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    Coach Stoytchev presenta la seconda giornata dei Play Off 5° Posto

    Pochi giorni dopo la vittoria nel derby veneto, Rana Verona è pronta a scendere di nuovo in campo per il secondo appuntamento della fase a gironi dei Play Off 5° Posto. Gli scaligeri saranno impegnati domenica alle 16.00 nella prima trasferta di questa Poule sul campo della Gas Sales Bluenergy Piacenza, vittoriosa nel match inaugurale in casa di Cisterna e appaiata in classifica a quota 3 punti. In vista della sfida del PalaBanca, Coach Stoytchev è intervenuto in conferenza stampa.
    Queste le sue parole: “Giocare contro Piacenza è sempre molto stimolante, è una squadra che a inizio stagione è stata costruita per vincere lo scudetto. Sono favoriti, ma non partiamo sconfitti. È un avversario che si presenta da solo: Simon, che ha fatto 80 muri solo in Regular Season con il 10% di ace e le solite percentuali in attacco, Leal, giocatore che fa la differenza con la palla alta ed è migliorato in ricezione, Romanò, opposto titolare della nazionale italiana che ha vinto sia l’Europeo che il Mondiale, e Lucarelli, atleta di grandissima esperienza ed equilibro con molta efficienza in battuta. Poi c’è Brizard, che ha numeri da centrale a muro, senza dimenticare Scanferla, anche lui in nazionale, e Recine. Hanno molte varianti e tanta qualità nei singoli. Noi dobbiamo fare quello che serve per restare vicini nel punteggio e non mollare palloni in situazioni strane, tenendo alto il livello del nostro cambio-palla. Abbiamo ancora due giorni per prepararci al meglio, per andare a giocare con coraggio”.
    Poi ha proseguito: “Mozic come sempre si impegna ed è disponibile per giocare, ma abbiamo deciso di tenerlo a riposo per permettergli di recuperare al meglio dai problemi che si trascina da tutta la stagione. È migliorato tanto, è il capitano della squadra e il suo apporto, anche nel caricare i compagni, è fondamentale. Con Padova l’unica cosa che non mi è piaciuta è stata il calo di attenzione nel terzo set, siamo stati trascinati dal loro gioco e condizionati dai punteggi dei primi due parziali. A volte in questi casi le squadre con poca esperienza come la nostra aspettano che l’avversario sbagli e questo non deve accadere, perché può essere pericoloso e porta confusione. Per fortuna i giocatori sono entrati tranquilli nel quarto e non ci sono state conseguenze. È uno spunto per il futuro, non possiamo abbassare l’attenzione. Keita e Amin insieme? Dipende dalle partite, dallo stato degli atleti, dalle prestazioni. Possiamo usare Keita sia da schiacciatone che da opposto. Abbiamo altri tre schiacciatori interscambiabili. Bisogna vedere con quale sestetto riusciamo a produrre di più”.
    In seguito, l’allenatore scaligero ha aggiunto, sempre in riferimento alla sfida contro Padova: “La sostituzione Cortesia-Mosca? Scelta tattica, Cortesia si sta allenando bene, era previsto così sin dall’inizio, che giocasse la prima metà l’uno e la seconda metà l’altro. I tre centrali sono stati serviti poco nonostante la buona ricezione, per questo hanno anche prodotto poco. Per prendere ritmo, il centrale non può solo murare ma deve anche attaccare. Grozdanov ha fatto bene, con tre muri punto ed è riuscito a mettere in difficoltà gli avversari con la sua battuta. La pipe? Dipende da diversi fattori, a partire da una buona ricezione, dallo studio della partita, dalla sicurezza del palleggiatore o che un attaccante in banda dà al palleggiatore. Contro Padova l’abbiamo preparata così perché con palleggiatori non tanto alti dall’altra parte è più logico attaccare in questo modo. É bello quando lo staff tecnico azzecca tutto e i giocatori applicano quello che si prepara in partita, ma non è semplice”. LEGGI TUTTO

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    Lazzaretto, “Il morale è alto, siamo pronti per Mantova”

    Ci siamo, l’appuntamento più importante della stagione è alle porte: domenica alle 19.30 ci sarà la gara 1 dello spareggio promozione di A3, che vedrà sfidarsi la Gabbiano Mantova e la Volley Banca Macerata. I padroni di casa non si sono quasi mai fermati e dopo aver vinto l’ultima giornata di Regular Season battendo 3-1 Bologna, sabato scorso sono stati impegnati nella Del Monte Supercoppa A3, dove però ha avuto la meglio la OmiFer Palmi. I biancorossi invece, tra il turno di riposo che ha chiuso il campionato e la sosta in attesa dello spareggio promozione, hanno avuto modo di recuperare le energie e mettersi alla prova con due allenamenti congiunti giocati con Grottazzolina e Pineto.
    Lo schiacciatore Enrico Lazzaretto parla di queste settimane di lavoro, “La preparazione è andata molto bene, il morale è alto. Abbiamo poi avuto l’opportunità di disputare dei test contro due squadre forti di A2 come la capolista Grottazzolina e Pineto e siamo riusciti a tenere loro testa giocando bene. Il gruppo è convinto, stiamo gestendo bene la pressione di una partita così importante; direi che c’è la giusta tensione, non troppa che può diventare un problema ma quanto serve per aiutarci a restare concentrati”. Domenica sarà la prima parte di una finale, contro un avversario che si è dimostrato altrettanto capace di dominare il proprio girone, “Il campionato che hanno giocato parla per loro, sono una squadra temibile, che commette pochissimi errori. Li stiamo studiando e sappiamo che dovremo cercare di fermare Novello, il loro opposto, che sta facendo molto bene; come detto però hanno tanta qualità quindi dovremo fare attenzione anche al resto della squadra. Penso che domenica partiranno forte, cercando di imporsi subito, noi dovremo abituarci il prima possibile ad un palazzetto che non conosciamo ed esprimere il nostro gioco, che ci ha permesso di conquistare il Girone Blu e arrivare a questo spareggio promozione”.
    Lo sfida tra Gabbiano Mantova e Volley Banca Macerata sarà visibile domenica in diretta sul canale ufficiale di YouTube della Lega Volley, a partire dalle ore 19.30. LEGGI TUTTO

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    Torna la DelMonte® Boy League e Cuneo è tra le concorrenti

    Torna la DelMonte® Boy League e Cuneo è tra le concorrentiDopo 4 anni la Lega Pallavolo Serie A maschile organizza nuovamente la Boy League e questa volta rivolta ai settori giovanili di tutti i Club del Consorzio: Superlega, Serie A2 e Serie A3.

    Dopo quattro stagioni, torna la DelMonte® Boy League e Cuneo sarà tra i Club che parteciperanno alle qualificazioni! L’ultima edizione del 2019 fu vinta dall’Itas Trentino, dopodiché l’evento organizzato dalla Lega Pallavolo Serie A maschile, rivolto alle giovanili Under 14 dei Club di Serie A non si era più disputato.
    La fase eliminatoria del Campionato Under 14 del Consorzio di Serie A, è caratterizzata da quattro gironi composti da quattro squadre ciascuno e si disputerà in quattro sedi diverse (Trento, Perugia, Modena e Cantù). La Puliservice Acqua S. Bernardo Cuneo, inserita nel Girone B, disputerà il concentramento di qualificazione al PalaFrancescucci di Casnate con Bernate, sede di gioco della serie A2 di Cantù, domenica 7 aprile.
    Le altre squadre partecipanti al Girone B e che i biancoblù affronteranno sono: i padroni di casa del Pool Libertas Cantù, la Gamma Chimica Brugherio e la Monge Gerbaudo Savigliano. Al termine del girone all’italiana, con gare di sola andata al meglio dei tre set, verranno determinate le prime due classificate che si qualificheranno per la Final Eight, che si disputerà dal 24 al 26 maggio 2024.
    La compagine cuneese sarà affidata a coach Mauro Rizzo e sarà composta da:

    Boetto Andrea
    Chiapella Mattia
    Garello Tommaso
    Milanesio Lorenzo
    Miretti Lorenzo
    Paoletti Denis
    Pepino Diego (K)
    Re Paolo
    Russo Marco (in prestito dal Volley Parella Torino)
    Traore Moise (in prestito dal Volley Parella Torino)

    LA FORMULA DELLA DELMONTE® BOY LEAGUE
    Fase eliminatoria: 16 squadre partecipanti suddivise in 4 gironi da 4 squadre ciascuno. Si disputa un unico concentramento per un totale di 6 gare a girone. I gironi della fase eliminatoria si disputeranno a Cantù, Modena, Perugia e Trento. La prima e la seconda classificata di ciascun girone al termine del concentramento si qualificheranno alla Final Eight.
    Final Eight: la Fase Finale prevede una fase a concentramento a 8 squadre che si disputerà nei giorni 24, 25 e 26 maggio 2024.
    IL PROGRAMMA DELLA GIORNATA
    Ore 9.00: Pool Libertas Cantù – Gamma Chimica BrugherioOre 11.00: Puliservice Acqua S. Bernardo Cuneo – Monge Gerbaudo SaviglianoOre 13.00: Puliservice Acqua S. Bernardo Cuneo – Gamma Chimica BrugherioOre 15.00: Monge Gerbaudo Savigliano – Pool Libertas CantùOre 17.00: Gamma Chimica Brugherio – Monge Gerbaudo SaviglianoOre 19.00: Pool Libertas Cantù – Puliservice Acqua S. Bernardo Cuneo
    L’ALBO D’ORO
    1996: Las Daytona MODENA1997: Cassa di Risparmio RAVENNA1998: Alpitour Traco CUNEO1999: TNT Alpitour CUNEO2000: Sisley TREVISO2001: Conad FORLì2002: Esse-Ti Carilo LORETO2003: Albero del Volley V3 PARMA2004: Lube Banca Marche MACERATA2005: Samia SCHIO2006: Scuola di Pallavolo Anderlini – Cimone MODENA2007: Lube Banca Marche MACERATA2008: Sisley TREVISO2009: Sisley TREVISO2010: Itas Diatec TRENTINO2011: Sisley TREVISO2012: Volley SEGRATE 19782013: Cucine Lube Banca Marche MACERATA2014: Materdominivolley.it CASTELLANA GROTTE2015: Kio-Ene PADOVA2016: CMC ROMAGNA2017: Evvai.com Progetto Azzurra ALESSANO2018:Cucine Lube CIVITANOVA2019: Itas TRENTINO2020, 2021, 2022 e 2023: non disputato

    Stella Testa – Ufficio stampa Cuneo Volley LEGGI TUTTO

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    Giampietri sulla trasferta a Mirandola: “Lotteremo fino all’ultimo”

    Mercoledì 2 Aprile Lorenzo Giampietri, centrale della Geetit Bologna, è stato ospite di Matteo Fogacci alla trasmissione Sport Day By Day, in onda su Made In Bo TV (canale 88).

    Ho visto la partita del lunedì di Pasquetta insieme a un arbitro di un’altra città, che vedendovi giocare con Mirandola ha detto: “Non c’è partita. Qui ce n’è una forte e una debole”. È così? L’impressione è che da qualche settimana abbiate messo un’altra marcia.

    Sì, decisamente da qualche settimana stiamo giocando molto meglio, a parte l’inciampo con Mantova nell’ultima di campionato. Credo che il motivo principale sia che dopo un anno di infortuni è da qualche mese che riusciamo ad allenarci quasi tutti insieme. Non posso dire “tutti” perché abbiamo avuto ancora qualche acciaccato, ma siamo riusciti a migliorare molto la qualità degli allenamenti e a recuperare gli infortunati più bravi: questo si sta vedendo anche in campo.

    Partita con Mirandola dominata, anche quando nel terzo set eravate sotto avete sempre avuto la partita in mano.

    Da parte mia c’è stata questa sensazione, abbiamo dominato per gran parte del primo e del secondo set. Nel terzo set abbiamo avuto un momento di difficoltà con qualche errore in più, ma l’avversario ci ha aiutati con qualche altro errore in battuta che ci ha permesso, nonostante qualche fase di calo, di restare comunque in partita. Siamo riusciti a recuperare bene grazie anche a qualche ingresso dalla panchina, a qualche battuta decisiva e azione in attacco. Lo stesso Baciocco che stava male è entrato e ha fatto un punto importante in attacco nel terzo set. Siamo riusciti a fare una grande partita con un gran pubblico e questo mi ha fatto molto piacere.

    Sugli spalti devo dire che c’era anche molto giallo.

    L’aspetto negativo di avere un avversario vicino è anche che anche noi siamo vicini a loro. Mirandola ha sempre avuto un grande tifo: mi ricordo la partita di andata, svoltasi in un palazzetto più piccolo in cui il pubblico si è sentito molto più presente. Il loro tifo fa sicuramente tanto, però anche noi avevamo il nostro, con gli sbandieratori. 

    Come andrete ad affrontare il ritorno a Mirandola domenica prossima?

    Sicuramente in un clima di fiducia: aver dominato questa partita ci dà la carica che ci serve. Sicuramente non sarà una partita facile, abbiamo il ricordo dell’andata della Regular Season in cui siamo andati in grande difficoltà, anche complice un palazzetto difficile (è un po’ più piccolo e non altissimo) con un tifo rumoroso anche a ridosso del campo. Loro arriveranno col coltello tra i denti perché è la loro ultima occasione, perchè se dovessero perdere retrocederebbero. Mi aspetto una partita in cui si combatterà fino all’ultimo. Noi dovremo essere bravi a riproporre quello che abbiamo fatto lunedì, e se ci riusciremo avremo buone possibilità, ma non sarà facile. Non saremo tra le nostre mura. Sarà una partita più combattuta di quella che abbiamo visto a Pasquetta.

    Al Palasavena, nonostante la presenza di pubblico non sia sempre stata costante, avete portato a casa la maggior parte dei vostri punti. Che cosa vi dà questo campo?

    Ho in mente quando giocavo al Palasavena da avversario gli anni scorsi. Ricordavo non essere un palazzetto facilissimo, è molto grande e giochi in un lato del campo quindi è un po’ asimmetrico. Secondo me può essere difficile per un avversario arrivare nel nostro palazzetto e avere i giusti punti di riferimento, soprattutto per battitori e alzatori. Questo in casa è un nostro punto di vantaggio, allenandoci lì noi siamo abituati a questa asimmetria e a questo campo particolare, mentre per l’avversario può risultare più spaesante, soprattutto se non ha l’occasione di fare rifinitura la mattina stessa. Poi ovviamente anche se non è sempre tantissimo, il nostro pubblico di casa c’è sempre con gli sbandieratori e il nostro seguito lo abbiamo, in ogni caso è aumentato durante la stagione. Nella partita fondamentale disputata contro Garlasco c’era lo stesso numero di persone di lunedì, con la differenza che erano quasi tutti dalla nostra parte, quindi nelle partite importanti c’è stato un buon tifo e questi sono i fattori fondamentali.

    È il quarto anno che giochi in A3, raccontaci di te…

    Sono nato e cresciuto a Parma, ma già a 16 anni mi sono trasferito a Monza per giocare nel VeroVolley, dove ho finito le giovanili.
    Poi ho iniziato lì l’università, ho frequentato Ingegneria al Politecnico di Milano, quindi ho sempre giocato in squadre del territorio lombardo, tra cui Garlasco appunto, in cui ho fatto due anni. Per me è stata una fortuna perché mi ha dato l’opportunità di giocare a un livello abbastanza alto, come quello della A3, e di allenarmi in orari serali permettendomi di portare avanti e terminare con successo il mio percorso all’Università. Quest’anno mi sono un po’ riavvicinato a casa: un anno da professionista in cui mi dedico solo a questo dalla mattina alla sera. Ho trovato la società di Pallavolo Bologna che mi ha fatto una buona proposta, quindi ho accettato volentieri.

    É un anno di prova per verificare le tue possibilità nella pallavolo come professionista?

    É un anno che mi sono preso come sfizio per vedere cosa mi sono perso in questi anni e che mi tengo buono per valutare eventuali possibilità di continuare. Proprio in questi giorni, appena finirà il campionato, dovrò metterci un po’ la testa, perché il cuore mi direbbe di continuare a giocare a pallavolo tutta la vita, mentre il cervello dice “vediamo cosa conviene fare”.

    Alla fine della tua carriera cosa pensi di fare al di fuori della pallavolo?
     
    Mi sono laureato in ingegneria fisica e quello che farei sarebbe un lavoro da ingegnere. Ora sto facendo un paio di colloqui qua e là per sondare un po’ questo mondo e per vedere che opportunità si hanno, quindi mi vedo in qualche azienda in cui possa lavorare su ciò per cui ho studiato, soprattutto in nanofisica e nanotecnologie. Mi piacerebbe fare ricerca. LEGGI TUTTO

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    Ufficiale, Matteo Bertini è il nuovo ds di Bergamo: “Sono già al lavoro”

    È ufficiale la nomina di Matteo Bertini a direttore sportivo del Volley Bergamo 1991: la notizia, già anticipata ieri, è stata annunciata oggi dalla società lombarda. Bertini arriva da un anno sulla panchina della Omag-MT San Giovanni in Marignano in Serie A2; in precedenza era stato due volte a Bergamo, dal 2007 al 2010 come viceallenatore (vincendo una Coppa Italia e due Champions League) e nel 2018-2019 come head coach. Ora il tecnico classe 1997 dà il via a una nuova avventura, passando dal campo alla scrivania.

    “Mi metto in gioco in un nuovo ruolo – commenta Bertini – e lo faccio in una società e in una città che amo da sempre, e dove so che troverò l’ambiente giusto che mi permetterà di lavorare e crescere nel migliore dei modi. Devo ringraziare la Omag San Giovanni in Marignano per avermi dato la possibilità di arrivare a cogliere questa occasione e inseguire un sogno professionale che coltivavo da tempo“.

    “Mi sono già messo al lavoro – continua il nuovo ds – perché questo è un periodo cruciale per dare fisionomia alla stagione che verrà. Chiaramente, il finale di campionato che ha lasciato la Società in sospeso fino all’ultimo prima di conoscere il suo destino, non è stato d’aiuto, ma questo non è motivo di preoccupazione. Dobbiamo solo accelerare i tempi per delineare al meglio le strategie“.

    Secondo la società l’arrivo di Bertini è “il primo passo per Bergamo verso l’inizio di una nuova era, che comincia con l’inserimento in organico della figura del Direttore sportivo e che continuerà, nelle prossime settimane, con il proseguimento e la definizione di trattative di mercato e strategie societarie che daranno nuova linfa all’ambiente rossoblù“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ora è ufficiale, Cuneo ha acquistato il titolo di A1 da Casalmaggiore

    E’ stato siglato l’accordo tra VolleyBall Casalmaggiore e Cuneo Granda Volley per la cessione del titolo sportivo di serie A1. L’intesa sottoscritta mette in condizione da subito i due club di poter gestire al meglio contratti in essere, opzioni ed acquisti in corso. Il Presidente di VolleyBall Casalmaggiore e Cuneo Granda Volley con responsabilità hanno preso questa decisione per gestire al meglio la dimensione sportiva, amministrativa e progettuale delle proprie società, trovando un accordo che ha gratificato entrambi nei tempi e nei modi. 

    “Siamo abituati ad una parola sola – affermano i copresidenti Bianco e Manini – abbiamo verificato tutte le possibilità ed abbiamo trovato in Casalmaggiore una società che ha gradito i nostri ragionamenti, che collimavano con i loro. Adesso ci occuperemo di dare corso alla composizione del roster, sul quale avevamo comunque lavorato da tempo, con la volontà di disputare la categoria di A1.”

    Dopo 11 anni finisce dunque il cammino della VBC Casalmaggiore in Serie A1 di pallavolo femminile. La decisione è stata presa all’unanimità da tutti i Soci e i Dirigenti della Società di via Baslenga – si legge nel comunicato ufficiale di Casalmaggiore, che non forse ripartirà neanche dalla Serie A2 -, dopo aver a lungo vagliato la proposta di acquisizione del titolo di Serie A1 da parte di Cuneo.

    Numerose le ragioni che hanno portato a questa sofferta scelta – prosegue il comunicato -, a cominciare dalla mancanza di un main e title Sponsor per la prossima Stagione Sportiva (dopo un triennio si conclude la presenza come primo Sponsor della Trasporti Pesanti, a cui va il ringraziamento della VBC).

    Il mancato apporto economico di un main Sponsor rende alquanto rischioso l’approccio a una nuova Stagione sportiva in Serie A1 e ad oggi, questa incertezza, ci impone eticamente di non sottoscrivere contratti ed impegni che sappiamo possono non essere rispettati.

    Con la cessione del titolo di Serie A1 l’attività della Società VBC Pallavolo Rosa comunque prosegue sia a livello economico che sportivo, dandoci nuovi obiettivi che saranno meglio definiti nelle prossime settimane. Prosegue anche l’organizzazione dei 3 Camp estivi a Forte dei Marmi per i quali è in corso la raccolta di adesioni.

    Con grande emozione e profonda gratitudine, ci rivolgiamo agli Sponsor e ai Tifosi in questo momento di svolta, riflessione e ringraziamento. È con gioia e orgoglio che guardiamo indietro ai tanti anni di collaborazione straordinaria che abbiamo condiviso insieme.

    Ai nostri preziosi Sponsor, desideriamo esprimere la nostra sincera riconoscenza per il costante impegno e generoso sostegno nel corso di questi anni. Grazie alla vostra fiducia e alla vostra generosità, abbiamo potuto realizzare grandi cose, costruire una squadra di successo e portare avanti il nome della VBC Casalmaggiore con orgoglio e determinazione.

    Un particolare GRAZIE va a tutti i nostri Tifosi che hanno colorato di rosa e trasudato passione e calore in tutte le partite. Capiamo e condividiamo l’amarezza di queste ore: non è una scelta facile ma è una scelta di responsabilità.

    L’augurio è di averli, Sponsor e Tifosi, ancora tutti al nostro fianco – conclude il comunicato della VBC -, nelle prossime avventure che vedranno la VBC protagonista.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Reggio Emilia, il patron Santini: “Mai avuto dubbi sulla salvezza”

    La Conad Reggio Emilia riparte dalla Serie A2: per il club emiliano si è conclusa nel migliore dei modi una stagione tutta vissuta in sofferenza, ma alla fine coronata dal raggiungimento dell’obiettivo salvezza all’ultima giornata, come l’anno precedente. Un traguardo di cui il patron Azzio Santini, intervistato da Il Resto del Carlino Reggio, dice: “Non ho mai avuto dubbi, ci abbiamo sempre creduto, altrimenti avremmo preso altri provvedimenti. Avevamo costruito la squadra con un opposto, il tedesco Marks, che purtroppo è stato fermo ai box per buona parte della stagione a causa di problemi fisici: avevamo fatto una scommessa vicendevole con lui, e finché è stato a regime abbiamo giocato ad alto livello, facendo penare le ‘big’ come Grottazzolina“.

    “Col senno di poi – aggiunge Santini con una frecciatina allo staff – dovevamo avere anche un altro palleggiatore di categoria, ma il coach ha voluto dare fiducia al 100% a Sperotto e purtroppo in quel ruolo abbiamo faticato“. E proprio sul futuro dell’allenatore Fabio Fanuli il patron non vuole sbilanciarsi: “È ancora molto presto per dirlo, abbiamo la Coppa Italia da giocare e onorare, anche se non cambierà le sorti della stagione. Poi ci siederemo e programmeremo il tutto“.

    Resta ancora, comunque, l’amarezza per quella promozione a cui Reggio Emilia dovette rinunciare due anni fa per i limiti strutturali dell’impianto, che secondo Santini condizionano tuttora il club: “Cosa abbiamo da offrire a un giocatore che punta, giustamente, a vincere? Guardo impianti di A3 alti 10 metri e sorrido amaro, oppure mi metto nei panni di una Cuneo cui abbiamo strappato il pass per la Superlega e che avrebbe avuto la possibilità di farla. Potevamo andare fuori provincia, ma siamo reggiani e vogliamo rimanere tali“.

    (fonte: Il Resto del Carlino Reggio) LEGGI TUTTO

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    D femminile: il SangioPode a Parma per consolidare il secondo posto

    A tre turni dalla fine del campionato il Volley SangioPode è vicinissimo alla conquista dei playoff che valgono la promozione in serie C.

    Le albicelesti questa sera a Parma devono conquistare l’intera posta in palio per consolidare ed allo stesso tempo difendere la seconda posizione dall’assalto del Montebello che accusa un ritardo di quattro punti e che con il fanalino di coda Rpf dovrebbe fare bottino pieno. Dunque per Boaron e compagne è assolutamente indispensabile vincere contro lo Sport Club, quarto in classifica e non ancora del tutto tagliato fuori dalla zona playoff. Appuntamento venerdì 5 aprile, ore 21.

    Sport Club Parma-Volley SangioPode

    SangioPode: Fanzini, Di Cintio, Milosevic, Montuori (L), Barti, Cappellini, Orsi, Ordiano, Pighi (L), Villa, Boaron, Lupo, Benassi. All. Corraro.

    Classifica

    Circolo Minerva 48 punti; Volley SangioPode 39; Montebello 35; Rm Volley, Sport Club Parma 34; Fortlan Dibi 33; Vaneton Limpia 32; L’Arena 24; Oasi Energy Noceto 17; Pol. Coop Parma, Molto Pizza Piace Volley 19; Rpf 3.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO