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    Il canadese Dan Lewis sarà il prossimo allenatore dello Stade Poitevin

    L’Alterna Stade Poitevin prepara il futuro: in attesa dell’addio di Brice Donat, che a fine stagione lascerà il club dopo 11 stagioni, la squadra francese ha già annunciato il nome del nuovo allenatore. Si tratta del canadese Dan Lewis, dal 2017 nello staff della nazionale del Canada e attuale responsabile della squadra Under 19.

    Lewis, 47 anni, ha alle spalle una lunga carriera da giocatore, nel ruolo di libero, che lo ha portato anche in Francia con le maglie di Toulouse, Montpellier e Rennes, oltre che in Svizzera, Polonia e Slovenia. Ha vinto tra l’altro due campionati polacchi, due Coppe di Polonia, un Campionato NORCECA e una Pan American Cup Final Six con la nazionale, oltre che un oro alla Pan American Cup da allenatore.

    Lo Stade Poitevin schiera attualmente ben 4 giocatori canadesi: il palleggiatore Brett Walsh, gli schiacciatori Mathias Elser e Pierce Johnson e il centrale Jackson Howe.

    (fonte: Alterna Stade Poitevin) LEGGI TUTTO

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    Frantz Granvorka torna nel grande volley come team manager del Tours

    Un indimenticabile protagonista della pallavolo mondiale negli anni Novanta e Duemila torna in “campo” nel ruolo di team manager: il Tours VB ha annunciato che a ricoprire questo ruolo dalla prossima stagione sarà Frantz Granvorka, uno dei giocatori simbolo della nazionale francese. Prenderà il posto di Pascal Foussard, storico dirigente pronto ad andare in pensione dopo 43 anni trascorsi nel club.

    Granvorka, che compirà 48 anni a marzo, in carriera ha totalizzato 288 presenze con la maglia dei Bleus, conquistando un bronzo mondiale nel 2002 e un argento europeo nel 2003. A livello di club ha giocato a lungo in Italia con Parma, Padova, Cuneo, Verona, Taranto, Piacenza e Martina Franca, oltre che in Francia, Grecia e Turchia. A fine carriera ha completato gli studi di osteopata e ha aperto il suo studio medico; dal 2017 è stato preparatore atletico, osteopata e coordinatore dello staff medico del Nantes Rezé. Inizierà la sua attività al Tours nel mese di agosto.

    (fonte: Tours Volley Ball) LEGGI TUTTO

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    C femminile, Volley Terracina sul velluto con Roma

    La Volley Terracina si sbarazza della Roma Volley Club con un rotondo 3-0 ma la partita non è stata così semplice leggendo il risultato, anzi la squadra romana ha creato più di qualche problema alle biancocelesti, con un match che non ha brillato per il livello di gioco espresso dalle due formazioni: di buono sono i tre punti incamerati dalle ragazze di coach Pesce che mantengono il secondo posto in classifica.

    Parità assoluta nei primi scambi del match, 6-6 con i cambi palla rispettati in modo assoluto, poi Roma prende un break di vantaggio con Terracina che gioca invece con un po’ di confusione, 9-11, ma in breve le biancocelesti prendono in mano il pallino del gioco e con tre punti consecutivi di Zanfrisco passano a condurre 15-12 prima e successivo 18-14. Coach Cavaioli chiama timeout e alla ripresa Terracina sempre avanti 21-16 con capitan Mariani a segno in due occasioni, Roma accorcia le distanze arrivando a meno uno, 23-22, il primo setball lo procura per il Terracina il muro di Polverino e il 25-22 arriva con l’attacco out delle giallorosse.

    Nel set successivo parte forte Terracina che grazie al servizio della Licata va subito 5-0 costringendo la panchina romana a chiamare il primo timeout, ma alla ripresa continua ad essere un monologo biancoceleste, 9-1, con coach Cavaioli che spende il suo secondo timeout dopo pochi scambi. Le sue ragazze al rientro reagiscono ed accorciano il gap con le biancocelesti, 12-7, ma con il nuovo turno al servizio della Licata subiscono un nuovo break che porta le squadre sul 16-8. Il set per le romane sembra quanto mai compromesso, Terracina si avvicina alle battute finali con un buon vantaggio, ancora l’attacco di Polverino, come in precedenza segna il 24-18 e chiude il set sul 25-20 l’attacco di Coco.

    Terzo set e Roma parte in vantaggio con i punti di D’Ettorre e Nyawira, 4-6 e complici anche tre servizi a rete delle biancocelesti va sul 7-9, vantaggio romano che viene azzerato negli scambi successivi sul 13-13. Poco dopo Roma torna in vantaggio di un break, 13-15, Terracina ritrova la parità sul 17-17, poi sempre con il solito servizio della regista Licata e due muri consecutivi di Panella si porta sul 21-17 prima del definitivo 25-17.

    VOLLEY TERRACINA – ROMA VOLLEY CLUB 3 – 0 (25-22; 25-20; 25-17)VOLLEY TERRACINA: Licata, Mariani, Panella, Polverino, Zanfrisco, Massa, Coco, D’Atino, Marangon (L1) Mancini (L2). n.e. Paniccia. 1° all. Pesce, 2° all. Nalli Schiavini.ROMA VOLLEY CLUB: Monteneri 1, Lovecchio 9, Misino, Nyawira 7, De Vincentis 1, Ardone 6, D’Ettorre 7, Rodelli 5, Sanetti (L). n.e. Ferrara. All. Cavaioli.Arbitri: Greco, Clema.Note: V. Terracina: Bv 5, Bs 5, M 9. Roma Volley: Bv 3, Bs 8, M 2Durata set: ’33, ‘27, ’23.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Del Monte® Coppa Italia SuperLega: meno cinque

    Del Monte® Coppa ItaliaCinque giorni all’evento a Bologna: la storia della Coppa Italia a Bologna e le partecipazioni delle quattro semifinaliste
    Si avvicina sempre più l’ora della Final Four Del Monte® Coppa Italia SuperLega, il primo grande evento di volley del 2024, pronto ad animare migliaia di appassionati e tifosi all’Unipol Arena di Bologna e milioni di spettatori davanti ai televisori e devices di tutto il mondo. A cinque giorni dall’evento, ecco le edizioni più recenti a Bologna della Coppa Italia e la storia delle partecipazioni alla manifestazione delle quattro semifinaliste; in coda invece, la cartella stampa e altre informazioni utili sull’evento.
    LA COPPA ITALIA A BOLOGNAQuella del 27 e 28 gennaio 2024 all’Unipol Arena sarà l’ottava edizione negli ultimi undici anni a giocarsi a Bologna. Sarà la sesta all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno, mentre le altre due si giocarono al PalaDozza. A queste si aggiungono altre due atti conclusivi della coppa giocati nel capoluogo felsineo nel 1987 e 1988.
    Finale
    1986/87 Santal Parma      (Girone: Parma, Modena e Bologna – PalaDozza)
    1987/88 Panini Modena    (Bologna e Modena, gara di ritorno al PalaDozza)

    Final Four
    2013/14 Copra Elior Piacenza     (Bologna, PalaDozza)
    2014/15 Parmareggio Modena    (Bologna, PalaDozza)
    2016/17 Cucine Lube Civitanova          (Bologna, Unipol Arena)
    2018/19 Sir Safety Conad Perugia       (Bologna, Unipol Arena)
    2019/20 Cucine Lube Civitanova          (Bologna, Unipol Arena)
    2020/21 Cucine Lube Civitanova          (Bologna, Unipol Arena)
    2021/22 Sir Safety Conad Perugia       (Bologna, Unipol Arena)

    LA STORIA DI TRENTO IN COPPA ITALIA
    22 partecipazioni (esclusa edizione 2023/24):
    22 alla Coppa Italia A1 nelle stagioni 2022/23 (sconfitta in finale dalla Gas Sales Bluenergy Piacenza), 2021/22 (sconfitta in Finale dalla Sir Safety Conad Perugia), 2020/21 (sconfitta in Semifinale dalla Sir Safety Conad Perugia), 2019/20 (sconfitta in Semifinale dalla Cucine Lube Civitanova), 2018/19 (sconfitta in Semifinale dalla Cucine Lube Civitanova), 2017/18 (sconfitta in Semifinale dalla Sir Safety Conad Perugia), 2016/17 (sconfitta in Finale da Cucine Lube Civitanova), 2015/16 (sconfitta in Finale da DHL Modena), 2014/15 (sconfitta in Finale da Modena Volley), 2013/14 (eliminata in Semifinale dalla Copra Elior Piacenza), 2012/13 (vincente in Finale contro la Cucine Lube Banca Marche Macerata), 2011/12 (vincente in Finale contro la Lube Banca Marche Macerata), 2010/11 (sconfitta in Finale dalla Bre Banca Lannutti Cuneo), 2009/10 (vincente in Finale contro la Bre Banca Lannutti Cuneo), 2008/09 (eliminata nei Quarti di Finale dalla Sisley Treviso), 2007/08 (eliminata nei Quarti di Finale dalla Sisley Treviso), 2005/06 (eliminata in Semifinale dalla Bre Banca Lannutti Cuneo), 2004/05 (eliminata nei Quarti di Finale dalla Sisley Treviso), 2003/04 (eliminata nei Quarti di Finale dalla Noicom Brebanca Cuneo), 2002/03 (eliminata nei Quarti di Finale dalla Lube Banca Marche Macerata), 2001/02 (eliminata in Semifinale dalla Noicom Brebanca Cuneo), 2000/01 (eliminata nei Quarti di Finale della fase preliminare dalla Noicom Brebanca Cuneo).
    3 trofei vinti: 2012/13 e 2011/12 contro la Lube Banca Marche Macerata, 2009/10 contro la Bre Banca Lannutti Cuneo.

    LA STORIA DI MONZA IN COPPA ITALIA
    9 partecipazioni (esclusa edizione 2023/24)
    7 in Coppa Italia A1 nelle stagioni 2020-2021 (eliminata ai Quarti di Finale dalla Leo Shoes Modena), 2019-2020 (eliminata ai Quarti di Finale dalla Cucine Lube Civitanova), 2018-2019 (eliminata ai Quarti di Finale dalla Cucine Lube Civitanova); 2017-2018 (eliminata ai Quarti di Finale dalla Diatec Trentino), 2016-2017 (eliminata ai Quarti di Finale dalla Diatec Trentino), 2015-2016 (eliminata ai Quarti di Finale dalla DHL Modena).
    2 in Coppa Italia A2 nelle stagioni 2013-2014 (sconfitta in Finale dalla Tonazzo Padova), 2011-2012 (eliminata ai Quarti di Finale dalla Pallavolo Molfetta).

    LA STORIA DI PERUGIA IN COPPA ITALIA
    12 partecipazioni (esclusa edizione 2023/24):
    11 in Coppa Italia A1 nelle stagioni 2022/23 (eliminata in Semifinale dalla Gas Sales Bluenergy Piacenza), 2021/22 (vittoria in Finale contro l’Itas Trentino), 2020/21 (sconfitta in Finale dalla Cucine Lube Civitanova), 2019/20 (sconfitta in Finale dalla Cucine Lube Civitanova), 2018/19 (vincente in Finale contro la Cucine Lube Civitanova), 2017/18 (vincente in Finale contro la Cucine Lube Civitanova), 2016/17 (eliminata nei Quarti di Finale da LPR Piacenza), 2015/16 (eliminata in Semifinale dalla DHL Modena), 2014/15 (eliminata in Semifinale dalla Diatec Trentino), 2013/14 (sconfitta in Finale dalla Copra Elior Piacenza), 2012/13 (eliminata ai Quarti di Finale dall’Itas Diatec Trentino).
    1 in Coppa Italia A2 nella stagione 2011/12 (eliminata in Semifinale dalla BCC-NEP Castellana Grotte).
    3 trofei vinti: 2021/22 contro l’Itas Trentino, 2018/19 e 2017/18 contro la Cucine Lube Civitanova.

    LA STORIA DI MILANO IN COPPA ITALIA
    6 partecipazioni (esclusa edizione 2023/24):
    6 in Coppa Italia A1 nelle stagioni 2022/23 (eliminata in Semifinale dall’Itas Trentino), Safety 2021/22 (eliminata in Semifinale dall’Itas Trentino), 2020/21 (eliminata nei Quarti di Finale dall’Itas Trentino), 2019/20 (eliminata nei Quarti di Finale dall’Itas Trentino), 2018/19 (eliminata ai Quarti di Finale da Azimut Leo Shoes Modena), 2017/18 (eliminata agli Ottavi di Finale dalla Calzedonia Verona).

    La Cartella Stampahttps://www.legavolley.it/wp-content/uploads/2024/01/Cartella-Stampa-2.pdf
    Link biglietteria Vivatickethttps://www.vivaticket.com/it/Ticket/final-four-del-monte-coppa-italia-2024/226866
    Tabellone Del Monte® Coppa Italia SuperLegahttps://www.legavolley.it/risultati/?Anno=2023&IdCampionato=931
    La Photogallery della conferenza stampahttps://www.legavolley.it/photos/7853/Del%20Monte%C2%AE%20Coppa%20Italia%20%7C%20Conferenza%20Stampa LEGGI TUTTO

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    Seconda sconfitta interna per Sorrento che cade contro Lagonegro

    Seconda sconfitta casalinga per la ShedirPharma Sorrento, costretta ad arrendersi in 3 set alla Rinascita Lagonegro, capace di riuscire nell’impresa di espugnare il PalAtigliana come accaduto soltanto alla capolista Macerata il 3 dicembre scorso. La discontinua squadra lucana torna così a sorridere in trasferta, dove non conquistava l’intera posta in palio da quasi 2 mesi (0-3 al Palasport di Carbonara contro Bari).
    Coach Racaniello parte con Bellucci regista in diagonale con Szabo, Disabato e Gozzo in banda, Garofolo e Pilotto centrali, Prosperi libero. Risponde Lagonegro con Piazza/Vaskelis, Armenante/Fioretti, Miscione/Molinari, Fortunato libero.
    PRIMO SET. Parte forte la squadra lucana con l’ex Armenante (0-3), Gozzo va segno con un diagonale stretto da 4 e poi si ripete con un monster block su Armenante (2-3). Pilotto replica a Vaskelis (3-4), poi dopo un primo tempo dello stesso Pilotto difeso da Lagonegro, è ancora il capitano a palleggiare per il colpo mortifero di Szabo (4-5). Disabato riceve su Vaskelis e Szabo finalizza con decisione, poi ancora Disabato premia uno straordinario recupero di Gozzo piazzando un lungolinea profondo che non lascia scampo (6-6). Disabato riceve e chiude, Szabo cerca e trova le mani del muro (8-8), ma gli ospiti alzano la concentrazione a muro e con Molinari vanno a +2 (8-11). Bellucci va dietro per il longline chirurgico di Szabo, poi Gozzo in slash punisce la ricezione approssimativa di Lagonegro (10-11), quindi Szabo con una palletta delicata piazza l’11-12. Armenante è una furia (12-15), ma due monster block di fila griffati Pilotto e Garofolo riportano subito Sorrento in scia (14-15). Bellucci serve Gozzo per una pipe letale (15-16), ma Lagonegro non molla ed accelera con Vaskelis e Armenante mettendo un’ipoteca sul parziale (16-21). Coach Racaniello chiede la sospensione tecnica, ed al rientro Gozzo prova a caricarsi la squadra sulle spalle riportando i costieri a -3 (18-21). Lagonegro ferma tutto, Pilotto sfonda centralmente, Mastrangelo entra per la servizio ma centra il net, quindi la bordata di Vaskelis esce con la correzione del nastro (21-23). Il break biancoverde si interrompe su un servizio fuori misura, mentre l’ace di Vaskelis consegna ai lucani il primo parziale (21-25).
    SECONDO SET. L’avvio è sulla falsariga del primo parziale, con Lagonegro che esce meglio dai blocchi di partenza, costringendo coach Racaniello a fermare temporaneamente le ostilità sul punteggio di 0-3. Entra Carcagnì per Gozzo e trova subito un block-out che frena l’emorragia (1-4), ma i lucani premono ulteriormente e sul diagonale di Szabo out di un nulla volano 1-7. Sorrento si gioca subito anche il secondo time-out, Armenante forza non trovando il campo, ed il tap-in d’istinto firmato Szabo vale il 3-7. Vaskelis colpisce forte, Armenante sbaglia dai 9 metri, quindi un nuovo errore in attacco spinge Lagonegro a chiedere time-out sul 5-8. Szabo trova una traiettoria stretta sontuosa, Miscione neutralizza Disabato (6-11), ma il turno al servizio di Szabo riporta Sorrento in partita. Ace dell’opposto ungherese, Disabato passa in mezzo al muro scomposto lucano, Bellucci ringhia sotto rete su Fioretti e l’attacco out di Vaskelis fa segnare 10-11 sul tabellone. Garofolo in primo tempo replica a un sempre attivo Vaskelis, Lagonegro prova di nuovo a scappare (13-16), ma due errori di misura di Vaskelis vanificano immediatamente tutto (15-16). Pilotto c’è (16-17), ma gli ospiti allungano ancora sfruttando l’efficacia a muro di Miscione (16-20). Szabo non molla nulla, Fioretti non trova le misure (18-20), poi Disabato porta a casa con costanza uno scambio lungo e dispendioso in termini di energie (19-21). Sorrento inverte la diagonale palleggiatore/opposto inserendo Piedepalumbo e Grimaldi, Piazza serve Armenante che conclude out, rifacendosi subito con un diagonale di pregevole fattura (20-23). Lagonegro aumenta l’efficacia in fase break: Vaskelis incrocia di rabbia, poi il muro di Molinari su Pilotto spedisce il roster lucano sul doppio vantaggio (20-25).
    TERZO SET. Il primo attacco di Vaskelis non trova il campo, Gozzo trova un ace tra zona 1 e 2, mentre il muro siderale di Pilotto su Armenante vale il 3-2. Disabato va a segno con un lob col contagiri oltre il muro lucano, Lagonegro sbaglia dai 9 metri, quindi Szabo colpisce a tutto braccio per mettere giù il 6-3. Bellucci alza in pipe per Gozzo che abbatte Piazza, Fioretti non molla, poi ancora Gozzo è letale per il +2 (8-6). Lagonegro pareggia i conti con Vaskelis (8-8), Gozzo è sempre attento, ma gli ospiti alzano il muro con Molinari per il 9-10. Piazza trova il servizio vincente (10-12), coach Racaniello chiama time-out, Disabato colpisce con una traiettoria strettissima, e l’implacabile Szabo impatta sul 13-13. Gozzo in pipe risponde a Fioretti, poi si ripete con un pallonetto velenoso che la difesa lucana non riesce a difendere (15-15). Lagonegro piazza un break grazie al solito Vaskelis (16-18), Bellucci imbecca Pilotto (17-18), ma la squadra di mister Lorizio allunga sul 17-20. Disabato ricuce dopo la sospensione chiesta dalla panchina biancoverde, entra Piedepalumbo per servire ma la traiettoria cade beffardamente nelle metà campo costiera dopo aver accarezzato il nastro (18-21). Sorrento sfonda centralmente con Garofolo, Szabo replica immediatamente a Vaskelis (20-22), entra Imperatore per alzare il muro, ma Lagonegro accelera con Vaskelis e Miscione (20-24). Vaskelis spreca il primo match-point servendo in mezzo al nastro, coach Racaniello inserisce Gargiulo per la sua float insidiosa, Pilotto accorcia ancora negando la gioia a Vaskelis, ma al terzo tentativo Fioretti chiude i conti regalando i 3 punti a Lagonegro.
    L’opposto Dávid Szabó: “Prima di tutto, voglio fare i complimenti a Lagonegro, perché questa sera ha giocato veramente bene. Nei primi due set abbiam fatto fatica a carburare, poi nel punto non siamo riusciti a fare le scelte giuste, ed a quel punto diventa difficile recuperare. Nel terzo i nostri avversari sono stati più lucidi, ed han portato a casa la partita. Dispiace, ma ora dobbiamo subito resettare e guardare avanti”
    SHEDIRPHARMA SORRENTO – RINASCITA LAGONEGRO 0-3 (21-25, 20-25, 22-25)
    SHEDIRPHARMA SORRENTO: Bellucci 1, Szabo 14, Disabato 7, Gozzo 12, Garofolo 3, Pilotto 9, Prosperi (L). Cambi: Gargiulo, Piedepalumbo, Grimaldi, Carcagnì 1, Imperatore. All: F. Racaniello
    RINASCITA LAGONEGRO: Piazza 1, Vaskelis 21, Armenante 7, Fioretti 7, Miscione 5, Molinari 7, Fortunato (L). Cambi: Bongiorno, Mastrangelo, Nicotra, Dietre. All: G. Lorizio
    Primo Arbitro: Pierpaolo Di BariSecondo Arbitro: Giuseppe De Simeis
    Durata Set: 27’, 29’, 30’.
    Ace: 2-2. Battute Sbagliate: 12-4. Muri: 6-11. LEGGI TUTTO

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    Marcianise festeggia al tie-break, Zambolin: “Merito dei ragazzi”

    Prestigioso successo per il Volley Marcianise che piega al tie-break l’Omi-Fer Palmi per 3-2. Vittoria che consente ai biancoblù di restare aggrappati al treno salvezza e che segna il debutto vincente da capo allenatore di Paolo Zambolin. 25-22; 25-23; 19-25; 20-25; 15-12 i parziali in favore di Bizzarro e compagni. Nel post gara soddisfazione nelle parole del tecnico emiliano. “Devo fare i complimenti ai ragazzi perché hanno davvero dato l’anima in mezzo al campo. Ringrazio loro indistintamente anche chi ha giocato poco perché è stato fatto un grandissimo lavoro durante queste settimane e siamo riusciti a battere una formazione che era quinta in classifica. Certo, avanti 2-0 avevamo assaporato la possibilità di portare tutti i punti a casa, ma difronte avevamo un avversario tosto che annovera giocatori importanti ed esperti. Ci hanno trascinato al quinto ma non ci siamo abbattuti e la vittoria è stata meritata”. Il coach poi lancia un messaggio chiarissimo un suoi: “Non guardo la classifica fino a quando non avremo tutti gli stessi incontri. Ci sono diversi recuperi da fare, noi compresi e se ne parlerà più avanti. Ma in fin dei conti l’ottavo posto dista sei lunghezze e alla squadra ho detto che io punto ai playoff. Bisogna puntare in alto perché bisogna essere ambiziosi e non accontentarsi anche se l’obiettivo da centrare è la permanenza in serie A. Credo fortemente nel gruppo che alleno e ora ci concentriamo sulla doppia trasferta prima a Lagonegro e poi nel turno infrasettimanale a Casarano. Possiamo dare ancora tanto e tutti insieme sono convinto che riusciremo a tagliare il traguardo della salvezza”. LEGGI TUTTO

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    Lube e Radio Arancia a braccetto: dirette dei match e ospitate a 7×4

    Nel 2024 va avanti la partnership tra Lube Volley e Radio Arancia. Oltre alle consuete dirette di tutti match della Cucine Lube Civitanova, con le radiocronache in casa (Fabio Petrelli e Stefano Donati) e in trasferta (Gianluca Pascucci), si intensificano i contributi infrasettimanali sulle frequenze dell’emittente marchigiana. Il rotocalco “7×4”, programma condotto da Alessandro Ranieri (dal lunedì al venerdì, ore 13), ospiterà due interventi a settimana dei protagonisti del mondo Lube per avere sempre un filo diretto con la squadra e la dirigenza biancorossa sul campionato di SuperLega Credem Banca e sulla CEV Champions League. Tra gli ospiti del programma radiofonico anche il giornalista Mauro Anconetani, che da anni segue con competenza e interesse le avventure del Club cuciniero. LEGGI TUTTO

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    Jordi Ramón con Zorzi e Brogioni e gli obiettivi del Cisterna Volley

    CISTERNA DI LATINA – Con 28 aces in 15 partite Jordi Ramón è il leader della classifica dei migliori battitori della Superlega e, con i cinque punti diretti contro Padova, s’è messo alle spalle anche Davyskiba e Semeniuk, entrambi con 26 servizi vincenti. Lo specialista spagnolo ha spiegato di «adorare il fondamentale del servizio perché è praticamente una cosa personale, un momento in cui sei da solo e devi cercare di fare la cosa migliore al massimo della potenza ma anche della precisione». Nella vittoria del Cisterna Volley con Padova per 3-1 il martello maiorchino ha messo a referto 18 punti con cinque aces. «Cisterna tra le prime otto? Mah non lo so. Noi lavoriamo per obiettivi, ora siamo a soli tre punti da questo traguardo di cui mi avete chiesto e può sembrare tutto ancora possibile anche perché stiamo giocando bene e lo stiamo dimostrando sul campo, chiaramente non è facile e questo va sottolineato ma adesso che abbiamo fatto un altro grande passo verso il raggiungimento dell’obiettivo salvezza (anche se manca la matematica, ndr) è anche giusto continuare a lavorare per darci altri traguardi – ha dichiarato Jordi Ramón ad After Hours, la SuperLega di Notte il programma in streaming di Lega Pallavolo serie A condotto da Andrea Zorzi e Andrea Brogioni dove lo schiacciatore del Cisterna Volley è intervenuto dopo la vittoria con Padova – Come fare per continuare a fare bene? Sicuramente lavorare tanto, però non dobbiamo essere troppo rilassati perché io penso che se siamo troppo tranquilli allora è sicuro che non raggiungeremo questo successivo obiettivo di cui si sta parlando». Poi la discussione s’è spostata sul livello della pallavolo spagnola e sulla bellezza di Palma di Maiorca, l’isola in cui è nato Jordi Ramón. «Il livello della pallavolo in Spagna? Si deve lavorare di più con i giovani e si devono far crescere – ha spiegato il Ramon, originario della stessa isola di Rafa Nadal e di tanti altri campioni dello sport – In Italia il livello è molto alto e si lavora tanto, purtroppo quando i giocatori spagnoli che giocano in Spagna arrivano a un livello alto a quel punto è troppo tardi per loro per fare bene in Nazionale».
    L’ESORDIO – Nella vittoria contro Padova c’è stato l’esordio per Alessandro Finauri, giovanissimo schiacciatore del 2004. «A mani basse posso dire che questa l’emozione più forte che io abbia mai provato finora in vita mia – ha ammesso lo schiacciatore di 19 anni, alto 185 centimetri che ha anche già risposto alla convocazione con la Nazionale Under 21 – La squadra mi ha accolto benissimo e mi hanno trattato come se fossi uno della famiglia: qualche giorno fa ci ha lasciati mia nonna Anna, che era una grandissima appassionata di pallavolo e una mia tifosa, vorrei dedicare a lei questo esordio perché sono sicuro che sarebbe stata felicissima di vedermi entrare in campo. Ora dovrò portare da mangiare nello spogliatoio e spero che i miei compagni siano clementi e non mi facciano troppi danni alla mia capigliatura. Quando coach Falasca mi ha detto di prepararmi che sarei potuto entrare mi si è gelato il sangue e quando sono entrato ho sentito tutto ovattato e mi sembrava quasi di essere in un film». Una grande emozione per il giovanissimo martello ricevitore nato pallavolisticamente nell’Onda Volley Anzio da cui ha spiccato il volo verso la Marino Pallavolo giocando nei campionati d’eccellenza e di serie B.
    BIGLIETTERIA – Non ci sarà il tempo per abbassare la guardia perché il Cisterna Volley sarà di nuovo in campo mercoledì sera (20:30), sempre al palazzetto dello sport di viale delle Province a Cisterna di Latina contro la corazzata Piacenza. La biglietteria al botteghino del palazzetto è prevista lunedì e martedì dalle 16:30 alle 18:30 e mercoledì 24 gennaio, giorno della partita, dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 16:00 fino alle 20:30, orario di inizio gara. LEGGI TUTTO