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    Pinerolo ci prova per due set, ma alla distanza trionfa Scandicci

    La Savino Del Bene Scandicci conquista l’accesso alla Final Four di Coppa Italia Frecciarossa imponendosi per 3-1 sulla Wash4Green Pinerolo. La squadra di Michele Marchiaro se la gioca alla pari per buona parte della gara, vincendo il secondo set, ma nella seconda metà del match Di Iulio e compagne vengono fuori esprimendo un gioco veloce e incisivo. La Savino Del Bene torna così tra le prime quattro di Coppa dopo tre anni di digiuno: l’ultima volta era stata nel 2020 a Busto Arsizio.

    Le toscane hanno la meglio soprattutto a muro con 16 block vincenti contro 6: Carol ne mette a segno 4 e con 11 punti è la MVP della gara. Ekaterina Antropova è ancora una volta la top scorer dell’incontro con 21 punti (5 muri anche per lei), mentre dall’altra parte del campo l’ultima ad arrendersi è Adelina Ungureanu, che firma 18 punti con 4 ace. 15 centri anche per Storck e 12 per Sorokaite.

    La cronaca:Qualche errore nella metà di campo di casa ad avvio di gara (1-2). Le due formazioni procedono appaiate fino al 12-12 poi la Wash4Green prova ad accelerare con Ungureanu al servizio (12-15). Barbolini ferma il gioco e al rientro in campo Scandicci ricuce subito lo strappo (15-15). Akrari non passa con Carol a muro (18-17) poi l’errore in attacco di Sorokaite regala il più 3 (21-18). Storck prova a tenere in gioco le sue ma Nwakalor ferma Ungureanu conquistando il set point. È ancora la centrale a mettersi in mostra e piazzare il punto che vale il 25-20.

    Si riparte punto a punto anche nel secondo parziale. Ognjenovic mura Ungureanu per il 5-5. Polder in fast riporta palla nella metà campo piemontese, poi è Carol a fermare Akrari per il doppio vantaggio (10-8). Il turno al servizio di Antropova mette in difficoltà la ricezione ospite (14-11) ma con il muro di Ungureanu sulla fast di Carol la Wash4Green conquista il cambio palla e azzera le distanze. Dai nove metri la schiacciatrice rumena dà spettacolo, poi sono Akrari e Storck in attacco a sorpassare e portare le compagne sul 17-22. Pinerolo difende il vantaggio e riapre i giochi, è Polder a siglare il 21-25.

    Parte forte la Savino Del Bene con Herbots dalla linea dei nove metri (5-1). Marchiaro chiama subito time out. L’ace di Zhu vale il più 6 Scandicci. Akrari in fast accorcia le distanze (12-8) ma Antropova tiene le sue con la testa avanti (17-12). È ancora il turno al servizio di Ungureanu a creare qualche difficoltà alla seconda linea di casa (17-14) e Barbolini ferma il gioco. Herbots sfrutta bene le mani del muro e firma il 19-14. Zhu a muro su Sorokaite e il primo tempo di Carol mettono il sigillo sul secondo set. Chiude Nwakalor 25-17.

    La Savino Del Bene piazza subito un break con Antropova e Carol in attacco (2-0). Ungureanu accorcia e l’ace di Sorokaite rimettono il set in equilibrio (4-4). Zhu riporta le sue con la testa avanti poi Ungureanu non trova il rettangolo rosa ed è +3 Scandicci (8-5). Ungureanu non passa, Carol a muro firma l’11-16. Antropova manda out ma servita nuovamente da Ognjenovic piazza il pallonetto del 14-10. Scandicci difende il vantaggio mentre dall’altra parte della rete Pinerolo non riesce a ricucire lo strappo. L’errore delle ospiti regala set e partita alla squadra di Barbolini (25-17).

    Massimo Barbolini: “Come ci si aspettava è stata una partita complicata, perché senza stare a guardare i parziali degli ultimi due set terminati a 17, loro anche dopo la seconda frazione sono sempre state in partita. Brave le ragazze a tenere sempre un vantaggio minimo, chiamiamolo così, di sicurezza. Non era una partita facile e nel secondo set abbiamo faticato molto in diversi aspetti del gioco: in ricezione, in attacco… un po’ in tutto. Dopo però abbiamo fatto due set di alto livello, soprattutto in attacco. Abbiamo murato tanto, producendo 16 muri a fine partita, quindi è stata una buona partita e ci siamo meritati di andarci a giocare la Final Four, che a Scandicci mancava da molti anni. Sarà una Final Four di altissimo livello e noi faremo sicuramente la nostra parte“.

    Yasmina Akrari: “Noi siamo venute qua per fare una bella partita, poi quando scendi in campo chiaramente vuoi vincere, ma conoscevamo bene la caratura dell’avversaria. Sono comunque soddisfatta del set che abbiamo vinto e per aver messo in difficoltà una squadra con cui non ce la giochiamo alla pari. Nel quarto loro sono venute fuori e noi le abbiamo lasciate andare“.

    Savino Del Bene Scandicci-Wash4Green Pinerolo 3-1 (25-20, 21-25, 25-17, 25-17)Savino Del Bene Scandicci: Zhu 16, Villani 6, Ognjenovic 3, Nwakalor 10, Carol 11, Antropova 21, Parrocchiale (L), Herbots 9, Diop. Non entrate: Alberti, Ruddins, Armini, Washington. All. Barbolini.Wash4Green Pinerolo: Sorokaite 12, Cambi 3, Polder 9, Strock 15, Akrari 6, Ungureanu 18, Moro (L), Nemeth 1, Mason, Di Mario. Non entrate: Cosi, Monetti. All. Marchiaro.Arbitri: Canessa Maurizio, Verrascina Antonella.Note: Spettatori: 953. Durata set: 23’, 25’, 22’, 24’. Tot 94’. Attacco (Pt%): 50% – 42%. Ricezione Pos% (Prf%): 56% – 50% (32% – 17%). Muri Vincenti: 16-6. Ace: 7-4.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Allianz Vero Volley a valanga su Roma: la semifinale è blindata

    Una sola squadra in campo all’Allianz Cloud: in poco più di un’ora l’Allianz Vero Volley Milano travolge la Aeroitalia Smi Roma e si apre la strada per le semifinali di Coppa Italia Frecciarossa contro Scandicci. Il divario tra le due squadre è a tratti imbarazzante e anche inaspettato, considerando che le capitoline venivano dall’impresa sfiorata contro Conegliano: la squadra di Cuccarini arriva però a Milano in condizioni precarie (senza neppure aver svolto la rifinitura della mattina a causa del ritardo dell’aereo) e dopo il primo set perde Jessica Rivero per infortunio, mollando definitivamente gli ormeggi con un 25-5 che non ammette repliche.

    La squadra di casa riesce comunque a divertire e divertirsi piazzando ben 16 ace (se non è un record, poco ci manca) e maramaldeggiando in attacco: Paola Egonu chiude con 21 punti e il 61% di efficacia, Alessia Orro sfiora la doppia cifra con 9 punti e l’80% in attacco e Raphaela Folie si conferma ormai pienamente recuperata. Milano può permettersi anche di lasciare a riposo Daalderop e sostituire Castillo, anche perché dall’altra parte c’è il vuoto: oltre alla cronica difficoltà nel mettere giù palla, l’Aeroitalia Smi soffre enormemente anche in ricezione e difesa per una serata davvero da incubo.

    I SESTETTI – Milano non può contare su Daalderop, che salta anche il riscaldamento per un fastidio alla spalla. Giocano Orro in diagonale con Egonu, Heyrman e Folie al centro, Sylla e Bajema schiacciatrici e Castillo libero. Roma sceglie Valoppi come libero titolare, per il resto il sestetto è quello base: Bechis in regia, Bici opposta, Rucli e Bia al centro, Melli e Rivero in posto 4.

    1° SET – Si comincia con due punti consecutivi di Bici, ma Egonu pareggia subito a muro e sul 4-4 va in battuta: arriva un parziale di 6-0 con due ace dell’opposta, nonostante il time out chiesto da Cuccarini, che poi sostituisce Melli con Schwan. Anche Bajema va a segno dai nove metri (12-5), poi un paio di errori delle padrone di casa permettono a Roma di recuperare qualcosa (13-8); si scatena però Sylla in attacco e a muro per il 16-8. Una magia di Folie vale il 19-9 e Roma ricorre al doppio cambio con Muzi e Madan, poi due ace della stessa Folie portano il punteggio addirittura sul 23-11. L’Allianz Vero Volley concede qualche errore di troppo e Gaspari ferma il gioco sul 23-15; solo una formalità, comunque, la chiusura di Bajema (25-16).

    2° SET – Piove sul bagnato per Roma, che a inizio secondo set deve rinunciare a Rivero per un dolore al ginocchio: in campo Melli e Schwan. Le padrone di casa non si fanno certo pregare e volano subito sul 6-0 con 3 ace di Orro, poi sull’8-1 con il muro di Egonu su Melli. È totale il dominio dell’Allianz Vero Volley, che dal 9-3 passa addirittura al 17-3 con 3 ace di Egonu e i muri di Orro e Bajema. Cuccarini le prova tutte per interrompere la tempesta, ma non ci riesce: l’opposta azzurra firma altri due servizi vincenti e il punteggio si fa quasi inquietante (20-3). La chiusura arriva sull’errore di Madan per un 25-5 quasi da record.

    3° SET – La Aeroitalia Smi riparte con Muzi e Madan come diagonale titolare. La reazione giallorossa porta all’1-2 firmato proprio dalla cubana, ma presto Milano prende di nuovo il sopravvento: Folie firma l’ace del 5-3, l’errore di Madan vale l’8-5, Sylla ed Egonu confezionano il break dell’11-6. Un servizio vincente di Rucli fissa il punteggio sul 12-9, ma è un sollievo solo momentaneo per le capitoline: la Vero Volley (con Pusic al posto di Castillo) dilaga fino al 16-9, trascinata da Egonu, e Cuccarini ferma il gioco. Al rientro arriva pure l’ace di Sylla (18-9) e parte il conto alla rovescia: Heyrman mette a segno il 22-12, Sylla si procura 9 match point e Orro mette fine al match con l’ennesimo ace (25-15).

    Allianz Vero Volley Milano-Aeroitalia Smi Roma x-x (25-16, 25-5, 25-15)Allianz Vero Volley Milano: Cazaute ne, Malual ne, Heyrman 8, Folie 8, Orro 9, Prandi ne, Pusic (L), Rettke ne, Bajema 6, Sylla 11, Egonu 21, Daalderop ne, Candi ne, Castillo (L). All. Gaspari.Aeroitalia Smi Roma: Bici 6, Madan 6, Bechis, Rivero 1, Ciarrocchi ne, Ferrara (L), Rucli 2, Valoppi (L), Bia 1, Melli 3, Schwan 2, Muzi. All. Cuccarini.Arbitri: Saltalippi e Goitre.Note: Spettatori 2263. Milano: battute vincenti 16, battute sbagliate 8, attacco 54%, ricezione 63%-45%, muri 8, errori 15. Roma: battute vincenti 1, battute sbagliate 4, attacco 28%, ricezione 34%-18%, muri 0, errori 12.

    di Eugenio Peralta LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia Frecciarossa: i risultati dei quarti di finale

    Si disputano in giornata unica i quarti di finale della Coppa Italia Frecciarossa di Serie A1 femminile. Le quattro vincenti accedono alla Final Four del 17 e 18 febbraio a Trieste.

    Ecco i risultati in tempo reale:

    QUARTI DI FINALE

    Savino Del Bene Scandicci-Wash4Green Pinerolo 3-1 (25-20, 21-25, 25-17, 25-17)

    Prosecco DOC Imoco Conegliano-Il Bisonte Firenze 3-0 (25-19, 25-13, 25-19)

    Igor Gorgonzola Novara-Reale Mutua Fenera Chieri 1-3 (17-25, 21-25, 25-23, 23-25)

    Allianz Vero Volley Milano-Aeroitalia Smi Roma 3-0 (25-16, 25-5, 25-15)

    SEMIFINALIProsecco DOC Imoco Conegliano-Reale Mutua Fenera ChieriAllianz Vero Volley Milano-Savino Del Bene Scandicci LEGGI TUTTO

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    2ª Giornata Rit. (07/01/2024) – Regular Season Serie A2 Credem Banca, Stagione 2023 – TABELLINO POSTICIPO

    2ª Giornata Rit. (07/01/2024) – Regular Season Serie A2 Credem Banca, Stagione 2023
    Pool Libertas Cantù – BCC Tecbus Castellana Grotte 0-3 (15-25, 18-25, 22-25) – Pool Libertas Cantù: Pedron 0, Ottaviani 6, Aguenier 6, Gamba 10, Galliani 4, Rossi 4, Ozzi (L), Magliano 0, Butti (L), Gianotti 0, Quagliozzi 3, Bacco 9, Picchio 0. N.E. Monguzzi. All. Denora Caporusso. BCC Tecbus Castellana Grotte: Fanizza 2, Cianciotta 17, Balestra 2, Bermudez 15, Pol 9, Ceban 10, Ciccolella 0, Rampazzo 0, Guadagnini (L), Battista (L). N.E. Compagnoni, Menchetti, Iervolino. All. Cruciani. ARBITRI: Scotti, Selmi. NOTE – durata set: 23′, 25′, 32′; tot: 80′. LEGGI TUTTO

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    Super Bcc Tecbus: 0-3 dominante a Cantù

    È una super Bcc Tecbus Castellana Grotte quella che si impone con il risultato di 0-3 (15-25, 18-25, 22-25) al Pala Francescucci di Casnate con Bernate sul campo della Pool Libertas Cantù nel recupero della 15esima giornata del campionato nazionale di serie A2 Credem Banca di pallavolo maschile. La formazione allenata da Simone Cruciani raccoglie il quinto successo della stagione (il quarto in trasferta, il primo senza perdere neppure un set), conquista tre punti di capitale importanza per il prosieguo della stagione e risale fino a -2 punti dal Pineto terz’ultimo (l’attuale quota salvezza) e a -3 punti dall’Aversa quart’ultimo.

    Prestazione corale eccellente per i gialloblù con Nicola Cianciotta top scorer (17 punti, 3 ace e 2 muri), ma con tutti gli effettivi in evidenza (Bermudez 15 punti e 2 ace, Ceban 88% in attacco, 10 punti e 2 muri, Pol 9 punti e 2 muri). È una reazione di orgoglio meravigliosa e straordinaria quella che ha trascinato la Bcc Tecbus a Cantù, dovrà essere ora un’ondata di entusiasmo a spingere i gialloblù nella difficilissima trasferta di domenica prossima sul campo della capolista Grottazzolina.

    FORMAZIONI – Il Cantù di coach Denora Caporusso si presenta con Pedron in palleggio, Gamba opposto, l’ex Ottaviani e Galliani schiacciatori, Rossi e Aguenier centrali, Butti libero.
    Il Castellana di coach Cruciani risponde con Fanizza in regia opposto a Bermudez, Cianciotta e Pol in banda, Ceban e Balestra al centro, Battista e Guadagnini ad alternarsi nel ruolo di libero. In tribuna il martello greco Tzioumakas, tesserato in data successiva all’iniziale programmazione della gara.

    CRONACA – Avvio in equilibrio: il primo break arriva con il muro di Cianciotta (3-5). Due di Cianciotta e due ace di Bermudez: la Bcc Tecbus scappa fino al 6-11. Il muro di Ceban e ancora Cianciotta per l’8-16, poi il muro di Aguenier e il block out di Gamba per l’11-17. Castellana tiene il proprio vantaggio e prova a chiudere presto: ace di Cianciotta (11-19). Il muro di Pol (13-21), il primo tempo di Ceba (14-23) e l’errore di Bacco (15-25) chiudono un primo set a tinte gialloblù.
    Cantù reagisce subito con i muri di Rossi e Galliani: 5-2. Bermudez e Cianciotta in pipe per l’immediato recupero Castellana: 7-7. Di nuovo Bermudez e Cianciotta, assieme ai muri di Ceban e Fanizza, per il break gialloblù: 9-12. Fanizza ci mette anche un ace fortunato e la Bcc Tecbus allunga fino all’11-16 prima e fino all’11-18 poi con due di Bermudez (block out e muro). A Cantù non riesce quasi nulla, Cianciotta trova due ace quasi in fila: 12-22. Castellana si rilassa e commette tre errori in fila (16-22), ma Cruciani chiama tempo e rimette le cose a posto. Il block out di Pol vale il 18-25.
    L’ace di Ceban vale il primo break (1-2), il doppio ace di Bacco vale il contro break: 6-6. Due muri di Ceban per far ripartire la Bcc Tecbus (6-9), l’ace di Pol per tenere a distanza Cantù (9-13). La Pool Libertas si aggrappa a Gamba (12-15), Bermudez trascina la Bcc Tecbus: 14-18. Castellana passa con Balestra e Ceban (16-20). Cantù, però, non crolla e risale con due di Quagliozzi e la pipe di Ottaviani: 20-21. Cianciotta si esalta nel finale: attacco, muro, block out e diagonale per il 22-25.

    TABELLINO
     
    Pool Libertas Cantù – Bcc Tecbus Castellana Grotte 0-3
    15-25 (23’), 18-25 (25’), 22-25 (32’)

    Cantù: Pedron, Ottaviani 6, Aguenier 6, Gamba 10, Galliani 4, Rossi 4, Butti (L), Magliano, Gianotti, Bacco 9, Picchio, Quagliozzi 3. ne Monguzzi, Ozzi (L).
    All. Denora Caporusso, II all. Zingoli, scout Vigilante Carollo
    Battute vincenti/errate: 4/10
    Muri: 5
    Ricezione positiva/perfetta: 57/19. Attacco: 39
    Errori gratuiti: 9 att / 8 ric

    Castellana Grotte: Fanizza 2, Cianciotta 17, Balestra 2, Bermudez 15, Pol 9, Ceban 10, Battista (L), Guadagnini (L), Ciccolella, Rampazzo. ne Compagnoni, Menchetti, Iervolino.
    All. Cruciani, II all. Barbone, ass. all. Calisi, scout Maggio.
    Battute vincenti/errate: 8/5
    Muri: 8
    Ricezione positiva/perfetta: 51/30. Attacco: 51
    Errori gratuiti: 7 att / 4 ric

    Arbitri: Paolo Scotti di Sospiro (Cr), Matteo Selmi di Modena
    ph. Patrizia Tettamanti LEGGI TUTTO

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    C femminile: Frascati chiude l’andata col botto, Colleferro piegato 3-1

    Si è chiuso col botto il girone d’andata della serie C femminile del Volley Club Frascati. Le ragazze di coach Stefano Morini hanno battuto Colleferro per 3-1 nel match andato in scena sabato scorso al palazzetto dello sport di Vermicino. Una gara che la giovane centrale classe 2003 Elisa Severini analizza in questo modo: “Nel primo set probabilmente ci è mancata la giusta concentrazione nella parte finale e loro ne hanno approfittato. Ma successivamente la squadra è rientrata in campo con grande determinazione, mantenendo sempre alta l’attenzione e andando a prendersi una vittoria importante quanto meritata. Con questa partita è finito il girone d’andata e ora siamo in vetta con cinque punti di vantaggio sulla seconda. Abbiamo fatto un bel percorso, perdendo solo una partita contro Prometeo che è stato una sorta di incidente di percorso, ma ci siamo riprese bene”.

    Il rendimento del gruppo frascatano ha sorpreso anche la stessa Severini: “All’inizio l’organico era limitato, poi la squadra è stata completata e ne è uscito un gruppo forte”. La stessa centrale è uno dei volti nuovi di questa stagione: “Giocavo a Mentana assieme ad altre compagne che si sono spostate a Frascati. Molte delle giocatrici di questa squadra hanno affrontato campionati di alto livello e sanno come comportarsi in queste situazioni, inoltre c’è una bella sintonia tra tutte noi”.

    La Severini parla anche del rapporto con coach Morini: “Anche lui stava a Mentana e fin dai primi momenti in cui l’ho conosciuto è nata una buona intesa”. Adesso il campionato si ferma per tre settimane: “La sosta è un peccato, anche perché ci siamo fermate recentemente per la pausa natalizia. Ma tra due settimane torniamo in campo per la Coppa Lazio che rappresenta una competizione da onorare al meglio. L’obiettivo primario, però, è quello della promozione in B2” conclude Severini.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C maschile: Sora mostra il carattere e si impone sulla Usd Sales

    Altro weekend positivo per la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora che, nella tredicesima giornata del campionato regionale di Serie C maschile, centra la sua dodicesima vittoria sul campo dei romani della Usd Sales e va così alla sosta di due settimane prevista per la Coppa Lazio mantenendo invariato il distacco di due punti dal Sempione capolista, vittorioso sul parquet di casa per sullo Zagarolo.  

    La cronaca:Formazione ampiamente rimaneggiata per coach Fabio Corsetti, che deve rinunciare a Mauti per un attacco influenzale, a Vona per impegni lavorativi, e a Magnante per un leggero risentimento muscolare. Rimescola così le carte la guida tecnica volsca schierando Cristian Caschera opposto a Panarello, Ciardi e Skoreiko in posto 4, Sili e Rudi Caschera al centro della rete e Iafrate libero. 

    L’equilibrio nel primo parziale dura solo fino al turno in battuta del solito Skoreiko che crea il primo break in favore dei suoi per il più 5 del 10-15. Impattano subito i padroni di casa rispondendo con la stessa moneta, forzando in battuta e trovando una ricezione non impeccabile nella metà campo sorana. Da quel momento il set viaggia sul filo dell’equilibrio anche se è Sora ad avere le prime due palle per chiuderlo sul 24-22. I ragazzi di Corsetti sprecano permettendo agli avversari di agganciare il 24-24 e il punto a punto finale premia il Sales che approfitta di alcune imprecisioni e stoppa la Globo sul 31-29.

    Il secondo set si apre con una modifica nell’assetto, il coach riporta Cristian Caschera al centro della rete, ruolo a lui più congeniale, e fa esordire da titolare nel ruolo di opposto il giovane Lorenzo Paoli, altro prodotto del settore giovanile volsco. Ma la fortuna non è dalla parte dei bianconeri e, dopo pochi punti, a causa di uno scontro con un suo compagno, Paoli resta a terra ed è costretto a lasciare il campo a causa di una distorsione alla caviglia. Una vera doccia gelata per Mister Corsetti che è costretto a gettare nella mischia il già infortunato Magnante.

    A questo punto, in piena emergenza, arriva la reazione da grande squadra: i sorani superano la prima parte del set tenendo la parità nel punteggio e, dopo un fisiologico assestamento nelle rotazioni, riescono con grande carattere a trovare l’allungo decisivo con un buon lavoro a muro dei Caschera e il contrattacco puntuale di Ciardi e Skoreiko che segna il 18-25.

    Il terzo game si apre con uno 0-6 sul buon servizio del palleggiatore Panarello. Da qui la Globo va in controllo e naviga sempre con 8-9 punti di vantaggio. Nel finale del set spazio al giovanissimo Cristian Marconi su Magnante, partita di estrema generosità per l’opposto sorano che riesce a dare il suo contributo nell’arco del match nonostante condizioni fisiche precarie. Marconi entra bene in gara e la Globo si porta avanti 2-1 nel computo set con un netto 13-25.

    Ciardi, Skoreiko e i Caschera continuano a martellare in attacco anche nel quarto set, ben serviti dal buon Panarello che ha ormai superato le iniziali difficoltà di ambientamento con il quarto set che sembra essere sulla scia di quello precedente. Sora allunga fino al 8-13, ma i padroni di casa non ci stanno a lasciare andare il match e, grazie a qualche innesto dalla panchina e a una bella reazione d’orgoglio, si avvicinano pericolosamente nel punteggio fino al 16-18.

    Qui viene fuori tutta la classe e lo strapotere fisico di Skoreiko, pezzo pregiato del mercato estivo del ds Stefano Frasca, che mette a terra la palla delicatissima del 16-19 dopo una lunga azione. Panarello piazza l’ace in zona 1 del 16-20 e serve bene Cristian Caschera per il primo tempo del 21-16 che avvia il match ai titoli di coda. Il 21-25 chiude set e match sul 1-3, con 3 punti pieni che soddisfano atleti e staff tecnico.

    “Poteva essere una gara semplice ma di fatto non lo è stata – commenta il team manager Valeriano Velocci – le defezioni dell’ultimo momento ci hanno creato dei problemi di formazione che non siamo ancora pronti a superare agevolmente. Inoltre, non ci aspettavamo di trovare dall’altra parte della rete una squadra così combattiva, il penultimo posto in classifica non rende giustizia a una formazione che si è dimostrata esperta e molto fisica, e questo forse ci ha sorpreso. Faccio i complimenti al mister e ai ragazzi perché nelle difficoltà siamo riusciti comunque a portare a casa i tre punti, e a volte questo conta più del bel gioco“.

    Ora una lunga sosta che permetterà alla squadra cara al patron Gino Giannetti di recuperare qualche infortunato e lavorare alacremente per poter affrontare nel migliore dei modi la seconda e decisiva parte di stagione, che per i sorani inizia il 10 febbraio sull’insidioso campo della Serapo Gaeta.

    Usd Sales-Globo Banca Popolare del Frusinate Sora 1-3 (31-29, 18-25, 13-25, 21-25)USD SALES: Falcone, Alì (L1), Andriyets, Bruno, Maiolini, Marrocchini, Napoli, Piscitelli, Romeo (L2), Siciliano, Capostagno. All. Lorenzo Pistilli.GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Mauti (L2), Skoreiko, Caschera C, Ciardi, Magnante, Caschera R, Panarello, Iafrate (L1), Paoli, Sili, Fava, Marconi. All. Fabio Corsetti.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Colpaccio di Castellana Grotte nel recupero sul campo di Cantù

    Gran colpo esterno della Bcc Tecbus Castellana Grotte nel recupero della seconda giornata di ritorno di Serie A2 Credem Banca: la squadra pugliese va ad imporsi con un secco 0-3 sul campo del Pool Libertas Cantù, conquistando tre punti fondamentali per la classifica. Grazie a questa vittoria, infatti, Castellana Grotte scavalca Ortona al penultimo posto, portandosi a soli 2 punti da Pineto. Prestazione corale eccellente per i gialloblù con Nicola Cianciotta top scorer (17 punti, 3 ace e 2 muri), ma con tutti gli effettivi in evidenza (Bermudez 15 punti e 2 ace, Ceban 88% in attacco, 10 punti e 2 muri, Pol 9 punti e 2 muri).

    La cronaca:Denora Caporusso schiera Pedron al palleggio, Gamba opposto, Galliani e Ottaviani schiacciatori, Aguenier e Rossi centrali e Butti libero. Cruciani risponde con Fanizza al palleggio, Bermudez opposto, Cianciotta e Pol in banda, Ceban e Balestra al centro e Battista libero.

    A inizio primo set il Pool Libertas prova a scappare con un ace di Ottaviani (3-1), ma la BCC Tecbus, aiutata anche da un paio di errori degli avversari, ribalta il punteggio (3-5). Bermudez si scatena in battuta (due ace nel frangente) e permette ai suoi di allungare (6-10). Cianciotta dà una mano al compagno, e Coach Denora chiama il suo secondo time out in breve tempo (8-16). Castellana Grotte non perde il ritmo, e allunga (11-19, 14-23). Denora Caporusso prova quasi tutte le carte a sua disposizione, ma un attacco out di Bacco consegna il parziale agli avversari (15-25).

    A inizio secondo set il Pool Libertas scappa via grazie ad un muro sulla pipe di Cianciotta (5-2), ma Bermudez riporta i suoi in parità a quota 7. Uno scatenato Ceban permette alla BCC Tecbus di allungare, ed è un suo muro sulla pipe di Galliani a convincere Denora Caporusso a fermare il gioco (9-11). Castellana Grotte non perde il ritmo, e il solito Bermudez guida i suoi al più 7, con il coach canturino che chiama il suo secondo time-out (11-18). La marcia dei pugliesi non viene interrotta, e due ace di Cianciotta segnano l’allungo decisivo (12-22, parziale di 1-9). Cantù, aiutata da qualche errore avversario, rosicchia qualche punto (17-22), ma Pol chiude per i suoi (18-25).

    A inizio terzo set è la BCC Tecbus che prova a scappare con Bermudez e Cianciotta (3-6), ma due ace consecutivi di Bacco mettono il punteggio in parità a quota 6. Castellana Grotte alza il muro e rilancia l’azione (6-9), ma un attacco out dell’opposto colombiano riporta sotto i padroni di casa (9-10). Pol piazza un ace, i pugliesi tornano a più 4, e Denora Caporusso vuole parlarci su (9-13). Al rientro in campo un’azione confusa consegna il più 5 agli ospiti (9-14), ma segna anche la reazione canturina: Gamba guida la rimonta, e un’invasione aerea di Cianciotta convince Coach Cruciani a fermare il gioco (13-15).

    Si torna in campo: Aguenier attacca out, e Denora Caporusso ferma tutto di nuovo (13-17). Sembra essere lo strappo decisivo, ma Quagliozzi guida la carica, e una pipe di Ottaviani riapre tutto, con Coach Cruciani a chiamare il suo secondo time-out (20-21). Si torna a giocare, e uno scatenato Cianciotta mette a terra la palla della vittoria per i suoi (22-25).

    Queste le parole di Francesco Denora Caporusso a fine partita: “Oggi c’è stata una partita dove si è vista una squadra che ha giocato molto bene a pallavolo. È stata una partita che ci aspettavamo: molto aggressivi in difesa e coraggiosi in attacco. Noi abbiamo fatto il contrario, innanzitutto in difesa, che è uno degli aspetti che di solito ci caratterizza meglio, e poi abbiamo sbagliato tanto nelle cose semplici. Sicuramente non stiamo avendo delle settimane semplici dal punto di vista fisico, ma questo non deve essere un alibi. Credo che il primo responsabile sia io, e una spiegazione che mi do è che forse ho sbagliato ad alzare troppo le aspettative di questa squadra. Ora facciamo un passo indietro, continuiamo a lavorare, non guardiamo la classifica, e pensiamo solo a vincere la prossima partita“.

    Pool Libertas Cantù-Bcc Tecbus Castellana Grotte 0-3 (15-25, 18-25, 22-25)Pool Libertas Cantù: Pedron, Gamba 10, Galliani 4, Ottaviani 6, Aguenier 6, Rossi 4, Butti (L1), Gianotti, Quagliozzi 3, Magliano, Bacco 9, Picchio. NE: Monguzzi, Ozzi (L2). All: Denora Caporusso, 2° All: Zingoni.Bcc Tecbus Castellana Grotte: Fanizza 2, Bermudez 15, Pol 9, Cianciotta 17, Balestra 2, Ceban 10, Battista (L1), Ciccolella, Rampazzo, Guadagnini (L2). N.E.: Compagnoni, Iervolino, Menchetti. All: Cruciani, 2° All: Barbone.Arbitri: Paolo Scotti (Cremona) e Matteo Selmi (Modena).Note: Durata set: 23′, 25′, 32′. Cantù: battute vincenti 4, battute sbagliate 10, muri 5. Castellana G.: battute vincenti 8, battute sbagliate 5, muri 8.

    CLASSIFICAYuasa Battery Grottazzolina 41; Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo 37; Emma Villas Siena 36; Consar Ravenna 34; Tinet Prata di Pordenone 34; Consoli Sferc Brescia 30; Delta Group Porto Viro 26; Kemas Lamipel Santa Croce* 22; Pool Libertas Cantù 19; Conad Reggio Emilia 19; WOW Green House Aversa* 16; Abba Pineto 15; Bcc Tecbus Castellana Grotte 13; Sieco Service Ortona 12.*Una partita in meno

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO