More stories

  • in

    L’Avimecc Modica è a lavoro, il 2 aprile al “PalaRizza” c’è Fano

    Per l’Avimecc Volley Modica inizia oggi la preparazione alla fase play off del campionato di serie A3 di pallavolo.
    I ragazzi di Enzo Distefano, infatti, dopo la trasferta di Palmi che ha chiuso la regolar season hanno avuto due giorni di riposo per tirare il fiato, ma da oggi torneranno in palestra per iniziare a preparare la difficile sfida di martedì 2 aprile, quando al “PalaRizza” alle 20 ci sarà la “corazzata” Smartsystem Fano che sfiderà i “Galletti” per gara1 del primo turno play off.
    In casa biancoazzurra, tutti sono consapevoli della forza della squadra marchigiana che in regolar season si è classificata al secondo posto alle spalle di Macerata, ma nessuno vuole partire battuto. Tutti vogliono giocarsi le proprie chances, ma soprattutto la squadra che ha conquistato con merito un posto nella griglia spareggi promozione e vuole provare fino alla fine a mettere il bastone fra le ruote a chi parte con i favori del pronostico.
    La montagna da scalare è molto difficile, ma nella pallavolo e nello sport in generale nulla va dato per scontato. Tutte le partite vanno giocate e i pronostici sono nati per essere sovvertiti.
    Massima concentrazione, dunque, per cercare di arrivare nelle migliori condizioni fisiche e mentali all’appuntamento più importante di una stagione, che ha messo in mostra una squadra giovane e con tanti margini di miglioramento e uno staff tecnico che ha dimostrato professionalità e competenze su cui poter puntare anche in futuro.
    Martedì al “PalaRizza” sarà ad ogni modo una bella serata di pallavolo che si spera possa avere come cornice il pubblico delle grandi occasioni che arrivi in gran numero per sostenere la squadra che farà di tutto per regalare grandi emozioni. LEGGI TUTTO

  • in

    Messina, Martinelli guarda ai Play Off: “Vincere sarebbe un’emozione incredibile”

    Si interrompe sul taraflex del “Banca Macerata Forum” la serie positiva di Akademia Città Di Messina che, pur abbandonando le speranze di scavalcare Busto in seconda posizione, centra un meraviglioso terzo posto. Sconfitta indolore, dunque, considerato che i risultati in precedenza acquisiti hanno consentito anzitempo di centrare la qualificazione ai Play-Off e la possibilità di giocarsi in casa, gara 1 delle semifinali – domenica 7 Aprile alle ore 17 – e soprattutto, qualora gara 2 – mercoledì 10 – non dovesse concludersi con un esito favorevole, disputare la decisiva gara 3 – domenica 14 Aprile – potendo contare sul supporto del caloroso pubblico del “PalaRescifina”.

    Il confronto con Macerata sarebbe potuto andare diversamente se, come dichiarato da coach Bonafede nel post-partita, la squadra non avesse dovuto far fronte a condizioni di salute generali precarie, proprio a ridosso e durante la stessa disputa della gara. Già il primo parziale aveva fatto chiaramente intuire che non era la solita Messina quella scesa in campo. Ciò nonostante, la squadra aveva fronteggiato l’emergenza con la solita mentalità dura ad arrendersi, combattendo ad armi pari nel secondo parziale, vincendo il terzo e lasciando il quarto e l’intero match alle avversarie, solo per qualche errore di troppo nel momento in cui sarebbe servito un colpo di coda, mancato probabilmente a causa di un comprensibile black out che ha impedito di chiudere a proprio favore il finale.

    Migliore realizzatrice della gara con 26 punti, Kelsie Payne (24 in attacco con il 36 %, 1 muro e 1 ace), ora al 3° posto in classifica Top Spikers di A2; in doppia cifra per Messina, anche Aurora Rossetto con 13 punti (11 in attacco con il 28 %, 1 muro e 1 ace). A quota 8, l’altra posto 4 siciliana, Jessica Joly; per lei, 7 punti in attacco con il 29 % e 1 muro. In zona centrale, 6 punti per Melissa Martinelli (3 in attacco con il 30 % e 3 muri) e 3 per Dalila Modestino (2 in attacco con il 15 % e 1 a muro). Ancora una volta, Top Blocker del match il capitano Martinelli, anche se stavolta a pari merito con le avversarie Civitico e Bonelli. Con i 3 muri realizzati a Macerata, l’atleta romana si piazza al 9° posto della speciale classifica di serie A2 dedicata a questo fondamentale.

    Fanno scrivere il loro nome a referto anche Giulia Galletti con 4 punti (3 in attacco con il 50 % e 1 a muro) e Greta Catania a quota 1 punto finalizzato a muro. 61 punti complessivi di Messina di cui 50 in attacco e una percentuale del 30 % contro i 68 di Macerata (59 in attacco con il 34 %). A muro, sono stati 9 quelli di Messina, mentre 6 quelli di Macerata. Al servizio, 2 gli ace delle siciliane, 3 quelli delle avversarie; 9 i servizi sbagliati da Messina contro i 4 di Macerata. In ricezione, 54 % di positività per le padrone di casa (67 % di positività per Bresciani), 43 % per le ospiti (56 % di positività di Maggipinto). In fase break, 19 i punti di Messina (6 quelli di Payne), 27 quelli di Macerata, mentre, in fase side out, 42 i punti delle siciliane contro i 41 delle padrone di casa. Infine, 29 gli errori complessivi di Messina, 21 per Macerata.

    Ex della gara, il capitano Melissa Martinelli: “Domenica abbiamo pagato un inizio non al top. Siamo partite probabilmente con il piede sbagliato; ci è mancato l’atteggiamento giusto e poi andare avanti ci è risultato difficile, anche se siamo riuscite a rimetterci quanto meno in gara. Volevamo fare molto bene ma evidentemente il nostro desiderio non è bastato”.

    Per Martinelli il “Banca Macerata Forum”, come dichiarato in altre occasioni, significa tornare in un luogo dove ha conseguito successi ma anche luogo di affetti; proprio nella sua ex “casa”, sia in Coppa che in Campionato ha fatto un’ottima prestazione, segno che il capitano ci tiene a dare sempre il massimo:

    “Ci tengo ad essere sempre al top, come a dimostrarlo in campo, per la squadra e per me stessa. Mi piace sempre uscire da una gara pienamente soddisfatta e farlo insieme alle mie compagne. L’ambiente del “Banca Macerata Forum” mi da un’ energia incredibile e questo per me è un valore aggiunto nel far bene; oltre a sentirmi a casa, c’è sempre quel fattore che ti spinge a fare bene perchè vuoi farlo”.  

    Dopo l’ultima con Mondovì, solo Play-off. Proprio a Macerata, Melissa li ha già vinti: “Saranno gare molto diverse rispetto a quelle precedenti. Molte squadre si trasformano e si vedrà veramente chi ha voglia di vincere e conseguire l’obiettivo. Vincerli suscita emozioni incredibili e riviverle sarebbe fantastico; una soddisfazione enorme per tutte noi. Penso anche a chi non ha mai conquistato una promozione. Potrebbe essere coronamento di una stagione caratterizzata, sia durante gli allenamenti che in gara, da grande intensità”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B2 femminile: la Futura Terracina continua la sua corsa vincendo in tre set a Viterbo

    La Futura Terracina vince a Viterbo 3 a 0 continuando la sua corsa al vertice della classifica del girone H nonostante contrattempi di natura fisica.

    Un successo più complicato del previsto e che ha avuto la chiave di volta nel secondo set quando, sotto per 24 a 22, le terracinesi hanno ricucito lo strappo e portandosi avanti ai vantaggi, hanno chiuso 39 a 37. Vinto il primo parziale 25 a 23, Barboni e compagne guidavano con autorità anche nella seconda frazione, ma sul 19-16 le padrone di casa rimontavano portandosi sul 24 a 22 e sciupando innumerevoli occasioni per pareggiare il conto dei set.

    Nel terzo spicchio di gara le futurine approfittavano dello scoramento delle avversarie per aver perso in malo modo il secondo set e chiudevano la contesa sul 25-19.

    “Abbiamo superato uno scoglio importante-ha detto il diesse Gigi Renna-, anche se con qualche variazione tattica sulla quale abbiamo lavoro ultimamente, siamo comunque riusciti a conquistare tre punti importanti per la classifica”.

    Futura al comando con sei gare ancora da giocare. I punti di vantaggio sulla seconda (Alfieri Cagliari) sono sei. La terza è l’Onda Volley Anzio, distante nove punti. Intanto non c’è riposo per le girls di Mario Milazzo. La sua squadra infatti nel fine settimana sarà impegnata alle final four di Coppa Italia a Campobasso. Venerdì mattina semifinale contro Alseno Piacenza.

    L’altra semifinale è tra Bisceglie (la grande favorita) e Alessandria. La finale si giocherà sabato mattina. Intanto in Prima Divisione altro successo delle ragazze di Mirko Carnevale con il 3 a 0 sulla Serapo Gaeta. Mercoledì 27 marzo si recupera la sfida all’altra capolista Sermoneta. Questa gara darà indicazioni importanti per il rush finale della regular season.

    Nel settore giovanile successo nell’Under 18 Coppa Primavera e in due delle tre gare di altrettante formazioni Under 16 Coppa Primavera. Bene anche l’Under 13 Coppa Latina. L’Under 14 regionale, dopo la sconfitta in casa del KK Eur, tornerà in campo martedì 2 aprile contro Frosinone.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Pallavolo Padova cede nella terza sfida del torneo di Dubai

    La formazione guidata da coach Jacopo Cuttini, al sesto giorno negli Emirati Arabi Uniti, ha affrontato questa sera, al Nad Al Sheba Sports Complex di Dubai, Fohood Zabeel, un team misto di atleti di Taranto e Catania. Il match si è concluso con la vittoria del collettivo guidato da coach Montagnani (1-3). La compagine patavina, tuttavia, può dirsi nel complesso soddisfatta dell’esito di queste prime sfide. Venerdì 29 marzo, infatti, disputerà la semifinale del “NAS Sports Tournament”.Per la sfida con Fohood Zabeel, la formazione patavina si è presentata in campo con Porro, Crosato, Falaschi, Desmet, Truocchio, Stefani, Zenger (L). Porro il miglior realizzatore con 13 punti (39% attacco) per Padova, mentre per il Fohood Zabeel Buchegger con 22 punti (56% attacco).

    Primo set. Inizio di parziale tutto punto a punto tra le due italiane in campo (4-4), andamento che si ripercuote anche negli instanti di gioco successivi e che viene brevemente interrotto dal break patavino sul 9-7, quando il numero 22 bianconero, Crosato, la mette a terra. Nella fase centrale del set Fohood Zabeel sembra riuscire nell’intento di allungare, portandosi a tre lunghezze di vantaggio dai padovani (11-14), e coach Cuttini ricorre al time out. Il gioco prosegue con la squadra guidata da coach Montagnani, seppur con uno scarto esiguo, avanti (16-19). Padova resta aggrappata alla partita e, con l’ace di Desmet sul 20-21, si proietta a meno uno dall’avversaria. Negli ultimi minuti del parziale, però, Fohood Zabeel macina punti e lo chiude a proprio favore 21-25.

    Secondo set. L’avvio del secondo set, come il precedente, è all’insegna dell’equilibrio tra le due formazioni in campo (3-4). Equilibrio che si interrompe, tuttavia, con la prosecuzione dei minuti di gioco, quando il team misto di atleti di Taranto e Catania mette a segno il primo break del parziale (6-10). Negli istanti seguenti Fohood Zabeel si mantiene avanti, ampliando il distacco dalla compagine padovana (8-15). Verso la fine del secondo set il collettivo di coach Montagnani prende un margine importante (11-22) e conclude anche questo parziale a proprio vantaggio (16-25).

    Terzo set. Il terzo parziale prende avvio con Padova che, maggiormente in palla, mette in casetto il primo break del set (4-2) e che riesce in questi primissimi minuti di gioco a porsi avanti (6-5). La compagine avversaria, tuttavia, aumenta la pressione e, dopo aver impattato sul 6-6, passa in vantaggio (7-10). Nonostante la formazione di coach Cuttini riesca a ricucire progressivamente tutto lo svantaggio sull’11-11, Fohood Zabeel, particolarmente incisiva e approfittando anche di qualche sbavatura dei patavini, torna nuovamente avanti (15-13), con i bianconeri che li rincorrono. Negli ultimi minuti l’andamento della sfida si inverte: i padovani mettono in crisi il muro avversario portandosi a meno uno da Fohood Zabeel (21-22), per poi raggiungere il pareggio (22-22). Il prolungato parziale viene chiuso positivamente da Padova 27-25.

    Quarto set. Nel quarto parziale, dopo i primi momenti contraddistinti da un certo equilibrio in campo tra i due team (4-4), la compagine guidata da coach Montagnani passa avanti e riesce, anche negli istanti seguenti, a mantenere il proprio vantaggio (11-13). I bianconeri, però, ci credono e prima impattano sul 13-13 e poi sorpassano su punto di Guzzo (14-13). Verso la fine del set Fohood Zabeel inizia a macinare punti (sul 19-23 diagonale vincente di Lanza) e chiude il parziale 21-25.

    Le parole di coach Cuttini dopo la sfida contro Fohood Zabeel: “La partita è stata molto complicata. Il livello si è alzato notevolmente, specialmente considerando che questa e le prossime due partite sono contro squadre italiane della SuperLega. Abbiamo avuto alcune difficoltà nella ricezione, che hanno in parte compromesso il nostro gioco. La squadra avversaria ha superato la nostra battuta, e questo ha fatto una grande differenza nel risultato finale. Non siamo riusciti a cambiare il corso della partita, tranne forse nell’ultimo momento del terzo set, che ci ha permesso di lottare fino alla fine. Ora dobbiamo prepararci per le prossime sfide, in particolare contro Modena in semifinale probabilmente, una squadra di alto livello. Siamo pronti a metterci alla prova e a cercare di raggiungere la finale per competere per i primi posti”.

    Pallavolo Padova – Fohood Zabeel: 1-3 (21-25; 16-25; 27-25; 21-25)Pallavolo Padova: Porro 13, Crosato 11, Falaschi, Desmet 10, Truocchio 5, Stefani 3, Zenger (L); Zoppellari, Guzzo 7, Fusaro 1, Taniguchi (L). Non entrati: Plak, Garcia, Gardini. All. Cuttini Jacopo.Fohood Zabeel: Massari 14, Tondo 12, Orduna 1, Lanza 18, Masulovic 9, Buchegger 22, Cavaccini (L); Raffaelli, Trinidad, Bossi. All. Montagnani Paolo.Durata: 26’, 23’, 32’, 26’. Totale: 1h47’.Note. Servizio: Padova errori 16, ace 4, Fohood Zabeel errori 18, ace 9. Muro: Padova 8, Fohood Zabeel 6. Errori punto: Padova 27, Fohood Zabeel 35. Ricezione: Padova 46 (30% prf), Fohood Zabeel 64 (36% prf). Attacco: Padova 31%, Fohood Zabeel 51%.

    Prossima gara. Il prossimo match in programma per la compagine bianconera, ovvero la semifinale del “NAS Sports Tournament”, sarà venerdì 29 marzo, ancora da definire l’ora (21.15, ora locale, o 23.15, ora locale), che sarà resa nota al termine del primo girone del torneo.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Siena, al via i Play Off Promozione: “Serie dura contro Brescia, massima concentrazione”

    È tempo di playoff. Mercoledì sera a partire dalle ore 20,30 inizierà la fase più calda e più importante della stagione sportiva. La Emma Villas Siena sarà impegnata nella gara1 dei quarti di finale dei playoff contro la Consoli Sferc Brescia. La partita verrà disputata al PalaEstra. Siena ha chiuso al terzo posto (con 54 punti) la regular season, Brescia ha chiuso al sesto posto (con 43 punti).

    Si sfidano due formazioni che nella regular season hanno vissuto due sfide assolutamente equilibrate. Il bilancio stagionale parla di una vittoria a testa, ed entrambe le gare si sono concluse al tiebreak. Il 12 novembre la Emma Villas si impose al centro San Filippo di Brescia; i senesi beneficiarono di una grande prestazione di Alessio Tallone e Riccardo Copelli, autori di 18 punti a testa, e di un Matheus Krauchuk che mise giù 17 palloni e che risultò decisivo nel tiebreak.

    Al PalaEstra invece (il 4 febbraio) si è imposta Brescia, che è stata capace di recuperare da una situazione di svantaggio per 2-1: l’opposto olandese Niels Klapwijk mise a segno 22 punti e fu assoluto protagonista dell’incontro. Sarà ancora lui il giocatore da attenzionare maggiormente per Siena, insieme agli schiacciatori Gavilan e Cominetti, “azionati” da un palleggiatore esperto come Tiberti. Klapwijk ha chiuso la regular season al quinto posto per numero di punti realizzati: 507 in 25 gare giocate. Un solo scalino più sotto si è classificato Matheus Krauchuk, in sesta posizione insieme a Manuele Lucconi, con 488 punti realizzati in 26 incontri disputati.

    Così alla vigilia del match di domani sera si è espresso Marco Monaci, assistente allenatore della Emma Villas Siena: “Quella contro Brescia sarà certamente una serie equilibrata. Lo dimostrano le due partite che abbiamo giocato contro di loro nella regular season, con una vittoria a testa. Noi abbiamo vinto a Brescia, loro hanno vinto a Siena. Sono stati due match che sono entrambi terminati al tiebreak, tutti e due veramente tanto equilibrati. Sarà una serie veramente dura, loro sono una squadra esperta e che può fare assai bene nelle partite dei playoff. Da parte nostra serviranno la massima concentrazione e attenzione”.

    Durante l’incontro si esibiranno alcuni atleti dell’associazione Se mi aiuti ballo anch’io. Si tratta di un’associazione che lavora con la disabilità e che pratica la danza sportiva, attività che permette un’inclusione sociale per tutti i componenti dell’associazione che vivono anche manifestazioni a livello agonistico.

    Martedì mattina una delegazione della Emma Villas Siena ha fatto visita all’istituto scolastico Caselli, dove si è tenuto un incontro incentrato sulle tematiche dei valori dello sport e su come i giovani pallavolisti senesi riescano a coniugare la loro vita sportiva con quella da studenti universitari. Sport e formazione insieme, quindi, per una formazione completa.

    La delegazione dell’Emma Villas Siena è stata composta dai pallavolisti Federico Pellegrini, Alessandro Acuti e Martin Coser, dal vicepresidente della società senese Fabio Mechini e dall’assistente allenatore della squadra biancoblu Marco Monaci, che ha moderato l’incontro.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Play Off Promozione al via: Cuneo e Siena partono in casa

    È calato il sipario domenica su una regular season di Serie A2 Credem Banca avvincente e combattuta. La Yuasa Battery Grottazzolina ha già staccato il pass per le semifinali dei Play Off Promozione grazie al primato in classifica, mentre le squadre che hanno chiuso la prima fase tra il secondo e il settimo posto si affronteranno nei quarti di finale al meglio delle tre gare. La prima giornata degli scontri diretti è in programma mercoledì 27 marzo, con Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo-Delta Group Porto Viro alle 20 ed Emma Villas Siena-Consoli Sferc Brescia alle 20.30. Il posticipo di giovedì 28 alle 20, invece, vede in lizza Consar Ravenna e Tinet Prata di Pordenone.

    A tenere a battesimo i Play Off Promozione sono Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo e Delta Group Porto Viro, impegnate in Gara 1 mercoledì alle 20. I precedenti sono in favore di Cuneo (5-4). Reduce dal 3-0 su Cantù che ha permesso l’aggancio a Siena (54 punti) con sorpasso per una vittoria in più, il collettivo piemontese beneficia del fattore campo e affronta la settima forza del torneo, che ha chiuso la stagione regolare con la sconfitta interna al tie break contro Prata. Dopo un anno di purgatorio, la Puliservice torna ai Play Off per la quarta volta nella storia (un’eliminazione agli ottavi, una in semifinale e una in finale), mentre la Delta Group, uscita nei quarti lo scorso anno per mano di Bergamo, si affaccia agli spareggi di A2 per la seconda volta. Un ex per parte: Nicolo Tiozzo giocava in Piemonte nel 2020/21, Matteo Battocchio lo scorso anno allenava a Porto Viro. Record in vista per Iacopo Botto (gara numero 500 in carriera) da una parte e Gabriel Garnica dall’altra (gara numero 400 in Italia). Felice Sette è a 15 punti dai 1500 in carriera. Cuneo per questi Play Off ha deciso di affidarsi allo schiacciatore franco-belga Marin Dukic, che aiuterà la formazione piemontese anche in Coppa Italia.

    Mercoledì, alle 20.30, si ritrovano sotto rete al PalaEstra l’Emma Villas Siena e la Consoli Sferc Brescia, Club che si sono misurati già 17 volte tra loro con lieve predominio per i Tucani grazie a 9 successi contro gli 8 dei toscani. Sconfitta al tie break nel derby regionale andato in scena al PalaParenti di Santa Croce, la formazione senese ha perso la seconda posizione in classifica terminando la regular season sul gradino più basso del podio e quindi si ritrova di fronte la sesta forza del torneo che, nonostante la sconfitta in quattro set a Reggio Emilia, ha mantenuto la propria posizione. L’Emma Villas è alla quinta partecipazione ai Play Off di A2, vinti in finale contro Spoleto nel 2017-18. Quinta partecipazione anche per i bresciani, che nel 2020-21 hanno ceduto solo in finale contro Taranto. Da una parte Matheus Krauchuk Esquivel è a 12 punti dai 500 stagionali, dall’altra Stefano Ferri è a caccia del suo attacco vincente numero 1000 in carriera. Gli ospiti ritrovano Sebastiano Milan da rivale.

    Giovedì, alle 20, al PalaCosta va in scena il posticipo di Gara 1 dei quarti tra Consar Ravenna e Tinet Prata di Pordenone, squadre che hanno tagliato il traguardo della stagione regolare con appena due lunghezze di distanza, come quarta e quinta forza della prima fase. In equilibrio il bilancio dei precedenti scontri diretti, con due vittorie a testa. Domenica scorsa i padroni di casa hanno difeso la propria posizione in classifica con un blitz da 3 punti a Pineto, mentre i friulani hanno espugnato al fotofinish Porto Viro. Ravenna, che ha partecipato a tre edizioni dei Play Off A1/A2 vincendo la finale nel 1990-91, è uscita nei Quarti in entrambe le edizioni affrontate dei Play Off A2, l’ultima lo scorso anno contro Vibo Valentia. La Tinet si cimenta nei Play Off A2 per la terza volta dopo l’uscita di scena della passata stagione nei quarti contro Santa Croce, preceduta nel 2018-19 dalla sconfitta negli ottavi contro Livorno. L’unico ex del match è Raniero Truocchio, che nel 2022-23 vestiva la maglia Robur. Manuel Lucconi intravede i 500 punti stagionali, distanti 12 sigilli. L’indisponibilità per tutti i Play Off, a causa di un infortunio alla mano sinistra, di Falardeau ha inoltre indotto Ravenna ad avvalersi del 24enne schiacciatore greco Alexandros Raptis, reduce da una buona annata allo Stade Poitevin in Francia.

    PLAY OFF PROMOZIONEQuarti di finale – Gara 1

    Mercoledì 27 marzo 2024, ore 20.00Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo – Delta Group Porto ViroDiretta VBTV

    Mercoledì 27 marzo 2024, ore 20.30Emma Villas Siena – Consoli Sferc BresciaDiretta VBTV

    Giovedì 28 marzo 2024, ore 20.00Consar Ravenna – Tinet Prata di PordenoneDiretta VBTV

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Consoli, ora viene il bello!

    I tucani si preparano al post-season che li oppone alla Emma Villas dell’ex Milan nei quarti di finale Play-off. Gara 1 si gioca mercoledì alle 20.30 al PalaEstra. Diretta streaming su VBTV. Prevendite aperte su VivaTicket per Gara 2 del primo aprile: fischio di inizio al San Filippo alle 18.
    Brescia, 26 marzo 2024 – Mercoledì sera al PalaEstra di Siena va in scena una classica della categoria, ma con un peso specifico del tutto diverso. Se in Regular Season Emma Villas e Consoli hanno pareggiato i conti, con un tie-break a testa vinto sovvertendo il fattore campo, Gara 1 dei Play-off ha già il sapore del match da dentro-fuori, perché tutta la serie-promozione, a partire dei Quarti, prevede due sole vittorie per accedere al livello successivo. Il ricordo torna ovviamente al 2021, quando Brescia, acciuffata la qualificazione con l’ultimo pass utile, eliminò in quattro gare davanti al suo pubblico proprio Siena, in una giornata epica che la portava alla sua prima storica finale. I protagonisti di allora sono in parte ancora in maglia biancazzurra: ci sono Candeli e capitan Tiberti, Franzoni e Ghirardi, i tecnici Zambonardi e Iervolino, ma la memoria può soprattutto servire per tener presente che, oggi come allora, la Consoli sa osare e per farlo deve giocare con umiltà, concentrazione e continuità, usando tutte le armi a sua disposizione, che non sono poche.
    È la squadra che ha giocato più set (112 con 13 tie-break), ha il maggior numero di servizi vincenti in valore assoluto (157) ed è la terza squadra in termini di media ace per set, dietro a Prata e Grottazzolina. I tucani sono secondi in termini di efficacia in attacco (numero di attacchi perfetti/totale attacchi), dietro a Grotta e a pari merito con Cuneo.
    I numeri raccontano che questo campionato ha un livello di gioco di altissima qualità e dicono che Brescia è un osso duro, che sa faticare e che non molla mai. Nonostante la forma fisica non al 100% di tutti i suoi giocatori, coach Zambonardi sa che ciascuno di loro porterà in campo ogni fibra disponibile e la metterà al servizio del gruppo.
    Dall’altra parte della rete c’è una Emma Villas che ha chiuso la stagione regolare al terzo posto con gli stessi punti di Cuneo (seconda) ed è tra le pochissime formazioni ad aver battuto Grottazzolina, indiscussa leader di stagione. Ha nel gioco al centro un’arma in più a muro e conta su diversi battitori insidiosi e potenti.
    Sotto l’esperta guida di coach Graziosi saranno pronti alla sfida sul campo di casa il regista Nevot, incrociato al forte opposto Krauchuk, i centrali Trillini e Copelli, miglior realizzatore di stagione nel ruolo. Gli schiacciatori di palla alta sono Pierotti, Tallone e Milan. Il libero è Bonami.
    Arbitri: Beatrice Cruccolini e Maurizio Merli
    La diretta in streaming si può seguire dalle 20.30 sulla piattaforma Volleyball World tv.
    Precedenti: 17, 9 successi Brescia. Ex: Sebastiano Milan a Brescia nel 2018/19.
    Record di giornata
    In carriera tutte le competizioni:
    Niels Klapwijk – 11 punti ai 2200, 24 attacchi vincenti ai 1900
    Roberto Cominetti – 19 attacchi vincenti ai 2100
    Stefano Ferri – 19 punti ai 1200, 1 attacchi vincenti ai 1000
    Abrahan Alfonso Gavilan – 7 punti ai 800, 5 attacchi vincenti ai 700.
    1^ giornata quarti – Play Off A2 Credem Banca 
    Mercoledì 27 marzo 2024, ore 20.00
    Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo – Delta Group Porto Viro
    Giovedì 28 marzo 2024, ore 20.00
    Consar Ravenna – Tinet Prata di Pordenone 
    Gara 2 si giocherà nel pomeriggio di Pasquetta al San Filippo: prima battute alle 18.00. Prevendite aperte su VIvaTicket.
    Gli abbonamenti alla stagione sono validi anche per i Play-off e la Coppa Italia.
    Promozioni attive: SCOPRI ATLANTIDE, che mette a disposizione 100 biglietti gratuiti in gradinata per pallavolisti e studenti.
    Squadre di pallavolo tesserate FIPAV, CSI, UISP di ogni età con allenatori e dirigenti, oppure gruppi di studenti U18 con gli insegnanti potranno assistere gratuitamente ad una partita della Consoli Sferc Centrale del Latte Brescia al San Filippo prenotando il proprio ingresso prima del match attraverso una mail da mandare a ufficiostampa@atlantidepallavolobrescia.it, nella quale si indica il numero delle persone, il nome della squadra o della scuola.
      LEGGI TUTTO

  • in

    Dayana Kosareva: “Con Perugia ho imparato a giocare sotto pressione”

    Dayana Kosareva ne ha vissute diverse di carriere, in barba a qualsiasi declinazione di linearità. Ha impressionato fin da subito gli osservatori per le sue notevoli qualità tecniche e doti fisiche, entrando nel giro delle nazionali giovanili e diventando una delle promesse più interessanti del Bruel Bassano. Dopodiché ha indossato l’armatura e abbandonato il nido, accumulando esperienze, gioie e dolori che ne hanno guidato il passaggio all’età adulta, dove i sogni persistono ma l’ovatta viene poco a poco strappata dallo spessore doppio della quotidianità e di tutto ciò che essa contiene. Oggi, a ventiquattro anni, la schiacciatrice della Bartoccini Fortinfissi Perugia è una giocatrice con tanto da raccontare, analizzare e, al contempo, poter ancora desiderare.

    In un’intervista esclusiva ai microfoni di Volley NEWS, Kosareva ha parlato del suo percorso, della stagione in Umbria e delle emozioni per la promozione in Serie A1 appena conquistata.

    Foto Bartoccini Fortinfissi Perugia

    Per cominciare, le va di raccontarci l’annata della promozione in A1 di Perugia?

    “Questa stagione è stata intensa: iniziata lo scorso 17 agosto con il raduno, andrà avanti fino al 29 marzo, anche se abbiamo già raggiunto la promozione. Finalmente posso dire di aver capito cosa vuol dire giocare sotto pressione e scendere in campo con l’obbligo di vincere soprattutto quelle partite in cui parti favorito. È stata anche una stagione emozionante, che ci ha regalato vittorie speciali come quella contro Busto Arsizio“.

    C’è stato un momento che vi ha dato l’opportunità di capire che si poteva fare qualcosa di importante?

    “Ho capito che avremmo fatto qualcosa di importante alla prima partita di campionato. Eravamo molto emozionate per l’esordio stagionale davanti ai nostri tifosi. Una partenza con i fuochi d’artificio perché affrontavamo Brescia, una squadra che inizialmente puntava a fare bene. Pronti, via e le nostre avversarie hanno vinto i primi 2 set. A quel punto, però, abbiamo iniziato a rimboccarci le maniche e piano piano siamo riuscite a ribaltare il risultato vincendo al tie break. Lì ho capito che sarebbe stata un’annata speciale perché avevamo dimostrato di saper soffrire e reagire alle difficoltà“.

    foto Bartoccini Fortinfissi Perugia

    Quali sono stati i punti di forza che vi hanno permesso di dominare il campionato di A2 e vincere la Coppa Italia di categoria?

    “Penso che i nostri punti di forza siano stati la costanza, la capacità di mantenere il focus sul nostro obiettivo e la voglia di vincere. Nel corso di una stagione è normale affrontare piccoli acciacchi, stanchezza o cali di forma, ma noi siamo state brave a spronarci vicendevolmente durante ogni allenamento e ogni partita, avvicinandoci all’obiettivo passo dopo passo“.

    Se ripensa alla finale di Coppa Italia con Busto Arsizio, qual è la prima immagine che le viene in mente?

    “Direi il palazzetto: immenso, rumoroso e pieno di tifosi. Mi porterò dietro quest’immagine per tanto tempo perché giocare in un’atmosfera del genere regala emozioni uniche“.

    Foto Bartoccini Fortinfissi Perugia

    Diamo uno sguardo ai suoi numeri in campionato: 295 punti con il 42,1% di positività in attacco, il 31,4% di ricezione perfetta, 29 muri e 33 ace in 27 presenze. È soddisfatta del suo rendimento?

    “Penso che questi numeri descrivano al meglio una giocatrice di equilibrio, in grado sia di dare un contributo in seconda linea, in ricezione, in difesa e in battuta, sia di scaricare l’attaccante principale. Sicuramente sono soddisfatta del mio rendimento: per me questa stagione è un punto di partenza per puntare sempre più in alto“.

    In generale, che ambiente ha trovato a Perugia? Sul suo elevato rendimento quanto ha inciso questo fattore?

    “Mi piace molto Perugia. Innanzitutto, è una realtà perfetta per chi ama vivere immerso nella natura: c’è tanto verde intorno alla città, al punto che ti può capitare di incontrare 8 cinghiali sotto casa, come è successo a me! Anche con la società mi sono trovata benissimo. In particolare, la nostra team manager Carmen Pimentel è stata un punto di riferimento importante, dal momento che non ha mai fatto mancare il suo sostegno psicologico. Da una grande ex giocatrice come lei si impara tanto anche solo ascoltando quello che dice“.

    Foto Bartoccini Fortinfissi Perugia

    Cosa si porterà dietro di questa stagione?

    “La perseveranza, le parole preziose della nostra team manager, il calore dei tifosi e i bellissimi paesaggi perugini. Vorrei sottolineare soprattutto l’importanza dei nostri tifosi: durante l’anno non è mai mancato il loro appoggio, che per noi è una fonte inesauribile di energia“.

    Nel percorso pallavolistico di una giocatrice, i 24/25 anni sono spesso indicati come un momento importante per tracciare un primo bilancio. Com’è quello di Dayana Kosareva?

    “Sin dalle giovanili mi sono sempre impegnata per cercare di eccellere. Ho fatto una lunga gavetta e ora sono arrivata a vincere un campionato. Dunque, sono soddisfatta del mio percorso. A 24 anni mi sento ormai pronta ad affrontare un campionato di alto livello“.

    Che giocatrice sente di essere oggi? E quali obiettivi si è posta per i prossimi anni?

    “Quando ho iniziato a giocare in Serie A a 17 anni, le compagne più esperte mi hanno fatto capire cosa vuol dire mettere se stessi a disposizione del collettivo. E anche in questa stagione sono riuscita ad essere quella giocatrice di equilibrio che nei momenti di difficoltà aiuta la squadra a ritrovare compattezza. Per quanto riguarda il futuro, spero di fare sempre meglio, vincere altri campionati di Serie A2 e magari tornare a giocare in A1, dove ho potuto saggiare un livello di gioco, di velocità della palla e di fisicità che non si trova in cadetteria“.

    Foto Instagram Dayana Kosareva

    Un’ultima curiosità. Com’è nata la sua passione per i motori, e in particolare per le due ruote? Se dovesse associare un modello di moto alla Bartoccini di quest’anno, quale sceglierebbe?

    “La mia passione per i motori impressiona sempre tutti, ma è qualcosa di naturale. Da piccola ho sempre preferito giocare con le macchinine piuttosto che con bambole. Poi, a 9 anni, ho fatto il primo giro in moto e da lì ho iniziato a sognare di averne una tutta mia. E così è stato. Se dovessi associare la Bartoccini a un modello di moto? Questa domanda mi mette un po’ in difficoltà perché ce ne sarebbe più di una… Alla fine, però, direi la Dorsoduro dell’Aprilia, una moto particolare che è in grado di affrontare i terreni più ‘scomodi’ e che al momento giusto sa andare anche veloce“.

    di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO