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    All’Allianz Cloud per rimettere la serie in pari con Trento

    Si riaccendono le luci del grande volley all’Allianz Cloud per gara 2 di Play Off 3° Posto SuperLega Credem Banca e tutto il popolo milanese spinge affinché questa non sia la partita di saluto all’ex Palalido della stagione. Allianz Milano deve infatti ribaltare il match di mercoledì scorso perso 3-2 contro i campioni d’Italia di Trento per allungare la serie e sperare di ottenere il primo storico pass per la Champions League della sua storia. Una partita quella in settimana in cui la squadra di coach Piazza si è fatta innervosire da un paio di chiamate della coppia arbitrale molto fiscali che hanno ribaltato il quarto set. Dall’altra parte per la squadra di Fabio Soli, che aveva dominato la stagione regolare la qualificazione nella Coppa più importante d’Europa coronerebbe un campionato condizionato dalla sfortuna in coda, a causa dell’infortunio del palleggiatore azzurro Riccardo Sbertoli e ora di Daniele Lavia.

    Anche Milano non potrà disporre del grande ex del match Matey Kaziyski, ma lo spettacolo visto in gara 1 è assicurato anche per questa sfida vista la prestazione di chi è chiamato a non farli rimpiangere e i tanti campioni in campo. Si gioca alle 20.30 di domani, sabato 20 aprile. I precedenti sono 25, 22 successi per Trento e 2 per Milano, gli ex oltre a Sbertoli e KK, sono Jan Kozamernik e, sulla panchina di Milano, Nicola Daldello 2° allenatore che ha palleggiato per due campionati per l’Itas Trentino. Lo chiamano il derby delle assicurazioni per gli sponsor sulle maglie, ma di certo sarà ancora una partita di volley stellare nel tempio di questo sport.
    In ogni caso la sfida prosegue mercoledì 24 aprile 2024, alle 20.30 a Trento, poi eventuale gara 4 sabato 27 aprile 2024, ore 20.30 all’Allianz Cloud e in caso di 2-2 gara 5 all’ilt Quotidiano Arena martedì 30 aprile 2024 sempre alle 20.30. Gara 1 si è chiusa 3-2 in poco più di due ore per Michieletto e soci. Non sono bastati i 24 punti del belga Ferre Reggers (top scorer di serata). Tra i top individuali di serata i 23 attacchi punto proprio di Reggers, ma anche i 3 ace di Agustin Loser e Yuki Ishikawa per Allianz Milano. I singoli di Trento, invece, si sono fatti apprezzare a muro: 4 block per Jan Kozamernik e Kamil Rychlicki, eletto MVP della serata. I top di squadra sono stati l’attacco e la ricezione perfetta per Trento 47.2% e 15.6%. Trento ha dominato a muro con 16 block, mentre Milano ha messo 8 ace. Tutte le sfide vengono trasmesse in diretta per abbonati su VBTV. Le telecronache in casa Milano sono di Lorenzo Castiglia e Giorgio Goldoni. La vincente della serie è qualificata alla Champions League 2024/2025 la perdente disputerà la CEV Cup.
    Le dichiarazioni pregrara.
    Damiano Catania“In gara 1 ci siamo comunque divertiti, c’è stato grande equilibrio e spettacolo. Contiamo quantomeno di rinnovare la prestazione all’Allianz Cloud che per noi è un luogo magico. Vogliamo ottenere il pass per la Champions. Io non l’ho mai giocata e sarebbe davvero il mio sogno disputarla il prossimo anno con Allianz Milano. Speriamo che il pubblico ci dia quella spinta che a Trento sarebbe servita per ribaltare il risultato”.
    Giulio Magalini
    “Era importante vincere gara 1 per iniziare col piede giusto questa serie che sappiamo sarà lunga e difficile. Il successo di mercoledì però ci consente di andare a Milano sabato con maggiore convinzione nei nostri mezzi e con la voglia di ottenere subito il bis per indirizzare ulteriormente il confronto. Ci proveremo fino in fondo, perché sappiamo di avere i mezzi per farlo”.
    Foto credit Itas Trentino LEGGI TUTTO

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    Valdemaro Gustinelli confermato diesse della Pallavolo San Giustino

    Conferma di Valdemaro Gustinelli nel ruolo di direttore sportivo. È questo il primo passo chiave della Pallavolo San Giustino per la stagione 2024/’25, quella che vedrà la società biancazzurra partecipare per la terza volta consecutiva al campionato di Serie A3 Credem Banca. Una decisione che era nell’aria e che è frutto della stima reciproca più volte palesata su entrambi fronti. “Sì, da parte della dirigenza come dalla mia – dichiara Gustinelli – c’era oggettivamente la volontà di proseguire il percorso iniziato con un ruolo diverso nel gennaio 2023 e che sarebbe altrimenti terminato il prossimo giugno. Sono estremamente soddisfatto, entusiasta e stimolato nel proseguire il rapporto con la Pallavolo San Giustino e ringrazio di persona la presidente Elena Gragnoli a nome di tutta la società e chiaramente l’amministratore delegato Claudio Bigi, con il quale in questo anno e mezzo ho avuto la fortuna e il piacere di poter collaborare. Gli stimoli sono tanti, anche se questa conferma è passata per alcuni step particolari; per ciò che mi riguarda, già il 27 dicembre scorso, davanti al consiglio direttivo e a fronte di un prospetto economico non del tutto idilliaco, avevo dato la mia disponibilità ad andare avanti a prescindere. Poi, nel corso dei primi mesi del nuovo anno, Bigi e tutta la società hanno lavorato alacremente per cercare di reperire più fondi possibile e per fare in modo che questa splendida stagione non fosse fine a sé stessa”.
    Una prosecuzione nel segno della continuità?
    “Inutile negare che sia figlia di attente valutazioni, a fronte delle quali abbiamo deciso di andare avanti, soprattutto – come spesso sottolineato in più interventi dallo stesso Bigi – perché siamo convinti sia della bontà del progetto che della qualità delle figure presenti, della loro professionalità e della volontà di regalare a questa vallata le soddisfazioni sportive che merita”.
    A fronte di ciò, traspare un po’ di preoccupazione nei confronti dell’imminente futuro?
    “E chi non è preoccupato in questa fase? O meglio, appare evidente che per stare a certi livelli sia necessaria una solidità economica che a oggi, in tutta onestà, noi non abbiamo, ma che poche altre realtà hanno. Mi spiego meglio: la Pallavolo San Giustino è una società molto solida, che anche quest’anno chiuderà il bilancio quasi alla pari, avendo rispettato tutte le proprie incombenze economiche su ogni fronte, ma è ovvio che – dopo una stagione del genere – la volontà di tutti sarebbe stata quella di scalare la marcia e spingere sull’acceleratore. Al momento, invece, questo non possiamo fare: dovremo essere bravi nel gestire bene le certe, ma poche, risorse che abbiamo”.
    Una Pallavolo San Giustino in toni più dimessi, quindi?
    “Assolutamente no. Anzi, è proprio questo il bello: noi siamo convinti delle nostre potenzialità e sicuri del fatto che la ricetta del successo consista nel proseguire quel lavoro di equipe nel quale le potenzialità dell’uno si sommano alle difficoltà dell’altro generando quel sistema di gruppo che alla fine porta a grandi risultati, a fronte di carenze economiche”.
    Belle parole, senza dubbio, ma quali obiettivi si pone la società per la prossima stagione?
    “Mi sembra un po’ prematuro parlare adesso di obiettivi tecnici; mi piacerebbe parlare di quelli della società. La prossima sarà una stagione fondamentale per il futuro della società: dobbiamo mantenere il titolo e se abbiamo accettato di proseguire in questo contesto, è perché siamo sicuri che – lavorando in una certa maniera – il prossimo anno, di questi tempi, saremo in grado di programmare una stagione diversa, cercando di raggiungere quel sogno che tutti cullano. Ma per farlo, occorre continuare a seminare quanto di buono è stato fatto quest’anno”.
    E quindi, che ErmGroup sarà quella targata 2024/’25?
    “Intanto – ed è questione di nero su bianco, magari già dalla prossima settimana – credo di poter affermare che lo staff tecnico composto da Marco Bartolini e Mirko Monaldi sarà al timone della prima squadra anche dalla prossima stagione, la quarta consecutiva per entrambi. Ho affermato più di una volta che loro due sono il valore aggiunto e che da loro vogliamo ripartire. Che poi sia sotto il nome di ErmGroup, questo ancora non lo so: sarà il tempo, ma soprattutto la società, a doverlo comunicare. Per quello che riguarda poi il parco giocatori, è prematuro fare nomi e cognomi: comunque sia, posso dire con tranquillità che, a fronte di un campionato così brillante, non vi saranno grandi stravolgimenti se non quelli dettati da cessata attività ed è il caso sia del nostro capitano Davide Marra, sia chiaramente di coloro che volessero manifestare la volontà di andare via. È ovvio che qualcosa cambierà, ma proseguendo sul filone legato ai giovani: questa l’indicazione che mi ha dato la società e questa la linea sulla quale sto lavorando”.
    Già, Marra: cosa farà? chi lo sostituirà?
    “Domanda da un milione di dollari – sorride Gustinelli – perché Davide è un patrimonio della pallavolo italiana e in particolare della Pallavolo San Giustino. Spero vivamente che si riesca a fare in modo che continui a essere il nostro “capitano” non più nel rettangolo da gioco, magari con un ruolo specifico all’interno dello staff tecnico e comunque sempre come ambasciatore di qualsiasi attività che la società intenderà svolgere in futuro. Il suo sostituto? C’è già! Abbiamo raggiunto e controfirmato l’accordo entrambi per il nome: vi sono da aspettare le giuste tempistiche ma nel ruolo di libero siamo già a posto e posso rassicurare tutti gli appassionati che cadiamo in piedi. Non solo: ci siamo rialzati con il doppio salto mortale”.
    Le condizioni fisiche di Simone Marzolla?
    “Ringrazio per la domanda: Simone sta bene, il 23 di questo mese farà la visita di controllo, alla quale seguiranno visite strutturali e – se tutto dovesse andare come ci auguriamo – inizierà una prima parte di riabilitazione cosiddetta “dolce”, cui seguirà una seconda nella quale andremo a condizionare l’atleta fino a portarlo alla fase di salto. E in questo frangente capiremo il reale stato delle cose. Posso affermare che Simone Marzolla sarà un atleta della Pallavolo San Giustino anche nella stagione 2024/’25 e direi che, se vi fosse bisogno di testimoniare le qualità morali di questa società, miglior spot di questo non vi sarebbe. Specifico che è stata la proprietà, nella figura di Claudio Bigi e del nostro responsabile sanitario, il dottor Gianluca Neri (peraltro anche componente del consiglio direttivo), a chiedere la conferma del giocatore ancor prima di sentire la mia opinione”.
    Insomma, Gustinelli, qualche nome è trapelato, la conferma dello staff c’è già di fatto, ma per capire che San Giustino sarà ci vorrà ancora un po’ di tempo. Giusto?
    “Ma sì, dai, altrimenti che gusto vi sarebbe! Abbiamo un’intera estate davanti. A parte le battute, occorrerà ancora un po’ di tempo, ma in realtà diverse cose sono già andate al posto giusto, quindi posso sostenere che siamo a buon punto per quello che riguarda il sestetto base, mentre dobbiamo ancora sistemare un po’ di cose dietro”.
    Chiudiamo quindi dicendo cosa ai sostenitori biancazzurri?
    “Che siamo pronti ad affrontare la prossima stagione con grande impegno e serietà e che vogliamo continuare a dare spettacolo, costruendo una squadra che dentro al campo non molli mai e che debba essere figlia dell’intera vallata. Per costruire grandi sogni occorrono grandi uomini e noi siamo convinti di averne tanti”.
    Claudio Roselli
    Ufficio stampa
    ErmGroup Pallavolo San Giustino LEGGI TUTTO

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    È dei Block Devils il primo squillo della finale scudetto

    In un PalaBarton gremito i ragazzi di Angelo Lorenzetti hanno la meglio in quattro set su un’ottima Monza. Decisiva la rimonta nel primo parziale. Mvp un sontuoso Giannelli, doppia cifra per Plotnytskyi, Ben Tara, Semeniuk e Russo. Domenica a Monza gara 2

    È della Sir Susa Vim Perugia il primo atto della serie di finale scudetto.I Block Devils in un PalaBarton gremito e trascinante superano 3-1 un’ottima Mint Vero Volley Monza in un match che, con l’eccezione del secondo set, è stato sempre sul filo dell’equilibrio. Decisiva probabilmente la rimonta dei bianconeri di coach Lorenzetti nel primo parziale quando, sotto 15-21, il calore del pubblico ed un turno al servizio di Semeniuk hanno rimesso in pista Perugia fino al 27-25 finale firmato da Flavio. Dopo un secondo set ben condotto ed un terzo portato a casa 23-25 da Monza, nel quarto Perugia prova a scappare (16-11) con gli ospiti però mai domi trascinati da uno Szwarc incontenibile (78% in attacco). I bianconeri, con Leon e Solè in campo per Plotnytskyi e Flavio, mantengono sangue freddo. Un ace proprio di Leon avvicina al traguardo, il primo tempo di Russo fa esplodere il PalaBarton.Numeri del match molto equilibrati in molti fondamentali, Perugia fa la differenza in attacco (57% contro 51%) e soprattutto a muro con 14 vincenti contro i 5 avversari.Mvp un sontuoso Simone Giannelli. Il regista bianconero gestisce al meglio la fase offensiva e mette a referto anche 6 punti con 5 muri. Doppia cifra in casa Sir Susa Vim per Plotnytskyi (18 punti con 4 muri), Ben Tara (17), Semeniuk (13) e Russo (12 con il 79% in primo tempo). Impossibile non sottolineare un clamoroso Colaci in seconda linea per qualità in ricezione (64%) e temperamento nelle fasi concitate.Perugia dunque avanti di un punto nella serie. Serie che ora si sposta ora a Monza per gara 2 in programma domenica alle ore 15:15.
    IL MATCH
    Lorenzetti parte con i collaudati sette. Subito 0-3 Monza con due errori in attacco dei bianconeri. Ace di Galassi (0-4). Invasione del muro brianzolo (4-6). Takahashi a segno con la pipe (6-9). Altro servizio vincente di Galassi, Monza torna a +4 (7-11). Perugia sistema il sideout, ma non punge in break point (10-14). Fuori il primo tempo di Flavio (11-16). I padroni di casa commettono troppi errori con Monza che vola via (15-21). Con il turno al servizio di Semeniuk (un ace) Perugia torna in pista (20-21). Monza però non si scompone a, complice un’invasione bianconera, arriva al set point (21-24). Il pubblico spinge i Block Devils che arrivano ai vantaggi (24-24). Il muro di Plotnytskyi porta i suoi al set point (25-24). Maar pareggia (25-25). Flavio per le vie centrali (26-25). Ancora Flavio, Perugia avanti (27-25).Si riparte con il maniout di Plotnytskyi ed il muro di Flavio (5-2). Muro anche di Plotnytskyi (7-2). Fuori Loeppky poi muro di Flavio (10-3). I padroni di casa tengono il vantaggio con Ben Tara poi super ace di Semeniuk (15-7). Break per Monza con il neo entrato Szwarc (16-10). Flavio ristabilisce con il primo tempo (18-10). Di Martino a segno a muro (20-14). Monza prova a ricucire (21-16). Russo in primo tempo (22-16). Giannelli con il muro porta Perugia al set point (24-17). Il servizio out di Szwarc propizia il raddoppio bianconero (25-18).Gran palla di Semeniuk in avvio di terzo (4-2). Ace di Ben Tara (5-2). Fuori Ben Tara poi Loeppky, Monza torna in parità (7-7). Ace di Loeppky, ospiti avanti (9-10). Fuori l’attacco di Szwarc (13-12). L’ace di Takahashi capovolge (13-14). Magia di Plotnytskyi (16-15). Takahashi è una furia (17-18). Semeniuk mette a terra un pallone complicato (20-20). Fuori l’attacco di Loeppky (23-22). Al set point arrivano gli ospiti (23-24). Galassi si esalta a muro e Monza accorcia (23-25).Plotnytskyi ed il muro di Giannelli spingono Perugia nel quarto (4-1). Ace di Szwarc (5-4). Takahashi firma la parità (6-6). Ace di Loeppky, Monza avanti (6-7). Plotnytskyi in contrattacco (8-7). L’ucraino mette anche l’ace (10-8). Perugia prova a scappare con il muro, Monza non molla di un centimetro trascinata da Szwarc (16-14). Muro di Flavio (18-14). Invasione di Plotnytskyi poi ancora Szwarc (18-17). Fuori Plotnytskyi, tutto in parità (18-18). Dentro Leon. Fuori anche Flavio, Monza avanti (18-19). Il capitano bianconero va a segno in attacco e poi al servizio (21-20). In campo anche Solè e vincente in primo tempo (23-21). In rete il servizio di Takahashi, match point Perugia (24-22). Russo fa esplodere il PalaBarton (25-23).
    I COMMENTI
    Roberto Russo (Sir Susa Vim Perugia): “Stasera era importante vincere, è una finale e non può essere facile. Siamo stati un po’ altalenanti e con qualche sbavatura, ma bravi a rimanere in partita contro un ottimo avversario. Dobbiamo cercare di risolvere le cose che non sono andate stasera, c’è da lavorare e cercheremo di migliorare in vista di gara 2”.
    IL TABELLINO
    SIR SUSA VIM PERUGIA – MINT VERO VOLLEY MONZA 3-1Parziali: 27-25, 25-18, 23-25, 25-23SIR SUSA VIM PERUGIA: Giannelli 6, Ben Tara 17, Flavio 9, Russo 12, Plotnytskyi 18, Semeniuk 13, Colaci (libero), Leon 2, Solè 2. N.e.: Held, Herrera, Ropret, Toscani (libero), Candellaro. All. Lorenzetti, vice all. Giaccardi.MINT VERO VOLLEY MONZA: Cachopa 1, Loeppky 9, Di Martino 4, Galassi 10, Maar 9, Takahashi 18, Gaggini (libero), Visic, Szwarc 16, Mujanovic. N.e.: Comparoni, Morazzini (libero), Beretta. All. Eccheli, vice all. Ambrosio.Arbitri: Massimo Florian – Umberto ZanussiLE CIFRE – PERUGIA: 15 b.s., 6 ace, 43% ric. pos., 25% ric. prf., 57% att., 14 muri. MONZA: 16 b.s., 6 ace, 45% ric. pos., 21% ric. prf., 51% att., 5 muri.
    UFFICIO STAMPA SIR SUSA VIM PERUGIA LEGGI TUTTO

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    Finali Scudetto, Perugia vince 3-1 e si aggiudica Gara 1

    Play Off SuperLega Credem BancaGara 1 Finali: Perugia passa 3-1 tra le mura amiche del PalaBarton. Domenica Gara 2 in casa di Monza
    Risultato Gara 1 Finali Play Off SuperLega Credem Banca:Sir Susa Vim Perugia – Mint Vero Volley Monza 3-1 (27-25, 25-18, 23-25, 25-23)
    Sir Susa Vim Perugia – Mint Vero Volley Monza 3-1 (27-25, 25-18, 23-25, 25-23) – Sir Susa Vim Perugia: Giannelli 6, Plotnytskyi 18, Resende Gualberto 9, Ben Tara 17, Semeniuk 13, Russo 12, Toscani (L), Leon Venero 2, Solé 2, Colaci (L). N.E. Candellaro, Held, Herrera Jaime, Ropret. All. Lorenzetti. Mint Vero Volley Monza: Kreling 1, Takahashi 18, Di Martino 4, Loeppky 9, Maar 9, Galassi 10, Morazzini (L), Visic 0, Mujanovic 0, Gaggini (L), Szwarc 16. N.E. Comparoni, Beretta. All. Eccheli. ARBITRI: Florian, Zanussi. NOTE – durata set: 35′, 27′, 31′, 35′; tot: 128′.
    È della Sir Susa Vim Perugia il primo atto della serie di Finale Scudetto. I Block Devils in un PalaBarton gremito superano 3-1 un’ottima Mint Vero Volley Monza in un match che, con l’eccezione del secondo set, è stato sempre sul filo dell’equilibrio. Decisiva probabilmente la rimonta dei bianconeri di coach Lorenzetti nel primo parziale quando, sotto 15-21, il calore del pubblico ed un turno al servizio di Semeniuk hanno rimesso in pista Perugia fino al 27-25 finale. A chiudere la contesa nel quarto set un primo tempo di Russo. Numeri del match molto equilibrati in diversi fondamentali, Perugia fa la differenza in attacco (57% contro 51%) e soprattutto a muro con 14 vincenti contro i 5 avversari. Mvp Simone Giannelli. Il regista bianconero gestisce al meglio la fase offensiva e mette a referto anche 6 punti con 5 muri. Doppia cifra in casa Sir Susa Vim per Plotnytskyi (18 punti con 4 muri), Ben Tara (17), Semeniuk (13) e Russo (12 con il 79% in primo tempo). Nelle file della Mint Vero Volley Monza Takahashi ne mette 18, 16 con un incredibile 78% in attacco per Szwarc (in campo dalla metà del secondo set), 10 per l’ex Galassi. La serie si sposta ora a Monza per gara 2 in programma domenica alle ore 15.15.
    MVP: Simone Giannelli (Perugia)SPETTATORI: 4761
    Roberto Russo (Sir Susa Vim Perugia): “Stasera era importante vincere, è una Finale e non può essere facile. Siamo stati un po’ altalenanti e con qualche sbavatura, ma bravi a rimanere in partita contro un ottimo avversario. Dobbiamo cercare di risolvere le cose che non sono andate stasera, c’è da lavorare e cercheremo di migliorare in vista di Gara 2”.
    Arthur Szwarc (Mint Vero Volley Monza): “Penso che la sfida con Trento ci abbia insegnato molto: questa è solo la prima partita della Serie contro Perugia. Abbiamo avuto una buona occasione nel primo set, giocando assieme da squadra. Poi abbiamo un po’ più fatica nel secondo e non siamo riusciti a riprendere il match”.
    Il link alla fotogallery di Gara 1

    Il tabellone dei Play Off Scudetto
    https://www.legavolley.it/risultati/?Anno=2023&IdCampionato=936
     
    Finali Scudetto – SuperLega Credem Banca
    Gara 2Domenica 21 aprile 2024, ore 15.15Mint Vero Volley Monza – Sir Susa Vim PerugiaDiretta Rai Sport e VBTV
    Gara 3Giovedì 25 aprile 2024, ore 18.00Sir Susa Vim Perugia – Mint Vero Volley Monza
    Gara 4 (eventuale)Domenica 28 aprile 2024, ore 18.00Mint Vero Volley Monza – Sir Susa Vim Perugia
    Gara 5 (eventuale)Mercoledì 1 maggio 2024, ore 17.30Sir Susa Vim Perugia – Mint Vero Volley Monza
    Play Off Scudetto – La formula
    Partecipano ai Play Off Scudetto le prime 8 classificate della SuperLega al termine della Regular Season. Tutti e tre i turni (Quarti, Semifinali, Finale) si giocano con la formula delle 3 partite vinte su 5. La prima gara, la terza e l’eventuale spareggio si disputano in casa della squadra con la miglior classifica al termine della Regular Season. La vincente si aggiudica lo Scudetto 2024, entrambe accedono alla Champions League 2024/2025. Le due semifinaliste sconfitte si affrontano nella Finale 3° Posto. LEGGI TUTTO

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    Finale Scudetto: Monza sconfitta al Pala Barton in Gara-1

    Sir Susa Vim Perugia – MINT Vero Volley Monza 3-1 (27-25, 25-18, 23-25, 25-23)Sir Susa Vim Perugia: Giannelli 6, Leon 2, Ben Tara 17, Solè 2, Colaci (L), Resende 9, Semeniuk 13, Plotnytskyi 18, Russo 12. N.E. Candellaro, Held, Herrera, Toscani (L), Ropret. All. Lorenzetti
    MINT Vero Volley Monza: Visic, Loeppky 9, Maar 9, Mujanovic, Galassi 10, Takahashi 18, Kreling 1, Di Martino 4, Gaggini (L), Szwarc 16. N.E. Comparoni, Morazzini (L), Beretta. All. Eccheli.
    NOTE
    Arbitri: Massimo Florian, Umberto Zanussi
    Spettatori: 4761
    Durata set: 35′, 27′, 31′, 35′ Tot:2h08′
    Sir Susa Vim Perugia: battute vincenti 6, battute sbagliate 15, muri 14, errori 24, attacco 57%MINT Vero Volley Monza: battute vincenti 6, battute sbagliate 16, muri 5, errori 21, attacco 51%
    MVP: Simone Giannelli (Sir Susa Vim Perugia)
    Impianto: Pala Barton – Pian di Massiano (PG)
    PIAN DI MASSIANO (PG), 18 APRILE 2024 – Stop in Gara-1 della Finale Scudetto per la MINT Vero Volley Monzadi Massimo Eccheli, superata 3-1 (27-25, 25-18, 23-25, 25-23) dai Campioni del Mondo della Sir Susa Vim Perugia. Dopo l’entusiasmante vittoria in Semifinale contro la Itas Trentino, la prima squadra maschile del Consorzio Vero Volley non è riuscita a trovare il risultato sperato nel primo match di una sfida che si preannuncia incandescente. Una Monza che, nonostante abbia subito la rimonta nel primo set e perso anche il secondo, ha mostrato però in campo un buon gioco soprattutto nel terzo parziale, riuscendo a mettere in difficoltà in diverse occasioni la squadra di Lorenzetti e lottando fino all’ultimo in un combattutissimo quarto set.
    Per questa storica Gara-1 della Finale Scudetto, nessuna modifica al sestetto vittorioso contro Trento, con Eccheli che schiera Kreling come palleggiatore e Loeppky opposto, Maar e Takahashi schiacciatori, Galassi e Di Martino al centro e Gaggini libero.
    Micidiale muro a uno di Takahashi per iniziare al meglio l’incontro a favore della MINT Vero Volley Monza, bravi a trovare subito il break sfruttando anche qualche imprecisione dell’attacco casalingo (0-3). L’ace di Galassi porta il conto sul +4 brianzolo: time-out per la panchina umbra. Perugia non vuole far scappar via Monza e tenta di tornare sotto, ma Maar è abile a trovare il mani-out che lascia i brianzoli sul +3 (4-7). Botta e risposta tra le due formazioni, con Monza tenace a non permettere il rientro ai block devils e allungare poi con il secondo ace del set per Galassi (7-11). Kreling mette perfettamente in ritmo tutti i suoi attaccanti, gestendo con sapienza e ritmo le alzate per la sua batteria di attaccanti, permettendo così alla formazione di coach Eccheli di issarsi sino al +5 (11-16), prima del secondo time-out richiesto da Lorenzetti. Grande serie di scambi, finalizzata dall’attacco di Kreling (12-17). Entra in scena anche Di Martino, autore di un bel primo tempo per il massimo vantaggio MINT (14-20). Altro tentativo di rimonta per Perugia stoppato sul 18-21 dal primo time-out del match chiamato da Eccheli. Gli umbri hanno ingranato le marce alte, ricucendo sino al -1 (20-21), con la panchina brianzola costretta a spendere anche la seconda sospensione tecnica. Un set combattuto e giocato punto a punto, con la MINT brava a guadagnare il set point (21-24). Perugia annulla tutte e tre le occasioni a disposizione dei lombardi per chiudere la contesa, mandando il gioco ai vantaggi (24-24). Gli umbri sono più cinici, e completano la rimonta sul 27-25.
    Grande equilibrio in avvio del secondo gioco, con nessuna delle due squadre in grado di scappare via (2-2). Perugia, però, non ci mette molto a rompere gli indugi piazzando il primo break (5-2), che induce la panchina brianzola a chiamare trenta secondi di sospensione. Monza non riesce a trovare, in questa prima fase, le giuste contromisure alle sortite perugine (7-2). Ci pensa Loeppky (mani-out), a svegliare dal torpore i suoi, subito ricacciati indietro dal muro di Semeniuk (9-3). Un altro muro a tre dei padroni di casa, solidi nel fondamentale, porta la contesa sul 10-3 prima del secondo time-out richiesto da Eccheli. Il neo entrato Szwarc trova una schiacciata di pura potenza, ma Monza non riesce ad ingranare (11-4). L’ace di Semeniuk lancia Perugia sul +8 (15-7). Szwarc e Galassi lottano in attacco, riportando i monzesi sotto di sei lunghezze (16-10). Takahashi mette a segno un’ intelligente parallela, quando ormai, però, il set è compromesso (20-12). Di Martino prova a dare una scossa con il primo tempo vincente e un bel monster-block (20-14). Takahashi prima e Maar riavvicinano ancora i brianzoli, ma la Sir riesce comunque a chiudere sul 25-18.
    La Sir parte a razzo anche nel terzo parziale, spinta dall’ace di Ben Tara (5-2). Loeppky con il lungolinea e Szwarc con la diagonale riportano Monza sul -2 (6-4). L’opposto canadese Szwarc si è calato bene in partita, mettendo a segno punti pesanti che aumentano il morale dei brianzoli, bravi a trovare il break del pareggio (7-7). Fase di stallo del match (9-9), rotta dall’ace di Loeppky mentre Lorenzetti chiede un time-out. Monza, dopo aver subito il contraccolpo psicologico del primo set, riesce a scrollarsi i fantasmi di dosso, combattendo e rispondendo colpo su colpo alla squadra umbra (12-12). Ace di Takahashi (14-13), ma Plotnytskyi è in stato di grazia e riporta avanti Perugia (16-15), prima del time-out richiesto da Eccheli. Set molto equilibrato (20-20), dove si deciderà tutto in un tiratissimo finale. Le squadre lottano a viso aperto (22-22); la MINT non è fortunata in attacco (23-22) ed Eccheli sceglie di spendersi la seconda sospensione tecnica prima degli ultimi punti. Al rientro Galassi colpisce subito con il primo tempo del pareggio (23-23), mentre entrano Visic e Mujanovic per alzare il muro. Mossa che paga per la MINT che guadagna il set point: time-out Perugia. I ragazzi di Eccheli si esaltano nel momento decisivo, con Galassi a segno con il monster block del 23-25.
    L’ìnizio del quarto set è sulla falsa riga dei precedenti, con Perugia che accelera sin dal primo pallone (4-1) e con la panchina monzese a spendere subito un time-out. Monza pareggia grazie al servizio vincente di Szwarc e ai due attacchi vincenti di Takahashi, prima del sorpasso grazie all’ace di Loeppky (6-7). Spinge forte al servizio anche la Sir con Plotnytskyi, autore dell’ace per il break sul 10-8. Gran primo tempo di Di Martino, ma Semeniuk va a segno permettendo a Perugia di mettere un gap di tre lunghezze sui monzesi (13-10). Monza è in difficolta in ricezione: altro ace per Ben Tara e +5 umbro (15-10). La Vero Volley è una squadra con un cuore enorme, che fa della resilienza la sua qualità migliore: infatti, è Szwarc a dare il là alla rimonta lombarda (16-14) che costringe Lorenzetti a chiamare la sospensione tecnica. I brianzoli sono carichi, guidati sempre dalla verve offensiva di Szwarc e dalla coralità del gioco di squadra, che permette di impattare il set sul 18-18. Lorenzetti richiama a sé i propri giocatori dopo il sorpasso operato dalla MINT (18-19). Altro set molto combattuto, dove Perugia si riporta avanti dopo l’ace di Leon (20-21), subito prima dell’ultimo time-out spendibile per coach Eccheli. La Sir trova il break (22-20), ma ci pensa Maar a tenere in gioco la Vero Volley con una precisa diagonale. Takahashi è bravo a mettere a segno il mani-out del 23-22, ma la Sir si aggiudica l’occasione del primo match-point (24-22). Szwarc annulla il primo, ma è Perugia ad aggiudicarsi la prima sfida (25-23).
    MVP del match Simone Giannelli, autore anche di 6 punti. Top scorer del match per Monza lo schiacciatore giapponese Ran Takahashi, autore di 18 punti; buona prova anche per l’opposto canadese Arthur Szwarc con 16 palloni messi a terra, seguito da Galassi a quota 10.
    Ad attendere ora la MINT Vero Volley Monza, tra poco più di due giorno, Gara-2 tra le mura amiche dell’Opiquad Arena, domenica 21 aprile alle ore 15:15.
    LE DICHIARAZIONIArthur Szwarc (MINT Vero Volley Monza): “Penso che la sfida con Trento ci abbia insegnato molto: questa è solo la prima partita della Serie contro Perugia. Abbiamo avuto una buona occasione nel primo set, giocando assieme da squadra. Poi abbiamo un po’ più fatica nel secondo e non siamo riusciti a riprendere il match”. LEGGI TUTTO

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    Monza ci ha provato, ma Gara 1 di finale scudetto va a Perugia

    Come pronostico voleva, la Sir Susa Vim Perugia ha fatto sua Gara 1 di questa inedita Finale Scudetto battendo la Mint Vero Volley Monza in quattro set. Una sfida che ha regalato subito una grandissima pallavolo, con i brianzoli che hanno tenuto botta partendo fortissimo ma senza poi riuscire a trascinare la contesa al tie-break, schiacciati in molti frangenti dalla maggiore fisicità di Perugia.

    La Vero Volley, che per arrivare qui aveva giocato tre partite in più rispetto agli umbri, è apparsa anche in calo dal punto di vista fisico e mentale, cosa che però era anche prevedibile dopo la serie contro Trento, ma alla fine, ancora una volta, ha cercato di gettare il cuore oltre l’ostacolo. In questa Gara 1 non è bastato, ma la serie è solo all’inizio. Per Perugia ottima la prova di Plotnytskyi (18 punti), bene anche Ben Tara (17), Semeniuk (13) e soprattutto Russo (12). Per Monza Takahashi è l’unico dei tre schiacciatori a tenere botta (18 punti, solo 9 a testa per Maar e Loeppky), supportato a referto dal solito Galassi in doppia cifra (10).

    foto Lega Volley

    Nel primo set Monza deve mangiarsi le mani e pure i gomiti: subito avanti 0-4 e poi 11-16, sul 15-21 la Mint va in grande difficoltà in ricezione su una serie al servizio di Giannelli e alla fine perde ai vantaggi (27-25) un set giocato alla perfezione fino a pochi, pochissimi metri dal traguardo. Una vera mazzata per i ragazzi di Eccheli, soprattutto a livello mentale perché di fatto Gara 1 finisce qui.

    Nel secondo set i giocatori di casa diventano Block Devils di nome e di fatto (6 muri in totale) ed è dominio assoluto. Sotto due set a zero, Monza cambia qualcosa e prova a restare aggrappata al match. Il terzo set è equilibrato dal primo all’ultimo punto, ma in volata questa volta sono due muroni di Galassi (23-25) a far tornare il sorriso ai ragazzi di Eccheli, che in questo parziale sono stati bravi soprattutto a non sbattere più sul muro avversario (zero block di Perugia contro 2 di Monza).

    Nel quarto altra battaglia punto a punto, ma nel finale Monza non trova la zampata per allungare il match e Perugia chiude la pratica andando 1-0 nella serie.

    foto Lega Volley

    Sestetti – Lorenzetti per questa Gara 1 di finale sia affida alle diagonali Giannelli-Ben Tara e Plotnytskyi-Semeniuk, al centro Flavio e Russo, libero Colaci. Eccheli risponde Cachopa in regia opposto a Loeppky, Takahashi e Maar in banda, Galassi e Di Martino centrali, Gaggini libero.

    1° set – Dopo l’Inno di Mameli e una pioggia di stelle filanti che gli stessi giocatori sono costretti a spazzare via dal campo, è Plotnytskyi ad aprire le danze dai nove metri, ma il primo punto di questa serie scudetto porta la firma di Ran Takahashi. Seguono due errori quasi inspiegabili di Semeniuk e Ben Tara (missili aria-aria) e un ace di Galassi: 0-4 Monza e Lorenzetti ferma subito il gioco. Perugia recupera un punto di svantaggio grazie a una invasione di Maar, ma Cachopa come al solito gioca a carte coperte e la Mint risponde colpo su colpo mantenendo due break di vantaggio (7-11 con un altro ace di Galassi).

    foto Lega Volley

    Se da un lato del campo è sempre difficile intuire chi andrà a concludere, dall’altra Giannelli preferisce mettere la palla in banca giocando soprattutto con Plotnytskyi (anche in pipe) e i centrali, ma un’altra palla sparata fuori misura (Flavio) porta Monza sul +5 (11-16). Con la Sir che ha litigato con il servizio per tutto il set, sul 14-19 Lorenzetti si gioca la carta Leon sperando in una serie lunga in battuta, ma a toglierlo subito dalla linea dei nove metri ci pensa ancora Galassi.

    I suoi accorciano comunque con un muro di Russo, una diagonale micidiale di Plotnytskyi sopra il muro a tre avversario e una fucilata di Ben Tara all’incrocio delle righe (18-21 e time out di Eccheli). Arriva anche l’ace di Semeniuk e un altro punto subito dopo e Perugia, che ormai forse non ci sperava più, si rimette clamorosamente in scia: altro time-out di Monza sul 20-21 (parziale di 5-0). La Vero Volley reagisce e si porta a un passo dal traguardo (21-24), Perugia annulla ben tre set point e porta la contesa ai vantaggi. Flavio a muro ribalta addirittura la situazione e dopo un paio di azioni chiude addirittura il set consegnandolo ai Block Devils (27-25).

    foto Lega Volley

    2° set – I brianzoli accusano il colpo e continuano a subire anche in avvio di secondo set (7-2), pagando ora anche qualche imprecisione di Cachopa, frutto dell’ottimo lavoro a muro di Perugia. Eccheli prova a cambiare qualcosa inserendo l’opposto di ruolo Szwarc per Loeppky, ma i suoi, nessuno escluso, continuano a sbattere rovinosamente sulle mani del muro umbro (10-3).

    Un vantaggio importante che i Block Devils mantengono e difendono per tutto il set (17-10) senza cadere nell’errore commesso fatalmente dagli avversari nel parziale d’apertura. Anche perché ora Monza appare davvero rassegnata e incapace di trovare un contro parziale tale da rimetterla in gioco. Al cambio di campo è 2-0 per la Sir Susa Vim.

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    3° set – Nel terzo set altra mossa di Eccheli che conferma Szwarc in posto 2 ma lascia in panchina un appannato Maar per Loeppky. Soluzione che sembra funzionare perché questo è il primo set che di fatto inizia con un punto a punto (8-8). Proprio Loeppky piazza un ace dei suoi in zona di conflitto costringendo Lorenzetti a chiamare time out per rimettere ordine nella sua linea di ricezione e difesa.

    Altro ace di Takahashi e l’inerzia passa dalla parte dei brianzoli (13-14), seppur in una situazione di punteggio che continua ad essere di perfetto equilibrio (15-15, 20-20) e stranamente avara di break da una parte e dall’altra. Eccezion fatta per il finale, deciso da due monster block di Galassi (23-25) che rimettono Monza in partita.

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    4° Set – Ora il match è un bivio: o la Mint ritrova la concentrazione e le percentuali in attacco della prima parte del primo set, oppure Gara 1 si deciderà in questo quarto parziale. Perugia parte forte (4-6), si fa subito riprendere ai 6 ma poi trova un altro strappo potenzialmente decisivo (15-10) sfruttando una lunga serie in battuta di Ben Tara.

    Cachopa in questa fase dà fiducia a Szwarc che contribuisce alla costruzione di un contro parziale che rimette i suoi in gioco (16-14), Giannelli dall’altra parte aiuta anche a muro e riporta Perugia sul +4 (18-14). Ma questa è una finale e a perdere non ci sta nessuno, figurarsi i brianzoli che per arrivare qui di imprese e rimonte ne hanno compiute sin dal primo turno di questi play off: 18-19 e altra volata in vista.

    In campo c’è anche Maar, il leader che serve ora a Monza per crederci davvero. Sul 20 pari ace di Leon che riporta avanti Perugia, poi pasticcio sottorete di Cachopa e i punti di vantaggio della Sir diventano due. Jolly clamoroso pescato da Maar saltando da fermo dalla seconda linea, ma Monza è ancora staccata (23-21). Takahashi spara in rete dai nove metri e Perugia è a un punto dalla vittoria. Szwarc annulla il primo match point ma Russo mette il punto esclamativo sull’1-0 più che meritato dei Block Devils nella serie.

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    Sir Susa Vim Perugia – Mint Vero Volley Monza 3-1 (27-25, 25-18, 23-25, 25-23) Serie 1-0Sir Susa Vim Perugia: Giannelli 6, Plotnytskyi 18, Resende Gualberto 9, Ben Tara 17, Semeniuk 13, Russo 12, Toscani (L), Leon Venero 2, Solé 2, Colaci (L). N.E. Candellaro, Held, Herrera Jaime, Ropret. All. Lorenzetti.Mint Vero Volley Monza: Kreling 1, Takahashi 18, Di Martino 4, Loeppky 9, Maar 9, Galassi 10, Morazzini (L), Visic 0, Mujanovic 0, Gaggini (L), Szwarc 16. N.E. Comparoni, Beretta. All. Eccheli.Arbitri: Florian, Zanussi.Note – durata set: 35′, 27′, 31′, 35′; tot: 128′.

    Di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO

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    Gara 1 Fin. (18/04/2024) – Play Off SuperLega Credem Banca, Stagione 2023 – TABELLINO

    Gara 1 Fin. (18/04/2024) – Play Off SuperLega Credem Banca, Stagione 2023
    Sir Susa Vim Perugia – Mint Vero Volley Monza 3-1 (27-25, 25-18, 23-25, 25-23) – Sir Susa Vim Perugia: Giannelli 6, Plotnytskyi 18, Resende Gualberto 9, Ben Tara 17, Semeniuk 13, Russo 12, Toscani (L), Leon Venero 2, Solé 2, Colaci (L). N.E. Candellaro, Held, Herrera Jaime, Ropret. All. Lorenzetti. Mint Vero Volley Monza: Kreling 1, Takahashi 18, Di Martino 4, Loeppky 9, Maar 9, Galassi 10, Morazzini (L), Visic 0, Mujanovic 0, Gaggini (L), Szwarc 16. N.E. Comparoni, Beretta. All. Eccheli. ARBITRI: Florian, Zanussi. NOTE – durata set: 35′, 27′, 31′, 35′; tot: 128′. LEGGI TUTTO