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    Verona, Radostin Stoytchev: “Non mi aspettavo lo 0-3, ora pensiamo alla prossima”

    Nel terzo turno del girone di Play Off 5° Posto la Rana Verona espugna Civitanova in tre set: gli scaligeri consolidano così il secondo posto, sempre a un punto da Piacenza.

    “Oggi sono molto contento del risultato, in casa di Civitanova non è facile – ha commentato Radostin Stoytchev. – Sinceramente non mi aspettavo il 3-0. Eravamo positivi e carichi però un risultato così non è scontato qui.”

    “Abbiamo iniziato molto bene il primo set fino all’8 poi abbiamo subito le loro battute e a metà set siamo andati sotto. Lì è stato il momento giusto per capire se la squadra c’era o no, i giocatori sono rimasti lucidi e freddi e con tre azioni studiate siamo riusciti a superarli e a vincere il set che ci ha portato fiducia e serenità in campo. Nel secondo set molto molto bene, verso fino set siamo riusciti a farci riprendere, cosa che a me non piace perchè dobbiamo essere concreti ma poi l’abbiamo vinto. Il terzo l’abbiamo tenuto sotto controllo, è un 3-0 abbastanza netto” ha aggiunto l’allenatore bulgaro.

    “Li abbiamo tenuti lontano da rete, siamo stati lucidi anche tecnicamente e siamo riusciti a concretizzare le nostre opportunità soprattutto sulla palla alta. Buona prestazione di tutti, ora pensiamo alla prossima – ha chiuso Stoytchev.

    Foto di LVM

    Fa eco il regista gialloblù Luca Spirito: “La prestazione che ci voleva. Anche vedendo la loro situazione attuale ci aspettavamo una squadra molto combattiva. siamo entrati carichi e decisi a non mollare neanche una palla e alla fine ci siamo riusciti. Abbiamo avuto un pò di difficoltà all’inizio su alcune loro battute ma poi una volta preso il ritmo siamo riusciti a gestire bene tutte le situazioni e siamo stati anche molto bravi a muro e difesa che ci ha permesso di portare a casa i tre punti.”

    Spazio anche per l’ex Francesco D’Amico: “Già a Piacenza si era vista una Verona che ha combattuto per tutta la partita e siamo contenti, oggi si è vista la squadra, abbiamo spinto subito in battuta mettendoli in difficoltà e abbiamo difeso e murato molto bene. Questo fa capire come siamo partiti aggressivi, oggi siamo stati davvero perfetti, anche nelle fasi più complicate. Ora subito testa a Modena.

    Spazio anche per Alex Grozdanov: “Risposta importante dopo Piacenza, abbiamo lavorato in questi tre giorni per non mollare di testa e ringrazio tutta la squadra per l’atteggiamento e i nostri tifosi che sono arrivati qui, è molto importante per tutto il club. Con Modena sarà un’altra partita difficile, ora ci riposiamo e poi subito a preparaci per disputare una buona partita.”

    Foto di LVM

    (Fonte: Pagina Facebook Verona Volley) LEGGI TUTTO

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    Volley, semifinali playoff A1: Novara vince Gara-2, Conegliano ko dopo 43 vittorie di fila

    Si deciderà tutto in Gara-3. La semifinale scudetto playoff della Serie A1 femminile di volley ha visto la vittoria di Novara al PalaIgor per 3-2 contro Conegliano che cade dopo 43 vittorie consecutive in questa stagione. Le campionesse d’Italia sono state sconfitte nel secondo round della sfida: dopo aver rimontato dallo 0-2, le ragazze di coach Santarelli al tie-break non sono riuscite a spuntarla e la serie ora è in parità: 1-1. Super Novara, dunque, con Conegliano che di ferma dopo 26 successi in campionato, 3 nei playoff, 10 in Champions, 3 in Coppa Italia e 1 in Supercoppa Italiana. Novara si è imposta per quindi 3-2 con i seguenti parziali: 25-17; 25-23; 17-25; 14-25; 15-12. Nell’altra semifinale, Scandicci va in finale dopo aver battuto ancora Milano: 3-0 nel secondo match della serie. LEGGI TUTTO

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    Messina restituisce il favore a Talmassons: si va a Gara 3

    Salta ancora il fattore campo nella serie di semifinale dei Play Off Promozione tra Cda Volley Talmassons FVG e Città di Messina: in Gara 2 sono le siciliane a imporsi in trasferta, come avevano fatto le friulane nella prima sfida. Il verdetto è quindi rimandato alla decisiva Gara 3 che si giocherà domenica 14 aprile a Messina: chi la spunterà sfiderà in finale la Futura Giovani Busto Arsizio.

    È ancora Talmassons a partire meglio, vincendo il primo set grazie a un turno di servizio di Populini che frutta il break decisivo. Avanti 1-0 e 22-18, però, la squadra di casa si fa sorprendere dalla rimonta messinese nel secondo set, perso 23-25, e anche nel terzo non riesce a sfruttare un vantaggio iniziale di 9-1. Le ospiti ringraziano e nel quarto set prendono il volo sul 13-16 senza più farsi raggiungere. Top scorer della gara Hardeman con 20 punti, mentre nelle file di Messina sono Battista (19 punti) e Payne (18) a dettare legge in attacco.

    La cronaca:Primo set equilibratissimo in avvio, fino al 12-12. Piomboni di potenza segna il punto dell’allungo (16-14). Poi è Populini a salire in cattedra con un ottimo turno di servizio, che permette alle friulane di allungare ancora. Cda che chiude il primo set con Eckl a muro per il 25-19.

    Nel secondo set si rivive l’equilibrio iniziale. Ad andare avanti questa volta è Messina (7-9). La Cda riesce a trovare il pari a quota 14. Hardeman ed Eckl guidano l’avanzata friulana fino al 22-18. Messina però riesce a rimontare questi quattro punti di vantaggio andando a chiudere il set sul 23-25.

    Nel terzo set avvio pazzesco della Cda, che trova il massimo vantaggio del 9-1. Passo dopo passo però Messina recupero questo pesante svantaggio fino a livellare le distanze. Rossetto con un mani out per il 20-23. Le Pink Panthers con un’ottima serie di attacchi trova la parità ma gli ultimi due punti del set sono di Messina, 23-25.

    Ancora grande equilibrio in avvio di quarto set: il primo break è della CDA con Piomboni per il 9-7, ma Messina pareggia subito sul 10 pari. Messina fa valere il suo muro per il 13-16 e inizia a mettere distanza tra sé e le friulane. Battista e Payne trascinano le ospiti in fase d’attacco e a chiudere il match arriva un’infrazione della CDA che porta il match alla conclusione. 21-25 e 1-3 finale.

    Leonardo Barbieri: “Dobbiamo fare i complimenti a Messina perché hanno giocato con grande intensità. Ci hanno rimontato un paio di volte nei punti finali del set e quindi complimenti a loro che ci hanno creduto. Noi abbiamo l’unico rammarico di non essere riusciti a gestire i vantaggi che avevamo nel secondo e nel terzo set. Nel primo set abbiamo fatto una battuta strepitosa, poi siamo calati un po’ battendo più facile. Il nostro muro è andato bene ma nel complesso il match è andato così“.

    Fabio Bonafede: “Mi sento di dire che è giusta la possibilità di uno spareggio per chiudere questa serie. Noi eravamo stati bravi a Messina, ma non nei particolari, e Talmassons ne ha approfittato, vincendo una partita meritatamente. Volevamo in qualche modo tornare davanti al nostro pubblico per una terza partita e che vinca il migliore. Stasera sentivamo il peso del fatto che potesse essere l’ultima partita e chiudere qui la stagione. Poi invece ci siamo sciolti pian piano. Con loro è sempre una partita di episodi e questa volta sono stati favorevoli a noi. Domenica si ripartirà da 0-0“.

    Cda Volley Talmassons FVG-Città di Messina 1-3 (25-19, 23-25, 23-25, 21-25)Cda Volley Talmassons FVG: Piomboni 12, Populini 15, Eckl 10, Eze 5, Hardeman 20, Costantini 9, Negretti (L), Bole, Kavalenka. Non entrate: Monaco (L), Feruglio, Grazia. All. Barbieri. Città di Messina: Galletti 2, Battista 19, Martinelli 1, Payne 18, Joly, Modestino 1, Maggipinto (L), Catania 12, Rossetto 9, Mearini 3, Ciancio, Michelini. Non entrate: Felappi (L). All. Bonafede. Arbitri: Cecconato, Stellato. Note: Durata set: 25′, 30′, 32′, 36′; Tot: 123′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Girone Play Off 5° Posto, Piacenza e Verona volano, Cisterna è terza

    Play Off 5° Posto Credem Banca3a giornata Girone: Piacenza piega Modena 3-1 nel derby della via Emilia e consolida la vetta, Civitanova cade in casa con Verona, Cisterna prende i tre punti in rimonta contro Padova
    Gas Sales Bluenergy Piacenza – Valsa Group Modena 3-1 (25-15, 20-25, 25-16, 25-23)
    Cucine Lube Civitanova – Rana Verona 0-3 (22-25, 23-25, 17-25)
    Cisterna Volley – Pallavolo Padova 3-1 (19-25, 25-14, 25-21, 25-19)
    Gas Sales Bluenergy Piacenza – Valsa Group Modena 3-1 (25-15, 20-25, 25-16, 25-23) – Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 5, Santos De Souza 14, Ricci 10, Romanò 20, Leal 2, Simon 6, Hoffer (L), Recine 4, Scanferla (L), Andringa 0, Dias 0. N.E. Gironi, Alonso, Caneschi. All. Anastasi. Valsa Group Modena: Mossa De Rezende 1, Davyskiba 14, Stankovic 5, Sapozhkov 15, Rinaldi 2, Sanguinetti 0, Gollini (L), Boninfante 3, Juantorena 0, Pinali R. 5, Brehme 7, Federici (L), Sighinolfi 0. N.E. Pinali G.. All. Giuliani. ARBITRI: Florian, Nava, Di Lorenzo. NOTE – durata set: 22′, 27′, 22′, 30′; tot: 101′.
    Gas Sales Bluenergy Piacenza batte la Valsa Group Modena e consolida il primo posto in classifica nei Play Off 5° Posto. A vincere è la squadra con più voglia di giocare e soprattutto brava a sacrificarsi in campo. Tredici muri per i biancorossi con Lucarelli mattatore grazie a cinque block in, un Ricci superlativo al centro che chiude con un 88% in attacco e un Romanò decisivo su ogni pallone. Ecco il mix che permette a Piacenza di battere Modena per la terza volta in questa stagione. Vinto il primo set fin troppo agevolmente, Piacenza trova difficoltà nel secondo, quando Giuliani cambia in campo metà formazione dando spazio agli atleti meno utilizzati in stagione. Calo di concentrazione per i biancorossi che ritrovano smalto nel terzo parziale, più equilibrato il quarto nonostante un avvio tutto biancorosso.
    MVP: Yuri Romanò (Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza) SPETTATORI: 1.758
    Andrea Anastasi (Allenatore Gas Sales Bluenergy Piacenza): “Una vittoria che vale tanto, ci fa mantenere la testa della classifica e soprattutto ci fa proseguire il nostro cammino. I ragazzi sono stati bravi a reagire dopo un secondo set perso male, problemi di concentrazione non altro. Modena ha cambiato molto in quel parziale e noi abbiamo fatto fatica, ripeto, soprattutto di testa. Bravi poi a ritrovare il ritmo nel terzo parziale, poi ancora un calo nel quarto. Romanò? Grande partita, solo al servizio non è andato come sempre, ma ha chiuso con un ace, Ricci grande prova, ci ha dato tanto durante la stagione e merita una prestazione come questa”.
    Alberto Giuliani (allenatore Valsa Group Modena): “Ho visto alcune cose buone, ma ancora una volta abbiamo sbagliato troppo, al servizio e nelle azioni importanti del match”.
    Cucine Lube Civitanova – Rana Verona 0-3 (22-25, 23-25, 17-25) – Cucine Lube Civitanova: Anzani 3, Lagumdzija 14, Nikolov 8, Chinenyeze 2, De Cecco 2, Bottolo 4, Bisotto (L), Thelle 0, Motzo 0, Balaso (L), Zaytsev 3, Diamantini 2, Yant Herrera 6. N.E. All. Giannini. Rana Verona: Dzavoronok 8, Grozdanov 8, Esmaeilnezhad 17, Keita 16, Cortesia 8, Spirito 1, Bonisoli (L), Zingel 0, D’Amico (L), Sani 0. N.E. Jovovic, Mosca, Mozic, Zanotti. All. Stoytchev. ARBITRI: Carcione, Brancati. NOTE – durata set: 28′, 30′, 26′; tot: 84′.
    La parentesi di Romano Giannini da head coach della Cucine Lube Civitanova si apre con una doccia fredda. Nel terzo turno del Girone di Play Off 5° Posto Credem Banca la formazione biancorossa scivola all’Eurosuole Forum contro la Rana Verona in tre set (22-25, 23-25 17-25). Più complessa la situazione in classifica per i vice campioni d’Italia, al momento quinti e fuori dalle Semifinali. Domenica 14 aprile, nella sfida interna delle 18 contro Cisterna, servirà una vittoria per poi cercare il colpo mercoledì 17 aprile (ore 20.30) al PalaBancaSport di Piacenza contro la Gas Sales Bluenergy dei tanti ex. Verona, seconda a una lunghezza dalla vetta, sabato 16 aprile, alle 20.30, ospiterà la Valsa Group Modena.
    Per i biancorossi l’unico in doppia cifra è Lagumdzija (14 punti con 2 ace e 2 muri). A condizionare il match sono le difficoltà in posto quattro dei cucinieri, con la difesa e il muro di Verona che, soprattutto nel finale, salgono in cattedra (13 i vincenti) grazie al contributo importante dei centrali (7 block in due) e di Keita (4 muri su 16 punti), ma il premio di MVP va al top scorer Amin (17) traino per un attacco di squadra che chiude con il 59%. Giannini fa girare gli schiacciatori. Civitanova prova a raddrizzarla con il servizio e nei primi due parziali non molla mai la rincorsa salvo poi sfaldarsi nel terzo.
    MVP: Amin Esmaeilnezhad (Rana Verona) Spettatori: 1.317
    Luciano De Cecco (Cucine Lube Civitanova): “Dobbiamo giocare meglio, Verona ha meritato. Ha approfittato delle occasioni, mentre noi abbiamo rincorso. Nel secondo set siamo andati vicini, ma non ce l’abbiamo fatta. Ci crediamo, ma deve cambiare qualcosa. Dobbiamo tutti ritrovare la fiducia per migliorare anche a livello individuale. Si tratta di un passaggio obbligato per tornare a vincere. Oggi Verona ha giocato più forte e ha vinto con merito”.
    Radostin Stoytchev (allenatore Rana Verona): “Oggi sono molto contento del risultato. Con Civitanova in casa loro non è mai facile, un 3-0 così non me l’aspettavo e non era per nulla scontato. Prima della partita eravamo positivi e carichi. Siamo rimasti lucidi e freddi in campo anche nei momenti in cui loro sembravano recuperare, uscendo da alcune situazioni proprio nel modo che avevamo preparato. Abbiamo acquisito fiducia e serenità per ottenere la vittoria. Buona prestazione da parte di tutti, ma pensiamo già alla prossima partita”.
    Cisterna Volley – Pallavolo Padova 3-1 (19-25, 25-14, 25-21, 25-19) – Cisterna Volley: Baranowicz 4, Ramon 9, Rossi 7, Faure 19, Bayram 10, Mazzone 8, Piccinelli (L), Finauri (L), Giani 0, Czerwinski 0, Peric 0. N.E. De Santis, Nedeljkovic. All. Falasca. Pallavolo Padova: Zoppellari 1, Desmet 8, Plak 6, Guzzo 13, Porro 4, Truocchio 7, Beccaro (L), Gardini 10, Stefani 0, Falaschi 0, Zenger (L), Fusaro 1. N.E. Taniguchi, Crosato. All. Cuttini. ARBITRI: Caretti, Canessa, Sumeraro. NOTE – durata set: 26′, 24′, 31′, 27′; tot: 108′
    Il Cisterna Volley vince in rimonta la sfida con Padova Volley e si rilancia nella classifica dei play-off per il quinto posto. Il successo, arrivato con il risultato di 3-1, ha visto i pontini iniziare in maniera contratta mentre, dall’altra parte della rete, il Padova ha approcciato il match con convinzione (19-25). Nel secondo spicchio di partita poi la reazione del Cisterna che è riuscita a vincere 25-14 rispondendo con una coralità di gioco notevole che ha trovato in Theo Faure il top-scorer del match con 19 punti complessivi. Nel terzo set il Cisterna ha confermato la sua determinazione chiudendo 25-21 grazie a una crescita importante di tutti i fondamentali (saranno 11 i muri punto a fine partita e 10 i punti diretti) che hanno legittimato il successo finale. Nel quarto set il Cisterna ha confermato quanto di buono fatto in precedenza archiviando la partita con il 25-19 che ha decretato il successo finale di una partita che ha visto un grande coinvolgimento del pubblico che ha voluto seguire la sfida infrasettimanale. Il giovane Finauri è stato votato Mvp giocando la seconda partita da titolare nel ruolo di libero.
    MVP: Alessandro Finauri (Cisterna Volley) SPETTATORI: 575
    Alessandro Finauri (Cisterna Volley): “Come preannunciato, ci aspettavamo una partita così perché conoscevamo bene i nostri avversari, siamo stati pronti e posso dire anche bravi al servizio, mentre con la ricezione un po’ altalenanti. Nel primo set abbiamo iniziato male poi siamo riusciti a risistemare i nostri sistemi di gioco e questo lo dimostrano i parziali dei set. Siamo super carichi e vogliamo prenderci questi Play Off, stiamo lavorando e lo stiamo facendo come a inizio stagione: c’è qualche infortunio che ci penalizza, ma siamo tutti pronti e a disposizione. La mia partita? Molto più tranquillo dopo l’esordio di Modena, oggi sono partito un po’ insicuro, poi ho sono tornato sul pezzo anche grazie ai miei compagni”.
    Tommaso Guzzo (Pallavolo Padova): “Abbiamo approcciato bene il primo set, successivamente siamo un po’ calati sia in ricezione che in attacco. Cisterna ha iniziato a metterci sotto pressione in battuta, noi abbiamo faticato, alla fine la vittoria è stata loro. Di buono resta comunque l’inizio del match. Sappiamo che per noi questo è un periodo complesso, in quanto abbiamo poco tempo per allenarci e per una squadra giovane come la nostra è fondamentale il lavoro in palazzetto”.
    Classifica Girone Play Off 5° Posto Credem Banca Gas Sales Bluenergy Piacenza 8, Rana Verona 7, Cisterna Volley 4, Pallavolo Padova 3, Cucine Lube Civitanova 3, Valsa Group Modena 2.
    4ª Giornata di Andata – Play Off 5° Posto Credem Banca – Girone
    Sabato 13 aprile 2024, ore 20.30Rana Verona – Valsa Group Modena
    Domenica 14 aprile 2024, ore 17.00Pallavolo Padova – Gas Sales Bluenergy Piacenza
    Domenica 14 aprile 2024, ore 18.00Cucine Lube Civitanova – Cisterna Volley
    Play Off 5° Posto – La formula
    Le quattro squadre perdenti i Quarti di Finale Play Off Scudetto e le squadre 9a e 10a classificata al termine della Regular Season disputano un girone all’italiana di sola andata che comprende 5 partite per ciascuna squadra. Le 4 migliori squadre disputano Semifinali e Finale in gara unica in casa della squadra meglio classificata al termine del torneo. La vincente è qualificata alla Challenge Cup 2024/25.
    Date Girone: 3, 7, 10, 13 e 17 aprile 2024
    Date Semifinali e Finali: 22 e 27 aprile 2024 LEGGI TUTTO

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    La Futura domina a Macerata e stacca il biglietto per la finale

    La Futura Giovani Busto Arsizio è la prima finalista dei Play Off Promozione di Serie A2 femminile: nel secondo atto della semifinale, in casa della CBF Balducci HR Macerata, le cocche giocano una partita perfetta trionfando con un pesantissimo 3-0 che vale il biglietto per la finalissima per un posto in A1.

    Tonello e compagne interpretano il match alla perfezione e scacciano decisamente lontano il mal di trasferta che aveva caratterizzato il percorso della Pool Promozione. Una prova maiuscola e di grandissimo carattere quella delle bustocche, che ci mettono tutta la grinta e il carattere necessari, non sbagliando davvero nulla. Le ragazze di coach Beltrami, trascinate da una Zanette in stato di grazia (15 punti) e da una Bonvicini superlativa in retroguardia.

    Dalla parte opposta della rete le arancionere di coach Carancini, a dispetto di quanto fatto vedere in Gara 1, non riescono mai a trovare la quadra e faticano soprattutto in ricezione, risentendone poi di conseguenza sul resto del gioco, che non riesce assolutamente a decollare. Le maceratesi, nonostante i molteplici tentativi di rivoluzione del sestetto, non riescono mai a creare difficoltà vere in nessuno dei parziali, con troppi errori punto diretti (14 a tabellino) e un servizio, punto fondamentale in Gara 1, in cui il bilancio finale è di 7 errori e 1 solo ace.

    La cronaca:Coach Carancini ripropone quasi in toto il sestetto sceso in campo sabato a Castellanza con Bonelli in regia opposta a Stroppa, Broekstra-Mazzon coppia centrale, Fiesoli-Bolzonetti in banda, Bresciani libero. Dalla parte opposta anche coach Beltrami fa lo stesso e, orfano di Conceicao, ripropone il sestetto con Monza in regia in diagonale con Zanette, Tonello e Rebora al centro, Pomili-Cvetnic in banda e Bonvicini libero.

    Parte forte la Futura, che piazza per prima il break con l’ace di Cvetnic e il doppio affondo di Zanette (2-7). Tengono il passo le bustocche che difendono tantissimo e capitalizzano in attacco per il più 7 (4-11). A testa bassa Macerata prova a tornare in carreggiata con Mazzon (7-11). Non perdona in lungolinea Zanette, che tiene ampiamente avanti le sue (13-20) e costringe coach Carancini a fermare tutto. Alla ripresa ancora l’opposta biancorossa affonda in pipe e indirizza il parziale (15-22). Ci pensa Tonello in fast a regalare la bellezza di otto set point (16-24). Buona la prima con Cvetnic che mette la firma sul 16-25.

    Punto a punto iniziale dal quale esce avanti ancora la formazione bustocca con l’ace di Tonello (4-7). Bolzonetti e Fiesoli spediscono out ed il gap sale a più 5 (6-11). Rebora trova l’ace dai 9 metri costringendo coach Caracini a chiamare a rapporto le sue (8-13). Out il lungolinea di Stroppa e allungo a +6 per le cocche (11-17). Amministrano il vantaggio le biancorosse che affondano con Rebora (13-20). Ingresso in campo per Vittorini al posto di Fiesoli tra le padrone di casa. Ci crede ancora Macerata che sul turno di servizio di Mazzon dimezza il gap (18-22). La solita Zanette picchia forte e regala sei set ball alle sue (18-24). Bomba di Cvetnic che capitalizza alla prima chance (18-25).

    Sull’onda dell’entusiasmo la Futura piazza ancora il break con il doppio muro di Tonello (1-5). Prova a restare a galla la squadra di casa con Vittorini e l’errore di Tonello (5-6). Cambia passo la Futura che mette il piede sull’acceleratore piazzando il doppiaggio e oltre che sa tanto di resa (6-15). Murone di Rebora su Vittorini che tiene a distanza di sicurezza le sue (8-17).  Affonda ancora la coppia Zanette-Cvetnic e sono 12 i punti a dividere le due compagini (8-19). Nel finale, ormai scritto, passeggia Busto che si prende la bellezza di quattordici match pioint sull’errore di Fiesoli (10-24). Buona la prima con l’ace di Monza che scrive la parole fine alla gara (10-25).

    Alessandro Beltrami: “Ringrazio le ragazze e la società per la conquista di questa finale perché io sono arrivato da due settimane e per me è un regalo enorme. Abbiamo fatto alcune scelte tattiche diverse dalla scorsa partita, in cui Macerata ci aveva messo in difficoltà chiudendo alcuni spazi. Abbiamo preso fiducia noi con l’andare della gara e di contro Macerata l’ha persa. Questa squadra non vinceva in trasferta da tanto tempo e c’era un po’ questo spauracchio, ma stasera sono state veramente brave. Adesso abbiamo la possibilità di riposare e poi ci godiamo la finale. Non conosciamo ancora il nome dell’altra finalista, ma sono due squadre molto diverse. Messina molto fisica con attaccanti importanti, Talmassons ha un muro difesa impressionante che gioca davvero veloce. Intanto lavoriamo su noi stesse e sulle cose che dobbiamo sistemare“.

    Sofia Monza: “Sono davvero felicissima di questo risultato, sono super orgogliosa di noi, abbiamo fatto una grande partita e ci voleva un successo fuori casa che non arrivava da tempo. L’abbiamo fatto nel migliore dei modi con una vittoria netta per 3-0 che non era affatto scontato contro una squadra come Macerata. Siamo al settimo cielo ora e vogliamo goderci i festeggiamenti per iniziare poi subito da domani a pensare a questa finale“.

    Michele Carancini: “Innanzitutto faccio i complimenti a loro perché sono stati in grado di spingere in tutti i fondamentali fin dall’inizio e questo ci ha messo veramente in difficoltà e noi allo stesso tempo non siamo stati in grado di diciamo di reagire e trovare le giuste contromosse. Sicuramente noi non abbiamo fatto una buona partita sotto tutti i punti di vista cioè penso alla battuta, penso al muro difesa, penso all’attacco. Questa sera abbiamo fatto veramente tanta fatica ovviamente dovuto anche alla qualità dell’avversario. Questo è un grandissimo gruppo, se siamo arrivati dove siamo arrivati è appunto grazie al gruppo: nonostante le difficoltà hanno tutti i giorni spinto veramente moltissimo in palestra. Quindi mi dispiace per come è andata a finire perché penso che questo gruppo non meritava di uscire con una sconfitta come quella di stasera“.

    Alessia Fiesoli: “Purtroppo noi non ci aspettavamo una partita del genere. Ci eravamo dette di spingere fin dall’inizio, di essere aggressive e purtroppo questo è mancato. Secondo me un gran merito a loro, perché ora a caldo mi sento di dire che non ci hanno lasciato giocare perché hanno difeso l’impossibile. Noi facevamo fatica a buttare giù la palla. Un po’ demerito nostro perché abbiamo fatto tanti, tanti errori. Un applauso a Busto, è una squadra costruita per poter salire e si è visto, ci hanno messo in grande difficoltà. Oggi dispiace chiudere così in casa nostra, davanti a un pubblico spettacolare, perché un palazzetto pieno così è veramente uno spettacolo. È stata una stagione difficile, però con un gruppo che non ha mai mollato, abbiamo raggiunto dei bei risultati perché comunque una semifinale playoff è sempre la semifinale playoff. Ci tengo a sottolineare l’importanza di questo gruppo incredibile che non ha mai mollato, un gruppo unito sia dentro al campo e soprattutto fuori. Quindi io ringrazio la mia squadra, sono orgogliosa di esserne capitano“.

    Asia Bonelli: “In questo momento dispiace ovviamente tanto. Comunque bisogna considerare che siamo usciti in semifinale Play Off, non è da tutti, e d’altro canto mi dispiace molto per la prestazione di oggi perché penso che abbiamo fatto molta, molta fatica in quasi tutti i fondamentali. Abbiamo fatto tanti errori, abbiamo fatto fatica ad essere precisi nelle cose semplici. Dall’altra parte però sapevamo anche che c’era una Busto veramente attrezzata ma soprattutto in grandissima forma penso che oggi abbiano spinto forte in tutti i fondamentali, quindi onore a loro. Dispiace molto perché il gruppo è stato bello, è stata penso una delle squadre più compatte di sempre“.

    CBF Balducci Hr Macerata-Futura Giovani Busto Arsizio 0-3 (16-25, 18-25, 10-25)CBF Balducci Hr Macerata: Bonelli 4, Stroppa 4, Mazzon 5, Broekstra 1, Fiesoli 4, Bolzonetti 7, Bresciani (L),Civitico 2, Dzakovic 1, Vittorini 3,Morandini, Stroppa 4. ne. Masciullo, Quarchioni. All. Carancini.Futura Giovani Busto Arsizio: Monza 4, Zanette 15, Tonello 7, Rebora 7, Cvetnic 12, Pomili 7, Bonvicini (L), Bosso. ne. Bresciani, Furlan, Osana, Citterio (L2), Del Core. All. Beltrami. Arbitri: Selmi e Angelucci.Note: Spettatori: 650, Durata set: 23′, 25′, 24′; Tot: 72′. Macerata: Battuta: errate 7, 1 ace. Ricezione: 55% positiva, 32% perfetta, 5 errori. Attacco: 27% positività, 14 errori. Muri: 3. Futura: Battuta: errate 6, 7 ace. Ricezione: 58% positiva, 44% perfetta, 1 errori. Attacco: 37% positività, 4 errori. Muri: 8.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cisterna tiene aperti i giochi piegando Padova in rimonta

    Il Cisterna Volley vince in rimonta la sfida con la Pallavolo Padova e si rilancia nella classifica dei Play off 5° posto. I pontini iniziano in maniera contratta mentre, dall’altra parte della rete, Padova approccia il match con convinzione (19-25). Nel secondo spicchio di partita arriva la reazione di Cisterna, che riesce a rispondere con una coralità di gioco notevole e trovato in Théo Faure il top-scorer del match con 19 punti complessivi.

    Nel terzo set Cisterna conferma la sua determinazione chiudendo 25-21 grazie a una crescita importante di tutti i fondamentali (saranno 11 i muri punto a fine partita e 10 gli ace) che legittima il successo finale. Nel quarto set la squadra di casa ribadisce quanto di buono fatto in precedenza archiviando la partita con un 25-19 in una partita che vede anche un grande coinvolgimento del pubblico. Il giovane Alessandro Finauri, alla seconda partita da titolare nel ruolo di libero, è l’MVP di giornata.

    La cronaca:Cisterna cede il primo parziale al termine di un set in cui la formazione avversaria è stata costantemente avanti fin dall’inizio (1-4, 8-8), ma lo strappo arriva dal 10-12 all’11-16, con Desmet e soci bravi a mettere sotto pressione la ricezione di Cisterna e capaci anche a concretizzare in attacco. Sul 13-17 coach Falasca cambia la diagonale e mette dentro Giani e Czerwinski, per un attimo Cisterna è incisiva e sul 15-18 coach Cuttini deve interrompere il gioco con il time out; al ritorno in campo è ancora Padova a spingere (16-22). Falasca rimanda in campo Baranowicz e Faure, ma il set è indirizzato (19-23) e Guzzo lo chiude con l’ace arrivato grazie al nastro. Padova chiude con il 59% in attacco contro il 29% di Cisterna.

    L’avvio del secondo parziale vede Cisterna un po’ intimorita e Padova ne approfitta, ma i pontini si scuotono e impattano sul 6-6. Da questo momento, la partita svolta completamente e Cisterna ritrova lucidità al servizio e una incisività notevole a muro: in un baleno si arriva al 14-6 e Faure e soci danno l’impressione di aver ritrovato la lucidità delle migliori prestazioni della stagione regolare. Il finale di set è un trionfo per Cisterna che piazza ben 7 muri nel secondo parziale, distribuiti tra Ramon, Rossi, Faure e Mazzone. Nel finale la squadra di casa aggredisce ancora Padova e chiude 25-14 in 24 minuti.

    Equilibrio totale in avvio di terzo set, con Cisterna sempre avanti e Padova sempre in partita che ricuce immediatamente (6-6, 8-8 e 10-10). I pontini continuano a spingere dalla linea dei nove metri con la stessa intensità del parziale precedente, ma con meno precisione. La partita resta in equilibrio (15-15 e 18-18) fino al 20-20, quando Cisterna si prende un piccolo margine di vantaggio che poi incrementa spinta da Faure, che piazza a terra il 23-20 e chiude il parziale 25-21. Il francese chiude con ben 7 punti nel set.

    Avanti 2-1, Cisterna deve concretizzare nel quarto spicchio di partita. L’avvio è molto importante, con i padroni di casa che si staccano subito fino al 7-3; Cisterna continua a martellare con il servizio e mette in grande in difficoltà la ricezione veneta. Faure è scatenato (10-6) e i pontini continuano a crescere, così sul 13-6 Cuttini è costretto a ricorre al time out per provare a ritrovare una certa tranquillità. Cisterna però è motivata a macinare punti (18-10) e Padova, in difficoltà, non riesce a esprimere il gioco che aveva mostrato a inizio partita. Il finale è una marcia trionfale per i padroni di casa che confermano la loro grande vivacità con il 25-19 che chiude il match.

    Alessandro Finauri: “Ci aspettavamo una partita così perché conoscevamo bene i nostri avversari, siamo stati pronti e posso dire che con il servizio siamo stati bravi, mentre con la ricezione un po’ altalenanti. Nel primo set abbiamo iniziato male poi siamo riusciti a risistemare i nostri sistemi di gioco e questo lo dimostrano i parziali dei set. Siamo super carichi e vogliamo prenderci questi Play Off, stiamo lavorando e lo stiamo facendo come a inizio stagione: c’è qualche infortunio che ci sta svantaggiando, ma siamo tutti pronti e tutti a disposizione. La mia partita? Molto più tranquillo dopo l’esordio di Modena, oggi sono partito un po’ insicuro poi ho raggiunto la sicurezza anche grazie ai miei compagni“.

    Jacopo Cuttini: “Ho apprezzato l’approccio della squadra, specialmente considerando che eravamo in trasferta e consapevoli del rischio rappresentato dal loro servizio. Durante la stagione, infatti, Cisterna ha ottenuto in casa la maggior parte dei punti e delle vittorie, grazie ad una battuta molto efficace. Nel primo set siamo riusciti a resistere, ma dal secondo parziale in poi hanno inibito il nostro gioco con un servizio potente e ben piazzato, rendendo complesso per noi creare azioni. Abbiamo cercato di far ruotare tutti i giocatori, ma è stato difficile contrastarli. Di conseguenza, non siamo riusciti a mantenere il controllo del gioco, mentre loro hanno potuto giocare in modo più tranquillo“.

    Tommaso Guzzo: “Abbiamo approcciato bene il primo set, successivamente siamo un po’ calati sia in ricezione che in attacco. Cisterna ha iniziato a metterci sotto pressione in battuta, noi abbiamo iniziato a faticare e alla fine la vittoria è stata loro. Di buono resta comunque l’inizio del match. Sappiamo che per noi questo è un periodo complesso, in quanto abbiamo poco tempo per allenarci, e per una squadra giovane come la nostra è fondamentale il lavoro in palazzetto“.

    Cisterna Volley-Pallavolo Padova 3-1 (19-25, 25-14, 25-21, 25-19)Cisterna Volley: De Santis ne, Finauri (L), Giani, Ramon 9, Piccinelli (L), Faure 19, Rossi 7, Czerwinski, Baranowicz 4, Mazzone 8, Bayram 10, Nedelkovic ne, Peric. All. Falasca.Pallavolo Padova: Gardini 10, Taniguchi ne, Stefani, Falaschi, Beccaro (L), Zoppellari 1, Plak 6, Guzzo 13, Zenger (L), Desmet 8, Porro 4, Truocchio 7, Crosato ne, Fusaro 1. All. Cuttini.Arbitri: Stefano Caretti e Simona Verrascina Note: Durata set: 26′, 24′, 31′, 27′. Cisterna: ricezione 36% (24%), attacco 46%, ace 10 (err. batt. 17), muri pt. 11. Padova: ricezione 39% (19%), attacco 41%, ace 6 (err. batt. 22), muri pt.5. Spettatori: 575.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Verona stende in tre set una Civitanova sempre più in crisi

    La parentesi di Romano Giannini da head coach della Cucine Lube Civitanova si apre con una doccia fredda. Nel terzo turno del girone di Play Off 5° Posto la formazione marchigiana scivola all’Eurosuole Forum contro la Rana Verona in tre set: gli scaligeri consolidano così il secondo posto, sempre a un punto da Piacenza, mentre è complessa la situazione di classifica dei biancorossi, al momento quinti e fuori dalle semifinali.

    Per i biancorossi l’unico in doppia cifra è Lagumdzija (14 punti con 2 ace e 2 muri). A condizionare il match sono le difficoltà in posto quattro dei cucinieri, con la difesa e il muro di Verona che, soprattutto nel finale, salgono in cattedra (13 i muri vincenti) grazie al contributo importante dei centrali (7 block in due) e di Keita (4 muri su 16 punti). Il premio di MVP va però al top scorer Amin Esmaeilnezhad (17) traino per un attacco di squadra che chiude con il 59%. Giannini fa girare gli schiacciatori, Civitanova prova a raddrizzarla con il servizio e nei primi due parziali non molla mai la rincorsa, salvo poi sfaldarsi nel terzo.

    La cronaca:Cucinieri in campo con De Cecco al palleggio e Lagumdzija opposto, Anzani e Chinenyeze al centro, Nikolov e Bottolo in banda, i liberi Balaso e Bisotto ad alternarsi. Ospiti schierati con Spirito al palleggio e Amin terminale offensivo, Grozdanov e Cortesia al centro, Dzavoronok e Keita in posto 4, l’ex biancorosso D’Amico libero.

    Nel primo set i veneti sono più incisivi in attacco (62%), spinti dai 7 punti di Amin (83%), e lavorano bene con il muro-difesa. Nel cuore del parziale l’ace e il diagonale di Lagumdzija portano sul +2 la Lube (13-11), che si carica e allunga con l’ace di Bottolo (17-14). Gli scaligeri non mollano (17-16) spingendo Giannini al time out, Keita trova il tocco del pari (18-18). Un block di Amin segna il sorpasso (19-20). Yant rileva Nikolov, ma Keita sigla due punti chiave (20-23) seguiti dall’ace di Amin (20-24). Verona chiude con la firma di Cortesia (22-25).

    Nel secondo set gli 8 punti di Lagumdzija con il 100%, la crescita a muro (4 i vincenti) e al servizio (3 ace) consentono ai biancorossi di lottare fino alla fine dopo l’innesto di Zaytsev e Yant in un parziale viziato da una falsa partenza (3-8). Civitanova risale. Si procede a strappi (18-20). Amin sigla il colpo del 21-24. Yant risponde in attacco e dai nove metri con l’ace del 23-24, ma Verona chiude con un mani out che sfiora la linea certificando il 61% degli attaccanti con Keita (6 punti) e Amin (5) sugli scudi.

    Nel terzo set La Lube rientra con la stessa formazione messa in campo nella seconda parte del terzo set, ma la costanza in attacco e gli 8 block dei veneti sono una sentenza. Proprio il muro-difesa rimette in gioco gli attaccanti (7-14). Giannini inserisce Nikolov per Yant, ma la formazione di Stoytchev gioca a briglie sciolte (8-15). Giannini fa girare la squadra, i cambi non sortiscono l’effetto voluto tra i biancorossi (13-21), che non riescono a sorprendere gli ospiti (15-23). Verona chiude su un attacco out dei biancorossi (17-25).

    Romano Giannini: “A tratti la partita è stata a senso unico in favore di Verona. Noi abbiamo provato a rimontare nel primo e nel secondo set senza riuscirci; siamo mancati soprattutto in ricezione e nell’attacco di palla alta con i posti 4. Abbiamo provato a non mollare mentalmente, a inizio terzo set ho chiesto ai ragazzi di provare prendere noi in mano il pallino della situazione, ma nei successivi scambi Verona si è confermata cinica e concreta prendendo il largo facilmente davanti a una Lube che ha fatto nuovamente registrare percentuali basse in ogni fondamentale. Questo 0-3 ci lascia molto amaro in bocca, ma obiettivamente bisogna ammettere che abbiamo giocato molto peggio dei nostri avversari“.

    Luciano De Cecco: “Dobbiamo giocare meglio, Verona ha meritato. Ha approfittato delle occasioni, mentre noi abbiamo rincorso. Nel secondo set siamo andati vicini, ma non ce l’abbiamo fatta. Noi ci crediamo, ma deve cambiare qualcosa. Dobbiamo tutti ritrovare la fiducia per migliorare anche a livello individuale. Si tratta di un passaggio obbligato per tornare a vincere. Oggi Verona ha giocato più forte e ha vinto con merito“.

    Cucine Lube Civitanova-Rana Verona 0-3 (22-25, 23-25, 17-25)Cucine Lube Civitanova: Bottolo 4, Anzani 3, Lagumdzija 14, Nikolov 8, Chinenyeze 2, De Cecco 2, Thelle, Motzo, Bisotto (L) ne, Balaso (L), Zaytsev 3, Diamantini 2, Yant 6. All. Giannini.Rana Verona: Zingel, Cortesia 8, Dzavoronok 8, D’Amico (L), Jovovic ne, Keita 16, Amin 17, Grozdanov 8, Spirito1, Bonisoli (L) ne, Sani, Mosca ne, Mozic ne, Zanotti ne. All. Stoytchev.Arbitri: Carcione (RM) e Brancati (PG)Note: Durata: 28’, 30’, 26’. Totale: 1h 24’. Civitanova: battute sbagliate 14, ace 5, muri 6, attacco 45%, ricezione 35% (17% perfette). Verona: battute sbagliate 14, ace 4, muri 13, attacco 59%, ricezione 47% (18% perfette). Spettatori: 1.317.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Padova combatte ma torna sconfitta da Cisterna

    Pallavolo Padova lotta per quattro set, al Palasport di Cisterna di Latina, contro la compagine guidata da coach Falasca nel match valido per la terza giornata dei play off 5° posto. La gara, alla fine, si chiude con il 3-1 che premia i padroni di casa. Per la sfida con i laziali, i bianconeri si sono presentati in campo con Desmet, Plak, Guzzo, Porro, Truocchio, Zoppellari, Zenger (L). Guzzo il miglior realizzatore con 13 punti (38% attacco) per Padova, mentre per Cisterna Faure con 19 punti (52% attacco). 
    Coach Cuttini: “Ho apprezzato l’approccio della squadra, specialmente considerando che eravamo in trasferta e consapevoli del rischio rappresentato dal loro servizio. Durante la stagione, infatti, Cisterna ha ottenuto in casa la maggior parte dei punti e delle vittorie, grazie ad una battuta molto efficace. Nel primo set siamo riusciti a resistere, ma dal secondo parziale in poi hanno inibito il nostro gioco con un servizio potente e ben piazzato, rendendo complesso per noi creare azioni. Abbiamo cercato di far ruotare tutti i giocatori, ma è stato difficile contrastarli. Di conseguenza, non siamo riusciti a mantenere il controllo del gioco, mentre loro hanno potuto giocare in modo più tranquillo”.
    Tommaso Guzzo: “Abbiamo approcciato bene il primo set, successivamente siamo un po’ calati sia in ricezione che in attacco. Cisterna ha iniziato a metterci sotto pressione in battuta, noi abbiamo iniziato a faticare e alla fine la vittoria è stata loro. Di buono resta comunque l’inizio del match. Sappiamo che per noi questo è un periodo complesso, in quanto abbiamo poco tempo per allenarci, e per una squadra giovane come la nostra è fondamentale il lavoro in palazzetto”.
    LA SFIDA
    Primo set. Partenza notevole per i bianconeri della Pallavolo Padova che allungano fin da subito (1-4): sullo 0-2, ace di Plak; sull’1-4, ace di Guzzo. Gli istanti successivi vedono i patavini avanti (4-6, attacco vincente di Guzzo), con i padroni di casa che trovano, tuttavia, la forza di impattare sul 6-6, per poi sorpassare sul 7-6, grazie all’ace di Bayram. Padova però, con la pipe di Porro, impatta a sua volta (7-7) e si torna alla parità. Inizia una fase di gioco all’insegna dell’equilibrio tra le due formazioni in campo (8-8), che si protrae fino al break bianconero sul 10-14, a partire dal quale la squadra di coach Cuttini, molto più sciolta in campo rispetto al Cisterna, si attesta in vantaggio (11-16, muro vincente di Truocchio). Sul 15-20, dopo il punto a muro di Desmet, coach Falasca ricorre al time out per provare a spezzare il ritmo. Negli ultimi minuti del parziale la compagine padovana si proietta avanti (19-24, pipe di Desmet) e chiude a proprio favore il set con il 19-25, ace di Guzzo. 
    Secondo set. I primi istanti del secondo parziale vedono un andamento maggiormente contraddistinto dall’equilibrio tra le due squadre sul taraflex laziale (3-3), con Padova a tratti avanti   (4-6, muro vincente di Desmet). Nei minuti seguenti, tuttavia, qualcosa cambia. Cisterna aumenta notevolmente la pressione e si proietta avanti e, sull’8-6, coach Cuttini chiama il time out, a fronte di un andamento di gioco rapidamente mutato. Verso la metà del set la compagine guidata da coach Falasca, particolarmente incisiva, corre avanti (14-6, attacco vincente di Ramon), con i patavini che provano a ricucire lo svantaggio (16-8, la mette a terra Porro), in una rincorsa complicata. Padova resta in partita, ma poco riesce a fare di fronte ai padroni di casa che si proiettano sempre più verso la fine del parziale (21-10, ace di Bayram). Cisterna Volley termina a proprio vantaggio il secondo set 25-14.
    Terzo set. Avvio di parziale incisivo per i padroni di casa del Cisterna che mettono a segno, nei primi momenti di gioco, il primo primo break (5-2). In questa prima fase del set, infatti, il collettivo di coach Falasca si attesta in vantaggio. I bianconeri restano, però, in partita e prima impattano sul 6-6 (punto dalla seconda linea di Guzzo) e poi sorpassano sul 6-7 (punto dal posto quattro di Gardini). Il gioco continua con i laziali che, al proseguire del parziale, tornano nuovamente avanti (12-10) e, sul 15-12, con Cisterna a tre lunghezze di vantaggio su Padova, coach Cuttini chiede il time out, per provare ad invertire il trend visto fino a questo momento della gara. Sul 15-14, su invasione di Bayram, i padovani si portano a meno uno da Cisterna, per poi giungere alla parità sul 15-15. Verso la fine del terzo set si ripropone un andamento tutto punto a punto: sul 18-18, dopo l’ace di Gardini, coach Falasca ricorre al time out. Gli ultimi istanti di gioco vedono i padroni di casa correre avanti (24-20) e vincere il parziale 25-21. 
    Quarto set. Nei primi momenti del quarto parziale Cisterna parte subito forte e doppia i bianconeri (6-3, due ace consecutivi di Faure), approfittando anche di qualche sbavatura della compagine guidata da coach Cuttini. Sul 10-6, diagonale vincente di Faure e i laziali, particolarmente incisivi al servizio, proseguono avanti. Verso la metà del set Padova, poco efficace in difesa, non riesce nell’intento di ridurre le lunghezze che la separano dalla formazione avversaria, che si proietta avanti (18-10). Sul 21-15, punto dal centro di Fusaro, seguito dall’ace di Gardini (21-16) e i patavini si portano a meno cinque da Cisterna. Il quarto set si conclude 25-19 a favore dei padroni di casa, che si aggiudicano il match. 
    IL TABELLINO 
    Cisterna Volley – Pallavolo Padova: 3-1 (19-25, 25-14, 25-21, 25-19)
    Cisterna Volley: Ramon 9, Rossi 7, Faure 19, Bayram 10, Mazzone 8, Baranowicz 4, Finauri (L); Giani, Czerwinski, Peric. Non entrati: De Santis, Nedeljkovic, Piccinelli (L). All. Falasca
    Pallavolo Padova: Desmet 8, Plak 6, Guzzo 13, Porro 4, Truocchio 7, Zoppellari 1, Zenger (L); Gardini 10, Stefani, Falaschi, Fusaro 1. Non entrati: Taniguchi, Crosato, Beccaro (L). All. Cuttini
    Durata: 26’, 24’, 31’, 27’. Totale: 1h48’.
    Note. Servizio: Cisterna errori 17, ace 10, Padova errori 22, ace 6. Muro: Cisterna 11, Padova 5. Errori punto: Cisterna 29, Padova 37. Ricezione: Cisterna 36% (24% prf), Padova 39% (19% prf). Attacco: Cisterna 46%, Padova 41%.
    Arbitri: Caretti – Verrascina 
    MVP: Alessandro Finauri (Cisterna Volley)
    Prossimo appuntamento in casa 

    4° giornata Play Off 5° Posto – Domenica 14 aprile, alle ore 17.00, Pallavolo Padova VS Gas Sales Bluenergy Piacenza. Prevendite dei biglietti disponibili al link https://www.pallavolopadova.com/biglietti/.  LEGGI TUTTO