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    Zanolli non ha dubbi: «A Palmi servirà lo stesso spirito di gara 1»

    Riccardo Zanolli non è solo il team manager del Belluno Volley: è parte integrante del gruppo, una presenza costante e preziosa anche durante la settimana. Sempre pronto all’ascolto e al confronto, a fornire una parola, talvolta un consiglio. In altri termini, è una delle guide di quella “squadra ombra” che agisce dietro le quinte. E rappresenta un valore aggiunto per il club presieduto da Sandro Da Rold. Un club che si prepara ad affrontare gara 2 dei quarti di finale playoff: domenica 21 aprile (ore 18), a Palmi. Dove i rinoceronti si presentano in vantaggio nella serie, in virtù del 3-1 stampato all’OmiFer nel primo atto. 
    NEL DETTAGLIO – Lo stesso Zanolli ha contribuito a pianificare nel dettaglio la trasferta in terra calabrese. Senza lasciare nulla al caso, com’è nel suo stile: «L’affiatamento del collettivo rappresenta una caratteristica fondamentale per fronteggiare avversari del calibro di Palmi. E interpretare al meglio la fase più calda della stagione». Il team manager non si fida della versione dell’OmiFer andata in scena ai piedi delle Dolomiti: «Forse in gara 1 non si è espressa ai massimi livelli, ma Palmi è una compagine di altissimo spessore. La seconda sfida, in Calabria, sarà davvero complessa. E noi la dobbiamo interpretare con lo stesso spirito di domenica scorsa». 
    AGGRESSIVITÀ – Stabrawa e compagni spingeranno al massimo fin dagli scambi iniziali: «Mi aspetto una certa aggressività pallavolistica da parte loro. Nella palestra di casa, credo che i nostri avversari tenderanno a forzare parecchio al servizio. E qualche battuta in più, rispetto al confronto della Spes Arena, potrebbe andare a buon fine. Ecco perché dovremo cercare di limitare il più possibile le loro ondate». I bellunesi, però, intendono fare leva sulle certezze acquisite nella seconda metà di stagione: «Abbiamo trovato un sestetto quadrato, in grado di offrire precise garanzie». 
    EMOZIONI – Zanolli vive a contatto con la squadra fin dai tempi della serie C. E la Spes Arena ammirata nelle ultime uscite non può certo lascarlo indifferente: «Il nostro palasport mi regala profonde emozioni. Giocare in un ambiente di quel tipo, per noi, è davvero importante. E per gli avversari non è facile: vale per Palmi, come per qualsiasi altro sestetto. Magari alla lunga c’è anche il rischio di abituarsi a una simile cornice di pubblico, in realtà non va mai data per scontata la presenza di così tante persone». E il modo migliore per ripagare tutto questo affetto, non può che essere uno: continuare a fare strada nei playoff.  LEGGI TUTTO

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    Nerofucsia eliminati da Siena in gara 3 delle semifinali

    Termina in gara 3 delle semifinali la cavalcata playoff della Delta Group Porto Viro. Nella sfida decisiva della serie i nerofucsia si arrendono 3-1 alla Emma Villas Siena che dunque accede alla finale promozione dove affronterà Grottazzolina. Pochi rimpianti, tanto orgoglio per Porto Viro, da Cenerentola la squadra di Daniele Morato si è trasformata in grande protagonista della post season di Serie A2 Credem Banca, eliminando una big come Cuneo e facendo tremare anche Siena con la straordinaria impresa di gara 2 e il primo set di questa sera, vinto giocando un’ottima pallavolo. La stagione della Delta Group, in ogni caso, non finisce qui: mercoledì 1 maggio i polesani torneranno in campo per l’andata dei quarti di finale di Coppa Italia, ad attenderli ci sarà la vincente dell’ottavo tra Cuneo e Pineto.
    LA PARTITALa Delta Group di Daniele Morato si schiera con il consueto 6+1: Garnica alzatore e Barotto opposto, Zamagni e Barone centrali, Tiozzo e Sette schiacciatori, Morgese libero. Formazione tipo anche per la Emma Villas Siena di Gianluca Graziosi: Nevot-Krauchuk sulla diagonale principale, Trillini-Copelli al centro, Tallone-Pierotti in posto quattro, Bonami libero.
    Perfetto equilibrio in avvio di gara, entrambe le squadre sono implacabili in cambio palla. Il primo break della serata lo piazza Porto Viro, contrattacco a segno di Barotto, out il successivo tentativo di Krauchuk: 6-9. Siena si avvicina con un tocco a filo rete di Nevot (9-10), Zamagni a muro respinge Pierotti e riporta gli ospiti più tre (9-12). Errore offensivo nerofucsia, Tallone lavora bene con il mani-out, stavolta c’è l’aggancio: 13-13. La Delta Group inizia a lavorare di gomito in difesa, Barotto ne approfitta per fare un buco sul taraflex del PalaEstra, quindi Sette stoppa Krauchuk: 15-18, time per Graziosi. Botta di Sette al servizio, ricezione slash dei padroni di casa messa giù da Tiozzo: 17-21, Graziosi interrompe di nuovo il gioco. Porto Viro è solidissima in ricezione (74% di positività in questo parziale) e letale in attacco (65% di squadra, Zamagni e Tiozzo chiudono addirittura con il 100%), ma Tallone le ricorda che è meglio non dormire sonni troppo tranquilli: 21-23, tempo anche per Morato. Dopo la pausa la Emma Villas sciupa l’occasione di portarsi a meno uno (invasione di Tallone), set agli archivi con una frustata di Barotto: 22-25, 0-1.
    Cambio campo, la Delta Group inizia soffocando l’attacco senese: 1-4 con tripletta di Barotto. Serra i ranghi in difesa anche la squadra di casa, due murate consecutive di Nevot sullo stesso Barotto valgono il 4-4.  La partita ora è veloce, intensa, bellissima, Porto Viro avrebbe due volte l’occasione di allungare ma le getta alle ortiche, puntuale arriva il castigo, ovvero l’ace di Krauchuk dell’11-10. Si procede per un po’ a braccetto, poi Tallone affonda un altro colpo break: 15-13, time per Morato. La Delta Group prova a restare in scia, ci sarebbe anche il punto della parità ma il check lo cancella, e riecco la “punizione”, inflitta da Pierotti: 19-16, secondo discrezionale per Morato. Non si ferma l’emorragia, Pierotti piega ancora la difesa polesana, Barotto spara out e lascia il posto a Bellei, dopo l’ace di Krauchuk tocca a Tiozzo e Sette uscire dal campo, dentro Pedro e Charalampidis: 22-16. Krauchuk continua indisturbato il suo show, altro ace e contrattacco vincente da seconda linea, quindi il sigillo di Trillini a muro: 25-16, 1-1.
    Terzo set, Siena parte con il turbo, Porto Viro con il freno a mano tirato: 5-1. Cenni di risveglio nella metacampo polesana, battuta a segno di Barotto che dai nove metri propizia anche il primo tempo del 5-4 di Zamagni. Testa bassa e pedalare, la Delta Group si mette pazientemente all’inseguimento e trova il pari con il block di Barone su Copelli: 9-9. Arriva subito la vendetta di Copelli, due schiaffi a muro, uno al servizio: 13-10, Morato chiama tempo. Krauchuk sgancia il solito missile al servizio (15-11), gli ospiti sono colpiti ma non affondati, zampata di Barotto da seconda linea, Barone ferma Trillini a muro: 16-15, time per Graziosi. Siena scappa di nuovo, tocco (contestato) di Copelli a filo rete, Garnica pasticcia la successiva alzata: 20-16, Morato interrompe le operazioni. Dentro Pedro (per Sette) tra le fila di Porto Viro, nemmeno il talismano brasiliano, però, riesce a cambiare le sorti del parziale. Milan, appena entrato, schianta giù il 24-19, chiude il conto un’invasione ospite: 25-20, 2-1.
    Confermato Pedro nel sestetto della Delta Group, intanto Siena va subito avanti di un mini-break. Battaglia a tutto campo tra le due squadre, ma gli ospiti stanno facendo ancora tanta, troppa fatica a mettere giù palla: dopo il muro di Trillini dell’11-7, Morato interviene con un time. La prima pausa non porta benefici, altro errore in attacco seguito dagli squilli di Pierotti e di Trillini, Morato deve spendere anche il secondo discrezionale: 14-7. Esce Pedro per Sette, Pierotti infierisce sui suoi ex compagni con un ace, quindi ennesimo attacco nerofucsia senza esito: 17-8. Porto Viro non ne ha davvero più e alza bandiera bianca, Siena è indemoniata e vola (meritatamente) in finale con l’ultimo attacco di Krauchuk: 25-13, 3-1.
    Le parole di coach Daniele Morato: “Complimenti a Siena che ha meritato la finale, ma sono orgoglioso dei miei ragazzi, di come abbiamo affrontato questi playoff e anche di come abbiamo approcciato questa gara, il primo set l’abbiamo giocato da Dio dimostrando che siamo cresciuti tantissimo da inizio stagione. Siena è stata più continua di noi, hanno giocato su questi livelli per tutta la stagione e anche in questa serie. Ora stacchiamo un po’ e poi penseremo alla Coppa Italia, che è uno dei nostri obiettivi. Vogliamo crescere e migliorare ancora”.TABELLINOEmma Villas Siena-Delta Group Porto Viro 3-1 (22-25, 25-16, 25-20, 25-13)
    Durata parziali: 25’, 28’, 28’, 24’. Totale: 1 ora e 45 minuti.
    Battute punto/errori: Siena 6/16, Porto Viro 1/12; Ricezione: Siena 62%, Porto Viro 62%; Attacco: Siena 48%, Porto Viro 36%; Muri punto: Siena 8, Porto Viro 6.
    Emma Villas Siena: Copelli 12, Trillini 7, Nevot 5, Bonami (L), Tallone 14, Coser (L), Krauchuk 19, Milan 1, Gonzi, Pierotti 10; ne Acuti, Pellegrini, Ivanov, Picuno. Allenatori: Gianluca Graziosi e Marco Monaci.
    Delta Group Porto Viro: Zamagni 7, Tiozzo 9, Pedro 1, Sette 3, Barone 11, Barotto 17, Garnica, Bellei, Charalampidis, Morgese (L); ne Lamprecht (L), Sperandio, Eccher. Allenatori: Daniele Morato e Massimo Zambonin.
    Arbitri: Stefano Nava di Monza e Michele Marconi di Milano. LEGGI TUTTO

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    Personal Time, Presidente Zuliani: “Gara due bella tosta”

    In questa stagione la Personal Time è andata oltre ogni pronostico. La squadra partita per una salvezza tranquilla si trova ai quarti di finale sull’1-0 a proprio favore.
    Gli uomini di Daniele Moretti sono andati a vincere sul campo di Lagonegro: “Sono assolutamente soddisfatto – commenta il presidente Fabio Zuliani– della prestazione di gara uno. I ragazzi hanno dato tutto quello che avevano, non so più cosa dire di questi ragazzi e di questa squadra che fin qui ci ha regalato grandi soddisfazioni”.
    Una Personal Time che è tornata dalla Basilicata con il punto dell’1-0 dopo essersi imposta 3-1: “Ho visto una Personal Time attenta, concreta, capace di gestire ogni particolare e questo significa che il match è stato preparato bene dallo staff tecnico. I ragazzi sono stati uniti dando tutto quello che potevano”.
    Sabato alle 18 ci sarà gara due: “Mi aspetto – conclude Zuliani– un’altra grande battaglia, Lagonegro non verrà da noi per fare la comparsa. Avremo di fronte un’avversaria con un grande potenziale ed è capace di difendere molto bene. Spero di vedere il PalaBarbazza pieno di pubblico e con tanti ragazzi del settore giovanile”.
    Ascolta intervista completa sui nostri canali digitali: Spreaker, Spotify e Amazon Music

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    Finisce in gara3 a Grottazzolina il campionato di Ravenna

    La Consar cede 3-2 a Grottazzolina dopo una splendida partita, ben giocata e interpretata, nella quale riesce recuperare due volte il set di svantaggio. In finale vanno i marchigiani, per Goi e compagni ora inizierà la Coppa Italia
    Finisce qui, al tie-break di una partita spettacolare, di altissimo livello tecnico e agonistico, il campionato della Consar Ravenna. Gara3 di semifinale playoff ha visto, infatti, emergere dopo poco più di due ore di gioco la Yuasa Battery Grottazzolina, capace di sfruttare al massimo il tifo trascinante del proprio pubblico, la maggiore esperienza del suo sestetto e un servizio più efficace (10 ace e 11 errori, contro i sei ace e i 26 errori di Ravenna). Goi e compagni sono stati indomabili, caparbi, hanno dato tutto quello che avevano, recuperando due volte il set di svantaggio e mettendo spesso in difficoltà la formazione di casa, con Bovolenta e Orioli bravi a finalizzare il lavoro della squadra (51 punti in due) e con percentuali d’attacco (51%) superiori a quella della Yuasa Battery.Da domenica 21 aprile a contendersi la promozione in SuperLega saranno dunque Grottazzolina e Siena, mentre la Consar, che raccoglie i sinceri e scroscianti applausi del centinaio di suoi sostenitori al seguito, tirerà un po’ il fiato in attesa di iniziare la Coppa Italia, nella quale affronterà, a partire dall’1 maggio, la vincente del match tra Prata e Aversa.
    I sestetti Non ci sono variazioni nei due sestetti in campo. La Consar affronta questa gara3 con Russo-Bovolenta, Mengozzi e Bartolucci al centro, Raptis e Orioli in attacco e Goi libero. La Yuasa Battery risponde con Marchiani-Nielsen, i centrali Canella e Mattei, gli schiacciatori Fedrizzi e Cattaneo, Marchisio libero.
    La cronaca della partita A Nielsen e Bartolucci il compito, nei rispettivi campi, di mettere a segno il primo punto. Poi Orioli trova due varchi nella difesa avversaria e la Consar anche due errori di fila dai 9 metri per il 3-3 iniziale. Ace che riesce a Fedrizzi per il primo scatto marchigiano (5-3) e poi a Nielsen tre volte di fila (11-5). E’ il servizio a determinare la differenza tra le due squadre in questo set. La Yuasa Battery picchia duro dai nove metri: Fedrizzi ne piazza altri due (18-12) in mezzo a un muro di canella, mentre la Consar ne sbaglia sei, vanificando un’ottima prova in attacco, suggellata da un clamoroso 81%. Sono di Nielsen gli ultimi due punti del set.Cresce in battuta la Consar nel secondo set, e l’ace di Russo per il 3-1 è un segnale, ma è la partenza vertiginosa della squadra di Bonitta a scavare il solco. Il parziale di 6-1 è una sorta di sentenza, perché, anche se la Yuasa Battery si scuote dopo il time out di coach Ortenzi e trova tre punti di fila (4-7) la Consar resta lucida, attenta e incisiva e allunga nuovamente (5-10), andando in fuga poi con Bartolucci che chiude una bella azione al centro (6-12). Ravenna insiste, continua a esprimere grande pallavolo e mette in grave difficoltà una Yuasa molto imprecisa (13-21). Raptis esalta i tanti tifosi ravennate al seguito con un ace potente(14-23), Orioli si sublima nel muro su Nielsen e Bovolenta mette il sigillo ad un set perfetto.Grande equilibrio all’inizio del terzo set, poi due punti in fotocopia di Cattaneo e una conclusione di Mattei spingono la Yuasa Battery (7-4). Nielsen riemerge dal pessimo secondo set esplodendo l’ace del +4 (8-4). Ora è la Yuasa Battery ad esprimersi al meglio, mente la Consar fatica a opporsi e il divario si dilata (13-7). C’è una reazione, smorzata sul nascere da una bordata di Nielsen (14-9). Benavidez entra e mette a segno un ace (14-11), poi la squadra di casa sbaglia due attacchi e Ravenna si rifà sotto (15-13). Il gran muro di Orioli sancisce il -1 (15-14). Bovolenta raccoglie l’alzata di Russo e mette a terra il pallone del 18 pari. Altro punto dai 9 metri, questa volta, di Bartolucci ed è vantaggio Consar (20-21), replicato poi da Orioli (21-22). Nel palpitante finale, giocato in una bolgia, la Yuasa Battery arriva al 24-22, poi ci pensa Nielsen (8 punti e 60% in questo set) a firmare il 2-1.Il quarto set è soprattutto uno show personale di Bovolenta, capace di firmare sei dei primi otto punti con cui la Consar rintuzza la partenza sprint della squadra di casa e poi si porta davanti (6-8). Allunga la Consar con un errore avversario e un punto di Raptis (6-10) poi Bovolenta riprende a fabbricare conclusioni vincenti tenendo a bada una Yuasa Battery incapace di arginare gli attacchi romagnoli e di interrompere il cambio palla. Gli ultimi sforzi di Vecchi e compagni si infrangono sui muri di Mengozzi, Ravenna dilaga e si prende il set con il pallonetto di Orioli (5 punti e 71%), che si rivela arma letale al pari di Bovolenta (12 punti, con 2 ace, e 69%).Fedrizzi torna a fare un ace, dopo il punto di Nielsen ed è 3-1 all’alba del quinto set. Sbaglia in attacco la Consar, non Canella e la Yuasa Battery sale a +4 (6-2). Prova la squadra di Bonitta a reagire ma la formazione di casa tiene alti ritmo e intensità e una maggiore precisione in attacco (10-5). Mengozzi e Bovolenta provano a tenere in partita i propri compagni, Raptis mura per il 13-9. Ci pensano Fedrizzi e un errore al servizio a dare a Grottazzolina gli ultimi punti per la finale. Ravenna lascia a testa altissima tra gli applausi meritati dei propri tifosi.
    Il commento di Bonitta “Queste partite sono fatte di occasioni e a noi la più grande è passata nel terzo set, quando ci siamo trovati a condurre 22-21 e abbiamo avuto la possibilità di chiuderlo. Quello è stato il set che probabilmente ha spostato un po’ la percentuale di vittoria dalla parte di Grottazzolina. Noi siamo stati straordinari, dobbiamo essere orgogliosi di questa partita, di questo campionato, di questi ragazzi. Abbiamo giocato a viso aperto, siamo usciti dopo due ore di battaglia. Onore a loro ma un grandissimo applauso va a tutta la mia squadra per quello che ha saputo fare, non solo questa sera”.
    Il tabellino
    Grottazzolina-Ravenna 3-2 (25-20, 15-25, 25-23, 19-25, 15-10)
    YUASA BATTERY GROTTAZZOLINA: Marchiani, Nielsen 26, Mattei 8, Canella 7, Fedrizzi 16, Cattaneo 4, Marchisio (lib.), Vecchi 1, Mitkov. Ne: Cubito, Lusetti, Ferraguti, Romiti. Foresi (lib.). All.: Ortenzi.CONSAR RAVENNA: Russo 3, Bovolenta 27, Mengozzi 5, Bartolucci 10, Orioli 22, Raptis 11, Goi (lib.), Mancini, Benavidez 1. Ne: Chiella (lib.), Arasomwan, Feri, Grottoli, Menichini. All: Bonitta.ARBITRI: Venturi di La Loggia e Scotti di Sospiro.NOTE: Durata set: 26’, 26’, 32’, 26’, 19’ tot. 129’. Grottazzolina (10 bv, 11 bs, 10 muri, 13 errori, 40% attacco, 56% ricezione, 29% perf.), Ravenna (6 bv, 26 bs, 9 muri, 11 errori, 55% attacco, 45% ricezione, 19% perf.). Mvp: Marchisio. LEGGI TUTTO

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    Play Off A2 Credem Banca: Grottazzolina e Siena in Finale

    Play Off Serie A2 Credem BancaGara 3 Semifinali: l’ultimo atto vedrà protagoniste Grottazzolina e Siena. Forti del fattore campo, i marchigiani eliminano Ravenna al tie break, i toscani superano Porto Viro in quattro set
    Risultato Gara 3 Semifinali Play Off Serie A2 Credem Banca: Emma Villas Siena – Delta Group Porto Viro 3-1 (22-25, 25-16, 25-20, 25-13)
    Yuasa Battery Grottazzolina – Consar Ravenna 3-2 (25-20, 15-25, 25-23, 19-25, 15-10)
    Il terzo round delle Semifinali nei Play Off Serie A2 Credem Banca non regala sorprese, ma tante emozioni. Alla fine a fare la differenza sono il fattore campo e il valore già mostrato in stagione dalle squadre vincitrici. L’Emma Villas Siena inizia la bella con il brivido perdendo in volata il set iniziale contro la Delta Group Porto Viro. Lo spavento del pubblico del PalaEstra si dissolve con il passare dei parziali e lascia il posto a un tifo forsennato per la cavalcata trionfale dell’ultimo atto. Maggiore il pathos vissuto nelle Marche, con gli ospiti della Consar Ravenna in grado di recuperare per due volte i beniamini di casa della Yuasa Battery Grottazzolina. A mitigare la paura della tifoseria locale ci pensa il grande finale degli uomini di Massimiliano Ortenzi.
    Yuasa Battery Grottazzolina – Consar Ravenna 3-2 (25-20, 15-25, 25-23, 19-25, 15-10) – Yuasa Battery Grottazzolina: Marchiani 0, Fedrizzi 16, Canella 7, Nielsen 26, Cattaneo 4, Mattei 8, Foresi (L), Vecchi 1, Mitkov 0, Marchisio (L). N.E. Cubito, Lusetti, Ferraguti, Romiti. All. Ortenzi. Consar Ravenna: Russo 3, Orioli 22, Mengozzi 5, Bovolenta 27, Raptis 11, Bartolucci 10, Chiella (L), Goi (L), Mancini 0, Benavidez 1. N.E. Arasomwan, Feri, Grottoli, Menichini. All. Bonitta. ARBITRI: Venturi, Scotti. NOTE – durata set: 26′, 26′, 32′, 26′, 19′; tot: 129′.
    Emma Villas Siena – Delta Group Porto Viro Portoviro 3-1 (22-25, 25-16, 25-20, 25-13) – Emma Villas Siena: Nevot 5, Tallone 14, Copelli 12, Krauchuk Esquivel 19, Pierotti 10, Trillini 9, Bonami (L), Coser (L), Milan 1, Gonzi 0. N.E. Acuti, Pellegrini, Ivanov, Picuno. All. Graziosi. Delta Group Porto Viro Portoviro: Garnica 0, Tiozzo 9, Barone 11, Barotto 17, Sette 3, Zamagni 7, Lamprecht (L), Pedro Henrique 1, Bellei 0, Charalampidis 0, Morgese (L). N.E. Zorzi, Sperandio, Eccher. All. Morato. ARBITRI: Nava, Marconi. NOTE – durata set: 26′, 28′, 29′, 24′; tot: 107′.
    Tabellone Play Off Serie A2 Credem Banca https://www.legavolley.it/risultati/?Anno=2023&IdCampionato=940
    Finale Promozione Serie A2 Credem banca
    Gara 1 FinaleDomenica 21 aprile 2024, ore 18.00Yuasa Battery Grottazzolina-Emma Villas Siena
    Gara 2 FinaleGiovedì 25 Aprile 2024, ore 18.00 (data da confermare) Emma Villas Siena – Yuasa Battery Grottazzolina
    Gara 3 Eventuale FinaleDomenica 28 Aprile 2024 Ore 18.00Yuasa Battery Grottazzolina-Emma Villas Siena
    Play Off Serie A2 Credem Banca – La formulaPartecipano le prime 7 squadre al termine della Regular Season di Serie A2. La prima classificata accede direttamente alle Semifinali, le formazioni dal 2° al 7° posto si sfidano ai Quarti di Finale. La società vincente il Play Off sarà promossa alla SuperLega 2024/2025. Tutte le sfide di Quarti di Finale, Semifinali e Finali si giocano con la formula delle 2 partite vinte su 3. La prima gara e l’eventuale spareggio si disputano in casa della squadra con la miglior classifica al termine della Regular Season.Date Finali: 21, 25 e 28 aprile 2024 LEGGI TUTTO

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    Girone Play Off 5° Posto: i verdetti dell’ultimo turno

    Play Off 5° Posto Credem Banca5a giornata Girone: i verdetti dell’ultimo turno regalano due Semifinali da non perdere. Verona chiude in testa e sfida Modena, Piacenza perde la vetta e ritrova Civitanova
    Risultati ultima giornata Girone Play Off 5° Posto: Valsa Group Modena – Pallavolo Padova 3-1 (25-18, 25-16, 23-25, 25-17)
    Gas Sales Bluenergy Piacenza – Cucine Lube Civitanova 1-3 (14-25, 22-25, 25-20, 21-25)
    Rana Verona – Cisterna Volley 3-0 (25-23, 25-15, 27-25)
    Valsa Group Modena – Pallavolo Padova 3-1 (25-18, 25-16, 23-25, 25-17) – Valsa Group Modena: Mossa De Rezende 4, Davyskiba 22, Brehme 7, Sapozhkov 13, Rinaldi 19, Sanguinetti 8, Gollini (L), Boninfante 0, Pinali G. 1, Federici (L), Sighinolfi 0. N.E. Juantorena, Stankovic, Pinali R.. All. Giuliani. Pallavolo Padova: Zoppellari 2, Gardini 11, Plak 4, Guzzo 4, Porro 9, Truocchio 5, Beccaro (L), Stefani 3, Zenger 0, Falaschi 1, Desmet 0, Taniguchi (L), Crosato 3, Fusaro 2. N.E. All. Cuttini. ARBITRI: Brancati, Prati. NOTE – durata set: 29′, 24′, 28′, 27′; tot: 108′.
    Quarta vittoria nel girone per Rana Verona, che stende anche Cisterna Volley nell’ultimo impegno di questa prima fase dei Play Off 5° Posto, sorpassa Piacenza e chiude al primo posto. La gara si rivela equilibrata sin dalle battute iniziali, con i padroni di casa che provano a prendere il largo con due colpi del rientrante capitan Mozic. La formazione ospite non demorde, accorcia e rientra in partita, ma Keita mette fine al primo parziale e sblocca la sfida. Dopo un avvio a rilento nel secondo set, Verona ritrova ritmo e brillantezza, con Spirito che premia i primi tempi dei centrali. Il distacco costruito è troppo ampio perché i laziali possano recuperare terreno e Verona si porta sul agevolmente sul 2 a 0. Inizio di marca veronese anche nella terza frazione, ma una buona serie in battuta di Baranowicz rimette in pista la squadra di Falasca. Il match si fa combattuto nelle fasi successive e nel momento in cui Verona sembra chiuderla gli ospiti risorgono arrivando ai vantaggi, prima che Mozic apponga la sua firma in calce alla partita. Amin in cattedra con 23 punti realizzati, di cui 3 dai nove metri e altrettanti a muro, che valgono il premio MVP. Dall’altra parte della rete in doppia cifra chiude Faure con 12 sigilli.
    MVP: Amin Esmaeilnezhad (Rana Verona)SPETTATORI: 1.568
    Radostin Stoytchev (allenatore Rana Verona): “Era una partita molto importante, ma anche complicata perché loro non avevano niente da perdere e giocavano rilassati. Nel primo set abbiamo interpretato bene la gara in attacco, il secondo è andato via liscio, nel terzo siamo partiti bene, poi verso la fine un po’ di nervosismo li ha avvicinati, ma Amin ha rialzato il livello e ha chiuso la partita da solo. Sono contento anche del rientro di Mozic, che non giocava da qualche gara. Adesso dobbiamo stare tranquilli e lavorare bene, perché la semifinale è sempre difficile, anche in casa”.Andrea Rossi (Cisterna Volley): “Sicuramente nel terzo set siamo riusciti a esprimere meglio il nostro gioco e abbiamo combattuto in maniera più concreta rispetto ai primi due parziali e nel secondo siamo andati un po’ a vuoto. Se guardiamo questa stagione possiamo dire che abbiamo raggiunto molto presto la salvezza e siamo soddisfatti per questo, mentre nella seconda parte potevamo fare sicuramente meglio: questo periodo finale ci servirà per cercare di migliorare in futuro”.
    Gas Sales Bluenergy Piacenza – Cucine Lube Civitanova 1-3 (14-25, 22-25, 25-20, 21-25) – Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 4, Santos De Souza 14, Ricci 9, Romanò 17, Recine 7, Simon 8, Hoffer (L), Leal 1, Scanferla (L), Andringa 2, Dias 0. N.E. Gironi, Alonso, Caneschi. All. Anastasi. Cucine Lube Civitanova: De Cecco 4, Yant Herrera 11, Anzani 7, Lagumdzija 23, Nikolov 8, Diamantini 3, Bisotto (L), Chinenyeze 4, Thelle 0, Motzo 0, Balaso (L), Zaytsev 0, Bottolo 9. N.E. Larizza. All. Giannini. ARBITRI: Saltalippi, Salvati. NOTE – durata set: 23′, 30′, 29′, 26′; tot: 108′.
    La Gas Sales Bluenergy Piacenza perde con la Cucine Lube Civitanova per la prima volta in questo girone dei Play Off 5° Posto e lascia anche la testa della classifica. Il team emiliano chiude in graduatoria al secondo posto e in Semifinale lunedì 22 aprile (ore 20.30) al PalabancaSport incontrerà ancora i cucinieri, capaci di consolidare la terza piazza. L’altra Semifinale sarà tra Verona, prima in classifica, e Modena, quarta con un colpo di coda. Basta poco più di un’ora e mezza di gioco alla Cucine Lube Civitanova per espugnare il PalabancaSport e ottenere la terza vittoria in questo girone. Una Gas Sales Bluenergy troppo fallosa, non nella sua serata migliore, fatica parecchio contro i marchigiani in tutti i fondamentali. Perso il primo set, Piacenza nel secondo parziale si trova avanti anche di cinque lunghezze (15-10 e 19-14) prima di spegnere la luce e lasciare via libera agli avversari. I padroni di casa rientrano nel match con un buon terzo set, mentre il quarto parziale è dominato da Civitanova. Solo sul finire Piacenza reagisce annullando tre match ball agli avversari, che chiudono con De Cecco MVP e Lagumdzija top scorer (23 punti).
    MVP: Luciano De Cecco (Cucine Lube Civitanova)SPETTATORI: 1.847
    Andrea Anastasi (allenatore Gas Sales Bluenergy Piacenza): “Abbiamo giocato male, l’impatto non è stato dei migliori, ma in generale non mi è piaciuta la nostra pallavolo. Forse essere già certi di giocare la Semifinale ha rilassato qualcuno, con Civitanova si può anche perdere, ma non come abbiamo fatto. Adesso tra pochi giorni si ripeterà questa sfida in Semifinale. Una cosa è certa, dobbiamo aumentare il nostro livello di gioco se vogliamo arrivare in fondo a questo Play Off”.Romano Giannini (allenatore): “Abbiamo giocato bene, fortissimo, soprattutto quando c’era da recuperare il punteggio come nel secondo set che ci vedeva sotto di 4 punti. I ragazzi, pur sapendo che la classifica ci avrebbe riportato a Piacenza, hanno continuato a giocare e questo conta molto per la mentalità. Sono contento perché è venuta fuori una bella prestazione. Noi cerchiamo costanza e stiamo riuscendo a onorare questo Play Off 5° Posto”.
    Rana Verona – Cisterna Volley 3-0 (25-23, 25-15, 27-25) – Rana Verona: Spirito 2, Mozic 11, Grozdanov 2, Esmaeilnezhad 23, Keita 9, Cortesia 6, Zingel 0, Dzavoronok 0, D’Amico (L), Bonisoli (L), Sani 0, Mosca 2. N.E. Jovovic, Zanotti. All. Stoytchev. Cisterna Volley: Baranowicz 4, Bayram 4, Mazzone 5, Faure 12, Ramon 9, Nedeljkovic 5, Piccinelli (L), Finauri (L), Giani 0, Rossi 3, Czerwinski 1, Peric 4. N.E. De Santis. All. Falasca. ARBITRI: Papadopol, Rossi, Lorenzin. NOTE – durata set: 31′, 26′, 32′; tot: 89′.
    Davanti agli oltre 3.000 tifosi del PalaPanini, la Valsa Group Modena supera la Pallavolo Padova 3-1 nell’ultimo turno del Girone di Play Off 5° Posto. I canarini staccano l’ultimo pass utile per la Semifinale. Modena parte col sestetto composto da Bruno-Sapozhkov in diagonale principale, Davyskiba-Rinaldi di banda, Sanguinetti-Brehme al centro con Federici libero. Gli ospiti rispondono con Zoppellari-Guzzo, martelli Porro-Gardini, centrali Truocchio-Plak e libero Taniguchi. Prima del match, applausi del pubblico modenese e striscione con la scritta “Nostro capitano per sempre” per Bruno Mossa de Rezende alla sua ultima gara al PalaPanini da giocatore gialloblù. Avvio equilibrato. La squadra ospite lotta (ace di Zoppellari per il 13-11). I canarini reagiscono e aumentano il proprio vantaggio, muro di Rinaldi per il 22-16. L’attacco vincente di Sapozhkov mette il sigillo sul primo set, 25-18. I gialloblù cominciano forte anche nel secondo parziale (18-11). L’ace di Rinaldi regala alla compagine di Giuliani il secondo set (25-16). Padova sfrutta gli errori dei gialloblù nel terzo e allunga 14-17 con l’attacco di Gardini. Modena si riavvicina agli avversari con due ace consecutivi di Bruno, 21-22. La parità arriva sul 23-23 con l’ace di Davyskiba, ma i veneti passano in volata (battuta sbagliata dallo stesso Davyskiba e attacco out di Rinaldi) e riaprono il match (23-25). Modena parte forte nel quarto parziale (muro di Davyskiba e 14-6). La squadra di Giuliani mantiene senza problemi l’ampio vantaggio, ace di Sanguinetti e 20-14. Modena vince 25-17 con punto finale di Rinaldi e, grazie al contemporaneo successo di Verona su Cisterna, approda in Semifinale dove affronterà proprio i veneti lunedì 22 aprile (ore 20.30) in trasferta. A fine partita, la festa e il saluto emozionante del PalaPanini rivolto al capitano Bruno Mossa de Rezende.
    MVP: Bruno Mossa de Rezende (Valsa Group Modena)SPETTATORI: 3.191
    Bruno Mossa de Rezende (Valsa Group Modena): “Siamo contenti di aver regalato una gioia al PalaPanini in una serata così speciale. Ora andremo a Verona per giocarci le nostre carte e provare ad andare in finale”.”.Jacopo Cuttini, allenatore (allenatore Pallavolo Padova): “Anche nella partita di questa sera, come nelle altre di Play Off, abbiamo sperimentato un assetto nuovo. Sono particolarmente contento perché abbiamo dato a Taniguchi l’opportunità di giocare come titolare nel ruolo di libero. È stata una prova molto impegnativa per lui, ma sono rimasto colpito dal modo in cui ha affrontato le difficoltà. Abbiamo provato a cambiare un po’ la configurazione tra il secondo e il terzo set. Sono rimasto soddisfatto della risposta dei ragazzi entrati in campo. Ognuno di loro ha dato il massimo. Nel quarto set non siamo stati in grado di competere al livello necessario, ma l’obiettivo principale di questo girone era proprio quello di far giocare tutti e dar loro responsabilità. In questo siamo riusciti pienamente”.
    Classifica Finale Girone Play Off 5° Posto Credem BancaRana Verona 13, Gas Sales Bluenergy Piacenza 11, Cucine Lube Civitanova 9, Valsa Group Modena 5, Cisterna Volley 4, Pallavolo Padova 3.
    Semifinali Play Off 5° Posto Credem Banca
    Lunedì 22 aprile 2024, ore 20.30 Rana Verona (1a Girone) – Valsa Group Modena (4a Girone)
    Lunedì 22 aprile 2024, ore 20.30 Gas Sales Bluenergy Piacenza (2a Girone) – Cucine Lube Civitanova (3a Girone)
    Finale Play Off 5° Posto Credem BancaSabato 27 aprile 2024, ore 18.00Migliore Semifinalista – Peggiore Semifinalista
    Play Off 5° Posto – La formula
    Le quattro squadre perdenti i Quarti di Finale Play Off Scudetto e le squadre 9a e 10a classificata al termine della Regular Season disputano un girone all’italiana di sola andata che comprende 5 partite per ciascuna squadra. Le 4 migliori squadre disputano Semifinali e Finale in gara unica in casa della squadra meglio classificata al termine del torneo. La vincente è qualificata alla Challenge Cup 2024/25.
    Date Semifinali e Finali: 22 e 27 aprile 2024 LEGGI TUTTO

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    La Finale 3°posto regala subito battaglia: gialloblù a segno 3-2

    Trento, 17 aprile 2024
    Per avvicinarsi nel miglior modo alla Finale di Champions League, ma anche per prendervi parte pure nell’edizione 2025. L’Itas Trentino ha iniziato questa sera alla ilT quotidiano Arena la serie di Finale per il 3° posto dei Play Off con una sofferta ma meritata vittoria sull’Allianz Milano che le fa compiere un primo promettente passo verso la qualificazione al massimo trofeo continentale (garantito a chi vincerà tre delle cinque partite in programma).Il 3-2 imposto ai meneghini in rimonta è figlio ancora una volta dell’orgoglio e del carattere che i Campioni d’Italia hanno dimostrato di avere già durante tutte le precedenti quarantatré partite della stagione in corso; nonostante la recente defezione di Lavia (lesione al retto addominale, che si sommava a quella di lunga data di Sbertoli, comunque anche oggi in panchina), la squadra di Soli ha infatti trovato col passare del tempo la dimensione giusta per affrontare adeguatamente l’impegno e ritrovare la vittoria che le mancava da dieci giorni. Milano, priva di Kaziyski (fermo anche lui per infortunio), ha saputo impattare meglio il match, sfruttando le difficoltà dei gialloblù nella costruzione del gioco, ma dopo essersi trovata avanti 1-2 anche in maniera rocambolesca (Trento vinceva 8-3 il terzo set, poi perso 23-25), ha subito la rimonta dei padroni di casa. La riscossa è passata dalle mani di Rychlicki (21 punti con 4 muri ed il 57% a rete: mvp), di Michieletto (17) e di Magalini, che ha saputo calarsi in fretta nel clima partita come dimostrano i suoi 19 punti con due block e un ace. Proprio il muro è stato il fondamentale in grado di far risalire la china ai Campioni d’Italia, andando a segno 16 volte e contenendo sempre di più la coppia Reggers e Ishikawa (44 punti in due), in una giornata in cui la battuta ha garantito solo due ace. Da questo punto di vista di vitale importanza l’apporto a rete del solito Kozamernik (4 block), ma anche di Podrascanin e pure di Acquarone (2).
    Di seguito il tabellino di gara 1 di Finale 3° Posto Play Off Credem Banca 2024 giocata stasera alla ilT quotidiano Arena.
    Itas Trentino-Allianz Milano 3-2(23-25, 25-18, 23-25, 25-19, 15-11)ITAS TRENTINO: Acquarone 4, Michieletto 17, Kozamernik 9, Rychlicki 21, Magalini 19, Podrascanin 8, Laurenzano (L); Sbertoli, Pace. N.e. Nelli, D’Heer, Cavuto, Berger, Garcia. All. Fabio Soli.ALLIANZ: Mergarejo Hernandez 8, Vitelli 5, Porro 2, Ishikawa 20, Loser 10, Reggers 24, Catania (L); Zonta, Dirlic, Piano 1. N.e. Kaziyski, Starace, Innocenzi, Colombo. All. Roberto Piazza.ARBITRI: Giardini di Verona e Puecher di Rubano (Padova).DURATA SET: 28’, 26’, 28’, 27’, 17’; tot 2h e 6’.NOTE: 1.830 spettatori, per un incasso di 13.115 euro. Itas Trentino: 16 muri, 2 ace, 18 errori in battuta, 10 errori azione, 47% in attacco, 42% (16%) in ricezione. Allianz: 7 muri, 8 ace, 22 errori in battuta, 8 errori azione, 43% in attacco, 43% (14%) in ricezione. Mvp Rychlicki.

    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Play Off 3° Posto, Trento piega Milano nel primo round

    Play Off 3° Posto Credem BancaGara 1 Finale: Trento soffre in casa con Milano, ma si rialza nel quarto set e vince il primo round al tie break
    Risultato Gara 1 Finale Play Off 3° Posto Credem Banca: Itas Trentino-Allianz Milano 3-2 (23-25, 25-18, 23-25, 25-19, 15-11)
    Itas Trentino – Allianz Milano 3-2 (23-25, 25-18, 23-25, 25-19, 15-11) – Itas Trentino: Acquarone 4, Michieletto 17, Kozamernik 9, Rychlicki 21, Magalini 19, Podrascanin 8, Berger (L), Sbertoli 0, Pace 0, Laurenzano (L). N.E. Nelli, D’Heer, Cavuto, Garcia. All. Soli. Allianz Milano: Porro 2, Ishikawa 20, Loser 10, Reggers 24, Mergarejo Hernandez 8, Vitelli 5, Colombo (L), Zonta 0, Catania (L), Piano 1, Dirlic 0. N.E. Kaziyski, Starace, Innocenzi. All. Piazza. ARBITRI: Giardini, Puecher. NOTE – durata set: 28′, 26′, 28′, 27′, 17′; tot: 126′
    Il derby assicurativo che assegnerà il terzo posto nei Play Off Scudetto, garantendo al tempo stesso un pass per la prossima Champions League, inizia nel segno dell’equilibrio e della sfida a viso aperto. A vincere Gara 1 è l’Itas Trentino, che fa gli onori di casa alla ilT quotidiano Arena lasciando campo ai meneghini per poi risalire la china e imporsi al tie break (da 1-2 a 3-2). I gialloblù riescono a gettare il cuore oltre all’ostacolo nonostante la forza degli avversari, la stanchezza e l’assenza di Lavia, oltre che quella di Sbertoli. Trascinati da Rychlicki (alla fine MVP) e da Magalini, i Campioni d’Italia non si perdono d’animo dopo la frenata il terzo set (inizialmente condotto 8-3) e riescono a invertire nuovamente la tendenza con una prova molto convincente a muro (16 i vincenti alla fine) che un po’ alla volta ingabbia anche Reggers e Ishikawa (44 punti in due). La serie si preannuncia comunque molto lunga e incerta. Sabato Gara 2 in Lombardia.
    MVP: Kamil Rychlicki (Itas Trentino)SPETTATORI: 1.830
    Kamil Rychlicki (Itas Trentino): “Siamo stati bravi a non mollare nel momento più difficile del match e a credere fino in fondo a questo risultato importante, che è solo il primo di una serie potenzialmente molto lunga. A noi il compito di provare a renderla meno articolata di quanto vorrebbe Milano, Gara 2 è già dietro l’angolo”.Damiano Catania (Allianz Milano ): “Credo sia stata comunque una bella partita, seppur fatta di alti e bassi. Anche dall’altra parte ci sono dei grandi giocatori. Abbiamo fatto meglio la fase break e faticato sul cambio palla. Nel quarto set ci sono state due decisioni arbitrali discutibili sulle quali ci siamo un po’ innervositi. Si tratta di qualcosa che non si deve fare mai. Poi nel tie break abbiamo avuto i palloni per rientrare ma non siamo riusciti e alla fine quelle quattro azioni hanno fatto la differenza”.
    Gara 2Sabato 20 aprile 2024, ore 20.30 Allianz Milano – Itas Trentino
    Gara 3Mercoledì 24 aprile 2024, ore 20.30 Itas Trentino – Allianz Milano
    Gara 4 (eventuale)Sabato 27 aprile 2024, ore 20.30Allianz Milano – Itas Trentino
    Gara 5 (eventuale)Martedì 30 aprile 2024, ore 20.30Itas Trentino – Allianz Milano
    Finale 3° Posto – La formula
    Le due squadre perdenti le Semifinali Scudetto disputano la Finale 3° Posto con la formula delle 3 partite vinte su 5. La vincente è qualificata alla Champions League 2024/2025. La perdente è qualificata alla CEV Cup 2024/2025. LEGGI TUTTO