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    Giro d’Italia, 14^ tappa da Castiglione delle Stiviere a Desenzano del Garda: il percorso

    Torna il fascino della prova contro il tempo, della cronometro, del ciclista solo senza avversari e senza compagni di squadra al fianco. Dopo la 7^ tappa Foligno-Perugia, per lo più pianeggiante ma con un’impennata durissima nel finale, la frazione Castiglione delle Stiviere-Desenzano del Garda di 31 chilometri è invece più regolare, con qualche lieve saliscendi che non preoccupa gli specialisti.  LEGGI TUTTO

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    Perugia, ufficiale: Francesco Zoppellari è il vice Giannelli

    È ufficiale il vice Giannelli per la prossima stagione: la Sir Susa Vim Perugia comunica l’acquisto del palleggiatore Francesco Zoppellari (che avevamo anticipato QUI) che va a chiudere la cabina di regia a disposizione di Angelo Lorenzetti.  

    Ventisette anni tra dieci giorni, 185 cm di bella tecnica al palleggio, velocità di uscita della palla e buona visione di gioco. Questo l’identikit di Zoppellari, nato e cresciuto nella fiorente “cantera” di Padova e subito protagonista con le varie nazionali giovanili. A seguire quattro stagioni in serie A2 importantissime per la crescita in campo equamente divise tra Club Italia, Civita Castellana, Spoleto e Lagonegro, un anno nella serie A del Belgio al Lindemans Aalst poi il ritorno a Padova in Superlega dove Zoppellari ha vissuto le ultime tre stagioni sempre pronto e decisivo ogni volta che è stato chiamato in causa.

    Adesso per Francesco, che in bacheca vanta una Coppa Italia di serie A2 nel 2018 (conquistata con Civita Castellana al PalaFlorio di Bari proprio quando Perugia conquistò la sua prima Coppa Italia) ed un oro alle Universiadi nel 2019 con la maglia azzurra, la chiamata di Perugia. Alla quale era impossibile dire di no.

    “Il motivo che mi ha spinto a lasciare Padova – dice Zoppellari – è semplicemente che quando arriva l’opportunità di giocare a Perugia, che è come dire ad un calciatore di andare a giocare nel Real Madrid, arriva una opportunità che bisogna prendere al volo. Infatti non ci ho pensato più di un secondo ed ho subito accettato. Perugia rappresenta il top della pallavolo italiana degli ultimi 10 anni. L’ho affrontata tante volte, ho affrontato sempre una squadra piena di campioni come sarà quella del prossimo anno. Ed ogni volta a Perugia, nel palazzetto di Perugia, ho respirato una atmosfera unica. Il calore dei tifosi, il rumore dei tifosi… l’ho provato solo da avversario e sinceramente sono molto gasato ed emozionato di poter far parte della squadra la prossima stagione”.

    Prossima stagione che vedrà Zoppellari nei panni di vice Giannelli…“Sarà un onore per me. Se Perugia ha fatto la storia negli ultimi 10 anni, lo stesso si può dire di Simone perché da 10 anni calca i palcoscenici più importanti e sta cambiando oggettivamente le regole del gioco per il ruolo del palleggiatore”.

    Francesco è uomo squadra. Si capisce bene solo sentendolo parlare: “Obiettivi personali? Io sono a completa disposizione della squadra, dello staff e della società. Sono così come persona, lo sarò sicuramente anche l’anno prossimo e farò il massimo per aiutare la squadra. Questi sono i miei obiettivi personali perché la cosa principale sarà raggiungere gli obiettivi di squadra”.

    In conclusione Francesco Zoppellari a fine stagione sarà soddisfatto se… “Sarò soddisfatto se di squadra riusciremo a toglierci grandi soddisfazioni tutti insieme con la società e la città”.    

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cabina di regia al completo con Francesco Zoppellari

    Ufficiale il vice Giannelli per la prossima stagione, da Padova arriva il palleggiatore patavino doc, 27 anni tra dieci giorni, regista tecnico e dalla buona visione di gioco. Quattro stagioni fondamentali in A2, una stagione nella serie A del Belgio, gli ultimi tre anni in Superlega con la squadra dove è cresciuto nel settore giovanile. Ed ora una nuova avventura a Perugia. “Quando arriva l’opportunità di giocare a Perugia, che è come dire ad un calciatore di andare a giocare nel Real Madrid, arriva una opportunità che bisogna prendere al volo. Infatti non ci ho pensato più di un secondo ed ho subito accettato”

    È ufficiale il vice Giannelli per la prossima stagione.La Sir Susa Vim Perugia comunica l’acquisto del palleggiatore Francesco Zoppellari che va a chiudere la cabina di regia a disposizione di Angelo Lorenzetti.Ventisette anni tra dieci giorni, 185 cm di bella tecnica al palleggio, velocità di uscita della palla e buona visione di gioco. Questo l’identikit di Zoppellari, nato e cresciuto nella fiorente “cantera” di Padova e subito protagonista con le varie nazionali giovanili. A seguire quattro stagioni in serie A2 importantissime per la crescita in campo equamente divise tra Club Italia, Civita Castellana, Spoleto e Lagonegro, un anno nella serie A del Belgio al Lindemans Aalst poi il ritorno a Padova in Superlega dove Zoppellari ha vissuto le ultime tre stagioni sempre pronto e decisivo ogni volta che è stato chiamato in causa. Adesso per Francesco, che in bacheca vanta una Coppa Italia di serie A2 nel 2018 (conquistata con Civita Castellana al PalaFlorio di Bari proprio quando Perugia conquistò la sua prima Coppa Italia) ed un oro alle Universiadi nel 2019 con la maglia azzurra, la chiamata di Perugia. Alla quale era impossibile dire di no.“Il motivo che mi ha spinto a lasciare Padova – dice Zoppellari – è semplicemente che quando arriva l’opportunità di giocare a Perugia, che è come dire ad un calciatore di andare a giocare nel Real Madrid, arriva una opportunità che bisogna prendere al volo. Infatti non ci ho pensato più di un secondo ed ho subito accettato. Perugia rappresenta il top della pallavolo italiana degli ultimi 10 anni. L’ho affrontata tante volte, ho affrontato sempre una squadra piena di campioni come sarà quella del prossimo anno. Ed ogni volta a Perugia, nel palazzetto di Perugia, ho respirato una atmosfera unica. Il calore dei tifosi, il rumore dei tifosi… l’ho provato solo da avversario e sinceramente sono molto gasato ed emozionato di poter far parte della squadra la prossima stagione”.Prossima stagione che vedrà Zoppellari nei panni di vice Giannelli.“Sarà un onore per me. Se Perugia ha fatto la storia negli ultimi 10 anni, lo stesso si può dire di Simone perché da 10 anni calca i palcoscenici più importanti e sta cambiando oggettivamente le regole del gioco per il ruolo del palleggiatore”.Francesco è uomo squadra. Si capisce bene solo sentendolo parlare.“Obiettivi personali? Io sono a completa disposizione della squadra, dello staff e della società. Sono così come persona, lo sarò sicuramente anche l’anno prossimo e farò il massimo per aiutare la squadra. Questi sono i miei obiettivi personali perché la cosa principale sarà raggiungere gli obiettivi di squadra”.In conclusione Francesco Zoppellari a fine stagione sarà soddisfatto se…“Sarò soddisfatto se di squadra riusciremo a toglierci grandi soddisfazioni tutti insieme con la società e la città”.
    UFFICIO STAMPA SIR SUSA VIM PERUGIA LEGGI TUTTO

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    La Tinet Prata ha il suo nuovo opposto: Kristian Gamba

    La Tinet Prata ha il suo nuovo opposto. Si tratta di Kristian Gamba, neo 24enne aostano che col suo mancino al fulmicotone è da qualche anno il terrore delle retroguardie della Serie A2.

    Gamba arriva da un biennio a Cantù e così si ricompone con Alessio Alberini una diagonale che negli ultimi anni ha portato ai vertici della categoria prima Motta e poi, appunto Cantù. Per Kristian sono quasi 3000 i punti realizzati in appena 6 stagioni di Serie A, le prime, da giovanissimo col Club Italia. In azzurro ha conquistato un argento ai Mondiali U21 nel 2018-2019 e diversi premi individuali come miglior attaccante nelle finali nazionali di categoria giovanile. Nell’ultima stagione è stato il secondo bomber più prolifico della Serie A2 e il secondo miglior battitore con 49 ace.

    “Il mio approdo a Prata è stato rapido – conferma l’attaccante di posto 2 – sono stato entusiasta della chiamata della società e c’è voluto veramente poco per convincere a trasferirmi. Trovo qui nuovamente Alessio Alberini che mi ha sempre parlato bene dell’ambiente. Siamo amici anche fuori dal campo ed è bello trovare una persona con la quale sono sempre stato molto legato. Cambiare città non è facile, ma trovare un amico permette di fare decisi passi avanti per l’ambientamento. In campo siamo sempre stati affiatati e credo continueremo a farlo”.

    Sei venuto a giocare qui per la prima volta sei anni fa con la maglia del Club Italia. Come percepivi la società dall’esterno?

    “Se devo definire le mie impressioni con una parola questa sarebbe progresso. Sono stato a Prata, ma anche diverse volte alla Cornacchia Cup e qui in zona ho sempre ricevuto tantissimo calore da tifosi e appassionati. Sono veramente entusiasta di trovare un ambiente dinamico”.

    Porti in dote anni di esperienza, quasi sempre tra i migliori bomber del campionato. Se dovessi definirti come giocatore che parole useresti?

    “Trovo veramente difficile farlo, ma posso garantire una cosa: mi impegnerò sempre a dare il 110% dele mie possibilità, senza stancarmi mai. Poi, facendo cos’, può essere che si ottengano anche degli ottimi risultati. E poi voglio continuare a crescere anche dal lato personale perché ritengo che questo sia sempre il primo obiettivo per un atleta”.

    I tifosi ti conoscono per le tue grandi capacità in campo, ma se ti volessero conoscere anche nella vita quotidiana cosa racconteresti loro?

    “Fortunatamente la pallavolo ci lascia del tempo libero ed è possibile coltivare le proprie passioni. La mia è quella di volare, ho gia il brevetto di pilota privato e in futuro vorrei acquisire anche quello di linea, cercando di far diventare questa passione una professione una volta appese le scarpe al chiodo. Per rilassarmi amo molto anche camminare e correre in montagna e l’attività sportiva in genere. Per quanto riguarda i tifosi non vedo l’ora di iniziare la stagione, per conoscere la curva, ma anche perché ci sono tante persone di Prata che già mi conoscono e mi seguono con affetto”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, Vicenza Volley si prepara ai play off con Rubiera e Concorezzo

    Entra nel vivo il momento-clou della stagione per Vicenza Volley, fresca di qualificazione ai play off di B1 femminile dove si appresta a disputare il girone a 3 di sola andata che porterà la vincitrice a festeggiare il salto in A2.

    La squadra allenata da Mariella Cavallaro e Pierantonio Cappellari scenderà in campo sabato 25 maggio alle 20,30 al palazzetto dello sport di via Goldoni a Vicenza per affrontare le reggiane della Rubierese, mentre sabato 1 giugno le beriche saranno di scena alle 20,45 a Concorezzo.  A fare il punto della situazione in casa biancorossa è il team manager Stefano Campana.

    Vicenza Volley ha raggiunto il traguardo dei play off: in quest’ottica si è sempre respirata la fiducia all’interno del gruppo?

    “Non l’abbiamo mai nascosto. L’accesso ai play off è sempre stato il nostro obiettivo sin dal primo giorno. Le ragazze e la squadra tutta ci hanno sempre creduto ma soprattutto non hanno mai smesso di lavorare per ottenere questo risultato, anche quando la meta sembrava non così facilmente raggiungibile. Vorrei ricordare che c’è stato un momento, esattamente un mese fa, in cui eravamo quarti e quindi fuori dalla zona play off e a 5 punti dal secondo posto poi tutti sappiamo come è andata a finire”.

    Quali sono le qualità che hanno premiato Vicenza in questa regular season?

    “Direi senza dubbio la coesione del gruppo e la capacità di divertirsi in campo che le atlete hanno sempre dimostrato. Immediatamente dopo però metterei la grande voglia di lavorare in palestra e di voler “imparare”. Questa squadra ha messo in campo un continuo crescendo e il risultato finale raggiunto è figlio di questa crescita”.

    Come vedi questo girone a 3 che mette in palio un pass per l’A2?

    “La formula di quest’anno è spietata, si incontrano tutte squadre forti e, essendo un girone di sola andata, non c’è margine di recupero e non sono ammessi errori. Le nostre avversarie hanno ovviamente le carte in regola per salire di categoria e vorrei ricordare che Concorezzo ha “stravinto” il suo girone con 20 vittorie e solo 5 sconfitte, 67 set vinti e solo 27 persi e che ha partecipato alle Final Four di Coppa Italia di Categoria vincendo la propria semifinale e perdendo solo la finale contro le toscane di Zuma Castelfranco. Rubiera, dal canto suo, ha fatto un campionato altrettanto straordinario chiuso con 51 punti, 19 vittorie e solo 5 sconfitte e con 7 punti di vantaggio sulla quarta piazza. Inutile dire quindi che sarà tostissima ma Vicenza Volley ha dimostrato in questo ultimo mese di potersela giocare con chiunque”.

    Per Vicenza, il primo impegno sarà sabato 25 maggio alle 20,30 al palazzetto di via Goldoni per il match contro Rubiera: quanto saranno importanti il fattore campo e il calore del pubblico?

    “Se c’è un piccolo vantaggio che ci siamo guadagnati arrivando secondi nel girone è proprio la possibilità di giocare in casa la nostra prima partita contro la Rubierese. Così come è cresciuta la squadra nel corso della stagione è cresciuto anche il pubblico che al palazzetto ha seguito la squadra e questo ha dato la spinta decisiva per il raggiungimento dell’obiettivo play off. Il pubblico è stato un’arma in più di Vicenza Volley e i risultati hanno dimostrato che le nostre ragazze hanno imparato a giocarsela anche in trasferta in palazzetti “difficili” ma che si esaltano ulteriormente quando è il nostro pubblico ad incitarle”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Del Monte® Supercoppa A2, la Yuasa Battery è pronta

    Del Monte® Supercoppa A2, la Yuasa Battery è pronta
    Domenica 19 maggio al Palasport di Grottazzolina al via la quarta edizione del trofeo, prevendite a gonfie vele e sugli spalti anche il Presidente della Regione Marche Acquaroli. Capitan Vecchi: “Brescia ci ha dato sempre filo da torcere, sarà una bella sfida”
    Grottazzolina – Ci siamo quasi. Sarà il Palasport di Grottazzolina ad ospitare l’ultimo trofeo stagionale dedicato alla Serie A2: domenica 19 maggio, infatti, con fischio d’inizio alle ore 19, andrà in scena la Del Monte® Supercoppa, evento organizzato dalla Lega Pallavolo Serie A e dal club ospitante Yuasa Battery M&G Scuola Pallavolo, col patrocinio del Comune di Grottazzolina e del Consiglio Regionale delle Marche. Giunta alla sua quarta edizione, la competizione prevede che a sfidarsi siano la vincente della Del Monte® Coppa Italia A2, ovvero la Consoli Sferc Brescia, e i primi classificati al termine della Regular Season di Serie A2. La Yuasa Battery Grottazzolina, tuttavia, ha voluto esagerare, e oltre ad aver chiuso al primo posto la stagione regolare con cinque lunghezze di vantaggio rispetto alle più dirette inseguitrici (Cuneo e Siena), ha poi ottenuto una storica quanto indimenticabile promozione in Superlega al termine di un entusiasmante percorso ai playoff. Entrambe le formazioni vanno alla ricerca del primo successo in questa competizione in A2, con il team marchigiano che cercherà però di accaparrarsi la sua seconda Supercoppa, dopo quella di Serie A3 del 2022, giocata sempre tra le mura amiche e con tanti interpreti tuttora in organico. Il Palasport di Grottazzolina, dunque, si prepara all’ultima gara della stagione di Serie A2, ritrovando dopo un biennio il campo tricolore con la certezza che, quale che sia il risultato finale, sarà un grande spettacolo sia per i tifosi sugli spalti che per gli spettatori lontani che vorranno seguire il match in TV.
    Prevendite a gonfie vele quelle registrate fino a questo momento, con oltre 500 tagliandi staccati rispetto ai mille totali di capienza dell’impianto grottese. Con la presenza già confermata del Presidente della Regione Marche Acquaroli, c’è grande fermento sul territorio per l’ultimo appuntamento di una stagione memorabile, tanto che il club fermano ha rimesso in vendita ulteriori 100 tagliandi, originariamente riservati ai tifosi bresciani che tuttavia hanno deciso di non seguire la squadra nelle Marche per l’ultimo evento della stagione.
    Il pubblico di Grottazzolina in festa
    La formazione lombarda, tuttavia, proverà comunque tutto ciò che è nelle proprie corde per rovinare la festa ai padroni di casa, sulle ali dell’entusiasmo del successo registrato a Cuneo in Coppa Italia appena sette giorni fa. La Consoli Sferc, affidata alle mani esperte di Roberto Zambonardi, ha ottenuto dalla vittoria di coppa nuova linfa dopo una regular season al di sotto delle aspettative, chiusa al sesto posto nonostante un sestetto costruito con budget e nomi di primissima fascia per la categoria. Alla sua decima stagione consecutiva in A2 Brescia è infatti arrivata rinnovata in tutti i reparti, con il solito sempreverde Tiberti (capitano ed MVP della Final Four cuneese) in regia, opposto all’olandese Niels Klapwijk, volto noto nei palazzetti di SuperLega. In posto quattro agiranno gli schiacciatori Abrahan Gavilan e Roberto Cominetti, mentre al centro le due certezze rispondono al nome di Nicola Candeli e Alex Erati, con un libero di primissima fascia come Nicola Pesaresi, fino a qualche mese fa impegnato ai playoff di SuperLega a Milano. Leggere i roster delle due formazioni in campo domenica, insomma, rende ampiamente l’idea di quanto il livello della A2 si sia alzato nell’ultima stagione.
    Diverse le singolarità che renderanno ancora più appassionante l’evento: come per gli altri eventi firmati Lega Pallavolo Serie A, infatti, anche nella Del Monte® Supercoppa A2 gli allenatori avranno a disposizione un solo time out per ogni set; proprio come avvenuto a Cuneo nello scorso weekend, inoltre, anche durante la Supercoppa di Grottazzolina il 1° arbitro (Stefano Nava, coadiuvato per l’occasione da Giovanni Ciaccio) potrà comunicare con gli spettatori tramite una tecnologia appositamente ideata, “aprendo” il proprio microfono per spiegare ai presenti e ai telespettatori eventuali decisioni prese durante il match..
    Manuele Marchiani al servizio di fronte ad un Palas gremito
    Produzione televisiva di alto livello per chi non riuscisse a trovare posto nell’impianto grottese, grazie alla vetrina d’eccellenza costituita dalla diretta su Sky Sport Max, con telecronaca affidata a Stefano Locatelli e Andrea Brogioni. Diretta anche sul canale streaming tematico Volleyball TV, in grado di garantire una visibilità mondiale ai match e ai trofei di A2. La qualità produttiva della Del Monte® Supercoppa sarà notevolmente aumentata rispetto agli standard di campionato, con 5 camere, interviste e mezzi dedicati. Sarà Piero Giannico (giornalista e telecronista) la voce principale dell’evento su Volleyball TV, affiancato da una vecchia conoscenza del pubblico grottese, ovvero Andrea Bartoletti (350 presenze in Serie A e 4 in nazionale), in maglia Videx dal 2002 al 2004.
    “Siamo arrivati all’ultimo appuntamento stagionale, la finale di Supercoppa” – racconta Riccardo Vecchi, capitano della Yuasa Battery. “Ci siamo guadagnati l’opportunità di giocare questa finale sul campo tricolore davanti al nostro pubblico e il nostro obiettivo sarà quello di finire nel miglior modo possibile la stagione cercando di confermare l’annata fantastica che abbiamo vissuto.Veniamo da una brutta sconfitta in Coppa Italia, ora dobbiamo coinvogliare tutte le energie residue su questa finale per riscattarci e portare un altro trofeo a Grottazzolina, che tanto merita. Giocheremo in casa, sul campo tricolore, davanti al nostro pubblico, che tutti ci invidiano e che sarà sicuramente l’arma in più. Troveremo Brescia, squadra che sia quest’anno sia negli anni passati ci ha dato sempre filo da torcere, sarà una bella sfida sperando di dare spettacolo davanti ad un palas che mi auguro possa essere strapieno.”
    Capitan Vecchi e Roberto Romiti, già vincitori della Supercoppa in A3 con la maglia di Grottazzolina
    A Cuneo, in occasione della Final Four, non siamo purtroppo riusciti ad esprimere la nostra migliore pallavolo” – gli fa eco coach Massimiliano Ortenzi – “sia per merito di Ravenna sia per qualche difficoltà di troppo da parte nostra. Quello che ci siamo ripromessi subito dopo, coi ragazzi, è di fare la settimana migliore possibile per quelle che sono le nostre risorse attuali, e arrivare a domenica con la giusta carica e voglia di chiudere questa stagione con un trofeo che regalerebbe al nostro territorio l’ennesima impresa importante, la classica “ciliegina” su una torta già di per sé ricca e straordinaria, un epilogo indimenticabile. Dobbiamo farci trovare pronti perché Brescia è un’ottima squadra e il fatto di aver vinto la Coppa Italia non è frutto del caso, bensì di un percorso che li ha portati ad arrivare a questo finale con risorse residue importanti. Ma, soprattutto, dobbiamo farci trovare pronti perché questa Supercoppa, in casa, noi vogliamo provare a vincerla.” LEGGI TUTTO

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    Tinet allaccia le cinture! Kristian Gamba vola per te

    La Tinet Prata ha il suo nuovo opposto. Si tratta di Kristian Gamba, neo 24enne aostano (proprio ieri ha compiuto gli anni: auguri!) che col suo mancino al fulmicotone è da qualche anno il terrore delle retroguardie della Serie A2.Gamba arriva da un biennio a Cantù e così si ricompone con Alessio Alberini una diagonale che negli ultimi anni ha portato ai vertici della categoria prima Motta e poi, appunto Cantù. Per Kristian sono quasi 3000 i punti realizzati in appena 6 stagioni di Serie A, le prime, da giovanissimo col Club Italia. In azzurro ha conquistato un argento ai Mondiali U21 nel 2018-2019 e diversi premi individuali come miglior attaccante nelle finali nazionali di categoria giovanile. Nell’ultima stagione è stato il secondo bomber più prolifico della Serie A2 e il secondo miglior battitore con 49 ace.
    “Il mio approdo a Prata è stato rapido – conferma l’attaccante di posto 2 – sono stato entusiasta della chiamata della società e c’è voluto veramente poco per convincere a trasferirmi. Trovo qui nuovamente Alessio Alberini che mi ha sempre parlato bene dell’ambiente. Siamo amici anche fuori dal campo ed è bello trovare una persona con la quale sono sempre stato molto legato. Cambiare città non è facile, ma trovare un amico permette di fare decisi passi avanti per l’ambientamento. In campo siamo sempre stati affiatati e credo continueremo a farlo”.
    Sei venuto a giocare qui per la prima volta sei anni fa con la maglia del Club Italia. Come percepivi la società dall’esterno?
    “Se devo definire le mie impressioni con una parola questa sarebbe progresso. Sono stato a Prata, ma anche diverse volte alla Cornacchia Cup e qui in zona ho sempre ricevuto tantissimo calore da tifosi e appassionati. Sono veramente entusiasta di trovare un ambiente dinamico”
    Porti in dote anni di esperienza, quasi sempre tra i migliori bomber del campionato. Se dovessi definirti come giocatore che parole useresti?
    “Trovo veramente difficile farlo, ma posso garantire una cosa: mi impegnerò sempre a dare il 110% dele mie possibilità, senza stancarmi mai. Poi, facendo cos’, può essere che si ottengano anche degli ottimi risultati. E poi voglio continuare a crescere anche dal lato personale perché ritengo che questo sia sempre il primo obiettivo per un atleta”
    I tifosi ti conoscono per le tue grandi capacità in campo, ma se ti volessero conoscere anche nella vita quotidiana cosa racconteresti loro?
    “Fortunatamente la pallavolo ci lascia del tempo libero ed è possibile coltivare le proprie passioni. La mia è quella di volare, ho gia il brevetto di pilota privato e in futuro vorrei acquisire anche quello di linea, cercando di far diventare questa passione una professione una volta appese le scarpe al chiodo. Per rilassarmi amo molto anche camminare e correre in montagna e l’attività sportiva in genere. Per quanto riguarda i tifosi non vedo l’ora di iniziare la stagione, per conoscere la curva, ma anche perché ci sono tante persone di Prata che già mi conoscono e mi seguono con affetto”
    E allora Prata è già pronta a prendere il volo grazie alle ali mancine di Kristian Gamba LEGGI TUTTO

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    Wow Green House Aversa, colpo Motzo: è il nuovo opposto normanno

    Matheus Motzo è il nuovo opposto della Wow Green House Aversa. Si apre col botto il mercato della società normanna guidata dal presidente Sergio Di Meo. Un capolavoro del direttore sportivo Alberico Vitullo che porta al PalaJacazzi un giocatore, classe 1999, nato in Brasile ma con nazionalità italiana, che nell’ultima stagione è stato in SuperLega con la Cucine Lube Civitanova. Nonostante la giovanissima età (25 anni) ha già all’attivo oltre 2mila punti ed ha giocato in Italia con Club Italia in A2, Pool Libertas Cantù (per tre stagioni in A2) e poi anche con la Kemas Lamipel Santa Croce sempre in A2.Adesso la sua grinta e la sua forza saranno al servizio della Wow Green House: “Dopo un anno di Superlega che mi è servito tantissimo sia a livello umano che a livello sportivo avevo deciso di ritornare in Serie A2 e di ritrovare con maggiore continuità il campo e non è appena è nata questa opportunità Aversa e il presidente Di Meo hanno chiesto informazioni su di me e con immenso entusiasmo mi hanno convinto ad accettare questa proposta. Giocherò in un club molto ambizioso che ha voglia di crescere tanto per i prossimi anni e ambire a campionati sempre più importanti”.Motzo parla della Lube sottolineando di aver vissuto “un sogno visto che ho giocato un anno intero con atleti che avevo visto solamente in tv. Un’esperienza bellissima che mi dà una grande forza anche per la prossima con la Wow Green House: giocherò con un altro big del volley italiano, Rossini è uno dei pochissimi nel nostro Paese che possiamo considerare un campione. In questi giorni ho parlato anche con coach Tomasello oltre che con i dirigenti, c’è grande ambizione e cercheremo di fare del nostro meglio”.Ai tifosi una sola promessa: “Daremo tutto, in ogni partita. Non ci poniamo limiti, sono convinto che ci divertiremo e che vinceremo tante partite. Agosto è alle porte, già non vedo l’ora di iniziare e di abbracciare i nostri supporter. Siamo carichi, e vogliamo portare Aversa sempre più in alto”. LEGGI TUTTO