More stories

  • in

    Perugia esce in Semifinale dalla corsa scudetto

    Perugia, 24 aprile 2025
    E’ la Lube a vincere Gara 5 e conquistare l’accesso alla finale scudetto con Trento. Una vittoria che arriva in 4 set: dopo un primo parziale tiratissimo e chiuso ai vantaggi dai padroni di casa 29-27, i marchigiani ripartono con intensità, forzando al servizio e spingendo in attacco e si prendono con determinazione gli altri parziali (19-27, 17-25, 22-25). Se l’efficacia in attacco di squadra al termine del match è equilibrata (50% per la Sir e  49% per la Lube) così come il numero di muri (7 per i Block Devils e 6 per i cucinieri), la differenza importante è dai nove metri con i bianconeri che chiudono con 6 ace e 21 errori. 17 invece i servizi vincenti dei ragazzi di Medei. L’mvp se lo prende Mattia Bottolo, che chiude con 16 punti, 7 ace, il 44% in attacco e un muro.
    Il MatchIl muro di Solè su Nikolov infiamma l’avvio del match, la Lube forza al servizio con lo schiacciatore bulgaro, ma i padroni di casa si tengono a contatto. L’attacco di Gargiulio segna il break (6-8), ma Giannelli arma Ben Tara che trova il maniout. Ancora due attacchi di Nikolov e i marchigiani si tengono avanti, ma Lagumdzjia spreca al servizio. Ishikawa con un maniout tiene l’equilibrio e si innesca un punto a punto. Nikolov gioca sulle mani di Giannelli, la Sir risponde con il maniout di Ishikawa, ma la Lube trova un nuovo break con due ace consecutivi di Poriya (17-20). I Block Devils accorciano con il primo tempo di Solè, vanno a segno con Semeniuk (20-22). Finale di set incandescente con ben Tara che chiude lo scambio del 21-23 e ancora Semeniuk, che riporta i suoi a contatto. Medei chiama il time out e al rientro in campo l’opposto tunisino di casa bianconera firma con un ace il 23-23. Secondo ace consecutivo e la Sir è al set point. Al terzo servizio la palla si infrange nella rete e si va ai vantaggi. Va a segno Loser dal centro, poi Nikolov in parallela, di nuovo Loser, Bottolo e Ishikawa in diagonale (27-26). Bottolo gioca di nuovo sulle mani del muro, ma poi il suo attacco si scontra sul muro di Solè. Chiude l’ultimo scambio lungo Kamil Semeniuk.
    Si apre in equilibrio anche il secondo set, Solè infiamma il parquet dal centro, Ishikawa trova l’ace, ma la Lube si tiene avanti e con il maniout di Chinenyeze si spinge a +3 (7-10). I Block Devils tornano subito a contatto, ma la Lube centra un nuovo breakpoint con l’ace di Lagumdzjia. Perugia recupera e Ben Tara chiude con uno slash lo scambio del 13-15. L’ace di Bottolo segna un nuovo allungo dei marchigiani e Nikolov consolida (13-18). Ancora servizio vincente per Bottolo e la Lube trova un allungo importante (14-21). Entra Plotnytskyi in battuta e capovolge l’inerzia. Finale scoppiettante dai nove metri, con l’ace di Poriya prima e Ben Tara poi. Chinenyeze con un primo tempo aggancia il set point. Chiude Nikolov 19-25.
    Civitanova spinge in avvio della terza frazione, ma Ben Tara sale in cattedra e tiene i suoi a contatto. Mattia Bottolo trova di nuovo il guizzo firmando l’ace del 6-10. Lagumdzjia va a segno e in attacco e al servizio (8-13). Nikolov firma altri due ace consecutivi e scava il solco (9-16). Perugia recupera un paio di lunghezze con il primo tempo di Solè e l’attacco di Ben Tara, ma Bottolo dai nove metri va si nuovo a segno. Cambiopalla Sir e questa volta è Ben Tara a centrare il servizio vincente. Lagumdzjia chiude lo scambio del 16-22. Lo schiacciatore turco di casa biancorossa, con un attacco lungo la parallela, arriva al set point. Chiude Lagumdzjia.
    Reazione dei padroni di casa in avvio del quarto set, ma la Lube torna a contatto con il muro di Boninfante sull’attacco di Ishikawa. Lo schiacciatore giapponese risolve lo scambio dell’8-5, ma la Lube recupera punto su punto e torna a contatto con l’attacco di Gargiulo. L’ace di Bottolo vale il 10-9 e i ragazzi di Medei agganciano con il muro sull’attacco di Kamil Semeniuk (10-10). Ancora un ace per Bottolo e la Lube è avanti, ma Ben Tara aggancia. Un muro e un attacco vincente di Loser riportano in vantaggio la Sir Susa Vim Perugia. Ishikawa amministra ma i marchigiani sono sempre a contatto e con il muro sull’attacco di Herrera tornano in parità. Solè chiude lo scambio complicatissimo del 18-17. Plotnytskyi trova il maniout che fa esplodere il palazzetto (20-18), ma la Lube recupera, aggancia e sorpassa con un nuovo ace di Bottolo e il muro sull’attacco di Ben Tara. Gargiulo conquista il set point. Ben Tara manda il servizio out e il match si chiude 3-1.
    IL TABELLINOSIR SUSA VIM PERUGIA  – CUCINE LUBE CIVITANOVA 1-3Parziali: 29-27, 19-25, 17-25, 22-25.
    ARBITRI Umberto Zanussi di Treviso e Andrea Pozzato di Bolzano.
    SIR SUSA VIM PERUGIA: Giannelli 2, Ben Tara 15, Solè 10, Loser 7, Semeniuk 7, Plotnytskyi 3, Colaci (libero), Herrera, Zoppellari, Ishikawa 13, Cianciotta. N.E., Piccinelli (lib). Candellaro, Usowicz.All. Angelo Lorenzetti, vice all. Massimiliano Giaccardi.
    CUCINE LUBE CIVITANOVA: Boninfante 1, Lagumdzzija 18, Chinenyeze 6, Gargiulo 11, Nikolov 16, Bottolo 16, Bisotto (L), Hossein 3, Poriya 3, Dirlic. N.E. Dolcini (lib). N.E.: Loeppky, Tenorio (L), Podrascanin, Orduna.All. Medei, vice Giannini
    LE CIFRE PERUGIA:  b.s.21, ace 6, 38% ric. pos., 12% ric. prf., 50% att., 7 muri.CIVITANOVA:  b.s.23, ace 17, 46% ric. pos., 19% ric. prf., 49% att., 6 muri.
    [embedded content]
    [embedded content]
    [embedded content]
    UFFICIO STAMPA SIR SUSA VIM PERUGIA LEGGI TUTTO

  • in

    Lube in Finale Scudetto, Medei, Gargiulo e Nikolov: “Impresa incredibile rimontare Perugia dal 2-0”

    Dal mal di trasferta della Regular Season agli arrembaggi corsari dei Play Off. La Cucine Lube Civitanova passa in quattro set (29-27, 19-25, 17-25, 22-25) al PalaBarton Energy contro i padroni di casa della Sir Susa Vim Perugia in Gara 5 della Semifinale tricolore e si qualifica per la resa dei conti della massima serie con un’impresa da dieci e lode, come il numero di Finali Scudetto raggiunte ora dal Club marchigiano nella sua storia. Capitan Fabio Balaso e compagni blindano anche la partecipazione alla CEV Champions League 2026.

    Giampaolo Medei (allenatore): “Al di là della partita odierna, ritengo che in questa serie la Lube abbia compiuto un’impresa incredibile, perché riuscire a rimontare dallo 0-2 contro una squadra forte e attrezzata come Perugia è davvero complicatissimo. Tutti noi siamo stati straordinari. Questa è stata la vittoria di chi non si piange addosso, di chi cerca sempre le soluzioni e fa il massimo con quello che ha, credendo fortemente nei propri mezzi. Abbiamo fatto un capolavoro e adesso in finale proveremo a farne un altro. Sono felicissimo, anche per i nostri magnifici tifosi che ci hanno sostenuto e ci supportano sempre. Adesso testa a Trento, che dovremo affrontare mantenendo questa mentalità”. 

    Giovanni Gargiulo: “Sapevamo che sarebbe stata una partita molto difficile e così è stato. Nessuna delle due squadre ha mollato fino all’ultimo pallone. Noi ci abbiamo creduto sempre, la consapevolezza nei nostri mezzi è stata e continuerà a essere la nostra forza. Vittoria conquistata meritatamente, mettendo in campo tanto cuore”.

    Alex Nikolov: “È stata una rimonta incredibile, contro una squadra fortissima. Il nostro cuore ha fatto la differenza. Ora daremo tutto in finale, ce la giocheremo senza porci alcun limite. Intanto ci godiamo anche la qualificazione in Champions League”.

    (fonte: Lube Volley) LEGGI TUTTO

  • in

    Cuneo vince Gara 2 contro Brescia ed è promossa in SuperLega

    Play Off A2 Credem BancaGara 2 Finale: Cuneo vince contro Brescia davanti ad un palasport sold out e conquista la promozione in SuperLega
    Risultati Gara 2 Finale Play Off A2 Credem Banca:MA Acqua S.Bernardo Cuneo – Gruppo Consoli Sferc Brescia 3-1 (25-23, 25-18, 22-25, 25-18)
    MA Acqua S.Bernardo Cuneo – Gruppo Consoli Sferc Brescia 3-1 (25-23, 25-18, 22-25, 25-18) – MA Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 2, Allik 11, Codarin 12, Pinali 15, Sette 12, Volpato 14, Chiaramello (L), Cavaccini (L), Agapitos 0, Malavasi 0, Mastrangelo 0. N.E. Oberto, Brignach, Compagnoni. All. Battocchio. Gruppo Consoli Sferc Brescia: Tiberti 1, Cominetti 18, Tondo 6, Bisset Astengo 16, Cavuto 16, Erati 8, Franzoni (L), Hoffer (L), Cargioli 1, Manessi 0, Raffaelli 1. N.E. Bonomi, Zambonardi, Bettinzoli. All. Zambonardi. ARBITRI: Clemente, Jacobacci. NOTE – durata set: 31′, 26′, 34′, 32′; tot: 123′.
    È MA Acqua S.Bernardo Cuneo a festeggiare la promozione in SuperLega Credem Banca. Il collettivo piemontese, infatti, ha saputo aggiudicarsi Gara 2 delle Finali Play Off Serie A2 Credem Banca contro Gruppo Consoli Sferc Brescia, bissando il successo in Gara 1 e conquistando la promozione nella massima serie. Davanti al sold out del palasport cuneese, la formazione di Battocchio ha saputo piegare in quattro set la resistenza del team bresciano, trascinata dai 15 punti di Pinali, top scorer dei piemontesi, seguito dai 14 di Volpato e dai 12 punti messi a referto da Sette e Codarin. Lato Brescia, il top scorer della serata è stato Bisset Astengo insieme a Cavuto, con i due atleti lombardi che hanno chiuso con 16 punti ciascuno.
    Massimo Righi, Presidente della Lega Pallavolo Serie A, premia il capitano di Cuneo Daniele Sottile
    Cuneo, che ha chiuso la Regular Season in quarta posizione, ha avuto la meglio su Evolution Green Aversa nei Quarti di Finale, mentre in Semifinale ha superato Tinet Prata di Pordenone. Grazie alla promozione in SuperLega Credem Banca, MA Acqua S.Bernardo Cuneo avrà la possibilità di giocare in casa la Finale di Del Monte® Supercoppa Serie A2 contro la vincitrice della Coppa Italia.
    La società, fondata nel 2015 e in Serie A2 Credem Banca dal 2018/19, avrà dunque la possibilità di giocare nel massimo campionato di pallavolo maschile, mentre per la città di Cuneo sarebbe un ritorno in SuperLega dopo la Bre Lannutti Cuneo del 2013/14.

    PLAY OFF SERIE A2 CREDEM BANCA – LA FORMULALe prime sette classificate al termine della Regular Season Serie A2 Credem Banca partecipano ai Play Off: la prima classificata accede direttamente alle Semifinali, mentre le formazioni classificate dal 2° al 7° posto disputano i Quarti di Finale. Tutte le serie dei Play Off sono al meglio delle tre sfide. Retrocedono le formazioni classificate 13 a e 14 a al termine della Regular Season. Non ci saranno Play Out. La serie dei Quarti di Finale Play Off Serie A2 Credem Banca ha una doppia valenza: le formazioni vincenti, oltre a qualificarsi per le Semifinali Play Off, accedono di diritto (insieme alla prima classificata della Regular Season) anche ai Quarti di Finale Del Monte ® Coppa Italia Serie A2. Le formazioni sconfitte nei Quarti Play Off invece, partono in Coppa Italia dagli Ottavi di Finale, assieme alle formazioni dall’8° all’12° posto. L’abbinamento tra le 4 vincenti degli Ottavi di Finale e le 4 formazioni già qualificate ai Quarti sarà sorteggiato.
    Le date:Quarti di Finale: 23 e 30 marzo 2025 e 2 aprile 2025Semifinali: 6, 13 e 16 aprile 2025Finale: 20, 24, 27 aprile 2025 LEGGI TUTTO

  • in

    La Lube espugna Perugia 3-1 con 17 ace e vola in Finale Scudetto

    Dal mal di trasferta della Regular Season agli arrembaggi corsari dei Play Off. La Cucine Lube Civitanova passa in quattro set (29-27, 19-25, 17-25, 22-25) al PalaBarton Energy contro i padroni di casa della Sir Susa Vim Perugia in Gara 5 della Semifinale tricolore e si qualifica per la resa dei conti della massima serie con un’impresa da dieci e lode, come il numero di Finali Scudetto raggiunte ora dal Club marchigiano nella sua storia. Capitan Fabio Balaso e compagni blindano anche la partecipazione alla CEV Champions League 2026. Decisiva la rimonta monstre grazie a tre affermazioni di fila in pochi giorni, ben due nella roccaforte umbra a testimonianza della crescita mentale e tecnica raggiunta dagli uomini di Giampaolo Medei. L’ultimo step per il titolo, al meglio delle cinque partite, si aprirà domenica 27 aprile (ore 18.30), alla ilT quotidiano Arena, contro l’Itas Trentino, che ha eliminato in tre match nell’altra Semifinale la Gas Sales Bluenergy Piacenza al termine di confronti molto accesi e combattuti.
    A fare la differenza i 17 ace della Lube, 7 di Bottolo, MVP con 16 punti come Nikolov, mentre Lagumdzija chiude da top scorer a quota 18. Decisivi anche gli 11 sigilli di Gargiulo. Tra i padroni di casa in doppia cifra Ben Tara (15), Ishikawa (13) e Solé (10).
    Il primo set si apre con una Lube sul pezzo, capace di volare sul +4 (17-21) con le battute di Poriya, entrato in corsa, e con le prodezze dei compagni, ma termina con il recupero beffardo dei padroni di casa dopo l’innesto di Plotnytskyi per Ishikawa. Gli umbri la girano con due ace di Ben Tara (24-23) per poi chiudere con Semeniuk alla sesta palla set (29-27) e il 65% in attacco. Nel secondo atto la Lube costruisce subito un doppio break e prende il largo con una serie al servizio di Bottolo (5 punti nel set e 2 ace) sfruttando anche gli errori della Sir (13-21). A chiudere ci pensa un irruento Nikolov (19-25), con la Lube che sale al 65% dii positività. Nel terzo set i 5 ace biancorossi e un attacco costante mettono in seria difficoltà il team di casa, che reagisce con Ben Tara (6 punti), ma cede 17-25 sotto i 9 siluri di Lagumdzija (73%). Nel quarto set Perugia schiera Ishikawa e Plotnytskyi. Sul 13-13 Ben tara esce per i crampi. Sul 20-18, la serie al servizio di Bottolo gela il PalaBarton Energy (20-23). La Lube va in Finale sulla battuta out di Perugia (22-25).
    LA GARA NEL DETTAGLIO
    Cucinieri schiarati con Boninfante al palleggio e Lagumdzija terminale offensivo, Bottolo e Nikolov in banda, Chinenyeze e Gargiulo al centro, Bisotto libero. Padroni di casa in campo con Giannelli in regia e Ben Tara in posto 2, Ishikawa e Semeniuk in banda, Loser e Solé al centro, Colaci libero.
    Civitanova parte forte con gli ace di Lagumdzija e Nikolov (3-5), ma Perugia trova il pari sul diagonale out di Nikolov (9-9). Gli ospiti mantengono il naso avanti per pi prendere il largo dopo l’ingresso di Balaso da schiacciatore, i due ace del nuovo entrato Poriya e un errore dei bianconeri (17-21). Lorenzetti inserisce Plotnytskyi per Ishikawa. La Sir si riavvicina sfruttando la battuta dell’ucraino e il muro di Semeniuk (19-21) per poi portarsi sul -1 con il polacco e trovare il sorpasso (24-23) con due ace di Ben Tara, che poi spara sulla rete (24-24). Sul 25-24 rientra Ishikawa, ma Nikolov passa (25-25). Loser riporta avanti la Sir, Bottolo impatta (26-26) e si ripete dopo il punto di Ishikawa (27-27). Il muro umbro e l’attacco di Semeniuk chiudono il set (29-27).
    Al rientro in campo c’è Ishikawa sul fronte opposto. I marchigiani provano subito a sorprendere i bianconeri (4-7) e mantengono le distanze con Chinenyeze (7-10) per poi prendere il largo con i due ace di Bottolo (5 punti nel set) inframezzati dalla staffilata di Nikolov e seguiti dagli errori di Perugia (13-21), l’ultimo dopo l’ingresso di Herrera e Zoppellari. La Sir prova ad accorciare, ma sull’ingresso di Poriya arriva un ace rassicurante (16-23). A chiudere i conti è Nikolov con il suo quarto sigillo del parziale (19-25).
    Nikolov comincia da protagonista il terzo set (3-6). Plotnytskyi è in campo per gli umbri, ma a squarciare l’aria è l’ace di Bottolo (6-10). Le offensive di Lagumdzija e il suo ace allontanano i perugini (8-13). I due ace di Nikolov affondano letteralmente i rivali (9-16). L’ennesimo ace della Lube è targato Bottolo (13-20), ma Ben Tara non ci sta e la Sir si riavvicina grazie a un suo punto diretto dai nove metri (15-20). Civitanova è padrona del campo e l’ingresso di Ishikawa non risolve i problemi (16-23). Lagumdzija mette il sigillo al parziale dopo un’alzata di Bottolo che anticipa Boninfante (17-25).
    Un’altra Sir nel quarto set (8-5). Spinti dal PalaBarton, Giannelli e compagni ritrovano qualità e quantità. A tenere in corsa la Lube ci pensa Gargiulo con due attacchi fulminanti (8-7). L’inerzia è per i locali (10-7), ma i due ace di Bottolo, intervallati dal muro cuciniero, valgono il sorpasso (10-11). Sul 13-13 Ben Tara si lascia cadere per i crampi ed esce per Herrera. La Sir reagisce (16-13). La battuta di Nikolov e il muro cuciniero soffocano le prove di fuga (16-15). Un altro block dopo l’ingresso al servizio di Poriya firma il pari (17-17). Perugia trova un break con Plotnytskyi (20-18). La Lube piazza un parziale da kappaò di cinque a zero: il servizio errato di Ishikawa, il mani out di Nikolov, l’ace di Bottolo, il muro di Nikolov e il primo tempo di Gargiulo (20-23) gelano il PalaBarton Energy. Sulla battuta out di Perugia si chiude il match (22-25).
    Le dichiarazioni
    GIAMPAOLO MEDEI (allenatore): “Al di là della partita odierna, ritengo che in questa serie la Lube abbia compiuto un’impresa incredibile, perché riuscire a rimontare dallo 0-2 contro una squadra forte e attrezzata come Perugia è davvero complicatissimo. Tutti noi siamo stati straordinari. Questa è stata la vittoria di chi non si piange addosso, di chi cerca sempre le soluzioni e fa il massimo con quello che ha, credendo fortemente nei propri mezzi. Abbiamo fatto un capolavoro e adesso in finale proveremo a farne un altro. Sono felicissimo, anche per i nostri magnifici tifosi che ci hanno sostenuto e ci supportano sempre. Adesso testa a Trento, che dovremo affrontare mantenendo questa mentalità”.
    GIOVANNI GARGIULO: “Sapevamo che sarebbe stata una partita molto difficile e così è stato. Nessuna delle due squadre ha mollato fino all’ultimo pallone. Noi ci abbiamo creduto sempre, la consapevolezza nei nostri mezzi è stata e continuerà a essere la nostra forza. Vittoria conquistata meritatamente, mettendo in campo tanto cuore”.
    ALEX NIKOLOV: “È stata una rimonta incredibile, contro una squadra fortissima. Il nostro cuore ha fatto la differenza. Ora daremo tutto in finale, ce la giocheremo senza porci alcun limite. Intanto ci godiamo anche la qualificazione in Champions League”.
    Tabellino
    Sir Susa Vim Perugia – Cucine Lube Civitanova 1-3 (29-27, 19-25, 17-25, 22-25)
    Sir Susa Vim Perugia: Giannelli 2, Plotnytskyi 3, Solé 10, Ben Tara 15, Semeniuk 7, Loser 7, Piccinelli (L) ne, Zoppellari, Herrera, Colaci (L), Ishikawa 13, Candellaro ne, Cianciotta, Usowicz ne. All. Lorenzetti.
    Cucine Lube Civitanova: Boninfante 1, Bottolo 16, Gargiulo 11, Lagumdzija 18, Nikolov 16, Chinenyeze 6, Loeppky ne, Orduna ne, Balaso, Bisotto (L), Poriya 3, Dirlic, Podrascanin ne, Tenorio (L). All. Medei.
    ARBITRI: Zanussi (TV) e Pozzato (BZ).
    NOTE: Durata: 37’, 31’, 29’, 38’. Totale: 2h 15’. Perugia: battute sbagliate 21, ace 6, muri 7, attacco 50%, ricezione 38% (12% perfette). Civitanova: battute sbagliate 23, ace 17, muri 6, attacco 49%, ricezione 46% (19% perfette). Spettatori: 4.986. MVP: Bottolo. LEGGI TUTTO

  • in

    Niente Superlega per Brescia: “Onore a Cuneo, sono stati più bravi”

    Brescia combatte, ma con merito in Superlega ci sale Cuneo. Per i Tucani resta una stagione da incorniciare che ora prosegue con i Quarti di Coppa Italia il primo maggio al San Filippo contro Catania.

    Simone Tiberti: “Onore ai vincitori, che sono stati più bravi. Resta il rammarico per l’atteggiamento di Gara 1 in cui non abbiamo espresso la nostra migliore pallavolo. Sapevamo che sarebbe stato difficile, ma stasera abbiamo meno rimpianti, perché abbiamo lottato arrendendoci solo ai loro turni di battuta nel secondo e quarto, giocando bene il primo e il terzo”.Oreste Cavuto: “C’è tanta delusione quando finisce la rincorsa ad un sogno è difficile accettarlo perché abbiamo lavorato per tutta la stagione con fatica e ce l’abbiamo messa tutta. Cuneo è stata più brava di noi perché penso sia riuscita a individuare i nostri punti deboli e a saperli sfruttare. Ora stacchiamo la testa prima di parlare di Coppa Italia”.Roberto Zambonardi: “Complimenti a Cuneo, arrivata in gran forma mentale e fisica. C’è rammarico tra noi perché abbiamo disputato un’ottima stagione, lottando sempre, ma i miei ragazzi meritano un applauso per l’impegno che hanno messo in ogni gara e allenamento. Arriviamo secondi e dobbiamo essere orgogliosi del cammino che stiamo facendo”.

    (fonte: Atlantide Pallavolo Brescia) LEGGI TUTTO

  • in

    Missione impossibile: la Superlega è di Cuneo

    La Consoli lotta con quel che ha in un palazzetto feroce. La sua arma migliore, il servizio, non assiste a dovere, a differenza di quello di casa, vera spina nel fianco di una Gara 2 che scivola via con il finale più amaro. Cavuto: “Delusione perché finisce la rincorsa ad un sogno. Cuneo più brava a individuare i nostri punti deboli e a saperli sfruttare”
    MA ACQUA SAN BERNARDO CUNEO – CONSOLI SFERC BRESCIA 3-1
    (25-23; 25-18; 22-25; 25-18)
    Cuneo, 24 aprile 2025 – Il palasport di Cuneo è una bolgia di fischi ogni volta che Brescia tocca un pallone ed esplode su ogni punto di casa. La Consoli c’è e si oppone alla determinazione dei piemontesi, ma commette troppi errori al servizio e cede il primo parziale, pur attaccando con maggiore efficienza. Il secondo gira sulle percentuali di attacco dei padroni di casa, in crescita spaventosa. I tucani escono dall’angolo e restituiscono colpi in un terzo set in cui vince chi ha più coraggio. La Consoli combatte, ma la svolta arriva dagli ace patiti a metà del quarto parziale che piegano la volontà e la rabbia dei bresciani di fronte ad una squadra che passa con merito in Superlega. Resta una stagione da incorniciare che ora prosegue con i Quarti di Coppa Italia il primo maggio al San Filippo contro Catania.
    Starting six
    Cuneo parte con Sottile e Pinali, Sette e Allik a banda, Codarin e Volpato al centro, con Cavaccini libero.
    Brescia schiera Tiberti e Bisset, Cavuto e Cominetti in posto quattro, Erati e Tondo al centro con Hoffer libero.
    Cronaca
    Primi scambi lunghi con Cominetti e Cavuto a segno, poi Allik spara un missile dai nove metri e il muro di casa inizia a mettere distanza, toccando e rigiocando con efficienza (6-3). Tondo migliora il servizio e aiuta a ricucire, ma è di nuovo Allik a trovare il filotto vincente (15-10). La MA difende le briciole, Erati aiuta con un ace e Cominetti mette il lungolinea (16-14). Risponde con un ace anche Pinali – il terzo della frazione a fronte di un solo errore –, poi Cavaccini tiene la schiacciata di Bisset e costringe Brescia al secondo time out sul 20-16. Sette si oppone alla pipe di Cominetti, che poi va a punto dalla linea dei nove metri (21-19). Due errori da fondocampo – dei dieci totali – consegnano il set ai gialloblù non senza qualche rimpianto (25-23).
    La Consoli resta unita e sta lì, anche quando Cuneo sembra in grado di calamitare i palloni in difesa pure fuori dal campo (8-7). Allik stacca con un ace, un paio di imprecisioni in seconda linea e secondo time out di Zambonardi (14-8). Al rientro in campo è un assolo di casa: Cuneo difende, contrattacca senza pietà e vola a + 7. Dentro Raffaelli e Cargioli; Bisset non trova la misura in battuta e il solco resta enorme (21-15). Sempre Allik, un cecchino, per il 22-15. Il block del tucano 77 è una piccola rivincita, ma il primo tempo sulla riga di Volpato chiude anche il secondo set (25-18).
    La Consoli conquista un break di vantaggio e sul turno di Bisset stacca grazie anche al muro di Tiberti (3-7). Il capitano riesce a dare fastidio alla ricezione di casa e Cominetti trova varchi e un block su Pinali (7-13), oltre a nuova linfa da fondocampo. Brescia allunga 10-16, ma Codarin rilancia i suoi con un ace e Cavuto si prende un block pesantissimo (13-16). Sale la tensione in campo: un rimpallo finalmente favorisce gli ospiti che vanno 17-22. L’attacco che resta in rete di Bisset fa paura, poi ci pensa Cominetti di rabbia a prendersi il set point meritatissimo. Allik risponde: ace e time out, 21-24. Risolve Cominetti con una pipe sporcata dal nastro che va a segno (22-25).
    I tucani ripartono: non hanno fortuna con la palla che scivola sul nastro e con un fallo di formazione, ma Cominetti è carico e tiene i suoi in parità fino a 7. Sette, quello di Cuneo, mette due ace e Bisset passa troppo alto sopra il muro (11-7). Il carico di fischi è insopportabile e gli errori al servizio di Brescia non si riducono. Cavuto va in pipe per il 16-14, ma il contrattacco decisivo sfugge ai tucani: la MA punisce 18-14 e Sette è ancora mattatore con tre ace che mettono in ginocchio Brescia (21-14). Crolla il morale, sul 16-24 entra Manessi e fa vedere che se si batte bene, qualcosa si ottiene: Cominetti di rabbia ancora in pipe per il 18-24, ma la Superlega resta lontana. Vincono i piemontesi.
    Dichiarazioni
    Simone Tiberti: “Onore ai vincitori, che sono stati più bravi. Resta il rammarico per l’atteggiamento di Gara 1 in cui non abbiamo espresso la nostra migliore pallavolo. Sapevamo che sarebbe stato difficile, ma stasera abbiamo meno rimpianti, perché abbiamo lottato arrendendoci solo ai loro turni di battuta nel secondo e quarto, giocando bene il primo e il terzo”.
    Oreste Cavuto: “C’è tanta delusione quando finisce la rincorsa ad un sogno è difficile accettarlo perché abbiamo lavorato per tutta la stagione con fatica e ce l’abbiamo messa tutta. Cuneo è stata più brava di noi perché penso sia riuscita a individuare i nostri punti deboli e a saperli sfruttare. Ora stacchiamo la testa prima di parlare di Coppa Italia”.
    Roberto Zambonardi: “Complimenti a Cuneo, arrivata in gran forma mentale e fisica. C’è rammarico tra noi perché abbiamo disputato un’ottima stagione, lottando sempre, ma i miei ragazzi meritano un applauso per l’impegno che hanno messo in ogni gara e allenamento. Arriviamo secondi e dobbiamo essere orgogliosi del cammino che stiamo facendo”.

    Tabellino
    MA ACQUA S. BERNARDO CUNEO: Sottile 2, Pinali 14, Volpato 14, Codarin 12, Sette 12, Allik 11; Cavaccini (L); Mastrangelo ne, Brignach, De Souza ne, Compagnoni ne, Agapitòs ne, Oberto ne, Malavasi ne. All. Battocchio e Morando.
    Ricezione positiva: 53%; Attacco: 47%; Muri 9; Ace/errori 12/11
    CONSOLI SFERC BRESCIA: Erati 7, Hoffer (L), Cavuto 17, Bonomi, Tiberti 1, Tondo 6, Cominetti 17, Cargioli, Franzoni, Bisset 16, Manessi, Raffaelli 2, Bettinzoli ne, Zambonardi ne. All. Zambonardi e Iervolino.
    Ricezione positiva: 46%; Attacco: 45%; Muri 10; Ace/errori 4/22.
    Arbitri: Andrea Clemente e Sergio Jacobacci
    Durata: 31’, 26’, 34’ 27’. Tot: 1h58. LEGGI TUTTO

  • in

    Gara 5 Sem. (24/04/2025) – Play Off SuperLega Credem Banca, Stagione 2024 – TABELLINO

    Gara 5 Sem. (24/04/2025) – Play Off SuperLega Credem Banca, Stagione 2024
    Sir Susa Vim Perugia – Cucine Lube Civitanova 1-3 (29-27, 19-25, 17-25, 22-25) – Sir Susa Vim Perugia: Giannelli 2, Ishikawa 13, Solé 10, Ben Tara 15, Semeniuk 7, Loser 7, Piccinelli (L), Zoppellari 0, Cianciotta 0, Herrera Jaime 0, Colaci (L), Plotnytskyi 3. N.E. Candellaro, Usowicz. All. Lorenzetti. Cucine Lube Civitanova: Boninfante 1, Bottolo 16, Gargiulo 11, Lagumdzija 18, Nikolov 16, Chinenyeze 6, Bisotto (L), Balaso 0, Hossein Khanzadeh 3, Dirlic 0. N.E.Tenorio, Loeppky, Orduna, Podrascanin. All. Medei. ARBITRI: Zanussi, Pozzato, Carcione. NOTE – durata set: 37′, 31′, 29′, 38′; tot: 135′. LEGGI TUTTO

  • in

    Incredibile, ma LUBE! Serie ribaltata, Perugia eliminata: Civitanova è in Finale Scudetto

    Incredibile, ma LUBE! È tutto vero, sarà Civitanova a contendere a Trento lo Scudetto 2024-2025. Sotto 2-0 nella serie di semifinale, la squadra allenata da Medei, già vincitrice della Coppa Italia, ha ribaltato la grande favorita Sir Susa Vim Perugia sconfiggendolo in Gara5 al PalaBurton in quattro set con i parziali di 29-27, 19-25, 17-25, 22-25.

    [IN AGGIORNAMENTO]

    Sir Susa Vim Perugia 1Cucine Lube Civitanova 3(29-27, 19-25, 17-25, 22-25)Sir Susa Vim Perugia: Giannelli 2, Ishikawa 13, Solé 10, Ben Tara 15, Semeniuk 7, Loser 7, Piccinelli (L), Zoppellari 0, Cianciotta 0, Herrera Jaime 0, Colaci (L), Plotnytskyi 3. N.E. Candellaro, Usowicz. All. Lorenzetti.Cucine Lube Civitanova: Boninfante 1, Bottolo 16, Gargiulo 11, Lagumdzija 18, Nikolov 16, Chinenyeze 6, Bisotto (L), Balaso 0, Hossein Khanzadeh 3, Dirlic 0. N.E.Tenorio, Loeppky, Orduna, Podrascanin. All. Medei.Arbitri: Zanussi, Pozzato, Carcione.Note – durata set: 37′, 31′, 29′, 38′; tot: 135′. LEGGI TUTTO