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    Auguri a tutte le mamme

    Siamo tutti figli di una madre. La nostra mamma. Unica, inimitabile. Il nostro punto di riferimento in tutti i momenti della vita.
    Ci ha portato in grembo per nove mesi, a lei ci lega il cordone ombelicale. Quel cordone è la strada da percorrere per tutta l’esistenza.
    Oggi ricorre in tutto il mondo la festa della mamma. Un fiore, un gesto, un abbraccio ad ognuna delle nostre mamme.
    Auguri a tutte le mamme del Volley Team Club San Donà. Sul nostro pianeta pallavolistico siete preziose come lo siete in ogni angolo della terra. LEGGI TUTTO

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    Antonino Suraci è la prima conferma: giocherà ancora a Reggio Emilia

    La bandiera reggiana continua a sventolare: Antonino Suraci resta in giallorosso.
    Dopo quattro anni di fila a Reggio Emilia, una Coppa Italia, una Supercoppa ed una vittoria del campionato con il club reggiano, il lombardo Suraci firma ancora con la Conad, quest’anno però nelle vesti di schiacciatore e non più come opposto: “Sono molto contento di come sia andato questo anno sportivo, mi è stato chiesto di fare lo schiacciatore per aiutare la squadra in un momento di difficoltà, e tutto sommato è andata bene. So che posso ancora raffinare certi aspetti di questo ruolo, ci sono automatismi da assestare, ma non posso dirmi deluso da me stesso; la prossima stagione voglio mettermi in gioco e continuare a migliorare. Quest’anno coach Fanuli mi è stato tanto vicino, come del resto i miei compagni, che mi hanno aiutato tanto soprattutto nei momenti di spaesamento; avere accanto ricettori esperti mi ha tranquillizzato”.
    Un amore reciproco quello tra Suraci e la città di Reggio Emilia, lo schiacciatore è infatti amato da una larga parte del pubblico giallorosso: “Ho scelto di rimanere a Reggio per il progetto della società, per la fiducia che ha riposto in me negli anni, che non è scontata, per la squadra che si sta formando e per i tifosi. A Reggio Emilia mi hanno sempre fatto sentire a casa, che è un aspetto fondamentale, perché quando le cose non vanno bene essere in un ambiente che ti permette di stare tranquillo, migliorare e continuare a lavorare è una cosa positiva”.
    Antonino questa sarà la tua quinta stagione a Reggio, ci sono stati anni in cui hai vinto tanto e altri anni altrettanto complicati, cosa vorresti ottenere con la nuova squadra?
    “Mi aspetto un altro tipo di campionato, con l’obiettivo di salvarsi il prima possibile e una volta tranquilli giocare senza pensieri per toglierci qualche soddisfazione che credo si meritino la società, i compagni che arriveranno e quelli che rimarranno, ma anche il pubblico che ci sostiene sempre”
     
    La scheda
    Antonino Suraci
    Nato a Tradate il 05/11/1996
    Schiacciatore di 200 cm di altezza
     
    Carriera
    2024-2025 Conad Reggio Emilia
    2020-2024 Conad Reggio Emilia LEGGI TUTTO

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    Perugia, occhi puntati su Francesco Zoppellari?

    Confermata l’ossatura della scorsa stagione, con il prolungamento dei rapporti di Gianneli, Ben Tara, Herrera, Plotnytskyi, Semeniuk, Candellaro, Russo e Solè e in attesa dell’ufficializzazione dei nuovi acquisti (Loser e Ishikawa), la Sir Susa Vim Perugia va verso la chiusura dell’organico per la nuova stagione.

    Ancora da definire i ruoli di secondo palleggiatore e secondo libero. Per quanto riguarda il primo, secondo quanto riportato da La Nazione Umbria, la dirigenza bianconera avrebbe gli occhi puntati su Francesco Zoppellari, che arriva da tre anni con la maglia di Padova.

    Il ventisettenne veneto ha vestito anche i colori di Roma, Lagonegro e Spoleto. Nel suo palmares una Coppa Italia di A2 (2018) e un successo alle Universiadi del 2019.

    (fonte: La nazione Umbria) LEGGI TUTTO

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    Modena, l’olandese Silvester Meijs nelle vesti di vice-De Cecco?

    Definito grosso modo il sestetto titolare, con gli arrivi confermati di Buchegger, Gutierrez, Anzani e De Cecco e le conferme di Rinaldi, Davyskiba e Sanguinetti, la Valsa Group Modena si concentra ora sulla panchina, con l’obiettivo di avere più alternative rispetto all’anno passato.

    Secondo quanto riportato da Il Resto del Carlino il prossimo arrivo a Modena potrebbe essere quello del nazionale olandese Silvester Meijs, nelle vesti di vice-De Cecco.

    Inserito da Roberto Piazza nella long list per la prossima VNL, Meij ha vestito la maglia del Talentteam (una sorta di Club Italia che lavora nel Centro di preparazione olimpica), ha giocato con la maglia della Dynamo Apeldoorn e nell’ultimo campionato con il VC Limaz con cui ha partecipato alla Challenge Cup.

    (fonte: Il Resto del Carlino) LEGGI TUTTO

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    Finali nazionali maschili Under 19 in Altotevere, ecco i gironi

    Nell’immediata vigilia dell’evento sportivo, le finali nazionali maschili Under 19 di pallavolo sono state presentate sabato 11 maggio all’interno della stupenda Sala dei Ritratti di Castello Bufalini a San Giustino. Le prime 20 squadre, suddivise in quattro gironi da 5, saranno già all’opera martedì 14 nei 5 impianti in cui si disputerà la manifestazione (San Giustino, Selci Lama, Sansepolcro, Città di Castello e Trestina), poi arriveranno le altre 7 qualificate alla fase successiva per diritto acquisito, che si aggiungeranno alle 5 vincitrici dei raggruppamenti, per un totale di 58 partite nell’arco di sei giorni e con la finale in programma alle 11 di domenica 19 maggio al palasport di San Giustino. “Nelle strutture ricettive di tutta la vallata, da Pieve Santo Stefano a Montone, non esiste più una camera libera – ha sottolineato Agostino Benedetti, consigliere del Comitato Regionale Umbro della Fipav e delegato per le finali Under 19 – per cui il movimento è garantito. C’è grande interesse attorno a questa settimana che porterà 500 persone fra gli addetti ai lavori e 1500 pernottamenti nel torneo più importante del volley giovanile”. Un grande impegno organizzativo da parte della Federazione, con assieme il Centro Coni e la Pallavolo San Giustino, che in Enrico Ligi, responsabile del settore giovanile biancazzurro, ha avuto la figura di riferimento principale. Per ciò che riguarda le pubbliche istituzioni dei tre Comuni coinvolti, erano presenti Paolo Fratini, sindaco di San Giustino e i consiglieri comunali Fabio Bellucci di Città di Castello e Giuseppe Pincardini di Sansepolcro, i quali hanno espresso i concetti di fondo: la sinergia di vallata che ha reso possibile il raggiungimento di questo obiettivo, la necessità di collaborare assieme per potersi permettere altri appuntamenti di pari portata e la ricaduta economica dal punto di vista turistico, promozionale e culturale che determinate kermesse riescono a sviluppare. “Orgogliosi di aver portato le finali Under 19 in Alta Valle del Tevere – ha dichiarato Valerio Giorgi del Centro Coni – e il binomio sport-territorio verrà rafforzato in vista delle altre manifestazioni sportive che vogliamo di nuovo qui”. Per la Pallavolo San Giustino ha parlato l’amministratore delegato Claudio Bigi, che ha ricordato la missione portata avanti dalla società anche nel dare una dimensione comprensoriale a queste finali, auspicando l’abbattimento dei confini regionali per poter fare sport ad alti livelli. Parte finale riservata ai due testimonial, l’ex arbitro internazionale Simone Santi e Davide Marra, che da poco ha concluso la carriera di giocatore con la maglia di San Giustino. Il primo ha ricordato che le finali Under 19 diventano il trampolino di lancio per gli arbitri in odore di promozione in Serie A, il secondo ha elogiato il lavoro di chi è stato capace di portare in zona un evento complesso dal punto di vista organizzativo, ma allo stesso tempo di rilievo assoluto, perché in questa settimana il pubblico potrà ammirare più di un giovane destinato a diventare protagonista della pallavolo italiana.
     
    LA COMPOSIZIONE DEI 5 GIRONI INIZIALI
     
    Girone A, palasport di San Giustino
    Lube Civitanova (Marche)
    Power Volley Diavoli (Lombardia)
    Showy Boys Galatina (Puglia)
    Tonno Callipo Vibo Valentia (Calabria)

    Girone B, Pala Ioan di Città di Castello
    Pallavolo Venosa (Basilicata)
    Sir Safety Perugia (Umbria)
    Volley Modica (Sicilia)
    Vero Volley Assiplan (Lombardia)

    Girone C, impianto di Selci Lama
    Etruria Tuscania (Lazio)
    Kioene Padova (Veneto)
    Tinet Prata di Pordenone (Friuli-V. Giulia)
    Olimpia Aosta (Valle d’Aosta)

    Girone D, palasport di Sansepolcro
    Pallavolo Termoli (Molise)
    Colombo Genova (Liguria)
    Sieco Service Ortona (Abruzzo)
    Volley Parella Torino (Piemonte)

    Girone E, PalaFemac di Trestina
    Bi Network C9 Trentino (Trentino-Alto Adige)
    Lupi Santa Croce sull’Arno (Toscana)
    Quadrifoglio Porto Torres (Sardegna)
    Sts Bolzano (Trentino-Alto Adige)

    Nella seconda fase entreranno in scena le seguenti sette squadre:
    Mater Volley Castellana Grotte (Puglia)
    A’ Ricchigia Gupe Volley Catania (Sicilia)
    Modena Volley (Emilia Romagna)
    Diavoli Power Volley (Lombardia)
    Marino Pallavolo (Lazio)
    Com Cavi Volley Meta (Campania)
    Volley Treviso (Veneto)

    Claudio Roselli
    Ufficio stampa
    ErmGroup Pallavolo San Giustino LEGGI TUTTO

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    Max Colaci racconta i segreti (e i festeggiamenti) del secondo Scudetto di Perugia

    L’immagine più bella è quella di una tifoseria perugina in festa in una Opiquad Arena di Monza gremita in ogni ordine di posto. A fare festa con loro, un emozionatissimo Massimo Colaci, al quinto scudetto in carriera e alla sua settima stagione con la maglia della Sir Susa Vim Perugia, che solo qualche ora dopo è ancora visibilmente soddisfatto del trionfo avvenuto in gara 4:

    “Tenevamo particolarmente a terminare la stagione portandoci a casa questo scudetto proprio perché è la fine di un percorso bellissimo fatto assieme ad una squadra incredibile e al termine di un’annata che concludiamo con la vincita di quattro trofei. Un anno così personalmente e anche a livello di gruppo è davvero da incorniciare”

    Foto di Sir Susa Vim Perugia

    Lei che ha vinto tanto, mi risponda con onestà, si emoziona ancora come agli esordi?

    “Chiaramente con l’età e l’esperienza impari a gestire le emozioni. Io volevo vincere, ero carichissimo, e faccio sempre un pensiero alla sconfitta per non farmi sorprendere in caso negativo. Perdere è davvero un attimo, una distrazione, mentre arrivare sul podio è molto più difficile. E quando sei lì, visto che ogni titolo e ogni vittoria è collegato a un momento della vita e della professione, mi emoziono come se fosse la prima volta”

    Ha ancora voglia di vincere?

    “Io non concepisco quelli che parlano di pancia piena. Ho ancora tanta fame in questo sport, altrimenti non lo giocherei. Io credo che uno lotti per poter vivere più serate possibili come quella di Monza. Non mi accontenterò mai. Finché sarò in campo avrò voglia di vincere e vincere ancora”

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Ci sveli qualcosa dei festeggiamenti?

    “La festa più grande l’abbiamo fatta a Monza, anche se i tifosi hanno aspettato fino alle 4 del mattino l’arrivo del nostro pullman a Perugia e lì abbiamo continuato per la nostra gente ed è stato altrettanto bello ed emozionante. Se posso spaccare il capello, devo dire che mi sarebbe piaciuto vincere lo scudetto in casa perché la cornice del nostro palazzetto con i nostri tifosi, quando vinci, è magica. Ma non mi fraintenda, l’importante era portare a casa lo scudetto! Adesso nei prossimi giorni proseguiremo con le cene societarie e con altre occasioni in cui incontreremo tutta la nostra gente”

    foto Lega Volley

    L’ha spiazzata giocarsi la finale con Monza e non con altre compagini favorite all’inizio della stagione insieme a voi?

    “Monza ha fatto un percorso bellissimo e si è meritata davvero di poter prendere parte alla finalissima. Ho fatto loro i complimenti perché si sono dimostrati una squadra ostica e formidabile. All’inizio della stagione io avrei puntato su Piacenza, che è una delle grandi deluse del campionato. Però, tornando a Monza, già dalla gara di andata mi sono reso conto di quanto fossero forti e di quanto fosse sbagliato che il suo nome non comparisse tra le favorite. Hanno fatto davvero un bel percorso di crescita”

    Tutti dicono che l’uomo della provvidenza sia stato Angelo Lorenzetti.

    “Angelo è un uomo attento. Ha lavorato tanto sulla tecnica e su ogni elemento della squadra. È un perfezionista incredibile e ha fatto un lavoro minuzioso sulle piccole cose. Dal punto di vista mentale, poi, ha migliorato molti di noi. È stato davvero importante per questa annata”

    Foto Sir Safety Perugia

    Senta, mi dica che Colaci ci sarà ancora per altri dieci anni.

    “(ride n.d.r.) Penso ogni giorno al mio futuro o quasi. Ho delle idee, come ad esempio quello di riavvicinarmi a Bari, dove con la mia famiglia ho comprato casa. La famiglia mi manca, il mare e la vita che faccio in Puglia quando ho qualche giorno anche. Però posso dirle che il prossimo anno mi troverà ancora in campo, ancora qui a lottare, anche perché voglio vincere la Champions League. Poi dopo l’anno prossimo, chissà”

    Cosa è rimasto del Max Colaci che esordiva nei campionati regionali ad Ugento?

    “La voglia di dimostrare ancora. Ho giocato una vita, dovendo dimostrare ad ogni età di meritarmi quel pezzetto di campo, quella categoria in cui mi trovavo a giocare. Mi sono sempre posto degli obiettivi intermedi. Passare dalla C, alla B, all A, alla nazionale. Da Verona arrivare a Trento, poi a Perugia. Penso di essermi conquistato col lavoro che ho fatto sin da ragazzino tutto ciò che è arrivato nel tempo. Questo mi rende fiero della strada fatta sin qui”

    Intervista di Roberto Zucca LEGGI TUTTO

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    La Serbia si aggiudica al tie break il primo test match contro la Turchia

    La Serbia ha battuto al tie-break la Turchia nel primo match amichevole di questa tre giorni di gare in Val di Fiemme. Dopo aver vinto i primi due parziali, gli uomini di Kolakovic si sono fatti riprendere dagli avversari che comunque hanno giocato sempre alla pari. 

    La gara è stata equilibrata fino alle battute conclusive quando i serbi sono stati bravi a spuntarla proprio sul filo del rasoio. 

    Turchia-Serbia 2-3 (21-25, 18-25, 25-23, 25-23, 13-15) 

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Beach Pro Tour: Scampoli-Bianchin in finale a Pingtan (Cina)

    Grazie ad una bella vittoria le azzurre del beach volley Claudia Scampoli e Margherita Bianchin hanno conquistato la finale del torneo Future che si sta giocando a Pingtan, in Cina. 

    La coppia italiana, che nel 2023 ha trionfato in ben quattro tornei Future del beach pro tour, ha superato questa mattina in semifinale con un secco 2-0 (21-14, 21-14) Linline Matauatu e Majabelle Lawac, coppia proveniente dalle Isole Vanuatu. 

    Scampoli e Bianchin torneranno sulla sabbia oggi alle ore 13.30 (italiane) per affrontare in finale le padrone di casa B. Bai-Wang; quest’ultime vittoriose nell’altra semifinale con il punteggio di 2-1 (21-14, 22-24, 15-12) sulle brasiliane Julhia-Marcela. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO