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    I numeri di Gara 3 dei Quarti: maratona tra Piacenza e Milano

    Play Off SuperLega Credem BancaI numeri di Gara 3: maratona di 154 minuti tra Piacenza e Milano. Keita è il top scorer con 28 punti
    Gara 3 Quarti di Finale – Play Off SuperLega Credem BancaItas Trentino – Valsa Group Modena 3-0 (25-22, 25-19, 25-21)Cucine Lube Civitanova – Mint Vero Volley Monza 3-2 (21-25, 30-28, 21-25, 25-22, 15-11)Sir Susa Vim Perugia – Rana Verona 3-2 (25-22, 25-20, 22-25, 15-25, 17-15)Gas Sales Bluenergy Piacenza – Allianz Milano 3-2 (25-22, 23-25, 17-25, 31-29, 15-12)
    Maratona tra Piacenza e Milano: 2 ore e 34 minuti al PalaBancaSportUna vera e propria maratona quella andata in scena in Gara 3 Quarti di Finale dei Play Off SuperLega Credem Banca tra Gas Sales Bluenergy Piacenza e Allianz Milano: con le 02.34 ore di gioco, infatti, l’atto andato in scena al PalaBanca Sport risulta essere il secondo incontro più lungo della stagione attualmente in corso (primo posto per Lube Civitanova – Sir Susa Vim Perugia, 3a giornata della Regular Season, con l’incontro durato 02.39). Non solo: la sfida di sabato entra nella Top 20 delle gare più lunghe di sempre tra SuperLega e A1, risultando essere inoltre la quinta partita più lunga se si tiene in considerazione soltanto la fase Play Off.
    Le gare durate più a lungo in SuperLega e Serie A1https://www.legavolley.it/pillole/?Sezione=Gare&Pos=30&Tipo=TOPTIME_MATCH&Anno=-1&Serie=1
    La Gara più Lunga: 02.34Gas Sales Bluenergy Piacenza – Allianz Milano (3-2)La Gara più Breve: 01.25Itas Trentino – Valsa Group Modena (3-0)Il Set più Lungo: 00.434° Set (31-29) Gas Sales Bluenergy Piacenza – Allianz MilanoIl Set più Breve: 00.244° Set (15-25) Sir Susa Vim Perugia – Rana Verona
    I TOP di SQUADRA
    Attacco: 53.3%Cucine Lube CivitanovaRicezione: 32.2%Cucine Lube CivitanovaMuri Vincenti: 12Allianz MilanoRana VeronaPunti: 85Cucine Lube CivitanovaBattute Vincenti: 11Sir Susa Vim Perugia
    I TOP INDIVIDUALI
    Punti: 28Noumory Keita (Rana Verona)Attacchi Punto: 25Noumory Keita (Rana Verona)Servizi Vincenti: 5Ran Takahashi (Mint Vero Volley Monza)Wassim Ben Tara (Sir Susa Vim Perugia)Muri Vincenti: 5Marko Podrascanin (Itas Trentino)
    I MIGLIORI
    Daniele Lavia (Itas Trentino – Valsa Group Modena)Marlon Yant Herrera (Cucine Lube Civitanova – Mint Vero Volley Monza)Simone Giannelli (Sir Susa Vim Perugia – Rana Verona)Yuri Romanò (Gas Sales Bluenergy Piacenza – Allianz Milano)

    La situazione dopo Gara 3Gas Sales Bluenergy Piacenza è avanti 2-1 contro Allianz Milano.Itas Trentino elimina Valsa Group Modena in tre gare.Mint Vero Volley Monza è avanti 2-1 contro Cucine Lube Civitanova.Sir Susa Vim Perugia elimina Rana Verona in tre gare.

    Il tabellone dei Play Off Scudettohttps://www.legavolley.it/risultati/?Anno=2023&IdCampionato=936

    Gara 4 Quarti di Finale – Play Off SuperLega Credem Banca
    Domenica 24 marzo 2024, ore 18.00Mint Vero Volley Monza – Cucine Lube CivitanovaDiretta VBTV
    Domenica 24 marzo 2024, ore 20.30Allianz Milano – Gas Sales Bluenergy PiacenzaDiretta Rai Sport e VBTV LEGGI TUTTO

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    Da Re: «Un plauso ai ragazzi, ora il destino è nelle nostre mani»

    Il 3-0 stampato nell’ultima trasferta della stagione regolare è il manifesto della vittoria di squadra. Perché il Belluno Volley, nella tana della Negrini Cte Acqui Terme, si è presentato in versione inedita, con Gonzalo Martinez tornato a vestire i panni di libero, Simone Orto spostato nel ruolo di banda e Andrea Schiro in campo dal primo all’ultimo scambio. E protagonista di una prova maiuscola: da top scorer (16 i punti mandati a referto).
    NON SCONTATO – Insomma, indipendentemente dagli interpreti schierati, questo collettivo ha valori di rilievo. Anche extra pallavolistici. Come conferma il direttore generale, Franco Da Re: «Abbiamo conquistato un risultato importantissimo per la classifica. E non era affatto scontato ottenere il bottino pieno: le modifiche all’assetto di gioco potevano creare qualche inconveniente. E invece i ragazzi sono stati bravissimi ad adattarsi».
    COMPLIMENTI – Il direttore generale cita due nomi in particolare: «Complimenti a Gonzalo Martinez perché ancora una volta si è speso a favore della squadra, decidendo di sollecitare il ginocchio infortunato. Anche se, nel ruolo di libero, è meno a rischio. E complimenti pure a Simone Orto: per il bene del gruppo, ha accettato di agire da ricevitore. In generale, bravi tutti».
    DESTINO – In virtù della netta affermazione in terra piemontese, i rinoceronti tornano sullo scalino più basso del podio, a +3 dal Monge Gerbaudo Savigliano (quinto) e +1 sulla Senini Motta di Livenza (quarta): ovvero, la prossima avversaria in calendario. La sfida diretta, prevista per domenica 24 marzo (ore 18, alla Spes Arena), decreterà in maniera definitiva la griglia della post season: «Ora il destino è nelle nostre mani. Siamo di nuovo al terzo posto e con lo scontro decisivo in casa: grazie al successo nella trasferta in provincia di Alessandria, ci avviciniamo ancor di più a un piazzamento che ci permetterebbe di giocare l’eventuale Golden set alla Spes Arena, nell’ottavo di finale playoff». LEGGI TUTTO

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    Soverato ad un passo dalla retrocessione: Olbia passa al PalaScoppa

    Ancora una sconfitta per il Volley Soverato che viene superata al tie break in casa dalla Hermaea Olbia. Una partita giocata male, senza determinazione e voglia di lottare da parte di Romanin e compagne. Eppure, le ragazze di Guidetti conducevano due set a uno, dopo aver rimontato il primo set. Un ko molto pesante che condanna quasi definitivamente la squadra alla retrocessione.

    Calabresi che schierano Romanin in regia e Zuliani opposto, al centro Guzin e Barbazeni, schiacciatrici sono capitan Buffo e Frangipane con Vittorio libero. Ospiti con Schmit al palleggio e Adriano opposto, al centro coppia Marku e Gannar, in banda abbiamo Fontemaggi e Partenio con libero Blasi.

    Dopo un buon avvio di match, 4-1, Soverato e Olbia sono appaiate sul 12-12 con le ospiti che passano avanti di una lunghezza e coach Guidetti chiama subito time out; al rientro Soverato ripassa avanti 17-15 ma c’è un nuovo break delle sarde che con un bel muro allungano 17-19. Time out calabrese. Più tre Olbia, 18-21 ma Soverato accorcia e sul 20-21 é coach Guadalupi a chiamare tempo. Fasi decisive del set con il Pala Scoppa che incita le ragazze di Guidetti. Avanti di due la squadra ospite, 21-23, e arrivano due palle set per le sarde. Annulla la prima Soverato ed é time out sul 23-24; chiude Olbia 23-25. 

    Secondo parziale con il Soverato deciso alla rimonta. Le ragazze di Guidetti conducono 15-13; match combattuto. Più quattro Soverato e coach Guadalupi chiama tempo sul 19-15. Spinge Soverato avanti 21-17, con gli ultras che sostengono le ioniche. Olbia accorcia sul 22-19 ed é time out per le padrone di casa. Squadre divise da un punto, 22-21 e 23-22. Vantaggio sciupato dal Soverato. Sul 23-23 punto di Frangipane e arriva la palla set che Guzin sfrutta subito chiudendo 25-23.

    Il set vinto da fiducia al Soverato che parte bene nel terzo gioco e dopo un avvio con le squadre in parità acquisisce un buon vantaggio sulle ospiti, 19-12. Soverato continua a macinare punti e conduce 22-15. Break Olbia che si avvicina alle locali, 22-19, con coach Guidetti costretto al time out. Al rientro in campo, Buffo guadagna quattro set point, 24-20, e Romanin chiude 25-20.

    Inizia male il quarto set del Soverato, sotto 1-5, e coach Guidetti chiama subito tempo; Soverato in confusione, troppi errori gratuiti, Olbia ne approfitta e allunga 1-8. Secondo time out chiesto dalle biancorosse. Sul 3-12 fuori una spenta Romanin e dentro Orlandi. Le prova tutte Guidetti. Troppi i punti da recuperare per Soverato che deve cedere il set 13-25. Tie break con Olbia avanti 4-7 e al cambio campo sarde avanti 5-8. Olbia chiude con merito il set 7-15.

    Volley Soverato–Hermaea Olbia 2-3 (23-25; 25-23; 25-20; 13-25; 7-15)VOLLEY SOVERATO: Barbazeni 5, Romanin 2, Coccoli 2, Montero Alcantara ne, Zuliani 16, Frangipane 13, Orlandi, Buffo 15, Guzin 11, Vittorio (L). Coach: Ettore GuidettiHERMAEA OLBIA: Orlandi 3, Adriano 18, Anello 2, Gannar 14, Baldi (L), Civetta, Partenio 18, Fontemaggi 5, Imamura 14, Marku 1, Schmit 5. Coach: Dino GuadalupiARBITRI: Guarneri Roberto – Chiriatti Stefano

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Biancorossi al lavoro per Gara 4 dei Quarti di Finale

    Piacenza 18.03.2024 – Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza dopo un giorno e mezzo di riposo oggi torna in palestra con un seduta di lavoro pomeridiana per preparare la Gara 4 dei Quarti di Finale Play Off Scudetto del campionato di SuperLega Credem Banca in programma all’Allianz Cloud di Milano domenica 27 marzo (ore 20.30) con l’Allianz Milano.
    Nella serie, al meglio delle cinque partite, Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza, è avanti 2-1 avendo vinto Gara 2 e Gara 3 giocata sabato scorsa al PalabancaSport mentre Gara 1 se la era aggiudicata al tie break Milano. Domenica all’Allianz Cloud i biancorossi avranno a disposizione il primo di due match ball per staccare il pass per le Semifinali. Chi vince la serie affronterà Perugia in Semifinale che ha superato in tre gara Verona.
    Programma settimanale
    Lunedì: riposo, atletica e tecnica
    Martedì: pesi e tecnica, atletica e tecnica
    Mercoledì: riposo, atletica e tecnica
    Giovedì: pesi e tecnica, atletica e tecnica.
    Venerdì: riposo, atletica e tecnica.
    Sabato: riposo, atletica e tecnica
    Domenica: rifinitura, a Milano Gara 4 dei Quarti di Finale Play Off Scudetto con Allianz Milano. LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: la Star Volley Bisceglie doma anche il Vesuvio Oplonti

    Carattere e determinazione sono fondamentali per la Star Volley Bisceglie, che espugna anche il difficile campo del Vesuvio Oplonti: diciottesimo successo su 19 gare per le nerofucsia di coach Simone Giunta, dominatrici del girone I di Serie B2. L’1-3 maturato a Torre Annunziata è una conferma della solidità e della compattezza del gruppo, abile nel tenere i nervi saldi, senza scomporsi, nelle fasi più delicate del confronto. La formazione di casa, sostenuta da un pubblico molto numeroso e corretto, ha cercato di esprimersi sugli stessi livelli del collettivo biscegliese, uscendo a testa altissima e fra i meritati applausi malgrado la sconfitta.

    Le ospiti, trascinate da Kostadinova e Civardi, hanno provato a prendere le redini della frazione inaugurale (6-11). Il trend favorevole alla battistrada (10-14) è stato invertito dalla volenterosa compagine del tecnico Alminni, capace di portarsi in vantaggio sul 16-15 e ancora sul 22-21, rendendo le cose complicate al team biscegliese. Una determinatissima Murri ha messo a terra palloni pesanti (24-25) e il braccio di ferro se l’è aggiudicato Bisceglie con il blitz decisivo di Civardi: 25-27.

    Seconda frazione particolarmente combattuta: spunto iniziale della Star Volley (2-4), replica di Oplonti (9-6), testa a testa (11-11) con una leggera prevalenza delle torresi, leste nel toccare per due volte il più 4 (18-14 e 22-18), approfittando di qualche sbavatura della prima della classe per aggiudicarsi meritatamente il set sul 25-19.

    Bella pallavolo anche nel terzo parziale, con la squadra di casa ostinata nel ribattere a tutte le sortite biscegliesi, fino a issarsi sul 18-16 ma a quel punto Quarto e compagne hanno alzato i giri e con le ottime iniziative di Tomasi e Haliti si sono prodotte in un efficace colpo di reni, imponendosi 21-25.

    Decise a chiudere i conti, Mileno e socie hanno premuto sull’acceleratore: subito 3-11, divenuto un perentorio 8-17 con la situazione in pieno controllo. Massimo vantaggio del quarto set sul più 11 (11-22) e punteggio fissato sul 16-25 fra i battimani e i complimenti dello sportivo pubblico campano.

    La Star Volley Bisceglie, con 55 punti all’attivo, ha 13 lunghezze di vantaggio su Castellaneta, salita al secondo posto e prossima avversaria delle nerofucsia nell’incontro in programma sabato 23 marzo al PalaDolmen.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Rok Mozic: “Meritavamo di vincere ma andiamo avanti, la stagione non è finita”

    Non riesce a completare l’impresa Verona che, sotto due set a zero, rimonta Perugia per poi arrendersi solo ai vantaggi, 17-15, ai padroni di casa.

    “Sicuramente dopo una prestazione così – ha detto Rok Mozic a fine gara – questa squadra meritava almeno di andare in gara 4. Loro forse nelle prime due gare sono stati più bravi ma oggi, nonostante lo svantaggio di due set e 8-3 nel terzo non abbiamo mollato. Anche Francesco Sani è entrato con una grande energia, anche Keita ha fatto una grande partita. Meritavano di vincere oggi ma il quinto set e la pallavolo sono così, è una lotteria. Complimenti a Perugia ma la stagione non è finita, adesso abbiamo i Play Off per la challenge.”

    Foto di Sir Susa Vim Perugia

    Ora Verona è attesa dalla fase successiva dove si scontrano le eliminate dai quarti tutte in lotta per il quinto posto che regala l’Europa. “Tutti oggi, anche chi nelle ultime partite ha giocato meno, ha dimostrato di saper giocare una bella pallavolo e questa è la cosa positiva. Non abbiamo mollato, siamo stati vicini a Perugia che lotterà per lo scudetto ma noi guardiamo avanti” chiude il capitano di Verona. LEGGI TUTTO

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    Camillo Placì è il nuovo allenatore della Saturnia Acicastello

    È Camillo Placì il nuovo allenatore della Saturnia Acicastello. La società castellese comincia a svelare le sue carte per la prossima stagione nella quale sarà impegnata nel campionato di volley maschile di serie A2, con l’obiettivo di ritornare in SuperLega.
    Nella società del presidente Pulvirenti arriva un allenatore di livello internazionale che, nella sua carriera, ha conquistato tanti trofei ed è già al lavoro con il direttore sportivo Piero D’Angelo per formare il nuovo roster.
    Bulgaria, Russia, Turchia, Serbia: Placì è stato alla guida di squadre di vertice a livello internazionale. Nel suo palmares ci sono Coppe dei Campioni, medaglie olimpiche, World League, stagioni intere senza avere mai perso un match. Adesso l’allenatore di origini pugliesi è pronto a mettere tutta la sua esperienza a servizio della Saturnia.
    “La scelta di Camillo Placì è stata la normale conseguenza degli obiettivi che la programmazione societaria si è data per la prossima stagione – il commento del presidente Pulvirenti – arriva uno degli allenatori italiani più importanti, lo dicono il curriculum e i risultati. Siamo orgogliosi del fatto che Placì abbia scelto di condividere il nostro progetto, è un tecnico che contribuirà alla crescita di tutto il nostro percorso societario, oltre ad essere la mano salda per condurre la squadra, con le competenze e le esperienze necessarie per raggiungere l’obiettivo che ci siamo posti: vincere e tornare in Superlega”.
    “Questo progetto mi ha coinvolto emotivamente fin da subito– spiega il nuovo allenatore biancoblu – e a farlo sono state le parole del presidente Luigi Pulvirenti e del direttore sportivo Piero D’Angelo, che sono stati ben chiari su un punto: si scenderà in campo per tornare in SuperLega. L’entusiasmo del club è contagioso”.
    Placì, che a Catania ritrova Mauro Puleo, suo grande collaboratore sulla panchina della nazionale bulgara con cui ha conquistato la medaglia d’argento alla World League 2015, ha già analizzato tutta la stagione passata della Saturnia: “Questa retrocessione sul campo non racconta bene quello che è realmente successo, perché ci sono stati tanti intoppi a cominciare dagli infortuni. Di contro sono emersi due elementi: il pubblico siciliano ha ritrovato la pallavolo di altissimo livello, avendo un grande assaggio di quello che potrà essere, e il club si è cimentato in una categoria, sapendo di avere le carte in regola per affrontarla”.
    Il nuovo coach biancoblu, che già nelle prossime settimane sarà in Sicilia per mettersi a lavoro con tutto il gruppo, comincia a dare qualche indicazione su quello che potrà vedere il pubblico nella prossima stagione: “Stiamo definendo una squadra tecnicamente e agonisticamente forte, perché per vincere ci vogliono grandi capacità, come quella di tirarsi fuori dalle situazioni difficili trovando le migliori soluzioni. Il Campionato di A2 è spettacolare, non è semplice, ma quella che si sta delineando è già una formazione altamente competitiva”.
    LA CARRIERA DA ALLENATORECamillo Placì ha una lunga carriera da allenatore alle spalle, iniziata nel 1985 nella Pallavolo Falchi Ugento, come vice di Enrique Edelstein. Da qui il passaggio a squadre di rilievo di livello nazionale e internazionale. Nel biennio 2004/05 è stato alla guida delle giovanili di Trentino Volley. Dal 2007 al 2008 è stato vice di Vladimir Alekno nella nazionale russa, dal 2008 al 2010 secondo di Silvano Prandi nella nazionale bulgara che ha vinto la medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Pechino, alla World League 2007/8 e al campionato Europeo 2009. Con la nazionale bulgara, come primo allenatore, ottiene la medaglia d’argento alla World League 2015, anno in cui torna in Italia alla guida della Top Volley Latina. Nel 2017 entra nella Superliga Russa alla guida del Volejbol’nyi club Fakerl vincendo la Challenge Cup 2016/17, la medaglia d’argento nella Coppa di Siberia, quella di bronzo al Campionato mondiale per club 2018. Dal 2021/22 all’Hebar Pazardzhik con cui vince la Supercoppa bulgara, la Coppa di Bulgaria 21/22 e la Superliga dello stesso anno. La sua squadra quell’anno non perde nemmeno una partita. Con l’Hebar Pazardzhik bissa l’obiettivo della Coppa di Bulgaria nell’annata 22/23.
    Ufficio Stampa – Saturnia Acicastello
    Karma Communication
    Mariangela Di Stefano – comunicazione@saturniavolley.it LEGGI TUTTO

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    San Giustino parte male ma rimonta e si aggiudica lo scontro con Sorrento

    Un altro primo set difficile, poi la ErmGroup San Giustino ritrova i fondamentali e nel momento chiave del match torna a pungere in battuta, imponendosi per 3-1 su una Shedirpharma Sorrento che a tratti ha fatto sudare i biancazzurri.

    Una vittoria, la decima sui 12 incontri a domicilio, divenuta fondamentale per effetto dei risultati provenienti dai campi direttamente interessati, che non hanno modificato la situazione: la squadra di Bartolini si giocherà tutto nell’epilogo di domenica prossima a Fano, sapendo che può conquistare il secondo posto come chiudere al quinto nella peggiore delle ipotesi.

    Numeri percentuali tutti dalla parte della ErmGroup e, a livello individuale, 25 punti per Cappelletti (comprensivi di 6 ace) e 16 di Wawrzynczyk, bravo nel mettere a frutto la sua esperienza, ma non possono passare inosservati l’86% in attacco e l’83% in ricezione di Skuodis. Sul versante ospite, 14 punti per Disabato, 12 per Szabo e 8 per il centrale Garofolo.

    Nicola Esposito, tecnico della Shedirpharma, schiera la diagonale Bellucci-Szabo, al centro Garofolo e Pilotto, a lato Disabato e Gozzo e libero Prosperi Turri. Il collega Marco Bartolini gli oppone Biffi in regia, Cappelletti in posto 2, Quarta e Bragatto al centro, Wawrzynczyk e Skuodis alla banda e Marra libero.

    Un muro su Cappelletti e l’ace di Disabato firmano il break dei campani (8-6), al quale replicano, ancora a muro, Quarta su Garofolo e Skuodis su Szabo per il 12-10 in favore di San Giustino, che ribalta la situazione. Sorrento osa dai nove metri e viene premiato: Garofolo prima e Disabato poi orientano l’ago della bilancia dalla loro parte. Entrambe le squadre sbagliano molto al servizio e San Giustino non brilla nemmeno in ricezione: il mani fuori trovato da Gozzo dopo un’azione prolungata e l’attacco out di Cappelletti portano la Shedirpharma sul 22-19, poi un contrattacco di Disabato e un diagonale out di Wawrzynczyk permettono a Sorrento di andare sull’1-0 con parziale di 25-20.

    Skuodis è protagonista in avvio della seconda frazione, dalla quale si attende la risposta di Marra e compagni: il lituano chiude di precisione uno scambio lungo e piazza il colpo del sorpasso (4-3) per una ErmGroup più ordinata in ricezione e anche più paziente, che opera il break sull’invasione di Bellucci, ma subisce il pareggio sul 7-7 quando Cappelletti spara fuori bersaglio. La successiva ripartenza è quella buona per San Giustino, che difende bene e colpisce con Cappelletti; Szabo spedisce fuori una parallela e Skuodis va a segno con il contrattacco del 13-9, al quale seguono il primo ace di Cappelletti e una palla delicata che Wawrzynczyk mette a profitto, prima che Cappelletti si ripeta dai nove metri per il 17-10 che consolida il vantaggio dei locali. Esce nella sua versione migliore anche Bragatto con due muri consecutivi che blindano il set, chiuso con un netto 25-14 sugli errori in battuta di Disabato e Pilotto.

    La ErmGroup tenta d’acchito la fuga con i centrali Bragatto e Quarta: il 5-1 iniziale è però rintuzzato da un muro di Garofolo su Wawrzynczyk, che di lì a poco conclude male e quando il muro a uno di Skuodis su Bellucci è out, il Sorrento ha recuperato fino a -1 (5-6) e farà altrettanto sul nuovo tentativo di allungo dei padroni di casa. Il muro di Garofolo su Cappelletti corona la rimonta sul 12 pari e allora a spezzare l’equilibrio provvede un eccezionale Cappelletti, autore di ben quattro ace di fila che mandano San Giustino sul 17-13; la replica sorrentina si ferma sul 15-17 (Garofolo stoppa Quarta a muro), perché a pizzicare in battuta arrivano Skuodis e, dopo un Wawrzynczyk implacabile a muro sul connazionale Szabo, l’ottimo Biffi, che appone altri due importanti sigilli in successione. Il punto finale del 25-18 è di Bragatto in primo tempo.

    La Shedirpharma sa che non può perdere anche la quarta frazione e rimette in moto i vari Szabo, Disabato e Gozzo, che trascinano la squadra fino al 10-8. Una veloce lunga e imprecisa di Pilotto regala il pareggio (10-10) alla ErmGroup, che rimette il naso avanti sul 14-13 grazie all’ennesimo ace di giornata (saranno 11 in totale) messo a segno da Skuodis; un errore di Cappelletti consegna ai campani l’ultima situazione di parità, in quanto lo stesso opposto è autore del break decisivo nel cammino verso il successo: una invasione di Disabato e un attacco lungo di Szabo regalano a San Giustino il +4 (19-15) e nel momento che conta è Biffi a completare la serie degli ace con quello che vale il 21-17. Il muro vincente su Cappelletti riavvicina la Shedirpharma (19-21), ma ogni preoccupazione dei biancazzurri è fugata dalla battuta sbagliata di Disabato e dal muro di Cappelletti su Gozzo. Un contrattacco, sempre di Cappelletti e il servizio lungo del nuovo entrato Gargiulo fanno scorrere i titoli di coda con il 25-20 che suggella il ritorno alla vittoria piena della ErmGroup, per la quale comincia ora la lunga settimana di preparazione alla trasferta di Fano. Stesso discorso per la Shedirpharma, che si giocherà la salvezza nel derby casalingo contro la QuantWare Napoli nell’ultimo turno di campionato.

    ERMGROUP SAN GIUSTINO – SHEDIRPHARMA SORRENTO 3-1 (20-25, 25-14, 25-18, 25-20)ERMGROUP SAN GIUSTINO: Troiani, Marra (L1), Bragatto 8, Skuodis 9, Biffi 4, Wawrzynczyk 16, Cappelletti 25, Quarta 7. Non entrati: Silvestrelli, Cozzolino, Ricci, Cioffi (L2), Stoppelli, Panizzi. All. Marco Bartolini e Mirko Monaldi.SHEDIRPHARMA SORRENTO: Pontecorvo, Gargiulo, Pilotto 7, Disabato 14, Szabo 12, Prosperi Turri (L1), Bellucci 1, Garofolo 8, Gozzo 9, Carcagnì. Non entrati: Piedepalumbo, Denza (L2), Grimaldi, Imperatore. All. Nicola Esposito e Alfonso Manzi.Arbitri: Fabio Sumeraro e Marco Pazzaglini di Roma.NOTE: SAN GIUSTINO: battute sbagliate 20, ace 11, muri 9, ricezione 64% (perfetta 31%), attacco 56%, errori 28. SORRENTO: battute sbagliate 14, ace 3, muri 6, ricezione 50% (perfetta 22%), attacco 46%, errori 34.Durata set: 24’, 27’, 31’ e 28’, per un totale di un’ora e 50’.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO