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    Yuasa Battery, è caccia al biglietto

    Società mobilitata: biglietteria elettronica, sconti per abbonati e tesserati
    GROTTAZZOLINA – Yuasa Battery con la testa ai playoff. Ci siamo, un territorio intero è mobilitato per la squadra di Grottazzolina che sogna l’olimpo della Superlega e gioca per la storia. Il primo posto nella regular season garantisce il turno di riposo nei quarti di finale. Fedrizzi e compagni entreranno in scena dalle semifinali. Chi sarà l’avversaria? Uscirà fuori dalla vincente tra Ravenna e Prata di Pordenone, con i romagnoli che nel primo match hanno sculacciato senza requie gli avversari (secco 3-0). Lunedì primo aprile la Yuasa Battery avrà la certezza della data del proprio incontro di gara1 da disputarsi a Grottazzolina: se nessuno dei quarti di finale andrà a gara3, la squadra di Ortenzi scenderà in campo domenica 7 aprile (alle ore 18). In caso contrario, la Yuasa Battery entrerà in scena giovedì 11 aprile (alle 20.30) per il primo atto di semifinale.
    PREZZI BIGLIETTI. Gran fermento a Grottazzolina, ma anche in tutto il Fermano e oltre. Fari puntati sulle semifinali. La società del presidente Romiti ha deciso le modalità di accesso al PalaGrotta per i playoff. Novità è che la biglietteria sarà elettronica: la Yuasa Battery si affida a Vivaticket (vivaticket.com) per la vendita dei tagliandi di ingresso. I mille posti sono numerati, il PalaGrotta verrà suddiviso in vari settori: tribuna centrale verde e tribuna centrale gialla (20 euro intero, 10 euro ridotto); gradinata laterale ovest occupata dal tifo locale (15 euro intero, 8 euro ridotto); gradinata laterale est solitamente riservata agli ospiti (15 euro intero, 8 euro ridotto); parterre A a bordo campo (biglietto unico a 20 euro); parterre B a bordo campo sotto all’area stampa (biglietto unico a 20 euro).
    RIDUZIONI. I biglietti ridotti sono riservati agli under 16. Va detto che tutti i giovani tesserati con la M&G Scuola Pallavolo avranno accesso omaggio (previa prenotazione). Gratuito anche l’ingresso per i bambini sotto ai 6 anni.
    ABBONATI. Gli abbonamenti, tranne le tessere annuali Plus, non saranno validi nelle gare dei playoff. Agli abbonati, comunque, la società riserva un trattamento speciale perché essi potranno confermare il proprio posto (entro le ore 12 di mercoledì 3 aprile) e usufruire di prezzi di favore, ovvero 15 euro per la tribuna centrale e 12 euro per le gradinate laterali.
    TESSERATI M&G. I familiari dei tesserati del settore giovanile M&G potranno prenotare il proprio posto entro le ore 12 di mercoledì 3 aprile e usufruire di biglietti scontati: tribuna centrale (15 euro), gradinate laterali (12 euro).
    TIFO ORGANIZZATO. I tifosi aderenti al gruppo Skapigliati potranno acquistare il biglietto nella gradinata laterale ovest, entro le ore 12 di mercoledì 3 aprile, al prezzo agevolato di 12 euro.
    PREVENDITA AL PALAS. Terminato il diritto di prelazione per abbonati, tesserati e tifo organizzato, i biglietti restanti saranno messi in vendita attraverso la biglietteria elettronica del circuito vivaticket.com. Per agevolare i tanti sostenitori di Grottazzolina, la società predisporrà il servizio di prevendita anche al PalaGrotta nei seguenti giorni è orari: mercoledì 3, giovedì 4 e venerdì 5 aprile (ore 18-20); sabato 6 (ore 10-13 e 16-19); domenica 7 (ore 10-13).
    PUNTI VENDITA VIVATICKET. Dalle ore 16 di mercoledì 3 si potrà acquistare il biglietto per la semifinale della Yuasa Battery con un click dal proprio smartphone. Oltre alla biglietteria fisica al PalaGrotta, sono sei i punti vendita Vivaticket sparsi sul territorio: Tabaccheria B&B a Magliano di Tenna (via San Filippo 43); Marche Eventi a Servigliano (piazza Roma 1); Fermana Store a Fermo (viale Trieste 31); Amadeus Dischi a Porto San Giorgio (via Verdi 14); Aviorama a Porto San Giorgio (corso Garibaldi 153); Planetwin 365 a Porto Sant’Elpidio (via Camillo Benso di Cavour 158). LEGGI TUTTO

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    Mondovì chiude la Pool Promozione con un secco 3-0 su Messina

    Chiude la Pool Promozione con una sconfitta, Akademia Città Di Messina, che, nel giorno dello start di Akademia Sport and Music e il successo dello showcase di Rosa Chemical nel prepartita, cede al “PalaRescifina” (0-3) con la Lpm Bam Mondovì. Gara di poco conto ai fini della classifica, sia per le padrone di casa, ormai certe del terzo posto finale, che per la formazione piemontese, da qualche settimana sicura di non riuscire a rientrare in griglia play-off.

    Le ragazze di coach Basso bissano il successo dell’andata, ottenuto al “PalaManera” (era finita al tie-break), non concedendo nulla alle messinesi (che ci mettono tanto cuore ma appaiono appesantite, a causa del richiamo di preparazione atletica della settimana appena conclusa ed in vista della prossima fase) andandosi a prendere anche la soddisfazione di essere la seconda squadra – dopo Perugia – a violare il taraflex di Akademia in questa stagione. Sul fronte di casa, una sconfitta indolore figlia in una gara considerata di transizione e preparatoria ai play-off al via domenica prossima.

    Nello starting six, per Messina coach Bonafede schiera Galletti in regia, suo opposto Payne, centrali Martinelli e Modestino, posto 4 Rossetto e Battista, libero Maggipinto. Per Mondovì, coach Basso manda in campo Allasia in regia, suo opposto Decortes, centrali Farina e Riparbelli, posto 4 Lux e Grigolo, libero Tellone.

    Nel primo set, sprint in avvio di Messina con Martinelli (2) e recuperato in fretta dalle ospiti. Sorpasso Mondovì su un errore di Battista e un secondo tocco di squadra di Allasia (7-9). Battista con un ace e Martinelli in fase offensiva riescono a recuperare la parità (9-9). Mondovì si tiene avanti; e’ Battista in pipe, dopo un entusismante long rally, a frenare le ospiti (12-12). Messina non riesce a staccare le avversarie e sull’ace di Decortes, coach Bonafede ferma il gioco (13-14). Le ospiti guadagnano lunghezze di vantaggio, Joly rileva Payne, ma sul nuovo time-out (17-21), le ragazze di Bonafede serrano le fila risalendo e conquistando la parità (21-21). Mondovì nuovamente avanti ma a decidere il finale è il fondamentale del servizio. Joly agguanta le avversarie con un ace (23-23), poi sbaglia il successivo servizio mandando a una palla dal set le avversarie (23-24). Ci pensa Allasia, sempre dai nove metri, a chiudere il conto (23-25). Migliore realizzatrice, Lux con 8 punti; 10 errori di Messina, 7 per Mondovì.

    Nel secondo set, confermati i sestetti di partenza. Lux e un attacco out di Rossetto consentono a Mondovì di mettere il uso avanti (4-5). Battista, prima in diagonale da posto 4 e a seguire su palla slash, regala a Messina il controsorpasso (7-6). Cambi repentini di fronte e gara ancora in equilibrio nelle fasi iniziali (8-8) e che prosegue fino al break Messina e massimo vantaggio che si concretizza sull’errore di Decortes (13-9). Le ospiti riescono a recuperare e coach Bonafede ferma il gioco (15-16). Catania rileva Modestino e prima passa in fast, poi con un ace (19-18). Sull’errore di Grigolo in attacco, coach Basso spende un time-out (20-18). Mondovì si rifà nuovamente sotto e con una pipe di Lux passa avanti (21-22). Risponde, sempre in pipe, Battista, mentre Payne sale più in alto di tutti e piazza il sorpasso (23-22); coach Basso interrompe il gioco. Martinelli cala un muro e Messina conquista una set ball sprecata da Ciancio al servizio e entrata, nel frattempo, su Martinelli (24-24). Payne manda lungo da posto due (24-25); questa volta è coach Bonafede a fermare il gioco. Ci pensa Farina a calare il muro che porta Mondovì sullo 0-2. Migliore realizzatrice del parziale, Decortes con 6 punti; 9 errori per Messina, 13 per Mondovì.

    Nel terzo parziale, inizio equilibrato (8-8) fino ad un break di Mondovì che con Lux stacca Messina (9-13). Sale di giri Decortes (3) e sul massimo vantaggio Mondovì (10-17), coach Bonafede cambia Galletti in regia. Koulibaly rileva Lux, Messina non riesce a recuperare lo svantaggio e Mondovì prende il largo (15-21). Martinelli alimenta le speranze di Messina, Koulibaly, dentro al posto di Lux, trova un mani out d’astuzia. Messina risale con Catania, Martinelli (3), Joly e qualche errore di troppo avversario, ma ormai è troppo tardi; a mettere la parola fine un attacco profondo di Farina (21-25). Migliore realizzatrice del parziale, Decortes con 6 punti; 8 errori per Messina, 5 per Mondovì.

    MVP del match, Clara Decortes (Mondovì) con Kristin Lux Top Spiker a quota 16 punti. Complessivamente, 27 errori per Messina, 25 per Mondovì

    In conferenza stampa post-gara, queste le dichiarazioni di coach Fabio Bonafede: “Sento la delusione del pubblico e mi dispiace, ma la gara importante sarà un’altra. La squadra ha sbagliato alcune situazioni, anche se ha giocato; non mi sento di dire il contrario. Lo avevo detto dopo la partita di andata: Mondovì è una squadra che merita molto più di quanto reciti la classifica; giocavano senza pressione e si è visto. Dal nostro lato, il palazzetto pieno e dover in qualche modo dare dimostrazioni, anche se non ce n’era bisogno, ci ha fatto perdere lucidità, non tanto nelle correlazioni muro-difesa perché sono convinto che abbiamo giocato bene, ma nei palloni facili. Stasera abbiamo sbagliato tante soluzioni d’attacco in free-ball e, quando succede, rimane solo da archiviare la gara e andare avanti. La partita importante è la settimana prossima; in quella passata ci siamo preparati anche fisicamente facendo richiamo atletico fino alla giornata di ieri perché era necessario farlo in vista della prossima settimana. A tutti piace vincere sempre ma stasera non è stato possibile. Portiamo a casa ciò che buono è stato fatto”.

    Akademia Città Di Messina-Lpm Bam Mondovì 0-3 (23-25, 24-26, 21-25)Akademia Città Di Messina: Battista 7, Martinelli 12, Catania 6, Ciancio 0, Modestino 3, Felappi ne, Mearini ne, Payne 5, Joly 7, Rossetto 4, Maggipinto (L) 0, Galletti 2, Michelini 0, Zangrandi (L) 0. All. F. Bonafede, Ass. F. Ferrara.Lpm Bam Mondovì: Allasia 4, Lux 16, Marengo ne, Koulibaly 1, Lapini 0, Farina 10, Pizzolato ne, Grigolo 5, Riparbelli 3, Tellone (L) 0, Decortes 14, Manig 0. All. C.Basso, Ass. R.GrassoArbitri: Sergio Pecoraro e Giorgia SpinnicchiaDurata set: 24′, 26′, 22′          

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Albese schianta 3-0 l’Esperia Cremona e chiude al sesto posto la Pool Promozione

    La Tecnoteam Albese chiude la stagione con una vittoria da tre punti (3-0) tra le mura amiche del PalaFrancescucci. A farne le spese, la CremonaUfficio Esperia, che dunque non riesce nel sorpasso in classifica. Albese è sesta, Cremona settima dopo una stagione vissuta al contrario: le comasche sono partite con difficoltà e poi hanno trovato ritmo e vittorie, le “tigri” di Cremona al top nella stagione regolare per poi incepparsi alla Pool Promozione. Di fatto due ottime formazioni che hanno salutato oggi il campionato. Niente play-off per entrambe. La stagione finisce qui.

    Ampio spazio concesso dai coach alle proprie giocatrici. La Tecnoteam parte bene e perde quasi subito la centrale Denise Meli che abbandona il campo per infortunio dopo pochi scambi di gioco. La rimpiazza (alla grande) Giorgia Bernasconi che fa una partita  importante. Ma coach Mauro ha dato spazio anche ad altre giovani del gruppo: la palleggiatrice Brandi, la banda Patasce, il libero tutto-fare Radice. Bravissime tutte a ruotare al fianco delle titolari. Compattezza e solidità di un gruppo che coach Mauro ha portato fin qui con grande bravura.

    Stasera la Mvp – superlativa in ricezione e pure in attacco – è stata Daniela Bulaich, la banda argentine che ha confermato pienamente il suo valore. Ben supportata da Longobardi (entrata nel finale di primo set, prima Patasce), e Zatkovic come opposto (9 punti). Prestazione solida del capitano Veneriano e regia illuminata di Nicolini. Meli fuori per un problema alla caviglia dopo una ricaduta a muro: è rimasta a bordo campo a farsi curare dalla fisioterapista e dal medico. L’entità dell’infortunio ancora da valutare. Cremona, che ha tenuto testa solo nel primo set, è poi calata negli altri due: sia in attacco che al servizio. Non ha brillato Taborelli (2 punti appena per lei), nessuna in doppia cifra. Rossini – il capitano  ha cercato di tenere in piedi la Cremonaufficio senza riuscire granché (8 punti per lei).

    A fine gara la grande soddisfazione del presidente Tecnoteam Graziano Crimella:”Una grande stagione per noi: sesto posto finale, mai così in alto la mia squadra. Devo dire grazie a tutte le ragazze per l’impegno e la dedizione, allo staff per un lavoro meraviglioso. E poi anche ai nostri tifosi che ci hanno sempre sostenuto fin dalle prime gare. Sono stati spesso decisivi per trascinare la squadra. Io sono contento, una stagione veramente bellissima. Ora godiamoci il momento, nei prossimi giorni faremo le prime valutazioni in vista del prossimo anno. Siamo davvero felici di quello che abbiamo fatto: qualcuno non sarà più da noi, altri si. Questo è lo sport……”

    Il coach di Cremona Zanelli ha il rammarico di non aver chiuso al meglio una stagione partita alla grande: ”Una stagione che è iniziata in crescendo, sfociata nell’approdo alla Pool Promozione con largo anticipo, facendo vedere un bel gioco, poi con un po’ di sfortuna ed un po’ di stanchezza, ci siamo sciolti sul più bello. Purtroppo la parte finale non è stata delle migliori. Abbiamo salutato il PalaRadi settimana scorsa con una bella vittoria, questa sera la motivazione di Albese è stata più forte della nostra. Voglio ringraziare tanto questo gruppo che ha lavorato tantissimo e non si è mai risparmiato”.

    TECNOTEAM ALBESE VOLLEY COMO – CREMONAUFFICIO ESPERIA CREMONA 3-0 (25-19, 25-14, 25-14)TECNOTEAM ALBESE VOLLEY COMO: Patasce 3, Meli 1, Nicolini 4, Bulaich Simian 16, Veneriano 6, Zatkovic 9, Fiori (L), Bernasconi 7, Longobardi 7, Brandi 1, Radice. Non entrate: Zanotto. All. Chiappafreddo.CREMONAUFFICIO ESPERIA CREMONA: Ferrarini 6, Balconati 2, Piovesan 3, Munarini 1, Taborelli 2, Rossini 8, Gamba (L), Coveccia 3, Felappi 2, Landucci 2, Zorzetto 1. Non entrate: Scialanca (L), Turla’. All. Zanelli.ARBITRI: Tundo, Galletti. NOTE – Durata set: 28′, 22′, 22′; Tot: 72′. MVP: Bulaich Simian.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lecco festeggia al tie break: espugnato il campo di Brescia

    Termina al quinto set la gara tra la Valsabbina Millenium Brescia e l’Orocash Picco Lecco, che premia dopo oltre due ore le lecchesi, brave a pareggiare sul 2-2 e poi a restare lucide nel punto a punto finale. Decisive ancora una volta Nardelli (19) e Kadyrova (14), per le giallonere bene Babatunde (18, 3 ace e 4 muri) e Pamio (17).

    Per l’ultima al PalaGeorge, coach Solforati si affida al solito starting six, con Scacchetti in regia, incrociata a Malik, al centro ci sono Torcolacci e Babatunde e in posto 4 Pamio e Fiorio, come liberi si alternano Pericati e Tagliani. Coach Milano risponde con Sassolini al palleggio e Cantaluppi opposta, Piacentini e Caneva al centro, Kadyrova e Nardelli sono le schiacciatrici, con Barbagallo libero.

    In avvio di match, le due squadre si studiano: il testa a testa continua fino al 5-5, poi è Lecco ad allungare con Caneva e Kadyrova (6-9). Coach Solforati ferma il gioco per dare la scossa alle sue, ma l’Orocash non arresta la sua corsa (11-15). La Millenium prova a rimanere attaccata e, con Babatunde, si porta vicinissima (16-17), ma Lecco accelera ancora e con Cantaluppi sigla il 16-20. Solforati sfrutta il secondo time out, ma le lecchesi rimangono avanti e chiudono il set sul 25-20.

    Nel secondo parziale, la formazione bresciana è rinnovata dall’ingresso di Ratti su Malik. La Millenium cerca il riscatto e, con le sue schiacciatrici e complice anche un ace di Babatunde, scappa sul 6-2. La reazione di Lecco non si fa attendere e, con Kadyrova, si fa vicinissima (7-6). Brescia, però, mantiene le distanze: Scacchetti gioca d’astuzia e prima sigla il 10-7 con un pallonetto al centro del campo e poi inganna la difesa con un palleggio a fondo campo (18-11). Sul finale, Picco Lecco ingrana la marcia della rimonta e, con Nardelli, conquista il 23-19. Pamio chiude la contesa sul 25-20.

    Il terzo set si apre con un equilibrato testa a testa: a Nardelli (2-3) risponde Fiorio (7-6), Babatunde fa il 15-13 ma l’errore di Ratti rimette nuovamente il match in parità (16-16). La situazione si sblocca sul 19-19, con Brescia che accelera e va a +2 (21-19). Pamio si prende il set point (24-21) e Fiorio realizza l’impresa rimonta (25-21).

    Coach Solforati, nella quarta frazione, decide di far rifiatare Fiorio, al suo posto fa il suo ingresso Pinetti. Brescia rientra in campo determinata e, con una suprema Babatunde, vola sull’8-2. Lecco non si fa stordire, Zojzi guida la rimonta e l’errore di Pamio sigla il pareggio (13-13); Kadyrova, subito dopo, è l’autrice del sorpasso (13-15). È black out totale per Brescia e l’Orocash ne approfitta volando sul 19-13 con Sassolini. Lecco è inarrestabile: Zojzi si prende prima il set point (16-24) e poi chiude i conti (17-25).

    Il tie break inizia con l’ace di Babatunde (2-0), ma Frigerio a muro si prende il pareggio (3-3). Torcolacci dai 9 metri allunga (7-5), ma è un fuoco di paglia perché Lecco recupera: con Kadyrova agguanta il 9-9, con Conti il sorpasso (9-10). Il set si concluse 15-11 per l’Orocash Picco Lecco.

    Nella gara di oggi, coach Solforati ha concesso tanto spazio anche alla giovanissima bresciana, Matilde Tagliani. “Inizialmente, ero un po’ spaventata perchè era la prima volta che giocavo dall’inizio – spiega il libero a fine gara –. In alcuni set siamo state brave, in altri ci siamo perse. Una situazione già accaduta durante la stagione. Sicuramente, oggi, il coach ha dato spazio a tante seconde linee e questo probabilmente ha influito. Comunque, abbiamo cercato tutte di dare il massimo”. Relativamente alla sua prestazione durante i cinque set: “Certo, si può far sempre meglio. Tuttavia, penso di aver giocato bene”.

    Al termine della gara, dopo 8 anni a Brescia, il vice Mattia Cozzi ha salutato i suoi tifosi. “Questa società mi ha dato tantissimo: ci siamo presi per mano, mi hanno dato un’occasione e io ho cercato di sfruttarla nel miglior modo possibile, provando a crescere. Il regalo più grande che mi ha dato questa società è farmi diventare un professionista, mettendomi accanto i tecnici che mi hanno forgiato e mi hanno fatto diventare quello che sono. E’ merito loro se oggi son un allenatore più completo. Io sono sempre stato ambizioso, ho sempre dato cuore: non mi voglio dare limiti, voglio aspirare al massimo. Ho fatto tanta fatica per prendermi tutto questo, continuerò a fare tanta fatica per prendermi il resto”.

    “La vittoria è molto importante – sono state le parole di Rachele Nardelli al termine –. L’obiettivo a inizio Pool Salvezza era questo: ottenere la salvezza e concludere bene. Puntiamo ovviamente alle dieci vittorie consecutive, speriamo la vittoria anche nella prossima”. Rispetto alla rimonta del quarto set: “E’ stato un set strano, Brescia è partita bene, poi noi abbiamo aggiustato alcune cose stando più ordinate sulla battuta e sulla difesa. Siamo state brave ad approfittare del loro calo di concentrazione e prenderci il set”.

    Valsabbina Millenium Brescia-Orocash Picco Lecco 2 – 3 (20-25; 25-20; 25-21; 17-25; 11-15)Valsabbina Millenium Brescia: Fiorio 11, Babatunde 18, Scacchetti 7, Pamio 17, Torcolacci 14, Malik, Pericati (L), Ratti 8, Pinetti 3, Pinarello. Non entrate: Tagliani (L), Brandi, Bulovic. All. Solforati.Orocash Picco Lecco: Kadyrova 14, Piacentini 10, Cantaluppi 5, Nardelli 19, Caneva 5, Sassolini 4, Barbagallo (L), Zojzi 7, Frigerio 6, Conti 5, Invernizzi, Morandi. Non entrate: Mainetti (L). All. Milano.Arbitri: Bonomo Andrea, Lambertini AlessioDurata set: 25′; 25′; 26′; 24′; 16′MVP: Nardelli Rachele

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, EnergyTime Spike Devils Campobasso alza la Coppa italia

    È l’EnergyTime Spike Devils Campobasso a centrare il successo nella Coppa Italia di B maschile. I rossoblù ci riescono col 3-1 sul Castelfranco di Sotto, al termine di una prova di tutto rilievo per i padroni di casa sospinti da un nutritissimo pubblico sulle tribune del PalaUnimol.

    Il primo parziale è un autentico crogiuolo di emozioni con il Castelfranco di Sotto che prende anche quattro punti di margine sul 22-18. Qui, però, con due set point contro i campobassani danno vita ad un’autentica reazione di orgoglio che li porta ad impattare e poi, nello stillicidio dei vantaggi, a chiudere i conti sul 31-29.

    Il secondo set è quello dell’ulteriore equilibrio con qualche strappo e controbreak che procede sino alla parità a diciannove prima e poi a 22 su un nuovo strappo toscano. Qui, però, è Castelfranco a venire fuori con forza e ad imporsi 25-22.

    Nel terzo parziale Castelfranco di Sotto va avanti sino al 5-1, ma Campobasso rientra e sorpassa andando avanti di uno e tenendo l’inerzia, finché Castelfranco non ribalta la situazione e va sul +3 (17-14). Campobasso rientra all’altezza del ventesimo punto. Rescignano regala un set point su pipe. Un ulteriore set point lo conquista Pacelli, poi è Rescignano a chiudere, per i rossoblù, sul 26-24.

    Il quarto set vede nuovamente il Castelfranco partire forte ed andare a prendere anche quattro punti di distacco. Ma i campobassani si riportano sotto e sono loro ora a prendere quel margine che Minuti a filo rete trasforma in cinque match point sublimati dall’attacco di Pacelli per il 25-19.

    TOSCANA GARDEN ARNO CASTELFRANCO DI SOTTO-ENERGYTIME SPIKE DEVILS CAMPOBASSO 1-3 (29-31, 25-22, 24-26, 19-25)CASTELFRANCO DI SOTTO: Aliberti 5, Simoni 14, Berberi 1, Nicotra 23, Testagrossa 9, Da Prato 20, Taliani (L). Crescini, Samminiatesi. Ne: Dell’Endice, Ciappelli, Croce e Parentini (L2). All. Mattioli.CAMPOBASSO: Pacelli 14, Diana 1, Zanni 2, Rescignano 23, Minuti 3, Zanettin 31, Santucci (L). Ferrari, Sulmona. Ne: Del Fra, Masotti, Ceccato e Calcutta. All. Maniscalco.ARBITRI: Mancuso (Salerno) e Villano (Terni).Durata set: 37’, 29’, 33’ e 29’. Castelfranco di Sotto: bv 2, bs 15, muri 6. Campobasso: bv 5, bs 14, m 8.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Talmassons: contro Montecchio arriva un solo punto, ma il quarto posto è certo

    La CDA Talmassons FVG esce sconfitta dalla sfida contro Montecchio ma conquista un punto fondamentale per raggiungere il quarto posto. Sarà quindi Messina l’avversaria delle friulane nelle semifinali playoff promozione.

    Coach Leonardo Barbieri sceglie il consueto starting six composto da Eze al palleggio, Piomboni opposto, Hardeman e Populini schiacciatrici, Eckl e Costantini centrali con Negretti Libero.

    Primo set che si mostra molto equilibrato in avvio, con Montecchio che si prende un piccolo vantaggio sul 4-6. La CDA però mostra il proprio carattere e con l’ace di Populini si porta in parità 8 pari. Costante situazione di parità fino al 15 pari, poi le padrone di casa iniziano a dilagare. Le Pink Panthers lasciano le ospiti a quota 17 complice un ottimo turno di servizio di Eckl, con il muro vincente di Populini che chiude i conti, 25-17.

    Secondo set che ricalca le orme del primo, ma termina in senso opposto. Dopo una grande fase di equilibrio è Montecchio che dalla situazione di 17 pari trova un break di 3-7. Le ragazze di coach Barbieri annullano i primi set point ma Botezat chiude il secondo set su una precisa alzata di Carraro, 21-25

    Nel terzo set la CDA Talmassons ritrova la sua leadership ottenendo subito un parziale importante sul 12-3. Montecchio però non molla e livella le distanze, ma dal momento del pareggio a quota 14 riprende quota la CDA che trova l’allungo decisivo per andare a conquistare il terzo parziale. A chiudere i conti questa volta è Hardeman che sigla il punto del 25-21, che consente alla CDA Talmassons di conquistare matematicamente il quarto posto.

    Nel quarto parziale è Montecchio a prendere subito il largo, 3-8. La CDA, che adopera grandi rotazioni, recupera fino al 10-11 su una fast di Camilla Grazia. Le ospiti però riescono a gestire i punti di vantaggio, nonostante gli attacchi vincenti di Talmassons. A chiudere il set è Bellia, che mette a terra il punto del 20-25.

    Tie break al cardiopalma specialmente nella prima metà, con scambi punto a punto che portano le venete avanti al cambio campo, 7-8. Nella seconda metà del quinto set arriva il break decisivo che porta Montecchio avanti di tre punti. Ancora Botezat (MVP a fine gara) sentenzia la vittoria ospite con il colpo del 12-15.

    Coach Leonardo Barbieri analizza così la gara nel post partita: “Avevamo l’obiettivo di conquistare quel punto che ci mancava per arrivare quarti e ci siamo riusciti. Fatto quel punto l’obiettivo era prepararsi per i playoff e abbiamo cercato di dare minutaggio a chi ne aveva bisogno e a chi ha giocato di meno. Per quanto riguarda la partita va detto che c’è stata grande intensità e che Montecchio è stata molto brava a muro. Noi abbiamo visto che fisicamente stiamo bene e abbiamo molta energia. Oggi è stata una partita un po’ dai due volti e come è andata lo abbiamo visto tutti. Il livello del campionato l’abbiamo visto, anche oggi con Montecchio. Contro Messina troveremo una squadra molto forte, con grande fisicità che è la loro arma migliore. Noi ne avremo altre e sarà una grande partita su un campo molto caldo. Noi abbiamo lavorato dall’inizio senza fare calcoli e penso che si sia visto anche oggi.”

    Un diverso punto di vista arriva da coach Eraldo Buonavita, allenatore di Montecchio che commenta così la vittoria odierna: “Il match non aveva niente da chiedere per la classifica, noi potevamo solo provare a giocare a pallavolo per lasciarci un buon ricordo di una stagione che nonostante tutto è stata dal mio punto di vista positiva, lasciando stare il girone della Pool Promozione. Abbiamo fatto abbastanza bene le cose che volevamo fare, con loro che hanno fatto molte rotazioni e questo ci ha un po’ aiutato. Noi però ci prendiamo sempre i nostri meriti, con l’ottavo tie break vinto su otto disputati. Facciamo i complimenti a Talmassons e un in bocca al lupo per i playoff perché hanno meritato di essere in questa posizione di classifica.”

    Appuntamento dunque a Domenica 7 Aprile, con Gara 1 di semifinale playoff tra Messina e CDA Talmassons, con gara 2 invece prevista per la serata di Mercoledì 10 Aprile.

    CDA Talmassons FVG-Ipag Sorelle Ramonda Montecchio 2-3 (25-17, 21-25, 25-2, 20-25, 12-15)CDA Talmassons FVG: Hardeman 11, Populini 11, Grazia 3, Monaco, Piomboni 13, Bole 7, Eze 4, Kavalenka 9, Feruglio, Gulich, Negretti, Eckl 12, Costantini 7Ipag Sorelle Ramonda Montecchio: Carraro 1, Gueli, Napodano, Mazzon, Bellia 21, Malvicini, Arciprete 16, Botezat 18, Pandolfi 3, Caruso 1, Gabrielli 2, Mangani 13

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    NAS Sports Tournament: Padova chiude al terzo posto, Cisterna cede 3-0

    Nell’ultima sfida del “NAS Sports Tournament” di Dubai, quella per contendersi il terzo posto in classifica, i bianconeri della Pallavolo Padova hanno affrontato Aljawareh, il nome arabo attribuito per il torneo a Cisterna Volley. Al Nad Al Sheba Sports Complex il match si è concluso con la vittoria, in tre set, della formazione guidata da coach Jacopo Cuttini. 

    Per la sfida con la squadra di coach Falasca, la compagine patavina si è presentata in campo con Desmet, Plak, Guzzo, Porro, Crosato, Falaschi, Zenger (L). Guzzo il miglior realizzatore con 20 punti (58% attacco) per Padova, mentre Aljawareh Ramon con 14 punti (62% attacco).

    Primo set. La sfida tra le due italiane prende avvio all’insegna dell’equilibrio (2-3, 3-3, 3-4). Questa fase di gioco subisce, tuttavia, una brusca interruzione quando i bianconeri iniziano a macinare punti, portandosi a cinque lunghezze di vantaggio su Cisterna (8-13). Negli istanti successivi la formazione patavina riesce a proseguire il parziale mantenendosi avanti (16-19, la mette a terra Porro), con la squadra di coach Falasca che prova a ricucire il divario e che riesce ad impattare sul 19-19. Padova però, aggrappata alla partita, sorpassa nuovamente il Cisterna Volley (sul 19-21, punto dal centro di Crosato) e chiude il set a proprio favore (22-25).

    Secondo set. Break di Cisterna ad avvio del secondo parziale (2-0), con Padova che trova, tuttavia, prima la forza di impattare sul 2-2 e poi corre avanti (3-7), portandosi a più quattro punti da Aljawareh. In questa prima fase del set la squadra di coach Cuttini, particolarmente incisiva, prosegue avanti (10-16). Verso la fine del set, la compagine di coach Falasca sembra riuscire a ricucire tutto lo svantaggio, avvicinandosi ai bianconeri (20-21). Negli ultimi istanti di gioco, dopo una fase tutta punto a punto, la formazione padovana corre avanti e chiude anche il secondo parziale positivamente (23-25).

    Terzo set. L’inizio del terzo parziale vede, dopo alcuni momenti contraddistinti da un certo equilibrio tra le due formazioni in campo, i bianconeri della Pallavolo Padova riuscire a doppiare Cisterna (5-10). Mano a mano che prosegue il parziale, anche nei minuti di gioco successivi i patavini si mantengono in vantaggio (13-17), nonostante Aljawareh aumenti la pressione. Verso la fine del match Cisterna si avvicina sempre di più a Padova (20-21) e coach Jacopo Cuttini chiama il time out per provare a spezzare il ritmo. Anche il terzo set termina a favore dei bianconeri (23-35), che si aggiudicano il terzo posto del “NAS Sports Tournament”.

    Le parole di coach Jacopo Cuttini al termine della sfida con Cisterna: “Finiamo il torneo con una vittoria e conquistiamo una medaglia. Quindi siamo davvero felici. È stata un’esperienza bellissima, che riguarda sia la parte tecnica che la parte extra-sportiva di una squadra che ha vissuto insieme per undici giorni full time, adattandosi a un mondo completamente diverso dal nostro. Alla fine, finiamo con il sorriso, siamo contenti. Abbiamo giocato anche una buona partita questa sera, molto più concreta rispetto alle ultime. Questo sicuramente ci dà energia e forza. Adesso rientreremo lunedì e mercoledì ci troveremo già a Verona a giocare”.

    Cisterna Volley-Pallavolo Padova 0-3 (22-25; 23-25; 23-25)Cisterna Volley: Ramon 14, Mazzone 7, Faure 6, Bayram 4, Nedeljkovic 3, Baranowicz, Piccinelli (L); Czerwinski 12, Peric 6, Giani 1, Finauri (L). Non entrati: Rossi All. Falasca GuillermoPallavolo Padova: Desmet 7, Plak 5, Guzzo 20, Porro 13, Crosato 3, Falaschi 5, Zenger (L); Stefani, Zoppellari, Truocchio 1. Non entrati: Gardini, Garcia, Fusaro, Taniguchi (L). All. Cuttini Jacopo.Durata: 26’, 29’, 31’. Totale: 1h26’.Note. Servizio: Aljawareh errori 13, ace 5, Padova errori 6, ace 5. Muro: Aljawareh 4, Padova 7. Errori punto: Aljawareh 21, Padova 15. Ricezione: Aljawareh 33% (18% prf), Padova 46% (32% prf). Attacco: Aljawareh 54%, Padova 46%. 

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    Offanengo blinda il primo posto, Pescara piegata in tre set

    Missione compiuta per la Trasporti Pietro Bressan Offanengo, che nella penultima giornata della seconda fase di A2 femminile espugna in tre set il campo della Cenerentola Sirdeco Pescara, bissando il risultato dell’andata.

    Con i tre punti conquistati, le neroverdi blindano definitivamente il primo posto della pool salvezza con una giornata d’anticipo, mentre la stagione si concluderà domenica 7 aprile con il match casalingo contro la Valsabbina Millenium Brescia.

    “Siamo venuti a Montesilvano – le parole di Fabio Collina, anche oggi primo allenatore neroverde – per portare a casa il secondo obiettivo della stagione dopo la salvezza conquistata, ossia il primo posto nella pool. Merito delle ragazze, della società e dello staff: tutti hanno creduto e lavorato fino all’ultimo”.

    Mpv dell’incontro, l’opposta della Trasporti Pietro Bressan Martina Martinelli, top scorer con 12 punti.SIRDECO PESCARA-TRASPORTI PIETRO BRESSAN OFFANENGO 0-3 (12-25, 11-25, 9-25)SIRDECO PESCARA: De Fabritiis, Martinez 4, Casarotti, Falcone 2, Stellati 3, Bassi 7, Di Silvestre G. Cherepova 1, Di Silvestre A.. All.: MottolaTRASPORTI PEITRO BRESSAN OFFANENGO: Abila De Paula 8, D’Este 8, Martinelli 12, Trevisan 3, Tajè 5, Bridi 4, Pelloni (L), Tommasini (L), Modesti 4, Compagnin, Parise 2, Sassolini 6. All.: CollinaARBITRI: Morgillo e Dell’Orso

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO