull’Arno – Volley Parella Torino 1-3
    (17-25, 21-25, 26-24, 13-25)
     
    I RICONOSCIMENTI INDIVIDUALI
    Miglior palleggiatore: Gabriele Mariani (Vero Volley Assiplan)
    Miglior libero: Andrea Marini (Diavoli Powervolley)
    Miglior attaccante: Andrea Malavasi (Modena Volle)
    Miglior centrale: Gioele Adeola Taiwo (Vero Volley Assiplan)
    Miglior giocatore del torneo: Lorenzo Magliano (Vero Volley Assiplan)

    CLASSIFICA 2024
    BIGMAT FINALI NAZIONALI MASCHILI UNDER 19
       1° – VERO VOLLEY ASSIPLAN MONZA (Campione d’Italia)
      2° – Diavoli Powervolley Brugherio
      3° – Modena Volley
      4° – Volley Treviso
      5° – Matervolley Castellana Grotte
      6° – Cucine Lube Civitanova Marche
      7° – Volley Parella Torino
      8° – Lupi Santa Croce sull’Arno
      9° – Kioene Padova
    10° – A’ Ricchigia Gupe Volley Catania
    11° – Com Cavi Volley Meta
    12° – Marino Pallavolo Cv
    Claudio Roselli
    Ufficio stampa
    ErmGroup Pallavolo San Giustino LEGGI TUTTO

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    Cala il sipario sulla stagione di San Donà, Moretti: “Stagione da ricordare”

    Una finale persa porta amarezza ed un pizzico di malinconia. Le sconfitte aiutano a crescere e a migliorare, ma nello sport bisogna guardare avanti andando a caccia di nuovi traguardi. Il day after per l’allenatore della Personal Time Daniele Moretti: “Ho ripercorso mentalmente tutta la partita – dice il coach-, l’unica cosa che ci è mancato sono stati il cinismo e l’esperienza che servono in queste partite. Nel terzo set siamo stati davanti due volte di quattro punti, se avessimo avuto più esperienza a questi livelli avremmo raccontato un’altra partita. Complimenti a Fano che ha vinto meritatamente ed è salito in serie A2”.

    Sono state due partite intense quelle che hanno consegnato ai marchigiani la nuova categoria: “Potevamo fare qualcosa in più a livello tecnico, i ragazzi sono stati destabilizzati dall’infortunio di David Umek prima di gara uno. Lo stesso è accaduto con Favaro prima del secondo match. Siamo andati in campo meno sicuri dei nostri mezzi rispetto a semifinali e quarti”.

    La Personal Time ha fatto una stagione inaspettata, dall’obiettivo salvezza alla finale sono cambiate tante cose: “Già nelle prime uscite abbiamo capito cosa potevano esprimere questi ragazzi. Abbiamo avuto piccoli intoppi, superati brillantemente da un gruppo fantastico che ha dato l’anima. Anche ieri nonostante i piccoli problemi non si è mai mollato, ad esempio nel secondo set eravano sotto 12-7. C’è stato un grande apporto di titolari e subentrati, anno fantastico merito dei ragazzi. Finire in questo modo c’è sempre un po’ di amaro in bocca, è stata una stagione splendida anche se abbiamo perso la finale. Questa è stata un’annata non indimenticabile ma da ricordare sicuramente”.

    Venerdì l’ultimo atto dell’annata 2023/2024 con una cena di saluti: “Riparto riposando dopo nove mesi intensi dove si è spinto ogni giorno. Mi godrò un po’ mia figlia poi mi metterò a studiare per capire l’evoluzione della pallavolo. Grazie a tutti i tifosi di San Donà, mi dispiace che l’epilogo sia stato questo, ci vediamo il prossimo anno”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Beach Pro Tour Future di Cervia: trionfo per Scampoli-Bianchin e Dal Corso-Viscovich

    Si è concluso con un pieno e meritato successo il Future del Beach Pro Tour di Cervia per Claudia Scampoli e Margherita Bianchin nel femminile e Gianluca Dal Corso e Marco Viscovich nel maschile. Le azzurre, infatti, hanno ottenuto il primo posto nel tabellone femminile grazie alla vittoria in finale sulle paraguaiane Michelle/Poletti per 2-0 (21-19, 21-19).In mattinata il team italiano è stato protagonista di una entusiasmante semifinale vinta sempre per 2-0 (21-19, 21-18) contro le australiane Fleming/Milutinovic.

    La vittoria al Future di Cervia è arrivata al termine di un percorso praticamente perfetto fatto di 5 vittorie in altrettante gare disputate. Il successo di oggi, che arriva a soli 10 giorni di distanza dal secondo posto ottenuto nel Future di Pingtan (Cina), darà sicuramente tanta fiducia a Scampoli e Bianchin per affrontare al meglio i prossimi importanti impegni stagionali. 

    Tornando alla finale l’avvio di primo set ha sorriso alle australiane che sono subito passate in vantaggio (1-4). Nelle fasi successive le azzurre hanno iniziato a carburare e sono passate in vantaggio (8-7). Dopo una serie di controsorpassi sono state Scampoli e Bianchin a piazzare il break decisivo che ha decretato l’1-0 in proprio favore sul 21-19. 

    L’avvio di secondo set è stato molto simile al primo con le paraguaiane Michelle/Poletti che hanno provato a scappare avanti (3-5). La pronta risposta delle azzurre però non si è fatta attendere e grazie ad una serie di belle giocate sono passate in vantaggio fino al +2 (12-10). Nel finale Scampoli e Bianchin hanno prodotto il massimo sforzo che le ha portate al trionfo nel Future di Cervia (21-19). 

    Si chiude con un ottimo terzo posto finale il percorso di Reka Orsi Toth e Giada Bianchi.  Le azzurre, infatti, archiviata la sconfitta in semifinale per 2-1 (18-21, 21-17, 15-10) contro le paraguaiane Michelle/Poletti, si sono riscattate poche ore dopo andando a vincere la finale per il bronzo contro le australiane Fleming/Milutinovic per 2-1 (21-17, 18-21, 15-12). Il terzo posto odierno è arrivato dopo un percorso che ha visto la coppia federale vincere quattro gare su cinque disputate (unica sconfitta in semifinale) a dimostrazione del buono stato di forma delle azzurre.

    Come detto anche il tabellone maschile ha visto trionfare una coppia italiana. Al Fantini Club di Cervia (RA) Gianluca Dal Corso e Marco Viscovich hanno superato in finale il team tedesco formato da Henning/Poniewaz B. con il punteggio di 2-0 (21-17, 21-11).

    In mattinata gli azzurri avevano battuto in rimonta 2-1 (15-21, 21-16, 15-9) gli elvetici Haussener/Friedli. Per Dal Corso e Viscovich si tratta del primo successo insieme in un torneo del Beach Pro Tour. Nel primo set subito grande spettacolo in campo con gli azzurri che hanno trovato il primo allungo. Nel finale una buona gestione generale ha permesso loro di chiudere 21-17. Nella seconda frazione Gianluca e Marco hanno preso il largo, riuscendo a mettere subito la testa avanti. Nel finale è proseguito il monologo azzurro e il duo italiano ha chiuso sfruttando il primo dei nove match point a disposizione (21-11).

    DIRETTA STREAMINGLe semifinali e le finali di entrambi i tabelloni sano state trasmesse in diretta streaming sulla pagina Facebook della Federazione Italiana Pallavolo (QUI), su EuroVolley TV (QUI) e sul canale YouTube della CEV (QUI).

    Tutti i dettagli e risultati sul sito ufficiale della manifestazione QUI

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Modena Volley, terzo posto alle Finali Nazionali Under 19

    Modena Volley, terzo posto alle Finali Nazionali Under 19 per i gialloblù, Malavasi miglior martello del torneo.
    Terzo posto alle Finali Nazionali Under 19 per Modena Volley, che a San Giustino batte 3-1 Volley Treviso nella finale terzo/quarto posto e conquista un piazzamento importante e prestigioso. Un percorso iniziato con i successi nel girone contro Lube Civitanova (3-1) e Gupe Volley Catania (3-0), proseguito nei quarti di finale con la vittoria contro Castellana Grotte (3-1), in semifinale con il ko contro Diavoli Powervolley (1-3) e terminato con il 3-1 rifilato oggi a Volley Treviso. Premio individuale per Andrea Malavasi, nominato miglior attaccante della competizione.
    “Sapevamo che sarebbe stato un torneo molto difficile – dichiara coach Andrea Asta -, dato che si affrontavano le dodici migliori d’Italia. Volevamo giocare ogni partita come una finale, indipendentemente dal valore degli avversari. Da questo punto di vista i ragazzi sono stati molto bravi, possiamo essere orgogliosi di ciò che hanno fatto perché nei momenti di difficoltà la squadra ha sempre reagito e cercato soluzioni senza mollare mai. Sono molto orgoglioso e contento, tanti complimenti ai ragazzi e allo staff per il lavoro svolto nel corso dell’intera stagione. Siamo migliorati tanto, è stata una stagione piena di alti e bassi e c’è felicità per come è andata”.
    “Sono molto contento e orgoglioso del percorso fatto dai ragazzi – afferma Fabio Donadio, responsabile del Settore Giovanile di Modena Volley -, ognuno di loro ha dato il proprio contributo. Abbiamo superato numerose difficoltà, è stata una stagione dura per tutti ma con tanto lavoro siamo arrivati alla conquista di un grandissimo risultato. Faccio i complimenti alla squadra, a Malavasi premiato come miglior attaccante, ad Andrea Asta che è stato bravo a gestire ogni tipo di situazione e a tutto lo staff tecnico, senza dimenticare il reparto fisio e medico sempre a disposizione, al preparatore atletico Giuseppe Brogneri, oltre al “Dir” Roberto Santini e Massimo Bedini che si sono occupati dell’aspetto organizzativo. E’ un risultato di tutti, è la classica ciliegina per concludere al meglio questo percorso”. LEGGI TUTTO

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    Personal Time, coach Moretti: “Stagione da ricordare”

    Una finale persa porta amarezza ed un pizzico di malinconia. Le sconfitte aiutano a crescere e a migliorare, ma nello sport bisogna guardare avanti andando a caccia di nuovi traguardi. Il day after per l’allenatore della Personal Time Daniele Moretti: “Ho ripercorso mentalmente tutta la partita – dice il coach-, l’unica cosa che ci è mancato sono stati il cinismo e l’esperienza che servono in queste partite. Nel terzo set siamo stati davanti due volte di quattro punti, se avessimo avuto più esperienza a questi livelli avremmo raccontato un’altra partita.  Complimenti a Fano che ha vinto meritatamente ed è salito in serie A2”.
    Sono state due partite intense quelle che hanno consegnato ai marchigiani la nuova categoria: “Potevamo fare qualcosa in più a livello tecnico, i ragazzi sono stati destabilizzati dall’infortunio di David Umek prima di gara uno. Lo stesso è accaduto con Favaro prima del secondo match. Siamo andati in campo meno sicuri dei nostri mezzi rispetto a semifinali e quarti”.
    La Personal Time ha fatto una stagione inaspettata, dall’obiettivo salvezza alla finale sono cambiate tante cose: “Già nelle prime uscite abbiamo capito cosa potevano esprimere questi ragazzi. Abbiamo avuto piccoli intoppi, superati brillantemente da un gruppo fantastico che ha dato l’anima. Anche ieri nonostante i piccoli problemi non si è mai mollato, ad esempio nel secondo set eravamo sotto 12-7. C’è stato un grande apporto di titolari e subentrati, anno fantastico merito dei ragazzi.   Finire in questo modo c’è sempre un po’ di amaro in bocca, è stata una stagione splendida anche se abbiamo perso la finale. Questa è stata un’annata non indimenticabile ma da ricordare sicuramente”.
    Venerdì l’ultimo atto dell’annata 2023/2024 con una cena di saluti: “Riparto riposando dopo nove mesi intensi dove si è spinto ogni giorno. Mi godrò un po’ mia figlia poi mi metterò a studiare per capire l’evoluzione della pallavolo. Grazie a tutti i tifosi di San Donà, mi dispiace che l’epilogo sia stato questo, ci vediamo il prossimo anno”.
    Ascolta l’intervista completa sui nostri canali digitali: spreaker, spotify e amazon music LEGGI TUTTO