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    Tinet verso il ritorno al PalaPrata: “E’ ora di tornare a casa”

    “La Tinet il prossimo anno tornerà a casa“. L’annuncio arriva direttamente dalla sindaca di Prata, Katia Cescon, che assicura: “A giorni partiranno i lavori per l’omologazione del palazzetto, che finiranno in tempo per l’avvio dei prossimi campionati“.

    Dopo un’annata di ottimi risultati e grandi sacrifici, la Tinet tornerà dunque a giocare al PalaPrata, dopo che lo scorso anno si era reso necessario il trasferimento al PalaCrisafulli di Pordenone a causa della limitata capienza.

    Tra i lavori del completamento del secondo piano e l’aumento dei posti a sedere, la struttura, che si conferma gioiello dello sport in Friuli Venezia Giulia, accoglierà ben due campionati di A2: quello di volley e quello di calcio a 5.

    (fonte: Il Gazzettino Pordenone) LEGGI TUTTO

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    Ravenna, nel mirino lo svedese Hampus Ekstrand?

    Archiviato un lungo e soddisfacente campionato, la Consar Ravenna è già all’opera per ricostruire (da zero) il nuovo roster che affronterà la prossima stagione. Secondo quanto riportato da Sandro Camerani per Corriere Romagna infatti, l’intero sestetto che ha vestito la maglia Consar nella stagione 2023/2024 cambierà casacca.

    Le uniche certezze in arrivo, non ancora ufficializzate, sarebbero – sempre secondo il quotidiano – quelle dei centrali Andrea Canella e Riccardo Copelli, chiamati a sostituire Mengozzi (non confermato) e Bartolucci (ingaggiato da Acicastello).

    Il club ravennate avrebbe inoltre gli occhi puntati sullo schiacciatore svedese Hampus Ekstrand. A lui, che ha già giocato in Italia dal 2021 al 2023 con la maglia di Taranto, spetterebbe il compito di sostituire Raptis.

    (fonte: Corriere Romagna) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: la Clementina 2020 Volley chiude la stagione con il sorriso

    La Clementina 2020 Volley si gode l’epilogo della stagione sportiva 2023/24.

    Che coach Paniconi desse un po’ di spazio in più a chi aveva giocato di meno durante il campionato era scontato, che utilizzasse diversi sestetti di partenza ad ogni set ugualmente plausibile, ma che mettese in campo nel terzo set contemporaneamente e per tutto il parziale tre giovanissime al di sotto dei 18 anni, nessuno se lo sarebbe mai aspettato.

    Eppure le tre ragazze hanno sorpreso tutti per la sicurezza, la potenza e la precisione dei loro interventi, comportandosi come delle veterane, entusiasmando così il pubblico del PalaMartarelli che le ha a lungo applaudite. A fine partita la soddisfazione del tecnico della Clementina è stata tangibile, a dimostrazione dell’attenzione e della cura che ad ogni singolo allenamento dedica a tutte le sue ragazze ed in particolare alle più giovani.

    Giovani che sono cresciute tantissimo quest’anno e che stasera hanno dimostrato di meritare la categoria, i tanti applausi ricevuti e la soddisfazione di far vedere a tutti i risultati del loro duro lavoro e del loro impegno.

    Alla fine c’è stata l’invasione degli ultras e dei tifosi che hanno voluto salutare ed abbracciare le proprie beniamine dando loro l’arrivederci per un prossimo anno ancora più vincente. Qualche lacrimuccia è scesa, come è inevitabile in questi casi, lacrime certamente di gioia e di riconoscenza reciproca, per un campionato brillante e per un’ultima partita indimenticabile.

    Dell’andamento dei tre set non c’è molto da raccontare se non, che ben 10 ragazze della Clementina sono andate a punto nel referto-gara e delle belle prestazioni di Pizzichini (15), Ciccolini  (11) e Usberti (13).

    La cronaca

    Formazione di partenza: diagonale Saveriano-Stafoggia, Ciccolini-Fedeli in banda, Pizzichini-Grilli al centro, Sposetti libero. Parte molto forte la Clementina con buona distribuzione di una volitiva Saveriano e altrettanto buoni attacchi di Fedeli e Pizzichini, 7-3. Poi le ospiti si riorganizzano ed arrivano al pareggio grazie ad una prorompente Zatini, 10-10. Le clementine faticano ad esprimere il loro miglior gioco e le ospiti ne approfittano per rimanere attaccate, 14-13. Entrano le giovani Usberti e Bastari che sembrano dare slancio alle clementine che finalmente si sbloccano e cominciano a giocare al loro alto livello, 22-17. Dopo un bellissimo punto di Usberti (palla sui tre metri avversari) ecco l’ingresso anche Paparelli e Boari. Chiude un primo tempo di Pizzichini con il suo 5° punto personale del set, 25-20.

    Formazione iniziale: diagonale Paparelli-Stafoggia, Usberti-Della Rosa in banda, Pizzichini-Canuti al centro, liberi Sposetti in ricezione e Bastari in difesa. E’ subito spettacolo sul servizio velenoso di Pizzichini (2 ace), con un parziale di 8 a 0, frutto dei punti di tutte le attaccanti esine, 9-2. Paparelli distribuisce con precisione e smarca spesso le sue attaccanti che concludono in modo facile ed incisivo, 13-7. Pizzichini ed Usberti sono le più sollecitate e dominano nei loro ruoli, con il pubblico che si diverte e applaude con entusiasmo, 17-12. Entra anche Boari a completare il plotone delle giovanissime e con una serie di battute micidiali con un ace, mette in seria difficoltà le avversarie, 24-13. Chiude, manco a dirlo, una diagonale della incontenibile Usberti (8 punti nel set), 25-14.

    3 ° set. Paniconi propone: diagonale Paparelli-Boari, Pizzichini-Canuti al centro, Ciccolini-Usberti in banda e Bastari libero. È l’esperta zia Ciccolini a prendere per mano le sue giovanissime compagne e a firmare i primi 5 punti consecutivi, 5-3.

    Alcuni inevitabili errori di gioventù delle clementine permettono palle toscane di rimanere in scia, 10-9. È sempre la velenosa battuta di Boari a mettere in difficoltà la ricezione delle ospiti che non riescono a proporre attacchi irresistibili, 16-13. Una Usberti veramente scatenata, mette a terra tre palle consecutive 19-13, ma anche Pizzichini e non è da meno dalla zona centrale mentre Bastari copre a dovere le sue zone di competenza, 21-17. Paparelli mette la sua firma nel set con una palla di prima intenzione al centro del campo avversario, 22-18. Chiudono set e partita le due maggiori interpreti di questo parziale, Monica Ciccolini (9 punti nel set) e Alice Usberti, 25-21. 

    Una chiusura di stagione come meglio non si poteva, dove le più esperte hanno fatto da chioccia alle giovanissime che finalmente hanno potuto esprimere tutte le loro qualità e caratteristiche.

    Per questo abbiamo voluto sentire il parere di coach Luca Paniconi: “Bella conclusione di stagione, sono contento di aver visto tutte le ragazze in campo con un buon profitto. Abbiamo potuto apprezzare tante cose buone sia da parte delle più grandi che da parte delle più giovani, che durante la stagione avevamo potuto vedere solo per piccoli tratti.

    “Questo è motivo di soddisfazione perché comunque possa essere la valutazione di questa stagione, in base ai miei parametri che mi tengo stretti, dico che queste ragazze hanno fatto una buona stagione. Che potessimo fare qualcosa di più è sicuro, ma è anche certo che avremmo potuto fare qualcosa di meno. Quindi sono contento per l’impegno che hanno messo anche nelle ultime settimane dove si trattava solamente di onorare il campionato e di ottenere dei risultati positivi. Come ho detto quattro partite fa, per me cambia molto arrivare quarti od ottavi, cioè non è la stessa cosa, il termometro della stagione da una indicazione diversa.”

    “Quindi chiudiamo bene, sono contento del quarto posto ottenuto e vedere uscire le ragazze gratificate per quello che hanno fatto e anche consapevoli di quello che possono fare, ha dato a tutti qualcosa di positivo.”

    Clementina 2020 Volley – Unomaglia ValdarninsiemeFI 3-0 (25-20, 25-14, 25-21)

    Clementina 2020 Volley: Dalla Rosa 2, Ciccolini 10, Stafoggia 4, Usberti 13, Fedeli 4, Canuti 7, Grilli 3, Saveriano, Pizzichini 15, Paparelli 3, Boari 2, Sposetti (L1), Bastari (L2). All. PaniconiUnomaglia Valdarninsieme: Scardigli 3, Mariottini 7, Ori 3, Zatini 6, Sabbatini 5, Arnetoli 5, Gabrielli, Auretti 6, Brogi 1, Mancuso, Pezzatini 2, Scialpi (L1), Moleri (L2). All. LapiArbitri: Albergamo e PortiClementina 2020: muri 4, batt. 9 v, batt 8 s, att. 50%, ric. 58%, errori punto 10.Valdarninsieme: muri 6, batt. 4 v, batt 7 s, att. 31%, ric. 41%, errori punto 13.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tessa Polder approda a Cuneo: “Mi sento motivata, voglio vincere tante partite”

    Tessa Polder arriva a Cuneo: è lei il nuovo centrale della Granda Volley.

    “Sono esaltata dall’idea di giocare a Cuneo nella prossima stagione. Ho sentito ottime cose sul club e sono già stata in città un paio di volte. Mi è piaciuta tantissimo! Mi sento motivata per lavorare duro in questa nuova avventura, con la voglia di vincere tante partite”. Così Tessa Polder ha deciso di presentarsi al suo nuovo pubblico.

    Non che gli appassionati italiani non la conoscano già. Infatti per il centrale olandese, classe 1997, questa sarà la terza stagione in Italia, dopo quelle passate a Perugia e Pinerolo. In particolare nella scorsa stagione Polder ha collezionato il 43.3% di attacchi vincenti su un totale di 349 tentativi. Inoltre sono stati 57 i muri vincenti in stagione, arrivando praticamente a 2 per set (1.97). Il tutto a completare una somma totale di 218 punti realizzati in 29 partite.

    Il suo palmares parla chiaro: due volte Campione di Francia, due Coppe di Francia, una Supercoppa di Germania ed una Coppa di Germania. È molto chiaro: Polder sa come si vince.

    Queste le sensazioni dei co presidenti Bianco e Manini: “Siamo contenti dell’arrivo di Polder alla Cuneo Granda Volley. La sua esperienza, sia in Italia che all’estero, ci darà una mano importante nel corso della stagione”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vallefoglia, arriva da Chieri la nuova centrale: Camilla Weitzel

    Arriva dalla Germania la nuova centrale della Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia: si tratta di Camilla Weitzel, 1.95, nata nel 2000 ad Amburgo, in Italia da tre stagioni con la Reale Mutua Fenera Chieri dopo essersi formata in patria all’Olympia Dresden e poi al Dresdner, con il quale si è aggiudicata un campionato tedesco e due coppe nazionali. Con Chieri ha disputato tre ottime stagioni, portando la squadra alla conquista della WEVZA Cup 2022, della Challenge Cup 2022/23 e della CEV Cup 2023/24. In nazionale, Camilla ha fatto parte delle formazioni giovanili Under 18, Under 19 ed Under 20, ed ora è alla Volley Nations League ad Antalya, dove affronterà anche la nazionale azzurra (inclusa la sua neo-compagna Alice Degradi) nel primo appuntamento della competizione.

    Queste le sue parole di saluto: “Ho scelto Vallefoglia perchè mi piace la visione e il modo di lavorare di questa squadra. Non vedo l’ora di lavorare tanto in campo e raggiungere gli obiettivi e le ambizioni insieme. Il livello del campionato italiano è uno dei più alti del mondo. Ogni partita è una sfida intensa, può sempre succedere di tutto. Mi piace molto sfidare in ogni partita le migliori giocatrici del mondo. Mi piace tanto vivere in Italia! Soprattutto, il cibo è buonissimo, ma anche la gente è molto gentile. Anche imparare la lingua mi dà tanto piacere! Ho avuto tre begli anni qui in Italia e non vedo l’ora di vivere il prossimo a Vallefoglia. Nel mio tempo libero mi piace molto leggere e cucinare. Sto studiando anche psicologia ed economia”.

    Così si è espresso su di lei il Direttore sportivo Alessio Simone: “È una ragazza molto giovane che non scopriamo certo noi, viene da buonissime esperienze a Chieri e con la sua nazionale, nella quale gioca sin dai tempi delle rappresentative giovanili ed ora nella nazionale maggiore. Fisicamente è molto interessante, forte a muro e in attacco, molto eclettica: per noi è stato un bel colpo riuscire a prenderla, visto che dovrà sostituire un’atleta del valore di Aleksic. È una ragazza molto solare, si è mostrata subito entusiasta del nuovo progetto e noi siamo molto felici di averla con noi”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Comune di Trento omaggia i campioni d’Europa dell’Itas

    La settimana di celebrazioni per la vittoria della 2024 CEV Champions League si è conclusa lunedì in Comune a Trento. A mezzogiorno una delegazione di Trentino Volley, comprendente una fetta consistente di staff tecnico e dirigenziale e Oreste Cavuto, l’unico atleta rimasto ancora in Città in questo periodo, è stata infatti ricevuta dall’Amministrazione locale per un momento di saluto e di ulteriore festeggiamento del Club diventato da otto giorni Campione d’Europa per la quarta volta.

    “È stato un onore fare il tifo per la squadra della città nel giorno della vittoria soprattutto per chi come me ha seguito e vissuto tutta la stagione in tribuna – ha spiegato l’Assessore allo Sport del Comune di Trento Salvatore Panetta – . Ora dobbiamo iniziare subito i lavori per far trovare alla squadra un palazzetto ancora migliore per l’inizio della prossima stagione. Grazie di cuore per le emozioni che ci avete regalato”.

    Il Sindaco di Trento Franco Ianeselli, dopo aver ricordato i bellissimi momenti  vissuti accanto ai tifosi durante la finale di Antalya (che ha seguito dal vivo sugli spalti della Sports Hall), ha portato il discorso sul significato del risultato sportivo: “Lo sport è bello ma ha i suoi elementi di crudeltà – ha sottolineato – . E se non avessimo vinto? A me questa domanda fa pensare. Mi piace la risposta che Damiano Tommasi, sindaco di Verona ed ex calciatore, ha dato a Trento in un incontro dello scorso weekend. Si perde? C’è la rivincita. Dopo le difficoltà delle scorse Finali di Champions League è successo anche a noi. Le sconfitte ci sono, ma appunto sappiamo che il giorno dopo c’è la possibilità di rigiocare. L’altro aspetto importante da non tralasciare oggi è il rapporto della Società con la comunità. A questo proposito dobbiamo ricordarci del BIG Camp: attorno alla squadra di volley più forte d’Europa è nata un’esperienza che ogni estate porta sul Monte Bondone centinaia di ragazzi da tutt’Italia. Quanto al PalaTrento dobbiamo dirci che la prospettiva è quella del nuovo palazzetto, è una direzione che abbiamo preso, ma intanto è doveroso lavorare subito per una migliore acustica e a un nuovo campo per avere una struttura adeguata per l’inizio della prossima stagione”.

    A margine dell’incontro, poi, il Sindaco di Trento ha consegnato al Presidente Bruno Da Re, all’allenatore Fabio Soli e al Team Manager Riccardo Michieletto (da 18 anni in Trentino Volley come dirigente ed in precedenza protagonista come giocatore, prima a Mezzolombardo fra il 1996 e 1999 e proprio a Trento nella stagione 2002/03) un riconoscimento per il grande contributo offerto alla causa con dediche personalizzate: “A Bruno Da Re, per l’alta professionalità, l’immensa passione e l’attaccamento alla città”. “A Fabio Soli, che sulle difficoltà ha costruito la vittoria più bella”. “A Riccardo Michieletto, maestro di cura e attenzione ai giocatori, colonna della società”.

    foto Trentino Volley

    E’ stato bello domenica scorsa ad Antalya avere con noi il Sindaco di Trento, perché tutto ciò non era affatto scontato essendo la nostra una città di più di 110.000 abitanti: abbiamo sentito la sua vicinanza morale – ha dichiarato il Presidente di Trentino Volley Bruno Da Re nel corso dell’incontro con l’amministrazione comunale di questa mattina a Palazzo Geremia – . Siamo orgogliosi di aver vinto la Champions League, ben sapendo che grossomodo siamo gli stessi come Società e gruppo che avevano perso la Finale a Lubiana; ogni tanto lo sport ti dà qualcosa, altre volte te lo toglie ma le emozioni che garantisce sono sempre molto importanti”.

    “Nella parte conclusiva della stagione ammetto di aver sofferto molto perché non riuscivo a capire come poter aiutare la squadra a venire a capo dei suoi problemi, tenendo conto che avevamo vissuto una regular season in maniera elegante e poi nei Play Off ci siamo presentati con abiti più umili. Non auguro nemmeno al mio peggior nemico di affrontare un periodo agonistico come quello che è capitato a noi fra marzo e aprile. E’ stato un grande dispiacere vedere i ragazzi in campo dover penare per situazioni che non erano direttamente ascrivibili al loro rendimento, ma semplicemente legati agli infortuni”.

    “A Soli ho sempre detto che prima o poi ci sarebbe stata una giustizia divina che ci avrebbe ridato quello che la sfortuna ci aveva tolto; ad un certo punto ho iniziato a credere che quella giustizia non ci fosse più, ma alla fine la vittoria della Champions League ha sistemato le cose e confermato la mia idea. Abbiamo dimostrato tanto spirito di gruppo, tanto sacrificio, e credo che mai come quest’anno la Società ci abbia messo del suo per tenere la barra dritta in un momento difficile, così come ha fatto lo staff tecnico guidato da Fabio Soli, e la squadra stessa – e aggiunge – . Quello che hanno fatto i giocatori è qualcosa di incredibile; l’assenza del palleggiatore avrebbe ammazzato chiunque, ma non loro. In tempi rapidissimi, appena ci siamo ritrovati di nuovo al completo, siamo stati in grado di rialzarci e di tornare a giocare al livello che ci competeva prima. Oreste Cavuto è stato uno degli artefici di questo spirito di spogliatoio; non avrà giocato molto, ma è sempre stato protagonista nel gruppo. Con l’occasione lo saluto e lo ringrazio per quello che ha fatto e per le belle parole che ha speso per Trentino Volley e per me nel corso della cena di fine stagione. Quando vorrà tornare qui ci sarà sempre spazio. La Champions League vinta ad Antalya ci lega ancora di più alla nostra città; nonostante fossimo lontani abbiamo sentito forte la vicinanza di tutto il territorio e la costante presenza delle autorità locali lo conferma. Grazie a tutti”.

    (fonte: Trentino Volley) LEGGI TUTTO

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    Alessandro Carniel è il nuovo direttore sportivo del Belluno Volley

    Prima novità in casa Belluno Volley. In vista della stagione sportiva 2024-2025, la società guidata dal presidente Sandro Da Rold ha deciso di dotarsi di una nuova figura dirigenziale: si tratta di Alessandro Carniel, pronto a ricoprire il ruolo di direttore sportivo. 
    Professionista di altissimo profilo, ha legato indissolubilmente la sua storia a Motta di Livenza: un club in cui è rimasto per 27 anni (17 dei quali vissuti da giocatore, gli altri 10 da dirigente) e che ha contribuito a portare in Serie A2 e a recitare da protagonista in A3, dopo un percorso scandito da innumerevoli soddisfazioni.
    Grande conoscitore del panorama pallavolistico, Carniel amplierà il bagaglio di conoscenze e di competenze all’interno della società bellunese, desiderosa di crescere e di raggiungere traguardi importanti, insieme al nuovo ds.  LEGGI TUTTO

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    Alessandro Mattiroli è il nuovo allenatore del Pool Libertas Cantù

    Cambio in panchina per il Pool Libertas Cantù. Ma questa volta non si tratta di un volto nuovo. Il Coach designato a raccogliere l’eredità di Francesco Denora Caporusso è Alessandro Mattiroli, classe 1984, ed ex preparatore atletico della compagine del Presidente Ambrogio Molteni. Dal 2012, anno nel quale ha lasciato la società canturina, l’allenatore ex Yaka Volley ha perseguito parallelamente la carriera di preparatore atletico (ciliegina sulla torta la partecipazione alle Olimpiadi di Tokyo 2020 con la Nazionale Seniores Femminile) e quella di Head Coach (miglior risultato: la promozione in Serie A3 Credem Banca, categoria alla quale poi Yaka Volley è stata costretta a rinunciare). Ora inizia per lui una nuova avventura in Serie A2 Credem Banca, che affronta con entusiasmo e voglia di fare bene.
    “Alessandro Mattiroli è una vecchia conoscenza della Libertas – dice il Presidente Ambrogio Molteni –, avendo fatto il nostro preparatore atletico per tre anni in Serie B1 prima e per un anno al nostro primo campionato di Serie A2 nella stagione 2011/2012 poi. Dopo questa esperienza ha costruito un curriculum di primissimo ordine, comprensivo di partecipazione alle Olimpiadi di Tokyo 2020 in qualità di preparatore della Nazionale Femminile. Inoltre, e penso che sia un caso unico in Italia, è il Coach che ha portato un gruppo di giovani tutti della zona dello Yaka di Malnate in Serie A3 Credem Banca, e questo lo rende uno degli allenatori giovani più interessanti nel panorama pallavolistico della nostra provincia. Era stato da me già richiesto qualche anno fa senza successo, ed ora ha accettato la mia proposta di allenare la squadra che andremo a costruire con lui. Per lui è una nuova sfida, che ho subito capito che affronterà con grande entusiasmo e voglia di mettersi in gioco. Il palcoscenico della Serie A2 Credem Banca è sicuramente molto appetibile, e sono convinto che farà molto bene. Con questa scelta ho voluto, come già fatto in passato per esempio con Max Della Rosa, valorizzare le eccellenze del nostro territorio, che ci vede dopo 12 anni di Serie A2 affrontare nella prossima stagione la nostra tredicesima. In bocca al lupo Alessandro per questa nuova avventura!”.
    “Ebbene sì, torno a Cantù – dice il neo-Coach canturino –, ma questa volta da allenatore. Sono contentissimo di aver avuto questa opportunità, e ho deciso di accettare la sfida perché volevo cambiare i miei orizzonti. Ho fatto il preparatore atletico per tanti anni, ma portando avanti in parallelo la mia carriera da allenatore con Yaka Volley, con i quali abbiamo sì conquistato la Serie A3, ma alla quale purtroppo siamo stati costretti a rinunciare solo per cavilli burocratici. Avevo come obiettivo di fare un’esperienza in Serie A, quest’anno si è concretizzato con Ambrogio (il Presidente Molteni, ndr), e quindi ho deciso di lanciarmi. Il prossimo campionato sarà difficile perché il livello è molto alto, perché le squadre che salgono dalla Serie A3 sono molto attrezzate, e quindi la lotta per la salvezza sarà molto serrata. Nessuna squadra ha fatto un roster sottodimensionato, e quindi ci sarà molta bagarre nelle ‘zone basse’ della classifica. Ci rimboccheremo le maniche, lavoreremo sodo, ma la salvezza, che è il nostro obiettivo, è alla nostra portata anche se sarà difficile”.

    LA SCHEDA
    ALESSANDRO MATTIROLI
    NATO A: Tradate (VA)
    IL: 19/08/1984
    CARRIERA:
    2003-2023: Pol. Intercomunale (allenatore Giov.)
    2008-2024: Yaka Volley Malnate (allenatore Giov./D/C/B)
    2006-2007: Pallavolo Olgiate (allenatore Giov.)
    2008-2012: Cassa Rurale Cantù (B/A2 – preparatore atletico)
    2012-2016: Nazionale Italiana Juniores e Pre-Juniores e Club Italia (preparatore atletico)
    2012-2014: Dragons Lugano (preparatore atletico – Serie A Svizzera)
    2014-2015: Powervolley Milano (preparatore atletico – Superlega)
    2015-2023: UYBA Busto Arsizio (preparatore atletico – A femm.)
    2016-2021: Nazionale Seniores Femminile (preparatore atletico)
    2024-…: Pool Libertas Cantù (head coach – A2)

    PALMARES
    Scudetto Under 13 (2012/2013)
    2 scudetti svizzeri (2012/2013 e 2013/2014)
    Oro Mondiale Under 17 (22017)
    Argento Mondiale (2018)
    Bronzo Europei (2019)
    Oro Europei (2021) LEGGI TUTTO