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    Goran Vujevic fa le carte a gara 3

    Due giorni al terzo atto della finale scudetto tra Perugia e Monza in un PalaBarton che si preannuncia gremito. Il direttore sportivo bianconero: “Mi aspetto una partita combattuta e difficile come lo sono state le prime due. Il livello di questa finale è alto tra due squadre che giocano bene a pallavolo e che ovviamente vogliono vincere. Ci sarà da battagliare”

    Mancano due giorni a gara 3 di finale scudetto e serra i ranghi la Sir Susa Vim Perugia.I Block Devils hanno ripreso stamattina il lavoro al PalaBarton in vista della terza sfida contro la Mint Vero Volley Monza. Una doppia seduta per curare sia la parte tecnica che quella fisica unite alla disamina di gara 2 di domenica passata utile per approfondire le tematiche più rilevanti emerse dalla sconfitta dei bianconeri al tie break.La squadra di coach Lorenzetti proseguirà l’avvicinamento al match con le ultime rifiniture tecniche e di studio tattico di domani pomeriggio e giovedì mattina mentre a Perugia crsce l’attenzione verso una partita chiaramente cruciale nell’economia della serie con il PalaBarton che si preannuncia gremito e si appresta a mettere il vestito delle occasioni migliori.A quarantotto ore da gara 3 parla il direttore sportivo bianconero Goran Vujevic:“Sicuramente c’è un po’ di dispiacere per il risultato di gara 2, ma, pur non riuscendo a chiuderla a nostro favore, la squadra è rimasta dentro la partita fino alla fine. Va dato ovviamente il giusto merito a Monza che ha giocato un’ottima gara da un punto di vista tecnico e dai nove metri. In vista di giovedì ci sarà qualche piccolo accorgimento tattico da sistemare. In una serie di playoff, a maggior ragione in una serie di finale scudetto, le squadre si conoscono sempre meglio e noi dovremo saperci adattare al loro gioco. Mi aspetto una partita combattuta e difficile come lo sono state le prime due. Il livello di questa finale è alto tra due squadre che giocano bene a pallavolo e che ovviamente vogliono vincere. Ci sarà da battagliare”.Il PalaBarton è chiamato a dar manforte ai Block Devils.“Lo sappiamo, i nostri tifosi sono eccezionali sempre”, conclude Vujevic. “Con il loro tifo ed il loro calore riescono a dare qualcosa in più ai nostri ragazzi che li sentono vicini. Non so dire se il fattore campo potrà contare, Monza ha già dimostrato in tutti questi playoff ed anche in gara 1 che sa giocare bene anche fuori casa. Però giovedì il PalaBarton sarà strapieno, tra squadra e tifosi c’è grande intesa, siamo orgogliosi di averli con noi, daremo tutti il massimo e lasceremo tutto in campo per cercare la vittoria”.
    UFFICIO STAMPA SIR SUSA VIM PERUGIA LEGGI TUTTO

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    Mercoledì arriva Milano per gara 3 di Finale 3° posto

    Trento, 23 aprile 2024
    Mercoledì 24 aprile alla ilT quotidiano Arena si gioca gara 3 di Finale per il 3° posto Play Off Scudetto Credem Banca 2024. Dopo la sconfitta rimediata sabato in Lombardia, l’Itas Trentino torna ad affrontare l’Allianz Milano di fronte al proprio pubblico. Fischio d’inizio previsto per le ore 20.30: diretta Radio Dolomiti e live streaming sulla piattaforma OTT VBTV.QUI ITAS TRENTINO La formazione gialloblù ritrova il campo (tricolore) amico con l’obiettivo di guadagnare nuovamente il vantaggio nella serie, ora ferma sull’1-1, per alimentare le proprie chance di qualificazione alla Champions League. Le possibilità di riuscirvi passano anche dai progressi nel gioco che ora può essere di nuovo diretto in cabina di regia da Riccardo Sbertoli, recuperato a tutti gli effetti come ha dimostrato durante gara 2 a Milano.“E’ una serie che vive sul filo dell’equilibrio come hanno dimostrato le prime due partite, decise solo per una manciata di punti al tie break; abbiamo meritato di vincere gara 1 e Milano ha fatto lo stesso in gara 2, giocando meglio di noi – ha spiegato l’allenatore Fabio Soli presentando l’appuntamento – . In vista di gara 3 stiamo lavorando per aumentare la qualità del nostro gioco e migliorare le intese con il rientrante Sbertoli. Vogliamo il punto del 2-1; per farlo servirà vigore, determinazione e massima attenzione ai dettagli che, in gare decise da uno scarto minimo come queste, fanno la differenza. Mancano pochissimi giorni al termine della stagione, vogliamo essere competitivi e per farlo bisogna spendere ogni risorsa a nostra disposizione”.La squadra completerà la preparazione all’appuntamento con l’allenamento di questo pomeriggio e con quello di mercoledì mattina alla ilT quotidiano Arena, lamentando ancora l’assenza di Lavia (lesione di basso grado al retto addominale accusata all’indomani della conclusione della Semifinale Play Off con Monza). Sarà la partita numero 1.042 della storia maschile di Trentino Volley, la 46^ stagionale (bilancio di 34 vittorie e 11 sconfitte), la 480^ di sempre in casa dove solo in 100 casi è incappata nella sconfitta.GLI AVVERSARI L’Allianz Milano torna a Trento a sette giorni di distanza da gara 1 galvanizzata dalla vittoria, la prima stagionale contro i Campioni d’Italia, ottenuta sabato sera in casa che le ha consentito di riportare in parità la serie che assegna un posto nella massima competizione continentale. Per centrare l’accesso alla CEV Champions League (traguardo mai raggiunto prima nella storia del Club) la squadra allenata da Roberto Piazza si affiderà ancora una volta alla coppia di palla alta composta da Ishikawa e Reggers (rispettivamente a segno 41 e 43 volte nelle prime due sfide della serie), ai muri di Loser e alla gestione del gioco del regista Porro, che proprio in gara 2 ha fatto registrare il suo miglior score personale di tutta la stagione: 7 punti, di cui quattro in battuta, uno in attacco ed due a muro (fra cui quello che ha deciso il match, su Rychlicki).I PRECEDENTI Il computo totale delle sfide ufficiali fra Trentino Volley e Powervolley Milano verte sui ventisei incontri, con ben ventidue vittorie dei gialloblù, che hanno vinto cinque delle ultime sei partite giocate, comprese tre (su quattro) di questa stagione. I meneghini nella loro storia hanno vinto solo due volte a Trento in nove precedenti: il 15 ottobre 2017 (2-3) ed il 26 novembre (1-3).LA SERIE Itas Trentino e Allianz Milano si trovano sull’1-1 nella serie di Finale per il 3° posto Play Off Scudetto Credem Banca 2024 che si gioca al meglio delle cinque partite, in virtù del 3-2 maturato il 17 aprile alla ilT quotidiano Arena con parziali di 23-25, 25-18, 23-25, 25-19 e 15-11 e del 2-3 ottenuto da Milano in casa tre giorni dopo (24-26, 25-17, 16-25, 27-25, 20-22). Dopo la gara di mercoledì le squadre si troveranno nuovamente di fronte all’Allianz per gara 4 sabato 27 aprile alle ore 20.30. L’eventuale gara 5, che assegnerà in ogni caso il pass per la 2025 CEV Champions League a chi la vincerà, si disputerà invece in Trentino martedì 30 aprile alle ore 20.30.GLI ARBITRI La direzione di gara 3 sarà affidata ad Ilaria Vagni (di Perugia, in Serie A dal 2003 ed internazionale dal 2011) e Rocco Brancati (di Città di Castello – Perugia, in massima categoria dal 2015), rispettivamente alla sedicesima e quindicesima partita stagionale rispetto a squadre di SuperLega. L’ultimo incrocio con Trentino Volley per Vagni è relativo alla sconfitta casalinga al tie break in gara 3 di Semifinale con Monza (7 aprile), mentre Brancati torna ad arbitrare i gialloblù dopo il 3-0 interno su Modena in gara 3 dei quarti di finale (17 marzo).RADIO, INTERNET E TV Gara 3 sarà raccontata in cronaca diretta da Radio Dolomiti, media partner della Trentino Volley. Le frequenze per ascoltare il network regionale sono consultabili sul sito www.radiodolomiti.com, dove sarà inoltre possibile seguire la radiocronaca live anche in streaming.Confermato pure il servizio (a pagamento) sulla piattaforma OTT “VBTV”. Per maggiori informazioni sulla fruizione dello stesso consultare https://it.volleyballworld.com/volleyball-tv-it.In televisione una sintesi andrà in onda venerdì 26 aprile 2024 alle ore 16.30, su RTTR – media partner di Trentino Volley.Su internet gli aggiornamenti punto a punto saranno curati dal sito della Lega Pallavolo Serie A (www.legavolley.it) e da www.trentinovolley.it e saranno sempre attivi sui Social Network gialloblù (www.trentinovolley.it/facebook, www.trentinovolley.it/instagram e www.trentinovolley.it/twitter).BIGLIETTERIA L’incontro è compreso solo nella tipologia di abbonamento stagionale “Full”; chi non è provvisto di questo tipo di tessera potrà acquistare il biglietto per la partita in qualsiasi momento su internet, cliccando https://trentinovolley.vivaticket.it/it/event/finale-play-off-30-posto-gara-3-itas-trentino-allianz-milano/233818. I tagliandi ancora disponibili saranno messi in vendita mercoledì sera presso le casse della ilT quotidiano Arena, attive a partire dalle ore 19.30 (stesso momento in cui verranno aperti anche gli ingressi del palazzetto).
    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Castellano “La A2 giusto premio per questi ragazzi, hanno dato tutto”

    Domenica la Volley Banca Macerata ha vinto in gara 3 lo spareggio promozione sul campo della Gabbiano Mantova e ha conquistato la Serie A2. Il successo è passato da una finale in tre atti: dalla sconfitta subita nella sfida di andata, all’incredibile rimonta del Banca Macerata Forum, che ha visto i biancorossi riuscire a ribaltare 3-2 dopo essere stati sotto di due set, spinti da un palazzetto più coinvolto che mai; fino alla partita conclusiva di domenica, dove la Volley Banca Macerata ha dominato in casa di Mantova, chiudendo 3-0.
    Coach Castellano è l’artefice sul campo di questo successo, insieme ai ragazzi e allo Staff, e commenta così la finale: “Abbiamo affrontato una squadra solida, che sbaglia poco e che ha disputato delle buone partite in questo spareggio promozione. Noi abbiamo dovuto fare i conti con qualche acciacco e soprattutto con l’assenza di Casaro che ci ha obbligati a cambiare sistema di gioco; la squadra però ha reagito nel modo migliore e questo credo sia l’aspetto più importante. Cambiare un ruolo chiave come l’opposto non è facile, invece il gruppo ha dimostrato tutta la sua solidità, si è sempre compattato nei momenti difficili della stagione. Devo fare i complimenti a Penna e D’Amato, i ragazzi che hanno sostituito Casaro, si sono dimostrati giocatori all’altezza di questa categoria. Il gruppo è pieno di giocatori che vogliono emergere e questo ci ha dato una spinta un più. Abbiamo lavorato tanto durante l’anno e i ragazzi hanno meritato il traguardo della Serie A2”. Uno dei momento decisivi, per quanto riguarda lo spareggio promozione, è stata la gara 2 al Banca Macerata Forum, “Dobbiamo ringraziare Gabbanelli, è stato decisivo in alcuni episodi chiave della partita, poi la squadra ha ritrovato carattere e convinzione e da lì è cominciata la rimonta. In gara 3 poi avevamo qualcosa in più. La squadra era in ottima condizione, magari il lavoro specifico ci ha penalizzati un po’ nella prima partita ma poi è venuto fuori: nell’ultima sfida siamo riusciti a sostenere ritmi alti per tutto l’incontro mettendo in difficoltà Mantova. Siamo riusciti ad esprimere una bella pallavolo, cosa non scontata nelle finali combattute come quella che abbiamo visto. La capacità di vincere e giocare bene è lo specchio della nostra stagione”. Le statistiche anche su questo parlano chiaro, “Oltre ad aver chiuso in testa al Girone Blu la Regular Season, siamo tra le prime sia per quanto riguarda le statistiche di squadra sia per quelle individuali degli atleti. In campionato abbiamo controllato il vantaggio conquistato, tenendo le squadre avversarie a distanza, vincendo diversi scontri diretti. Poi come dicevo, il gruppo ha sempre avuto la voglia di giocare una bella pallavolo: le vittorie sono arrivate con merito e giocando bene. Rinnovo i complimenti ai ragazzi e anche a tutto lo Staff tecnico della Volley Banca Macerata; il lavoro di tutti è stato encomiabile, abbiamo studiato per preparare al meglio le tre gare contro Mantova e i risultati si sono visti”. LEGGI TUTTO

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    B maschile: la Sabini batte Sios Novavetro 3-1 e consolida il terzo posto

    Per una sfida che torna in quarta serie nazionale dopo oltre un quarto di secolo (Serie B2 1996-97: Sabini-Sios 2-3 al PalaLombardi), la formazione castelfrettese è quella delle ultime uscite: Giuliani-Beni; Mancinelli-Schiavoni; Giaccaglia-Mazzanti, Marchetti. Settempedani rivoluzionati rispetto alla gara d’andata con gli arrivi di categoria a campionato in corso di Sorrenti (da Civita Castellana), Silvestroni (ex Osimo) e Palazzesi (nelle ultime stagioni in Serie B al Volley ’79 Civitanova e NovaVolley Loreto).

    Il primo set vede una fase di studio lunga tra le due squadre che forse sentono eccessivamente la posta in palio: la Sabini ha il demerito di commettere gravi ingenuità che le impediscono di allungare e così i settempedani prendono coraggio e dilatano il proprio vantaggio fin sul 16-20: gli ingressi in rapida successione di Toccacieli e Violini sistemano seconda linea ed attacco mentre quello di Mariotti dai nove metri genera la solita scossa della fase “break” castelfrettese, utile a rimontare e a vincere di misura il primo set, con il punto decisivo del solito Mancinelli.

    L’esito positivo gratifica la formazione di Fabbietti-Sciati che ripropongono il 6+1 iniziale del set precedente: Sabini avanti in scioltezza fino al 14-10 ma gli ospiti, a caccia di punti salvezza, non mollano; un macroscopico errore arbitrale in favore della Sios (errata valutazione di palla a terra su difesa di Giuliani che mette nettamente mano e braccio tra terreno di gioco e pallone) avvicina ulteriormente nel punteggio le due squadre ma Castelferretti aveva già allentato la concentrazione e così Silvestroni e Paolucci trascinano i propri compagni che sorpassano proprio grazie al muro dell’ex opposto biancazzurro (campione regionale dall’Under 13 all’Under 16 tra il 2016 e il 2019) su Mancinelli (15-16) il quale si riscatterà subito grazie all’asse caldo con Giuliani che tiene in partita anche il solito chirurgico Giaccaglia; nel frattempo l’ingresso di Violini sistema il muro castelfrettese (21-18) e Schiavoni sale in contrattacco. La Sios non molla e ci vogliono gli ingressi ancora una volta di Toccacieli e Mariotti per avere ragione degli agguerriti ospiti, rivoluzionati nel finale dall’allenatore Pasquali.

    Con Violini in campo stabilmente “contromano”, la Sabini è padrona del campo nel terzo parziale anche se il punteggio resta in equilibrio: nei locali entra Gaggiotti sul cui turno al servizio c’è il primo strappo (12-7), di lì a poco in campo anche Palazzesi (14-8); buon impatto per entrambi. Mazzanti genera l’allungo (17-10) ma a questo punto la girandola di cambi dell’allenatore ospite Pasquali crea i propositi per una clamorosa rimonta: Fabbietti-Sciati provano a rispondere con il doppio ingresso di Pieroni-Beni ma la Sios, molto determinata in questa fase, contrattacca con la coppia Sorrenti-Palazzesi in grande spolvero (19-21). Nel testa a testa finale, dopo il solito buon ingresso di Toccacieli e il rientro di Marchetti, è ancora un clamoroso ed inspiegabile valutazione arbitrale a sfavore dei locali (l’attacco settempedano accarezza nettamente l’asta prima di scivolare sul corpo di Mancinelli) a generare il comunque meritato allungo e successo di San Severino nel terzo parziale.

    Nel quarto parziale, la Sabini è ferita nell’orgoglio e riparte subito forte: a differenza del finale di terzo set a parti invertite, il secondo arbitro si sente in dovere di correggere il collega sul seggiolone dopo un macroscopico errore che avrebbe dato il 12-06 alla Sabini sul servizio di Violini (pallone nettamente fuori dal campo ed invece dato inizialmente in campo); tuttavia Marchetti suona la carica in difesa (13-07) e la Sabini allunga ma dopo pochi punti i castelfrettesi si bloccano in cambio-palla e una mai doma Sios addirittura passa a condurre (16-17); controsorpasso Castelferretti sul turno al servizio di Mazzanti e l’ingresso di Toccacieli consacra l’allungo biancazzurro (21-19): sul 24-21 ingresso di Mariotti al servizio e gran chiusura castelfrettese con il contrattacco di Violini.

    3-1 Sabini e terzo posto mantenuto: ora testa al prossimo appuntamento: domenica nel glorioso PalaSerenelli contro la NovaVolley Loreto, ennesimo derby regionale contro una squadra mina vagante del girone E.

    Pallavolo Sabini Castelferretti – Sios Novavetro San Severino Volley 3-1 (25-23, 25-23, 21-25, 25-21)Sabini: Beni, Schiavoni, Toccacieli, Violini, Gaggiotti, Mazzanti, Giaccaglia (K), Giuliani, Mancinelli, Mariotti, Pettinari G., Pieroni, Marchetti (L1), Palazzesi G. (L2). All. Fabbietti-Sciati.Sios Novavetro: Muscolini, Marzi, Plesca, Petrocchi, Ferrara, Corradini, Marinozzi, Palazzesi L., Paolucci, Silvestroni, Sorrenti, Tarquini (L1), Rizzuto (L2). All. Pasquali.Arbitri: De Orchi – Pardo

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Podrascanin: “Per battere Milano dobbiamo toglierci dalla tasta… Monza”

    Non sono giorni facili in casa Itas. La serie della finale per il terzo posto, che vale la partecipazione alla prossima Champions League, è in parità dopo due gare con l’ultima, vinta da Milano, molto simile nel suo epilogo a Gara 5 di semifinale scudetto persa al tie-break contro Monza. Recuperato Sbertoli, ora Trento deve scrollarsi di dosso proprio quella delusione che ha lasciato, non poteva essere altrimenti, una ferita che ancora sanguina sulla pelle di chi lo scudetto lo porta ancora sulla maglia.

    “Prima riusciremo a togliercela dalla testa e meglio sarà” conferma capitan Podrascanin sulle colonne de Il T Quotidiano intervistato dal collega Nicolò Bortolotti. “Quella sconfitta con Monza ha inciso molto, anche per il modo in cui è arrivata: in gara 5, al quinto set e davanti al nostro pubblico quando bastava un solo punto. Ma ormai è andata così e loro anche contro Perugia stanno dimostrando di meritare di stare tra le prime squadre d’Italia”.

    L’Itas deve togliersi in fretta, o curare, questo dente che duole, ma deve anche ritrovare la giusta condizione fisica: “Sì, non siamo al massimo, ma la situazione non è nemmeno così male – rassicura Podrascanin – In generale la cosa che dispiace è che in questi play off non abbiamo mai giocato con la squadra al completo. Durante tutta la regular season abbiamo sempre avuto un’impronta ben precisa, senza infortuni di ogni sorta, cosa che invece già dai quarti di finale è venuta a mancare. Dobbiamo unirci e dare tutti qualcosa in più”.

    “La cosa buona – conclude tornando a parlare della serie con Milano – è che ora rimane tutto nelle nostre mani e si ricomincia come se fosse una serie al meglio delle tre partite. In Gara 3 sarà molto importante entrare in campo concentrati e determinati fin da subito”.

    (fonte: Il T Quotidiano) LEGGI TUTTO

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    Noemi Signorile resta in biancorosso: “Cuneo è casa mia”

    Cuneo Granda Volley dopo l’annuncio della permanenza nella massima categoria del volley femminile italiano, ufficializza la continuazione del rapporto con il suo capitano, alla quinta stagione nella formazione biancorossa.

    “Cuneo è casa mia – afferma Noemi Signorile – mi trovo bene in città e nella provincia che sento davvero nel cuore. Ho sempre avuto molta fiducia nella società, anche nei momenti più difficili, l’accordo raggiunto segna ancora di più la comunione d’intenti, sportivi e aziendali.”

    ‘Il capitano è un punto fisso – affermano i co-presidenti Bianco e Manini – della squadra. Ha sempre dimostrato grande impegno ed attaccamento alla maglia, non tirandosi mai indietro. Uno spirito condiviso che ha guidato con maggiore leggerezza il rinnovo del contratto. Contiamo molto in Noemi, dentro e fuori dal campo, per il progetto che tutti insieme vogliamo costruire. “

    Foto LVF

    ‘Sono pronta – conclude Noemi Signorile – a una nuova stagione che possa vederci giocare bene davanti al magnifico pubblico di Cuneo, sempre più numeroso soprattutto nell’ultimo anno, con i Crazy Cat che ci incitano a dare il massimo sempre.’

    Noemi Signorile, classe 1990, è a Cuneo dal 2020, con una carriera importante alle spalle con vittorie di scudetti in Italia, Romania e Francia oltre a numerosi titoli compresa la Coppa del Mondo in Giappone nel 2011.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Tuscania liquida Camaiore a domicilio in tre set

    La Maury’s Com Cavi Tuscania liquida in poco più di un’ora la pratica Upc Camaiore e si prepara nel migliore dei modi ad accogliere sabato prossimo al palazzetto dell’Olivo ToscanaGarden Arno per quello che potrebbe essere il match che decide l’intera stagione.

    I ragazzi di coach Sansonetti, che pure vengono da una striscia positiva di sette vittorie, nulla possono contro una squadra praticamente impeccabile in ogni fondamentale e che trova nel servizio la sua arma vincente. Un match sicuramente divertente grazie anche ai padroni di casa che non si sono mai arresi e che hanno fatto di tutto per contrastare la capolista.

    Al fischio di inizio delle signore arbitro Chiara Conti e Laura Monti, coach Sansonetti schiera Giovannetti palleggiatore e Paoletti opposto, Macrì e Marini in banda, Caproni e Salvadori al centro, libero Baldaccini. Perez Moreno schiera i suoi in formazione tipo con Marrazzo in regia e Buzzelli opposto Festi e Simoni al centro, Genna e Lucarelli di banda, Rizzi libero.

    Tuscania subito in avanti con la ricezione toscana in difficoltà: due gli ace nei primi minuti rispettivamente di Festi e Genna (7-12). Provano a reagire i padroni di casa (12-14) ma prima Buzzelli e poi il solito ace di Genna ristabiliscono le distanze (12-17). Sansonetti prova a scuotere i suoi cambiando la diagonale con Daddio in regia e Pauli per Paoletti. Due ace consecutivi di Buzzelli potrebbero spegnere sul nascere ogni velleità di rimonta dei padroni di casa (14-23) che tuttavia reagiscono (19-24) fino al lungo linea dello stesso capitano bianco azzurro che chiude il primo parziale 19-25.

    Secondo set con Tuscania che prova subito la fuga grazie all’ace di Simoni e l’attacco vincente di Lucarelli (4-9). Due errori di misura di Buzzelli consentono a Camaiore di accorciare (10-12). Festi al servizio mette in difficoltà gli avversari, Genna mette a terra il 10-15. Il martello tuscanese al servizio è una vera spina nel fianco dei padroni di casa, ancora due ace nel suo turno di battuta (14-20). Il muro a due su Caproni chiude il set 17-25.

    Tuscania ancora in avanti ad inizio del terzo parziale, guidata da un super Marrazzo (3-8). Sansonetti ricorre di nuovo al doppio cambio (Daddio per Giovannetti e Pauli per Paoletti) che questa volta produce però i suoi effetti e riporta sotto Camaiore (12-15). La partita si accende con i toscani che per la prima volta riescono a mettere in difficoltà gli ospiti. La loro rincorsa si ferma però sul 21-18 con il muro a due su Marini. L’ennesimo ace di Genna chiude il match sul 20-25.

    Sabato prossimo alle 17,30 tutti al palazzetto dell’Olivo per lo scontro al vertice con ToscanaGarden Arno.

    UPC SDH Volley Camaiore – Maury’s Com Cavi Tuscania 0-3 (19-25, 17-25, 20-25)UPC SDH Volley Camaiore: Baldaccini, Paoletti 8, Daddio 2, Fazzi, Macrì 3, Caproni 8, Marini 4, De Muro, Nannini, Giovannetti, Salvadori 5, Pauli 3, Dal Pino, Galimberti. All. Dario SansonettiMaury’s Com Cavi Tuscania: Buzzelli (cap) 17, Simoni 10, Genna 15, Festi 5, Lucarelli 6, Facchini, Pieri, Borzacconi, Marrazzo 5, De Angelis, Rizzi (L1), Quadraroli (L2), Rogacien, Stoleru. All. Victor Perez Moreno, 2° All. Francesco BarbantiDurata: ‘26, ’25, ’27Arbitri: Chiara Conti e Laura Monti

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Radostin Stoytchev: “Per noi è un onore giocare questa finale”

    Una serata storica per Rana Verona, che cala il bis in pochi giorni contro la Valsa Group Modena e conquista l’accesso alla prima finale dei Play Off 5° Posto della sua storia,

    “Per noi è un onore giocare questa finale, con la forza e l’equilibrio del campionato italiano arrivare a questo punto della stagione per un posto in Europa è qualcosa di speciale – ha detto Radostin Stoytchev. – Sapevano che con Modena non sarebbe stato facile e così è stato. Fondamentale la gestione della palla alta, anche quando sono riusciti a battere bene e a tenerci lontano da rete siamo sempre riusciti a trovare una soluzione. Abbiamo giocato bene, complimento anche a Modena che ha tenuto il campo per una bella pallavolo. Ora è importante la testa, la finale andrà gestita lì.“

    Foto di LVM

    Per Verona, nella sua corsa play off 5° posto si tratta della quarta vittoria consecutiva. “Siamo molto contenti perché è quello che volevamo ed è quello per cui ci siamo allenati tutto l’anno – ha aggiunto Luca Spirito. – Ce la siamo creata, abbiamo questi giorni per limare le ultime cose e poi ci giochiamo la finale in casa. Ci aspettavamo una Modena più combattiva rispetto al girone perché sono due partite diverse, siamo stati molto bravi a gestire le varie situazioni.

    “Sono molto contento della partita, ora dobbiamo pensare alla finale per vincerla e qualificarci per la Challenge Cup – ha concluso Amin. – Oggi non ero molto in ferma, avevo poche energie ma volevo comunque aiutare la mia squadra a vincere questa partita per noi importante. Stiamo facendo il nostro meglio in questi play off e per andare in Challenge.”

    (Fonte: Facebook Verona Volley) LEGGI TUTTO