More stories

  • in

    Sabaudia: la trasferta di Modica vale la quarta vittoria consecutiva

    Quarta vittoria consecutiva per la Plus Volleyball Sabaudia che nella trasferta di Modica supera i padroni di casa 3-1 e si porta a casa l’intera posta in palio.

    Inizio partita giocato punto a punto, le due squadre in campo si studiano fino a quando Modica spezza l’equilibrio portandosi avanti più due. 9-7. I pontini trovano il pareggio con una diagonale di Urbanowicz, 11-11. Sul tabellino sono già evidenti i molti errori in battuta da parte delle due squadre in campo, i padroni di casa ne approfittano, Mosca è costretto a chiamare time out, 13-11. Onwuelo mette a terra il pallone del primo vantaggio laziale, poi replica trovando il mani out degli avversari, 14-17. Sabaudia spreca il vantaggio e Modica trova il pareggio con Spagnol, 17-17. Modica si riporta aventi trovando il muro vincente di Putini su Onwuelo, 22-19. Il nigeriano piega il muro avversario con un bolide e trova il punto del nuovo pareggio, 22-22. Un set combattutissimo chiuso da Sabaudia con l’errore di Modica con Spagnol, 27-29.

    Inizio secondo set fotocopia del primo, in perfetto equilibrio e con molti errori in battuta da entrambe le parti, Sabaudia sempre avanti, Modica rincorre, Mazza muro vincente per il più uno, 7-8. Pausa lunghissima per il secondo arbitro costretto a chiedere di abbassare i toni ai tifosi seduti dietro le panchine. Massimo vantaggio per i padroni di casa, più cinque con la chiusura di un’azione lunghissima da parte di Spagnol, 16-11. Fuori Catinelli e uno spento Ferenciac dentro Shettino e Della Rosa quest’ultimo trova subito il punto con una diagonale potentissima e poi mette a segno un ace, 19-16. Capelli non fa passare il tentativo di attacco di Sabaudia, 22-17. Pareggio Modica che si aggiudica il parziale con la palla fuori di De Vito, 25-17.

    Parte forte la Plus Volleyball che già dalle battute inziali trova il massimo vantaggio e lo mantiene fino al 4-8, affidandosi ai rigenerati Catinelli di nuovo in regia e Ferenciac che macina punti ed ace, Di Stefano costretto a chiamare time out. Primo tempo di Mazza, 10-15. Urbanowicz mette a segno un ace e trova il più sei sugli avversari, 15-21. Set compromesso per Modica, i pontini ritrovano il vantaggio ma soprattutto mettono in cassaforte un punto prezioso per la classifica, 16-25, chiude il parziale il solito Onwuelo.

    I laziali ancora avanti mantengono le giuste distanze dagli avversari, De Vito buca il centro e mette a segno la free ball concessa da Modica, 5-7. Doppio muro vincente per i laziali, prima De Vito su Capelli e poi Catinelli chiude la porta in faccia a Spagnol, 9-12. Triplo muro di Sabaudia, Onwuelo annienta Spagnol, 13-17. Chillemi murato da un Mazza che continua a non concedere nulla agli avversari, 16-20. Mazza fa una magia, pallonetto che spiazza gli avversari e si stampa sulla linea di fondo, 19-23. Urbanowicz mani fuori, set, partita e intera posta in palio per la Plus Volleyball Sabaudia, 20-25.

    Avimecc Modica – Plus Volleyball Sabaudia: 1-3 (27-29; 25-17; 16-25; 20-25)

    Avimecc Modica: Raso 8, Di Franco 2, Capelli 7, Putini 1, Chillemi 9, Nastasi (L), Italia, Cascio, Buzzi 10, Tidona, Lombardo (L), Spagnol 25, La Rocca, Giudice. All.: Di Stefano.  Plus Volleyball Sabaudia: Marangon, Ferenciac 5, Mazza 13, Crolla, Onwuelo 20, Della Rosa 3, Rondoni (L), Schettino, Urbanowicz 19, De Vito 8, Catinelli 3. All.: Mosca.Avimecc Modica: ace 3, err.batt. 15, ric.prf. 35%, att. 38%, muri 13.Plus Volleyball Sabaudia: ace 3, err.batt 20, ric.prf. 28%, att. 48%, muri 14.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    San Donà sottotono, Garlasco si impone al tie break

    Gara senza esclusione di colpi quella tra Moyashi Garlasco e Personal Time San Donà di Piave. Dopo oltre 2 ore di gara è la Moyashi ad avere la meglio per 2-3 (25-15, 17-25, 20-25, 26-24, 13-15) di una San Donà sottotono ma mai doma.

    Dopo un primo set impalpabile, i neroverdi mettono il turbo nel secondo e terzo parziale, lottando con le unghie e con i denti per rientrare in un quarto set che si era messo male, concluso solo ai vantaggi a favore dei veneti. La spunta Garlasco al tie-break contro un Giannotti di fuoco sino alle ultimissime fasi della partita. I neroverdi rispondono così alla vittoria di Bologna su Savigliano, salendo anche loro a quota 18 punti e trovando il terzo successo consecutivo.

    Continua ad essere di grande impatto il contributo della panchina, sempre pronta a mettersi al servizio della squadra, a partire da un Tomassini in gran forma e la diagonale Pedroni-Vattovaz decisiva nella crescita del secondo e terzo parziale. Poteva forse essere bottino pieno ma quel che è certo è che i neroverdi stanno trovando la loro identità e la continuità nei risultati non può che entusiasmare e motivare un gruppo capace di ribaltare per la terza gara consecutiva il pronostico.

    Tutta un’altra storia sarà domenica prossima contro Mantova, regina del girone e poco intenzionata a lasciare punti per strada.

    A San Donà coach Galimberti schiera Peslac in regia con Martinez opposto, Puliti e Cavalcanti in banda, Biasotto e Orlando al centro e libero Calitri. Dall’altra parte della rete coach Moretti chiama in campo Tulone in regia con l’ex neroverde Giannotti opposto, Guastamacchia e Iorno al centro, Favaro e Umek in banda con Bassanello libero.

    La gara 

    In difficoltà la Moyashi nell’inizio sfida con San Donà. Ci provano Biasotto e Cavalcanti, ma il muro veneto guidato da Guastamacchia non permette ai neroverdi di mettere palla a terra (8-4). Dopo un primo momento di incertezza, prova a riprendersi la Moyashi grazie a Martinez e Puliti in attacco e agli ace di Peslac e Biasotto (15-12). Peslac continua ad affidarsi a Martinez, ma San Donà prende definitivamente il largo sul servizio di Giannotti (21-14). Sul 23-14 entra in campo Tomassini, ma San Donà si prende di forza il set 25-15.

    Per il secondo set coach Galimberti conferma Tomassini e cambia diagonale, affidandosi a Pedroni e Vattovaz. Il cambio concede ai neroverdi una boccata d’aria: appoggiandosi a capitan Puliti, Vattovaz e all’ace di Tomassini è presto 3-8. La grande attenzione in ricezione e la buona distribuzione di Pedroni consentono a Vattovaz, Puliti e Orlando di allungare (10-16). Riesce tutto ai neroverdi: Pedroni trova gloria personale, Puliti e Cavalcanti concludono su palla alta e San Donà non riesce a reagire (15-22). Sono un infuocato Vattovaz e un solido Orlando a rimettere il match in parità (17-25).

    Inizio shock per la Moyashi nel terzo set, subito sopra 1-5 con San Donà sorpresa dall’energia neroverde. Si riprende San Donà grazie a Favaro, ma i neroverdi riprendono presto il pallino del gioco e sulla difesa spettacolare di Calitri trovano il +6 (6-12). L’ansia da prestazione mette in difficoltà la Moyashi che subisce il rientro di Giannotti, ma riesce presto a divincolarsi dagli errori e portarsi sul 15-21 con Vattovaz e Puliti. Buono l’apporto di Tomassini, che guida i suoi verso il set point concretizzato da Cavalcanti (20-25).

    Si alza la posta in gioco nel quarto set. La Moyashi si lascia guidare da capitan Puliti e Tomassini per contrastare la ripresa di San Donà trainata da Giannotti (8-6). Con Favaro al servizio i veneti volano via, e sul 10-6 coach Galimberti deve ricorrere al doppio cambio con Peslac e Martinez. Tornano a farsi sotto i neroverdi con Cavalcanti e Tomassini (13-13), e il muro di Orlando rilancia la Moyashi sul +2 (16-18). Non mollano i veneti, che tornano a martellare con il bomber Giannotti (20-20). Sul 21 pari Galimberti chiude il doppio cambio, con Pedroni e Vattovaz che tengono i neroverdi attaccati al set (23-23). Il set si allunga ai vantaggi, ma è Giannotti a farla da padrone e conquistare di forza il parziale 26-24.

    Parte bene Tomassini che, aiutato dall’ace di Pedroni, porta subito i neroverdi in vantaggio (1-5). Ci provano capitan Puliti e Vattovaz a mantenere la guida del set, ma Umek e Giannotti si fanno sotto permettendo ai loro di avvicinarsi (6-8). Tomassini sale in cattedra e stampa San Donà mettendo una buona ipoteca sul set (9-12). L’ace di Pedroni assegna ai neroverdi il match point, ma Giannotti non ci sta e annulla 2 occasioni (12-14). Al terzo match point annullato entrano in campo Peslac e Martinez. È capitan Puliti a sancire la terza vittoria consecutiva per i neroverdi 13-15.

    “Commentiamo una sconfitta la seconda in casa al PalaBarbazza– dice coach Moretti (San Donà)-, avevo avvertito i ragazzi che sarebbero stata  una partita molto  combattuta. Li avevo messi sul chi va là e sulle difficoltà che avremo potuto trovare”.

    E’ un Moretti che guarda avanti: “D’ora in poi, ogni match che rimane da giocare, sarà da dentro o fuori, per questo motivo non bisogna mai mollare. Lavoreremo sull’aspetto mentale per farci trovare pronti ad ogni appuntamento”.

    Il tecnico sprona ulteriormente i suoi: “La prossima giocheremo con Acqui Terme, è un altro match non scontato. Bisognerà lavorare tanto per essere pronti e non perdere altri punti per strada”.

    Personal Time San Donà di Piave-Moyashi Garlasco 2-3 (25-15, 17-25, 20-25, 26-24, 13-15)PERSONAL TIME SAN DONÀ: Tulone 2, Bassanello (L), Giannotti 30, Favaro 15, Guastamacchia 6, Iorno 5, Paludet (L), Cunial, Umek 14, Lazzarini. NE: Parisi, Trevisol, Lazzaron, Tuis. All. Moretti, Vice Mamprin.MOYASHI GARLASCO: Peslac 2, Tomassini 14, Cavalcanti 14, Pedroni 4, Martinez 5, Biasotto 2, Vattovaz 15, Calitri (L), Accorsi, Orlando Boscardini 7, Puliti 17. NE: Chadtchyn. All. Galimberti, Vice Moro.Note: San Donà: 8 muri, 7 ace, 17 errori al servizio, 43% ricezione positiva (18% perfetta), 49% efficienza in attacco. Garlasco: 15 muri, 11 ace, 16 errori al servizio, 56% ricezione positiva (19% perfetta), 47% efficienza in attacco.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Talmassons fa lo sgambetto a Macerata, Banca Forum espugnato on tre set

    La CDA Talmassons FVG rialza subito la testa e si impone con una grande prestazione sulla CBF Balducci HR Macerata, prendendosi la “rivincita” dopo la semifinale persa di due anni fa.

    Coach Barbieri sceglie il consueto starting six composto da Eze in regia, Piomboni ad agire come opposto, Hardeman e Populini schiacciatrici, Eckl e Costantini centrali con Negretti libero.

    Parte subito forte la CDA Talmassons che in avvio trova il primo break sull’ 1-5. Hardeman fa intendere già dalle prime battute il suo stato di forma, guidando le Pink Panthers a +6. Macerata prova a reagire ma il muro della CDA è più solido che mai, Katja Eckl firma così il 15-19. Hardeman guida ancora le transizioni offensive e la squadra friulana si conquista quattro set point. Dopo aver annullato il primo, Macerata cede il passo alla CDA sul primo tempo di Eckl, 21-25.

    Secondo set dove è Macerata a guidare il gioco nelle prime battute. Arrivano i primi vantaggi della squadra marchigiana che si porta sul 7-5. La formazione di casa prova a tenere il passo ma la reazione della CDA Talmassons è tempestiva, con un break di sei punti consecutivi che ribalta la situazione. Il fattore psicologico volge dalla parte della CDA che mette alle corde Macerata nella fase centrale del parziale. Civitico forza al servizio ma la palla termina out, 14-22 per le ragazze di coach Barbieri. Populini dalla seconda linea chiude il secondo set con il pallone 15-25.

    Terzo set al via con la CDA Talmassons che ripete il buon break del primo parziale, 1-5. Populini da posto quattro in diagonale colpisce per il 3-9, ma Macerata ritrova la giusta strada e ristabilisce la parità a quota 12. Momento di equilibrio spezzato ancora una volta dalle friulane, che trovano con Populini il punto del +5. Macerata però non è mai doma e si affida Bolzonetti per risalire la china, avvicinandosi pericolosamente sul 21-22. Hardeman però sale nuovamente in cattedra e mette a referto tre punti consecutivi, siglando il definitivo 21-25 e 3-0 finale.

    Una grande partita e una grande reazione quella fornita oggi dalla CDA Talmassons FVG, commentata così nel post partita da coach Leonardo Barbieri: “Sapevamo che Macerata era un’ottima squadra con individualità importanti. Oggi però avevamo la giusta concentrazione e la giusta consapevolezza nei nostri mezzi. Devo dire che i primi due set siamo andati molto bene in tutti i fondamentali, non solo nel muro ma anche nella correlazione muro-difesa. Abbiamo preso anche molte palle toccate del muro e questo ci ha permesso di rigiocare spesso e siamo stati anche bravi a tenere mentalmente. Nel terzo abbiamo subito un po’ il loro rientro, hanno giocato colpi importanti in attacco, anche grazie all’ingresso di Bolzonetti. Ci hanno messi in difficoltà ma abbiamo saputo rientrare e devo dire che nel momento decisivo abbiamo avuto un grande equilibrio ed è andato tutto bene. Vanno fatti i complimenti alle ragazze perché oggi hanno fatto una grande partita e a tutto lo staff che lavora al meglio a 360 gradi”.

    Le ragazze della CDA Talmassons FVG trovano dunque la seconda vittoria consecutive in Pool Promozione. Prossimo impegno previsto per sabato 10 Febbraio contro Mondovì.

    Giulia Bresciani (Cbf Balducci Hr Macerata): “Sicuramente l’approccio alla partita non è stato dei migliori. Abbiamo subìto all’inizio un parziale che ci ha un po’ demoralizzato e abbiamo mantenuto questo atteggiamento tutta la partita. D’altra parte loro, secondo me, ci hanno messo in difficoltà tanto con un buon muro difesa, sono piazzati veramente bene, hanno messo in crisi i nostri attaccanti. Quindi non è facile poi cercare di venirne, abbiamo trovato una squadra che ci ha messo tanto in difficoltà: ripartiamo e lavoreremo su questo aspetto in settimana”.

    Chidera Eze (Cda Volley Talmassons Fvg): “Per noi questa era una partita importante importante, dopo l’ultima disputata contro Perugia. Volevamo riprenderci, dimostrare il nostro valore e così è stato. Sapevamo che sarebbe stato difficile perché Macerata ha sempre condotto in tutta tutta la Regular Season nel loro girone. Siamo venuti qua cercando di dare tutto quello che potevamo “.

    CBF Balducci HR Macerata – CDA Talmassons FVG 0-3 21-25, 15-25, 21-25

    CBF Balducci HR Macerata: Vittorini 8, Civitico 3, Stroppa 7, Fiesoli 5, Mazzon 7, Bonelli 1, Bresciani (L), Bolzonetti 4, Korhonen. Non entrate: Morandini, Masciullo, Broekstra, Quarchioni. All. Carancini. CDA Talmassons: Populini 9, Eckl 6, Eze 3, Hardeman 19, Costantini 5, Piomboni 6, Monaco (L), Negretti, Kavalenka, Bole, Grazia. Non entrate: Gulich, Feruglio. All. Barbieri. ARBITRI: Grossi, Candeloro. NOTE – Spettatori: 530, Durata set: 26′, 26′, 28′; Tot: 80′. MVP: Eze.Top scorers: Hardeman L. (19) Populini A. (9) Vittorini A. (8)Top servers:Top blockers: Fiesoli A. (3) Eckl K. (2) Eze C. (2)

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Kemas Lamipel, i biancorossi tornano da Cuneo con un punto

    Kemas Lamipel gioca una gran partita a Cuneo, contro una delle formazioni più ambiziose del torneo. Biancorossi in grande spolvero, rispetto alla squadra che mercoledì sera aveva avuto tante difficoltà al Pala Parenti contro Aversa. La reazione che tutti attendevano c’è stata e con una gestione migliore del terzo set, in riferimento agli ultimi punti, sarebbe potuta arrivare una vittoria. Molto bene Allik, 23 punti, ma tutti gli atleti chiamati in causa hanno messo la firma su una prestazione più che discreta. Qualche rimpianto per il tie-break ma la Puliservice è entrata in campo determinata a non lasciarsi scappare la vittoria e, spinta da un gran pubblico, è riuscita nell’intento. Da segnalare a fine gara il premio fair play per il palleggiatore dei Lupi, Manuel Coscione, applauditissimo al Palasport così come Simone Parodi e il direttore generale Dario Da Roit, altri ex di turno.
    La cronaca del match. I padroni di casa scendono in campo con Sottile al palleggio, Jensen opposto, Botto e Andreopoulos in posto 4, Codarin e Volpato al centro della rete, Staforini libero. Bulleri nel primo set conferma Coscione e Lawrence sulla diagonale principale, Allik e Colli in banda, Cargioli e Mati centrali, Loreti libero.
    1 set Parte forte la Kemas Lamipel, determinata e concreta sia a muro che in attacco. Subito sugli scudi Cargioli e Mati, 4-7. I biancorossi provano a gestire il vantaggio, ancora Cargioli in combinazione con Coscione difende il +3, 7-10. Sul turno di servizio di Coscione, Allik spennella il muro e firma il break, 8-12 e time-out per coach Battocchio. Al rientro va a segno Lawrence. I padroni di casa provano a rientrare, Colli li tiene a distanza, 11-15. Jensen trascina la Puliservice a -2 ma una magia di Coscione a una mano innesca Lawrence, 15-18. Dentro Giannini per Cargioli. Lawrence finalizza ancora e i Lupi volano a +4, con secondo time-out di Cuneo. Bel turno di servizio per il giovane palleggiatore: interrompe la serie Andreopolous in “pipe”, ma Allik riprende subito la palla. I biancorossi volano, 17-22, un gran primo tempo di Mati li avvicina alla fine del set. Colli guadagna il set-point, un errore al servizio dei padroni di casa chiude il conto.
    2set. Cuneo mette subito le cose in chiaro, partendo a razzo, ma gli ospiti continuano a giocare con grande attenzione e buona tecnica. Jensen spacca il muro biancorosso per il 7-4. La squadra di Bulleri lotta ma la Puliservice eccelle nel muro-difesa. Sul 9-4 la panchina biancorossa chiama time-out. Andreopolous è scatenato, a muro e in attacco. Cargioli tiene botta con due sideout consecutivi, ma i ragazzi di Battocchio non si fermano e prendono margine: 14-8. La partita rimane combattuta ma è a tinte blu. Bulleri ferma nuovamente il gioco sul 18-10. I biancorossi ci provano, doppio punto di Lawrence e tornano a -5. Time-out Battocchio. Brucini per Coscione, Giannini al servizio: le soluzioni di Bulleri si spengono su una gran ricezione di Botto con primo tempo di Codarin. Un ace di Sottile mette il set in ghiaccio. Chiude Codarin in primo tempo.
    3set. Inizio equilibrato, padroni di casa avanti 7-6. La Kemas Lamipel tiene il campo con coraggio. Cuneo continua a coprire e difendere da grande squadra, il muro a 3 ferma Lawrence per l’11-8 locale e coach Bulleri ci piazza il time-out. Al rientro Mati mette a segno il primo tempo, poi Coscione fa danni nella ricezione locale e Allik chiude di prima intenzione. 11-10. Botto dai 9 metri trova un grande ace, ma Lawrence da posto 4 mette subito giù la palla. E’ una bella partita. Allik in battuta trova la parità. 13-13. Le due formazioni avanzano di pari passo, a scattare in break è Santa Croce con un muro di Lawrence, 18-19. Sul 20-21 entra Giannini al servizio. Cuneo la ribalta sfruttando due indecisioni in attacco dei ragazzi di Bulleri, che chiama time-out. Lawrence la riprende. Entra Brucini per Coscione. Volpato prende Cargioli a muro e guadagna il set-point per i suoi. Andreopoulos la mette lunga al servizio e Battocchio chiama “tempo”. Al rientro in campo chiude Volpato.
    4 set. La squadra di Bulleri non si da per vinta e continua a giocare a testa alta. Punteggio in equilibrio, 5-5. Un gran diagonale di Colli porta gli ospiti avanti, 6-8 e il muro n° 500 in serie A di Antonio Cargioli porta il vantaggio a +4, con time-out di coach Battocchio. I biancorossi difendono il margine con le unghie e con i denti: Mati trova il 9-14, poi inventa un monster block e sbarra la strada a Jensen, rilevato da Bristot. Sul 9-16 per i Lupi, Cuneo spende il secondo time-out. Ancora Mati tira giù la veloce del 10-17. Rientra Jensen. Codarin trova un ace piuttosto fortunoso, 12-17, ma ci pensa Lawrence a muro: 12-18. La Puliservice non si arrende, 15-20, con un errore in attacco di Allik torna a -4. L’estone si riscatta sul pallone successivo, poi consueto doppio cambio con Giannini e Cargioli. Cambio che paga perché la Kemas Lamipel vola via e va a chiudere.
    5 set. In un bellissimo clima le due squadre si danno battaglia al tie-break. Cuneo trova due punti di margine, 6-4. Allik accorcia in “pipe” per il 7-6, ma Volpato tira giù un gran pallone e i padroni di casa girano 8-6. Sottile prende Allik, poi Lawrence allunga troppo la diagonale. 10-6. Giannini al servizio per Cargioli ma una “perla” di Sottile tiene Cuneo a +4. Bulleri prova a chiamare il time-out ma l’inerzia adesso è tutta per la Puliservice. I blu chiudono con un “ace” di Codarin ma che partita per i Lupi.
    Puliservice Acqua S. Bernardo Cuneo-Kemas Lamipel Santa Croce 3-2Parziali: 20-25, 25-17, 25-23, 18-25, 9-15Kemas Lamipel Santa Croce: Coscione 2, Allik 23, Mati 14, Lawrence 15, Colli 11, Cargioli 12, Gabbriellini (L), Parodi, Brucini, Russo, Giannini, Loreti (L), Petratti, Gatto. All. Bulleri.Puliservice Cuneo: Codarin 14, Gottardo, Sottile 3, Colangelo, Giordano, Bristot, Giacomini, Botto 12, Jensen 23, Andreopoulos 13, Staforini, Coppa, Cioffi, Volpato 13. All. BattocchioARBITRI: Scotti, Venturi. LEGGI TUTTO

  • in

    SuperLega Credem Banca: i risultati della 6a di ritorno

    Domenica 4 febbraio 2024SuperLega Credem Banca: i risultati del 6° turno di ritorno
    SuperLega Credem Banca6a giornata di ritorno: Piacenza piega Perugia 3-1, Civitanova supera Modena 3-0, Cisterna espugna Taranto in quattro set
    Risultati 6a giornata di ritorno SuperLega Credem Banca:Cucine Lube Civitanova – Valsa Group Modena 3-0 (25-21, 27-25, 25-23)
    Gas Sales Bluenergy Piacenza – Sir Susa Vim Perugia 3-1 (18-25, 25-22, 25-17, 25-18)Gioiella Prisma Taranto – Cisterna Volley 1-3 (26-24, 17-25, 23-25, 20-25)Giocate ieriRana Verona – Pallavolo Padova 3-0 (25-19, 25-23, 25-20)
    Allianz Milano – Farmitalia Catania 3-0 (26-24, 25-19, 25-17)
    Mint Vero Volley Monza – Itas Trentino 0-3 (12-25, 17-25, 17-25)
    Cucine Lube Civitanova – Valsa Group Modena 3-0 (25-21, 27-25, 25-23) – Cucine Lube Civitanova: Bottolo 6, Anzani 4, Lagumdzija 14, Nikolov 13, Chinenyeze 5, De Cecco 0, Cremoni (L), Thelle 0, Bisotto 0, Balaso (L), Diamantini 0, Yant Herrera 0. N.E. Motzo, Larizza. All. Blengini. Valsa Group Modena: Sanguinetti 9, Sapozhkov 4, Davyskiba 8, Brehme 5, Mossa De Rezende 1, Juantorena 12, Gollini (L), Boninfante 0, Stankovic 0, Pinali G. 1, Federici (L), Rinaldi 11. N.E. Pinali R., Sighinolfi. All. Giuliani. ARBITRI: Goitre, Canessa. NOTE – durata set: 27′, 34′, 30′; tot: 91′.
    Spinti dalla carica di un Eurosuole Forum festante, i vice campioni d’Italia, reagiscono al forfait last minute di Zaytsev e prendono la posta piena contro i gialli come all’andata. Nel 6° turno di ritorno della Regular Season, la Cucine Lube Civitanova rovina l’esordio di Alberto Giuliani sulla panchina della Valsa Group Modena infliggendo agli emiliani una sconfitta in tre set (25-21, 27-25, 25-23). Un risultato che soffia sulle vele biancorosse nella caccia al terzo posto e, almeno per il momento, mette al sicuro la quarta posizione. Si fa più delicato, invece, il cammino di Osmany Juantorena e compagni, che per non ritrovarsi fuori dai Play Off Scudetto devono cambiare marcia nelle ultime cinque tappe della stagione regolare.
    Marchigiani in campo con De Cecco al palleggio e Lagumdzija opposto, Chinenyeze e Anzani centrali, Nikolov e Bottolo laterali, Balaso libero. In panchina il giovane talento Cremoni, convocato per l’assenza di Zaytsev. Ospiti schierati con l’ex cuciniero Bruno al palleggio, Sapozhkov opposto, al centro Brehme e Sanguinetti, sulla banda Davyskiba e l’ex capitano biancorosso Juantorena, Federici libero.
    A fare la differenza il mix di lucidità e precisione dei biancorossi contro una Valsa Group fallosa ma tenace. Palma di MVP per Nikolov (13 punti con 1 ace e 2 block), titolo di top scorer per Lagumdzija (14 punti con 2 ace e 3 muri vincenti). Tra gli ospiti in doppia cifra Juantorena (12 sigilli con 1 ace e 1 muro) e Rinaldi (11 punti con 3 ace). Serata no per Sapozhkov in attacco (2 i vincenti su 12 tentativi).Nel primo set Modena parte forte, poi incappa in 12 errori. Dopo un’iniziale svantaggio di tre lunghezze, la Lube trova una maggiore costanza e tocca il +7 (19-12) tamponando l’assalto finale dei rivali dai nove metri. A chiudere è Nikolov a muro (25-21). Nel secondo set, che vede l’uscita dal campo di Sapozhkov e Davyskiba, sostituiti da Pinali e Rinaldi, è Civitanova a guidare a lungo il gioco, ma il parziale è equilibrato grazie al grande lavoro per gli ospiti di Juantorena (6 punti in attacco). Pe i padroni di casa ci pensano Nikolov (7) e Lagumdzija (5) a fornire quantità e qualità nel braccio di ferro finale, come nel caso dei block decisivi realizzati dall’opposto dei marchigiani (27-25). Nel terzo atto gli emiliani partono con una maggiore attenzione e se la giocano con tutte le energie in corpo per riaprire la gara con un ottimo Rinaldi, ma nei momenti clou i biancorossi, trainati da Lagumdzija, sfornano colpi pesanti (25-23).
    MVP: Alex Nikolov (Cucine Lube Civitanova)Spettatori: 3.287
    Alex Nikolov (Cucine Lube Civitanova): “Che serata incredibile! Oggi all’Eurosuole Forum c’era un’atmosfera da Play Off e quindi siamo contentissimi della vittoria, anche perché si trattava di una partita molto importante per la nostra classifica, e particolare per la presenza in campo di tanti ex, da una parte e dall’altra. Personalmente ci tenevo tantissimo, spero si tratti della svolta. Stiamo lavorando molto sodo per fare ancora meglio”. Giovanni Sanguinetti (Valsa Group Modena): “Oggi siamo stati meglio in campo rispetto alle ultime prestazioni. Siamo molto rammaricati per alcuni errori che ci hanno impedito di allungare il match, ma dobbiamo continuare sulla strada della crescita. Questa settimana lavoreremo per migliorare quello che abbiamo sbagliato oggi, l’obiettivo è vincere domenica contro Cisterna in una partita importante”.
    Gas Sales Bluenergy Piacenza – Sir Susa Vim Perugia 3-1 (18-25, 25-22, 25-17, 25-18) – Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 5, Santos De Souza 10, Caneschi 8, Romanò 10, Leal 24, Simon 8, Hoffer (L), Recine 2, Scanferla (L), Andringa 0. N.E. Gironi, Alonso, Ricci, Dias. All. Anastasi. Sir Susa Vim Perugia: Giannelli 4, Plotnytskyi 10, Resende Gualberto 0, Ben Tara 14, Semeniuk 10, Solé 6, Toscani (L), Held 1, Herrera Jaime 3, Leon Venero 0, Colaci (L), Russo 5, Ropret 0. N.E. Candellaro. All. Lorenzetti. ARBITRI: Cerra, Cesare. NOTE – durata set: 27′, 30′, 27′, 28′; tot: 112′.
    Grande prova della Gas sales Bluenergy Piacenza che in poco meno di due ore di gioco batte in rimonta la Sir Susa Vim Perugia, fresca vincitrice della Coppa Italia. Perso il primo set, di fatto senza giocare in attacco, la formazione biancorossa trascinata da un grande Leal in attacco e un ottimo Scanferla in ricezione mette all’angolo gli umbri. Bene la battuta in casa biancorossa in grado di spaccare i set con Romanò autore di cinque ace, altrettanto bene il muro con nove vincenti e Simon migliore dei suoi in questo fondamentale, bravo a chiudere con l’80% in attacco. Brizard non perde calma e concentrazione dopo un primo set in cui non ottiene risposte confortanti dai suoi attaccanti, eccetto Leal. Il regista francese riesce poi a far rientrare in gara tutti i suoi. Terzo posto in classifica consolidato. Ora Perugia, seconda della classe, è più vicina.
    MVP : Yoandy Leal (Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza) SPETTATORI : 3.450
    Andrea Anastasi (Allenatore Gas Sales Bluenergy Piacenza): “Una vittoria che ci voleva per tanti motivi, non ultimo quello di consolidare il terzo posto in classifica e capire che possiamo giocare alla grande con tutti. Sono contento per i nostri tifosi, nel primo set siamo mancati in attacco, poi siamo cresciuti in tutto. Grande partita di Leal, si è caricato sulle spalle la squadra, aveva bisogno di tempo per tornare ai suoi livelli e oggi lo ha dimostrato, molto bravo anche Scanferla in ricezione. Una vittoria importante. Ci voleva!”. Sebastian Solé (Sir Susa Vim Perugia): “Stasera loro sono stati più bravi sicuramente. Abbiamo avuto un buon approccio alla partita, eravamo venuti a Piacenza con l’obiettivo di vincere. Dopo un buon primo set loro sono cresciuti mettendoci tanta pressione con la battuta e noi siamo un po’ calati. Anche nella sconfitta, però, siamo rimasti uniti ed insieme e questo è importante. Abbiamo tanto da lavorare e lo sappiamo, lo faremo da martedì per riprendere il cammino”.
    Gioiella Prisma Taranto – Cisterna Volley 1-3 (26-24, 17-25, 23-25, 20-25) – Gioiella Prisma Taranto: Trinidad De Haro 1, Gutierrez 20, Gargiulo 10, Russell 10, Lanza 10, Jendryk 7, Luzzi (L), Alletti 0, Rizzo (L), Sala 4, Bonacchi 0, Raffaelli 2. N.E. Ekstrand, Paglialunga. All. Travica. Cisterna Volley: Baranowicz 2, Ramon 4, Mazzone 6, Faure 20, Bayram 15, Nedeljkovic 12, Piccinelli (L), Rossi 0, Peric 9. N.E. Finauri, Giani, De Santis. All. Falasca. ARBITRI: Boris, Zanussi. NOTE – durata set: 32′, 24′, 30′, 24′; tot: 110′.
    Il Volley Cisterna si impone sul campo del PalaMazzola per 3-1 (26-24, 17-25, 23-25, 20-25) contro i padroni di casa della Gioiella Prisma Taranto nel 6° turno di ritorno. Nonostante un buon inizio, la formazione ionica non riesce a imporre il proprio gioco e subisce il ritorno dei pontini, trainati da Faure e Peric, che chiudono a 20 e 9 punti, en orchestrati dalla regia di Baranowicz. Sul campo di casa, Gutierrez chiude a 20 punti, mentre Lanza e Russell arrivano a quota 10. La crescita di Cisterna passa anche dai 15 muri punto dei laziali e dagli errori al servizio dei rossoblù, ben 22, che favoriscono la marcia verso la vittoria degli ospiti, che balzano all’ottavo posto in classifica a +3 su Modena a una settimana dallo scontro diretto al PalaPanini.
    MVP : Michele Baranowicz (Cisterna Volley) SPETTATORI : 900
    Aimone Alletti (Gioiella Prisma Taranto): “Non è stata la partita che volevamo e che ci aspettavamo. Abbiamo commesso troppi errori, soprattutto in battuta, almeno 7 solo con la float, troppi. Ci dispiace non essere riusciti a mettere in campo quella cattiveria che volevamo e per la quale ci eravamo preparati. Abbiamo bisogno di un approccio e un atteggiamento diverso. Dovremo riprendere in settimana dalle nostre certezze in battuta, perché siamo una squadra che sa battere molto bene e contro le squadre del calibro di Civitanova hai bisogno di spingere dai nove metri Dispiace per com’è andata oggi, dispiace per il pubblico, per i tifosi. Da martedì ripartiremo convinti delle nostre capacità e carichi per affrontare la prossima partita”. Daniele Mazzone (Cisterna Volley): “Noi non avevamo ancora vinto fuori casa, sapevamo che il nostro servizio poteva essere un fattore. Molti di noi hanno spinto con questo fondamentale e siamo felici per questo motivo. Con il muro e con il servizio abbiamo fatto molto bene nel secondo set e poi siamo cresciuti nel corso della partita. La prossima gara sarà uno scontro diretto perché sarà con Modena ed è praticamente una sfida chiave per accedere ai Play Off che ormai, dopo aver centrato la salvezza, sono diventati il nostro obiettivo”.
    Giocate ieri Rana Verona – Pallavolo Padova 3-0 (25-19, 25-23, 25-20) – Rana Verona: Spirito 3, Dzavoronok 7, Grozdanov 5, Keita 24, Mozic 18, Cortesia 1, Bonisoli (L), Zingel 0, D’Amico (L), Zanotti 0. N.E. Jovovic, Esmaeilnezhad, Sani, Mosca. All. Stoytchev. Pallavolo Padova: Falaschi 0, Gardini 7, Plak 9, Garcia Fernandez 8, Porro 15, Crosato 5, Guzzo (L), Stefani 0, Zoppellari 0, Zenger (L), Desmet 3. N.E. Taniguchi, Truocchio, Fusaro. All. Cuttini. ARBITRI: Piana, Lot. NOTE – durata set: 27′, 30′, 28′; tot: 85′. Spettatori: 3.165. MVP: Keita.
    Allianz Milano – Farmitalia Catania 3-0 (26-24, 25-19, 25-17) – Allianz Milano: Porro 4, Ishikawa 9, Loser 11, Reggers 12, Mergarejo Hernandez 11, Vitelli 7, Zonta 0, Catania (L), Dirlic 1. N.E. Innocenzi, Colombo. All. Piazza. Farmitalia Catania: Orduna 1, Massari 6, Masulovic 5, Buchegger 14, Randazzo 10, Tondo 7, Pierri (L), Basic 0, Cavaccini (L), Baldi 0. N.E. Guarienti Zappoli, Frumuselu, Bossi, Santambrogio. All. Bua. ARBITRI: Verrascina, Puecher. NOTE – durata set: 30′, 27′, 24′; tot: 81′. Spettatori: 2.526. MVP: Catania.
    Mint Vero Volley Monza – Itas Trentino 0-3 (12-25, 17-25, 17-25) – Mint Vero Volley Monza: Kreling 0, Loeppky 9, Di Martino 0, Szwarc 8, Maar 10, Galassi 4, Mujanovic 1, Morazzini 0, Beretta 1, Gaggini (L). N.E. Visic, Frascio. All. Eccheli. Itas Trentino: Sbertoli 3, Lavia 10, Kozamernik 6, Rychlicki 13, Michieletto 18, Podrascanin 9, Pace (L), Laurenzano (L). N.E. Nelli, D’Heer, Cavuto, Berger, Magalini, Acquarone. All. Soli. ARBITRI: Carcione, Florian. NOTE – durata set: 24′, 24′, 31′; tot: 79′. Spettatori: 3.790. MVP: Michieletto
    Classifica SuperLega Credem Banca Itas Trentino 46, Sir Susa Vim Perugia 40, Gas Sales Bluenergy Piacenza 35, Cucine Lube Civitanova 32, Allianz Milano 29, Rana Verona 28, Mint Vero Volley Monza 25, Cisterna Volley 22, Valsa Group Modena 19, Pallavolo Padova 14, Gioiella Prisma Taranto 11, Farmitalia Catania 5.
    7ª giornata di ritorno – Regular Season SuperLega Credem Banca
    Sabato 10 febbraio 2024, ore 17.30Gas Sales Bluenergy Piacenza – Mint Vero Volley MonzaDiretta VBTV
    Sabato 10 febbraio 2024, ore 18.30Farmitalia Catania – Itas TrentinoDiretta Rai Sport e VBTV
    Domenica 11 febbraio 2024, ore 16.00Sir Susa Vim Perugia – Rana VeronaDiretta VBTV
    Domenica 11 febbraio 2024, ore 18.00Gioiella Prisma Taranto – Cucine Lube CivitanovaDiretta VBTV
    Domenica 11 febbraio 2024, ore 18.00Pallavolo Padova – Allianz MilanoDiretta VBTV
    Domenica 11 febbraio 2024, ore 19.00Valsa Group Modena – Cisterna VolleyDiretta VBTV LEGGI TUTTO

  • in

    Gioiella Prisma troppi errori: vince Cisterna 3-1

    Cisterna si impone sul campo del PalaMazzola per 3-1. (26-24, 17-25, 23-25, 20-25) Nonostante un buon inizio, Taranto non riesce ad imporre il proprio gioco e subisce il ritorno di Cisterna con un ottimo Faure e Peric, che chiudono a 20 e 9 punti, inarrestabili e ben orchestrati dalla regia di Baranowicz. Sul campo di casa, Gutierrez chiude a 20 punti e Lanza e Russell arrivano a quota 10. La crescita di Cisterna passa anche dai 15 muri punto dei laziali, e dagli errori al servizio dei rossoblù (22), che favoriscono la marcia verso la vittoria di Cisterna.
    Capitan Alletti: “Non è stata sicuramente la partita che volevamo e che ci aspettavamo. Abbiamo commesso troppi errori soprattutto in battuta, non so quanti adesso di preciso andando a memoria, ma almeno 7 solo con la battuta flop che sono veramente troppi in una partita. Forse era meglio prendersi qualche rischio in meno ma è facile dirlo sempre dopo. Ci dispiace non essere riusciti a mettere in campo quella cattiveria che volevamo e per la quale ci eravamo preparati. Sicuramente hanno fatto molto bene, hanno giocatori importanti a muro, i laterali, gli opposti, come Peric che è entrato dopo e ci ha messo molto in difficoltà. Io forse più che vedere le cose tecniche e tattiche, quello che è mancato dalla parte nostra è stato quel piglio che abbiamo dimostrato di avere in tante occasioni e che oggi non abbiamo dimostrato. Sicuramente abbiamo bisogno di un approccio e un atteggiamento diverso. Poi sicuramente dovremo affrontarla in modo diverso, dovremo riprendere in settimana dalle nostre certezze in battuta, perchè siamo una squadra che sa battere molto bene e contro le squadre del calibro di Civitanova hai bisogno di battere bene in battuta. Dispiace per com’è andata oggi, dispiace per il pubblico, per i tifosi. È una partita, dobbiamo essere bravi adesso a parlarne e poi scrollarcela di dosso per poi ripartire da martedì convinti delle nostre capacità e carichi per affrontare la prossima partita.”
    IL MATCH

    La Gioiella schiera la diagonale De Haro-Russell, al centro Gargiulo- Jendryk, in posto 4 Lanza- Gutierrez, libero Rizzo
    Cisterna comincia con la diagonale Baranowicz-Faure, al centro Mazzone-Nedelkovic, in posto 4 Bayram-Ramon, libero Piccinelli
    L’inizio è in equilibrio, con Faure e Lanza che mettono a terra ottimi colpi. Ben presto però, Faure strappa il break del 7-10. Gargiulo in primo tempo firma il 9-10.  Cisterna si porta sull’11-13, poi Faure spara out per il 12-13. Taranto aggancia con un bel muro su Bayram 15-15. Ramon però strappa un altro break con un ace 15-17. Gutierrez ritrova la parità con una bella diagonale 17-17. Gutierrez fa ace per il sorpasso 19-18. Lanza mette a terra il 21-20. Jendryk mura Faure 22-20. Ramon schiaccia out 23-20. Gutierrez firma il 24-21. Un buon servizio di Baranowicz mette in difficoltà la Gioiella che si fa recuperare, Lanza attacca in rete per il 24-24. Travica fa doppio cambio Bonacchi mette in difficoltà la ricezione con un buon servizio e la Gioiella chiude 26-24.
    Inizio in sordina nel secondo parziale con Cisterna che si porta avanti 4-9. Lanza fa ace per il 6-10. Cisterna si porta 7-14 poi Gutierrez firma l’8-14. Cisterna prende il largo, 9-17, poi Russell riesce a murare Faure 10-17. Faure batte out. 11-18. Lanza chiude uno scambio lunghissimo, 12-18. Sul 13-20, coach Travica gioca ancora la carta del doppio cambio. Sala firma il 14-22. Jendryk però batte out per il 14-23, poi Gargiulo in primo tempo mette a terra il 15-23. Ramon in pipe scrive il 15-24. Muro di Gutierrez su Faure per il 16-24. Un altro muro di Gargiulo, stavolta su Ramon, per il 17-24. Viene murato Sala per il 17-25.
    Nel terzo set Taranto si porta sopra 5-3. Lanza mette a terra il 6-4. Russell firma il 7-4. Gutierrez in pipe si aggiudica l’8-4. Un buon muro su Lanza fa riavvicinare Cisterna 9-8. Poi Russell si aggiudica il 10-8. Cisterna aggancia, ma Russell riporta sopra la Gioiella 12-10. Ace di Faure per il 14-14. Russell fa mani out per il 16-15.  Cisterna sorpassa, 17-18. Gutierrez mantiene la parità 19-19. Cisterna però con un ace di Bayram si aggiudica il break del 20-22. Poi sbaglia, 21-22. Jendryk tiene vivo per il 22-23, con un primo tempo. Gutierrez in pipe riaggancia 23-23. Lanza fa un pallonetto out 23-25.
    Il quarto set vede Cisterna portarsi sopra 5-8, poi Raffaelli firma il 6-8. Faure spara out 8-9. Gutierrez firma l’8-10. Mazzone batte out 10-11. CIsterna allunga 10-14, poi Sala si aggiudica l’11-14. Gutierrez sbaglia il servizio 12-15. Baranowicz mura Raffaelli, poi lo stesso fa mani out 13-17. Raffaelli viene ancora murato 13-19. Viene murato Jendryk. Viene sostituito con Alletti. SAla firma il 15-21. Gutierrez fa mani out 16-21. Gutierrez mette a terra il 17-22. De Haro sbaglia il servizio, Gargiulo firma iil 19-23. Gutierrez fa ace 20-23. Ace di Bayram  25-20.
    TABELLINO
    Gioiella Prisma Taranto – Cisterna Volley 1-3 (26-24, 17-25, 23-25, 20-25) –
    Gioiella Prisma Taranto: Trinidad De Haro 1, Gutierrez 20, Gargiulo 10, Russell 10, Lanza 10, Jendryk 7, Luzzi (L), Alletti 0, Rizzo (L), Sala 4, Bonacchi 0, Raffaelli 2. N.E. Ekstrand, Paglialunga. All. Travica.
    Cisterna Volley: Baranowicz 2, Ramon 4, Mazzone 6, Faure 20, Bayram 15, Nedeljkovic 12, Piccinelli (L), Rossi 0, Peric 9. N.E. Finauri, Giani, De Santis. All. Falasca. ARBITRI: Boris, Zanussi. NOTE – durata set: 32′, 24′, 30′, 24′; tot: 110′.
    Linda Stevanato Ufficio stampa Gioiella Prisma Taranto
    Foto Walter Nobile LEGGI TUTTO

  • in

    Alex Nikolov: “Spero che questa sia la partita della svolta”

    La Cucine Lube Civitanova non si fa distrarre dai tanti risvolti extra-sportivi della partita con la Valsa Group Modena e chiude la pratica in tre set, gestendo con lucidità i momenti difficili del match. Sugli scudi Aleksandar Nikolov, che si gode il successo in un Eurosuole Forum strapieno: “Che serata incredibile! Oggi c’era un’atmosfera da Play Off e quindi siamo contentissimi della vittoria, anche perché si trattava di una partita molto importante per la nostra classifica, e molto particolare, vista la presenza in campo di tanti ex, da una parte e dall’altra. Personalmente ci tenevo tantissimo, spero si tratti della partita della svolta. Stiamo lavorando molto sodo per fare ancora meglio“.

    Molto soddisfatto anche Simone Anzani: “Quella di oggi è stata una bella partita. L’abbiamo interpretata al meglio riuscendo a giocarla subito bene con i nostri fondamentali migliori, che sono la battuta e l’attacco. Oggi siamo sempre stati lucidi, e questo è un fattore importante per fare dei progressi. Si sta avvicinando il periodo più importante della stagione, abbiamo tutto nelle nostre mani per mettere a frutto gli sforzi, e se questo è il viatico giusto lo prendiamo e ce lo mettiamo in tasca“.

    “Abbiamo fatto una partita di sostanza – aggiunge Chicco Blengini – giocando concentrati, senza pensare a quello che avrebbero fatto gli avversari, perché quando si affronta una rivale che ha appena cambiato l’allenatore le incognite ci sono, al di là dell’aspetto emotivo, anche in termini di sestetto e organizzazione di gioco. In settimana ci eravamo allenati bene, cercando di limare i punti deboli. I frutti del lavoro si sono già visti oggi in partita, anche se naturalmente dobbiamo ancora migliorare“.

    Unica nota negativa della giornata l’assenza dell’ultim’ora di Ivan Zaytsev per un problema muscolare: “Siamo molto dispiaciuti per il suo stop, attendiamo il responso delle indagini strumentali, e l’augurio è naturalmente che non sia nulla di grave, perché è un giocatore d’equilibrio e di grande esperienza. L’intera rosa di atleti a mia disposizione oggi ha fatto bene, ma per i Play Off, che sono ormai alle porte, ci sarà bisogno di tutti“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    6ª Giornata Rit. (04/02/2024) – Regular Season SuperLega Credem Banca, Stagione 2023 – TABELLINO POSTICIPO

    6ª Giornata Rit. (04/02/2024) – Regular Season SuperLega Credem Banca, Stagione 2023
    Gioiella Prisma Taranto – Cisterna Volley 1-3 (26-24, 17-25, 23-25, 20-25) – Gioiella Prisma Taranto: Trinidad De Haro 1, Gutierrez 20, Gargiulo 10, Russell 10, Lanza 10, Jendryk 7, Luzzi (L), Alletti 0, Rizzo (L), Sala 4, Bonacchi 0, Raffaelli 2. N.E. Ekstrand, Paglialunga. All. Travica. Cisterna Volley: Baranowicz 2, Ramon 4, Mazzone 6, Faure 20, Bayram 15, Nedeljkovic 12, Piccinelli (L), Rossi 0, Peric 9. N.E. Finauri, Giani, De Santis. All. Falasca. ARBITRI: Boris, Zanussi. NOTE – durata set: 32′, 24′, 30′, 24′; tot: 110′. LEGGI TUTTO