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    Cuneo si inchina a Firenze e deve salutare la Serie A1

    La Honda Olivero S.Bernardo Cuneo dice addio alle speranze di salvezza cadendo in casa del Bisonte Firenze, che conquista il match per 3-1 e condanna le “Gatte” alla retrocessione in A2 insieme a Trento, visto il punto ottenuto contemporaneamente da Bergamo contro Scandicci. Le ragazze di Micoli non sono mai entrate in partita con grinta e determinazione in partita, vincendo il primo set ai vantaggi ma subendo il gioco delle padrone di casa e commettendo numerosi errori negli altri parziali. Delusione ed amarezza per i tanti tifosi cuneesi giunti a Firenze, proprio quando sembrava che le biancorosse avessero ottime speranze di rimanere nella massima serie.

    Le bisontine, già sicure del decimo posto, non volevano sfigurare, e hanno giocato una gran partita, con la sfortunata Ilaria Battistoni a tifare da bordo campo: le sue compagne, orchestrate alla perfezione da Beatrice Agrifoglio, hanno reagito alla grande dopo aver perso il primo set, e alla fine si sono portate a casa tre punti meritati, con il primo titolo MVP della carriera in A1 per la diciannovenne Nausica Acciarri (14 punti col 55% in attacco, tre ace e un muro), con le schiacciate della top scorer Kendall Kipp (23 punti col 48%) e con un grande quarto set di Alexandra Lazic, entrata al posto di Ishikawa e capace di realizzare sette punti nel parziale.

    La cronaca:Micoli parte con Signorile in palleggio, opposta Enweonwu, Sylves e Hall al centro, Haak e Stigrot schiacciatrici e Scognamillo libero; Parisi, con Battistoni infortunata, schiera in campo la ex Agrifoglio in palleggio, Kipp opposto, Ishikawa e Alsmeier in banda, Acciarri e Mazzaro al centro e Leonardi nel ruolo di libero.

    Cuneo parte bene grazie anche ad un paio di errori delle padrone di casa in attacco (1-4). Il Bisonte però recupera subito con due fast da manuale (4-5). Difficoltà nella ricezione cuneese e Firenze mette la freccia sul 7-5, Micoli ferma tutto. Ace di Ishikawa, 8-5. La difesa di Cuneo si fa spesso sorprendere nella rigiocata di Firenze, che invece pare molto più attiva in questo fondamentale: 12-9. Arriva anche il quarto ace per le ragazze di Parisi: 13-10. Tenta di suonare la carica Enweonwu (15-14), ace di Sylves per il 16-16. Troppi errori in battuta ospiti vanificano gli sforzi per superare le avversarie (20-20). Haak mette a segno il soprasso (23-24). Un muro sfortunato riporta la parità 24, ma Cuneo riesce con una zampata finale a portare a casa il set 24-26.

    Le ragazze di Micoli continuano ad avere problemi in ricezione e difesa e si lasciano sorpassare dal Bisonte sul 5-4: dentro Kubik per Haak. Aiutata dalla rete Ishikawa sigla l’ace del 7-4. Le biancorosse non riescono a registrare il muro, che non è di aiuto alla difesa: 12-8. Ancora troppi errori in battuta per Signorile e compagne, mentre Firenze non molla nessun pallone (16-10); il coach cuneese mette in campo Tanase per Stigrot. Batte bene Firenze e Cuneo subisce: 20-15. Le gatte recuperano tre lunghezze grazie ad un paio di errori delle avversarie e poi pareggiano sul 18-18: Parisi ferma il gioco. Ancora troppo falloso il muro di Cuneo e Kipp ne approfitta, 23-20. Ace di Enweonwu per il 23-21, Parisi ferma ancora il gioco. Il Bisonte produce un miglior gioco sotto rete ed è ancora una palla toccata dal muro a decidere le sorti del secondo set: 25-22.

    Cuneo e Firenze procedono di pari passo a inizio terzo set (5-5). Le padrone di casa accelerano grazie ad un paio di errori cuneesi e ad un’ottima fast di Acciarri (9-6). Sul 10-6 Micoli cambia regia, entra Scola. Ancora in difficoltà la difesa delle gatte, che sbagliano anche i semplici appoggi e non riescono a rimanere incollate alle avversarie: Kipp sembra inarrestabile (15-9), Micoli chiede time out. Rientra Signorile a dirigere, le gatte recuperano qualche punto importante (16-13) e questa volta è il coach di casa a richiamare le sue ragazze. Fuori Ishikawa sul 16-14, ma Kipp rimedia. Muro di Sylves (17-16). Alsmeier mette a terra una palla pesante (19-16). Due errori gravi per Cuneo, di cui uno commesso dalla rientrata Haak, seguito da un ace di Mazzaro per il 23-17. Le cuneesi ci riprovano e finalmente arriva un muro (23-20). È ancora Kipp da seconda linea a siglare il 24-20 e il mani e fuori di Firenze chiude il parziale (25-20).

    Parte subito in salita il quarto parziale di Cuneo, che commette due errori pesanti in attacco (3-1). La Honda Olivero S.Bernardo recupera però grazie anche ad un ace di Enweonwu e una fast di Sylves: 6-6. Gli attacchi di Lazic e l’ace di Acciarri rimettono in discussione tutto (8-6). Cuneo cerca di restare attaccata alle avversarie, ma non ha abbastanza armi per combattere i colpi di Lazic e Acciarri (19-17). Ci si mette anche Alsmeier ad appesantire il risultato (23-19, poi 24-20). Mazzaro chiude il set 25-20 e condanna Cuneo alla retrocessione.

    Carlo Parisi: “Oggi le motivazioni contavano tanto e le nostre erano motivazioni diverse, perché non avevamo niente da chiedere alla classifica ma avevamo un grande desiderio di chiudere al meglio la stagione e onorare il lavoro fatto durante l’anno. Voglio vedere la parte positiva di una stagione come questa: ci siamo ritrovate all’ultimo momento, con una squadra rifondata da zero e tante giocatrici alla prima esperienza in A1, ma il modo di allenarsi nel quotidiano non è mai stato in discussione ed è stato un piacere stare in palestra con le ragazze. Io vedo il bicchiere mezzo pieno e colgo l’occasione per salutare i tifosi de Il Bisonte e questo ambiente in cui è sempre bello lavorare e vivere“.

    Noemi Signorile, in lacrime a fine partita: “Ringrazio tutti i tifosi di Cuneo, sono al mio quarto anno qui e sono davvero dispiaciuta per questa stagione“.

    Il Bisonte Firenze-Honda Olivero S.Bernardo Cuneo 3-1 (24-26, 25-22, 25-20, 25-21)Il Bisonte Firenze: Acciarri 14, Ribechi, Ishikawa 8, Leonardi (L1), Alsmeier 19, Cesé Montalvo, Kipp 23,   Lazic 8, Mazzaro 7, Graziani (L2), Agrifoglio, Kraiduba. All. Parisi, vice Cervellin.Honda Olivero S.Bernardo Cuneo: Signorile, Haak 9, Stigrot 14, Sylves 8, Hall 5, Scognamillo (L), Tanase, Scola, Kubik 9, Molinaro, Enweonwu 18, Ferrario, Ter Brugge, Thior. All. Micoli, vice All. Aime.Arbitri: Florian e Lot.Note: Spettatori: 1013, Durata set: 25′, 30′, 30′, 28′; Tot: 113′. Muri punto: Il Bisonte 3, Cuneo 6; ace: Il Bisonte 9, Cuneo 5

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: Bisceglie batte anche Castellaneta e blinda il primo posto

    Vittoria di carattere e cuore, strappata con la determinazione e la solidità della grande squadra. Una Star Volley Bisceglie tenace ha centrato il successo nella sfida interna del PalaDolmen con Castellaneta e messo una seria ipoteca sul primato in classifica nel girone I del torneo di Serie B2.

    La diciannovesima affermazione su 20 incontri di campionato ha consentito alle ragazze guidate da Simone Giunta di respingere le avversarie di turno, seconde in graduatoria, a ben 14 lunghezze di distanza con ancora sei giornate da giocare. Quarto e compagne hanno stoppato la striscia di 15 risultati utili consecutivi della squadra allenata da Narracci.

    Cronaca – Le padrone di casa hanno posto le giuste premesse in apertura, annichilendo Castellaneta con una partenza lanciatissima: subito 6-0 con due ace di un’ispirata Kostadinova. L’esperta schiacciatrice di origini bulgare ha firmato il 9-2 ma da quel momento in poi Bisceglie ha commesso qualche errore di troppo e l’orgogliosa reazione ospite ha prodotto l’aggancio a quota 14 e il sorpasso. L’entusiasmante braccio di ferro si è consumato sul filo del rasoio, con le nerofucsia trascinate da un muro e tre vincenti consecutivi di Murri sul 24-23 prima e sul 25-24 poi ma la difesa indomabile delle biancorosse ha impedito alla Star Volley di chiudere la questione, opponendo una strenua resistenza anche dopo il 26-25 firmato da Civardi e nonostante due giocate d’astuzia di Kostadinova. La buona sorte ha voltato le spalle alle nerofucsia, costrette a lasciare il primo set ai vantaggi (29-31). 

    Reazione furibonda della capolista, vera e propria schiacciasassi in un secondo periodo senza storia. Tomasi ha siglato il 6-3, l’ace di Haliti è valso il +7 (12-5), ancora Murri e Civardi hanno colpito portando la prima della classe sul 20-7 con le avversarie tramortite. Un dominio certificato dall’eloquente punteggio di 25-12.

    Copione analogo nel terzo parziale: il servizio vincente di Murri ha dato a Bisceglie il 5-2 e la forbice si è allargata fino al +4, griffato da una zampata di Mileno (12-8). Castellaneta ha provato a ricucire sul -1 (13-12) ma Civardi, Tomasi, Kostadinova e Haliti si sono prodotte nello scatto decisivo, raggiungendo il 22-13. Set chiuso dalle battistrada sul 25-18. 

    Quarta frazione dai due volti: il collettivo biscegliese ha tenuto le redini con margini ristretti fino al 10-8, quando Castellaneta ha collezionato cinque punti consecutivi. L’ace di Civardi ha riavvicinato la formazione locale sul 14-15 ma ancora una volta le viaggianti, compiendo uno sforzo notevole, sono riuscite ad allungare (14-18) e i tentativi nerofucsia di sovvertire la situazione (18-21) non sono stati sufficienti. La compagine tarantina si è così assicurata un punto prezioso in prospettiva secondo posto. 

    Tie-break approcciato da Castellaneta sulle ali dell’entusiasmo: 6-8 al cambio di campo. La Star Volley, ferita nell’orgoglio, ha saputo alzare il livello del gioco negli scambi cruciali, dimostrando di meritare senza alcuna ombra di dubbio l’indiscutibile primato. L’ace di Haliti per il 10-9 ha fatto esplodere il PalaDolmen e Civardi ha messo a terra il 13-10 con una bordata imprendibile. Un’altra battuta vincente di Kostadinova ha dato il 14-10 mentre il muro di Civardi ha scatenato il tripudio sugli spalti. 

    “Avevamo di fronte una squadra ben preparata che vinceva da oltre un girone” ha sottolineato Simone Giunta al termine del match dalla lunga durata di due ore e 17 minuti. “Nelle ultime tre gare abbiamo incontrato le seconde in classifica raccogliendo 8 punti su 9 disponibili: ciò significa che ci meritiamo eccome la prima posizione. Sono contentissimo di quello che le ragazze ci stanno dando”. Il libero Martina Quarto ha osservato: “Una partita come questa ci può dare solo ulteriore forza mentale in vista della Final Four di Coppa Italia. Andremo lì per esprimere la nostra pallavolo migliore”. 

    La Star Volley tornerà ad allenarsi già lunedì in preparazione alla semifinale in programma venerdì, alla palestra Ipia Montini di Campobasso, contro Alessandria (inizio ore 11:30). “Mi sarei preoccupato se avessimo incontrato, in queste ultime settimane, formazioni di livello più basso considerando la qualità delle avversarie che parteciperanno alla Final Four” è l’analisi del tecnico. “Ce la giocheremo, cercando di dare un sacco di soddisfazioni alle tante persone che ci seguiranno anche in Molise”. Il conto alla rovescia in vista della manifestazione tricolore è agli sgoccioli: frenetica è la mobilitazione dei sostenitori biscegliesi per colorare Campobasso di nerofucsia.Star Volley Bisceglie-Castellaneta 3-2 (29-31; 25-12; 25-18; 19-25; 15-10)Star Volley Bisceglie: Mileno 4, Haliti 12, Kostadinova 23, Civardi 19, Murri 20, Tomasi 8, Quarto (libero), Curci, Miccoli. N.e.: Di Paola, D’Ambrosio, Lapenna. All.: Giunta.Castellaneta: Gemma 4, Morone 25, Leone 5, Milano 10, Iacca 13, Ascensao 18, Amendola (libero), De Nicolò, Cefalo. N.e.: Cacciapaglia, Diago Silva, Antonante. All.: Narracci. Arbitri: Costa, Rossi.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Gand-Wevelgem, Pedersen batte van der Poel in una volata a due. Milan 5°, Trentin 10°

    Una Gand-Wevelgem dal sapore mondiale quella del 2024. A contendersela infatti due campioni iridati: quello in carica, Mathieu van der Poel, e quello del 2019, Mads Pedersen. Una corsa caratterizzata da una lunga fuga, scatenata proprio da van der Poel: a seguirlo gli uomini della Lidl Trek, tra cui l’azzurro Milan. A 35 km dall’arrivo in testa rimangono solo l’olandese e il danese: all’arrivo lunga volata a due in cui Pedersen ha dimostrato una netta superiorità, con van der Poel costretto a cedere. Buoni segnali dagli italiani: Milan ha chiuso quinto, Trentin decimo LEGGI TUTTO

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    Giro di Catalogna, Pogacar vince anche l’ultima tappa. Dominio in classifica generale

    Inarrestabile e sempre con il sorriso sulle labbra. Tadej Pogacar continua a stupire e lo fa concedendosi ai tifosi, salutando la telecamera in fuga, lanciando un sorriso mentre scende in picchiata da una discesa, superando in velocità in salita le moto al seguito della carovana (unico “scatto di rabbia” che si è lasciato scappare, e non senza ragioni). Un vero fenomeno di gioia e fatica. Lo sloveno (Uae Emirates) ha vinto il Giro di Catalogna, imponendosi in volata anche nella settima e ultima tappa della corsa, a Barcellona, dopo averne vinte altre tre nel corso della settimana. Pogacar ha sbaragliato la concorrenza anche nella prova finale, dominando lo sprint al Montjuic davanti ai francesi Dorian Godon e Guillaume Martin. Sul podio della classifica generale si sono piazzati nell’ordine anche Mikel Landa ed Egan Bernal. Ottavo posto di tappa e anche finale per il migliore degli italiani, Antonio Tiberi LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: Prato, in rimonta, passa 1-3 a Magione

    Tre punti per una bella Pasqua. L’Ariete passa a Magione e lo fa al termine di una sfida niente affatto facile. Soprattutto dopo l’harakiri pratese nel primo set.

    Bravissime quindi le ragazze di Nuti a non subire il contraccolpo psicologico ed a trovare qualità e forza per ribaltare la sfida. La gara.

    La cronaca

    Ariete in formazione tipo con Mennini e Fanelli in diagonale, Cecchi e Piccini centrali, Nesi e Saletti in attacco e Conticini nel ruolo di libero. Inizio equilibratissimo (2-2 e 5-4) e primo break pratese che arrivava sul 5-8. Ariete che allungava sul più cinque (7-12). Prato che giocava bene e trovava buone soluzioni controllando questa fase di parziale (9-14 e 13-17). Nesi trascinava le sue sul 15-20 ma poi Prato subiva un passaggio a vuoto e Magione ritrovava la parità senza faticare più di tanto (21-21). Padrone di casa addirittura sul 23-21 e 24-22. Finale pazzesco e chiusura umbra a 24.

    Nel secondo Prato subito a spingere sull’acceleratore (2-4 e 5-10) con Piccini in grande spolvero. Ariete che scappava sul 6-13 ma che poi concedeva nuovamente troppo alle umbre che si riavvicinavano (11-15). Saletti era brava a trovare il 12-17. Piccini inchiodava il 14-20. Ariete che non si guardava più indietro e chiudeva, pur concedendo qualcosa di troppo nel finale, a 19.

    Nel terzo Cecchi portava avanti le sue (0-2 e 2-4). Prato scappava sul 7-12 e poi sull’11-20. Nesi ancora sugli scudi. Set in congelatore e Ariete che sorpassava le padrone di casa nel computo dei parziali. Nel quarto padrone di casa che provavano a reagire (5-5 e 7-5). Prato rientrava (9-8) ma poi commetteva ancora qualche ingenuità concedendo la fuga alle umbre (12-9 e 13-10). Magione sul 15-12. Ariete che non mollava (16-14). Ariete che Nesi e Saletti tornava in parità (18-18). Nel finale Prato scappava sul 21-23. Chiudeva Fanelli per i tre punti Ariete.

    TMMTorneria-OF occhiali Perugia – Ariete PVP Pallavolo Prato 1-3 (25-23; 19-25; 12-25; 22-25), arbitri Violini e Cetraro.

    Ariete PVP Pallavolo Prato: Fanelli, Nuti, Saletti, Piccini, Nesi, Mazzoni, Mennini, Lichota, Stiaffini, Cecchi, Conticini. All. Nuti.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Piacenza lotta ma il derby è di Ongina

    Ventesima giornata del campionato di serie B e Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza segna il passo alla Palestra Salvadè contro la Canottieri Ongina, quinta forza del girone D per 1-3 (16-25, 21-25, 25-20, 15-25) in poco più di un’ora e mezza di gioco.

    La cronaca

    La giovane formazione biancorossa perso il primo set in maniera netta nella seconda frazione di gioco ha lottato punto a punto con i più quotati avversari e per lunghi tratti ha condotto il gioco: 13-10, 15-11, 18-16. La svolta del set c’è stata a quota 20 con le due squadre appaiate, la Canottieri Ongina ha trovato l’allungo decisivo capitalizzando anche qualche errore in attacco dei biancorossi.

    Terzo set ancora equilibrato in avvio, allungo di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza (14-10), quattro lunghezze di vantaggio che i biancorossi hanno anche incrementato (21-14) con buone azioni in attacco e una battuta efficace. Sul finire del parziale la Canottieri Ongina qualche punto lo ha recuperato (22-19) sfruttando un paio di passaggi a vuoto degli avversari ma alla fine a chiudere sono stati i giovani biancorossi con Rocca.

    Nel quarto set sul 7 pari allungo biancorosso (10-7, 12-8) ma a quota 12 è nuova parità. Un paio di contrattacchi non chiusi ed un errore in attacco dei biancorossi valgono il più tre per Canottieri Ongina (14-17, 15-18), è l’allungo decisivo per gli ospiti che piazzano un break di 7-0 e chiudono sull’attacco out di Emiliani.

    Non sono bastati ai biancorossi per vincere la partita i 16 punti di Zlatanov e i 15 di Rocca, i 18 errori in attacco di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza hanno pesato tantissimo sull’esito finale dell’incontro.

    Il campionato di serie B, affrontato dalla società biancorossa, inserita nel girone D, con atleti nati dal 2005 al 2008, è una grande occasione per tutto il gruppo per poter crescere.

    Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza – Canottieri Ongina 1-3 (16-25, 21-25, 25-20, 15-25)

    Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza: Alessi 8, Gabellini 4, Rocca 15, Zlatanov 16, Imokhai 6, Artioli 2, Tuccelli (L), Emiliani, D’Angiolella, Molesti. Ne: Sapic (L), Nasi, Omelchuk, Barretta. All. Renato Barbon.

    Canottieri Ongina: Tagliaferri 6, De Biasi G. 9, Ramberti 4, Miglietta 15, Pene 5, Muroni 18, Rosari (L), De Biasi M., Di Tullio, Bertuzzi. Ne: Palazzoli, Sala (L), Colella, Malvestiti. All. Bruni.

    Arbitri: Samuele Lasaracina, Licinio Poli.

    Note: Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza: battute sbagliate 15, ace 4, errori in attacco 18, muri punto 6, ricezione 65% (38% perfetta), attacco 37%. Canottieri Ongina: battute sbagliate 15, ace 4, errori in attacco 8, muri punto 8, ricezione 59% (40% perfetta), attacco 46%.  

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: Modena riparte con un convincente 3-0 su Piacenza

    Riparte con un convincente 3-0 e con tre importanti punti messi in cascina il campionato del Volley Modena dopo la sconfitta di Genova che aveva interrotto la striscia di tre risultati positivi.

    Le gialloblù hanno sfruttato al meglio il primo di due turni casalinghi superando la giovane formazione del Volley Academy Piacenza che occupa la coda della classifica e che sfrutta il campionato di Serie B1 per far crescere i propri talenti.

    Una prova di sostanza e qualità per capitan Fiore e compagne che hanno avuto modo di lavorare su quello che non era andato una settimana fa e di provare anche nuove soluzioni utili per il finale di stagione.

    La cronaca

    Coach Di Toma propone in avvio il suo sestetto tipo con Lancellotti in regia, Omonoyan opposta, Bozzoli e Bartesaghi in posto quattro, Gerosa e Malovic al centro con Rocca libero. Pronti, via e arriva subito il break per le modenesi che partono 3-0 con Malovic e due attacchi di Bartesaghi. Due attacchi di Omonoyan ed il successivo muro scavano il break più profondo fino al 12-5 poi il resto del set è un monologo gialloblù chiuso dall’attacco del 25-15 di Biancardi che in ogni set è subentrata almeno in seconda linea proprio ad Omonoyan.

    Il secondo parziale, invece, è stato quello che ha messo in mostra qualche errore e qualche imprecisione in più nella metà campo modenese specialmente dai nove metri. Piacenza è potuta così rimanere a contatto sfiorando anche l’aggancio fino al 16-15 poi la fast di Gerosa ha dato nuovamente il -3 al Volley Modena e, nel finale, gli attacchi dal centro di Malovic uniti agli errori delle ospiti hanno consentito di chiudere il parziale senza troppe difficoltà con il punteggio di 25-18.

    Simile al primo, infine, il terzo set dove le padrone di casa partono subito con il piede sull’acceleratore e con Bozzoli chiamata in causa in attacco in maniera superiore ai parziali precedenti. Il coach avversario Licata prova a fermare il gioco sia sul 7-4 che sul 13-5 proprio dopo un ace della stessa schiacciatrice modenese. La ricezione piacentina soffre particolarmente in questo set finale con tutte le gialloblù o quasi che trovano un vincente dai nove metri per un divario che si allarga e consente a Di Toma di dare spazio a tutte le atlete arruolabili in panchina.

    La partita si chiude così proprio con la battuta di Lancellotti che decreta il 25-11 ed il 3-0 finale che regala una serena Pasqua al Volley Modena chiamato poi ad un secondo turno casalingo consecutivo fra due settimane contro Ravenna.

    Volley Modena – Volley Academy Piacenza 3-0 (25-15, 25-18, 25-11)

    Volley Modena: Lancellotti 2, Omonoyan 12, Bartesaghi 13, Bozzoli 13, Gerosa 8, Malovic 7. Libero: Rocca -2 (Malenotti 0). Fiore 0, Malagoli 0, Guerra ne, Biancardi 2, Boscani ne. All. Federico Di Toma, vice Fabio CaroneVolley Academy Piacenza: Da Pos 0, Terrana 10, Nella 5, Milani 7, Borri 0, Ouhahoun 2. Libero: Gazzola -1 (Riccio 0). Iacona ne, Schillkowski ne, Ruggeri 0, Bibolotti 2, Mihali ne, Dodi ne. All. Alessandro LicataARBITRI: Bruno e CallegariDURATA: 21’ 24’ 20’NOTE: bs 12/8 ace 7/4 muri 7/1 ricezione 58% (39% perfetta)-28% (10% perfetta) attacco 61%-30% errori 21-22

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: una perfetta Tuscania vince lo scontro diretto con Grosseto

    Tre punti importantissimi quelli che la Maury’s Com Cavi Tuscania conquista al palazzetto dell’Olivo contro una diretta concorrente ad un posto play-off. Alla fine di una partita combattutissima nonostanteil punteggio finale dica il contrario, il match clou della ventesima giornata se lo aggiudica Tuscania che si impone 3-0 su una coriacea Invicta Grosseto.

    Praticamente perfetta la prestazione dei ragazzi di Victor Perez Moreno con una menzione speciale per capitan Buzzelli autore di 22, come l’altro opposto Pellegrino, e premiato alla fine mvp del match.

    Al fischio di inizio dei signori Gianclaudio Bosica e Federica Grasso, Tuscania in campo con Marrazzo al palleggio in diagonale con Buzzelli, Festi e Simoni al centro, Genna e Lucarelli di banda, Rizzi libero.Grosseto risponde con Grassi al palleggio con Pellegrino in diagonale, Galabinov e Alessandrini laterali, Ielasi e De Matteis al centro, libero Sposato.

    La cronaca

    Il punto a punto iniziale è interrotto dalla veemente accelerazione dei padroni di casa che con tre muri di Festi e altrettanti ace di capitan Buzzelli si portano a +9 (16/7). Sembra fatta ma il ritorno dei toscani riapre i giochi: con un parziale di 0/5 Grosseto si riporta sotto (22/20). Il muro di Roberto Festi chiude il primo parziale 25/20.

    Secondo parziale combattutissimo con le squadre protagoniste di break e contro break fino all’accelerazione del Tuscania che si porta sul 19/12. L’ace di Simoni e il pallonetto di Buzzelli per il 22/14. Gli ospiti provano a risalire (24/16) ma il solito Buzzelli chiude il parziale a favore dei suoi 25/19.

    Terzo set con Grosseto che prova subito la fuga grazie all’ace di Pellegrino (3/7). Vantaggio che gli ospiti portano fino alla metà del set 13/17. Tuscania prova a risalire 15/18, coach Rolando ferma il tempo. Galabinov spara fuori 17/18. Il muro di Marrazzo su Pellegrino riporta le squadre in parità (19/19). Muro di Festi su Ielasi, secondo time out Grosseto 20/19. Combattutissimo il finale che Tuscania chiude a suo favore grazie all’attacco fuori di Pellegrino.

    Maury’s Com Cavi Tuscania – Invicta Mamo Solcaffe Grosseto 3-0 (25-20; 25-19; 26-24)

    Maury’s Com Cavi Tuscania: Buzzelli (cap) 22, Simoni 8, Genna 6, Festi 12, Lucarelli 8, Marrazzo 3, Facchini, Pieri, Borzacconi, De Angelis, Rizzi (L), Quadraroli (L), Rogacien. All. Victor Perez Moreno, 2° All.Francesco BarbantiInvicta Mamo Solcaffe Grosseto: Pellegrino 22, Alessandrini 6, Galabinov 6, Ielasi 3, De Matteis 8, Grassi 2, Sposato (L1), Rossi, Barbini, Benedettelli,  Lazzeretti, Caldelli, Rescio, Gigi (L2). All. Fabrizio Rolando. 2° All. Sonia FeltriDurata: ‘26, ‘26, ‘30Arbitri: Gianclaudio Bosica e Federica GrassoMvp: Pierlorenzo Buzzelli premiato dal presidente del Tuscania Volley Massimo Pieri.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO