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    Porto Viro, il bilancio del presidente Veronesi: “Abbiamo fatto un percorso fantastico”

    Si è conclusa da pochi giorni una stagione esaltante per la Delta Group Porto Viro, capace di piazzarsi tra le migliori quattro di Serie A2 sia nei playoff promozione che in Coppa Italia. È mancata la classica ciliegina sulla torta, ovvero la qualificazione a una delle due finali, ma senza dubbio i risultati ottenuti da Daniele Morato e i suoi ragazzi sono andati ben oltre le aspettative. Anche quelle di un eterno ottimista come il Presidente Luigi Veronese, che analizza così l’annata nerofucsia: “Abbiamo fatto un percorso fantastico, sapevamo di aver allestito una buona squadra sul mercato ma siamo andati perfino meglio delle nostre previsioni. In campionato abbiamo sofferto all’inizio, soprattutto in casa, ma nel girone di ritorno, dopo la vittoria con Grottazzolina, c’è stato un bel cambio di passo. Si percepiva che stava nascendo qualcosa di speciale nel gruppo, qualcosa che è poi venuto fuori in maniera evidente nei playoff”.

    La serie dei quarti di finale con Cuneo, vinta grazie a due clamorosi exploit sul campo dei piemontesi, “ha rappresentato uno dei momenti più esaltanti della mia presidenza – prosegue Veronese –, ma voglio ricordare anche l’incredibile vittoria con Siena in gara 2 delle semifinali. Eravamo a un passo dall’eliminazione ma siamo riusciti a risorgere portando la serie alla bella”.

    Difficile nascondere un pizzico di rammarico per la Coppa Italia, da sempre pallino del patron nerofucsia: “Nelle due partite dei quarti con Cuneo la squadra è stata perfetta, il nostro obiettivo era andare alla Final Four e l’abbiamo centrato. Certo, una volta arrivati lì, tutti noi sognavamo di portare a casa la coppa, ma in semifinale Brescia si è dimostrata più cinica di noi nei momenti decisivi. Peccato perché se fossimo arrivati in finale… ”.

    Dopo tante emozioni, è arrivato il momento dei ringraziamenti: “Li rivolgo a coach Morato e al suo staff, ai giocatori, ai dirigenti e agli sponsor, senza i quali non potremmo portare avanti la nostra attività. E poi un grazie speciale va ai tifosi, che ci sono sempre stati vicini, nei momenti più complicati e in quelli più esaltanti. Alcuni di loro ci hanno seguiti fino a Cuneo per la Final Four, penso che poche società in A2 possano vantare un seguito tanto appassionato e caloroso”.

    La stagione 2023-24 è appena terminata, ma la dirigenza del Delta Volley è già al lavoro per allestire la squadra del prossimo anno. Parola d’ordine, rifondazione: “Abbiamo chiuso un ciclo con questo gruppo che ci ha regalato tante soddisfazioni, ora siamo pronti a iniziarne uno nuovo. Terremo pochi elementi della scorsa stagione, vogliamo ringiovanire la rosa puntando su talenti emergenti che possano crescere e maturare con noi. Nelle ultime due stagioni abbiamo gettato le basi per questo tipo di progettualità, oggi siamo pronti a realizzarla a pieno. Ovviamente partiremo con meno ‘certezze’ rispetto al passato, ma anche con maggiori prospettive di crescita. Gli obiettivi li vedremo strada facendo, la dirigenza sta lavorando per costruire una squadra competitiva per la categoria, con tanti ragazzi bravi e desiderosi di mettersi in luce. Sono convinto che anche l’anno prossimo a Porto Viro ci sarà da divertirsi”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    “Danona” Rettke saluta Milano, ufficiale il passaggio all’Eczacibasi

    Negli ultimi giorni sui social hanno iniziato a circolare post che annunciavano l’ingaggio della centrale americana Dana Rettke da parte dell’Eczacibasi, ma non essendo ufficiali il dubbio sulla loro veridicità era più che lecito.

    E invece poche ore fa sono arrivati anche gli annunci ufficiali dei due club, sempre via social: quello della Vero Volley che salutava e ringraziava la giocatrice per queste ultime tre stagioni insieme e quello del club turco che la presentava come nuova tigre. Dunque, tutto vero, Rettke lascia Milano e la Serie A1 per la Turchia.

    Dopo i club, è stato anche il momento di Rettke di affidare a Instagram un lungo messaggio all’indirizzo della squadra brianzola, che riportiamo integralmente di seguito, firmato “La vostra Danona” come veniva affettuosamente chiamata da staff e compagne.

    Sei sorpreso quanto me? Da dove iniziare… Questi ultimi due giorni sono stati un vortice, ma a volte le opportunità arrivano quando meno te lo aspetti.

    Sono arrivata a Monza, in Italia, senza conoscere niente e nessuno e me ne vado con una casa lontano da casa, amicizie lunghe una vita, tante lezioni imparate, una nuova prospettiva di vita, una nuova lingua imparata, e un cuore così pieno di amore e apprezzamento per il club per cui sono stata onorata di giocare.

    Non riesco a esprimere abbastanza a tutti voi quanto sia grata per il tempo che ho trascorso qui e per il supporto che ho avuto qui: le mie compagne di squadra, gli allenatori, i tifosi, tutti quelli che lavorano in palestra che mi hanno fatto sorridere. Mi mancherete con tutto il cuore. Sono le persone di questo club a renderlo così speciale. Vi voglio bene.

    Gli ultimi 2 anni e mezzo sono stati pieni di tanta crescita e amore. Ho dato tutta me stessa a questa squadra, e non avrei potuto fare altrimenti. Questo addio non è proprio facile, ma so che qui a Monza avrò sempre una casa. Vero Volley avrà per sempre un posto nel mio cuore.

    Grazie mille per tutto dal profondo del mio cuore, Milano. Vi auguro il meglio. Vi voglio tantissimo bene. A presto. 

    La vostra Danona ❤️

    Una squadra difficile ancora da decifrare quella che si sta costruendo all’Eczacibasi. Con l’arrivo di Rettke il numero delle straniere sale a 6 (2 opposte, 2 centrali, 2 bande), ma come sappiamo in campionato se ne possono utilizzare 3 in campo più 2 in panchina. Vedremo come si evolverà il mercato. LEGGI TUTTO

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    L’analisi di fine stagione del Presidente Veronese

    Si è conclusa da pochi giorni una stagione esaltante per la Delta Group Porto Viro, capace di piazzarsi tra le migliori quattro di Serie A2 sia nei playoff promozione che in Coppa Italia. È mancata la classica ciliegina sulla torta, ovvero la qualificazione a una delle due finali, ma senza dubbio i risultati ottenuti da Daniele Morato e i suoi ragazzi sono andati ben oltre le aspettative. Anche quelle di un eterno ottimista come il Presidente Luigi Veronese, che analizza così l’annata nerofucsia: “Abbiamo fatto un percorso fantastico, sapevamo di aver allestito una buona squadra sul mercato ma siamo andati perfino meglio delle nostre previsioni. In campionato abbiamo sofferto all’inizio, soprattutto in casa, ma nel girone di ritorno, dopo la vittoria con Grottazzolina, c’è stato un bel cambio di passo. Si percepiva che stava nascendo qualcosa di speciale nel gruppo, qualcosa che è poi venuto fuori in maniera evidente nei playoff”.
    La serie dei quarti di finale con Cuneo, vinta grazie a due clamorosi exploit sul campo dei piemontesi, “ha rappresentato uno dei momenti più esaltanti della mia presidenza – prosegue Veronese –, ma voglio ricordare anche l’incredibile vittoria con Siena in gara 2 delle semifinali. Eravamo a un passo dall’eliminazione ma siamo riusciti a risorgere portando la serie alla bella”.
    Difficile nascondere un pizzico di rammarico per la Coppa Italia, da sempre pallino del patron nerofucsia: “Nelle due partite dei quarti con Cuneo la squadra è stata perfetta, il nostro obiettivo era andare alla Final Four e l’abbiamo centrato. Certo, una volta arrivati lì, tutti noi sognavamo di portare a casa la coppa, ma in semifinale Brescia si è dimostrata più cinica di noi nei momenti decisivi. Peccato perché se fossimo arrivati in finale… ”.
    Dopo tante emozioni, è arrivato il momento dei ringraziamenti: “Li rivolgo a coach Morato e al suo staff, ai giocatori, ai dirigenti e agli sponsor, senza i quali non potremmo portare avanti la nostra attività. E poi un grazie speciale va ai tifosi, che ci sono sempre stati vicini, nei momenti più complicati e in quelli più esaltanti. Alcuni di loro ci hanno seguiti fino a Cuneo per la Final Four, penso che poche società in A2 possano vantare un seguito tanto appassionato e caloroso”.
    La stagione 2023-24 è appena terminata, ma la dirigenza del Delta Volley è già al lavoro per allestire la squadra del prossimo anno. Parola d’ordine, rifondazione: “Abbiamo chiuso un ciclo con questo gruppo che ci ha regalato tante soddisfazioni, ora siamo pronti a iniziarne uno nuovo. Terremo pochi elementi della scorsa stagione, vogliamo ringiovanire la rosa puntando su talenti emergenti che possano crescere e maturare con noi. Nelle ultime due stagioni abbiamo gettato le basi per questo tipo di progettualità, oggi siamo pronti a realizzarla a pieno. Ovviamente partiremo con meno ‘certezze’ rispetto al passato, ma anche con maggiori prospettive di crescita. Gli obiettivi li vedremo strada facendo, la dirigenza sta lavorando per costruire una squadra competitiva per la categoria, con tanti ragazzi bravi e desiderosi di mettersi in luce. Sono convinto che anche l’anno prossimo a Porto Viro ci sarà da divertirsi”. LEGGI TUTTO

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    D femminile, AP Pallavolo Certaldo verso i Play Off

    La Serie D femminile dell’AP Pallavolo Certaldo chiude il proprio campionato in prima posizione e si prepara per la fase successiva, quella dei play-off: 9 le squadre coinvolte, suddivise in 3 gironi in cui ogni squadra affronterà le altre due in gare di andata e ritorno, solo la prima classificata di ogni girone verrà promossa in Serie C. La squadra certaldina dovrà affrontare Facile Salire Vbc di Calci e Progetto Volley di Bottegone e giocheranno la prima gara tra le mura domestiche mercoledì 22 maggio alle ore 21:00 presso la palestra Boccaccio in Viale Matteotti. 

    Molto soddisfatto è il primo allenatore Stefano Sassi che così esordisce: “Abbiamo fatto sicuramente un ottimo campionato, concludendo in prima posizione: il nostro obiettivo iniziale era quello di accedere ai play-off e ce lo siamo garantito con qualche giornata d’anticipo. Abbiamo centrato pienamente l’obiettivo e per questo dobbiamo fare i complimenti a tutta la squadra: le ragazze hanno fatto un percorso di crescita importante e hanno fatto vedere nel tempo un gioco sempre più fluido.”

    Riferendosi all’ultima partita di campionato giocata sabato scorso e vinta per 3:2 contro il Chianti Volley, il coach continua: “Sicuramente c’era un po’ di stanchezza, ma è fisiologico visto che siamo in palestra da settembre. In questa gara ha giocato anche chi ha trovato meno spazio nei mesi scorsi però con profitto, perché abbiamo portato a casa una battaglia, siamo andati in vantaggio di due set, poi le avversarie hanno tirato fuori pezzi da 90, hanno alzato il livello ma siamo stati bravi a reagire, a rimettere in discussione la gara fin da subito e nel quinto set abbiamo avuto una prova di carattere che ci ha fatto portare a casa il risultato. Le ragazze in campo erano le stesse che l’anno scorso hanno affrontato il campionato di Serie C: si vede a occhio nudo la loro crescita sia come mezzi tecnici che come condizione e combattività. Per quanto riguarda il Chianti Volley abbiamo visto che comunque quando si gioca, si gioca sempre per vincere: guardando la classifica, questo risultato non cambiava nulla sia per noi che per loro, ma le squadre si sono affrontate a viso aperto perché volevano portare a casa il risultato.”

    Sui play-off Stefano Sassi commenta: “I play-off sono sempre un po’ una lotteria: paragonandoli al calcio sono come i rigori, conterà molto la nostra condizione di testa, soprattutto perché ormai manca un mese di gare e non possiamo più fare chissà quali cambiamenti. Ci presentiamo così come siamo a questo punto della stagione: saranno tutte battaglie perché comunque incontreremo squadre che come noi si sono guadagnate l’accesso ai play-off, quindi le partite saranno sicuramente combattute. Le ultime due gare che abbiamo affrontato ai tie-break ci hanno dato un assaggio di quello che incontreremo e di come potrà essere combattuta la situazione: noi faremo al meglio, stiamo già visionando un po’ di filmati delle nostre avversarie, anche se poi bisogna comunque entrare in partita giocando bene tecnicamente e rimanendo tatticamente rigorosi: sarà poi la scintilla a fare la differenza.”

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Giro d’Italia, Alaphilippe vince la tappa di Fano, Pogacar in maglia rosa

    Prima vittoria in assoluto al Giro d’Italia per il francese bi-campione del mondo. Il corridore della Soudal Quick-Step entra nella maxi-fuga di inizio frazione a poco meno di 140 km dal traguardo, resta da solo con Mirco Maestri per oltre 100 km e negli ultimi 11 scappa da solo sul Monte Giove per mettere il sigillo su un successo che cercava dall’inizio della corsa. Pogacar resta in rosa, nessuno scossone in classifica
    CLASSIFICHE – CURIOSITA’ – TAPPE – MONTEPREMI – ALBO D’ORO LEGGI TUTTO

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    VNL femminile, Italia-Germania 3-1: primo successo per Velasco

    Dopo il ko all’esordio contro la Polonia, arriva la prima vittoria per le azzurre in questa Nations League di volley. Con i parziali di 25-16, 25-16, 21-25, 25-22, le ragazze allenate dal Ct Velasco alzano il livello rispetto al primo match e si impongono sulla Germania. Buone le prove di Bosetti e Antropova. Italia che tornerà in campo domani, venerdì 17, alle 19 per affrontare la Bulgaria
    VNL FEMMINILE: TUTTO CIO’ CHE C’È DA SAPERE LEGGI TUTTO

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    Ricevimento in Prefettura per la Yuasa Battery Grottazzolina

    FERMO – “La promozione di Grottazzolina nella Superlega di volley è un risultato storico a livello nazionale, per la portata dell’impresa conseguita in un paese di 3.200 abitanti. Una vetrina per l’intero territorio di cui essere fieri e orgogliosi. Per questo motivo avere qui la squadra, lo staff tecnico e il vertice societario della Yuasa Battery ci rende molto orgogliosi”. Parole del Prefetto di Fermo, dottor Edoardo D’Alascio, in apertura del ricevimento avvenuto questa mattina nel Salone del Rubens in Prefettura a Fermo. Un momento di festa per celebrare la trionfale stagione sportiva della squadra grottese che in appena 15 anni ha scalato le vette più importanti della pallavolo nazionale salendo dalla C1 alla serie A1, da qualche anno ribattezzata Superlega. La delegazione della Yuasa Battery era guidata dal presidente Rossano Romiti e dal capo allenatore Massimiliano Ortenzi. Il Prefetto D’Alascio ha dialogato uno ad uno con tutti i giocatori della squadra, informandosi sulla città d’origine e sulla carriera sportiva. Avendo partecipato a un incontro di campionato della Yuasa Battery, nella circostanza dello spareggio tra Grottazzolina e Ravenna per accedere alla finalissima di campionato, il Prefetto aveva ben a mente le caratteristiche dei protagonisti dello storico traguardo. Qualche battuta scherzosa con Rasmus Breuning Nielsen, il martello danese eletto giocatore più forte dell’intero campionato, e con il libero Andrea Marchisio, in occasione di gara 3 contro Ravenna scelto come miglior giocatore della serata e premiato, quella sera, dal Prefetto stesso.

    Il dottor D’Alascio si è soffermato, oltreché sull’aspetto promozionale della vittoria sportiva a beneficio di tutto il territorio, anche sul valore dello sport tramandato fin dall’antica Grecia. “Questo è un anno olimpico – ha detto –. Anticamente in occasione delle Olimpiadi si fermavano le guerre, tanto era sentito il momento della competizione sportiva. È bello vedere così tanti giovani protagonisti di questa impresa sportiva. Ragazzi provenienti da ogni parte d’Italia e non solo, come nel caso di Breuning dalla Danimarca e di Mitkov dalla Bulgaria, che uniti e guidati da uno staff tecnico di elevato livello hanno catapultato questa piccola ma grande realtà nel panorama di vertice della pallavolo”.

    E a proposito di favola sportiva, il Prefetto D’Alascio ha ripreso le parole usate da Mauro Berruto, già commissario tecnico della Nazionale italiana, per commentare sulle colonne di Avvenire lo straordinario campionato della Yuasa Battery: “Grottazzolina ha coronato una rincorsa iniziata 50 anni fa, ottenendo la sua prima storica promozione in serie A1, considerata da tutti gli addetti ai lavori la NBA della pallavolo mondiale. Proprio una bella favola sportiva”. In sala il sindaco di Grottazzolina, Alberto Antognozzi, e il presidente della Provincia di Fermo, Michele Ortenzi. La delegazione della Yuasa Battery era composta anche dal vice presidente Claudio Laconi e dal responsabile delle relazioni esterne Fabio Paci. La cerimonia si è conclusa con lo scambio dei doni: il Prefetto D’Alascio ha omaggiato la società grottese con il crest della Prefettura, mentre la Yuasa Battery ha consegnato al Prefetto la maglia da gioco personalizzata e il pallone ufficiale da gara firmato da tutti i giocatori. LEGGI TUTTO

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    C femminile, inizia l’avventura dei Play Out per la Mokavit Rosaltiora

    Dunque, ci vorrà una post-season per mantenere la massima categoria regionale. Nonostante un bottino di 34 punti che solitamente rende la permanenza in categoria qualcosa di fatto.

    In questa annata strana, nella quale ci ha messo il naso anche una certa dose di sfortuna ed ultimamente anche qualche cosa che è stata poco chiara seppur metabolizzata, serviranno tre ulteriori partite per far si che Mokavit Rosaltiora possa giocare in Serie C anche nella prossima stagione. Il tutto non va visto come una condanna, anche perchè nel girone di ritorno del campionato la squadra ha ritrovato gioco, certezze e risultati.

    Il tutto va visto come una avventura, diversa da quella che l’ha preceduta nei due anni precedenti quando la squadra giocò i play off promozione, ma sempre piena di adrenalina e bella da vivere con un target chiaro che è ovviamente mantenere la Serie C, anche nella prossima stagione che come ormai è noto porterà a sostanziali novità.

    Mokavit Rosaltiora entra nel tabellone play out come migliore delle formazioni costrette alla seconda fase di stagione della propria categoria, come sempre mista con le formazioni di Serie D in questa sorta di ‘play out / play off’.

    Tre gironi da quattro squadre, con decime, undicesime e dodicesime dei due gironi di Serie C, con seconde e terze dei tre raggruppamenti di Serie D Serie D, Le prime due passano; se sono di C mantengono la categoria, se sono di Serie D salgono in categoria superiore. Le tre terze dei gironi avranno poi un ulteriore spareggio per decretare una ennesima salvezza o promozione. In tutto saranno 7 le salvezze/promozioni disponibili su 12 compagini coinvolte.

    Il primo match in casa sabato alle 20.30 vedrà la squadra di Fabrizio Balzano impegnata contro Ve.La Borgaro, una delle terze classificate in Serie D che ha chiuso in terza piazza nel girone C.

    Squadra da prendere con le molle e con un grosso seguito: “Stiamo preparando i play out lavorando sui nostri punti deboli e cercando di evidenziare le nostre migliori qualità – spiega coach Fabrizio Balzano – abbiamo qualche atleta acciaccata che sta stringendo i denti e qualcuna che con un pochino di riposo speriamo di recuperare per la gara. Sabato iniziamo incontrando una buona squadra che scambia spesso i laterali trovando soluzioni differenti all’interno della stessa partita. La diversa categoria non conta in una post-season, dovremo fare una gara attenta e concentrata cercando di spingere con un atteggiamento propositivo. Giochiamo in casa e vogliamo subito far valere il fattore campo in questo mini-torneo. Mi auguro che ci sia tanto pubblico a sostenerci”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO