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    Belluno Volley “6” super: battuta anche la Geetit in Emilia

    Sesta vittoria di fila, al termine di un’autentica maratona pallavolistica: il Belluno Volley non si ferma più. Tantomeno in terra emiliana, dove aveva già rotto l’incantesimo in occasione della trasferta di Salsomaggiore Terme. E si ripete pure al Palasavena: in casa di quella Geetit Bologna che, davanti al suo pubblico, aveva sempre regalato dei dispiaceri ai rinoceronti. Tre volte su tre, compresa la finale playoff di B1, nel 2021. Ma questa è un’altra storia. Ed è pure un’altra squadra: il gruppo di Colussi recupera due volte da situazioni di svantaggio. E strappa due punti di platino, anche perché permettono di conservare il terzo posto, insidiato da una Motta capace di sbancare il parquet della capolista Mantova. Grande prova di carattere, quindi. E a muro: un fondamentale in cui i bellunesi sono saliti decisamente di colpi nel momento topico. E ora? Un weekend di stop per lasciare spazio alle finali della Coppa Italia di Serie A3: il prossimo impegno – il terzultimo della regular season – è in calendario domenica 10 marzo, alla Spes Arena, contro la capoclassifica. 
    FIATO SUL COLLO – Il primo tentativo di fuga è dei padroni di casa, abili a sfruttare l’incisività al servizio di Sacripanti e a portarsi a +3 (13-10). Non si fa attendere, comunque, la reazione dolomitica, con Mozzato a inchiodare il pallone del 14-14. Ma, nella fase chiave, si prende la scena Maletti, che con un contrattacco e un “Monster Block” regala il 22-18 alla Geetit. Gli ospiti provano a risalire la corrente. E Reyes, artefice di un servizio vincente, fa sentire il fiato sul collo agli emiliani: 23-22. L’ultima parola, però, spetta ancora a Maletti. 
    RIMONTA – Strada in salita pure nel secondo parziale, se è vero che Omaggi mura prima Bucko (per il 7-3) e poi Mozzato (10-6). Ma capitan Bisi e compagni hanno il merito di non disunirsi. Anzi, riannodano il filo della loro pallavolo e orchestrano una rimonta che si perfezionerà grazie al secondo tocco, sotto rete, di Ferrato per la parità a quota 18. E Bucko mette la freccia e sorpassa, con il contrattacco del 23-22. Nel finale, poi, risultano decisivi due errori in sequenza dei bolognesi: Minelli sbaglia il servizio, Maletti commette invasione. E si perfeziona il 25-23 bellunese. 
    SPALLE AL MURO – Tutto in equilibrio, quindi. E lo stesso equilibrio accompagnerà anche buona parte del terzo round. A metà parziale, però, la Geetit prende il centro del palcoscenico. E allunga, sfruttando il “braccio armato” di Sacripanti (16-13) e il muro di Baciocco (+5). Spalle al muro, è vietato sbagliare. Anche se, in realtà, gli errori non mancano: specialmente dai nove metri. Ma da entrambe le parti. E così il quarto atto si trasforma in un lunghissimo punto a punto. Basti pensare che il primo break, a favore dei biancoblù, arriva addirittura sul 23-21, nel momento in cui Listanskis attacca sull’asta: il neo entrato Stufano firma il 24-21. E Omaggi manda fuori il servizio del 25-22. 
    IMPATTO – Si va al tie-break. E il Belluno Volley alza subito la voce a muro (2-0), mentre Stufano, come accaduto a Brugherio, ha un ottimo impatto entrando dalla panchina e, con tre punti in un amen, garantisce il 12-6. È fatta. È ancora un finale di sorrisi: per la sesta volta consecutiva. 

    GEETIT BOLOGNA-BELLUNO VOLLEY 2-3
    PARZIALI: 25-22, 23-25, 25-18, 22-25, 9-15.
    GEETIT BOLOGNA: Giampietri 12, Omaggi 4, Sitti, Baciocco 16, Sacripanti 17, Maletti 17; Brunetti (L), Minelli 1, Aprile, Listanskis, Ronchi. N.e. Serenari. Allenatore: F. Guarnieri.
    BELLUNO VOLLEY: Ferrato 9, Bisi 18, Reyes 11, Bucko 15, Mozzato 7, Antonaci 6; Orto (L), Schiro 4, I. Martinez. Stufano 4. N.e. Guolla, G. Martinez, De Col, Fraccaro (L). Allenatore: G. Colussi. 
    ARBITRI: Eleonora Candeloro di Pescara e Roberto Russo di Genova. 
    NOTE. Durata set: 32′, 33′, 34′, 31′, 31′, 19′. totale: 2h29′. Bologna: battute sbagliate 17, vincenti 3, muri 11. Belluno: b.s. 21, v. 5, m. 10. 

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    10ª Giornata Rit. (28/02/2024) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Blu, Stagione 2023 – TABELLINI

    10ª Giornata Rit. (28/02/2024) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Blu, Stagione 2023
    Smartsystem Fano – Banca Macerata 3-0 (25-22, 30-28, 29-27) – Smartsystem Fano: Partenio 2, Roberti 11, Focosi 8, Dimitrov 15, Merlo 20, Maletto 5, Galdenzi 0, Raffa (L), Margutti 0, Mazzon 0. N.E. Uguccioni, Gori. All. Mastrangelo. Banca Macerata: Marsili 3, Zornetta 7, Fall 2, Casaro 21, Lazzaretto 11, Orazi 3, Paolorosso (L), Pahor 0, Sanfilippo 0, Scrollavezza 0, D’Amato 0, Gabbanelli (L). N.E. Penna. All. Castellano. ARBITRI: Cecconato, Selmi. NOTE – durata set: 29′, 38′, 40′; tot: 107′.
    QuantWare Napoli – OmiFer Palmi 3-1 (25-22, 25-23, 22-25, 32-30) – QuantWare Napoli: Leone 1, Frankowski 25, Saccone 9, Cefariello 11, Starace 21, Martino 5, Monda (L), Quarantelli 0, Calabrese 3, Malanga 0, Ardito (L), Montò 0, Piccolo 3. N.E. Piscopo. All. Calabrese. OmiFer Palmi: Cottarelli 7, Corrado 12, Gitto 10, Iovieno 22, Carbone 4, Maccarone 10, Donati (L), Pellegrino 1. N.E. Amato, Stabrawa, Russo, Rau. All. Porcino. ARBITRI: Grossi, Mannarino. NOTE – durata set: 27′, 27′, 27′, 43′; tot: 124′.
    Leo Shoes Casarano – Aurispa DelCar Lecce 3-2 (19-25, 25-14, 26-24, 21-25, 15-13) – Leo Shoes Casarano: Ciardo 2, Baldari 10, Peluso 7, Lugli 30, Giuliani 26, Miraglia 5, De Micheli (L), Martinelli 0, Quarta 0, Carta (L), Pepe 2, Tommasi 0, Coppola 0. N.E. Licitra. All. Licchelli. Aurispa DelCar Lecce: Monteiro 1, Mazzone 12, Deserio 7, Arguelles Sanchez 19, Ferrini 7, Lanciani 8, Russo (L), Mariano 0, Cappio (L), Cipolloni Save 0, Soncini 11, Matani 0. N.E. Scaffidi, Schiattino. All. Cavalera. ARBITRI: Traversa, Di Bari. NOTE – durata set: 28′, 25′, 46′, 31′, 24′; tot: 154′.
    Tim Montaggi Marcianise – Shedirpharma Sorrento 2-3 (25-22, 22-25, 16-25, 25-21, 11-15) – Tim Montaggi Marcianise: Alfieri 4, Dalmonte 12, Vetrano 11, Princi 24, Drobnic 13, Ballan 11, Faenza 1, Cai 0, Cereda (L), Leone 0, Settembre 0. N.E. Foraboschi. All. Rossano. Shedirpharma Sorrento: Bellucci 2, Disabato 26, Pilotto 5, Szabo 19, Gozzo 13, Garofolo 8, Pontecorvo (L), Gargiulo 0, Prosperi Turri 0. N.E. Piedepalumbo, Denza, Grimaldi, Carcagnì, Imperatore. All. Racaniello. ARBITRI: Autuori, Gasparro. NOTE – durata set: 37′, 35′, 26′, 36′, 21′; tot: 155′.
    Erm Group San Giustino – Plus Volleyball Sabaudia 2-3 (22-25, 25-16, 25-15, 18-25, 13-15) – Erm Group San Giustino: Biffi 5, Wawrzynczyk 17, Bragatto 8, Cappelletti 29, Skuodis 9, Quarta 10, Troiani 0, Marra (L), Cioffi 1, Cozzolino 1, Silvestrelli (L). N.E. Ricci, Stoppelli. All. Bartolini. Plus Volleyball Sabaudia: Catinelli Guglielminetti 3, Della Rosa 10, De Vito 9, Onwuelo 26, Ferenciac 9, Mazza 11, Marangon 0, Rondoni (L), Schettino 0. N.E. Tanzi, Crolla, Urbanowicz. All. Mosca. ARBITRI: Lambertini, Angelucci. NOTE – durata set: 28′, 26′, 27′, 29′, 18′; tot: 128′. LEGGI TUTTO

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    La WiMORE si scopre bella di notte

    I gialloblù mostrano una forte reazione d’orgoglio e piegano meritatamente in quattro set tra le mura amiche la Negrini CTE Acqui Terme cogliendo la seconda vittoria stagionale
    Grande reazione d’orgoglio della WiMORE Salsomaggiore Terme che, nell’ultimo turno infrasettimanale, supera per 3-1 (25-19, 25-21, 20-25, 25-21) tra le mura amiche del Palazzetto dello Sport di Salsomaggiore Terme la Negrini CTE Acqui Terme, scesa al settimo posto in classifica in zona Play Off, dimostrando di voler onorare fino alla fine il campionato nazionale di Serie A3 Credem Banca. I gialloblù, già retrocessi matematicamente da domenica scorsa, ottengono così la seconda vittoria stagionale al termine di una prestazione grintosa e continua dall’inizio alla fine come raramente si era visto nel corso di questi mesi. Menzione particolare per l’olandese Van Solkema, autore di 22 punti e Mvp dell’incontro, e il centrale Leonardo Conforti, classe 2007, che ha esordito in A sul finale del quarto set ma l’intera squadra si è espressa a ottimi livelli in tutti i fondamentali. Coach Marcello Mattioli si affida a capitan Leoni in regia, all’opposto Bulfon, al duo Scita–Van Solkema in banda, Bussolari e Alberghini al centro e ai giovani Zecca e Monica ad alternarsi nel ruolo di libero, il collega Negro schiera Baratti al palleggio, l’opposto Cester, gli schiacciatori Graziani e Garra, i centrali Esposito e Perassolo e il libero Martina che, dopo un inizio equilibrato, incassano il primo tempo di Alberghini (11-9) e l’ace di Leoni (18-15) a cancellare l’aggancio determinato dal servizio vincente di Graziani (15-15). Il muro di Scita regala il massimo vantaggio (19-15) consolidato dal pallonetto di Van Solkema (21-16) e, nonostante l’ace di Cester (21-18), coronato dal muro conclusivo dello stesso olandese (25-19). Il muro di Leoni apre il secondo parziale (7-4), in cui l’alzatore si erge a grande protagonista ancora sotto rete (11-6) e in attacco (12-6). L’ace di Esposito (17-13) non cambia le carte in tavola perché la parallela di Van Solkema conduce al 2-0 (25-21) alla terza occasione utile. Van Solkema dalla linea dei nove metri e Bulfon in diagonale certificano il sorpasso da 4-6 a 7-6 in avvio di terzo, contrassegnato da due aces di Graziani a stretto giro di posta (8-11). Un margine incrementato dalla “pipe” di Bettucchi (16-21) che precede la difesa imprecisa dei ducali (20-25). Bulfon a muro suona la carica (2-0) nel quarto set, dove il muro a uno di Bussolari (6-2) e due attacchi in stecca di Van Solkema (9-3) allargano il gap ridotto dall’ace di Graziani (12-8). Ma la WiMORE non trema mai e si rivela in totale controllo: sul 20-14 il centrale Conforti, classe 2007, debutta in Serie A e applaude il “mani out” risolutore di Bulfon (25-21) al quinto match ball che consegna i tanto agognati tre punti ai padroni di casa. A fine partita il secondo allenatore della WiMORE Salsomaggiore, Luigi Montanini, applaude i ragazzi vogliosi di riscattare un cammino negativo. “Gran bella prestazione, siamo stati concentrati dall’inizio alla fine. Abbiamo fatto vedere forse il valore vero della squadra che è più simile a questo rispetto a quanto mostrato in troppe partite di campionato. Siamo stati continui, ordinati in tutti i fondamentali, questo è quello che noi proviamo sempre a fare tutti i giorni in allenamento e ci è venuto quasi tutto stasera. Conforti? Grande esordio, l’abbiamo cercato e ha rischiato di mettere giù subito la palla sfiorando il muro appena dopo. Il futuro è dalla sua parte. Ci sono tantissimi rimpianti perché, al di là dei tre punti di stasera, noi avremmo meritato sicuramente molte più vittorie e, di conseguenza, avremmo avuto tanta più convinzione per credere un po’ di più nella salvezza. I risultati danno morale e noi non li abbiamo avuti quindi ormai la stagione è andata e da qui fino alla fine cercheremo di allenarci sempre bene e di onorare il campionato fino alla fine perché anche le ultime partite le vogliamo giocare bene e vincere”. Prossimo impegno in programma sabato 9 marzo alle 16 al Palazzetto dello Sport di Sarroch in casa della Sarlux Sarroch, rimasta a riposo e in piena lotta salvezza.
    Qui, di seguito, il risultato e il tabellino della partita tra WiMORE Salsomaggiore Terme e Negrini CTE Acqui Terme valida per la ventitreesima giornata del Girone Bianco del campionato di Serie A3 Credem Banca:
    WiMORE Salsomaggiore Terme-Negrini CTE Acqui Terme 3-1 (25-19, 25-21, 20-25, 25-21)
    WiMORE SALSOMAGGIORE TERME: Leoni 5, Bulfon 15, Scita 11, Van Solkema 22, Bussolari 8, Alberghini 5, Zecca (L), Monica (L), Conforti. N.e. Boschi, Cantagalli, Beltrami, Bucciarelli, Riccò. All.: Mattioli-Montanini
    NEGRINI CTE ACQUI TERME: Baratti, Cester 23, Graziani 13, Garra 4, Esposito 6, Perassolo 9, Martina (L), Corrozzatto 2, Stamegna 1, Bettucchi 5, Morchio 1, Passo. N.e. Russo (L). All.: Negro-Astori
    ARBITRI: Marta Mesiano (Bologna)-Sergio Jacobacci (Bergamo)
    NOTE: WiMORE Salsomaggiore Terme: servizi vincenti 2, servizi sbagliati 13, errori in ricezione 8, attacchi vincenti 56%, errori in attacco 8, muri 7. Negrini CTE Acqui Terme: s.v. 8, s.s. 20, errori in ricezione 2, a.v. 50%, errori in attacco 8, muri 4. Durata set: 23’, 21’, 22’, 26’: tot. 92’. Spettatori 30
    RISULTATI VENTITREESIMA GIORNATA GIRONE BIANCO SERIE A3:
    Moyashi Garlasco-Monge Gerbaudo Savigliano 0-3 (18-25, 15-25, 19-25)
    Gabbiano Mantova-Senini Motta di Livenza 0-3 (18-25, 17-25, 22-25)
    Geetit Bologna-Belluno Volley 2-3 (25-22, 23-25, 25-18, 22-25, 9-15)
    CUS Cagliari-Gamma Chimica Brugherio 1-3 (25-22, 27-29, 23-25, 23-25)
    WiMORE Salsomaggiore Terme-Negrini CTE Acqui Terme 3-1 (25-19, 25-21, 20-25, 25-21)
    Personal Time San Donà di Piave-Stadium Mirandola 3-0 (25-17, 25-21, 25-22)
    Riposa: Sarlux Sarroch
    CLASSIFICA GIRONE BIANCO:
    Gabbiano Mantova 52; Personal Time San Donà di Piave* 47; Belluno Volley 41; Senini Motta di Livenza* 40; Monge Gerbaudo Savigliano 36; CUS Cagliari, Negrini CTE Acqui Terme 33; Gamma Chimica Brugherio* 29; Sarlux Sarroch 27; Geetit Bologna 25; Moyashi Garlasco 22; Stadium Mirandola 18; WiMORE Salsomaggiore Terme 11.
    *una gara in più
    INTERVISTA LUIGI MONTANINI (SECONDO ALLENATORE WiMORE SALSOMAGGIORE)
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    10ª Giornata Rit. (28/02/2024) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Blu, Stagione 2023 – RISULTATI CLASSIFICA

    10ª Giornata Rit. (28/02/2024) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Blu, Stagione 2023
    RISULTATI
    Smartsystem Fano-Banca Macerata 3-0 (25-22, 30-28, 29-27); QuantWare Napoli-OmiFer Palmi 3-1 (25-22, 25-23, 22-25, 32-30) Ore 19:30; Leo Shoes Casarano-Aurispa DelCar Lecce 3-2 (19-25, 25-14, 26-24, 21-25, 15-13); Rinascita Lagonegro-Just British Bari – Non ancora disputata 01/03/2024 ore 19:00; Tim Montaggi Marcianise-Shedirpharma Sorrento 2-3 (25-22, 22-25, 16-25, 25-21, 11-15); Erm Group San Giustino-Plus Volleyball Sabaudia 2-3 (22-25, 25-16, 25-15, 18-25, 13-15)Riposa: Avimecc Modica
    CLASSIFICA
    Nome, Punti, PG, PV, PP, SV, SPBanca Macerata 50 22 17 5 58 29Smartsystem Fano 43 22 15 7 52 34Erm Group San Giustino 41 21 14 7 52 35Rinascita Lagonegro 40 20 13 7 46 29OmiFer Palmi 37 21 13 8 48 36Avimecc Modica 31 21 10 11 40 40Aurispa DelCar Lecce 29 21 9 12 41 43Plus Volleyball Sabaudia 28 21 9 12 39 48Shedirpharma Sorrento 26 21 10 11 38 45Leo Shoes Casarano 26 22 9 13 39 52QuantWare Napoli 25 21 8 13 36 48Tim Montaggi Marcianise 18 21 6 15 29 55Just British Bari 17 20 4 16 29 53
    1 Incontro in più: Banca Macerata, Smartsystem Fano, Leo Shoes Casarano; 1 Incontro in meno: Rinascita Lagonegro, Just British Bari;
    PROSSIMO TURNOProssimo turno 10/03/2024 Ore: 18.00Plus Volleyball Sabaudia-Rinascita Lagonegro; Shedirpharma Sorrento-Leo Shoes Casarano; OmiFer Palmi-Erm Group San Giustino Ore 16:00; Just British Bari-Avimecc Modica 09/03/2024 ore 17:00; Aurispa DelCar Lecce-QuantWare Napoli Ore 16:00; Banca Macerata-Tim Montaggi Marcianise Ore 19:00Riposa: Smartsystem Fano
    CLASSIFICA – SINTETICA10ª Giornata Rit. (28/02/2024) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Blu, Stagione 2023Banca Macerata 50, Smartsystem Fano 43, Erm Group San Giustino 41, Rinascita Lagonegro 40, OmiFer Palmi 37, Avimecc Modica 31, Aurispa DelCar Lecce 29, Plus Volleyball Sabaudia 28, Shedirpharma Sorrento 26, Leo Shoes Casarano 26, QuantWare Napoli 25, Tim Montaggi Marcianise 18, Just British Bari 17.
    Note: 1 Incontro in più: Banca Macerata, Smartsystem Fano, Leo Shoes Casarano; 1 Incontro in meno: Rinascita Lagonegro, Just British Bari; LEGGI TUTTO

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    Moyashi, notte fonda con Savigliano

    28 febbraio 2024, Garlasco – Si interrompe la serie di 5 successi consecutivi per la Moyashi Garlasco che capitola con un secco 0-3 in casa contro Savigliano (18-25, 15-25, 19-25). La potenza a muro dei piemontesi non lascia scampo ai neroverdi, che faticano a mettere a terra palloni e a concretizzare. Incontenibili Rossato (18 punti) e Galaverna (17 punti), che mettono in difficoltà la ricezione della Moyashi e conducono i loro a una vittoria senza troppi pensieri. Galimberti le prova tutte per riaccendere la scintilla dei suoi. Chadtchyn e Vattovaz danno qualche segnale positivo ma non basta. Una sconfitta che pesa sulle spalle dei Garlacticos, che dovranno dare il tutto per tutto nelle prossime sfide dirette, prima di tutte quella con Mirandola, per provare ad ottenere l’agognata salvezza diretta.
    Formazioni: Per la decima di ritorno coach Galimberti schiera Peslac in cabina di regia con Martinez opposto, Puliti e Cavalcanti in banda, Biasotto e Orlando in centro e Calitri libero. Dall’altra parte della rete coach Simeon chiama Pistolesi in regia con Rossato opposto, Raniero e Dutto in centro, Galaverna e Brugiafreddo in banda con Gallo libero.
    La gara
    Partita in salita per la Moyashi, che nonostante il contributo di capitan Puliti, subisce in ricezione (4-8). L’ace di Peslac e la diagonale stretta di Martinez provano a ristabilire un buon ritmo, ma le disattenzioni neroverdi sono troppe e Savigliano si porta sull’11-17. Galimberti chiama il doppio cambio con Vattovaz e Pedroni, ma il cambio non dà gli effetti sperati e i piemontesi si portano sul 14-20. Buono il contributo di Biasotto dal centro accompagnato dall’ace di Orlando e da un efficiente Cavalcanti (17-21), ma il muro piemontese è invalicabile e Savigliano si prende il set 18-25.
    La situazione non migliora nel secondo parziale: la ricezione neroverde subisce ancora (3-8). Coach Galimberti chiama in campo Vattovaz, che con Orlando prova a recuperare. Sul 6-15 vengono buttati nella mischia anche Chadtchyn e Tomassini. Savigliano tiene le redini del gioco sin dal servizio non concedendo nulla in difesa con un ottima distribuzione di Pistolesi. Danno tutto capitan Puliti e Chadtchyn provando a contrastare la potenza di fuoco piemontese che si porta sul 13-21. Ancora una volta il muro piemontese si fa sentire, e Savigliano si prende il set 15-25.
    Faticoso anche l’inizio del terzo parziale per la Moyashi, con capitan Puliti che ci prova in ogni modo ma la Moyashi fatica a metter palla a terra (4-9). Dà del suo meglio Vattovaz, e con l’ace di Chadtchyn Garlasco tenta di riportarsi vicino a Savigliano (12-16). Non basta l’energia di capitan Puliti e Peslac, la Moyashi va a intermittenza e un Brugiafreddo implacabile porta i suoi sul 16-21. Continuano a lottare Chadtchyn e Vattovaz, ma Savigliano ha la meglio anche questa volta e chiude la pratica senza troppi pensieri 19-25.

    TABELLINO:
    MOYASHI GARLASCO 0 – MONGE-GERBAUDO SAVIGLIANO 3
    PARZIALI: 18-25, 15-25, 19-25
    MOYASHI GARLSCO: Peslac 3, Tomassini 1, Cavalcanti 3, Pedroni, Chadtchyn 5, Martinez 2, Biasotto 2, Vattovaz 7, Calitri L, Accorsi, Orlando 4, Puliti 8.
    All. Galimberti, vice Moro.
    1 muro, 3 ace, 9 errori in battuta, 59% rice positiva (31% perfetta), 38% efficienza in attacco.

    MONGE GERBAUDO SABIGLIANO: Calcagno, Gallo L, Carlevaris, Rainero 5, Galaverna 17, Rabbia L, Rossato 18, Brugiafreddo 5, Turkaj 1, Dutto 7, Pistolesi 4. NE Quaranta.
    All. Simeon, vice Brignone.
    11 muri, 7 ace, 12 errori in battuta, 49% rice positiva (29% perfetta), 54% efficienza in attacco. LEGGI TUTTO

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    Civitanova elimina l’Halkbank e cancella il tabù dei quarti di finale

    Dopo tre anni di dolorose eliminazioni nei quarti di finale di Champions League, la Cucine Lube Civitanova cancella finalmente il tabù e lo fa proprio contro la squadra che aveva interrotto il suo cammino europeo nella scorsa stagione, l’Halkbank Ankara: dopo il 3-1 dell’andata in terra turca, i marchigiani ripetono lo stesso risultato anche al ritorno e si prendono la qualificazione. Non era un’impresa facile sul piano psicologico, all’indomani della batosta in campionato contro Piacenza, ma Anzani e compagni giocano senza paura e dopo il secondo set perso ripartono alla grandissima chiudendo ogni discorso. Sarà dunque la sesta semifinale nella massima competizione europea per la Lube, che salvo clamorose sorprese dovrà affrontare un infuocato derby italiano con l’Itas Trentino.

    [IN AGGIORNAMENTO]

    Cucine Lube Civitanova-Halkbank Ankara 3-1 (25-23, 20-25, 25-15, 25-23)Cucine Lube Civitanova: Chinenyeze 3, Thelle 2, Cremoni (L) ne, Motzo, Bisotto, Balaso (L), Lagumdzija 15, Nikolov 10, Diamantini, De Cecco, Anzani 4, Bottolo, Larizza, Yant 13. All. Blengini.Halkbank Ankara: Perrin 3, Ivgen (L) ne, Matic 3, Lagumdzija M., Done (L), Ngapeth 15, Uzunkol ne, Unver, Ma’a 1, Abdel-Aziz 8, Ulu, Coskun ne, Tayaz 6, Blankenau. All. Kovac.Arbitri: Cambré (Belgio) e Strandson (Norvegia).Note: Civitanova: battute vincenti 3, battute sbagliate 19, attacco 52%, ricezione 58%-30%, muri 13, errori 26. Halkbank: battute vincenti 2, battute sbagliate 21, attacco 46%, ricezione 57%-35%, muri 10, errori 28.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Senini Motta colpo grosso a Mantova: 0-3 alla capolista

    Gabbiano Mantova – Senini Motta di Livenza 0-3 (18-25, 17-25, 22-25)
    Coach Marco Marzola scende in campo con Catone in regia e Saibene come opposto, Mazzon e Mian in banda, Arienti e Luisetto al centro e Pirazzoli libero
    Coach Serafini risponde con: Martinelli al palleggio e Novello in diagonale, Parolari e Yordanov i posti quattro, Miselli e Ferrari al centro e Catellani libero
    Luisetto è il primo a mettere palla a terra 0-1, le battute di Saibene mettono in crisi la ricezione casalinga e Motta cerca di scappare 1-4. Mian da ulteriore slancio ai Biancoverdi infilando due ace che significano 2-8, Ricky Mazzon lavora sulle mani del muro e i liventini doppiano sul punteggio Mantova 6-12. Il primo tempo di Arienti non ammette repliche per un nuovo allungo biancoverde 8-16, i padroni di casa commettono troppi errori per impensierire i leoni 12-20, Mazzon a muro dice di no all’attacco di Novello per il 15-22 ci pensa allora Mian a chiudere il set giocando sulle mani di Miselli 18-25.
    Mantova parte meglio con Yordanov in diagonale 2–0 ma ci mette un secondo Mian in lungo linea a ristabilire i conti 2-2. Parolari spara out 3-6 poi Saibene da seconda linea 3-7 costringendo coach Serafini al time out. Il Primo tempo dietro di Luisetto conferma il vantaggio 7-11, sull’ennesimo primo tempo messo a terra da Luisetto usa il suo secondo time out la panchina mantovana 8-14. Yordanov in pipe trova l’angolo di zona 1 e Mantova si riavvicina 12-17, ancora una volta però Mian in mani out va a segno 12-18. Arienti va in opzione e mura l’attacco di Ferrari 12-19, Catone vuole replicare dai nove metri e così mette l’ace del 15-23 a mandare le squadre al cambio campo ci pensa il solito Mian in mani out 17-25.
    Catone gioca tanto al centro prima con Luisetto e poi con Arienti 1-3. Il turno al servizio di Novello però aiuta Mantova che passa avanti per la prima volta nel match 5-4, Mazzon però passa sopra al muro casalingo e riporta avanti i suoi 5-6. L’ace di Catone e l’attacco vincente di Saibene mettono luce tra le due squadre 6-9, Mantova cerca di riavvicinarsi ma ancora una volta Mian sfrutta il muro avversario 12-14. Non passa l’attacco di Luisetto e così il set è riaperto 17-17, non ci pensa un attimo Mian e riporta due lunghezze di vantaggio ai leoni 17-19. Luisetto legge le intenzioni di Depalma e si procura tre match ball ed è proprio lui a sfruttarlo in primo tempo per il punto che vale in 0-3.
    TABELLINO:
    Gabbiano Mantova: Miselli 4, Parolari 5, Novello 14, Yordanov 8, Scaltriti 3, Tauletta ne, Martinelli, Ferrari 5, Depalma, Zanini ne, Gola, Massafeli ne, Catellani L, Sommavilla L. All. Serafini.
    Senini Motta di Livenza: Saibene 12, Nardo, Mazzotti, Catone 2, Murabito ne, D’Annunzio ne, Bortolozzo ne, Mian 16, Luisetto 11, Arienti 6, Mazzon 6, Pirazzoli L, Santi L. All. Marzola LEGGI TUTTO

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    San Donà doma Mirandola in tre set, ma perde Favaro per infortunio

    Torna subito alla vittoria la Personal Time San Donà, che riscatta la sconfitta nel derby di Motta facendo valere il fattore campo nella sfida con la Stadium Mirandola. La squadra di Moretti si impone con un netto 3-0, ma deve fare i conti anche con una nota dolente: l’uscita per infortunio di Gioele Favaro.

    La cronaca:C’è equilibrio dopo i primi scambi (4-3), prova ad allungare la Personal Time (7-3), qui arriva il time out di Mescoli.  Al rientro (9-5), ma un po’ alla volta i padroni di casa scappano (12-6). I modenesi non mollano (16-13), un attacco di Giannotti ed un muro (18-13). La Personal Time mette in fila altri punti (21-13), da li è stato in discesa fino all’ace di Cunial (25-17).

    Combattuto il secondo parziale, le due squadre sono pari a quota 8.  Piccolo allungo ospite (8-11), recupera due punti la Personal Time (10-11). Poi scappa Mirandola, ma San Donà trova il pareggio a quota 17, si va punto a punto, piccolo break dei locali (23-21). Cunial fa un ace, poi la chiude Umek (25-21).

    I veneti partono bene nel terzo set (6-3), recupera Mirandola (9-8). Break veneto di 4-0 (13-8) e time out per Mescoli.  La Personal Time mantiene i 5 punti di vantaggio (16-11). Mirandola cerca di opporsi, ma non c’è niente da fare, i ragazzi di Daniele Moretti mettendo in cassa forte il terzo set che porta in dote 3 punti.

    Personal Time San Donà-Stadium Mirandola 3-0 (25-17, 25,-21, 25-22)Personal Time San Donà: Tulone 2, Parisi, Bassanello, Giannotti 16, Favaro 5, Guastamacchia 10, Iorno 7, Paludet, Trevisiol, Lazzarin, Lazzaron, Tuis, Cunial 8, Umek 15.Stadium Mirandola: Nasari 11, Capua, Scarpi, Gozzi, Bevilacqua, M. Rustichelli, Schincaglia, Albergati 13, Bombardi, R. Rustichelli 7, Quartarone, Scaglioni 1, Rossatti 10. All.: Mescoli.Arbitri: Davide Prati e Maurina Sessolo.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO