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    Ciclismo, Trofeo Laigueglia: vince il francese Lenny Martinez

    Per il secondo anno consecutivo il Trofeo Laigueglia parla francese: dopo la vittoria dello scorso anno di Nans Peters, a trionfare quest’anno nella classica che apre la stagione italiana delle corse su strada che si appresta a entrare nel vivo con le corse di Primavera, è stato Lenny Martinez (Groupama-FDJ). Ancora una volta secondo, come lo scorso anno, l’italiano Andrea Vendrame (Decathlon AG2R La Mondiale), mentre ha chiuso al terzo posto lo spagnolo Juan Ayuso (UAE Team Emirates). Martinez sulle strade del ponente ligure conferma il suo talento: 20 anni, da due professionista il francese (che è figlio d’arte, il papà Miguel è stato campione olimpico di mountain bike a Sydney 2000) a inizio stagione si è imposto nella Classic Var. Il talento della Groupama-FDJ, dopo essersi inserito nel tentativo d’attacco giusto, ha fatto la differenza sull’ultima scalata di Colla Micheri, staccando poi l’ultimo avversario, un altro giovanissimo, Jan Christen (UAE Team Emirates), in discesa. A muoversi fin dai primi chilometri sono stati Alex Martin (Polti-Kometa), Diego Bracalente (MBH Bank Colpack Ballan), Ben Granger (Mg.K Vis-Colors for Peace), Marco Palomba (General Store-Essegibi-F.lli Curia) e Immanuel D’Aniello (Work Service-Vitalcare-Dynatek), che hanno guadagnato fino a 5 minuti sul gruppo e Bracalente che è transitato per primo in testa sulle salite di Cima Paravenna e Testico. Tutti i fuggitivi sono stati ripresi poco prima dell’ingresso nel circuito finale di Laigueglia, a poco più di 50 km dall’arrivo. Sul finire della prima scalata di Colla Micheri  si è mosso Lorenzo Rota (Intermarché-Wanty), bravo a scavare un solco di 20″ sul gruppo in discesa, salvo poi desistere e farsi riprendere dal gruppo. Il secondo passaggio da Colla Micheri ha mandato in frantumi il gruppo grazie soprattutto al forcing di Jan Christen e su Capo Mele sono andati via in 7: lo stesso Christen, con Darren Rafferty (EF), Alessandro Pinarello (VF Group-Bardiani CSF-Faizanè), Andrea Vendrame (Decathlon AG2R), Davide De Pretto (Jayco AlUla), Lenny Martinez (Groupama-FDJ) e Christian Scaroni (Astana Qazaqstan). Il tutto si è andato a decidere sull’ultima scalata al Colla Micheri: Lenny Martinez ha provato in tutti i modi ad andare via e all’ennesimo scatto ci è riuscito, sorprendendo proprio in cima Christen. Gran sfida tra il francese e lo svizzero nella discesa successiva, un inseguimento costante, che ha visto prevalere Martinez.  LEGGI TUTTO

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    D maschile: la Pallavolo Biellese difende il PalaPajetta dagli attacchi di Novara

    La serie D della Pallavolo Biellese, M-App Hotel SPB, difende egregiamente il Palapajetta, con una buona prestazione corale. Grande vittoria soprattutto perché permette ai biellesi di continuare a lavorare bene in settimana, senza preoccupazioni.

    La partita

    Prestazione molto convincente per i giovani biellesi che fin dal primo set hanno dimostrato di poter condurre la gara. Piccola accelerata per i novaresi del San Rocco nel secondo, che però viene chiuso a favore di casa ai vantaggi. Nel terzo la M-App Hotel SPB prende un vantaggio di 5 punti e lo gestisce fino alla fine, chiudendo sul 25 a 20 il set e la partita. Buona prestazione offensiva, con tanti giocatori in doppia cifra.

    Il commento di Filippo Sarasino. “Nonostante la relativa assenza di un giocatore importante come Mazzoli, abbiamo giocato un’ottima partita contro la quarta in classifica. La voglia di vincere ci ha sicuramente spinto a fare qualcosa in più rispetto all’avversario, che ha mollato nel proseguire dei set. Adesso continuiamo su quest’onda, provando a fare ancora tanti punti in questi mesi di campionato.”

    I numeri

    M-App Hotel SPB – San Rocco Novara 3-1 25-21; 25-19; 20-25; 25-19..

    Tabellino: Berteletti 10, Castrovilli 1,  Mazzoli 5, Rolando 3, Sarasino 11, Stragiotti 13, Vacca 9, Vicario 1. Libero: Pelosini. NE: Maio.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Erblira Bici sogna in grande: “Vogliamo portare Roma nell’Europa del volley”

    Erblira Bici, l’opposta albanese classe 1995 dell’Aeroitalia Smi Roma, ne è convinta: Roma può sognare in grande. E può farlo alla luce della stagione che sta conducendo, al primo anno in A1 dopo la netta promozione ottenuta la stagione scorsa.

    Perchè sì, Roma forse la più grande sorpresa di questo campionato. Una squadra neopromossa capace di strappare la salvezza con cinque giornate di anticipo e nello stesso tempo lanciare la sua corsa ai playoff. E perchè no, magari anche all’Europa.

    Foto di LVM

    “Ci siamo salvate, adesso vogliamo qualificarci per i playoff – spiega Bici, recentemente premiata come atleta albanese dell’anno dal Komiteti Olimpik Kombetar Shqiptar . – Il mio obiettivo personale e delle mie compagne di squadra è quello di portare Roma nell’Europa del volley.”

    Un legame, quello tra l’opposta di Gramsch e Roma che va oltre la maglia e che diventa sempre più forte: “Roma è magica, hai tutto. Quando cammini per le vie della Capitale ti senti al centro di un sogno,una città con mille opportunità di vita. Poi giocare nel mitico Palazzetto di Viale Tiziano è un qualcosa di indescrivibile.”

    Foto di LVF

    Il Pala Tiziano fa registrare sempre grandi numeri e in alcune occasioni diventa l’uomo in più. Non è un caso se due big come Conegliano e Scandicci si siano imposte solo al tie-break nel palazzetto della capitale.

    “I tifosi sono fantastici e colgo l’occasione a nome di tutta la squadra per ringraziare ognuno diloro perché si sobbarcano migliaia di chilometri in giro per l’Italia pur di sostenerci. Per noivuol dire tanto” continua Bici.

    Infine una parola su coach Cuccarini, vero traghettatore di questa Roma: “Un vero signore della panchina, un uomo che conosce la pallavolo, la insegna e che sa gestire con esperienza e umanità tutte noi.”

    (fonte: TuttoSport) LEGGI TUTTO

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    D femminile: tutto secondo i piani per la Fenix Energia contro Imola

    Netta vittoria per la Fenix Energia Faenza con la CLAI Imola: un successo per 3-0 che permette alle faentine di restare nella scia delle prime della classe. “Abbiamo affrontato una squadra molto giovane – afferma coach Loris Polo – che fa parte di un progetto tra CLAI Imola e San Lazzaro e sono certo che si toglierà delle soddisfazioni, perché ha giocatrici di qualità. La partita è stata affrontata nella maniera migliore: siamo sempre stati concentrati perché sapevamo di non dover sottovalutare l’avversario, visto che all’andata avevamo perso“.

    “Ogni set è quindi filato via liscio – continua Polo – e noi siamo stati bravi a non commettere errori e a gestire la gara nella maniera giusta. Venivamo da un buon periodo di allenamento e lo abbiamo dimostrato. Ora ci aspetta una settimana intensa perché, oltre a preparare la gara con il Paolo Poggi, avremo anche partite con l’Under 18: lo spirito del gruppo è quello giusto e sono convinto che affronteremo ogni impegno nella maniera migliore“.

    Fenix Energia Faenza-CLAI Imola 3-0 (25-13, 25-14, 25-15)FAENZA: Bartoli, Benedetti, Dall’Oppio 9, Enabulele 12, Gallegati 14, Melandri 2, Ramponi 8, Rossi 4, Spada 5, Calubani, Merendi, Rosetti (L1), Calderoni (L2). All.: Polo.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    D femminile: il Volley SangioPode supera in trasferta l’Oasi Energy Noceto

    Dopo il convincente 3-0 sulla Pol. Coop Parma, la squadra di coach Franco Corraro, seconda in classifica, ha affrontato in trasferta l’Oasy Energy Noceto, quart’ultima conquistando una vittoria importante e di carattere, dopo aver ribaltato il punteggio dei set da 2-1 a 2-3 e che permette di mantenere la seconda posizione con un punto di vantaggio sul terzetto formato da Rm Volley, Fortlan Dibi, Vaneton Limpia.

    “La partita giocata a Noceto presentava difficoltà – commenta coach Franco Corraro -. Vuoi per l’obiettivo salvezza diretta delle parmensi e vuoi per il pericolo di sottovalutare l’impegno. Brutta partita con un approccio sbagliato e tantissime insicurezze in ogni fondamentale, in trasferta entriamo sempre in campo dal secondo set e questo non è un bene. Le giovani di Noceto per quanto fatto vedere non meritano la classifica che hanno, ma le mie ragazze devono ancora imparare tanto sul modo di stare in campo e affrontare avversarie che non ti regalano niente”.

    Prosegue nell’analisi. “Emblematico il quinto set con un buon turno di battuta che ci fa cambiare sull 8-1 diventato presto 11-1. Qui l’errore è stato di considerare già vinto il set corto ed è stato pagato a caro prezzo. 11-11 e tutto da rifare, con Noceto galvanizzato e le mie ragazze improvvisamente impaurite e insicure. Alla fine è stata vittoria ma con poche luci e molte ombre; onestamente Noceto non avrebbe rubato niente se avesse vinto il match. Dovremo fare in settimana un bagno di umiltà e pensare che la prima cosa da fare è rispettare sempre qualsiasi avversario, senza badare alla classifica che ci vede ancora solitari al secondo posto ma con 5-6 squadre nel giro di 2 punti”.

    Conclude. “Venerdì giocheremo in casa con l’ultima in classifica e mi aspetto dalla mia squadra l’atteggiamento che deve avere per far emergere da subito la differenza di valori tra le 2 squadre. Per noi saranno tutte finali per provare a tenere con i denti fino alla fine la seconda posizione”.

    Nella prossima giornata le albicelesi torneranno in campo tra le mura amiche del palazzetto dello sport di Podenzano contro il Rdf ultima in classifica, Appuntamento a venerdì 1 marzo alle ore 21.

    Oasy Noceto-Volley Sangio Pode 2-3 ( 25-15 23-25 25-23 20-25 15-17)

    Volley SangioPode: Fanzini, Di Cintio, Milosevic, Montuori (L), Barti, Cappellini, Orsi, Ordiano, Pighi (L), Villa, Boaron, Lupo, Benassi. All. Corraro.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Messina, Dalila Modestino predica calma: “Ancora nulla di definito in chiave playoff”

    Si è concluso con una sconfitta al tie-break e il terzo posto in classifica, il girone di andata in Pool Promozione di Akademia Città Di Messina.

    Il “PalaManera” di Mondovì si è rivelato, come anticipato da coach Bonafede in occasione della conferenza stampa post-gara contro Macerata, un campo complicato sia per il calore del pubblico locale che per il valore dell’avversario. Le monregalesi, pur occupando l’ultima posizione in graduatoria, hanno mostrato per lunghi tratti dell’incontro che avrebbero meritato quantomeno di poter lottare con le altre formazioni impegnate nella conquista di un posizionamento playoff.

    I dieci punti di distacco dalla quinta posizione, l’ultima utile per accedere alla fase successiva, con soli quindici punti a disposizione, di fatto escludono sia Mondovì che Montecchio, nella stessa situazione di classifica, dalla contesa. 

    Nel primo set di Mondovì, la formazione messinese è rimasta agganciata alle padrone di casa senza mai, eccezion fatta per la prima parte del parziale, riuscire ad impattare, cedendo nel finale; l’ultimo pallone a terra lo ha messo Battista (20-18), poi solo Mondovì con 4 attacchi vincenti, 1 muro e 4 errori (3 al servizio e un muro); complessivamante, 7 i punti per Payne, 4 quelli di Modestino.

    Nel secondo parziale, le ospiti costruiscono e mantengono sempre un minimo margine di sicurezza, per poi staccarsi gradualmente e chiudere con ampia forbice (7 punti per Payne, 6 per Battista). Nel terzo set, maggiore equilibrio in campo, ma con le messinesi sempre avanti nel punteggio e aggressive al punto giusto da controllare il finale grazie ad un atteggiamento convinto e scelte lucide (9 punti per Payne, 5 Battista, 4 Rossetto).

    Nel quarto set si rivede Mondovì più reattiva e capace di capitalizzare al meglio le principali bocche di fuoco: Decortes e Lux con 18 punti in due (10 la prima, 8 la seconda), vero ago della bilancia del parziale. Sotto di quattro lunghezze a metà set, brave le messinesi a rimontare sino al ventidue pari, arrivare ai vantaggi ma senza riuscire poi a trovare la soluzione vincente nel momento più importante, fallendo tre volte la palla del match (6 punti Payne, 5 Rossetto, 4 Battista).

    Nel set decisivo, ancora tanto equilibrio ma soprattutto ancora nel segno di Decortes e Lux che insieme fanno registrare a referto 8 dei 15 punti totali; sul fronte Messina, solo un punto in più di squadra della menzionata coppia avversaria e una percentuale in attacco del 5 %. 

    Nel post-gara, le dichiarazioni di Dalila Modestino ai microfoni del Quotidiano online Targatocn.it: “Ci porta tanto rammarico questa sconfitta, soprattutto perchè nel quarto set abbiamo avuto l’opportunità per chiudere il match. In più di un’occasione ci hanno lasciato muro a uno; non ne abbiamo approfittato e poi loro hanno recuperato. Anche in vista del 5° set avremmo dovuto mettere una marcia in più e non è stato così”.

    E’ mancata la zampata vincente, ma rispetto alla trasferta di San Giovanni si è visto un grosso miglioramento: “Si sono viste cose positive ma non quanto ci eravamo prefissate di realizzare. Adesso, servirà ripartire in palestra in vista di un’altra trasferta importante a Montecchio”. La corsa ai playoff continua con Messina pronta a giocarsi tutte le carte a disposizione: “C’è tutto il girone di ritorno e non è ancora definito nulla. Dobbiamo affrontare sfide e squadre di peso”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Fano ospita la capolista Macerata: “Una partita per capire a che punto siamo”

    Dopo la lunga trasferta in terra siciliana e ad una manciata di giorni dalla final four di Coppa Italia, la Smartsystem Fano scende ancora in campo per affrontare nel derby la capolista Banca Macerata.

    Una gara importante e ricca di significati non solo per la classifica ma anche perché un derby……è sempre un derby ed il valore dell’avversario (Macerata, prima in classifica con sole 4 sconfitte al passivo) dà alla serata (ore 20.30 Palas Allende) un sapore speciale: “Una partita per capire a che punto siamo – afferma il bulgaro Hristyian Dimitrov, 26 punti a Modica con 7 ace ed il 51% in attacco – giochiamo in casa dove abbiamo fatto sempre bene ma loro sono in testa alla classifica ed il match sarà complicato”.

    L’ex coach Maurizio Castellano, primo in classifica con Macerata, torna dunque al Palas Allende dove troverà un ambiente caldo e carico. I maceratesi hanno un organico esperto e solido, oltre che abituato a giocare certe partite: il mancino Zornetta e il veneto Lazzaretto non si scoprono certo oggi, ma anche la diagonale palleggiatore-opposto (Marsili-Casaro) garantisce efficacia in fase offensiva. Banca Macerata ha perso alcune gare, in modo particolare fuori casa (Palmi, San Giustino e Lecce) ma in parecchie occasioni ha dimostrato di imporsi in maniera autorevole.

    Da non sottovalutare infine la coppia di centrali Fall-Orazi con Sanfilippo pronto a dar manforte mentre in seconda linea c’è tutta l’esperienza di Gabbanelli.

    All’andata finì 3-0 per i maceratesi ma al Palas Allende la musica sarà diversa con la Smartsystem che punta a trovare la miglior posizione in chiave play off: “Settimana impegnativa – afferma capitan Raffa – ma la vittoria in trasferta di Modica ci ha dato grande carica”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cagliari cerca la reazione, mercoledì arriva Brugherio

    È tempo di reagire per il CUS Cagliari, che nel turno infrasettimanale valido per la decima giornata di ritorno ospita al Pala Pirastu i Diavoli Rosa della Gamma Chimica Brugherio.

    Per i rossoblù è la seconda gara interna consecutiva, la giusta opportunità per vendicare la sconfitta di domenica contro Geetit Bologna (1-3), arrivata dopo un primo set gestito senza problemi, ma che poi ha lasciato spazio alla reazione ospite guidata da Sacripanti.

    Nella gara infrasettimanale in programma mercoledì 27 febbraio alle 20, Menicali e compagni affronteranno la giovane squadra della Gamma Chimica Brugherio, formazione reduce dalla vittoria casalinga contro la WiMORE Salsomaggiore, attualmente fuori dai playout all’ottavo posto della classifica e autore di un girone di ritorno importante che ha portato la squadra lombarda fuori  dalla lotta ai playout.

    I Diavoli Rosa si presentano dunque come un avversario temibile che arriva in Sardegna con l’obiettivo di fare punti per mantenere il vantaggio sulle inseguitrici e garantirsi un finale di campionato più sereno fuori dalla lotta per la retrocessione.

    Per il CUS, al contrario, è arrivato il momento di reagire dopo due sconfitte nelle ultime due gare. La gara infrasettimanale contro Brugherio diventa così l’occasione giusta per ritrovare sicurezze e tranquillità di classifica davanti al proprio pubblico, sempre presente per sostenere i suoi ragazzi durante tutta la stagione.

    Un incontro importante per la classifica e per le ambizioni dei rossoblù, ancora vivide nonostante le ultime prestazioni non troppo convincenti.

    Alla nona giornata del girone di ritorno il CUS Cagliari occupa il quinto posto del girone bianco con 33 punti, in piena lotta playoff con l’intenzione di terminare la regular season il miglio piazzamento possibile.

    Appuntamento al Pala Pirastu per mercoledì 28 febbraio alle ore 20, pronti a sostenere i nostri rossoblù contro i giovanissimi Diavoli Rosa.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO