More stories

  • in

    La “Franco Tigano” Palmi rileva il titolo di Serie A2

    La società Pallavolo “Franco Tigano” Palmi comunica di aver rilevato il titolo di Serie A2 maschile dal sodalizio Lupi Santa Croce.
    Dopo i due meritati successi in Coppa italia e Supercoppa Serie A3, la Franco Tigano ha ritenuto di avere tutte le carte in regola per poter disputare un campionato di categoria superiore, campionato che vedrà appunto Palmi impegnata per la prima volta nella seconda categoria nazionale maschile.
    Ci teniamo a ringraziare la società Lupi Santa Croce per aver creduto in noi e per aver voluto avviare un progetto di collaborazione che speriamo possa portare ottimi risultati in futuro.
    La Serie A2 maschile, dopo aver espletato tutte le richieste di carattere burocratico per il salto di categoria, approderà dunque per la prima volta nella storia a Palmi, che come già dimostrato in questa e nelle passate stagioni, parteciperà sicuramente con entusiasmo e passione.
    Nei prossimi giorni presenteremo la progettualità per la stagione sportiva 2024-2025.
    La nostra Calabria, la nostra Città, i nostri super tifosi e tutto il territorio meritano un palcoscenico del genere. Forza Palmi! LEGGI TUTTO

  • in

    Problema alla schiena per Pia Kastner: a rischio l’estate in nazionale?

    La palleggiatrice tedesca Pia Kastner ha appena salutato l’SSC Palmberg Schwerin ed è in procinto di iniziare la sua avventura in Italia con la Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia. Ma per il suo immediato futuro c’è un motivo di seria preoccupazione: dopo la finale scudetto persa con l’Allianz MTV Stuttgart la regista classe 1998 è uscita dal campo in lacrime per un serio problema alla schiena, che secondo quanto riportato dalla Stuttgarter Zeitung le impedirà di prendere parte alla VNL con la nazionale e potrebbe addirittura negarle la partecipazione alle (eventuali) Olimpiadi di Parigi. Una tegola anche per la squadra di Andrea Pistola?

    Oltre a Kastner, intanto, lo Schwerin ha salutato anche l’altra palleggiatrice Pia Fernau, l’opposta Tuktu Burcu Yuzgenç, le schiacciatrici Susan Schut e Sina Fuchs, le centrali Indy Baijens (in partenza per Scandicci), Jazmine White, Lea Ambrosius e Leandra Rixa Negri e il libero Anna Pogany, che tenterà l’avventura nel campionato LOVB, mentre Laura Emonts ha deciso di chiudere la sua carriera. Restano a Schwerin la centrale Meg Wolowicz, la schiacciatrice Nova Marring, l’opposta Marie Hanle e la giovane Leana Grozer, figlia di Georg; il club tedesco, inoltre, ha rinnovato i contratti con l’opposta Elles Dambrink e il libero Patricia Llabres, e attende il rientro dagli infortuni delle schiacciatrici Fleur Savelkoel, Linda Bock e Annegret Holzig.

    (fonte: Stuttgarter Zeitung, SSC Palmberg Schwerin) LEGGI TUTTO

  • in

    La tedesca Monique Strubbe è il primo colpo della nuova Bergamo

    Una stella tedesca per Bergamo: è Monique Strubbe, Campionessa di Germania in carica, il primo colpo di mercato.

    Centrale ventiduenne, nata a Chemnitz il 5 luglio 2001, alta un metro e ottantotto centimetri e nazionale tedesca dal 2021, ha siglato un contratto biennale che la lega a Bergamo e al suo nuovo progetto.

    Con la maglia dell’Allianz MTV Stuttgart ha vinto, nella stagione appena conclusa, tutte le competizioni a cui ha partecipato: oltre allo Scudetto, anche la Supercoppa e la Coppa di Germania.

    “Arrivo a Bergamo per fare un salto di qualità, per dare alla mia carriera e alla mia crescita la possibilità di compiere un passo fondamentale. Questa è la squadra giusta per me e per il mio primo anno all’estero. Ma sono qui soprattutto per dare a Bergamo tutto ciò che sono. Ho sentito solo belle parole da chi mi ha parlato di questa società storica, so che mi permetterà di fare un’esperienza importante, di imparare tanto e di perfezionarmi come atleta. Sono entusiasta!”.

    Strubbe non è nuova al titolo di campionessa di Germania, che ha conquistato con il Dresdner SC 1898 nel 2020/21, preceduto da una Coppa di Germania nel 2019/20. Nel 2021/2022 ha messo in bacheca anche la sua prima Supercoppa.

    “Il Campionato italiano è uno dei più competitivi, perché alcune delle migliori squadre del mondo giocano qui e il livello è davvero molto alto. Sono una giocatrice ambiziosa e sapere che mi troverò di fronte grandi campionesse sarà un valore aggiunto al mio processo di crescita”.

    La vedremo presto in campo con la sua Nazionale nella VNL che prenderà il via ad Antalya, in Turchia, il 14 maggio nello stesso raggruppamento della Nazionale italiana che affronterà il 16 maggio.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Under 18 femminile: secondo posto per l’Igor Volley alle finali regionali

    Secondo posto per l’Under 18 femminile targata Igor Volley nelle Final Four regionali che si sono svolte a Chieri e a Santena. Le Igorine di Barbara Medici hanno vinto la semifinale contro Volpiano per 3-0 (25-13, 25-11, 25-20) e poi perso la finalissima contro Chieri per 1-3 (20-25, 25-18, 25-27, 15-25). Cala così il sipario sulla stagione dal punto di vista giovanile, dal momento che la competizione metteva in palio soltanto un posto per le finali nazionali, destinato alla squadra vincitrice. Per le Igorine un titolo territoriale messo in bacheca e un percorso che conta ancora due partite nel campionato di serie B1. 

    “Con Chieri era la partita da vincere e per tre set, per quello che abbiamo messo in campo, avremmo meritato qualcosa di più – dice l’allenatrice – ma l’avversaria è stata più brava in alcuni aspetti e ha vinto. Abbiamo ancora due partite in serie B1, dove abbiamo affrontato roster importanti e in pochissime partite abbiamo evidenziato questa differenza in campo: ci sono stati tanti 3-1 e tanti set persi ai vantaggi. Finire così diciamo che non ci rende giustizia“.

    Una battaglia incredibile, cuore, voglia, e una sconfitta maturata soltanto nel quinto set. Si chiude la stagione per l’Under 16 femminile dell’Igor, che non ha conquistato l’accesso alle Final Four regionali. La squadra di Valeria Alberti ha ceduto il passo a Volpiano per 2-3 (17-25, 26-28, 25-19, 25-15, 12-15) dopo essere stata sotto di due set e avere sfiorato una grande rimonta. In Serie D le Igorine hanno ancora due partite da disputare. A bilancio il titolo territoriale e il prestigioso torneo Campesan, che come sempre consente di portare a casa un bagaglio ricco di esperienza e crescita.

    “Guardando la stagione ormai quasi al termine non posso, anzi non possiamo, che pensare che sia stato un percorso positivo – dice Alberti –. Parlo al plurale perché esprimo anche il pensiero dello staff che ho avuto accanto e che ci tengo a ringraziare, credo davvero di essere stata fortunata ad aver trovato persone così e il mio grazie va anche alla società per l’opportunità avuta. Siamo partiti con un gruppo di ragazze del 2008 e 2009, alcune in Agil da tanto tempo, ma per la prima volta insieme. Ci siamo rodate e ci siamo date degli obiettivi: arrivare più in alto possibile a livello territoriale e sognare una finale regionale. La crescita delle singole è stata evidente, siamo contente di tutte le ragazze che si sono fidate di noi e sono cresciute. Avremmo potuto fare qualcosina in più? Sicuramente, ma sono sbavature di piccoli particolari“.

    Il cammino regionale dell’Under 14 femminile si chiude a un passo dalle finali. La Igor Agil Volley di Mattia Rossi perde per 0-3 (24-26, 6-25, 27-29) contro Bra e termina così la sua stagione agonistica. Per le Igorine un percorso netto territoriale, culminato con la vittoria del titolo, e poi un bel crescendo anche nella seconda fase: “Una sconfitta giusta contro una squadra attualmente più forte – commenta l’allenatore – nulla da rimproverare a queste ragazze che sono state fantastiche. Un grandissimo gruppo che ha saputo fare del lavoro e della dedizione le sue armi. Un gruppo di cuore, che mi ha dato tutto, e io ho dato tutto quello che avevo a loro. Sono molto soddisfatto del loro percorso e sono convinto che queste ragazze si toglieranno parecchie soddisfazioni“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    NCAA maschile: derby californiano per il titolo tra UCLA e Long Beach

    Sarà la finale più attesa e spettacolare a chiudere il campionato di Division I della NCAA maschile: nella notte italiana tra sabato 4 e domenica 5 maggio, alla Walter Pyramid, si affronteranno per il titolo i padroni di casa di Long Beach, testa di serie numero 2, e i campioni uscenti di UCLA, numero 1 del seeding. Si rinnova così un duello tutto californiano vissuto per la prima volta nella storica edizione d’apertura del campionato, nel 1970, e poi nuovamente nel 2018: il bilancio è di una vittoria a testa. UCLA, tornata al successo nel 2023 dopo un digiuno di 17 anni, è di gran lunga la formazione più titolata della Division I con 20 successi, mentre Long Beach ha vinto “solo” tre volte, ma le ultime affermazioni sono più recenti (2018 e 2019).

    Nei quarti di finale UCLA, allenata dal CT della nazionale maschile John Speraw, ha disposto facilmente di Fort Valley, superata con un netto 3-0 (25-14, 25-15, 25-15); ben altre le difficoltà incontrate in semifinale contro Irvine, che si è arresa soltanto sul 3-2 (22-25, 25-20, 25-16, 18-25, 15-12) dopo avere a sua volta battuto per 3-0 Penn State. Percorso identico per Long Beach, che prima ha trionfato per 3-0 su Belmont Abbey (25-18, 25-14, 25-11) e poi ha avuto bisogno di una grande rimonta dallo 0-2 per aver ragione al tie break di Grand Canyon (24-26, 26-28, 25-18, 25-23, 15-10), che aveva eliminato Ohio State in tre set.

    (fonte: NCAA) LEGGI TUTTO

  • in

    C maschile: Sora corona l’inseguimento e sale in vetta

    Per la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora è stato un weekend dolcissimo quello scorso: in un colpo solo la squadra allenata da coach Fabio Corsetti ha battuto a domicilio il forte Casal Bertone, quarta forza del girone, ma soprattutto ha conquistato la vetta della classifica approfittando della sconfitta casalinga dell’ormai ex capolista Sempione, sugellando così un inseguimento durato 24 giornate.

    I bianconeri erano attesi da un match veramente impegnativo: i romani coltivavano ancora il sogno play off ed erano pronti a vendicare la pesante sconfitta maturata nel girone di andata. Ma la vera notizia per la Globo è arrivata da casa Sempione Volley, dove il Volley Life Viterbo ha fatto l’impresa di giornata vincendo in rimonta 3-1 dopo aver perso nettamente il primo parziale, conquistando così meritatamente il terzo posto in classifica con 8 punti di vantaggio sul Casal Bertone il che, a due giornate dalla fine della stagione regolare, vuol dire la matematica partecipazione ai playoff promozione.

    Discorso diverso per la lotta alla prima posizione, la quale garantirebbe un playoff più “agevole” con l’approdo diretto alla finalissima del 9 giugno: questo biglietto ora è in mano alla Globo che ha un punto di vantaggio sul Sempione.

    La cronaca:La gara allo starting six ha visto la formazione tipo di coach Corsetti, quella che affida la cabina di regia a Panarello opposto ad Antinori, Rudi e Cristian Caschera al centro della rete, Magnante e Skoreiko in posto 4, e capitan Mauti libero.

    Le intenzioni della Globo vengono subito palesate da un messaggio chiaro di Skoreiko che autografa il primo break da 3 punti. Casalbertone tenta il rientro ma Sora apre il gas costringendo Pappalardo al time out discrezionale già sull’8-12. Al rientro in campo non cambia l’inerzia del match: la concentrazione dei ragazzi di Corsetti si vede nella fluidità di gioco mentre i romani hanno difficoltà a mettere palla a terra. Un buon momento dei padroni di casa costringe la guida tecnica ospite al suo primo, e ultimo nel match, time-out sul 17-21. Il sestetto raccoglie bene le indicazioni e con un ace di Caschera su Colsante e una bomba di Skoreiko su Genovesi, mette al sicuro il set sul 19-25.

    Dagli spalti i tifosi al seguito esultano per le buone notizie che arrivano dal match di Sempione, e in campo i bianconeri non mollano la presa sul Casalbertone. Mauti e Magnante offrono una grande prestazione in seconda linea tra ricezione e difesa, Skoreiko continua nel suo show personale, con il set che è di assoluto dominio sorano. Corsetti dà spazio a Fava e Ciardi che entrano subito bene nel match, e proprio un buon attacco del giovane schiacciatore porta la Globo a chiudere nettamente il secondo parziale sul 13-25.

    Ancora con il piede sull’acceleratore, i ragazzi del Presidente Vicini fanno segnare sul tabellone il 4-8 che si traduce nel primo time-out discrezionale per i padroni di casa. Ancora Skoreiko, infermabile per l’8-13, e il vantaggio sale sul più 6 del 10-16 con un gran muro di Antinori. Ferma di nuovo tutto la guida tecnica locale ma le indicazioni che da ai suoi ragazzi non basteranno a colmare il gap. Panarello gestisce bene tutti i suoi attaccanti, i due Caschera al centro abbassano la saracinesca con ben 4 muri nel set e la gara va in archivio sull’ennesimo attacco di Skoreiko che chiude set e match sul 25-16.

    “Era una gara che temevo molto – dichiara a caldo coach Fabio Corsetti –. Casalbertone è un’ottima squadra, e soprattutto ancora in corsa per il terzo posto. A tre giornate dalla fine della regular season, giocare queste partite fuori casa, non è assolutamente facile. Invece devo fare i complimenti ai ragazzi per come hanno interpretato il match, avevamo preparato attentamente la gara durante la settimana, sapevamo che il loro gioco poteva crearci difficoltà, invece abbiamo fatto una partita accorta, con pochissimi errori che di fatto ci hanno tenuto sempre avanti nel punteggio“.

    “Ora viene la parte più difficile – continua Corsetti – possiamo dire che i nostri playoff iniziano sabato prossimo, anche se mancano ancora due giornate al termine della stagione regolare, ma di fatto avendo un punto di vantaggio da difendere dobbiamo giocare come se fossero due finali. La prima in programma sabato sul campo dei romani del PoolStars, formazioni che ha nelle proprie fila alcuni dei giovani fra i più interessanti della regione, i quali insieme a qualche esperto della categoria formano un team di prima fascia che ha stabilmente occupato la parte medio alta della classifica. Certo noi siamo e saremo consapevoli delle nostre qualità e di quello che recita la classifica, e cercheremo in tutti i modi di fare risultato per poi chiudere la regular season a Sora, sabato 11 maggio, contro la formazione del Sales“.

    Polisportiva Casal Bertone-Globo Banca Popolare del Frusinate Sora 0-3 (19-25, 13-25, 16-25)POLISPORTIVA CASAL BERTONE: Rinaldi 8, Genovesi 7, Sarcina 1, Capanna 1, Mussino, 2, Grippo, 2 Di Cerbo 4, Noccioli 4, Petcu, Colasante (l1), Piselli, Ruiz Pelegrin. All. Pappalardo C.; Ass. Ciotoli G..GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – Mauti (L1), Skoreiko 17, Caschera C 6, Ciardi 2, Magnante 10, Antinori 6, Caschera R 6, Panarello 2, Iafrate (L2), Paoli, Fava, Sili. All. Fabio Corsetti.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Perugia, idea Nicola Cianciotta per sostituire Tim Held?

    Non si perde tempo in casa Sir Safety Susa Perugia che parallelamente ai festeggiamenti per il secondo scudetto conquistato domenica scorsa sta lavorando alla squadra che dovrà difendere il Tricolore nella prossima Superlega.

    Dopo gli arrivi di Loser e Ishikawa, confermati anche dal patron Sirci, alla corte di Angelo Lorenzetti potrebbe arrivare anche Nicola Cianciotta.

    Lo schiacciatore classe 2001 arriverebbe in Umbria dopo l’ultima stagione giocata a Castellana Grotte, retrocessa in A3, per sostituire Tim Held che sembrerebbe destinato a lasciare la Sir nel prossimo campionato.

    (fonte: il Corriere dell’Umbria) LEGGI TUTTO

  • in

    Tentazione Dirlic per Civitanova, da sciogliere il nodo Lagumdzija

    C’è ancora un’incognita nel mercato della Cucine Lube Civitanova, ed è quella dell’opposto: Adis Lagumdzija è sotto contratto per un’altra stagione, ma da tempo si rincorrono le voci di un possibile divorzio anticipato con il turco, che non avrebbe soddisfatto pienamente la dirigenza marchigiana. E nelle ultime ore il portale World of Volley ha lanciato l’indiscrezione su un possibile approdo in biancorosso di Petar Dirlic, che tanto bene aveva fatto a Cisterna, ma all’Allianz Milano è finito inaspettatamente in panchina in coincidenza con l’esplosione di Reggers.

    Quale sarebbe, a quel punto, la destinazione di Lagumdzija? L’ipotesi di un ritorno alla Valsa Group Modena sembra perdere di consistenza dopo l’annuncio ufficiale del rientro di Paul Buchegger in gialloblu. E, d’altra parte, appare poco probabile una convivenza con Dirlic alla Lube. Non mancano poi ulteriori scenari: secondo Il Resto del Carlino Macerata, sul taccuino dei cucinieri ci sarebbe anche il cubano Jesus Herrera, chiuso da Ben Tara alla Sir Susa Vim Perugia. Inutile dire che pure a lui un ruolo da riserva starebbe parecchio stretto…

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO