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    VNL femminile: i risultati della 5° giornata e il Ranking FIVB aggiornato

    Dopo la doppietta pesantissima del Canada di venerdì, costa carissima all’Olanda la netta sconfitta subita contro la Polonia. 7.12 punti per l’esattezza, che fanno perdere per il momento alle “Orange” l’ultimo pass olimpico a disposizione a vantaggio proprio di Gray e compagne.

    Guadagna posizioni anche l’Italia che risale addirittura al quarto posto del Ranking, tornando ad essere la prima tra le squadre ancora non qualificate ai Giochi di Parigi e soprattutto con un vantaggio in termini di punti sull’Olanda, come detto al momento prima delle escluse, piuttosto rassicurante.

    Risultati 5° giornata VNL femminile (sabato 18 maggio)Brasile – USA 3-1 (25-22, 25-16, 18-25, 25-19)Polonia – Olanda 3-0 (25-20, 26-24, 25-18)Francia – Bulgaria 3-1 (19-25, 25-21, 25-11, 29-27)Italia – Turchia 3-1 (25-27, 25-21, 25-21, 25-19)Serbia – Cina 1-3 (25-21, 15-25, 18-25, 18-25)Korea – Rep. Dominicana 0-3 (13-25, 19-25, 20-25)

    Ranking FIVB femminile aggiornato1. Turchia 379.34 punti2. Brasile 363.193. Polonia 348.144. Italia 343.795. USA 343.116. Cina 337.127. Serbia 336.518. Giappone 323.209. Rep. Dominicana 306.8910. Canada 286.9211. Olanda 282.1912. Germania 227.8613. Thailandia 217.2814. Belgio 200.2815. Francia 181.3816. Porto Rico 177.6717 Argentina 177.1718. Rep. Ceca 174.5719. Ucraina 172.1420 Kenya 162.42

    Squadre già qualificate alle Olimpiadi: Francia come Paese ospitante; Rep. Dominicana, Serbia, Turchia, Brasile, Stati Uniti e Polonia dai tornei di qualificazione.

    Posti ancora disponibili: In teoria dal Ranking FIVB dovrebbero strappare il pass altre 5 nazionali, ma i posti alla fine saranno 4 perché uno spetterà di diritto al Kenya in quanto unica rappresentante del continente africano. LEGGI TUTTO

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    Giro d’Italia, Ganna vince la cronometro a Desenzano del Garda, Pogacar in maglia rosa

    Un magnifico Filippo Ganna si riscatta dopo la beffa di Perugia alla settima tappa e vince la seconda cronometro del Giro da Castiglione delle Stiviere a Desenzano del Garda. Il tempo di 35’02” è imbattibile per chiunque, a partire da Pogacar, secondo a 29” di distanza. Arensman completa il podio della frazione, mentre nella generale Thomas sorpassa Daniel Martinez. Quarto successo italiano al Giro dopo i tre di Jonathan Milan in volata
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    Fano sbanca San Donà al tie-break e centra la promozione in Serie A2

    Complimenti a Fano, che vince gara due al PalaBarbazza e sale in serie A2. Onore a San Donà, che non ha mollato di un millimetro portando il match al tie break. I veneti partiti per salvarsi hanno fatto un campionato straordinario giocandosi fino alla fine il salto al piano di sopra. E’ mancata solo la ciliegina sulla torta, ma stasera la Personal Time esce dal campo con la consapevolezza di avere dato tutto quello che poteva.

    1° set. C’è equilibrio (2-2), prende un piccolo vantaggio la squadra ospite (3-6) con la Personal Time costretta ad inseguire. Recuperano i padroni di casa (5-7).  Fano però si porta sul +4 (5-9) e qui Moretti chiama time out. I fanesi incrementano il vantaggio (9-14), San Donà ritorna in scia (11-14), (14-17). Sul (16-18) è Mastrangelo a rifugiarsi in un minuto di sospensione, al rientro il primo punto muro della Personal Time (17-18). Break esterno (17-20), due punti Personal Time (19-20), scappa di nuovo Fano (19-22) e secondo time out di Daniele Moretti. Al rientro attacco vincente di Giannotti (20-22), punto di Merlo (20-23), errore Personal Time (20-24), Guastamacchia (21-24), Roberti regala il set a fano (21-25)

    2° set. Buona partenza degli ospiti (0-4) che sfruttano muro e attacco, subito time out Personal Time. Primo punto veneto di Giannotti (1-4), altri due punti per i padroni di casa (3-5), errore san donatese (3-6). Prova a scappare Fano (3-7), due attacchi consecutivi di Giannotti (5-7), punto esterno (5-8). Sale in cattedra Roberti e i marchigiani salgono a + 5 (7-12). Piccolo break interno (10-12), gli uomini di Mastrangelo tornano sul +4 (10-14), risponde Cunial (11-14). Gli ospiti riescono a non farsi avvicinare (13-17). Rientra la Personal Time (20-21), punto di Merlo (20-22). Arriva il pareggio (22-22), doppio punto esterno (22-24) e set point Fano. Colpo di reni Personal Time (24-24), Dimitrov attacco vincente (24-25), Favaro pareggia (25-25), Giannotti (26-25). Dimitrov viene murato (27-25) e set interno.

    3° set.  Scatta bene ai blocchi Fano (2-5), la Personal Time reagisce (5-6), Giannotti firma il pareggio (6-6), Favaro costringe Mastrangelo al time out (7-6). E’ un punto a punto (9-9). Piccolo margine dei veneti (13-11), buon punto Personal Time (14-11). Punto esclamativo di Favaro (15-11), minuto per Mastrangelo. Tiene un piccolo margine il team di Moretti (17-14), Dimitrov piega il muro (17-15), altro attacco vincente di Dimitrov (17-16), pareggiano i fanesi (17-17) e arriva il time out di Moretti. Guastamacchia per il +1 (18-17), doppio punto marchigiano (18-19). Ancora Dimitrov (18-20), altro punto Fano (18-21) e sospensione per Moretti. Muro ospite (18-22). Ci pensa Giannotti (19-22), risponde Dimitrov (19-23), Giannotti (20-23), la Personal Time accorcia (21-23), Dimitrov per il set point marchigiano (21-24), ace dello stesso Dimitrov (21-25).

    4° set. Le due squadre vanno a braccetto (2-2), (3-3), (4-4). Piccolo vantaggio Personal Time (6-4), Fano non molla (7-6). Favaro con due punti consecutivi costringe Mastrangelo al time out (9-6). Parziale di 4-1 di Fano e pareggio (10-10).  Due punti San Donà (12-10), attacca bene Giannotti (13-10), contro break ospite (13-13). Si va a avanti a strappi (15-14), pareggio Parnenio (15-15), sorpasso del solito Dimitrov (15-16). Fano mura bene (15-17). Giannotti accorcia (16-17), ma arriva l’errore in battuta (16-18). Iorno fa punto (17-18), muro vincente di Guastamacchia (18-18). Vantaggio casalingo (19-18), Guastamacchia (20-18), time out di Mastrangelo. Al rientro Galdenzi (20-19), sbaglia in battuta Fano (21-19), schiaccione di Dimitrov (21-20), altro errore fanese al servizio (22-20), il solito Dimitrov (22-21), risponde Giannotti (23-21), errore di Guastamacchia (23-22), pareggia Galdenzi (23-23). Giannotti (24-23), attacca bene l’ex Merlo (24-24), Margutti (24-25). Giannotti piega il muro (25-25), Iorno (26-25), ace di Umek (27-25).

    5° set. Nel tie-break si viaggia spalla a spalla, punto a punto, fino agli 11, poi i padroni di casa si fermano, Fano allunga e si va a prendere la Serie A2.

    Personal Time San Donà di Piave – Smartsystem Fano 2-3 (21-25, 27-25, 21-25, 27-25, 11-15)Personal Time San Donà di Piave: Tulone 2, Favaro 16, Guastamacchia 10, Giannotti 30, Umek 10, Iorno 9, Tuis (L), Bassanello (L), Paludet 0, Lazzaron 0, Cunial 3. N.E. Parisi, Trevisiol, Lazzarini. All. Moretti.Smartsystem Fano: Partenio 5, Roberti 10, Galdenzi 9, Dimitrov 31, Merlo 17, Maletto 7, Sorcinelli (L), Raffa (L), Uguccioni 0, Margutti 3, Gori 0. N.E. Focosi, Mazzon. All. Mastrangelo.Arbitri: Chiriatti, Prati.Note – durata set: 28′, 37′, 32′, 37′, 19′; tot: 153′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A3 Credem Banca, Fano vince a San Donà e conquista la Serie A2

    Play Off Serie A3 Credem BancaFano vince in casa di San Donà al tie-break, conquista la promozione e torna in Serie A2 dopo oltre venti anni 
    Gara 2 Play Off Serie A3 Credem BancaPersonal Time San Donà di Piave-Smartsystem Fano 2-3 (21-25, 27-25, 21-25, 27-25, 11-15)
    Personal Time San Donà di Piave – Smartsystem Fano 2-3 (21-25, 27-25, 21-25, 27-25, 11-15) – Personal Time San Donà di Piave: Tulone 2, Favaro 16, Guastamacchia 10, Giannotti 30, Umek 10, Iorno 9, Tuis (L), Bassanello (L), Paludet 0, Lazzaron 0, Cunial 3. N.E. Parisi, Trevisiol, Lazzarini. All. Moretti. Smartsystem Fano: Partenio 5, Roberti 10, Galdenzi 9, Dimitrov 31, Merlo 17, Maletto 7, Sorcinelli (L), Raffa (L), Uguccioni 0, Margutti 3, Gori 0. N.E. Focosi, Mazzon. All. Mastrangelo. ARBITRI: Chiriatti, Prati. NOTE – durata set: 28′, 37′, 32′, 37′, 19′; tot: 153′.
    Ha riservato un’emozione via l’altra Gara 2 dei Play Off Serie A3, che hanno visto Smartsystem Fano vincere in casa di Personal Time San Donà di Piave e conquistare così la promozione in Serie A2. Dopo un avvio nel quale la formazione di Mastrangelo ha saputo portarsi in vantaggio, non si è fatta attendere la reazione dei padroni di casa, che hanno pareggiato il conto dei set. Nel terzo parziale la squadra marchigiana ha trovato il colpo del 2-1, ma nel quarto set è arrivata ancora una volta la pronta risposta di San Donà, che ha conquistato la possibilità di giocarsi l’accesso in eventuale Gara 3 al tie-break grazie ad un servizio vincente. Al tie-break, però, è stata ancora una volta la squadra di Mastrangelo a trovare il colpo che vale la promozione in Serie A2, centrata nuovamente a distanza di quasi 25 anni dall’ultima volta. Da sottolineare le prestazioni di Giannotti e Dimitrov: il primo ha chiuso la sua serata con 30 punti realizzati, il secondo con 31. Per Fano ottima prova anche per Merlo (17 punti).

    Momento magico per le formazioni marchigiane: Yuasa Battery Grottazzolina, impegnata nella Del Monte® Supercoppa Serie A2 contro Consoli Sferc Brescia, ha vinto il campionato di Serie A2 guadagnandosi così la possibilità di disputare la SuperLega la prossima stagione, mentre Banca Macerata, tramite lo Spareggio Promozione Serie A3, farà compagnia a Fano il prossimo anno. LEGGI TUTTO

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    Italia-Turchia 3-1, che vittoria delle Azzurre nel macht di Volley Nations League 2024

    Una grandissima Italia piega di forza per 3-1 (25-27, 25-21, 25-21 , 25-19) la Turchia in un’Antalya Sports Hall gremita in ogni ordine di posto. Un successo nella VNL pesantissimo quello delle ragazze di Velasco che così hanno guadagnato ben 10.65 punti nel World Ranking. Oltre al risultato, da sottolineare è soprattutto la prestazione di Cambi e compagne, padrone del campo per larga parte del match contro le campionesse d’Europa in carica. Come formazione iniziale il ct Velasco schiera Cambi in palleggio, opposto Antropova, centrali Bonifacio e Danesi, schiacciatrici C. Bosetti e Degradi, libero Fersino. Ottimo l’ingresso di Akrari. L’Italia inizia in maniera convincente la gara e grazie a un gioco ben organizzato si porta avanti  sul 9-6. La risposta turca arriva però per mano della Vargas (11-10). Le ragazze di Velasco tengono sempre alto il ritmo e Carlotta Cambi cerca di variare il più possibile il gioco (14-10). Nelle fasi successive – dentro Akrari per Bonifacio e Spirito nel giro dietro – la Nazionale continua a tenere in mano il pallino del set grazie a un’Antropova decisamente ispirata ha tenuto in mano il pallino del set, prima che un gran turno in battuta dell’opposto azzurro (2 aces consecutivi) lanci la nazionale sul 24-20. A un passo dal traguardo l’Italia non riesce a sfruttare nessuna delle quattro palle set (24-24) e la Turchia, caricata dalla rimonta, prima annulla un’altra chance alle azzurre e poi la spunta per 27-25.
    . Al ritorno in campo le ragazze di Velasco si lasciano alle spalle il set precedente e prendono con decisione il comando delle operazioni, andando sul 9-6. Le azzurre in battuta mettono pressione alle avversarie e le padrone di casa vanno in difficoltà. La solita Vargas tenta di riportare le compagne a contatto (18-15), ma l’Italia non si fa trovare impreparata: Cambi varia bene il gioco in attacco, molto efficace Degradi, e questa volta per le turche non c’è  scampo: 25-21 il risultato finale del secondo parziale.
     L’Italia prova a ripetere il copione all’inizio della terza frazione (6-4), ma una serie di errori azzurri permette alla Turchia di portarsi in vantaggio (8-11). Alla Nazionale bastano però pochi scambi per riprendere il filo e, grazie a due aces di Antropova, scappare avanti. Nelle fasi successive le ragazze di Velasco difendono con tenacia il vantaggio e nel finale completano l’opera senza dare scampo alle avversarie (25-21). 
    Le azzurre hanno forzato subito il ritmo nel quarto parziale (11-6). Cambi ha continuato a puntare su Akrari e le turche non hanno trovato soluzione per fermarla (13-7). Le ragazze di Velasco non si sono limitate a gestire il vantaggio, ma hanno continuato a spingere sull’acceleratore e la Turchia è scivolata pesantemente indietro (20-14). Il finale è stato un monologo azzurro, conclusosi sul (25-19).

    Miglior realizzatrice ancora una volta Ekaterina Antropova con ben 24 punti seguita da Alice Degradi con 16 e dalla capitana Caterina Bosetti con 11. Ottimo l’ingresso di Yasmina Akrari (10 punti). L’Italia prosegue la sua scalata nel ranking mondiale che al termine della terza settimana di gioco della Volley Nations League servirà per promuovere le prime cinque Nazioni non ancora qualificate alle Olimpiadi di Parigi 2024. Le azzurre torneranno in campo per la seconda settimana della VNL a Macao: il 29 maggio la prima partita contro la Francia. LEGGI TUTTO

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    Personal Time: grazie ragazzi, è stato un bel sogno

    I sogni sono qualcosa di meraviglioso. E tutti quanti nell’ambiente Personal Time dopo essere arrivati in finale hanno sperato di poter salire in serie A2. Quel sogno meraviglioso si è infranto con Fano, onore e merito ai marchigiani di essere saliti sull’ascensore che porta  al piano superiore e in bocca al lupo per la nuova categoria. Per voi è giustamente il momento della festa, godetevela insieme al pubblico. Bisogna sempre ricordarsi da dove si viene, da dove si parte e dove si voleva arrivare. Ai nastri di partenza ad agosto il gruppo allenato da Daniele Moretti era partito per mantenere la categoria senza soffrire troppo, strada facendo lo spogliatoio si è cementato e per lunghi tratti è stato in testa alla graduatoria del girone Bianco arrivando al terzo posto finale. Poi i play off con Cus Cagliari, Lagonegro, Mantova e Fano. La finale con Fano è storia recente.E’ stato bello sognare con questi ragazzi, vedere un bruco diventare farfalla e facendo gioire la San Donà che ama la pallavolo. Moretti all’esordio in panchina ha fatto vedere come le idee giovani possano essere sempre brillanti, dietro di lui tutti i giocatori che ad ogni allenamento in palestra hanno avuto la voglia di migliorarsi. Un gruppo sano. Un gruppo con la G maiuscola e grandi valori umani.
    Dietro di loro tutto il club, ognuno a svolgere il suo compito con passione e divertimento.
    Lo sport è sempre un divertimento, un modo per respirare a pieni polmoni gioia e sacrifici.
    E’ stato bello sognare. Grazie a chi ci ha sostenuto con le proprie risorse e a chi ha creduto nel lavoro del Volley Team Club San Donà. La finale è il frutto di una grande opera di squadra dove ognuno ha messo la sua tesserina per comporre il puzzle.
    Abbracciamoci ugualmente e sorridiamo. E’ mancata solo la ciliegina sulla torta. Il dolce, anche senza la ciliegina, ci ha fatto godere un bel po’. LEGGI TUTTO

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    Gara 2 Fin. (18/05/2024) – Play Off A3 Credem Banca, Stagione 2023 – TABELLINO

    Gara 2 Fin. (18/05/2024) – Play Off A3 Credem Banca, Stagione 2023
    Personal Time San Donà di Piave – Smartsystem Fano 2-3 (21-25, 27-25, 21-25, 27-25, 11-15) – Personal Time San Donà di Piave: Tulone 2, Favaro 16, Guastamacchia 10, Giannotti 30, Umek 10, Iorno 9, Tuis (L), Bassanello (L), Paludet 0, Lazzaron 0, Cunial 3. N.E. Parisi, Trevisiol, Lazzarini. All. Moretti. Smartsystem Fano: Partenio 5, Roberti 10, Galdenzi 9, Dimitrov 31, Merlo 17, Maletto 7, Sorcinelli (L), Raffa (L), Uguccioni 0, Margutti 3, Gori 0. N.E. Focosi, Mazzon. All. Mastrangelo. ARBITRI: Chiriatti, Prati. NOTE – durata set: 28′, 37′, 32′, 37′, 19′; tot: 153′. LEGGI TUTTO

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    Personal Time, complimenti a Fano per la promozione

    Personal Time 2
    Fano 3
    (21-25, 27-25, 21-25, 27-25, 11-15)
    PERSONAL TIME: Tulone 2, Parisi, Bassanello, Giannotti 30, Favaro 16, Guastamacchia 10, Iorno 9, Paludet, Trevisiol, Lazzaron, Tuis, Cunial 3, Umek 10, Lazzarini. All.: Moretti.
    FANO: Dimitrov 31, Roberti 10, Galdenzi 9, Merlo 17, Partenio 5, Raffa, Uguccion, Focosi, Mazzon, Gori, Sorcinelli, Maietto 7. All.: Mastrangelo.

    Arbitri: Stefano Chiriatti e Davide Prati

    Complimenti a Fano, che vince gara due al PalaBarbazza e sale in serie A2. Onore alla Personal Time, non ha mollato di un millimetro portando il match al tie break. I veneti partiti per salvarsi hanno fatto un campionato straordinario giocandosi fino alla fine il salto al piano di sopra. E’ mancata solo la ciliegina sulla torta, ma stasera la Personal Time esce dal campo con la consapevolezza di avere dato tutto quello che poteva.

    Primo set. C’è equilibrio (2-2), prende un piccolo vantaggio la squadra ospite (3-6) con la Personal Time costretta ad inseguire. Recuperano i padroni di casa (5-7).  Fano però si porta sul +4 (5-9) e qui Moretti chiama time out. I fanesi incrementano il vantaggio (9-14), San Donà ritorna in scia (11-14), (14-17). Sul (16-18) è Mastrangelo a rifugiarsi in un minuto di sospensione, al rientro il primo punto muro della Personal Time (17-18). Break esterno (17-20), due punti Personal Time (19-20), scappa di nuovo Fano (19-22) e secondo time out di Daniele Moretti. Al rientro attacco vincente di Giannotti (20-22), punto di Merlo (20-23), errore Personal Time (20-24), Guastamacchia (21-24), Roberti regala il set a fano (21-25)
    Secondo set. Buona partenza degli ospiti (0-4) che sfruttano muro e attacco, subito time out Personal Time. Primo punto veneto di Giannotti (1-4), altri due punti per i padroni di casa (3-5), errore san donatese (3-6). Prova a scappare Fano (3-7), due attacchi consecutivi di Giannotti (5-7), punto esterno (5-8). Sale in cattedra Roberti e i marchigiani salgono a + 5 (7-12). Piccolo break interno (10-12), gli uomini di Mastrangelo tornano sul +4 (10-14), risponde Cunial (11-14). Gli ospiti riescono a non farsi avvicinare (13-17). Rientra la Personal Time (20-21), punto di Merlo (20-22). Arriva il pareggio (22-22), doppio punto esterno (22-24) e set point Fano. Colpo di reni Personal Time (24-24), Dimitrov attacco vincente (24-25), Favaro pareggia (25-25), Giannotti (26-25). Dimitrov viene murato (27-25) e set interno.
    Terzo set.  Scatta bene ai blocchi Fano (2-5), la Personal Time reagisce (5-6), Giannotti firma il pareggio (6-6), Favaro costringe Mastrangelo al time out (7-6). E’ un punto a punto (9-9). Piccolo margine dei veneti (13-11), buon punto Personal Time (14-11). Punto esclamativo di Favaro (15-11), minuto per Mastrangelo. Tiene un piccolo margine il team di Moretti (17-14), Dimitrov piega il muro (17-15), altro attacco vincente di Dimitrov (17-16), pareggiano i fanesi (17-17) e arriva il time out di Moretti. Guastamacchia per il +1 (18-17), doppio punto marchigiano (18-19). Ancora Dimitrov (18-20), altro punto Fano (18-21) e sospensione per Moretti. Muro ospite (18-22). Ci pensa Giannotti (19-22), risponde Dimitrov (19-23), Giannotti (20-23), la Personal Time accorcia (21-23), Dimitrov per il set point marchigiano (21-24), ace dello stesso Dimitrov (21-25).
    Quarto set. Le due squadre vanno a braccetto (2-2), (3-3), (4-4). Piccolo vantaggio Personal Time (6-4), Fano non molla (7-6). Favaro con due punti consecutivi costringe Mastrangelo al time out (9-6). Parziale di 4-1 di Fano e pareggio (10-10).  Due punti San Donà (12-10), attacca bene Giannotti (13-10), contro break ospite (13-13). Si va a avanti a strappi (15-14), pareggio Parnenio (15-15), sorpasso del solito Dimitrov (15-16). Fano mura bene (15-17). Giannotti accorcia (16-17), ma arriva l’errore in battuta (16-18). Iorno fa punto (17-18), muro vincente di Guastamacchia (18-18). Vantaggio casalingo (19-18), Guastamacchia (20-18), time out di Mastrangelo. Al rientro Galdenzi (20-19), sbaglia in battuta Fano (21-19), schiaccione di Dimitrov (21-20), altro errore fanese al servizio (22-20), il solito Dimitrov (22-21), risponde Giannotti (23-21), errore di Guastamacchia (23-22), pareggia Galdenzi (23-23). Giannotti (24-23), attacca bene l’ex Merlo (24-24), Margutti (24-25). Giannotti piega il muro (25-25), Iorno (26-25), ace di Umek (27-25).
    Quinto set. Sequenza tie break: 1-0, 1-1, 2-1, 3-1, 3-2, 3-3, 4-3, 4-4, 5-4, 5-5, 5-6, 6-6, 7-6, 7-7, 7-8, 8-8, 8-9, 9-9, 9-10, 10-10, 10-11,  11-11, 11-12, 11-13, 11-14, 11-15 LEGGI TUTTO