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    Luciano De Cecco: “C’è mancato poco, qualche occasione sprecata”

    La consapevolezza di aver giocato per lunghi tratti alla pari con la Trentino Itas nella semifinale di andata non attenua la delusione in casa Cucine Lube Civitanova per la terza sconfitta consecutiva tra Play Off e Champions League. “C’è mancato poco – sospira Luciano De Cecco – potevamo portarli al tie break. Non siamo riusciti ad approfittare delle occasioni avute, poi nell’ultimo punto sono stati bravi loro a tirare forte la battuta chiudendo i conti. Guardiamo avanti, adesso conta solo vincere, quindi dobbiamo provarci“.

    Chicco Blengini analizza ciò che ha funzionato e ciò che non è andato per i cucinieri: “Abbiamo battagliato, con delle imprecisioni e contro una squadra che difficilmente va in difficoltà, anche quando ci abbiamo provato concretamente con la battuta. Proprio al servizio abbiamo commesso qualche errore di troppo, e questo è stato un fattore, unitamente al fatto che dopo delle buone difese non siamo riusciti a chiudete il punto, mentre i nostri avversari sì“.

    “Peccato non essere riusciti quanto meno a raggiungere il tie break – aggiunge Blengini – ora siamo spalle al muro sia in campionato sia in Champions League, ma viviamo questa situazione con serenità e con la consapevolezza che, per battere certi avversari di così grande qualità, dobbiamo fare meglio determinate cose“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Champions League, la Lube scivola a Trento nella Semifinale di andata

    Sulle Dolomiti non basta un grande Alex Nikolov, autore di 25 punti con il 57% di positività, 3 ace e 2 muri. Il derby italiano delle Semifinali di CEV Champions League 2024 contro i campioni della SuperLega si apre in salita per la Cucine Lube Civitanova. Il match di andata alla ilT quotidiano Arena premia i padroni di casa della Trentino Itas, vittoriosi in quattro set (25-17, 16-25, 25-18, 25-23) al termine di una partita aperta fino agli ultimi battiti di un quarto parziale equilibratissimo. Nulla è ancora perduto per i biancorossi, che nella sfida di ritorno, in programma giovedì 21 marzo (ore 20.30) all’Eurosuole Forum, cercheranno una vittoria per 3-0 o 3-1 al fine di giocarsi il passaggio del turno al Golden Set.
    MVP della sfida e trascinatore degli uomini di Soli è Michieletto con 23 punti, in doppia cifra anche Rychlicki (19) e Lavia (13). Sul fronte della Lube, oltre al già citato Nikolov, top scorer del confronto, in doppia cifra vanno Yant (13) e Lagumdzija (12). Le statistiche certificano la vittoria trentina.
    La gara
    Biancorossi in campo con De Cecco al palleggio e Lagumdzija opposto, Anzani e Chinenyeze al centro, Nikolov e Yant laterali, Balaso libero. Gialloblù disposti sul proprio campo con Acquarone in cabina di regia e l’ex Rychlicki terminale offensivo, i centrali Kozamernik e Podrascanin, Laurenzano libero.
    Nel primo set (25-17) la Lube lotta e annulla i primi break (14-13), ma un errore al servizio e la buona guardia dei dolomitici lanciano gli uomini di Soli (17-14), che si portano sul 19-15 dopo l’attacco out di Lagumdzija. I cucinieri si deconcentrano e ne pagano le conseguenze (21-15). Sul 22-17 Zaytsev torna in campo dopo l’infortunio al posto di Lagumdzija. I rivali sono ormai lanciatissimi e chiudono 25-17 con un muro e il quarto ace di un parziale in cui incidono il divario in attacco (57% contro il 44%) e i 6 punti di Michieletto. Per la Lube il più preciso in attacco è Chinenyeze con 4 punti e l’80% in attacco.
    Nel secondo set (16-25) Civitanova parte più aggressiva (4-8) e sorprende i l’Itas. Trento dimezza il divario (7-9), ma Yant mette il turbo (10-14). I dolomitici si rifanno sotto dopo l’ace di Lavia (14-16), ma i marchigiani giocano con il cuore e si riscattano in difesa ristabilendo il +4 con il diagonale di Nikolov per poi allungare con l’ace di Lagumdzija e il mani out di Nikolov (14-20). Biancorossi dilaganti con i tre ace dello schiacciatore bulgaro, intervallati da una bella giocata dell’opposto turco, per la chiusura del set. Maestoso Nikolov con 8 punti (71% e 3 ace). Essenziali anche i 5 sigilli di Yant (71%). Tra i trentini l’unica insidia è l’ex Rychlicki (5 punti con l’83%).
    Nel terzo set (25-18) Civitanova trova un break dopo l’errore di Lavia (5-7), Trento rimedia con l’ace di Rychlicki (10-10) e trova il sorpasso con il servizio vincente di Michieletto (12-11) per poi allungare fino al +3 targato Lavia (15-12) subito dopo l’ingresso di Zaytsev per qualche scambio. Trento continua a comandare il gioco (20-16) e questa volta nemmeno il servizio di Nikolov, fuori di poco, riesce a mettere in crisi Trento, che si disimpegna anche a muro allungando le distanze per poi procurarsi sei palle set (24-18). Kozamernik sfrutta la prima occasione utile per chiudere. Protagonisti Lavia (6 punti) e Michieletto (5), con i gialloblù superiori, soprattutto in attacco e a muro.
    Nel quarto set (25-23) le squadre annullano break a vicenda (12-12). In campo si lotta su ogni pallone, con la difesa trentina che fa gli straordinari propiziando un nuovo break. Zaytsev entra per Lagumdzija, ma arriva uno strappo doloroso per la Lube dopo il tocco di Nelli, entrato dalla panchina, e sul mani out di Michieletto (19-15). Una battuta errata dei gialloblù e due fiammate di Nikolov, grazie anche al servizio dinamitardo di Yant, riaprono il discorso (19-18). Poi Trento pasticcia e le rivali si riguardano negli occhi (20-20). I biancorossi perdono un duello cruciale a rete (23-21), ma si rialzano a tempo record con un mani out e complice un’infrazione del team di casa (23-23). Con freddezza Michieletto va a segno per il 24-23, mentre Rychlicki consegna l’andata delle Semifinali alla sua squadra.
    Le dichiarazioni
    GIANLORENZO BLENGINI (allenatore): “Abbiamo battagliato, con delle imprecisioni e contro una squadra che difficilmente va in difficoltà. Gli avversari hanno reagito anche quando ci abbiamo provato concretamente con la battuta. Proprio al servizio abbiamo commesso qualche errore di troppo e questo è stato un fattore, unitamente al fatto che dopo delle buone difese non siamo riusciti a chiudete il punto, mentre i nostri avversari sì. Peccato non essere riusciti quanto meno a raggiungere il tie break. Ora siamo spalle al muro sia in campionato sia in Champions League, ma viviamo questa situazione con serenità e con la consapevolezza che per battere certi avversari di così grande qualità dobbiamo fare meglio determinate cose”.
    LUCIANO DE CECCO: “C’è mancato poco, potevamo portarli al tiè break. Non siamo riusciti ad approfittare delle occasioni avute, poi nell’ultimo punto bravi loro a tirare forte la battuta chiudendo i conti. Guardiamo avanti, ma adesso conta solo vincere quindi dobbiamo provarci”.13
    Tabellino
    Itas Trentino – Cucine Lube Civitanova 3-1 (25-17, 16-25, 25-18, 25-23)
    Itas Trentino: Nelli 1, D’Heer ne, Kozamernik 8, Michieletto 23, Garcia ne, Cavuto, Pace (L) ne, Berger ne, Rychlicki 19, Magalini, Laurenzano (L), Lavia 13, Podrascanin 5, Acquarone. All. Soli.
    CUCINE LUBE CIVITANOVA: Chinenyeze 8, Thelle ne, Zaytsev, Motzo, Bisotto (L) ne, Balaso (L),Lagumdzija 12, Nikolov 25, Diamantini 1, De Cecco, Bottolo, Yant 13, Anzani 5, Larizza ne. All. Blengini.
    ARBITRI: Ivanov (BUL) e Pop (ROU)
    Durata: 25’, 27’, 25’, 31’. Totale: 1h 49’.
    NOTE: Trento: battute sbagliate 12, ace 9, muri 8, attacco 54%, ricezione 50% (26% perfette). Civitanova: battute sbagliate 16, ace 5, muri 5, attacco 48%, ricezione 47% (27% perfette). Spettatori: 3.535. MVP: Michieletto. LEGGI TUTTO

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    CEV Champions League Volley 2024 | Men – Andata Semifinale (13/03/2024) – TABELLINO

    CEV Champions League Volley 2024 | Men – Andata Semifinale
    ITAS TRENTINO – CUCINE LUBE CIVITANOVA 3-1 (25-17, 16-25, 25-18, 25-23) – ITAS TRENTINO: Nelli 1, Kozamernik 8, Michieletto 23, Cavuto, Rychlicki 19, Magalini, Laurenzano (L), Lavia 13, Podrascanin 5, Acquarone .Non entrati D’Heer, Pace, Berger, Garcia. All. Soli. CUCINE LUBE CIVITANOVA: Chinenyeze 8, Motzo, Balaso (L), Zaytsev, Lagumdzija 12, Nikolov 25, Diamantini 1, De Cecco, Anzani 5, Bottolo, Yant Herrera 13. Non entrati: Thelle, Bisotto, Larizza. All. Blengini. ARBITRI: Ivanov, Pop. Note – durata set: 27’, 26’, 26’, 30’; tot: 109’. Itas Trentino: Battute Sbagliate 12, Vincenti 9. Cucine Lube Civitanova: Battute sbagliate 16, Vincenti 5. LEGGI TUTTO

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    Lo Jastrzebski Wegiel travolge lo Ziraat nella semifinale di andata

    Uno Jastrzebski Wegiel autoritario domina il primo round della semifinale di Champions League maschile contro lo Ziraat Bank Ankara, davanti a 3000 spettatori: due set a senso unico e un terzo molto più combattuto, in cui i turchi recuperano dal 22-18 e si procurano anche tre set point ai vantaggi prima di cedere sul 30-28. La squadra di Marcelo Mendez può sognare la sua seconda finale consecutiva: è chiaro che al ritorno in Turchia, mercoledì 20 marzo, sarà tutt’altra storia, ma per il momento il divario tra le due squadre appare evidente, complice anche la pesante assenza di Matt Anderson nelle file della formazione di Ankara.

    Impressionanti i numeri dell’attacco dello Jastrzebski: 20 punti con il 60% per Jean Patry (autore anche di 3 ace e 2 muri), 19 con il 59% per Tomasz Fornal (4 ace), sopra l’80% i centrali Jurii Gladyr e Norbert Huber e appena 3 errori in fase offensiva in tutta la partita. Molto più falloso lo Ziraat, che si aggrappa a Wouter Ter Maat (16 punti con il 52%) e Oreol Camejo (10 con il 50%), ma ottiene pochissimo dai centrali e nulla dall’argentino Luciano Vicentin (1 su 10 in attacco), sostituito forse tardivamente da Tuinstra. Solo tirando a mille la battuta e tenendo la ricezione polacca al 27% la squadra di Ankara riesce a riaprire la partita nel terzo set, e proprio questa potrebbe essere una chiave del match di ritorno.

    Jastrzebski Wegiel-Ziraat Bank Ankara 3-0 (25-13, 25-18, 30-28)Jastrzebski Wegiel: Skruders ne, Popiwczak (L), Markiewicz ne, Toniutti, Sedlacek 3, Patry 20, Sclater, Gladyr 7, Makos (L) ne, Fornal 19, Mbaye ne, Szymura ne, Jozwik ne, Huber 7. All. Mendez.Ziraat Bank Ankara: Anderson ne, Ter Maat 16, Yalcin (L) ne, Bulbul 4, Sahin ne, Eksi 1, Tuinstra 8, Tosun, Gunes 3, Camejo 10, Vicentin 1, Bayraktar (L), Kursav ne, Yatgin 1. All. Kavaz.Arbitri: Vinaliev (Bulgaria) e Porvaznik (Slovacchia).Note: Spettatori 3002. Jastrzebski: battute vincenti 9, battute sbagliate 12, attacco 57%, ricezione 38%-15%, muri 4, errori 12. Ziraat: battute vincenti 3, battute sbagliate 13, attacco 47%, ricezione 34%-19%, muri 5, errori 24.

    (fonte: CEV) LEGGI TUTTO

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    Una grande Chieri passa in Svizzera nella finale di andata

    La Reale Mutua Fenera Chieri ’76 è sempre più vicina al secondo trofeo europeo della sua storia: la finale di andata di CEV Cup femminile sul campo del Viteos Neuchatel si conclude con un 3-0 pesante per la squadra di Giulio Cesare Bregoli, che al ritorno a Torino (mercoledì 20 marzo) avrà bisogno di vincere soltanto due set per alzare la Coppa. Il risultato è frutto di una grande prestazione di squadra delle piemontesi, con livelli di ricezione addirittura eccelsi (73% di positività, 100% nel secondo set!) e una battuta molto incisiva. Ciò nonostante, la formazione elvetica si conferma un osso duro, restando incollata alle avversarie fino al 23-23 nel primo set (in cui era stata avanti anche 16-13) e rimontando dal 13-18 al 19-19 nel terzo, prima di arrendersi ai vantaggi.

    In una caldissima cornice di pubblico Chieri mette in mostra un attacco spumeggiante, ben orchestrato da Ofelia Malinov, e un muro granitico: in entrambi i fondamentali si mette in luce Camilla Weitzel, che chiude con 9 su 11 in attacco e 3 block vincenti. Premiata come MVP Avery Skinner (13 punti con il 48% e altri 3 muri), top scorer Kaja Grobelna che chiude con 17 punti, ma anche 3 errori e 3 murate subite; molto buona anche la partita di Madison Kingdon (54% in attacco e 83% in ricezione). Il Neuchatel si affida a un’ispirata Tia Scambray (19 punti con il 54%), ma buca completamente la partita Madeline Haynes, in difficoltà in ricezione e ferma al 28% in attacco.

    La cronaca:Scambray mette a terra il primo pallone del match. Sul 3-3 le padrone di casa guadagnano un margine di tre punti che conservano per gran parte del set (8-5, 13-10, 16-13), con Chieri sempre a contatto. Le biancoblù ritrovano la parità sul 17-17 con un mani out di Malinov. Neuchatel torna avanti 20-18, ma le chieresi tornano in equilibrio sul 20-20 e la prima volta nel set passano in vantaggio grazie a un attacco in rete delle padrone di casa. Sul 21-21 Grobelna e un ace sporco della neo entrata Morello portano Chieri sul 21-23. Due attacchi di Scambray ripristinano la parità a 23-23. Time out di Bregoli e al rientro in campo Grobelna fa 23-24. Nell’azione successiva Chieri chiude 23-25.

    Sul 6-6 del secondo set il punteggio prende rapidamente la strada di Chieri. Kingdon mette a terra il 6-7, poi va sulla linea dei 9 metri e il suo servizio prosegue fino a 6-12 (primo tempo di Weitzel). Scambray interrompe la striscia ospite, ma sulla battuta di Grobelna le biancoblù piazzano un secondo break che porta il punteggio sull’8-18. Tutto semplice nel finale che vede Chieri guadagnare con Weitzel la prima palla set, subito sfruttata al meglio con un ace sporco della stessa centrale: 13-25.

    Sull’11-11 del terzo set si registra un primo significativo allungo di Chieri, che sale a 11-16 con Zakchaiou, Weitzel e Kingdon. Neuchatel non ci sta e dal 15-19 risale a 19-19 con Gross e Scambray. Dopo una grande difesa di Spirito è Skinner che torna a muovere il punteggio chierese. Si prosegue punto a punto fino al 23-23. Chieri guadagna la prima palla match con Grobelna. Haynes fa 24-24 e porta l’incontro ai vantaggi. Skinner sigla il 24-25, quindi è Grobelna a far scendere i titoli di coda sul 24-26.

    Kaja Grobelna: “È stata la partita che ci aspettavamo, in un palazzetto difficile con un pubblico molto caldo. Loro hanno uno stile di gioco un po’ diverso, abbiamo fatto un po’ fatica perché non siamo abituate. Hanno fatto molto bene in attacco e difeso tanto. Noi abbiamo faticato meno quando abbiamo iniziato a battere più forte, costringendole a giocare più palla alta. Siamo contentissime di aver fatto questo primo passo; ci sarà da soffrire anche al ritorno, ma credo saremo un po’ più abituate al loro gioco. Vogliamo assolutamente vincere la coppa“.

    Viteos Neuchatel UC-Reale Mutua Fenera Chieri ’76 0-3 (23-25, 13-25, 24-26)Viteos Neuchatel UC: Delley (L), Haynes 9, Petitat, Camelique ne, Pierret 2, Dalliard (L) ne, Gross 5, Branca 2, Troesch, Scrucca ne, De Micheli, Scambray 19, Grubbs 8, Lengweiler ne. All. Bertolacci.Reale Mutua Fenera Chieri ’76: Rolando 1, Morello, Spirito (L), Skinner 13, Jatzko ne, Grobelna 17, Kingdon 7, Anthouli ne, Gray, Kone (L) ne, Omoruyi 1, Zakchaiou 4, Weitzel 12, Malinov 4. All. Bregoli.Arbitri: Georgiev (Bulgaria) e Makowski (Polonia).Note: Spettatori 2000. Neuchatel: battute vincenti 1, battute sbagliate 9, attacco 41%, ricezione 44%-22%, muri 5, errori 17. Chieri: battute vincenti 1, battute sbagliate 7, attacco 52%, ricezione 73%-21%, muri 10, errori 15.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Under 12 femminile: Volley Club Frascati in continua crescita

    I due gruppi dell’Under 12 femminile del Volley Club Frascati migliorano giorno dopo giorno. Le ragazze affidate a coach Sirio Abbruciati stanno partecipando al campionato federale a 6 giocatrici con una squadra denominata “Verde” e un’altra chiamata “Arancione”: “Sono due gruppi diversi – spiega il tecnico – il primo è composto da ragazze che hanno quasi tutte un anno di pallavolo alle spalle, mentre l’altro è formato da ‘debuttanti’ e da ragazzine del 2013 che dunque hanno ancora una stagione di Under 12 davanti a loro l’anno prossimo. Il gruppo Verde è imbattuto finora e sta mostrando delle ottime qualità, ma pure l’altro sta ben figurando ed è già riuscito a vincere una partita. La prima fase terminerà tra circa un mese e successivamente ci sarà una seconda fase (a cui sicuramente parteciperà la squadra Verde, n.d.r.) che si baserà su una serie di raggruppamenti con tre squadre“.

    L’Under 12 femminile del Volley Club Frascati è un gruppo molto numeroso, ma Abbruciati è soddisfatto del modo in cui stanno lavorando le ragazze: “Qualche assenza è fisiologica quando ci sono così tante atlete, ma tutte sono molto appassionate di pallavolo. Nel gruppo ci sono giocatrici interessanti che hanno voglia di imparare, tanto che due o tre ragazze hanno cominciato a fare gli allenamenti col gruppo Under 13 Eccellenza allenato da Sara Cortella“.

    Proprio il corposo numero di atlete in questo gruppo ha portato la società ad affiancare ad Abbruciati anche i tecnici Gabriella Oddo e Alessio Zampagna: “In questo modo possiamo seguire le ragazze con ancora maggiore efficacia” dice l’allenatore, che poi parla dell’esperienza che questo gruppo sta facendo anche nell’Under 13 promozionale: “Abbiamo deciso di far fare questo campionato alle ragazze con convocazioni a rotazione per aumentare il loro bagaglio di esperienza. Anche se giocano sotto età, si vedono segnali confortanti“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ripresi gli allenamenti: ora il pensiero è rivolto a Porto Viro

    La Emma Villas Siena giocherà domenica alle ore 19 al PalaEstra contro la Delta Group

    Sono ripresi gli allenamenti al PalaEstra in vista della prossima gara di campionato della Emma Villas Siena. E sarà un’altra partita casalinga, da giocare nel palazzetto dello sport di viale Sclavo. L’appuntamento è fissato per domenica 17 marzo, l’avversaria sarà la Delta Group Porto Viro.
    Sarà l’ennesimo antipasto di playoff, in quanto entrambe le formazioni sono già certe di andare a disputare i playoff. La Emma Villas Siena in questo momento è in terza posizione di classifica con 50 punti, Porto Viro è settima con 41 punti ed è certa della partecipazione ai playoff. Da capire, tuttavia, quali saranno le posizioni che verranno occupate dalle due formazioni proprio nella griglia dei playoff.
    Quella di domenica sarà una gara valevole per la dodicesima giornata del girone di ritorno del campionato di serie A2, la penultima della regular season. Nella scorsa giornata sia Siena che Porto Viro hanno ottenuto il successo: i senesi si sono imposti in casa per 3-2 contro Aversa, mentre la Delta Group ha conquistato la vittoria per 3-1 contro Cantù.
    La squadra di coach Gianluca Graziosi si è portata per due volte in vantaggio contro Aversa, ma è stata raggiunta entrambe le volte dalla compagine campana. Al tiebreak, poi, la Emma Villas si è imposta. Mvp dell’incontro è stato l’opposto brasiliano Matheus Krauchuk, autore di 26 punti e con il 52% in attacco: 9 punti break e anche 2 ace e due murate vincenti per lui. Molto bene pure Sebastiano Milan, autore di 19 punti (con il 61% in attacco) e in doppia cifra è andato anche Marco Pierotti con 12 punti a referto.
    Contro Cantù Porto Viro ha vinto il primo set, ha subìto il ritorno dei brianzoli nel secondo parziale ma la Delta Group ha poi accelerato: vittoria nel terzo set per 25-23 e dominio nel quarto parziale, chiuso addirittura sul 25-13. Ottima prestazione per Tommaso Barotto, autore di 25 punti e con il 56% in attacco, da sottolineare anche le prove di Nicola Tiozzo (15 punti) e Felice Sette (12 punti).
    “È stata una partita tosta e Aversa ha giocato molto bene – è stato il commento nel post gara di Sebastiano Milan, schiacciatore della Emma Villas Siena. – D’altronde hanno nel roster dei giocatori del calibro di Argenta, Rossini, Canuto, Pinelli, tutti ottimi pallavolisti. Poi Lyutskanov e ottimi centrali, quindi sono una squadra veramente completa. Era una partita difficile e quindi siamo felici e contenti per la vittoria. Sapevamo anche che loro nel dna hanno la capacità di lottare e di riprendersi pure dopo avere perso un set. È stato un match combattuto e penso che sia stato anche un bello spettacolo per gli spettatori che erano presenti al PalaEstra”. LEGGI TUTTO

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    M&G Scuola Pallavolo: il punto sui campionati di serie

    Altro weekend intenso per le formazioni M&G che si son date da fare nei rispettivi campionati; in quelli regionali vincono sia i maschi della Serie C che quelli della Serie D mentre le fanciulle della Vastes, in Serie D, hanno sciupato la prima occasione di conquistare la promozione nella categoria superiore. Nei tornei territoriali gioiscono le ragazze della Seconda Divisione mentre i ragazzi della Prima Divisione si leccano le ferite dopo essere stati sconfitti dalla capolista.

    Terza vittoria consecutiva per la Yuasa Santoni nella Poule Salvezza di Serie D maschile; partita dai due volti con i set dispari dominati dai grottesi e quelli pari dagli jesini ma alla fine dei conti i due punti conquistati permettono ai portacolori M&G di agguantare Falconara al terzo posto e di giocarsi una gran fetta della salvezza nello scontro diretto di Mercoledì prossimo.

    Andrea Nicolini e Leo Di Bonaventura schierano in avvio Diego Tegazi palleggiatore, Tommaso Moretti opposto, Francesco Bonifazi e Diego Panicciari in posto 4, Yassine Aitbouno e Matteo Catalini al centro mentre Ludovico Cacchiarelli e Diego Petracci si alternano nel ruolo di libero.Il primo break lo firma la Yuasa Santoni che sfrutta un muro di Yassine Aitbouno, e una “palletta” ben giocata da Tommaso Moretti, per guadagnare il 5-2; un altro muro, stavolta di Francesco Bonifazi, apre alla fuga di Grotta la quale si porta sul 7-2, Jesi prova però a tenere il ritmo ed accorcia sul 10-6 grazie a Giacomo Porcarelli ma Diego Panicciari aumenta il vantaggio a +6 (12-6) vincendo un bel contrasto a rete. L’ace di Yassine Aitbouno, insieme al contrattacco di Tommaso Moretti, aumenta ancora di più il divario (14-6), tre errori consecutivi dei padroni di casa rimettono in marcia gli ospiti (16-11) mentre la battuta a segno di Luca Cardinaletti fa riavvicinare pericolosamente Jesi sul 18-14. 

    Tommaso Moretti arma il braccio e dà un punto in più ai suoi compagni (19-14), Diego Panicciari gioca bene sulle mani del muro jesine per il 22-16, Francesco Bonifazi va a segno dai nove metri per il 23-16 mentre l’attacco di prima intenzione di Diego Tegazi e la veloce di Yassine Aitbouno chiudono il parziale di apertura sul punteggio di 25-16.

    Al cambio di campo il Volley Club prova a sorprendere la Yuasa Santoni ed una buona serie di battute in salto le permette di avvantaggiarsi 5-7; Tommaso Moretti toglie finalmente il servizio agli ospiti (6-7) ma un altro ace, stavolta di Matteo Pinto, dà agli jesini il +3 (6-9) mentre il punto di Giacomo Porcarelli costringe la panchina grottese a chiamare la sospensione tecnica (6-10). Al rientro in campo il muro di Nicola Sargentoni e l’attacco di Giacomo Porcarelli fanno aumentare il divario tra le due squadre (6-12), Tommaso Moretti prova a farsi carico della sua squadra ma il gap è ancora ampio (10-16) ed allora Jesi è lanciatissima verso il finale di set, vola sul 12-22 col muro di Alessandro Clari e poi si aggiudica la frazione 13-25 rimettendo la sfida in perfetta parità.

    L’ace di Diego Tegazi apre il terzo periodo (1-0) e lo stesso regista sfrutta poi la difesa di Diego Petracci per aprire verso Tommaso Moretti il quale mette a terra il pallone del 4-1; l’opposto grottese alza il muro (6-2) e poi si ripete in attacco (7-2), l’ace di Luca Cardinaletti tiene a galla il Volley Club (9-4) ma Diego Tegazi quando vede un pallone vagante non ci pensa due volte ad attaccarlo e così mette a terra il pallone che dà alla Yuasa Santoni il 14-7. Si va avanti col diagonale di Diego Panicciari che vale il 18-9, l’ace dello stesso schiacciatore fa invece volare i grottesi verso il 24-12 mentre è l’errore in battuta di Alessandro Clari a far terminare il terzo parziale con il punteggio di 25-13.

    Al cambio di campo si lotta punto a punto fino al 6-6 quando un errore dei grottesi regala il +2 agli jesini che guadagnano così il 6-8; Francesco Bonifazi tira a tutto braccio a passa in parallela (7-8) ma un altro attacco fuori costringe la panchina di casa a fermare il gioco (7-10). Al rientro in campo il mani-out di Tommaso Moretti rimette in equilibrio il risultato (10-10), due muri consecutivi di Matteo Pinto riportano avanti Jesi 11-14, l’opposto grottese continua a macinare punti e firma il -1 (14-15) mentre la battuta di Diego Panicciari sorprende la ricezione ospite e vale la parità a quota 15. Yassine Aitbouno alza il muro e riporta avanti i suoi compagni (16-15), gli ospiti non mollano e ribaltano l’inerzia della frazione guadagnando il 16-18, l’attacco dei padroni di casa finisce in rete per il 16-19 mentre un’invasione a rete dà a Jesi il 17-21; gli ospiti ormai son lanciatissimi: Giacomo Porcarelli certifica la fuga ospite e mette a terra il 17-24, Francesco Bonifazi annulla la prima palla set (18-24) ma alla seconda occasione Jesi conquista il set 18-25 prolungando la sfida al tiebreak.

    L’ultimo set inizia in maniera nervosa vista anche la pesantezza dei punti in palio quando mancano una manciata di giornate alla fine del torneo e ogni errore può pesare come un macigno (1-1); Tommaso Moretti chiude una lunghissima azione e porta avanti la Yuasa Santoni 3-1, Diego Panicciari approfitta del momento favorevole per contrattaccare in maniera vincente il pallone del 4-1 mentre è ancora l’opposto grottese a firmare l’azione che dà ai suoi compagni il 6-2. Grotta cambia campo avanti 8-3 grazie al muro di Yassine Aitbouno, Diego Panicciari aumenta ancora di più il divario segnando il 9-4 ma gli jesini non mollano e recuperano un paio di lunghezze (10-7); Grottazzolina riprende a macinare punti: prima viene aiutata da un’invasione fischiata agli jesini (12-7), poi Matteo Catalini alza il muro per il 13-7 mentre Tommaso Moretti sigla il 14-8 prima della battuta sbagliata di Luca Cardinaletti che fa esplodere la festa dei grottesi per il 15-9 il quale vale una bellissima vittoria al tiebreak.

    I due importantissimi punti conquistati fan salire la Yuasa Santoni a quota 10 in classifica ma la strada per la salvezza è ancora lunga; non si respira in questo finale di campionato e così Grottazzolina tornerà subito in campo Mercoledì 13 Marzo in quel di Falconara Marittima per sfidare, a partire dalle ore 20:30, il Volley Game I.ll. pa in una sfida fondamentale nella rincorsa per la permanenza in Serie D.

    Serie D Maschile – Poule Salvezza – Girone E – 3° GiornataYuasa Santoni – Volley Club Jesi 3-2 (25-16 13-25 25-13 18-25 15-09Yuasa Santoni: Bonifazi 5, Moretti 32, Tegazi 4, Cacchiarelli (L1), Aitbouno 10, Lorenzoni, Catalini 5, Petracci (L2), Sabini ne, Belleggia ne, Celanji ne, Panicciari 9, Ubaldi ne. All. Nicolini All2. Di BonaventuraVolley Club Jesi: Cardinaletti L. 18, Pinto 4, Longarini R. 1, Belli, Silvestrini 1, Balducci ne, Gasparri ne, Santinelli 2, Filonzi (L2) ne, Porcarelli 8, Sargentoni 11, Cardinaletti A. ne, Clari 6, Carloni (L1). All. Longarini D.Arbitro: D’Ercoli Giulia

    Si ferma a diciotto la striscia delle vittorie consecutive in Serie D femminile per la Vastes Grotta 50; nella prima giornata di ritorno della Poule Promozione le grottesi lottano bene per tre set ma poi cadono per la prima volta in stagione e lo fanno sul campo di una coriacea U.S. Volley ’79 che, dopo la sconfitta dell’andata, è andata sempre regolarmente a segno.Alessandro Lorenzoni e Gianluca Valeri schierano in avvio il collaudatissimo 6+1 che vede Eugenia Diomedi al palleggio, Serena Moscati opposta, Gioia Aliberti e Valeria Di Carlo in banda, Giulia Ricci ed Angelica Perini al centro mentre Anita Garagliano è il libero.

    Parte fortissimo la Vastes che sfrutta immediatamente il buon servizio di Eugenia Diomedi per fare la voce grossa e volare sullo 0-5; il +7 sembra tranquillizzare le grottesi (4-11) forse anche troppo in quanto l’U.S. Volley ’79 approfitta del calo delle ospiti per rifarsi sotto ed accorciare sul 9-11. Un minibreak permette alla Vastes di riportarsi sul +4 (9-13) ma Civitanova vuole fortemente fare il colpaccio e così dal 13-16 infila cinque punti consecutivi i quali capovolgono la situazione che ora vede avanti le padrone di casa 18-16; si va avanti con le civitanovesi brave a mantenere costantemente sul +2 fino al 23-21 ma la battuta di Eugenia Diomedi è proprio una spina nel fianco nella ricezione di casa e così Grotta va spedita verso il 23-25 che pone fine al parziale di apertura.

    Al cambio di campo cambia anche la musica: le rivierasche guadagnano subito il 4-2, rintuzzano i tentativi di recupero delle grottesi (7-6) ed allungano sull’11-6; stavolta è la battuta di Gioia Aliberti a riportare in scia la Vastes (11-10) ma le ospiti non si fermano più e così prima impattano a quota 14, poi mettono la freccia e superano le avversarie raggiungendo in un attimo il 15-16. Grotta allunga verso il +2 (16-18) e poi un paio di capovolgimenti di fronte manda prima avanti Civitanova 20-19 e poi la Vastes 20-21 ma qui la capolista accusa un brutto blackout e lascia la possibilità alle padrone di casa di volare verso il 25-21 che rimette la sfida in perfetta parità.

    Nel terzo periodo Grottazzolina non sembra accusare il colpo, almeno inizialmente, e riprende a macinare punti come lei sa guadagnando subito un gran margine di vantaggio (0-7); il 5-12 dovrebbe essere un gap rassicurante per le ragazze di Alessandro Lorenzoni e Gianluca Valeri ed invece sul 13-18 il giocattolo si rompe con le grottesi che vengono rimontate (18-18) e superate (20-18) dalle padrone di casa le quali, nel finale di set, si portano addirittura sul +4 (24-20) e rispondono all’ultimo assalto della Vastes (24-23) conquistando il parziale con il punteggio di 25-23.

    Al nuovo cambio di campo le due formazioni lottano punto a punto fino al 9-9 poi si spegne letteralmente la luce nella metà campo di Grottazzolina che rimane totalmente inerme in mezzo al campo lasciando la possibilità all’U.S. Volley ’79 di dominare il rettangolo di gioco, dilagare verso il 17-9 con le civitanovesi che a questo punto possono solamente esultare per il 25-15 il quale chiude la sfida con il risultato di 3-1.

    Si ferma quindi a diciotto la striscia di vittorie consecutive da parte della Vastes Grotta 50 con la prima sconfitta che arriva nel momento più delicato della stagione; restano quattro i punti di vantaggio sulla Rhutten Futura Tolentino e sette quelli sulla Sifer Castelfidardo quando mancano appena tre partite al termine della Poule Promozione. Non resta altro che preparare con concentrazione e determinazione il prossimo impegno dove la Vastes tornerà protagonista in quel del PalaGrotta quando Sabato prossimo 16 Marzo ospiterà, a partire dalle ore 21:00, la Sifer Castelfidardo.

    Serie D Femminile – Pool Promozione – Girone F – 5° GiornataU.S. Volley ‘79 – Vastes Grotta 50 3-1 (23-25 25-21 25-23 25-15)U.S. Volley ‘79: Cerolini, Alessandrini, De Santis, Grandinetti, Cittarello, Tassetti, Napolitano, Palermo, Prontera, Bartolacci, Fermani (L), Galantini. All. FainiVastes Grotta 50: Garagliano (L1), Pieroni, Moscati, Aliberti, Di Carlo, Diomedi, Mercuri (L2), Perini, Ricci, Fagiani. All. Lorenzoni All2. ValeriArbitro: Capradossi Alberto

    Foto di M&G Scuola Pallavolo

    Terza vittoria consecutiva nella Poule Salvezza di Serie C maschile per la Yuasa Santoni che batte, con un soffertissimo 3-1 la Sintec Cus Ancona; dopo un primo set vinto fin troppo facilmente, i grottesi si complicano la vita perdendo il secondo parziale ed andando sotto 19-23 nel terzo ma proprio quando il gioco si fa duro i duri iniziano a giocare ed allora un break di sei punti consecutivi “aprono le porte del paradiso” ai portacolori M&G che vanno a conquistare così tre punti importantissimi per la propria classifica.

    Francesco Pison ed Andrea Nicolini schierano in avvio Andrea Romiti in cabina di regia in diagonale a Mattia “Paz” Minnoni, Edoardo Vecchi e Leo Di Bonaventura sono i due schiacciatori ricevitori, Andrea Ferracuti ed il rientrante Alfonso Penna i due centrali mentre è Diego Foresi a comandare le operazioni di seconda linea.

    Il primo punto del match è firmato da Edoardo Vecchi che stringe il suo diagonale per l’1-0 Yuasa Santoni; Ancona sfrutta un errore dei padrone di casa per portarsi avanti 3-4, l’ace di Andrea Romiti però riporta avanti Grotta 8-7 mentre è “Paz” a spazzolare sulle mani del muro avversario segnando il 9-7. Grottazzolina continua il suo momento positivo con Edoardo Vecchi che stampa il muro del +4 (11-7), Mattia Minnoni colpisce invece per ben due volte firmando il 13-7 e costringendo la panchina anconetana ad esaurire i suoi due timeout a disposizione; i padroni di casa continuano a dilagare e così è Leo Di Bonaventura a dare il +7 ai propri compagni (17-10), il pallonetto di Edoardo Vecchi sorprende la seconda linea anconetana per il 20-12, l’ace di Alfonso Penna vale invece il 22-12 prima che il muro di Andrea Ferracuti e l’errore al servizio di Giovanni Freddi pongano fine al parziale di apertura con il punteggio di 25-16.

    Al cambio di campo parte meglio la Sintec (0-2), Andrea Ferracuti però alza subito il muro per il 2-2 ma gli ospiti spingono decisi ed allungano sul 2-6 grazie alla conclusione vincente di Alessandro Larice; Grotta prova a riavvicinarsi (5-7), il muro di Filippo Iachini riporta a 4 le lunghezze di vantaggio degli ospiti (5-9) ma quello di Andrea Ferracuti fa tornare in scia i padroni di casa che trovano così l’8-10. Mattia Minnoni carica il suo braccio ed accorcia ulteriormente le distanze (11-12), colpisce poi per il 12-13 ma li muro del neo entrato Marco Proietti permette alla Sintec di guadagnare il +3 (13-16); Edoardo Vecchi chiude una lunghissima azione (15-16), l’errore di Matteo Morici vale la parità a quota 16 ma è Nicola Iuso a passare in primo tempo per il 17-19. Ogni pallone scotta sempre di più: Grotta fatica a passare e Nicola Iuso respinge l’attacco dei padroni di casa firmando il 18-21, si ripete nell’azione successiva per il 18-22, la difesa di Claudio Silenzi non basta a fermare Ancona la quale mette a terra il 19-23 ma ci pensa Alfonso Penna a riaccendere le speranze dei grottesi firmando il 21-23; si arriva così al rush finale con Tommaso Federici che porta i suoi a quota 24 (21-24) mentre è lungo l’attacco successivo dei padroni di casa che così regalano alla Sintec il 21-25 rimettendo la sfida in perfetta parità.

    Nel terzo periodo coach Francesco Pison getta nella mischia Mattia Leli: Edoardo Vecchi tira forte sulle mani del muro e segna il 6-4, lo stesso schiacciatore si ripete poco dopo siglando l’8-5 mentre è Andrea Ferracuti ad alzare il muro ed a regalare ai suoi il +4 (9-5); Mattia Leli mette a terra l’11-5, il muro di Giovanni Freddi permette ad Ancona però di accorciare sul 12-8 mentre l’ace di Nicola Iuso fa riavvicinare pericolosamente la Sintec che si riporta sul -1 (13-12). Un errore in attacco dei grottesi permette agli ospiti di completare la rimonta e ad impattare gli avversari a quota 15, coach Francesco Pison decide allora di rimettere in campo Leo Di Bonaventura per riequilibrare la ricezione ma un altro ace, stavolta di Filippo Iachini, consente alla Sintec di tornare avanti 17-18; ancora difficoltà in ricezione per Grotta e così dai nove metri va a segno anche Matteo Morici (19-21) e così, sulle ali dell’entusiasmo, Giovanni Freddi ne approfitta per mettere a terra il pallone del 19-22 alzando poi il muro per il 19-23 ma son tre punti consecutivi di Mattia Minnoni a rimettere tutto in discussione e a costringere la panchina anconetana a chiamare il timeout (22-23). Alla ripresa del gioco Andrea Ferracuti ferma Nicola Iuso e completa la rimonta (23-23), “Paz” tira forte sul muro ospite regalando ai suoi il 24-23 mentre è Mattia Leli, rientrato da poco in campo dopo il giro dietro, a mettere a terra il contrattacco vincente che dà il set alla Yuasa Santoni per 25-23.

    Al nuovo cambio di campo Grotta prova subito a mettere la testa avanti (4-2) ma viene immediatamente ripresa dalla Sintec che impatta gli avversari a quota 4; Mattia Minnoni passa in parallela (5-4), lo stesso opposto difende un gran pallone consentendo ad Andrea Romiti di aprire per Mattia Leli che mette a terra il pallone del 6-4, Diego Foresi non vuole essere da meno in seconda linea e compie una grande prodezza che permette a Grotta di guadagnare l’8-4 con Edoardo Vecchi il quale, dai nove metri, trova un bell’ace il che spinge i padroni di casa verso il 13-9. Un errore in attacco dei grottesi permette agli ospiti di riavvicinarsi (13-11), il muro di Nicola Iuso riporta pericolosamente in scia la Sintec (13-12) ma Alfonso Penna trova un pallone vagante sotto rete e lo mette a terra segnando il 17-15. Si ritorna in parità a quota 18 dopo un pallone buttato in rete dai padroni di casa, Edoardo Vecchi si fa allora carico dell’attacco della propria squadra (20-19), Andrea Romiti trova invece l’ace nel momento fondamentale della partita (21-19) mentre “Paz” tira fuori le ultime energie rimaste per siglare il pallone del 22-19 che costringe Ancona a chiamare la sospensione tecnica. Alla ripresa del gioco Edoardo Vecchi alza il muro per il 23-19, Grotta non sfrutta una “free ball” ma il diagonale di Matteo Morici è largo (24-19) mentre è Mattia Minnoni a tirare forte sulle mani del muro facendo esultare la sua squadra per il 25-19 che chiude il match sul risultato di 3-1.

    Tre punti più che fondamentali quelli conquistati dalla Yuasa Santoni la quale sale così a quota 25 in graduatoria allungando a +5 il vantaggio sulla coppia formata dalla Pallavolo Sabini, caduta in casa al tiebreak contro Appignano, e dalla Tsp Don Celso Fermo, vincente 3-1 su Fano; Sabato prossimo 16 Marzo nuovo trasferta per i ragazzi di Francesco Pison ed Andrea Nicolini che saranno impegnati nel difficilissimo campo di Appignano ospiti dell’Aurora Volley a partire dalle ore 21:00.

    Serie C Maschile – Poule Salvezza – Girone D – 5° GiornataYuasa Santoni – Sintec Cus Ancona 3-1 (25-16 21-25 25-23 25-19)Yuasa Santoni: Ferracuti 8, Di Bonaventura 2, Vecchi 21, Silenzi, Aitbouno ne, Romiti 2, Foresi (L), Penna 5, Leli 10, Minnoni 22. All. Pison All2. NicoliniSintec Cus Ancona: Ferri, Iuso 13, Francucci 4, Carletti (L1), Larice 8, Morici 11, Iachini 5, Verdini (L2) ne, Proietti 1, Ballarini ne, Federici 3, Landini ne, Freddi 17. All. AbbondanzaArbitro: Perotti Marco

    Brutto stop per la Santoni che, nel campionato di Prima Divisione maschile, cade in casa contro la capolista Riviera Samb Azzurra; match mai in discussione con i grottesi capaci di lottare con i sambenedettesi solamente per la prima metà del secondo parziale mentre per il resto della partita la Riviera Samb Azzurra si è dimostrata squadra molto quadrata ed organizzata talmente bene da chiudere in proprio favore la sfida in appena 75 minuti di gioco.

    Coach Andrea Nicolini schiera in avvio Diego Luciani al palleggio, Francesco Palanga opposto, Edoardo Cruciani e Gianni Mecozzi schiacciatori ricevitori, Francesco Maria Savini e Valerio Varg Honorati centrali, Matteo Bastarelli nel ruolo di libero.

    La Riviera Samb parte subito forte e guadagna l’1-4 ma è bella la reazione della Santoni che capovolge la situazione e passa avanti 5-4; le due formazioni camminano a braccetto fino all’8-8 quando Grotta prova a prendere un paio di lunghezze di vantaggio (10-8) ma, sull’11-9, arriva la reazione rabbiosa degli ospiti i quali piazzano sette punti consecutivi che valgono addirittura l’11-16. La Santoni non riesce a reagire, recupera solamente un punticino nel finale (18-22) prima che la Riviera Samb vada a chiudere il parziale di apertura in proprio favore col punteggio di 18-25.

    Al cambio di campo nelle fila dei padroni di casa entra Jacopo Minnozzi: la variazione tattica spinge la Santoni avanti 4-0 ma la Riviera Samb si riorganizza ed in un attimo è già 6-6; Matteo Bastarelli e Gioele Baldassarri si alternano nel ruolo di libero, le due squadre vanno avanti appaiate fino al 13-13 quando San Benedetto dà lo strappo decisivo che le consente di agguantare il  13-16, contenere l’attacco della Santoni che si riavvicina ma non più di tanto (19-21) e di  andare ad aggiudicarsi la seconda frazione con il punteggio di 19-25.

    Nel terzo periodo coach Andrea Nicolini stravolge la formazione inserendo la diagonale doppio palleggiatore formata da Tommaso Sandroni e Gionatan Vittori: Santoni avanti subito 4-2 ma i padroni di casa vengono raggiunti prontamente dalla Riviera Samb a quota 6; gli ospiti non fermano la loro progressione ed allungano verso il 6-9, Grotta recupera un punticino (12-14) ma il nuovo break dei sambenedettesi vale il 12-18. Coach Andrea Nicolini prova a cambiare allora la diagonale dei palleggiatori inserendo nuovamente Diego Luciani in cabina di regia e Francesco Palanga opposto e così facendo i grottesi diminuiscono leggermente il gap (17-21) ma nulla possono contro questa Riviera Samb che vince il terzo set 19-25 e la sfida con il risultato di 0-3.

    Arriva quindi un’altra sconfitta per la Santoni che resta ferma al settimo posto con 11 punti all’attivo; non c’è tempo per analizzare troppo la sconfitta in quanto Giovedì 14 Marzo i grottesi torneranno nuovamente in campo per il recupero della 15° giornata ed ospiteranno a Piane di Montegiorgio, a partire dalle ore 20:45, la Edilmorelli Amandola.

    Prima Divisione Maschile – 16° GiornataSantoni – Riviera Samb Volley Azzurra 0-3 (18-25 19-25 19-25)Santoni: Mecozzi, Minnozzi, Cruciani, Palanga, Luciani, Honorati, Sandroni, Bastarelli (L1), Savini, Vittori, Baldassarri (L2). All. NicoliniRiviera Samb Volley Azzurra: Nardecchia, Pignati, Mattioli G., Troili, Touray, Di Salvatore A., Eleuteri, Recchiuti, Quinzi, Simonetti, Meli (L). All. Mattioli M. All2. Di Salvatore A.Arbitro: Buccolini Armando

    Foto di M&G Scuola Pallavolo

    Seconda vittoria consecutiva per la Vastes Grotta 50 che, nella seconda fase del campionato di Seconda Divisione femminile, espugna il campo della Riviera Samb Volley Bianca con il massimo scarto; due set dominati in lungo e in largo dalle grottesi che soffrono un po’ in apertura di terzo periodo ma poi le portacolori M&G piazzano la zampata vincente che consente loro di archiviare la pratica in appena 63 minuti di gioco.

    Coach Serena Moscati schiera in avvio Ginevra Tulli al palleggio, Letizia Tamanti in diagonale, Laura Botticelli e Lidia De Paolis schiacciatrici, Valeria Cesaroni ed Alessia Fuglini centrali, Arianna Concettoni è invece il libero.

    E’ subito la Vastes a prendere le redini del gioco ed a guadagnare in pochissimi scambi il 2-6; la Riviera Samb prova ad accorciare le distanze (4-6), Grotta però ristabilisce immediatamente le distanze e, sul 5-9, piazza la zampata vincente con il servizio di Letizia Tamanti che le consente di volare sul 5-14. La reazione delle padrone di casa non arriva, le ospiti continuano a macinare punti, scappano verso il 6-19 e, dopo l’ingresso di Lorita Brasili, vanno a chiudere in proprio favore il parziale di apertura con il punteggio di 9-25.

    Al cambio di campo parte meglio la Riviera Samb che si porta subito sul 5-1; sul 7-3 arriva un rapidissimo capovolgimento di fronte con la battuta di Letizia Tamanti che continua a far male alla ricezione avversaria tanto da consentire alla Vastes di guadagnare presto il 7-10. Altri due minibreak permettono a Grottazzolina di allungare ulteriormente sul 10-16 e da qui inizia un lunghissimo punto a punto tra le due formazioni: nel finale di set entrano Carlotta Nazzecone e Rubina Remia, le grottesi conservano sempre il +6 (17-23) e vanno avanti così al 19-25 che vale il doppio vantaggio nel computo dei set.Nel terzo periodo Letizia Tamanti passa al centro mentre Carlotta Nazzecone è in diagonale a Ginevra Tulli: la Riviera Samb prende un punticino di vantaggio e se lo porta dietro fino al 10-9 quando un primo allungo dà a Grottazzolina il 10-14 e poi le ospiti, sul 12-15, sfruttano per l’ennesima volta la battuta di Letizia Tamanti per prendere il largo, guadagnare il 12-24 prima di andare a vincere il set 13-25 e la sfida con il risultato di 0-3.

    I tre punti permettono alla Vastes Grotta 50 di issarsi a punteggio pieno in cima alla classifica del proprio girone insieme al G3 – Incontra Volley; Sabato prossimo 16 Marzo arriva un nuovo impegno per le grottesi che torneranno tra le mura amiche di Piane di Montegiorgio per ospitare, a partire dalle ore 16:30, la Riviera Samb Volley Azzurra.

    Seconda Divisione Femminile – Seconda Fase – Girone E – 2° GiornataRiviera Samb Volley Bianca – Vastes Grotta 50 0-3 (09-25 19-25 13-25)Riviera Samb Volley Bianca: Mandozzi, Fabrizi, Huda, Talamonti, Casiglio, Speranza, Omar, Quaglia, De Mitri, Mucaj, Cinaglia (L). All. Di GregorioVastes Grotta 50: Fuglini, Tamanti, Botticelli, Tulli, Brasili, Concettoni (L), Cesaroni, De Paolis, Nazzecone, Remia. All. MoscatiArbitro: Pompei Nicola

    Foto di M&G Scuola Pallavolo

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO