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    Insidia chiamata Just British Bari per la ErmGroup San Giustino

    Avversaria da prendere con le molle per la ErmGroup San Giustino nella 18esima giornata (quinta di ritorno) del campionato di Serie A3 Credem Banca, girone Blu. Alle 16 di domenica 28 gennaio, i biancazzurri ricevono al palasport la visita della Just British Bari, il cui penultimo posto in classifica non deve assolutamente trarre in inganno: per ben 8 volte su 16, infatti, i pugliesi hanno rimandato il verdetto della gara al tie-break, facendo sudare anche le big di questo raggruppamento. Ne sanno qualcosa, in ultimo, sia Banca Macerata che Smartsystem Fano. La stessa ErmGroup, all’andata, riuscì a spuntarla al quinto set, al termine di un match molto tirato, come ricorda il libero Gian Marco Cioffi: “E’ stata una partita lunghissima – dichiara – e l’abbiamo portata a casa con le unghie e con i denti. Sappiamo quindi bene che tipo di squadra sia il Bari, per cui ci siamo allenati con scrupolo: vogliamo prenderci il risultato pieno e possibilmente anche con un minimo di lucidità”. Senza correre troppo, prima del turno di riposo vi saranno poi le sfide contro Tim Montaggi Marcianise e QuantWare Napoli: è l’occasione giusta per incamerare i punti che possono garantire la qualificazione ai play-off? “Certamente, anche se non siamo abituati a guardare troppo la classifica: giochiamo partita dopo partita. Comunque sia, penso che di qui alla sosta vi siano tre impegni fondamentali: ce la metteremo tutta, perché i play-off sono per noi l’obiettivo fondamentale da raggiungere”. La Just British è reduce dall’ottimo 3-0 nel derby contro la Leo Shoes Casarano e, rispetto alla formazione che affrontò Marra e compagni lo scorso 4 novembre, gioca con Sportelli a lato in luogo di Wojcik (l’altro attaccante alla banda è Galliani) e con il libero Bisci, arrivato in dicembre; per il resto, conserva la coppia centrale Pasquali-Persoglia a la diagonale composta dal palleggiatore Longo e dal forte opposto Padura Diaz. Al fine di cancellare il ko di Macerata, servirà quindi tanta concentrazione in casa ErmGroup per venire a capo di una formazione ospite bisognosa di punti, dal momento che gli ultimi risultati hanno cominciato ad alzare la quota salvezza. Salvo sorprese, coach Bartolini dovrebbe riproporre l’attuale 6+1 di base: Biffi in regia, Cappelletti opposto, Quarta e Bragatto al centro, Wawrzynczyk e Skuodis a lato e Marra libero. La partita sarà diretta dal primo arbitro Martin Polenta di Filottrano e dal secondo arbitro Simone Fontini di Aprilia.
    Claudio Roselli
    Ufficio stampa
    ErmGroup Pallavolo San Giustino LEGGI TUTTO

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    Messina, domenica l’esordio in Pool Promozione: “Un risultato incredibile”

    Avvio della seconda fase stagionale per Akademia Città Di Messina che, domenica 28 Gennaio con inizio alle ore 16, esordirà in Pool Promozione ospitando al “PalaRescifina” l’Ipag Sorelle Ramonda Montecchio, gara valida per il 1° turno di andata.

    Le ragazze di coach Bonafede sono reduci dal doppio confronto, dagli esiti numerici opposti in Campionato e Coppa, con la Futura Giovani Busto Arsizio; pochi giorni di distanza tra i due eventi, in cui sono arrivate prestazioni di assoluto valore che conferiscono idea, identità e concretezza al lavoro di crescita esponenziale della squadra in questi mesi. Il successo interno con Busto dimostra nei fatti come Akademia, costruita in estate per disputare una stagione serena e che potesse regalare soddisfazioni ai tifosi, possa lottare sullo stesso piano con formazioni attrezzate per vincere a mani basse.

    Il match di semifinale nella giornata del mercoledì di Coppa, sempre con le cocche, ha confermato la bontà di un gruppo capace di arrivare ad un passo dalla vittoria, trascinando ai vantaggi la corazzata lombarda in due set su tre, cedendo infine solo per episodi che le circostanze hanno decretato essere favorevoli alle ragazze guidate da coach Amadio.

    Intanto, nel prossimo weekend sarà nuovamente Campionato. Avvio della fase calda con il primo turno della Pool Promozione, quella in cui verrà fuori il primo nome per la A1 della prossima stagione. Nella terza ed ultima fase, invece, le formazioni che chiuderanno dal secondo al quinto posto in classifica, si andranno a giocare la possibilità di salire sull’ultimo treno disponibile per la massima serie. Previste semifinali e finale play-off. La prima a saggiare la condizione delle messinesi, l’Ipag Sorelle Ramonda Montecchio. La formazione vicentina ha concluso la stagione regolare sul terzo gradino della graduatoria del girone B con 35 punti, 14 vittorie, 4 sconfitte, 45 set vinti, 32 quelli persi.

    Nella classifica di partenza della Pool Promozione, invece, occupa la sesta posizione (i punti acquisiti nella prima fase vengono mantenuti), subito dietro ad Akademia Città Di Messina al quinto posto e con cinque punti in più. Nei quarti di Coppa Italia, cui si sono qualificate in virtù del secondo posto nel girone di pertinenza al termine delle gare di andata, venete eliminate da Talmassons. Migliore realizzatrice stagionale, la schiacciatrice Sara Bellia con 302 punti (247 in attacco, 20 muri e 35 ace), realizzati tra Campionato e Coppa Italia, e l’altra schiacciatrice, Alessia Arciprete, a quota 273 punti (224 in attacco, 20 muri, 29 ace), rispettivamente al 7° e 10° posto della classifica Top Spiker.

    Ma non basta; cifre importanti, per le due posto 4, anche nel servizio; ed infatti, in classifica Top Acers, si ritrovano in prima posizione, Bellia, ed in quarta Arciprete. A dar l’idea di quanto Montecchio faccia male al servizio, anche la 16a posizione della schiacciatrice Linda Mangani e la 15a della centrale Alexandra Botezat; quest’ultima anche in 19a posizione Top Spiker con 239 punti (154 in attacco, 66 muri, 19 ace). Numeri di rilievo, la Botezat, li fa registrare anche muro, occupando la 2a posizione in classifica Top Blockers, dietro solo alla Eckl. In questo fondamentale bene un’altra centrale, Sara Caruso, in 11a posizione.

    Anche in classifica Top Receivers, Montecchio ritrova presenti delle proprie atlete; le già menzionate Bellia (20a con il 32,73 % di perfette) e Arciprete (8a con 42,06 %), ma soprattutto il libero Francesca Napodano, sul secondo gradino con il 46,2 %. Le cifre da brividi di Montecchio sono senz’altro quelle di squadra dove è presente con piazzamenti di vertice in tutte le graduatorie: 1a per punti realizzati (1314), 2a per muri (177), 1a per ace (121).

    Facendo eco alle dichiarazioni dell’head coach, Fabio Bonafede, nella conferenza stampa dello scorso turno di Campionato, anche il secondo allenatore Flavio Ferrara evidenzia l’enorme e proficuo lavoro svolto da tutte le componenti di Akademia Città Di Messina.

    “In pochi giorni abbiamo vissuto tante emozioni in gara e sentimenti di orgoglio per quanto messo in campo dalle nostre ragazze nella splendida vittoria in campionato con Busto di domenica scorsa, ma anche nelle semifinale di Coppa giocata lontano dal nostro pubblico e contro una squadra costruita per non conoscere sconfitte. Ed invece siamo riusciti a batterla con una prestazione incredibile pochi giorni fa e c’è mancato davvero poco perché potessimo ripeterci anche mercoledì. Due gare che ci consentono di verificare in positivo l’ampio percorso di crescita compiuto in pochi mesi e che ci ha portato a lottare sullo stesso piano con formazioni più attrezzate. Voglio ricordare, inoltre, che la Coppa Italia ci colloca tra le prime quattro squadre di A2; un fatto che non può passare inosservato“.

    Inizia la Pool Promozione e domenica arriva Montecchio: “Pensiamo a lavorare come sempre in palestra dove stiamo mettendo le nostre capacità per portare la squadra ad esprimere tutto il suo potenziale. Siamo consapevoli di esprimere un bel gioco e per continuare dovremo fare sempre bene insieme. Speriamo domenica di vedere un palazzetto sempre più gremito di gente. L’intera famiglia Akademia merita di essere sostenuta in una fase importante della stagione. La Pool Promozione è un risultato incredibile che dobbiamo custodire e valorizzare tutti insieme“.

    Due le ex dell’incontro: Valeria Battista e Marianna Maggipinto. La prima a Montecchio nelle stagioni dal 2019 al 2021, la seconda la scorsa stagione rivestendo anche i gradi di capitano. Due anche i precedenti, entrambi in Regular Season nella passata stagione con i trionfi delle venete.

    Giornata di apertura di Pool Promozione che suscita grande interesse. Si cercherà di capire se realmente gli equilibri si definiranno secondo le indicazioni fornite dai quarti di Coppa Italia, con il dominio assoluto delle formazioni provenienti dal girone A oppure si assisterà ad una rivalsa di Macerata, Montecchio, San Giovanni in Marignano e Cremona. Si aggiungerà Mondovì che non ha preso parte alla competizione tricolore, sin dalle prime battute di questa seconda fase.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cisterna, Efe Bayram: “Siamo un gruppo incredibile, ora vogliamo alzare l’asticella”

    Le vittorie contro Padova e Piacenza, oltre ai sei punti, hanno dato al Cisterna Volley la consapevolezza di aver fatto un passo notevole verso la salvezza, l’obiettivo primario dichiarato dalla società a inizio stagione. Più in generale, quella ottenuta con Piacenza è stata la quarta vittoria di fila in casa, una serie di successi ottenuti giocando di squadra. Nelle ultime due vittorie però s’è messo in evidenza il martello turco Efe Bayram, 21 anni, nato ad Ankara e alto 194 centimetri. Bayram, che con la nazionale della Turchia allenata da coach Alberto Giuliani, in estate ha vinto la Cev Volleyball European League. Lo schiacciatore turco ha centrato due premi di miglior giocatore in appena tre giorni, quasi un record.

    “Prima di tutto ci tengo a dire che abbiamo un gruppo veramente incredibile che ci porta poi a essere una squadra con un grande potenziale e devo ammettere che sto benissimo qui con questi compagni di squadra e questo staff – spiega Efe Bayram, che s’è integrato molto bene nella sua nuova vita in Italia – Quando ho un po’ di tempo libero posso godermi questa splendida zona dell’Italia: posso andare a Roma e non c’è bisogno che io aggiunga altro su questa incredibile città, poi anche a Cisterna si sta molto bene così come a Latina: qui abbiamo la fortuna di avere tutto a portata di mano”.

    Poi Efe sposta l’attenzione proprio su Cisterna. “Sono molto felice a Cisterna perché è una città a misura d’uomo: non è troppo grande e anche per questo non devi stressarti mai, la vita è così tranquilla e la cosa più importante per me è che le persone sono fantastiche. Mi sento sempre a casa perché tutti mi aiutano e mi semplificano la vita, questo non è scontato e lo apprezzo molto“.

    Gli obiettivi nella testa di Efe sono cambiati nel corso dei mesi. “Abbiamo iniziato con l’idea di dover lavorare molto per centrare la salvezza e possiamo dire che abbiamo fatto tanto in questo senso, per questo ora possiamo pensare ad alzare gli obiettivi e, per come stanno andando le cose, dobbiamo provare a centrare i play-off – chiarisce il turco con il modo di parlare di chi è consapevole di aver fatto molto ma non è ancora soddisfatto in pieno – Perché pronuncio la parola play-off? Perché devo ammettere che abbiamo il potenziale per provarci e perché lavoriamo molto duramente per farlo. Spero che continueremo a giocare in questo modo perché così otterremo ciò che vogliamo. È incredibile vivere in questa città ora perché sono molto felice di vedere la gente di Cisterna innamorata della pallavolo. Dall’inizio della stagione lavoriamo davvero duro, comunichiamo tra di noi e ci diamo molto da fare, poi per fortuna giochiamo molto, molto meglio in questo momento rispetto all’inizio della stagione“.

    Infine lo schiacciatore del Cisterna Volley sposta l’attenzione sull’ambiente del palazzetto. “Quando giochiamo in casa, nella nostra palestra, siamo sempre più forti del normale perché viviamo la partita in un modo molto coinvolgente – conclude Efe – I nostri spettatori sono il nostro settimo giocatore, la nostra energia e la motivazione. C’è un clima molto intenso qui e spero che gli spettatori si divertano a guardarci perché noi li amiamo molto”.

    foto Cisterna Volley

    Il presidente del Cisterna Volley Luigi Iazzetta ha consegnato il premio di Mvp a Efe Bayram dopo il match vinto con il Padova. “Il nostro obiettivo è quello di continuare a crescere sia come squadra sia come società perché dobbiamo puntare a migliorarci quotidianamente, poi vedere questo bel clima al palazzetto di Cisterna è molto bello per tutti noi – chiarisce Iazzetta – Con questo progetto noi tutti rappresentiamo un territorio molto importante e lavoriamo con le idee chiare. Siamo anche molto felici che il pubblico stia continuando ad appassionarsi alla nostra realtà e questo è molto importante sia per me sia per tutti gli altri imprenditori che hanno reso possibile tutto questo. Oggi Cisterna Volley è una realtà importante del panorama pallavolistico nazionale e tutti noi siamo soddisfatti di quanto è stato fatto finora ma bisogna sempre alzare l’asticella e continuare a lavorare con il massimo della determinazione per far appassionare sempre più persone al nostro progetto”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Nicola Tiozzo: “Porto Viro è casa mia e la responsabilità si fa sentire”

    Quanti giocatori ci vogliono per formare un Nicola Tiozzo? Quante scuole di pensiero sono necessarie per creare una profondità di analisi come quella dello schiacciatore della Delta Group Porto Viro? Con Tiozzo ho fatto alcune delle riflessioni più interessanti sulla Serie A2 degli ultimi anni, e non è un caso che lo stesso Nicola sia diventato un elemento imprescindibile per la categoria, oltre a una delle bande nostrane più forti. Quest’anno Nicola ha scelto di tornare a casa, in Veneto e nella territorialissima Porto Viro. Un posto che per Tiozzo significa bilanci e aspirazioni, ora che per lui sono arrivati i famigerati trent’anni:

    “La prima stagione vicino a casa si è rivelata decisamente impegnativa. Anzi, se dovessi trovare un altro aggettivo, sceglierei la parola strana. A 30 anni scegli di riavvicinarti a casa, ritrovare la famiglia e i tuoi amici ogni domenica al palazzetto. Però succede anche che ti senti addosso la pressione di giocare dove è nato tutto, dove sai che la gente ti prenderà come riferimento dei momenti migliori, ma anche di quelli in cui ci devi mettere la faccia. È così che ti dimentichi di dove sei e ti immergi completamente nella concentrazione di una stagione in cui sai che in ogni caso tu dovrai sempre fare di più. Almeno, io sono fatto così. Non riesco a non sentirmi responsabile soprattutto quando Porto Viro per me significa giocare a casa mia“.

    Foto Delta Volley Porto Viro

    Tutti si aspettano Super Tiozzo la domenica. Non basta mai?

    “È un momento di vita in cui ho scelto di trovarmela addosso. Non me ne lamento, anzi, posso vivermi le persone care in maniera diretta e quotidiana, e in questa fase della mia vita lo trovo un aspetto fondamentale. Quando si ritorna a casa, dopo tanti anni di carriera trascorsi fuori, almeno dieci mesi l’anno, ti rendi conto di quante cose hai sacrificato per la pallavolo. E adesso è arrivato il momento di godersi tutto ciò che per anni ho trascurato per dare priorità alla pallavolo“.

    La pallavolo a Porto Viro è sicuramente centrale.

    “Sono ripartito dalle sensazioni, dal godermi ciò che provo entrando in campo e da qualche giornata tutto ciò che si è fatto per migliorare la situazione sta dando i suoi frutti“.

    Foto Delta Volley Porto Viro

    Squadra nuova, allenatore nuovo. Bilancio del girone di andata?

    “Abbiamo preso le misure con il campionato e siamo riusciti tutto sommato a restare in corsa per gli obiettivi della stagione. Alcuni risultati non spiegano appieno la prestazione, che è stata buona ma non ottimale. Mi riferisco ad esempio ad uno degli ultimi risultati con Ravenna. Per ciò che riguarda il gruppo, ho certamente trovato e ritrovato elementi come Sperandio, Zorzi, Carlesso, Sette e Garnica che mi hanno fatto sentire subire il sapore di casa. Il girone di ritorno è certamente quello in cui dobbiamo provare a dire la nostra molto meglio rispetto all’andata“.

    Obiettivo?

    “Play Off, certamente. Il potenziale di questa Porto Viro non è ancora al 100%, e quando saremo davvero quelli che per tutta la settimana fanno vedere ottime cose in allenamento, a mio modesto parere, non avremo paura di nessun avversaria. Possiamo batterci con tutti e possiamo avere la meglio su chiunque. Bisogna volerlo“.

    Foto Delta Volley Porto Viro

    Intanto domenica ha battuto la capolista Grottazzolina…

    “Sicuramente era una vittoria che serviva, non vincevamo in casa da un po’, ed è arrivata al momento giusto. Serviva a noi per provare ad essere più concreti e ad acquisire sicurezze quando giochiamo in casa, e al nostro pubblico che ci sostiene anche in trasferta. Quindi avanti così“.

    Chiudo con una battuta. Si dice che lei sia tornato in Veneto anche per tornare ad uno dei suoi primi amori… parlo del Beach Volley.

    “(ride, n.d.r.) Per divertirsi, certo. Però sono in fase di decisione del compagno con cui giocherò qualche tappa in estate. Non posso rivelare il nome, ma sarà una bella sorpresa. Ho scelto una persona che, come me, può diventare un riferimento sul territorio e con il quale poter costruire qualcosa lungo l’estate delle tappe, del Campionato Italiano e dei tornei B1. Vedremo, prima va conclusa al meglio questa stagione indoor. Poi a Chioggia comincerò ad allenarmi“.

    di Roberto Zucca LEGGI TUTTO

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    Aurispa DelCar attende Modica, sfida viatico della stagione

    Domenica 28 gennaio il Palazzetto dello Sport di Tricase ospita il match tra Aurispa DelCar e Avimecc Modica, valido per la 5a giornata di ritorno del girone blu di Serie A3 Credem Banca.
    A tirare le somme e a presentare la gara ai microfoni di Mondoradio, è stato l’allenatore dei salentini, coach Omar Pelillo, che ha esordito con una disamina sul campionato: “Sin dall’inizio vediamo grande equilibrio, grande competitività, qualsiasi squadra può battere chiunque a prescindere dalla classifica. La stagione è lunga ed è fatta di momenti diversi, in alcuni si sfoderano ottime prestazioni, in altri si ha a che fare con qualche infortunio o deve superare qualche difficoltà per problemi di salute, come è successo a noi.”
    Sul turno di riposo che Aurispa DelCar ha dovuto rispettare, coach Pelillo ha spiegato: “Vengono a mancare alcune cose, come ad esempio il ritmo di gioco, ma è un momento da sfruttare per lavorare sul recupero fisico e provare a rientrare con tutti gli effettivi al 100% delle loro possibilità. Noi lo abbiamo fatto, arriviamo alla prossima gara con tutti i giocatori a disposizione e con un lavoro importante di tre settimane a livello fisico.”
    In merito alle tante defezioni durante la stagione ha aggiunto: “Abbiamo pagato parecchio, ma può capitare, bisogna fare fronte a questi momenti dove non sei al top. Noi ci abbiamo provato, abbiamo aggiustato diverse cose e si è vista una squadra diversa e più combattiva già a Lagonegro, ma non ci basta. La nostra squadra è arrivata in un momento in cui deve dire la sua, e ci stiamo preparando per quello.
    Pelillo ha poi ragionato sulla crescita della squadra: “Ormai stiamo lavorando insieme da 22 settimane e dobbiamo mostrare maturità, giocando con continuità, facendo i risultati che ci servono e che vogliamo dall’inizio della stagione. Non ci sono stati momenti in cui tutti eravamo al massimo delle nostre potenzialità ma non è un alibi, non abbiamo ancora detto la nostra e adesso è il momento di farlo. Sarà difficile trovare la strada vincente, perché veniamo da tre sconfitte consecutive e bisogna lottare con i processi mentali da gestire durante il gioco, ma noi le potenzialità le abbiamo, abbiamo giocatori con grandi capacità e vogliamo essere protagonisti in questa parte di stagione.”
    Un cenno al prossimo avversario, Modica: “Dobbiamo guardare dal nostro lato della rete, dobbiamo arrivare tutti al meglio e stiamo lavorando per quello. Sappiamo che i meccanismi di gioco del Modica sono collaudati, con atleti che giocano insieme da un paio di anni, hanno i loro punti di forza ma noi dobbiamo sviluppare e pensare ai nostri.”
    Infine, l’elogio al pubblico: “L’atmosfera che crea la gente nel nostro palazzetto è fantastica, quello è un qualcosa in più ed è motivante, poi però bisogna giocare bene a pallavolo mantenendo la massima concentrazione.”
    Uff. Stampa Aurispa DelCar LEGGI TUTTO

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    Adrenalina e voglia di riscatto: OmiFer Palmi contro Banca Macerata

    Palmi è pronta a far tremare le fondamenta del PalaSurace domani alle ore 18:00.I calabresi ospiteranno i marchigiani di Banca Macerata in una sfida che promette emozioni a non finire.
    La tensione è palpabile nell’ambiente mentre i tifosi si preparano a un’epica battaglia tra due squadre desiderose di affermarsi ancora una volta. La OmiFer Palmi è in svantaggio nei precedenti tra le due squadre, con una sola vittoria su quattro partite giocate finora.Banca Macerata ha invece conquistato ben tre delle quattro sfide precedenti, una in questa stagione per 3-0 e due nella stagione 2019/2020.La posta in palio è alta: tre punti fondamentali per Palmi in ottica playoff e tanta voglia di rifarsi del Macerata dopo la sconfitta subita in Coppa Italia.
    Gli ex di turno saranno Sebastiano Marsili e Davide D’Amato, giocatori che hanno vestito i colori della OmiFer Palmi nella stagione 2022-2023. Sarà una gara non solo di talento e strategia, ma anche di spirito competitivo tra ex compagni di squadra.
    Carmelo Gitto, il capitano della squadra, ha condiviso le sue prospettive sulla delicata sfida di domani contro Macerata, una squadra che finora non ha mai concesso i tre punti agli avversari in questa regular season:
    “Certamente sarà una partita difficile,” ha dichiarato il capitano. “Ci aspettiamo una sfida intensa, soprattutto perché veniamo da due prestazioni non brillanti. Sappiamo di dover cambiare marcia e ritrovare il nostro ritmo per mettere in difficoltà una squadra forte come Macerata.”
    Interrogato sulle ultime due uscite della squadra, il capitano ha sottolineato la vicinanza delle partite di Coppa e di Campionato come elemento critico. “Con le partite ravvicinate sia in Coppa che in Campionato, abbiamo perso molte energie, sia fisiche che mentali. Non voglio giustificare i risultati, ma è un fatto che può accadere. Potevamo fare di più, specialmente in termini di concentrazione. Se riusciremo a concentrarci fin dall’inizio contro Macerata, potremo giocarcela, altrimenti diventerà veramente una sfida dura.”
    Il PalaSurace sarà lo scenario di un duello che si preannuncia epico, con la tifoseria in attesa di sostenere la propria squadra del cuore. I tifosi di Palmi sperano che la squadra possa sfruttare il fattore campo e ribaltare il pronostico, mentre gli appassionati di Macerata confidano nel talento della loro squadra per portare a casa una vittoria importante.
    Questa partita promette di essere un’esperienza tutta da vivere, con ogni punto che potrebbe rappresentare una svolta per la conquista della vittoria finale.Che vinca il migliore, ma una cosa è certa: gli spettatori al PalaSurace non dimenticheranno facilmente questa partita carica di adrenalina. LEGGI TUTTO

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    L’Avimecc Modica in trasferta a Lecce, Capelli: “Possiamo fare bene”

    Archiviata la rocambolesca sconfitta casalinga al tie break contro Napoli, l’Avimecc Volley Modica, domenica alle 19, per la diciottesima giornata del campionato di serie A3, è attesa dalla difficile trasferta sul campo della Aurispa Del Car Lecce.
    La sconfitta contro Napoli arrivata dopo essere stati in vantaggio di due set ha lasciato tanta amarezza in casa biancoazzurra perchè avrebbe potuto regalare una classifica migliore rispetto all’attuale sesta posizione occupata da Putini e compagni, ma il campionato è ancora lungo e la squadra ha tutte le carte in regola per reagire e riprendersi quanto perso negli ultimi di match persi entrambi al quinto set.
    In settimana la squadra ha lavorato con intensità consapevole di dover migliorare alcuni aspetti che non hanno permesso quello step per chiudere in maniera diversa i due match con San Giustino e Napoli.
    “Arriviamo alla trasferta di Lecce da due sconfitte consecutive al tie break – spiega Riccardo Capelli – quella con Napoli sicuramente ci ha lasciato un amaro in bocca più del k0 di San Giustino, ma siamo consapevoli dei nostri mezzi e come ci ha detto coach Distefano, questo non è il momento in cui ci possiamo abbattere, quindi andremo a Lecce con la consapevolezza che dobbiamo e possiamo fare bene. Per noi sarà una partita molto importante – continua – per la classifica, ma soprattutto per il morale della squadra. Lecce è una squadra ben attrezzata e come tutte le pugliesi fastidiosa da affrontare soprattutto in casa. Io ho giocato a Lecce tre anni fa e per questo motivo dico che sarà una trasferta molto difficile perchè il loro palazzetto è un fortino come lo è per noi il “PalaRizza”, hanno un tifo molto caldo con i “Leones” che sostengono la squadra soprattutto nei momenti più difficili, ma questo per noi deve essere solo un motivo di stimolo, non dobbiamo avere pressioni e dimostrare che ce la possiamo fare, in ogni caso per me sarà molto bello tornare a giocare contro la mia ex squadra. Le due sconfitte subite con San Giustino e Napoli ci ha lasciato molta rabbia – conclude Capelli – una rabbia agonistica che credo abbiamo tutto il gruppo e credo che tutti noi non vediamo l’ora come abbiamo dimostrato in settimana in allenamento di tornare in campo per dimostrare tutto il nostro valore”.
    La squadra, domani mattina partirà in pullman alla volte di Lecce, dove l’obiettivo è di portare a casa punti pesanti per continuare a stazionare in zona play off, obiettivo stagionale dei “Galletti” biancoazzurri.
    “Dopo due sconfitte amare al quinto set contro San Giustino e Napoli – dichiara coach Enzo Distefano – non possiamo che rimboccarci le maniche e ripartire. In settimana abbiamo lavorato sodo come sappiamo fare e i ragazzi hanno tutti alzato la testa e gonfiato il petto perchè ci aspetta una trasferta ostica come quella di Lecce. Le due sconfitte al tiebreak con – continua – ci hanno lasciato tanta amarezza, ma anche tanta consapevolezza. Con i ragazzi abbiamo fatto un’analisi accurata di quello che ci è mancato, ma guardiamo avanti verso il nostro obiettivo che ancora alla nostra portata. Mi aspetto di trovare un Lecce agguerritissimo. Sappiamo che in casa sono una squadra temibile e lo saranno ancora di più perchè anche loro arrivano da un periodo poco felice. Hanno alti valori tecnici in tanti loro giocatori, ma noi andremo li per giocarcela a viso aperto. Voglio vedere la mia squadra motivata e “incazzata” che – conclude il tecnico dei modicani – dovrà scendere in campo con i nervi saldi e con la consapevolezza di quello che ci aspetta e di quello che dobbiamo fare per portare a casa punti”. LEGGI TUTTO

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    D femminile, Us Volley ‘79 in trasferta a Rapagnano

    Continua il percorso in Serie D dell’Us Volley ‘79. Il prossimo avversario in cartellone è Rapagnano, sabato 27 gennaio alle ore 21.15. Una trasferta che servirà alle ragazze per cercare di riprendere il ritmo necessario a scalare la classifica.

    “Ci stiamo impegnando in allenamento – assicura Silvia Cerolini – . Cercheremo di essere forti e concentrare, di fare squadra per vincere anche questa partita”.

    L’obiettivo è continuare la striscia di risultati positivi, al netto di qualche fisiologico inciampo dal quale le civitanovesi sono comunque riuscite a divincolarsi agilmente. Lo dimostra la recente vittoria contro l’Esavolley.

    “Abbiamo fatto squadra, ci siamo impegnate. Eravamo cariche e siamo riuscite a portare a casa la partita” le parole di Cerolini, che parlando del campionato aggiunge: “Rispetto allo scorso anno, le squadre sono più preparate e più forti“. E ancora: “Si stanno impegnando molto di più ma cerchiamo anche noi di fare il nostro”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO