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    Scandicci sogna lo scudetto. Nwakalor: “Vogliamo spodestare Conegliano”

    Cinquanta anni dopo la conquista del suo primo tricolore arriva per la Savino del Bene Scandicci lo storico traguardo di una finale scudetto: mercoledì (ore 20.30) le ragazze di coach Barbolini affronteranno Conegliano nella prima sfida al meglio delle cinque gare.

    Dopo aver buttato fuori Milano, vincitrice dei precedenti scontri stagionali, le ragazze di Scandicci sono cariche: “Ci siamo preparate benissimo e, in più, avevamo l’amaro in bocca per le tre sconfitte tra campionato e Coppa Italia – commenta Linda Nwakalor – . Arrivare in finale rifilando un doppio 3-­0 a una squadra come Milano è molto importante: noi avevamo fiducia in noi stesse, ma ora sentiamo che è aumentata anche quella dei nostri tifosi”.

    “Abbiamo dimostrato di poter lottare per lo scudetto – assicura – . Non dipenderà solo da fattori tecnico­-tattici, c’è anche una componente emotiva che dobbiamo cavalcare: la voglia di spodestarle. Loro sono fortissime, hanno giocatrici di altissimo livello in tutti i fondamentali. Per noi, però, la finale non rappresenta un traguardo raggiunto. E abbiamo modo e tempo per migliorare ancora”.

    “Un consiglio per le mie compagne? Giocare al top. E sperare che Conegliano non sia perfetta”.

    Se il percorso della Savino del Bene, negli ultimi tre anni, è stato in crescendo (vittoria di Challenge Cup nel 2022, Coppa Cev nel 2023, ritorno in Champions ed ora la finale scudetto), molto lo si deve alla continuità tecnica. Ne è certo il Direttore Generale Francesco Paoletti: “Questo è il quarto anno con Barbolini. Arrivò nel periodo della pandemia con tutti i problemi che ci furono. Massimo e stato bravo a gestire la squadra. Un passo alla volta abbiamo ottenuto le coppe, quest’anno abbiamo chiuso la stagione da secondi ottenendo di nuovo il pass per la prossima Champions, abbiamo disputato la final four di Coppa Italia e, per la prima volta, siamo in finale tricolore. C’è stato un miglioramento ogni anno“.

    “Nocentini? Sosteneva che la finale scudetto fosse stregata per la Savino. È un sogno che si realizza ed un segnale tangibile della bontà del percorso intrapreso”.

    (fonte: Corriere Fiorentino, La Repubblica Firenze) LEGGI TUTTO

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    B maschile, Loreto: con San Severino arrivano il terzo 3-0 consecutivo e la salvezza

    Continua a correre il treno della Nova Volley Loreto che ottiene il terzo 3-0 consecutivo e taglia il traguardo della salvezza con 4 giornate di anticipo. Impresa della squadra di Iurisci poco accreditata ad inizio stagione ma che, con la cultura del lavoro e la coesione del gruppo oltre che con la crescita tecnica e caratteriale, ha centrato l’obiettivo stagionale con 13 loretani su 14 nel gruppo.

    Il derby contro la Sios San Severino ha visto la Nova Volley sempre davanti e dominare il match. Capitan Torregiani, 23 punti e il 63% in attacco è il top scorer del match. Per gli ospiti doppia cifra di Marinozzi e Sorrenti. Meglio Loreto in attacco 48% di squadra contro 31% e in ricezione (61% contro 43%).

    Loreto si è schierato con lo stesso sestetto vincente delle ultime settimane con Campana in regia, capitan Torregiani opposto, Alessandrini e Areni schiacciatori, al centro Carotti e Marchetti, Dignani libero. Per gli ospiti Muscolini in regia, Palazzesi, opposto Ferrara e Petrocchi centrali, Sorrenti e Marinozzi schiacciatori, Rizzuto libero.

    La cronaca

    Parte forte Loreto sul servizio di Marchetti (5-0) preferito a Mangiaterra. Muro di Areni e doppio cambio per gli ospiti con Corradini e Paolucci in campo (8-3).  La squadra di Iurisci è in controllo e il cambiopalla è fluido. Il muro di Petrocchi riporta la Sios vicino (13-11) e anche Iurisci spende il primo timeout. L’ace di Alessandrini apre di nuovo la forbice (17-12) ma il servizio di Plesca e il contrattacco di Paolucci riporta la Sios a -1 (18-17). L’errore in attacco di Loreto porta alla nuova parità. San Severino annulla due set point. Il muro regala una 3’ occasione che capitan Torregiani concretizza col maniout del 26-24.

    Si riparte a sestetti immutati rispetto a come si era chiuso il set. Loreto è subito avanti e l’ace di capitan Torregiani apre la fuga (5-2). La Nova Volley mantiene il vantaggio (9-6) ma l’ace di Marinozzi tiene in scia i gialli. Entrano al servizio prima Papa poi Zazzarini. Sul 20-16 l’allungo sembra quello buono. Coach Pasquali chiede tempo ed effettua il doppio cambio inserendo la diagonale di partenza con l’ex Palazzesi e Muscolini in campo. La Nova Volley è in vista del traguardo e chiude 25-19.

    Gli ospiti si schierano con capitan Muscolini in regia e Corradini in campo come centrale. Loreto parte forte 3-0 ma la Sios piazza il controbreak (4-5). Si procede punto a punto ma la squadra di Iurisci sempre avanti. Entra Merillo per Dignani ma è un attimo. Torregiani guida il tentativo di fuga (12-9). Dignani in difesa è protagonista e strappa applausi. Pasquali chiama il 2’ timeout (17-10). La Sios annulla un paio di match point poi capitola 25-20 e al Palaserenelli parte la festa.

    Domenica trasferta in Emilia ospiti della 4Torri Ferrara in corsa per i playoff per centrale l’obiettivo del 5’ posto.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Play Off 5° Posto, mercoledì c’è Civitanova: statistiche e curiosità

    Piacenza 15.04.2024 – Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza sarà impegnata mercoledì 17 aprile (ore 20.30) al PalabancaSport dove affronterà Cucine Lube Civitanova nella gara valida per la quinta e ultima giornata del girone dei Play Off 5° Posto. La classifica finale del girone, guidato attualmente da Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza, determinerà le quattro squadre che giocheranno le Semifinali e i relativi accoppiamenti. Gara unica in casa della squadra meglio classificata al termine del girone e Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza lunedì 22 aprile (ore 20.30) giocherà la sua semifinale al PalabacaSport qualunque sia l’avversaria da affrontare.
    Sfida numero dodici quella in arrivo contro la formazione marchigiana. Sono undici i precedenti tra le due squadre, dieci in Regular Season ed uno in Semifinale della Del Monte Supercoppa giocata a fine ottobre scorso.
    Il bilancio è di nove successi per Civitanova, mentre due volte è stato il sestetto biancorosso a esultare. Il primo successo di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza è arrivato nella stagione 2021-2022, seconda giornata di andata a Civitanova i biancorossi si imposero al tie break in rimonta (25-23, 16-25, 25-23, 22-25, 12-15). Il secondo successo è in questa stagione: decima giornata di ritorno a Civitanova i biancorossi si sono imposti per 3-0 (25-21, 29-27, 25-22). In questa stagione le due squadre si sono affrontate tre volte: nella Del Monte Supercoppa e a vincere è stata la formazione marchigiana per 3-0 (25-22, 25-16, 25-18), nella gara di andata di campionato e a vincere al tie break (27-29, 20-25, 25-21, 25-22, 10-15) sono stati i marchigiani, nella gara di ritorno e a vincere è stata la formazione di Andrea Anastasi.
    Il match con il punteggio più alto tra le due squadre risale alla gara di andata di questa stagione: decima giornata quando Civitanova si è imposta al PalabancaSport al tie break e la partita registrò 219 punti globali.
    Per quanto riguarda il set “più combattuto”, invece, si parla della stagione 2020-2021: quinta giornata di andata, al PalabancaSport il primo parziale andò ai marchigiani per 31-29 e a fine gara fu la Lube a festeggiare lasciando ai biancorossi piacentini un solo set.
    Il parziale più agevole è datato stagione 2019-2020, prima giornata di ritorno: a Piacenza la formazione marchigiana si impose nel terzo set per 25-13.
    Prosegue, intanto, la prevendita dei biglietti per assistere alla gara tra Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza e Cucine Lube Civitanova in programma al PalabancaSport mercoledì 17 aprile (ore 20.30).
    Le partite casalinghe dei Play Off 5° Posto sono incluse nell’abbonamento All Inclusive e grazie all’iniziativa “Al PalabancaSport con un amico” ogni abbonato potrà acquistare per un amico, solo presso la biglietteria del PalabancaSport il giorno della partita, un biglietto al costo di € 8 e l’amico che potrà sedersi nello stesso settore dell’abbonato fino ad esaurimento posti.
    Inoltre, a tutti coloro che hanno partecipato alla PiùMA LAB, la fiera marketing, risorse umane e vendite in Italia che si è svolta a Piacenza EXPO, la possibilità di assistere alle partite, mostrando il ticket di ingresso in cassa, con un biglietto del costo di 5 euro.
    Prezzi dei biglietti per la gara con Civitanova
    Tribuna Farnese 32 euro (intero), 24 euro (ridotto)
    Tribuna Gotico, Tribuna Po, Tribuna Primogenita 20 euro (intero), 13 euro (ridotto)
    Curva Bovolenta e Curva Sant’Antonino 13 euro (intero), 10 euro (ridotto)
    Il biglietto ridotto è riservato agli Over 70 (nati nel 1953 compreso e precedenti) e Under 21 (nati nel 2002 compreso e successivi). Per gli studenti universitari, che dovranno presentarsi muniti della tessera Student Card, prezzo del biglietto 10 euro e i biglietti saranno disponibili in Curva Bovolenta e Curva Sant’Antonino. Per gli studenti delle scuole superiori, che dovranno presentarsi con il registro elettronico o altro documento attestante l’essere studente, prezzo del biglietto 7 euro e i biglietti saranno disponibili in Curva Bovolenta e Curva Sant’Antonino.
    Per le società sportive il prezzo del biglietto è 10 euro per gli adulti e 5 euro per gli Under 18: i biglietti dovranno essere richiesti inviando una emali a biglietteria@youenergyvolley.it.
    I biglietti per assistere alle gare potranno essere acquistati presso gli sportelli e filiali della Banca di Piacenza, gli sportelli di Gas Sales Energia, sul sito www.vivaticket.com e ai punti di vendita Vivaticket.
    SPORTELLI BANCA DI PIACENZA
    Sede Centrale Via Mazzini, 20 – Piacenza (PC); Agenzia 1 Via Genova, 37 – Piacenza (PC); Agenzia 2 (Veggioletta) Via I Maggio, 39 – Piacenza (PC); *Agenzia 5 (Besurica) Via Perfetti, 1 – Piacenza (PC); Agenzia 7 (Galleana) Strada Bobbiese, 4/6 – Galleana – Piacenza (PC); *Agenzia 8 (Barriera Torino) Via Emilia Pavese, 40 – Barriera Torino – Piacenza (PC); Filiale di Castel San Giovanni; *Filiale di Fiorenzuola (Cappuccini).
    * Agenzia – Filiale aperta anche il sabato mattina
    SPORTELLI GAS SALES ENERGIA
    Tutti i punti e sportelli Gas Sales Energia sono abilitati all’acquisto degli abbonamenti eccetto Manerbio, Verolanuova e Parma.
    Per ulteriori informazioni: tel. 0523 1886341 LEGGI TUTTO

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    San Donà di Piave gela la Rinascita: i veneti si aggiudicano gara 1

    Brusco risveglio per la Rinascita Lagonegro, sconfitta in casa (1-3) dalla Personal Time San Donà di Piave nella sfida di andata dei quarti di finale playoff. In un match altamente equilibrato e combattuto, i ragazzi di Lorizio (premiato prima della gara per le sue 450 presenze in serie A) non sono riusciti nell’impresa di continuare a produrre quanto di buono fatto vedere nel turno precedente contro Lecce: non sono però mancati momenti di orgoglio, in particolar modo nel primo parziale (vinto) e nell’ultimo, mollato solo ai vantaggi. Pronti via e i veneti, ottimamente guidati da coach Moretti, sorprendono i padroni di casa con un break (3-6) sfruttando tre errori consecutivi e costringendo Lorizio a chiamare immediatamente la prima pausa tecnica. Piazza e Molinari cercano a muro di trovare le prime risposte, Fortunato dà il suo solito contributo in ricezione, Vaskelis è il solito martello (7-10). Nonostante i tentativi di recupero, la Personal Time, aiutata da Giannotti in attacco, non perde ritmo portandosi in pochi attimi sull’8-14, punteggio che inevitabilmente spinge Lorizio a richiamare a raccolta i suoi. La mossa sembra dare i suoi frutti: arrivano i muri vincenti e i punti di Pizzichini e Vaskelis e un attacco felice di Armenante. La Rinascita continua a spingere e a ritrovare verve, ecco la parità (17-17). Poi, il muro in tandem Molinari-Piazza regala il primo vantaggio e il primo vero momento di difficoltà degli ospiti, chiamati in panca da mister Moretti. La Rinascita sfrutta il momento positivo (22-19), con Piazza ancora decisivo a muro e Molinari al centro. I successivi due attacchi falliti da Vaskelis e Armenante (23-22) non cambiano però il corso delle cose, grazie al bomber lituano che con due punti di fila chiude (25-22) il parziale.Con il caloroso pubblico del Palasport di Villa d’Agri in visibilio, si pensa a un inizio di secondo set sulla falsariga della coda del primo, ma è ancora una volta San Donà a sorprendere in positivo, viaggiando in pochi minuti sul +4 (3-7). Vaskelis e Armenante provano a tenere le distanze, è una fase di cambio palla costante e sostanziale equilibrio. Anche Fioretti dà il suo contributo in attacco, dall’altro lato la squadra stavolta non cede il passo e tiene il ritmo (14-14). La parità persiste fino al 18-18, Lorizio tenta la carta Nicotra al posto di Fioretti (21-21), bravo a sostenere i suoi in battuta (ace). San Donà nel finale è più lucida e grazie a un Giannotti in stato di grazia perviene al pareggio (22-25).A inizio terzo parziale è la Rinascita a partire meglio, dopo aver evidentemente superato i timori e le tensioni della prima parte di gara (5-3), con una splendida azione del tandem Fortunato-Piazza-Armenante. E’ sempre Giannotti (8-8) a tenere a galla San Donà, ma la Rinascita risponde presente con quattro punti (tra cui un muro vincente di Armenante), il vantaggio di 12-9 e il conseguente time out chiamato da Moretti. I cambi palla successivi e qualche errore biancorosso di troppo consentono ai veneti di portarsi in vantaggio (17-19). Vaskelis prima (ace) e Fioretti poi (attacco vincente) regalano il pari (20-20), Lorizio fa rifiatare Fortunato per inserire il secondo libero Caletti, il centrale Guastamacchia aiuta San Donà a riportarsi sopra (23-24). Sarà un errore in attacco di Vaskelis a “regalare” il parziale agli avversari (23-25).Il quarto set, a conti fatti, è stato il più equilibrato e combattuto, complice soprattutto la voglia della Rinascita di riacciuffare la partita e il contestuale desiderio di San Donà di chiuderla. Il primo mini break è proprio a favore dei veneti (5-7). Sul 7-9 Lorizio chiama time out per istruire i suoi in questa fase delicata, si va 10-10. Punto a punto costante, qualche errore di troppo a servizio consente a San Donà di mettere il muso davanti (12-14), che avanza col minibreak di due punti fino al 17-19. Fioretti e Molinari sono sontuosi a muro (19-19), Vaskelis preciso in attacco: è 20-19. La tensione è altissima, è un finale thrilling, ma che bella pallavolo: San Donà torna avanti (20-21), Armenante non molla (21-22), Guastamacchia è ancora decisivo per i suoi (21-23). Lo schiacciatore di Praia a Mare regala il nuovo pareggio, Moretti striglia i suoi nell’ultimo time out. Il finale è tutto appannaggio dei veneti, grazie a Giannotti e Umek che chiudono 24-26 dopo l’ennesimo tentativo di Vaskelis (27 punti a referto).La sconfitta non pregiudica la possibilità di andare in semifinale, ma il cammino ora diventa decisamente più difficile. Sabato prossimo, al PalaBarbazza di San Donà di Piave, si giocherà gara 2 e la Rinascita è dunque chiamata alla clamorosa impresa. LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: la Lasersoft Riccione resta ben salda al comando

    Ventesima vittoria e vetta della classifica del girone F ben salda per la capolista Lasersoft Riccione, che sconfigge in tre set la NewSystem Torresi Potenza Picena e mette un altro bel mattone per la conquista del primo posto alla fine della regular season.

    Prova di forza importante per le riccionesi al cospetto di una squadra in forma ed in lotta per la salvezza. Le biancoblu, pur soffrendo in alcuni frangenti del match, trovano ancora energie e risorse tecniche per girare l’inerzia della partita a loro favore, con ottimi responsi arrivati anche dalle atlete scese in campo a partita in corso. Con i 3 punti conquistati Gugnali e compagne salgono a quota 61 punti in classifica, mantenendo il distacco di più 8 sulla diretta inseguitrice, a quattro giornate dal termine del campionato.

    La cronaca:A partire meglio sono le ospiti in vantaggio fino al 7-11: quando il gioco si fa duro, però, la capolista inizia a giocare: Spadoni e Montesi sono grandi protagoniste del 18-3 che ribalta completamente il risultato consegnando l’1-0 a Gugnali e compagne (25-14).

    Secondo set in cui sono ancora le ospiti ad iniziare meglio ma non appena le ragazze di Piraccini inseriscono le marce alte non ce n’è più: scatta il nuovo recupero che porta al raddoppio le biancoblu (25-15).

    Nel terzo e decisivo parziale c’è spazio per quasi tutte le ragazze a disposizione di coach Piraccini: le marchigiane più volte si portano a contatto sul meno uno senza mai però riuscire a piazzare il sorpasso. Pur con qualche finale patema d’animo le padrone di casa completano l’opera imponendosi per 3-0 (25-21).

    Lasersoft Riccione-NewSystem V.Torresi 3-0 (25-14, 25-15, 25-21)Lasersoft Riccione: Tallevi 11, Spadoni 10, Ricci 9, Gabellini 8, Bologna 7 ,Godenzoni 7, Tobia 5, Spinaci 2, Mercolini 1, Montesi 1, Calzolari L1, Jelenkovich L2 N.e.: Gugnali, Mancino. 1°All.: Piraccini, 2°All.: Musumeci.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Macerata ribalta Mantova e rimanda il verdetto alla bella

    Partita incredibile che esalta un Banca Macerata Forum pieno, che ha sostenuto i biancorossi per tutta la gara. I ragazzi di coach Castellano hanno conquistato una vittoria in rimonta, sotto di due set hanno ribaltano tutto: di nuovo la Volley Banca Macerata ha dovuto fare a meno di Casaro, sostituito alla grande da Penna, ma nei primi due set è stata Mantova ad avere la meglio; gli ospiti hanno difeso bene e meritato il vantaggio, poi la gara è cambiata.

    I biancorossi non hanno mai smesso di crederci e dopo aver strappato il terzo set ai vantaggi annullando due set-ball a Mantova, hanno preso il controllo della partita. La Volley Banca Macerata ha quindi conquistato la possibilità di giocarsi la promozione nella gara 3 di domenica 21.

    La cronaca

    Volley Banca Macerata in campo con Casaro, Zornetta e Lazzaretto, Fall e Sanfilippo centrali, il Capitano Marsili, il libero Gabbanelli. Mantova risponde con Novello, Parolari e Yordanov, Miselli e Ferrari al centro, il palleggiatore è Martinelli e il libero Catellani. Biancorossi aggressivi: spettacolo al Banca Macerata Forum con il salvataggio di Gabbanelli che vola oltre i cartelloni pubblicitari strappando gli applausi del pubblico; intanto i padroni di casa vanno avanti 7-6. Gara combattuta, break di Mantova che difende bene e ribalta 8-12, primo time-out per coach Castellano. Gli ospiti tengono il vantaggio e allungano 13-18, intanto entra Penna per Casaro. Sanfilippo prova a scuotere i suoi firmando due punti, Mantova resiste e con Yordanov trova il diagonale del 15-20. Il pubblico di casa spinge i biancorossi, Novello trova però il muro-out del 20-24, quindi chiude il set Yordanov, 21-25.

    Novello fa subito scappare i suoi con due ace alla ripresa del gioco, 1-4. Macerata in difficoltà, gli ospiti allungano 3-8, time-out per coach Castellano; Penna e Zornetta avvicinano Mantova, 10-12, e ora le squadre giocano punto a punto. Macerata si tiene in scia degli avversari ma non riesce ad accorciare oltre il -2; trova invece la battuta vincente Miselli e manda i suoi sul 16-20. Ancora ottima difesa di Mantova che allunga 19-24, i biancorossi annullano tre set-ball e coach Serafini chiama time-out; ci pensa Novello a regalare il set ai suoi, 21-25.

    Penna e l’ace di Lazzaretto permettono a Macerata di portarsi avanti 5-3, i biancorossi chiamano il sostegno del pubblico per trovare la rimonta; il Banca Macerata Forum risponde ma sono gli ospiti a ritrovarsi e ribaltare 7-10, con il solito colpo potente di Novello. Allunga Mantova, i biancorossi non ci stanno e tornano ad avvicinarsi con Zornetta che buca la difesa ospite, 14-16; buona serie in battuta di Pahor e ancora Zornetta supera il muro, 18-19, time-out per coach Serafini. Finale combattuto: Fall colpisce dal centro, poi Lazzaretto gioca sul muro avversario e arriva il 22-22; Mantova torna avanti ma Penna annulla il match-ball, 24-24. Ai vantaggi i biancorossi completano la rimonta con il 28-26 e riaprono la partita.

    Il Banca Macerata Forum continua a spingere i ragazzi di coach Castellano che al rientro in campo vanno subito sul 5-2, time-out per Mantova; ora sono gli ospiti in difficoltà, diversi errori in attacco e i biancorossi allungano con Fall da posizione centrale, 11-5, altro time-out per coach Serafini. Buona serie in battuta di Novello e Mantova accorcia, risponde però Macerata che con due punti di Penna va sul 16-11. Nuovo break della squadra ospite che si avvicina e poi trova il pareggio con Gola, bravo a giocare sulle mani del muro biancorosso, 17-17; i padroni di casa tornano avanti con Penna e poi con la palla out di Novello, 20-18. Zornetta è il più veloce di tutti sotto rete e mette a terra il 22-19, Macerata scappa e chiude 25-21.

    La gara riparte combattuta, le squadre si inseguono e Penna trova il diagonale del 6-6. Mantova si prende il vantaggio poi subisce il break dei biancorossi, che vanno al cambio campo avanti 8-7. Diagonale vincente di Penna poi ace di Scrollavezza, 11-8, time-out per coach Serafini; si scuote Mantova e accorcia 12-11, finale al cardiopalma. La chiude Fall che colpisce al centro e manda la Volley Banca Macerata alla gara 3 dello spareggio promozione.

    Lo schiacciatore Penna commenta la vittoria sofferta ma meritata, “Avevamo questo obiettivo, non potevamo sbagliare. Loro sono stati bravissimi, quando siamo andati sotto di due set ho pensato che dovessimo provare a divertirci e giocare come abbiamo sempre fatto durante l’anno. Siamo abituati a non mollare mai. Ora tutti a Mantova, possiamo e sappiamo fare meglio, ci giocheremo tutto lì”. Gli fa eco il centrale Fall, “Abbiamo stretti i denti, questo è lo spareggio promozione e il primo che molla è finito. Oggi dovevamo riscattarci, siamo partiti male ma poi ci siamo presi: avevamo l’ultima possibilità al terzo set e l’abbiamo sfruttata, merito di tutta la squadra”.

    Volley Banca Macerata – Gabbiano Mantova 3-2 (21-25, 21-25, 28-26, 25-21, 15-13)Durata set: 30’, 31’, 36’, 30’, 22’. Totale: 142’.

    Volley Banca Macerata: Marsili 4, Pahor 1, Fall 16, Penna 19, Casaro, Sanfilippo 13, Scrollavezza, D’Amato, Gabbanelli, Zornetta 15, Lazzaretto 10. NE: Orazi, Ravellino. Allenatore: Castellano.Gabbiano Mantova: Miselli 10, Catellani, Parolari 15, Novello 33, Yordanov 10, Scaltriti 1, Tauletta 2, Martinelli 1, Ferrari 6, Depalma, Gola 3. NE: Sommavilla, Zanini, Massafeli. Allenatore: Serafini.Arbitri: Jacobacci e Cruccolini. LEGGI TUTTO

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    B maschile: la Tonno Callipo cade contro Palermo dopo una buona partenza

    Perde la Tonno Callipo Vibo Valentia contro la Re Borbone Palermo, dopo aver gettato alle ortiche il primo set. In classifica Vibo resta in ottava posizione con 22 punti, mentre accorcia a meno 7 Fiumefreddo, terzultima, che ha battuto Bisignano 3-0. Prossimo turno di riposo per la Tonno Callipo, che riprenderà sabato 27 ospitando la Ciclope Bronte.

    La cronaca:Coach Piccioni parte con la diagonale Guarascio-Cimnino; al centro Mirabella e Saragò, in banda Iurlaro e Mille, libero Cugliari.

    Nel primo set i giallorossi, sempre in vantaggio (8-6, 16-13, 21-17) falliscono anche tre set point. Dopo il 22-19 Vibo mostra qualche lacuna in ricezione e Palermo ne approfitta, chiudendo alla prima occasione sul 28-26 e forzando dai nove metri, con 8 ace totali.

    La squadra di Piccioni sembra accusare il colpo sul piano mentale dopo quel primo set e non si ritrova più. Anzi nel secondo parziale, i giallorossi all’inizio appaiono ancora nel match (7-8, 15-16), mollando poi nella parte finale 16-21 e fino al 19-25 per gli ospiti.

    Poca storia nel terzo set fino al 7-8. La Tonno Callipo cede in stimoli e concentrazione e Palermo passa a condurre 16-11 e 21-12, chiudendo senza difficoltà set ed incontro. Palermo ben orchestrato dal regista Galia, autore di ben 9 punti di cui 4 ace.

    È a dire poco insoddisfatto coach Piccioni a fine gara: “Siamo tutti delusi per la brutta prestazione – attacca – si può perdere, ma lottando e mettendoci l’anima. La gara è stata dai due volti: fino al nostro 22-19 del primo set siamo stati in partita, giocando a tratti bene e sembravamo in palla. Dopo aver subito un break, abbiamo avuto comunque tre possibilità di chiudere il primo set, perdendo invece al fotofinish come spesso ci accade. Poi ci abbiamo provato nel secondo set, in vantaggio di qualche punto, ma poi nel momento di difficoltà ci siamo disuniti“.

    “È una sconfitta che fa male: Palermo ha saputo approfittare della nostra serata storta, però noi – ammette Piccioni – ci abbiamo messo tanto di nostro. Purtroppo siamo mancati in qualche uomo chiave, è saltata la ricezione e poi la situazione si è complicata. Ho cercato di fare anche qualche cambio. Peccato, magari vincendo il primo set cambiava tutto. Il rammarico è che in passato anche perdendo, abbiamo però giocato e lottato, ieri non è accaduto. Ora ci sarà il turno di riposo per noi, e deve essere l’occasione per tornare concentrati e determinati in palestra e riscattare questa brutta gara“.

    Tonno Callipo Vibo Valentia-Re Borbone Palermo 0-3 (26-28, 19-25, 14-25)TONNO CALLIPO: Fiandaca, Cimmino 12, Mirabella 4, Saragò 11, Iurlaro 4, Mille 9, Cugliari (L), Guarascio, Cortese 1, Tassone, Asteriti (L2). Ne: Michelangeli. All. Piccioni.PALERMO: Galia 9, G.Ferro 4, Gruessner 13, G.Raneli 5, Lombardo 19, De Santis (L), Opoku 15, Donato (L), L.Raneli. Ne: Simanella, Vetro, Giordano. All. Ferro.ARBITRI: Vincenzo Emma e Rosa Maria Privitera.NOTE: Vibo: ace 5, bs 9, muri 7, errori 18, attacco 33%, ricezione 43% (pos 29%). Palermo: ace 8, bs 7, muri 11, errori 18, attacco 51%, ricezione 52% (pos 37%).

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia, buona la prima in Coppa!

    La Consoli supera senza patemi una Conad in versione giovane e tiene sempre sotto controllo un match che serve soprattutto per ritrovare feeling con il campo dopo l’epilogo del campionato. Capitan Tiberti: “Ragioniamo un passo alla volta e pensiamo a mettere più qualità già nella gara di ritorno a Reggio”
     CONSOLI SFERC CENTRALE – CONAD  3 – 0
    (25-18; 25-23; 25-17)
    Brescia, 14 aprile 2024 – Primo turno di Coppa Italia che non crea problemi ai tucani, vittoriosi in tre set su una Conad che si affida ai giovani, anziché ai titolari esperti. La Consoli fa solo fatica a tratti a tenere la concentrazione in un match non scandito dall’usuale ritmo gara e neppure dalla solita tensione agonistica. La sintesi della partita è nel divario a muro: 12 block a 5, 7 dei quali di Erati, MVP My Spritz assieme a Guerrini per gli avversari, giovanissima e combattiva banda. Gara di ritorno a Reggio Emilia domenica 21 aprile.
    Starting six
    Brescia scende in campo con Tiberti e Klapwijk, Abrahan e Cominetti a banda, Candeli e Erati al centro, con Pesaresi libero.
    Fanuli sceglie di partire con il roster più fresco e schiera Sperotto in diagonale con Gasparini, Guerrini a banda con Suraci, Caciagli e Sesto al centro con Pochini libero.
    Cronaca
    Brescia parte forte col servizio di Tiberti (5-0); Suraci sorprende la ricezione di casa e accorcia, come il giovanissimo Guerrini, bravo a farsi spazio in mezzo al muro di casa (9-7). Reggio non arretra e approfitta dei regali dei tucani dai nove metri; nonostante il muro di Klapwijk (16-13), è ancora Guerrini a tenere i suoi in scia con un buon turno al servizio (17-16). L’ace di Cominetti dà la spinta finale e poi ci pensa Abrahan a chiudere il parziale 25-18.
    I muri di Erati spengono le velleità avversarie e, in un set che non trova gran ritmo, Klapwijk piazza due ace filati che fan volare i tucani 12-6. La Conad riesce a restare incollata sbagliando meno dei padroni di casa, che staccano la corrente agonistica e si fanno agganciare a 19. Tocca soffrire più del dovuto in un finale raddrizzato dal primo tempo di Candeli e dall’ennesimo block di Erati (25-23).
    La Consoli rimette in ordine i pensieri e parte come ha finito, con i muri di Alex Erati che valgono il 4-0 e il 12-6. Torchia e Sperotto lasciano il campo sul 14-7 a Pochini e Catellani. Preti entra e fa due ace (19-11), ma i tucani viaggiano a pieno regime e, nonostante il bravo Guerrini si tolga la soddisfazione di murare due volte Klapwijk, chiudono senza ulteriori patemi. Tocca all’MVP Erati piantare l’ultimo chiodo in primo tempo (25-17).
    Dichiarazioni
    Nicola Candeli: “Bella vittoria in casa che ci voleva per riprendere il ritmo in vista di una Coppa Italia in cui cercheremo di raggiungere il miglior risultato possibile. Sapevamo di dover partire spingendo, lo abbiamo fatto ed è andata bene”.
    Simone Tiberti: “Oggi stiamo stati indubbiamente avvantaggiati dalle scelte di Reggio che han premiato giovani bravi, ma non tutti magari all’altezza dei titolari. Il difficile era restare concentrati e giocare lo stesso con qualità: ci siamo riusciti solo a tratti e credo che possiamo fare tutti meglio nella gestione di alcuni palloni. Ma va bene così: ci serviva riprendere confidenza con il campo e ora pensiamo a vincere anche la gara di ritorno”.
    Tabellino
    BRESCIA: Erati 13, Braghini L ne, Sarzi Sartori, Tiberti 1, Bettinzoli ne, Ferri, Cominetti 10, Franzoni, Ghirardi, Candeli  9, Klapwijk 8, Mijatovic ne, Abrahan 14, Pesaresi (L). All. Zambonardi e Iervolino.
    REGGIO EMILIA: Caciagli 3, Mariano ne, Preti 2, Sesto 2, Sperotto 2, Catellani 1, Gasparini 5, Bonola ne, Torchia (L), Pochini (L), Volpe, Guerrini 15, Suraci 8. All. Fanuli e Zagni.
    Muri: Brescia 12 Reggio Emilia 5
    Ace/batt sbagliate: Brescia 8/13; Reggio Emilia 4/12
    Attacco: Brescia 53%, Reggio Emilia 43%
    Ricezione: Brescia 54% (40%), Reggio Emilia 42% (22%)
    Arbitri: Luca Cecconato e Barbara Manzoni
    Durata: 23’ 25’ 24’. Totale: 1h 12. LEGGI TUTTO