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    Crisi nera Piacenza, passa anche Taranto che festeggia alla grande la salvezza matematica

    Dopo quelle contro Monza e Verona, la Gas Sales Blenergy Piacenza incassa anche la terza sconfitta consecutiva cedendo il passo questa volta in casa contro la Gioiella Prisma Taranto.

    Nel secondo anticipo della 9° giornata di ritorno di Superlega la squadra di Anastasi rischia addirittura di capitolare in quattro set, salvata solo da un ace di Lucarelli nel quarto dopo tre match point falliti dai pugliesi. Rossoblu che trovano però al tie-break, il nono del loro campionato, quella vittoria che gli consente di tagliare definitivamente il traguardo salvezza.

    La matematica certezza, a dire il vero, era arrivata già al termine del terzo set, quando Taranto avanti due a uno aveva già conquistato quel punto necessario per condannare Catania, sconfitta 3-0 a Monza, alla retrocessione. La vittoria, ampiamente meritata, non ha fatto altro che aggiungere la fatidica ciliegina sulla torta dei festeggiamenti.

    Sestetti – In avvio di gara coach Anastasi manda in campo Brizard e Romanò in diagonale, Alonso e Caneschi al centro, Lucarelli e Leal alla banda, Scanferla è il libero. Gioiella Prisma Taranto Trinidad De Haro e Sala in diagonale, Gargiulo e Jendyk al centro, Lanza e Gutierrez alla banda, Rizzo è il libero.

    1° Set – Simon è in panchina, Alonso in campo come pure Leal a fare coppia con Lucarelli. L’avvio è biancorosso (3-0), due ace consecutivi di Gutierrez valgono il primo vantaggio di Taranto (5-6), Romanò, Lucarelli e quindi Brizard segnano tre punti consecutivi (9-7) ma a quota 9 è ancora parità. Il block in di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza vale il doppio vantaggio (11-9), a quota 13 è nuova parità, allungano di nuovi i biancorossi (15-13), Taranto trova la parità a quota 15 con un ace e subito dopo il vantaggio che diventa doppio (16-18) sull’attacco out di Lucarelli che ha un problema ad un occhio dopo una pallonata ricevuta qualche scambio prima. Dentro Recine, Taranto è avanti, Piacenza la tiene nel mirino ed impatta a quota 22 con l’ace di Romanò, il muro di Alonso vale la parità a quota 23, il set point è degli ospiti con Lanza (23-24), l’attacco out di Recine manda le due squadre al cambio campo.

    2° Set – Recine resta in campo per Lucarelli, due muri nel giro di pochi scambi e Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza si porta avanti 5-1 e sono ancora quattro le lunghezze di vantaggio poco dopo (8-4), l’ace di Gutierrez riporta sotto i suoi (8-7). L’ace di Caneschi riporta a quattro le lunghezze di vantaggio di Piacenza (12-8), Taranto ora fatica a ritrovare colpi e misura, l’attacco out di Lanza vale il 19-13, Piacenza deve solo controllare (22-15 e 23-17), gli ionici piazzano un break di tre punti (23-20) e Anastasi chiama time out. Al rientro in campo il primo di quattro set point per Piacenza arriva con la battuta in rete di Taranto (24-20), il set si chiude sulla nuova battuta errata degli ospiti.

    3° Set – La partenza è targata Taranto (1-4), i biancorossi trovano la parità a quota 4 con l’ace di Romanò ma poi vedono allungare gli avversari, l’ace di Gutierrez vale più tre (6-9), l’attacco out in pipe di Leal il più quattro (7-11). È parità a quota 11, Taranto ancora in doppio vantaggio sull’attacco out di Alonso (12-14), due muri consecutivi biancorossi con Alonso prima e Caneschi dopo valgono la parità a quota 16 con gli ionici a chiamare time out. E al rientro in campo Romanò con un perfetto mani fuori porta avanti i suoi (17-16), attacco out e poi pasticcio in casa Piacenza, Taranto ringrazia e si porta avanti di due lunghezze (18-20). Sono tre i set point per Taranto (21-24) che chiude alla prima occasione con un ace di Gutierrez.

    4° Set – Simon è in campo per Alonso e Lucarelli per Recine, parte forte Piacenza (4-1) ma tre block in vincenti nel giro di quattro scambi portano avanti Taranto (4-6), Recine è già tornato in campo per Leal, attacco out di Lucarelli e sono tre i punti di vantaggio per gli ospiti (4-7). Taranto è in fiducia, Piacenza no, Gutierrez mette all’angolo la ricezione biancorossa, il suo ace vale il più cinque per i suoi (6-11), fioccano gli errori soprattutto in battuta in casa Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza (11-17), dentro Dias per Brizard. Reazione Piacenza, Recine, Romanò e quindi pipe di Lucarelli ed è 20 pari con Taranto a chiamare il secondo time out a disposizione. È braccio di ferro, a quota 23 squadre appaiate, il match ball è di Taranto (23-24) e se lo annulla da solo con la battuta lunga di Gutierrez, set point biancorosso con Romanò (25-24) annullato con la battuta in rete di Simon. Attacco out di Lucarelli ed è nuovo match ball per Taranto (25-26), annullato da Dias, altra occasione per gli ospiti (26-27), annullata con la battuta lunga di Russell. L’attacco out di Lanza consegna un altro set point ai biancorossi (28-27), chiude Lucarelli con un ace.

    5° Set – Dias resta in campo per Brizard, e Recine per Leal, iniziale vantaggio biancorosso (3-1), sul 5 pari allungo di Taranto, si va al cambio campo sull’ace di Trinidad De Haro (5-8), dentro Alonso per Caneschi. Ace di Russell (8-12), muro di Dias (10-12) e il diagonale strettissimo di Lucarelli vale il meno uno (11-12), la battuta lunga di Simon consegna due match ball a Taranto (12-14), il primo è annullato da Lucarelli (13-14), chiude alla seconda occasione Gutierrez.

    Aimone Alletti (Gioiella Prisma Taranto): “E’ stata un’annata difficile per me, ma è finita nel migliore dei modi, compattandoci come gruppo dopo questa lunga trasferta passando da Modena, e oggi contro una grande squadra abbiamo dimostrato di esserci ed è ancora più bello. Voglio dedicarla alla città e alla società che ha dimostrato di saper fare bene con poco, è un traguardo importantissimo per tutti noi e anche per la mia famiglia che mi è stata molto vicino”.

    Gas Sales Bluenergy Piacenza – Gioiella Prisma Taranto (23-25, 25-21, 21-25, 29-27, 13-15)Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 2, Santos De Souza 7, Caneschi 11, Romanò 21, Leal 7, Alonso 8, Hoffer (L), Recine 9, Scanferla (L), Simon 6, Andringa 0, Dias 2. N.E. Gironi, Ricci. All. Anastasi. Gioiella Prisma Taranto: Trinidad De Haro 3, Gutierrez 32, Gargiulo 12, Sala 1, Lanza 13, Jendryk 4, Luzzi (L), Alletti 1, Rizzo (L), Russell 8, Bonacchi 0, Raffaelli 2. N.E. Ekstrand, Paglialunga. All. Travica.Arbitri: Curto, Salvati, Di Lorenzo.Note – durata set: 32′, 29′, 29′, 37′, 20′; tot: 147′.

    ClassificaItas Trentino 52, Sir Susa Vim Perugia 44, Gas Sales Bluenergy Piacenza 37, Cucine Lube Civitanova 35, Rana Verona 33, Mint Vero Volley Monza 33, Allianz Milano 30, Valsa Group Modena 24, Cisterna Volley 22, Pallavolo Padova 18, Gioiella Prisma Taranto 14, Farmitalia Catania 6.

    Note: 1 Incontro in più: Gas Sales Bluenergy Piacenza, Mint Vero Volley Monza, Gioiella Prisma Taranto, Farmitalia Catania

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    9ª Giornata Rit. (18/02/2024) – Regular Season SuperLega Credem Banca, Stagione 2023 – TABELLINO ANTICIPO

    9ª Giornata Rit. (18/02/2024) – Regular Season SuperLega Credem Banca, Stagione 2023
    Gas Sales Bluenergy Piacenza – Gioiella Prisma Taranto 2-3 (23-25, 25-21, 21-25, 29-27, 13-15) – Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 2, Santos De Souza 7, Caneschi 11, Romanò 21, Leal 7, Alonso 8, Hoffer (L), Recine 9, Scanferla (L), Simon 6, Andringa 0, Dias 2. N.E. Gironi, Ricci. All. Anastasi. Gioiella Prisma Taranto: Trinidad De Haro 3, Gutierrez 32, Gargiulo 12, Sala 1, Lanza 13, Jendryk 4, Luzzi (L), Alletti 1, Rizzo (L), Russell 8, Bonacchi 0, Raffaelli 2. N.E. Ekstrand, Paglialunga. All. Travica. ARBITRI: Curto, Salvati, Di Lorenzo. NOTE – durata set: 32′, 29′, 29′, 37′, 20′; tot: 147′. LEGGI TUTTO

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    Mantova torna a marciare spedita: vittoria 3-1 contro Mirandola

    Dopo la sconfitta di Pavia con Garlasco la Gabbiano Mantova riprende la sua marcia e torna ai tre punti grazie al successo per 3-1 contro la Stadium Mirandola.

    1° Set – Coach Serafini si affida nei ruoli di opposto e banda a Massafeli e Parolari, quest’ultimo al rientro dopo lo stop per infortunio. Si parte sul 3-5 col muro ospite e ancora 6-10. Sbaglia Massafeli dai nove metri e Mirandola allunga sul 7-12. Gabbiano in rincorsa sul 10-14 con Yordanov. Sull’11-16 Serafini chiama il secondo time out. Un pallonetto vincente manda gli ospiti sul 12-17. Problemi in ricezione e fatica il muro della Gabbiano. Entra Depalma in battuta e rimane in campo per Martinelli. Come Novello per Massafeli. Non passa Parolari (14-22). Entrano  Gola  e Scaltriti in battuta. Sul 19-24 ancora Mescoli ci vuole parlare su, ma Mirandola chiude il set alla ripresa delle ostilità. 

    2° Set – Si ricomincia sul 4 pari. Primo allungo locale sull’ 8-4 con Novello. Sbaglia Albergati (10-4) e Parolari firma il 12-6. Ferrari allunga sul 14-9 con replica di Yordanov per il 15-10. Ancora il lungolinea del bulgaro vale il 17-12 e replica dai nove metri. Entra Scaltriti per Parolari e Novello in lungolinea firma il 19-16 e Ferrari il primo tempo del 20-17. Albergati prova ad avvicinare i compagni (21-19) e ancora 21-22. Time out Gabbiano. Yordanov scalda i cuori col 23-21 in diagonale. Ace di Depalma e il set lo chiude l’errore modenese. 

    3° Set – Serafini conferma Novello e Scaltriti. E’ attento sotto rete e 3-1 Gabbiano. Ace di Novello due volte (5-2). Bomba di Scaltriti dalla seconda linea e si vola 8-3. Novello è on fire e Yordanov beffa Mirandola col pallonetto. 11-5 locale. Ancora 14-9 con Novello sul muro ospite due volte. Yordanov contro il muro avversario e si vola 20-11 con la pipe di Scaltriti. Mirandola è falloso in battuta. Il terzo set lo chiude un mini show di Novello, tre punti e 25-14. 

    4° Set – Ace di Martinelli vale 3-0. Mescoli ferma il gioco. Si vola 8-0 col muro di Ferrari. Ancora un suo pallonetto vale il 10-2. Yordanov è davvero super e il  muro allunga sul 12-4 e sul 14-5. Novello va in alto e costringe Mirandola al time out. 17-8 lo porta a casa Scaltriti e il  muro Gabbiano  è invalicabile. Si va verso l’epilogo. 21-11. Finisce 3-1 in quasi due ore di gioco.

    Gabbiano Mantova – Stadium Mirandola 3-1 (19-25, 25-21, 25-14, 25-15)Gabbiano Mantova: Martinelli 1, Yordanov 14, Miselli 11, Massafeli Iasi Pedroso 3, Parolari 5, Ferrari 7, Catellani (L), Novello 16, Scaltriti 6, Tauletta 1, Depalma 1, Sommavilla (L), Zanini 0, Gola 0. N.E. All. Serafini.Stadium Mirandola: Quartarone 0, Rossatti 10, Rustichelli R. 4, Albergati 17, Nasari 10, Bombardi 4, Scarpi 0, Gozzi (L), Bevilacqua 5, Rustichelli M. (L), Schincaglia 0, Scaglioni 2. N.E. Capua. All. Mescoli.Arbitri: D’argenio, Papapietro.Note – durata set: 27′, 31′, 24′, 24′; tot: 106′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Catania subisce il suo destino, per Monza sono tre punti facili

    All’Opiquad Arena, nel primo anticipo della 9° giornata di ritorno di Superlega, la Mint Vero Volley Monza passeggia su quel che rimane di una Farmitalia Catania ormai rassegnata alla retrocessione. Da incubo per i siciliani l’avvio del match (5-0, 21-6), per “colpa” anche di una Monza devastante a muro (7 nel solo primo set) e al servizio con il solito Loeppky (4 ace in un singolo turno di battuta). Nel secondo l’ex Orduna tiene a galla i suoi fino a metà set, poi da lì in avanti non c’è più storia. Terzo set compreso.

    Per i ragazzi di Eccheli sono altri tre punti pesanti in chiave playoff perché li proiettano a quota 33, gli stessi al momento di Verona e tre in più su Milano. Avversarie che si scontreranno proprio domenica all’Allianz Cloud.

    Sestetti – Eccheli non rischia dall’inizio Takahashi e si affida alla formazione tipo delle ultime uscite con Cachopa opposto a Szwarc, Loeepky e Maar in banda, Galassi e Di Martino coppia centrale, Gaggini libero. Dall’altra parte della rete Bua risponde con Orduna opposto a Buchegger, seconda diagonale formata da Massari e Randazzo, al centro Bossi e Masulovic, Cavaccini libero.

    1° Set – Monza inizia il match con le marce alte ingranate e, muro dopo muro, costringe Bua a chiamare timeout sul 5-0. A fermare l’emorragia ci pensa un primo tempo di Masulovic, ma è solo un flebile raggio di sole nel bel mezzo della tempesta (7-1). I brianzoli mettono a dura prova la ricezione di Catania, che poi in attacco, spesso con palla staccata, sbatte contro le mani di Galassi e Di Martino. Quando la palla poi passa la rete, ci pensano Loeppky e Maar a fare i buchi per terra. Il set, così, scivola via veloce: 12-4, 14-5, 21-6 addirittura con quattro ace di Loeppky. Girandola di cambi, per Monza dentro anche Mujanovic e Takahashi, Catania riduce in parte il pesante divario e alla fine si gira campo con il punteggio di 25-17. Ben 7 i muri stampati dalla Mint solo in questo primo set, per i siciliani appena il 38% in attacco.

    2° Set – Più equilibrato l’avvio del secondo parziale (3-3) con Catania che trova anche il break del 5-7 e resta avanti nel punteggio fino all’8-9, quando un errore di Zappoli regala a Monza la nuova parità. Altro break dei siciliani (9-11), ora più ordinati tanto nel muro-difesa quanto in attacco, salvo poi però patire terribilmente le battute di Monza, che con un ace di Szwarc si riaffianca e poi con l’ennesimo monster block della serata mette pure la freccia (12-11). Buchegger e compagni accusano il colpo e tornano a regalare errori gratuiti che i ragazzi di Eccheli usano per allungare sul +4 e poi gestire (16-12, 18-14, 21-17). Il gap aumenta in vista del traguardo, che alla fine Monza taglia per prima chiudendo 25-19.

    3° Set – Inizia punto a punto anche il terzo parziale (4-4), poi Maar piazza il break con un colpo dei suoi da posto 4 e un ace che pizzica la linea di fondo campo. Erroraccio di Bossi e pronto timeout di Bua sul 7-4, ma la forbice continua ad aprirsi (11-5, 12-6, 14-8). Eccheli concede campo anche a capitan Beretta, al mascherato Comparoni e a Visic, Bua manda in regia Santambrogio. Il match a questo punto non ha davvero più nulla da raccontare (18-10, 20-12). L’ultima palla la mette a terra Beretta (25-17).

    Mint Vero Volley Monza – Farmitalia Catania 3-0 (25-17, 25-19, 25-17)Mint Vero Volley Monza: Kreling 3, Szwarc 7, Maar 12, Loeppky 9, Takahashi 5, Galassi 7, Di Martino 6, Gaggini (L), Beretta 2, Visic, Mujanovic 2, Morazzini (L), Comparoni 1. All. Eccheli.Farmitalia Catania: Orduna, Buchegger 14, Massari 10, Randazzo 2, Masulovic 2, Frumuselu, Basic, Cavaccini (L), Tondo, Baldi, Bossi 2, Santambrogio, Pierri (L), Guarienti Zappoli 5. All. Bua.Arbitri: Cesare Armandola, Roberto Boris

    ClassificaItas Trentino 52, Sir Susa Vim Perugia 44, Gas Sales Bluenergy Piacenza 37, Cucine Lube Civitanova 35, Rana Verona 33, Mint Vero Volley Monza 33, Allianz Milano 30, Valsa Group Modena 24, Cisterna Volley 22, Pallavolo Padova 18, Gioiella Prisma Taranto 14, Farmitalia Catania 6.

    Note: 1 Incontro in più: Gas Sales Bluenergy Piacenza, Mint Vero Volley Monza, Gioiella Prisma Taranto, Farmitalia Catania

    Di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO

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    Pantere alla corte del Gran Khan, Vissotto come nelle favole…

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    .elementor-heading-title{padding:0;margin:0;line-height:1}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title[class*=elementor-size-] >a{color:inherit;font-size:inherit;line-height:inherit}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title.elementor-size-small{font-size:15px}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title.elementor-size-medium{font-size:19px}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title.elementor-size-large{font-size:29px}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title.elementor-size-xl{font-size:39px}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title.elementor-size-xxl{font-size:59px} LEGGI TUTTO

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    Belluno nella tana di Brugherio a caccia del quarto successo di fila

    Allungare a quattro la striscia di risultati utili. E difendere la zona podio del campionato di Serie A3 Credem Banca: sono i due chiodi fissi con cui il Belluno Volley si prepara a viaggiare verso Brugherio, dove domani (domenica 18 febbraio, ore 16) è in programma il confronto con i Diavoli Rosa della Gamma Chimica: una compagine che, alla gioventù e al talento, abbina la capacità di esprimersi al meglio tra le mura amiche. 

    “Brugherio è fra le squadre emblema di un campionato scandito dall’imprevedibilità – argomenta coach Gian Luca Colussi -. Essendo un gruppo giovane, è normale che vada incontro ad alti e bassi. Ma può raggiungere dei picchi elevati a livello di gioco e di intensità. Di conseguenza, ci aspetta una partita piuttosto complicata. A maggior ragione in Lombardia: davanti al pubblico di casa, la Gamma Chimica è andata a punti in otto occasioni su nove. Ed è un dato che la dice lunga rispetto alla pericolosità di questa trasferta”.  

    Mai come in questo caso l’approccio potrebbe fare la differenza: “Sì, partire forte è importante, anche per mettere in chiaro che sconfiggere un collettivo come il nostro non è mai facile. Anche se i Diavoli Rosa sono combattivi a prescindere, come testimoniano gli otto tie-break giocati. Ma combattivi lo siamo pure noi. E, comunque, lo sappiamo: partite “tranquille” non ce ne sono e non ce ne saranno”. 

    Il tris di successi ha dato ulteriore slancio al Belluno Volley: “I ragazzi stanno bene, sono in crescita sotto ogni punto di vista. Anche in termini di affiatamento. Lo avevamo detto all’inizio della stagione: ci sarebbe voluto del tempo per esprimere una buona pallavolo e i migliori risultati si sarebbero visti nel girone di ritorno. Il trend è positivo e i presupposti per continuare a cavalcare questa onda non mancano”. 

    Avanti tutta, quindi. Anche perché il recente 3-0 stampato alla Sarlux Sarroch, nell’anticipo, ha permesso ai rinoceronti di agguantare la terza posizione: “La classifica va guardata – conclude Colussi – e non può essere altrimenti per chi fa sport e ha l’idea di vincere. Allo stesso modo, però, siamo coscienti del fatto che diverse compagini sono racchiuse in una manciata di punti. E i conti li tracceremo solo il 24 marzo: giorno dell’ultima sfida di regular season. Pochi dubbi: anche al traguardo del campionato, la differenza tra la terza e la settima sarà minima. Come ho già dichiarato, perfino un singolo set può avere un peso di rilievo”. 

    La sfida sarà diretta da Sergio Pecoraro di Palermo e Antonio Licchelli di Gagliano del Capo. E verrà trasmessa in diretta sul canale YouTube della Lega Volley.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lecce fa visita a Marcianise per confermarsi: “Non dobbiamo abbassare la guardia”

    Dopo aver vinto due sfide consecutive con Macerata e Sorrento sotto la gestione del neo coach Tonino Cavalera, Aurispa DelCar Lecce è chiamata a riconfermarsi nella delicata sfida in trasferta con Marcianise, gara valida per l’8a giornata di ritorno del girone blu di Serie A3 Credem Banca.

    Marcianise è ultima in classifica e, a sei partite dal termine, si gioca il tutto per tutto, mentre Aurispa DelCar, pur essendo in zona playoff, non è ancora lontana dalla zona rossa e non vuole commettere passi falsi.

    Ad affrontare questo ed altri temi, in un’intervista su Mondoradio, è stato il presidente Massimo Venneri, che ha esordito ricordando la splendida vittoria con la capolista Macerata: “Ero un po’ scoraggiato per la grande differenza di classifica e sulla carta era una partita proibitiva, ma poi ho visto che nei ragazzi era cambiato qualcosa, li ho visti più decisi e più pronti a giocare, la sfida è stata combattuta ma siamo riusciti a portare a casa un grande successo. I Leones poi, ci hanno dato una grande mano, incoraggiando sempre i giocatori e diventando il settimo uomo in campo. Tornando alla classifica, non siamo ancora lontani dalla zona playout, ma questi 6 punti conquistati nelle ultime due partite ci fanno stare sicuramente più tranquilli.”

    Sulla possibilità di svolta del campionato di Aurispa DelCar, il presidente ha specificato: “Gli obiettivi sono sempre gli stessi, quindi fare bene in campionato, ma se dovessimo continuare con questo trend non credo che avremo grossi problemi. Speriamo di giocare bene in queste ultime partite perché, pur affrontando squadre più abbordabili, la sfide possono svilupparsi in qualsiasi modo e bisognerà stare attenti.”

    L’analisi del match con Marcianise prevede, invece, un’attenzione massima agli avversari: “Essendo loro in ultima posizione in classifica – ha spiegato Venneri -, giocheranno ogni partita come se fosse quella della vita, perché ovviamente cercheranno di fare punti con chiunque. Troveremo giocatori agguerriti che ci daranno del filo da torcere, ecco perché non dobbiamo abbassare la guardia.”

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Fano, Galdenzi: “Dobbiamo confermare i passi avanti di Lagonegro”

    Dopo due trasferte consecutive (e lunghe) la Smartsystem vuole tornare a fare la voce grossa in casa ospitando (domenica ore 16) l’Omifer Palmi dell’ex Pawel Stabrawa. Un match importante per la classifica che potrebbe dare ai virtussini una spinta decisiva per trovare il miglior piazzamento play off.
    I calabresi hanno gli stessi punti dei fanesi (34), ma una gara in meno e, ad eccezione di un inizio stagione complicato, hanno più volte dimostrato di essere grandi…..con le grandi: ne hanno infatti fatto le spese Macerata (due volte) e San Giustino, oltre ad altri successi ottenuti con grande determinazione.
    L’Omifer, oltre a Stabrawa, vanta tra le proprie fila giocatori quali Corrado, Cottarelli, Rau e Gitto e domenica al Palas Allende è prevista battaglia: “Palmi è un avversario tosto – afferma Pietro Galdenzi, protagonista a Lagonegro – all’andata dimostrarono tutta la loro forza. In casa nostra però dovremo spingere e confermare i passi avanti visti a Lagonegro, dove abbiamo lottato fino all’ultimo per tenere testa all’avversario”.
    Il centrale senigalliese guarda però avanti: “Sulla scia di Lagonegro dobbiamo andare avanti per arrivare al meglio all’appuntamento con la final four di Coppa Italia che ospiteremo al Palas Allende”.
    I calabresi arrivano a Fano dopo tre vittorie consecutive (Macerata, Bari, Sorrento) e saranno protagonisti anche nella semifinale di Coppa Italia in cui affronteranno il 2 marzo Savigliano.
    Nel fortino del Palas Allende la Smartsystem ha per adesso lasciato le briciole agli avversari ma nelle ultime tre gare della regular season si dovrà confrontare con il meglio del girone blu: Palmi, Macerata e San Giustino.

    USVF LEGGI TUTTO