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    Ovazione per Medei al Cosmopolitan. Il tecnico: “La Lube è speciale!”

    La terza avventura di Giampaolo Medei in biancorosso si è aperta oggi con la conferenza stampa pomeridiana di presentazione all’Hotel Cosmopolitan di Civitanova Marche. Il tecnico treiese, nuovo head coach della Cucine Lube Civitanova, è stato accolto da giornalisti e tifosi con un grande applauso.
    Forte di un contratto biennale con il sodalizio cuciniero e supportato da Romano Giannini in veste di braccio destro, l’allenatore classe ‘73 vuole rilanciare una Lube talentuosa e affamata, dall’età media più bassa, con l’obiettivo di costruire un gruppo vincente e competere ai massimi livelli.
    Per Medei si tratta di un ritorno a casa dopo le esperienze da protagonista in Turchia, sulla panchina dello Ziraat Bankkart, con la vittoria del campionato Nazionale (2021), e in Polonia, alle redini dell’Asseco Resovia, con tanto di trionfo europeo in CEV Cup (2024). L’approdo a Civitanova Marche del tecnico può essere definito un “Medei 3.0”. Il coach ha lavorato nello staff della cantera dal 1994 fino al 2001 (vittoria della Junior League nel 2000), per poi entrare da assistant coach in prima squadra dal 2001 al 2006 vincendo 1 Scudetto, 1 Coppa Italia, 1 Champions League e 2 Coppe Cev. Dopo una triplice esperienza formativa in Francia l’allenatore marchigiano è poi tornato alla Lube in veste di head coach nel 2017/18 e nella prima parte della stagione 2018/19 portando la squadra a battersi fino in fondo su tutti i fronti. Tra i risultati più brillanti spicca l’argento Olimpico a Rio con la Nazionale Italiana da secondo allenatore di Chicco Blengini. Il ritorno di fiamma e il consequenziale terzo matrimonio tra il Club cuciniero e Medei gettano le basi per un’annata di ricostruzione in cui la possibilità di competere nella Challenge Cup farà la sua parte per cementare gioco e gruppo squadra.
    I RELATORI
    Simona Sileoni (presidente Lube Volley):
    “Giampaolo torna alla Lube forte di esperienze e vittorie all’estero. Siamo felici per l’entusiasmo e la condivisione immediata del progetto. Questo è importante in vista di una stagione che vedrà al via un gruppo rinnovato e ringiovanito. Siamo altrettanto contenti di unire le competenze di uno staff quasi interamente ‘made in Marche’ con l’head coach ‘made in Treia”. Per noi che teniamo molto al territorio è un’ulteriore soddisfazione. La Lube parla marchigiano nel mondo con le sue cucine e la Lube Volley parlerà marchigiano nel mondo con il suo gioco. La prossima annata sarà importante e difficile perché affronteremo squadre forti e consolidate, ma a noi piacciono le sfide come piacciono a Giampaolo. L’entusiasmo di Medei sarà la colonna portante della nuova stagione. Con la sua gioia per aver alzato al cielo l’ultima Coppa Cev auguro al nostro allenatore, alla Lube e a tutti voi una nuova stagione in crescendo e piena di piccole e grandi soddisfazioni”.
    Albino Massaccesi (ad Lube Volley):
    “Il percorso di Medei alla Lube è importante. Giampaolo ha mosso i primi passi da atleta e da allenatore del settore giovanile e poi è cresciuto nella Lube. Cercare validi collaboratori sul territorio è una caratteristica dell’azienda e del Club. Siamo felici di poter lavorare ancora con un ragazzo che ho visto crescere sotto tutti gli aspetti e con cui la Lube è rimasta sempre in contatto. Valorizzare i nostri talenti è una prerogativa di cui dobbiamo essere fieri”.
    Beppe Cormio (dg Lube Volley):
    “Con Giampaolo negli ultimi sei anni ci siamo scambiati pareri e consigli a vicenda. Stimo molto il nostro allenatore come tecnico e come uomo. Il suo è un ritorno gradito e cercato. Bella la considerazione di aver sfruttato al meglio le capacità del territorio, è molto stimolante. Ci tengo a dire che quando Medei portò la Lube a disputare tutte le finali possibili fu un interprete straordinario. Lui sa benissimo che conquistare una finale conta più che vincerla, noi a Kazan, tra l’altro, un trofeo importantissimo l’abbiamo mancato per millimetri.  A volte i cambi, seppur a malincuore, vanno fatti. Per esempio, io adoro il lavoro svolto da Chicco Blengini, ma indubbiamente il contributo di Romano Giannini in soli 20 giorni da head coach ha modificato la testa della squadra e questo significa che a volte serve il cambiamento. Ho vicino a me un grande allenatore, esperto e di grande profondità. Ci tengo a chiarire che la scelta non c’entra con la giovane età della squadra, noi vogliamo vincere. Siamo convinti di aver fatto un passo in avanti pur sapendo che nel futuro prossimo ci confronteremo anche con due squadre molto difficili da battere. Ricordiamoci tutti che fino a due anni c’era solo una squadra quasi invincibile…”.
    Giampaolo Medei (head coach Cucine Lube Civitanova):
    “Ringrazio tutti per le belle parole e ringrazio i presenti. Sono molto entusiasta del progetto e sono emozionato, non lo nascondo Mi sento a casa, per me allenare la Lube è il massimo, non vedo obiettivi superiori per un tecnico. Per me, oltretutto, questa società è speciale, qui tutto è iniziato. Quest’anno avvieremo un progetto molto ambizioso e complicato nel suo percorso. Lavoreremo per porre le basi della Lube del futuro. Vogliamo essere protagonisti e non sarà facile unire le due cose. Noi ci metteremo entusiasmo, a cominciare da me e dallo staff. Trasmetteremo ai giocatori la nostra carica, anche nei momenti complicati, e i valori di questo Club unico al mondo. Chi indossa la maglia con il marchio Lube deve essere consapevole di  avere delle grandi qualità. La Lube attenderà con pazienza i giovani, ma aspettandosi il massimo dell’impegno e dell’abnegazione. Sarà importante dare tutto per costruire un gruppo vincente ed essere da subito competitivi contro le squadre più forti, sapendo anche soffrire. Mi ritengo un uomo migliore e un allenatore più esperto dopo le ultime annate in Turchia e Polonia, ma soprattutto ho voglia di rimettermi in gioco nel campionato più bello e difficile del mondo, la SuperLega Credem Banca”. LEGGI TUTTO

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    Il Presidente Buso sulla stagione 23-24

    Per la Pallavolo Motta si è conclusa da qualche settimana la stagione 2023-24, inevitabile un primo bilancio da parte del Presidente Antonio Buso:”Direi che è stata un’ottima stagione che ci ha seriamente messi alla prova un’altra volta. Per come era iniziata, ad un certo punto ammetto di aver avuto dei dubbi. Analizzando con il tempo è evidente che il problema non era tecnico ma più psicologico. Mi sento di fare i complimenti a Milo per come ha gestito la squadra la scorso anno, ma i ragazzi di questa stagione erano diversi e avevano bisogno di altri stimoli, e Marco è riuscito in questa opera. Possiamo contare le poche partite che però non ci hanno permesso di avere un percorso diverso anche ai playoff. Ma con il senno di poi posso anche dire che probabilmente non eravamo a tutti gli effetti la squadra che doveva contare alla promozione. Ho un piccolo rammarico, perché con poco in più ad inizio stagione forse la Coppa Italia potevamo giocarcela. E questo a livello di morale sarebbe sicuramente servito. In conclusione posso confermati la soddisfazione per la stagione
    Cosa ci dice in merito alla bella risposta del pubblico, che è stato il secondo come ingressi nel girone bianco?”Beh, il ritorno a Motta, con il pubblico, è stato emozionante. La prima partita, ci tenevo che tutto funzionasse alla perfezione e penso di aver visto solo qualche scambio: ho girato il palazzetto in lungo e in largo. Ed ho notato che a tutti lo spettacolo che hanno visto, al di là della partita, è piaciuto! Alla fine il vero pubblico del PalaGrassato aveva visto la Serie A solo per qualche mese nella prima nostra storica stagione in A3, nel 2019. Vedendo gli ingressi delle ultime settimane, ho il grandissimo rimorso di non aver potuto far vedere quella stagione 2021 al nostro pubblico dal vivo, perché i numeri sarebbero stati pazzeschi. Ma noi, sui nostri cuori biancoverdi, ci abbiamo sempre contato e sapevamo che oltre allo zoccolo duro che ci ha seguito ovunque negli scorsi anni da girovaghi, si sarebbero aggiunti i tanti appassionati più territoriali. Non avevamo dubbi e sicuramente parte degli ottimi risultati sono nati anche grazie allo loro supporto a tutto il gruppo.
    Secondo lei cosa si poteva migliorare e cosa invece è andato per il verso giusto?“Come ti dicevo prima probabilmente non abbiamo fatto scelte tecniche completamente sbagliate. Comunque scelte che siamo riusciti a correggere per tempo. Credo che il gruppo abbia dato tutto quello che poteva. Un po’ di sfortuna anche quest’anno non è mancata con qualche infortunio di troppo nelle posizioni fondamentali. Però c’è anche da dire che abbiamo avuto la possibilità di trovare un opposto giovane che doveva stare in panchina ed invece è esploso (Mazzotti ovviamente) e scoperto dopo anni di conoscenza che avevamo anche una banda che, senza saperlo, poteva fare anche l’opposto. Credo che non ci siano state cose da migliorare a livello tecnico. Forse, se proprio devo essere sincero (sono molto auto-critico) a livello organizzativo qualcosa andava fatta meglio, dentro il palazzetto, ma questi sono dettagli che conosco solo io… e certamente non li renderò pubblici!”
    Si parla molto di prima squadra ma sono arrivati bei risultati anche dal settore giovanile”E’ stato bello vedere i ragazzi delle giovanili essere sempre presenti (quando gli impegni sportivi lo permettevano) alle partite della Serie A ed a fare il servizio campo (fondamentale per la riuscita di una bella partita). I numeri del giovanile sono in costante crescita e un po’ alla volta inizieremo a vedere i risultatiimportanti (quelli basilari li abbiamo già visti). Sul nostro territorio ci sono molte società che puntano, molto più che neiterritori vicini, a risultati nelle categorie Under (e soprattutto non nascondiamo che abbiamo anche delle vere eccellenze in provincia). Questo fa sì che la concorrenza sia agguerrita, ma molte soddisfazioni ce le siamo tolte (La categoria U13 3×3 è nostra in provincia e ci aspetta la fase finale regionale). In generale, anche su questo settore, è in corso una piccola rivoluzione, ma la si vedrà fra qualche settimana. L’inserimento di alcune figure cardine ci permetteranno ci arrivare a quei risultati tecnici che nel corso del prossimi triennio ci eravamo posti. Per adesso posso solo dire ai ragazzi e genitori: rimanete sintonizzati, non perdetevi nulla nelle prossime settimane, perché abbiamo un futuro divertente accattivante in serbo. Ed un ultimo appunto: ringrazio di cuore tutti i genitori, oltre allo staff del settore giovanile, per il tempo che dedicano per seguire i loro ragazzi. Purtroppo spazi ed orari quest’anno non erano ottimali, ma non per questo è venuto a mancare meno il loro appoggio ed impegno. Personalmente mi dispiace, perché so le difficoltà delle famiglie, e per questo mi permetto in questa sede di ringraziare di cuore tutti loro”
    Qualche anticipazione per la prossima stagione?“Per la prossima stagione non ti nascondo alcune perplessità. Abbiamo alcune posizioni già chiarite. Ma ancora tanti aspetti sono in via di definizione. Stiamo lavorando, e il DS Alessandro Carniel in modo particolare a cui va tutto il mio ringraziamento per l’impegno, per cercare una quadratura perfetta delle nostre idee. Non posso nascondere che le difficoltà sono tante per una società come la nostra, reduce da investimenti importanti con il solo scopo di poter permettersi la Serie A2 fuori dalle mura amiche, con radici importanti e storiche, a trovare in questo momento aziende del proprio territorio che vogliano supportare il progetto. Il main-sponsor, Senini, ci ha raggiunto dalla provincia da Montichiari (e questo dovrebbe servire a dimostrazione di quanto crediamo sul nostro operato) perché ha creduto nel nostro lavoro e nell’opportunità che possiamo dare alle aziende di farsi conoscere sul territorio nazionale. Certamente, con altre aziende del nostro comprensorio che appoggino il progetto e vedano le opportunità di sviluppo che con il nuovo piano strategico stiamo mettendo in atto, tutta la programmazione per il prossimo triennio sarebbe molto più facile”
    Quindi sta facendo un appello?”Si, ammetto, che sto facendo un appello a tutto il territorio. Purtroppo molte società sportive in questi anni hanno abbandonato il circuito della Serie A. Noi siamo alla costante ricerca di nuovi partner che vengano a conoscere i nostri progetti aziendali e le nostre strategie su come sostenere realmente il loro. Spero davvero che appello serva. I nostri progetti sono ambiziosi, direi molto ambiziosi, ma allo stesso tempo abbiamo imparato a mantenere la testa sulle spalle e la lunghezza delle nostre gambe. Le aziende territorio, grandi o piccole che siano, possono con noi trarre vantaggi commerciali ma anche di welfare e che hanno l’opportunità di sfruttare con minimi investimenti, non solo nella prima squadra, ma anche in tutti il settore giovanile”. LEGGI TUTTO

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    Giro d’Italia, la sesta tappa da Torre del Lago a Rapolano Terme: percorso e altimetria

    Archiviata la 5^ frazione, con la vittoria in una volata ristretta da Genova a Lucca del pistard francese Benjamin Thomas, si pensa già alla sesta tappa di giovedì, tutta in Toscana: partenza da Torre del Lago Puccini (nel Viareggino) e arrivo a Rapolano Terme (in provincia di Siena) dopo 180 km. Con lo sloveno Tadej Pogacar sempre in maglia rosa. 

    Percorso e altimetria
    Tappa impegnativa caratterizzata da tre settori sterrati, per un totale di quasi 12 km. I primi due in comune con la Strade Bianche, il terzo di Pievina è inedito. Prima parte pianeggiante nell’entroterra pisano fino a Volterra. Entrati nel Senese, si affronta il settore sterrato di Vidritta che, rispetto ‘classica’ è lungo 2 km in più e si connette al tratto di Bagnaia con pendenze fino al 15% e, a Grotti, per il secondo GPM di giornata. Ultimi km articolati con curve e saliscendi. Da segnalare a circa 5 km dall’arrivo l’impegnativo strappo di Serre di Rapolano che presenta nel finale pendenze fino al 20%. Retta finale di 450 metri su asfalto e pendenza attorno al 6%.

    Dove seguire il Giro d’Italia
    Tutta la Corsa Rosa sarà trasmessa in diretta integrale da Eurosport, canale 210 del telecomando Sky. La partenza da Torre del Lago Puccini è fissata per le 12:45, con arrivo previsto tra le 17:00 e le 17:26. La tappa si potrà seguire anche su Sky Go e su NOW. LEGGI TUTTO

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    Da giovedì 9 il Volley S3 al Circo Massimo di Roma per la Race For The Cure

    Prenderà il via domani, giovedì 9 maggio, presso la splendida cornice del Circo Massimo di Roma, la 25ª edizione della Race For The Cure, la più grande manifestazione in Italia e nel mondo per la lotta ai tumori del seno. Il grande evento, targato Komen Italia, torna dunque nella Capitale a distanza di un anno; la prevenzione e la tutela della salute femminile saranno, come noto, i temi portanti del Villaggio della Salute.

    La FIPAV sarà presente all’evento fino a domenica 12 maggio con l’allestimento di un campo di Volley S3 che darà l’opportunità ai più piccoli di divertirsi, giocare e conoscere meglio i sani valori che la pallavolo riesce a trasmettere. Sarà ovviamente presente anche lo Smart Coach e capitano della nazionale maschile campione del Mondo nel 1990, Andrea Lucchetta.

    Giornata importante sarà anche quella in programma venerdì 10 maggio; all’interno dell’Area Conferenza il Consigliere Federale Letizia Genovese parlerà infatti del “Gender Gap” nel mondo dello sport e nello specifico della pallavolo.

    Un successo cresciuto di anno in anno, la Race for the Cure è l’evento simbolo della Komen Italia, organizzazione senza scopo di lucro basata sul volontariato che opera dal 2000 nella lotta ai tumori del seno e nella tutela della salute delle donne, tema di grande rilevanza sociale.

    Le protagoniste della Race for the Cure sono le Donne in Rosa, donne che stanno affrontando o hanno affrontato il tumore del seno che con la loro speciale maglia rosa sensibilizzano l’opinione pubblica sull’importanza della prevenzione e mandano un forte messaggio di incoraggiamento alle 56.000 donne che in Italia ogni anno si confrontano con la malattia. Grazie alla Race for the Cure, Komen Italia ha potuto investire oltre 26 milioni di euro per dare avvio a più di 1.500 nuovi progetti di promozione della prevenzione e supporto alle donne operate, su tutto il territorio nazionale.

    IL PROGRAMMA DELLA RACE FOR THE CURE 2024 È DISPONIBILE QUI.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, Tonno Callipo, Pisani: “Meritiamo una degna conclusione di campionato”

    Proprio nella gara di andata contro Messina fece il suo esordio vittorioso da titolare in B Simone Pisani, 18 anni da compiere il prossimo 19 giugno. Da allora ha continuato a lavorare sodo sotto l’attenta guida di coach Piccioni e del suo vice Maragò, e sabato scorso, nella gara di ritorno contro i siciliani, con i suoi 23 punti è stato il top scorer del match.

    Un percorso positivo quello del promettente mancino giallorosso, che gradualmente ha acquisito sempre più sicurezza sia in ricezione che in attacco. Da ormai un decennio nella Tonno Callipo, facendo la trafila tra le varie squadre giovanili, per Pisani il futuro è certamente roseo ma guai a sentirsi arrivati, la strada è ancora lunga.

    Servirà sempre tanto lavoro, sudore e sacrifici e non basta certo una stagione positiva seppur all’esordio per esultare. Il ragazzino è sveglio e reattivo, lo si arguisce da questa chiacchierata in cui sottolinea come il torneo di B, che sta per concludersi, rappresenti un suo primo step di crescita, grazie agli insegnamenti appresi da tecnici e compagni. Per l’ultimo appuntamento stagionale del torneo di Serie B abbiamo ascoltato proprio Pisani, che traccia il suo bilancio personale oltrechè di squadra. Per lui ovviamente la stagione proseguirà con le finali Under 19 dal 14 al 19 maggio prossimi a San Giustino.

    La Tonno Callipo è reduce dall’ultima trasferta a Messina, persa al tie-break dopo una ‘maratona’ di oltre due ore: cosa è successo: “Purtroppo a Messina è arrivata una sconfitta inaspettata. Dopo il terzo set la partita sembrava indirizzata a nostro favore e invece loro sono rientrati in campo con molta grinta, portandosi a casa la vittoria. In verità complice anche un errore arbitrale che ci avrebbe portato sul 14-11 e che invece ha fatto rientrare in gara Messina. Penso comunque che la partita l’abbiamo persa noi, perché non siamo riusciti a dimostrare sul campo la nostra superiorità”.

    Nella sconfitta una soddisfazione a livello personale per Pisani: 23 punti, più di tutti, e forse la sua migliore prestazione in tal senso: “Sicuramente è una bella sensazione leggere il proprio nome in cima al tabellino dei punti. Purtroppo la prestazione è stata macchiata da un brutto errore sul 13 pari al tie-break. Però personalmente metto al primo posto sempre il risultato della squadra, e poi la prestazione personale, per cui resta il rammarico della partita persa”.

    Per lo schiacciatore un’annata sicuramente importante e molto formativa: “A livello personale questa è certamente la mia miglior stagione, frutto di lavoro duro e passione. Ringrazio gli allenatori attuali e quelli passati, oltre a tutti i compagni che ho avuto. Il capitano Mille mi ha aiutato a crescere sia dentro che fuori dal campo e lo ringrazierò sempre per questo. Così come il mio compagno di reparto Iurlaro, con il quale ho un rapporto di fratellanza che va avanti da anni, ci aiutiamo e stimoliamo a vicenda per rendere sempre al meglio”.

    Pisani si sofferma poi sul futuro: “Spero che nel mio futuro ci sia sempre la pallavolo, voglio prendermi tutto quello che posso cercando di migliorare ogni giorno in palestra, sperando di far diventare la pallavolo, oltre che la mia più grande passione, anche un lavoro”.

    Ad oggi alla Tonno Callipo manca solo una gara: “Siamo riusciti a raggiungere il nostro obiettivo con largo anticipo. Magari potevamo toglierci qualche soddisfazione in più, però sono contento di questo bel gruppo che si è creato col tempo. Riguardo a Reggio, sappiamo che giochiamo contro la squadra più forte del girone, ma non abbiamo nulla da perdere. Ce la giocheremo a viso aperto fino all’ultimo punto e vogliamo uscire dal campo a testa alta, mettendoci tecnica e tanto cuore, perché dopo tanto impegno e sacrifici meritiamo una degna conclusione di campionato”.

    “Mi ha dato tanto: ho imparato molto allenandomi tutti i giorni con gente più forte di me e giocando ogni settimana contro giocatori esperti, che hanno militato in campionati ancor più prestigiosi” aggiunge Pisani.

    L’ultimo passaggio è sul proprio futuro: “Sono abituato a pensare step by step, nella mia testa ora c’è solo quest’ultima partita con Reggio e le finali di San Giustino, nelle quali speriamo di fare il miglior cammino possibile”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Del Monte Coppa Italia Serie A2: ecco la programmazione su Sky e VBTV

    Dopo la promozione in SuperLega della Yuasa Battery Grottazzolina, è ormai tempo del primo evento della stagione di Serie A2. Consar Ravenna, Consoli Sferc Brescia, Delta Group Porto Viro e proprio la formazione neopromossa si giocheranno a Cuneo la 27a edizione della Del Monte® Coppa Italia Serie A2.

    La Final Four offrirà spettacolo sia dal vivo (qui le info sulla biglietteria https://www.legavolley.it/2024/del-monte-coppa-italia-a2-al-via-la-prevendita-per-la-final-four/ ) che in TV e streaming: tutte e tre le gare saranno in diretta su VBTV, con le Semifinali visibili gratuitamente e la Finale nel pacchetto premium. L’atto conclusivo sarà trasmesso anche su Sky Sport Max (sul canale 205). La qualità produttiva della Del Monte® Coppa Italia sarà notevolmente aumentata rispetto agli standard del campionato, con 5 camere, interviste ai protagonisti e mezzi TV dedicati.

    Come tutti i match di Serie A2 e dei relativi eventi, la Final Four di Del Monte® Coppa Italia Serie A2 sarà trasmessa su VBTV, la piattaforma streaming di Volleyball World, che garantisce una visibilità mondiale ai match e ai trofei di A2. Le Semifinali, al pari delle altre gare di Serie A2, saranno nel pacchetto “freemium” di VBTV (visibili gratuitamente, previa iscrizione alla piattaforma), mentre la Finale, data la concomitanza con Sky, rientrerà nel pacchetto “premium”, lo stesso di cui fanno parte i match di SuperLega. Sarà Piero Giannico (giornalista e telecronista) la voce principale dell’evento, affiancato dagli ex azzurri Andrea Brogioni (che commenterà le Semifinali), e Liano Petrelli (Finale).

    La pallavolo maschile per club torna dunque su Sky, con diretta su Sky Sport Max, (canale 205), per l’atto conclusivo dell’evento. Le ultime gare in diretta Sky di volley maschile per club erano state la Coppa Italia di A2 del 2022/23 a Vibo Valentia, la Supercoppa A2 del 2021/22 a Bergamo e, sempre due anni fa, la Finale Play Off tra Reggio Emilia e Cuneo. Stefano Locatelli, giornalista e telecronista, e Andrea Brogioni, ex giocatore di Serie A e per 4 anni nello staff della Nazionale, racconteranno l’evento in diretta dal Palasport di Cuneo.

    Final Four Del Monte® Coppa Italia Serie A2

    Semifinali

    Sabato 11 maggio 2024, ore 17.00Yuasa Battery Grottazzolina – Consar RavennaDiretta VBTVTelecronaca di Piero Giannico e Andrea Brogioni

    Sabato 11 maggio 2024, ore 19.30Consoli Sferc Brescia – Delta Group Porto ViroDiretta VBTVTelecronaca di Piero Giannico e Andrea Brogioni

    FinaleDomenica 12 maggio 2024, ore 17.30Diretta Sky Sport Max (canale 205)Telecronaca di Stefano Locatelli e Andrea BrogioniDiretta VBTVTelecronaca di Piero Giannico e Liano Petrelli

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Macerata, Federica Busolini resta in arancionero: “Sempre sentita a casa”

    Federica Busolini è pronta ad un’altra stagione in arancionero! La centrale (classe 1999 e 186 cm di altezza) è arrivata nella scorsa estate in maglia CBF Balducci HR con un contratto biennale e farà dunque parte del roster anche nella prossima stagione 2024/25.

    Archiviata la sfortunata annata appena conclusa dalla giocatrice romana, vissuta spesso lontano dal campo a causa di due infortuni (prima una distorsione alla caviglia e poi soprattutto la lesione completa del legamento crociato anteriore del ginocchio destro accusata a gennaio che l’ha costretta all’operazione chirurgica e ad un lungo stop) ora la centrale arancionera è già da mesi al lavoro costantemente per tornare in campo prima possibile, sotto le preziose indicazioni dello staff sanitario del Club maceratese.

    Per Federica Busolini sarà la settima stagione consecutiva in serie A2 dal 2018 in poi, dopo le esperienze di Roma, Martignacco e Sassuolo: la seconda di fila a Macerata in cui farà parte del reparto centrali, pronta a dimostrare il suo valore in campo dopo un’annata che l’ha vista purtroppo protagonista soltanto nelle prime giornate di campionato.

    “Sono molto contenta di far parte ancora della CBF Balducci HR – dice Federica Busolini – nonostante per me l’ultima stagione sia stata particolarmente sfortunata a causa dei vari infortuni. Mi sono sempre sentita a casa, quindi sono felice di poter far parte ancora di questa famiglia. La nuova squadra si sta già formando e io sto lavorando al massimo per tornare a dare il mio contributo. La riabilitazione sarà lunga, ma sta già procedendo al meglio e la voglia di tornare in campo è sempre tanta. Sappiamo che, come la stagione appena conclusa, sarà un campionato molto competitivo ma faremo del nostro meglio per regalare grandi soddisfazioni ai nostri tifosi, quindi vi aspetto numerosi al palazzetto perché avremo bisogno anche di voi!”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: l’ Ilario Ormezzano a caccia dei tre punti nell’ultima trasferta a La Spezia a caccia

    Sabato sera impegnativo per la Ilario Ormezzano Sai SPB, che sarà a La Spezia alle 20. Ad ospitare i biellesi sarà la Zephyr Mulattieri Valdimagra, una gara che ai biellesi serve per sperare in un ripescaggio.

    La partita

    Zephyr Mulattieri ha avuto una stagione molto complicata, un po’ come i biellesi. Nelle ultime gare è ritornato il loro opposto titolare, Poggio, che aveva fatto una prestazione incredibile al Palapajetta. Una gara complicata che potrebbe sembrare priva di significato dato che entrambe le squadre sono matematicamente in zona retrocessione. In realtà i biellesi sono molto carichi per questa gara, perché facendo punti si potrebbe arrivare ad un miracoloso ripescaggio. Non perdete gli aggiornamenti sui nostri profili Facebook e Instagram per vivere insieme a noi l’ultima sfida della stagione della Ilario Ormezzano Sai SPB.

    Il commento di Claudio Avalle: “Andiamo a La Spezia ormai a giochi fatti, ma bisogna comunque cercare di onorare la partita e il campionato, soprattutto per noi stessi che, nonostante tutte le difficoltà e le prove che abbiamo dovuto affrontare durante tutta la stagione, siamo rimasti un gruppo coeso che non ha mai smesso di lottare e allenarsi con impegno, cosa assolutamente non scontata.”

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO