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    Milano piega Piacenza in rimonta al tie break, sarà necessaria Gara 5

    Domenica 24 marzo 2024Play Off SuperLega Credem Banca: con una rimonta monstre Milano porta Piacenza a Gara 5 dei Quarti
    Play Off SuperLega Credem BancaGara 4 dei Quarti: Milano ribalta il quarto atto della serie contro Piacenza al tie break. Mercoledì in campo alle 20.30 per Gara 5 con diretta Rai Sport al PalaBancaSport
    Risultati Gara 4 dei Quarti nei Play Off SuperLega Credem Banca: Allianz Milano – Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-2 (28-30, 25-27, 25-23, 27-25, 15-6)
    Giocata alle 18.00Mint Vero Volley Monza – Cucine Lube Civitanova 2-3 (18-25, 25-23, 22-25, 25-18, 13-15)
    Allianz Milano – Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-2 (28-30, 25-27, 25-23, 27-25, 15-6) – Allianz Milano: Porro 3, Ishikawa 20, Loser 13, Reggers 22, Kaziyski 6, Vitelli 10, Colombo (L), Mergarejo Hernandez 12, Zonta 0, Catania (L), Dirlic 1. N.E. Starace, Innocenzi, Piano. All. Piazza. Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 4, Santos De Souza 14, Simon 9, Romanò 29, Leal 15, Caneschi 10, Hoffer (L), Recine 0, Gironi 1, Scanferla (L), Andringa 0. N.E. Alonso, Ricci, Dias. All. Anastasi. ARBITRI: Cesare, Boris, Carcione. NOTE – durata set: 36′, 32′, 31′, 35′, 13′; tot: 147′.
    L’Allianz Milano porta a Gara 5 la sfida dei Quarti di finale valevoli per i Play Off SuperLega Credem Banca. Lo fa con una rimonta monstre da 2-2 a 3-2 in casa contro la Gas Sales Bluenergy Piacenza, al termine di una partita bella e vibrante, in equilibrio quasi assoluto nei singoli parziali per quattro parziali, con i padroni di casa che non riescono a chiudere i propri set point e si trovano così sotto a un passo dall’eliminazione. Milano però ci prova ancora e ancora, trascinata da un eccellente Mergarejo, che risulterà l’MVP del match nella rimonta fino al 2-2. Il tie-break alla fine è in discesa. Forte la motivazione di Milano dopo la rimonta, la Gas Sales Bluenergy Piacenza riesce, sotto choc, si ferma 6 punti nel momento topico. Tutto rimane comunque in gioco per la partita di mercoledì sera. Prima battuta al PalaBanca Sport alle 20.30, ancora in diretta Rai Sport. Si riparte con le stesse formazioni delle prime tre gare: Anastasi mette Brizard in diagonale a Romanò, Leal e Lucarelli laterali, Simon e Caneschi al centro, libero Scanferla. Nessuna sorpresa neppure per il 6+1 di Allianz Milano, con Piazza mette Porro in diagonale a Reggers, Kaziyski e Ishikawa schiacciatori, Loser e Vitelli al centro e Catania libero. Due set ai vantaggi vinti da Piacenza con percentuali di attacco elevate. Milano ha però il merito di crederci fino alla fine e spinta dall’Allianz Cloud trascina i rivali a Gara 5.
    MVP: Osniel Mergarejo (Allianz Milano)SPETTATORI: 4.275
    Roberto Piazza (allenatore Allianz Milano): “Da uno a dieci, oggi sono contento sette. Questo perché i primi due set ci sono scappati di mano per poche imprecisioni gravi. Sono invece contento 11 perché non so quante squadre avrebbero tenuto il campo in quel modo. Sono felice per i ragazzi che si sono stretti, hanno capito che serviva l’aiuto di tutti e hanno rimontato. Sono stati bravi. Questa sera voglio dire un bravo al team e ci sta tutto. Sappiamo però che non abbiamo ancora fatto niente”.
    Andrea Anastasi (allenatore Gas Sales Bluenergy Piacenza): “Per quattro set le due squadre hanno giocato alla pari e l’equilibrio lo si è visto tanto che tre parziali si sono chiusi ai vantaggi. Purtroppo anche il quarto set dopo una nostra bella rimonta. Nel quinto di fatto non siamo scesi in campo e questo è il lato più negativo della serata. Anche dopo i primi due set vinti sapevo che sarebbe stata una partita ancora aperta e difficile, Milano ha fatto buone cose, noi siamo calati parecchio in battuta”.
    Giocata alle 18.00 Mint Vero Volley Monza – Cucine Lube Civitanova 2-3 (18-25, 25-23, 22-25, 25-18, 13-15) – Mint Vero Volley Monza: Kreling 1, Takahashi 15, Di Martino 11, Szwarc 17, Maar 23, Galassi 12, Morazzini (L), Visic 0, Loeppky 2, Mujanovic 1, Beretta 0, Gaggini (L). N.E. Comparoni. All. Eccheli. Cucine Lube Civitanova: De Cecco 4, Yant Herrera 24, Chinenyeze 9, Zaytsev 10, Nikolov 24, Anzani 2, Thelle 0, Bisotto (L), Balaso (L), Lagumdzija 1, Diamantini 0, Bottolo 1, Larizza 2. N.E. Motzo. All. Blengini. ARBITRI: Cerra, Goitre, Venturi. NOTE – durata set: 24′, 35′, 32′, 26′, 22′; tot: 139′. Spettatori: 3.983. MVP: Nikolov.
    La situazione dopo Gara 4Allianz Milano e Gas Sales Bluenergy Piacenza sono sul 2-2.Itas Trentino elimina Valsa Group Modena in tre gare.Cucine Lube Civitanova e Mint Vero Volley Monza sono sul 2-2.Sir Susa Vim Perugia elimina Rana Verona in tre gare.
    5ª giornata Quarti – Play Off SuperLega Credem Banca
    Mercoledì 27 marzo 2024, ore 20.30Gas Sales Bluenergy Piacenza – Allianz MilanoDiretta Rai Sport e VBTV
    Mercoledì 27 marzo 2024, ore 20.30Cucine Lube Civitanova – Mint Vero Volley Monza Diretta VBTV
    Il tabellone dei Play Off Scudetto
    https://www.legavolley.it/risultati/?Anno=2023&IdCampionato=936
    Play Off Scudetto – La formula
    Partecipano ai Play Off Scudetto le prime 8 classificate della SuperLega al termine della Regular Season. Tutti e tre i turni (Quarti, Semifinali, Finale) si giocano con la formula delle 3 partite vinte su 5. La prima gara, la terza e l’eventuale spareggio si disputano in casa della squadra con la miglior classifica al termine della Regular Season. La vincente si aggiudica lo Scudetto 2024, entrambe accedono alla Champions League 2024/2025. Le due semifinaliste sconfitte si affrontano nella Finale 3° Posto.
    Date Quarti di Finale: 6, 10, 17, 24 e 27 marzo 2024
    Date Semifinali: 31 marzo, 3, 7, 11 e 14 aprile 2024
    Date Finali: 18, 21, 25, 28 aprile e 1 maggio 2024
    Finale 3° Posto – La formula
    Le due squadre perdenti le Semifinali Scudetto disputano la Finale 3° Posto con la formula delle 3 partite vinte su 5. La vincente è qualificata alla Champions League 2024/2025. La perdente è qualificata alla CEV Cup 2024/2025.
    Date:17, 20, 24, 27 e 30 aprile 2024
    Play Off 5° Posto – La formula
    Le quattro squadre perdenti i Quarti di Finale Play Off Scudetto e le squadre 9a e 10a classificata al termine della Regular Season disputano un girone all’italiana di sola andata che comprende 5 partite per ciascuna squadra. Le 4 migliori squadre disputano Semifinali e Finale in gara unica in casa della squadra meglio classificata al termine del torneo. La vincente è qualificata alla Challenge Cup 2024/25.
    Date Girone:1, 7, 10, 13 o 14 e 17 aprile 2024
    Date Semifinali e Finali: 22 e 26 aprile 2024 LEGGI TUTTO

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    La Delta Group perde al tie-break con Prata e chiude settima

    La Delta Group Porto Viro cede 2-3 alla Tinet Prata di Pordenone nell’ultimo turno di campionato e chiude la regular season al settimo posto. Sarebbero bastati due punti per scalzare Brescia (sconfitta 3-1 a Reggio Emilia) dalla sesta piazza, ma considerati il forfait dell’ultimo minuto di capitan Garnica (peraltro ottimamente sostituito da Zorzi, MVP del match) e le ampie rotazioni decise da coach Morato, probabilmente Porto Viro ha fatto anche più del possibile. Nei quarti di finale dei playoff, dunque, i nerofucsia se la dovranno vedere con la seconda della classe, Cuneo, che ha scavalcato Siena al fotofinish. Gara uno si giocherà mercoledì 27 marzo (ore 20) in Piemonte, gara due lunedì 1 aprile (ore 18) a Porto Viro, l’eventuale bella di nuovo in casa di Cuneo lunedì 8 aprile (orario ancora da definire).LA PARTITALa Delta Group di Daniele Morato al via con Zorzi alzatore (problema nel riscaldamento per Garnica) e Barotto opposto, Zamagni e Barone centrali, Tiozzo e Sette in posto quattro, Morgese libero. Il tecnico della Tinet Prata di Pordenone Dante Boninfante schiera Bellanova incrociato a Lucconi, Katalan-Scopelliti al centro, Terpin-Petras in banda, De Angelis libero.
    Splendida cornice di pubblico al Palasport di via XXV Aprile, Porto Viro parte forte con il block di Barotto del 2-0, risponde l’altro opposto, Lucconi dai nove metri: 3-3. Anche Petras furoreggia in battuta, Katalan può mettere a terra il 4-5, ace diretto invece per Sette e controsorpasso nerofucsia: 7-6. Prata mette di nuovo la freccia con Lucconi (9-10), che però poi paga dazio a Sette (muro del 12-11), si aggiunge un attacco out di Katalan: 13-11. Time richiesto da Boninfante, Terpin recepisce il messaggio e piazza la doppietta del 14-14. Errore offensivo della squadra di casa, quindi staffilata di un indemoniato Terpin: 15-17, time per Morato. Bel duello a distanza tra Terpin e Tiozzo, si inserisce nella contesa Sette che acciuffa la parità: 19-19. Lo scambio successivo è pura adrenalina, lo risolve Barotto, non riesce a restituire pan per focaccia Lucconi, a forza di provarci Tiozzo trova anche l’ace del più tre: 22-19, secondo time per Boninfante. Doppio cambio friulano, dentro Alberini e Baldazzi per Bellanova e Lucconi, sul versante polesano fa capolino Pedro in battuta: nulla di fatto. Tre palle set per la Delta Group, Terpin annulla la prima, Iannaccone entra al servizio e mette fuori la seconda: 25-22, 1-0.
    Sprinta al cambio campo Porto Viro, muro in coabitazione tra Zamagni e Zorzi, ace millimetrico di Sette: 2-0 e Prata che sostituisce subito Petras con Truocchio. A tutto campo Zorzi, pungente con il servizio, delizioso nell’alzata per Barone: 5-2. In confusione gli ospiti, Boninfante chiama un tempo che non basta ad evitare la murata di Zamagni su Truocchio: 9-4. Pallavolo champagne nella metacampo nerofucsia, Sette infila la doppietta dell’11-5. Alberini (entrato nel doppio cambio insieme a Baldazzi) sgancia due mine in battuta e accorcia 11-8, arriva anche l’ace di Truocchio: 12-10. Rientra Lucconi e stoppa Barotto (14-13), quindi l’aggancio di Terpin, sempre dai nove metri: 15-15, time per Morato. Due cioccolatini di Barotto riportano avanti di due la Delta Group (17-15), che poco dopo, però consegna il pallino agli ospiti con un attacco fuori e un’invasione: 20-21, Morato richiama per la seconda volta i suoi panchina. Il motore polesano si è inceppato, muro di Scopelliti su Tiozzo per il 21-23. Prata capitalizza la prima palla set con Lucconi: 22-25, 1-1.
    Terzo set, Sperandio e Pedro rilevano Zamagni e Sette tra le fila di Porto Viro. Partenza nerofucsia da incubo, addirittura 1-8 sul turno in battuta di Katalan, Morato ha già speso un time e ora inserisce Charalampidis per Tiozzo. Lo schiacciatore greco interrompe il break friulano, davanti c’è comunque una montagna altissima da scalare, anche perché la squadra di casa continua ad accumulare pasticci (5-15). Barone ci mette l’orgoglio, Charalampidis un altro paio di guizzi in attacco, ma è chiaramente un set da dimenticare in fretta per la Delta Group, annientata da Terpin (immarcabile) e soci: 13-25, 1-2.
    Porto Viro inizia la quarta frazione con Tiozzo per Charalampidis e Bellei per Barotto. Abbrivio nerofucsia proprio sul servizio di Bellei, un ritrovato Pedro mette nel sacco il 6-4. È un’altra Delta Group adesso, affamata, concentrata, cattiva, lo dimostra il punto dell’8-5 conquistato da Tiozzo dopo un lunghissimo batti e ribatti. Errore di Katalan in attacco, ancora una zampata di Tiozzo, stavolta a muro: 11-6, time per Boninfante. Dopo la pausa batte un colpo anche Bellei, tra le fila gialloblu esce Truocchio per Iannaccone (12-6). Prata non riesce a ricucire il gap, Porto Viro allora ricomincia a macinare in fase break con Zorzi (magia a filo rete) e Pedro: 18-11. Botta e risposta a muro, due block per gli ospiti, di Iannaccone e Katalan, due per i padroni di casa, firmati Tiozzo e Zorzi (21-14). Non molla ancora l’osso la Tinet, contrattacco di Terpin e murata di Katalan: 22-18, time per Morato. La spinta ospite si spegne definitivamente sull’attacco out di Lucconi del 24-18, Sperandio fissa la parità a muro: 25-18, 2-2.  
    Tie-break, Porto Viro comincia con il vento in poppa: tripletta di Pedro nel 4-1 d’apertura. Prata aggrappata come sempre a Terpin, dal suo turno in battuta scaturisce il clamoroso strappo che ribalta il punteggio sul tabellone: 5-7, Morato costretto al time. Truocchio allunga  di una lunghezza dopo il cambio campo (6-9), nel conto c’è anche il block di Katalan su Bellei: 7-11, nuova interruzione comandata da Morato. La Delta Group regge in cambio palla ma non trova spunti per rifarsi sotto, c’è almeno la soddisfazione dell’esordio assoluto per Chiloiro prima della resa: 11-15, 2-3 Prata.
    Il commento di coach Daniele Morato: “Per prima cosa voglio fare i complimenti ai ragazzi, e in particolare a Zorzi, che si è trovato a gestire la squadra all’ultimo minuto e ha fatto una gran partita. Per essere in una situazione di emergenza siamo riusciti a fare buone cose, peccato per il risultato, il tie-break è stata una lotteria, eravamo partiti bene ma ci sono stati un paio di situazioni sfortunate che hanno fatto rientrare Prata. Per quanto riguarda i playoff, sappiamo che Cuneo è uno squadrone e ha preso anche un nuovo giocatore (lo schiacciatore Marin Dukic, ndr) che dovremo studiare. La classifica dice che loro partono avanti, ma noi andremo lì a fare la nostra partita cercando di giocare nel miglior modo possibile”.
    Enrico Zorzi, MVP (a sorpresa) del match: “Dopo un anno di allenamenti, è stato bellissimo poter giocare questa partita e metterla nel cassetto dei ricordi, una soddisfazione del tutto inaspettata. L’abbinamento con Cuneo? Nei playoff bisogna giocare contro tutti, proveremo a mettere i bastoni tra le ruote a coach Battocchio”.TABELLINODelta Group Porto Viro-Tinet Prata di Pordenone 2-3 (25-22, 22-25, 13-25, 25-18, 11-15)
    Durata parziali: 27’, 27’, 25’, 26’, 18’. Totale: 2 ore e 3 minuti.
    Battute punto/errori: Porto Viro 3/19, Prata 5/21; Ricezione: Porto Viro 48%, Prata 52%; Attacco: Porto Viro 44%, Prata 51%; Muri punto: Porto Viro 12, Prata 10.Delta Group Porto Viro: Zamagni 3, Zorzi 2, Tiozzo 12, Pedro 10, Sette 10, Barone 7, Barotto 9, Bellei 5, Charalampidis 3, Sperandio 3, Morgese (L), Chiloiro; ne Lamprecht (L), Garnica. Allenatori: Daniele Morato e Massimo Zambonin.Tinet Prata di Pordenone: Baldazzi 3, Katalan 8, Alberini 2, Rumen, Aiello (L), Lucconi 9, Scopelliti 7, De Angelis (L), Bellanova, Terpin 29, Petras 1, Iannaccone 2, Truocchio 7. Allenatori: Dante Boninfante e Samuele Papi.
    Arbitri: Veronica Mioara Papadopol di Pegognaga e Beatrice Cruccolini di Perugia. LEGGI TUTTO

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    4ª Giornata Qua. (24/03/2024) – Play Off SuperLega Credem Banca, Stagione 2023 – TABELLINO POSTICIPO

    4ª Giornata Qua. (24/03/2024) – Play Off SuperLega Credem Banca, Stagione 2023
    Allianz Milano – Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-2 (28-30, 25-27, 25-23, 27-25, 15-6) – Allianz Milano: Porro 3, Ishikawa 20, Loser 13, Reggers 22, Kaziyski 6, Vitelli 10, Colombo (L), Mergarejo Hernandez 12, Zonta 0, Catania (L), Dirlic 1. N.E. Starace, Innocenzi, Piano. All. Piazza. Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 4, Santos De Souza 14, Simon 9, Romanò 29, Leal 15, Caneschi 10, Hoffer (L), Recine 0, Gironi 1, Scanferla (L), Andringa 0. N.E. Alonso, Ricci, Dias. All. Anastasi. ARBITRI: Cesare, Boris, Carcione. NOTE – durata set: 36′, 32′, 31′, 35′, 13′; tot: 147′. LEGGI TUTTO

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    4ª Giornata Qua. (24/03/2024) – Play Off SuperLega Credem Banca, Stagione 2023 – RISULTATI

    4ª Giornata Qua. (24/03/2024) – Play Off SuperLega Credem Banca, Stagione 2023
    RISULTATI
    Mint Vero Volley Monza-Cucine Lube Civitanova 2-3 (18-25, 25-23, 22-25, 25-18, 13-15); Allianz Milano-Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-2 (28-30, 25-27, 25-23, 27-25, 15-6) Ore 20:30
    PROSSIMO TURNOProssimo turno 27/03/2024 Ore: 20.30Cucine Lube Civitanova-Mint Vero Volley Monza; Gas Sales Bluenergy Piacenza-Allianz Milano LEGGI TUTTO

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    La WiMORE saluta la Serie A con una sconfitta

    Nell’atto conclusivo della Regular Season i gialloblù, ultimi e già retrocessi, perdono in tre set in casa della Stadium Mirandola che supera Garlasco e accede in extremis ai Play Out
    La WiMORE Salsomaggiore Terme saluta la Serie A3 dopo due stagioni con una netta sconfitta per 3 a 0 (25-19, 25-21, 25-21) al Palasport “Marco Simoncelli” di Mirandola in casa della Stadium Mirandola più determinata e motivata che supera Garlasco al terzultimo posto nella classifica finale del Girone Bianco e si guadagna in extremis l’accesso ai Play Out, dove affronterà Bologna, a sua volta, scavalcata da Sarroch. Nella giornata conclusiva della Regular Season i gialloblù, ultimi e già retrocessi da tempo, partono discretamente ma alla distanza non riescono a replicare le brillanti prestazioni delle scorse settimane lasciando via libera ai modenesi in appena un’ora e quindici minuti di partita in un derby emiliano mai in discussione. Il tecnico Marcello Mattioli schiera capitan Leoni al palleggio, l’opposto Bulfon, gli schiacciatori Scita, ex di turno, e Van Solkema, i centrali Bucciarelli e Alberghini e il libero Zecca, il collega Mescoli si affida a Quartarone in regia, all’opposto Albergati, al duo Rossatti–Nasari in banda, Bombardi e Riccardo Rustichelli al centro e Scarpi nel ruolo di libero che volano sul più tre (5-8) grazie al muro di Riccardo Rustichelli e all’ace dell’ex Quartarone. I muri di Scita e Bulfon ribaltano il risultato (11-9) consolidato dal muro di Alberghini (13-10) prima del sorpasso firmato dal muro di Riccardo Rustichelli (15-16) e dell’allungo determinato dalla parallela di Albergati (17-20) che chiude il set andando a segno in due circostanze direttamente dalla linea dei nove metri (19-25). È sempre Albergati a inaugurare il secondo parziale (2-5) ulteriormente indirizzato dalla parallela di Rossatti (4-8) ma la “ricezione slash” di Bucciarelli vale l’aggancio (12-12) spezzato da lì a breve dalla diagonale del solito Albergati (14-16) e dal servizio vincente di Bombardi (15-18). Sul 19 a 22 entra Bussolari al centro ma l’ace di Riccardo Rustichelli (19-23) e l’errore in battuta di Van Solkema (21-25) regalano il doppio vantaggio (0-2) ai padroni di casa. Nel terzo Albergati conferma la maggior verve dei suoi (0-2) lanciati ancora più in alto dall’ace di Nasari (2-6) e dalla diagonale di Albergati (5-11). L’ace di Bucciarelli riaccende qualche tenue speranza (9-13) rinvigorita dall’attacco di Scita (11-14) ma smorzata dal muro di Riccardo Rustichelli (13-17) e dalle tante imprecisioni al di qua della rete (16-22). Due aces consecutivi di Scita (21-24) costituiscono gli ultimi punti della stagione ma è lo stesso numero 20 ducale a sbagliare il servizio che consegna a Quartarone e compagni (21-25) i tre punti decisivi per beffare e condannare all’ultimo respiro Garlasco, piegato in rimonta da Brugherio al tie-break, e giocarsi la permanenza in categoria nell’appendice Post Season contro Bologna, a cui la capolista Mantova non ha fatto sconti. A fine gara lo schiacciatore Elia Scita, autore di undici punti, che fino a dicembre militava tra le fila di Mirandola, spiega cosa non ha funzionato nell’ultima uscita stagionale. “Penso che loro ci abbiano messo in difficoltà, soprattutto, con la battuta perché hanno forzato molto il servizio giocando anche in casa e davanti al pubblico amico ci tenevano a partire subito forte. Infatti, già nei primi due set sono partiti fortissimo in battuta, noi abbiamo cercato di limitare il più possibile e successivamente si è perso per due-tre punti i primi parziali mentre nel terzo purtroppo hanno preso il largo sempre con le battute. Abbiamo attaccato peggio delle scorse partite, dovuto sicuramente al fatto che con una battuta forzata dovevamo giocare palla scontata e questo penso sia stato il fattore chiave. I due aces nel finale? Ci tenevo a fare un po’ meglio di così, ho provato il tutto per tutto perché eravamo sotto di cinque-sei punti e, di conseguenza, mi sono detto “le tiriamo tutte, se viene bene”. Ne sono venute due, la terza no. Tolta questa, le ultime erano state ottime partite, chiaramente oggi è sembrato che avessimo giocato peggio del solito ma dipendeva, in primis, dalla loro determinazione e dal fattore casa. Purtroppo la retrocessione era già arrivata ma tra di noi ci siamo detti che dovevamo onorare il campionato fino alla fine: l’avremmo fatto per noi, per la società perché ce lo meritavamo e se lo meritava la società. Abbiamo provato a dare il meglio di noi stessi ed è venuta fuori una striscia positiva di partite”.
    Qui, di seguito, il risultato e il tabellino della partita tra Stadium Mirandola e WiMORE Salsomaggiore Terme valida per la ventiseiesima giornata del Girone Bianco del campionato di Serie A3 Credem Banca:
    Stadium Mirandola-WiMORE Salsomaggiore Terme 3-0 (25-19, 25-21, 25-21)
    STADIUM MIRANDOLA: Quartarone 3, Albergati 17, Rossatti 6, Nasari 8, Bombardi 7, R.Rustichelli 7, Scarpi (L), Capua, Schincaglia. N.e. Gozzi, Bevilacqua, M.Rustichelli (L), Scaglioni. All.: Mescoli-Pinca
    WiMORE SALSOMAGGIORE TERME: Leoni, Bulfon 13, Scita 11, Van Solkema 10, Bucciarelli 4, Alberghini 3, Zecca (L), Bussolari. N.e. Boschi, Cantagalli, Beltrami, Riccò, Monica (L), Conforti. All.: Mattioli-Montanini
    ARBITRI: Luca Cecconato (Treviso)-Michele Marotta (Prato)
    NOTE: Stadium Mirandola: servizi vincenti 7, servizi sbagliati 15, errori in ricezione 3, attacchi vincenti 51%, errori in attacco 6, muri 6. WiMORE Salsomaggiore Terme: s.v. 4, s.s. 13, errori in ricezione 7, a.v. 45%, errori in attacco 11, muri 5. Durata set: 22’, 25’, 28’: tot. 75’.
    RISULTATI VENTISEIESIMA GIORNATA GIRONE BIANCO SERIE A3:
    Stadium Mirandola-WiMORE Salsomaggiore Terme 3-0 (25-19, 25-21, 25-21)
    Belluno Volley-Senini Motta di Livenza 3-0 (25-20, 25-15, 25-20)
    Gabbiano Mantova-Geetit Bologna 3-1 (25-21, 25-15, 26-28, 25-21)
    Moyashi Garlasco-Gamma Chimica Brugherio 2-3 (21-25, 25-21, 25-21, 22-25, 7-15)
    Monge Gerbaudo Savigliano-Negrini CTE Acqui Terme 3-0 (25-23, 25-18, 25-23)
    Sarlux Sarroch-CUS Cagliari 3-1 (22-25, 25-19, 25-21, 25-22)
    Riposa: Personal Time San Donà di Piave
    CLASSIFICA FINALE GIRONE BIANCO:
    Gabbiano Mantova 61; Belluno Volley, Personal Time San Donà di Piave 47; Monge Gerbaudo Savigliano 44; Senini Motta di Livenza 43; CUS Cagliari, Negrini CTE Acqui Terme 36; Gamma Chimica Brugherio 34; Sarlux Sarroch 30; Geetit Bologna 28; Stadium Mirandola 24; Moyashi Garlasco 23; WiMORE Salsomaggiore Terme 15.
    INTERVISTA ELIA SCITA (SCHIACCIATORE WiMORE SALSOMAGGIORE)
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    La Rinascita espugna Casarano (3-2) nell’ultima di Campionato

    LEO SHOES CASARANO: Martinelli(1), Peluso(2),Miraglia(7), Ciardo(2), Lugli(28), Quarta,Carta(L), Licitra, Pepe(5), Tommasi, Baldari(5), De Micheli(L), Giuliani(3’), Coppola
    Allenatore: Fabrizio Licchelli
    RINASCITA LAGONEGRO: Caletti(L),Fortunato(L), Vaskelis(33),Bongiorno,Piazza,Mastrangelo, Molinari(7), Fioretti(5), Armenante(15), Nicotra(6),Pizzichini(7),Dietre
    Allenatore: Giuseppe Lorizio
    17-25  25-22  23-25  25-20  10-15
    ‘24 ‘30 ‘32 ‘29 ‘17
    Al termine di una partita tiratissima e decisamente equilibrata, la Rinascita Lagonegro strappa la sua ultima vittoria della regular season sul difficile campo di Cutrofiano, superando al tie-break (17-25, 25-22, 23-25, 25-20, 10-15) Leo Shoes Casarano. La squadra di coach Licchelli si conferma, dunque, squadra parecchio ostica per i biancorossi di Lorizio, che hanno avuto ragione soltanto con uno scatto di orgoglio (e maggiore tenacia) nel quinto e decisivo set. Il successo numero 16 corona una regular season di ottimo livello, chiusa al terzo posto in classifica con 48 punti alle spalle del duo tutto marchigiano Macerata-Fano. Ed ora, testa ai playoff.
    La storia della partita di Lagonegro, priva di capitan Miscione assente per infortunio, ha un inizio a dir poco efficace: in pochi minuti è 1-5 con Licchelli che chiama subito in panca i suoi. Al rientro, Armenante fa aumentare il vantaggio prima con un ace e poi con una pipe, ilvero  marchio di fabbrica dello schiacciatore originario di Praia a Mare. Casarano prova a rientrare nei ranghi (4-7), ma poi Vaskelis e ancora Armenante riportano la Rinascita sui binari di un cospicuo vantaggio (7-11). In questa fase le due compagini sbagliano molto a servizio, il che produce un cambio palla continuo. Sul finale, Molinari fa valere i suoi centimetri al centro (13-17), poi un preciso attacco di Armenante e un ace di Fioretti regalano il +5 (14-19). La Rinascita appare irresistibile: il bomber lituano col suo ficcante diagonale porta al massimo vantaggio (15-21), Fioretti sfrutta il mani fuori di Lugli per il set point conquistato grazie al puntuale ace di Armenante.Eccellente anche l’alba del secondo parziale (2-5), preludio ad una partita in discesa. Al centro Molinari sa il fatto suo (3-6), la diagonale Piazza-Vaskelis disegna trame impossibili da interpretare per gli avversari (3-7), Licchelli può soltanto spezzare il ritmo con un time out. Molinari si conferma uno dei migliori centrali della categoria, tra attacchi in primo tempo e muri (4-9), Vaskelis finalizza alla perfezione sfruttando la poderosa difesa di un Fortunato in stato di grazia: 7-14 e massimo vantaggio Lagonegro. Da qui in avanti, la partita cambia improvvisamente e senza colpo ferire. La Rinascita va inspiegabilmente in black out, Casarano ne approfitta per risalire nelle sue percentuali fino a quel momento deludenti: con tre muri consecutivi, i pugliesi si avvicinano sul 14-17, Lorizio percepisce il momento di difficoltà e chiama a raccolta la sua truppa. Cambia anche la diagonale (Mastrangelo-Bongiorno per Piazza-Vaskelis), ma la mossa non produce frutti. Due muri su Fioretti e Bongiorno regalano il primo vantaggio pugliese (19-18), poi è punto a punto fino alla fine, allorquando Giuliani chiude 25-22 con una gran pipe.Tornata mentalmente nel match, Casarano sorprende la Rinascita a inizio terzo set (5-2). Lorizio in panchina è una furia, vuole la scossa dopo la luce clamorosamente spenta della fase finale del secondo. E i suoi discepoli lo accontentano. Vaskelis ritrova sollievo prima col pari e poi col sorpasso (5-6), sfruttando un invasione del centrale Miraglia. Al servizio è Molinari a sostenere i compagni (5-9), il lituano deve ringraziare ancora un super Fortunato per il 7-12. Il punto numero 13 è un sigillo in diagonale di Fioretti, dopodichè i padroni di casa – grazie all’opposto Lugli – provano ad accorciare (12-14). I cambi palla sono costanti, la svolta avviene sul 21-23 Lagonegro, allorquando Pizzichini con un gran muro regala il set point, poi chiuso sul 23-25.Lagonegro viaggia sulle ali dell’entusiasmo e parte a razzo nel quarto: ace Armenante (1-3), attacco di Nicotra (2-5), primo tempo di Molinari (4-6), morbido pallonetto ancora del bomber praiese (7-9). Casarano, però, non si disunisce e dopo una serie di cambi palla sul +2 Lagonegro, trova il vantaggio (14-13). Sul 14-15, le vibranti proteste su una controversa decisione arbitrale valgono un rosso per Armenante e il conseguente punto avversario. L’evidente nervosismo sgretola le certezze della Rinascita, che si consegna a Casarano rimandando tutto al decisivo tie-break (25-20). Come detto all’inizio, la maggiore tenacia della Rinascita ha avuto il deciso sopravvento, brava a issarsi immediatamente sul +4 (3-7) e mantenere il margine fino alla fine. Belli da vedere i due muri consecutivi di Pizzichini prima (6-10) e Vaskelis poi (7-12), che chiuderà la sua performance con un magnifico 52% di efficacia (33 punti su 61 attacchi). La vittoria arriverà grazie a due errori al servizio dei padroni di casa.Un test così probante, e portato a casa con una girandola di emozioni da far tremare i polsi, può essere sicuramente da lezione in vista dei tanto attesi playoff promozione. Per via del terzo posto in classifica, l’avversario agli ottavi di finale sarà l’Aurispa DelCar Lecce dell’ex Tiziano Mazzone (settima in graduatoria). L’andata si giocherà in Puglia lunedì 1 aprile, il ritorno domenica 7 a Villa d’Agri. In questo turno, vige la regola del golden set in caso di parità. LEGGI TUTTO

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    Belluno Volley, il derby show vale la palma di vice capolista

    Se la stagione regolare fosse un romanzo, sarebbe emozionante, appassionato, a tratti anche sofferto. E di questo romanzo, il Belluno Volley ha voluto scrivere il suo finale perfetto, con un derby vinto in tre set, di fronte a un pubblico ancora una volta entusiasmante (quasi un migliaio sugli spalti della Spes Arena). Ma soprattutto con un secondo posto conquistato all’ultimissima curva: grazie ai tre punti strappati alla Senini Motta di Livenza, i rinoceronti affiancano il Personal Time San Donà in graduatoria. E gli sfilano il ruolo di vice capolista, avendo un miglior quoziente set. Questo significa che, nel primo turno di playoff, il gruppo di coach Colussi affronterà la Negrini Cte Acqui Terme: l’andata si giocherà in Piemonte, lunedì 1 aprile. E il ritorno alla Spes Arena, domenica 7.
    ARTIGLI – Per quanto riguarda l’atto conclusivo di regular season, il Belluno Volley sfodera subito gli artigli e, con un contrattacco di Bisi, vola sull’8-3, mentre Mozzato inchioda il muro del +6. I biancoverdi proveranno a rifarsi sotto con Arienti (12-10), ma faticano in attacco (poco sopra il 30 per cento di positività). Anche perché il sestetto dolomitico, in difesa, è in versione piovra. Schiro, inoltre, è particolarmente ispirato (4 su 5) e firma il nuovo e definitivo allungo (21-15), mentre Reyes trasforma in oro il primo pallone che tocca: è suo l’ace della staffa (25-20).
    ANTOLOGICO – I rinoceronti sono caldissimi. E salgono ulteriormente di colpi a muro: ammonteranno a quattro i palloni rispediti nella metà campo avversaria, due dei quali firmati da Ferrato. E uno, in particolare, vale il 16-12. Ma a dare il definitivo strappo al parziale è un’irresistibile serie al servizio di Mozzato, autore di due ace e capace di creare più danni della grandine alla ricezione trevigiana. Non c’è storia. E l’ultima parola la scrive un antologico Antonaci: 25-15.
    SPINTA – La strada è in discesa. Nonostante, nel terzo round, Mian abbia il merito di ricucire lo svantaggio iniziale e di riportare Motta in linea di galleggiamento: solo in via momentanea, però. Perché quando dai 9 metri si presenta capitan Bisi, la gara prende la direzione bellunese: i servizi al salto dell’opposto e top scorer del derby (insieme all’ex Saibene) permettono ai padroni di casa di stampare un break di 4-0, chiuso da un contrattacco di Schiro. E il 18-14 vale quanto un’ipoteca: l’ultima e definitiva spinta arriva da una Spes Arena in ebollizione. Il 3-0 prende forma. Come la seconda posizione.
    L’ANALISI – «Siamo felici di questa vittoria, di questo piazzamento, di questo pubblico e di questa atmosfera – afferma, nel post partita, coach Gian Luca Colussi -. È stato un derby intenso, bello da giocare, ma anche da preparare: bravi noi a rimanere concentrati e a non farci irretire dal volley veloce di un’ottima compagine. Per qualche ora, ci concediamo il lusso di gioire. Poi, da domani mattina, penseremo ad Acqui Terme».

    BELLUNO VOLLEY-SENINI MOTTA DI LIVENZA 3-0
    PARZIALI: 25-20, 25-15, 25-20.
    BELLUNO VOLLEY: Ferrato 5, Bisi 12, Schiro 11, Bucko 6, Mozzato 10, Antonaci 7; G. Martinez (L), Reyes 1. N.e. Orto, De Col, I. Martinez, Stufano, Guolla, Fraccaro (L). Allenatore: G. Colussi.
    SENINI MOTTA DI LIVENZA: Saibene 12, Catone, Mian 9, Luisetto 9, Arienti 3, Mazzon 1; Pirazzoli (L), Mazzotti 3, Bortolozzo, Santi (L). N.e. Nardo, Murabito, D’Annunzio. Allenatore: M. Marzola.
    ARBITRI: Matteo Selmi di Modena e Sergio Jacobacci di Bergamo.
    NOTE. Spettatori: 900 circa. Durata set: 27’, 24’, 30’; totale: 1h21’. Belluno: battute sbagliate 13, vincenti 4, muri 8. Motta: b.s. 11, v. 1, m. 8. LEGGI TUTTO

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    13ª Giornata Rit. (24/03/2024) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Blu, Stagione 2023 – RISULTATI CLASSIFICA

    13ª Giornata Rit. (24/03/2024) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Blu, Stagione 2023
    RISULTATI
    Leo Shoes Casarano-Rinascita Lagonegro 2-3 (17-25, 25-22, 23-25, 25-20, 10-15); Just British Bari-Aurispa DelCar Lecce 3-1 (25-22, 25-23, 21-25, 26-24); Smartsystem Fano-Erm Group San Giustino 3-0 (25-21, 25-15, 25-18); OmiFer Palmi-Avimecc Modica 3-1 (25-23, 22-25, 25-18, 27-25); Shedirpharma Sorrento-QuantWare Napoli 3-1 (25-21, 20-25, 25-14, 25-19); Plus Volleyball Sabaudia-Tim Montaggi Marcianise 3-1 (25-23, 25-19, 22-25, 25-16)Riposa: Banca Macerata
    CLASSIFICA
    Nome, Punti, PG, PV, PP, SV, SPBanca Macerata 56 24 19 5 64 29Smartsystem Fano 49 24 17 7 58 34Rinascita Lagonegro 48 24 16 8 56 35OmiFer Palmi 45 24 16 8 57 40Erm Group San Giustino 45 24 15 9 57 42Aurispa DelCar Lecce 35 24 11 13 48 47Avimecc Modica 34 24 11 13 44 47Shedirpharma Sorrento 31 24 12 12 45 51Plus Volleyball Sabaudia 31 24 10 14 43 55Leo Shoes Casarano 28 24 9 15 43 58QuantWare Napoli 28 24 9 15 40 54Just British Bari 20 24 5 19 34 63Tim Montaggi Marcianise 18 24 6 18 30 64
    PROSSIMO TURNO
    Play Off A3 Credem Banca – Spareggio PromozioneProssimo turno 07/04/2024 Ore: 20.300Gabbiano Mantova-Banca Macerata
    Play Off A3 Credem BancaProssimo turno 01/04/2024 Ore: 18.00Negrini CTE Acqui Terme-Belluno Volley; Senini Motta di Livenza-Monge Gerbaudo Savigliano; CUS Cagliari-Personal Time San Donà di Piave; Avimecc Modica-Smartsystem Fano; Erm Group San Giustino-OmiFer Palmi; Aurispa DelCar Lecce-Rinascita Lagonegro
    Play Out A3 Credem Banca – Girone BluProssimo turno 14/04/2024 Ore: 18.00Leo Shoes Casarano-QuantWare NapoliRiposa:
    CLASSIFICA – SINTETICA13ª Giornata Rit. (24/03/2024) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Blu, Stagione 2023Banca Macerata 56, Smartsystem Fano 49, Rinascita Lagonegro 48, OmiFer Palmi 45, Erm Group San Giustino 45, Aurispa DelCar Lecce 35, Avimecc Modica 34, Shedirpharma Sorrento 31, Plus Volleyball Sabaudia 31, Leo Shoes Casarano 28, QuantWare Napoli 28, Just British Bari 20, Tim Montaggi Marcianise 18. LEGGI TUTTO