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    Verona Volley e Sangio Volley insieme per crescere

    Verona Volley ha siglato una nuova collaborazione con la società Sangio Volley di San Giovanni Lupatoto, con l’obiettivo di far crescere i rispettivi settori giovanili in una logica di sviluppo e reciprocità.
    “Gli accordi di collaborazione – spiega Bruno Bagnoli, Direttore tecnico del Settore Giovanile di Verona Volley – sono uno degli strumenti più importanti per la crescita del movimento pallavolistico nella nostra Provincia. Dal 2021, Verona Volley ha voluto investire nel settore giovanile consapevole del valore e dell’importanza del volley come disciplina per crescere in un ambito di valori sani e fondamentali per l’educazione dei nostri ragazzi. Sono convinto che questa collaborazione sarà per entrambe le società un motivo di soddisfazione e crescita. Verona Volley è pronta a sostenere i club con cui collabora attraverso l’esperienza e il know-how di professionisti che hanno dedicato la vita a questo sport e sono certo che, dopo Sangio Volley e Dual Volley, la cosa potrà essere estesa ad altre società del territorio”.
    Grazie a questa sinergia, gli atleti che escono dal Minivolley di Sangio Volley, composto da quattro gruppi per un totale di 78 atleti, potranno proseguire un percorso sportivo con Verona Volley. Al contrario, le ragazze dell’attuale formazione U14 veronese avranno la possibilità di continuare la loro esperienza nelle categorie superiori della società lupatotina, che attualmente a livello femminile conta due Under 13, una Under 14, una Under 16, una squadra che partecipa al campionato C.S.I. LEGGI TUTTO

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    Porto Viro riceve la capolista Grottazzolina, Morgese: “Ancora più motivati a dare tutto”

    Dopo le due trasferte consecutive di inizio anno, per la Delta Group Porto Viro arriva ora anche un doppio appuntamento casalingo. Il primo, da brividi, sarà contro la capolista Yuasa Battery Grottazzolina, che i nerofucsia ospiteranno per la quarta giornata di ritorno domenica 21 gennaio nell’anticipo delle ore 16. Il secondo rendez-vous al Palasport di via XXV Aprile è in programma domenica 28 con Reggio Emilia, questa voltaalle “canoniche” ore 18.

    Dici Grottazzolina e pensi ad un’armata quasi invincibile. I marchigiani comandano la classifica di Serie A2 Credem Banca dall’alto dei loro 41 punti (sei in più della seconda, Cuneo), hanno vinto fin qui 14 gare su 16 con le uniche due sconfitte stagionali arrivate al tie-break. All’andata la formazione guidata da Massimiliano Ortenzi fece praticamente un sol boccone di Porto Viro (3-0 il risultato), portandosi così avanti 2-1 nello storico dei confronti diretti con i polesani.

    L’arma letale della Yuasa Battery è senza dubbio l’opposto danese Breuning Nielsen, capocannoniere del campionato cadetto con 431 punti, ma non è l’unica freccia all’arco della capolista che schiera elementi di altissimo profilo in ogni zona del campo, dall’alzatore Marchiani ai centrali Mattei e Canella (entrambi scesi dalla SuperLega), dai posti quattro Fedrizzi (miglior battitore e schiacciatore della categoria per rendimento complessivo) e Cattaneo al libero Marchisio (primo per media ponderata nel fondamentale di ricezione).

    Per la Delta Group, in sintesi, il peggior avversario che potesse capitare per provare a interrompere il digiuno casalingo che dura ormai da più di due mesi. O forse no: “Dispiace non vincere in casa da tanto tempo, ma domenica affrontiamo i più forti stando alla classifica e questo sicuramente ci motiverà ancora di più a dare tutto quello che abbiamo in campo – spiega nel pregara il libero Davide Morgese – In questi giorni stiamo studiando Grottazzolina e cercando di capire quali possano essere i loro punti deboli per provare ad approfittarne. Finora hanno dimostrato di avere un gran gioco dì squadra e soprattutto un organico di primissimo livello, con elementi che da anni sono punti fermi del nostro campionato, e alcuni che lo erano anche nella categoria superiore. Direi che la continuità d’attacco è il loro punto di forza principale, starà a noi fare qualcosa in più nella correlazione muro-difesa per limitare alcuni giocatori”.

    La sconfitta di Brescia ha complicato i piani di Porto Viro in ottica playoff: “Diciamo che non è stata la nostra miglior prestazione, ma dall’altra parte c’era una squadra che ha fatto una partita perfetta, battuto bene e difeso tanto, oltre che attaccato con più di continuità di noi – commenta Morgese – Ora vediamo cosa succederà con i recuperi (Santa Croce potrebbe sorpassare in classifica la Delta Group, ndr), di certo sarà come sempre una lotta per entrare nei playoff, noi abbiamo ancora diversi scontri diretti e questo mi fa ben sperare. Da qui in avanti bisognerà giocare il più possibile di squadra, cosa che in alcuni frangenti della partita ci manca, ma sono convinto che le nostre qualità verranno fuori. Ce la giocheremo fino alla fine per raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati”.

    A dirigere l’incontro tra Porto Viro e Grottazzolina sarà la coppia arbitrale torinese composta da Giuliamo Venturi e Rachela Pristerà. Biglietti in vendita anche domenica alla biglietteria del Palasport di Porto Viro a partire dalle ore 14.30 e in qualsiasi momento online sulla piattaforma Live Ticket. Il match verrà trasmesso in diretta streaming gratuita su Volleyball World TV.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Davide Mazzanti: “Trento è un percorso speciale, qui voglio scrivere un pezzo di storia”

    Davide Mazzanti è arrivato a fine anno per provare ad invertire la rotta e centrare la salvezza, sfida che per Trento si fa sempre più difficile considerando che l’Itas si trova in ultima a posizione a quota quattro punti, sette in meno di Casalmaggiore, penultima.

    Ma l’ex coach azzurro nell’impresa ci crede nonostante la classifica: “Dobbiamo cercare di crescere il più possibile, partita dopo partita. Alle ragazze ho fatto l’esempio dei 100 metri: se uno dovesse correrli immaginando di far meglio di Usain Bolt andrebbe nello sconforto; invece pensare di correre il più forte possibile in base alle proprie capacità ti fa ragionare in positivo. Questo ora stiamo facendo: pensare di correre il più veloce possibile.”

    Non dovesse riuscire nell’impresa per Trento sarebbe A2 dopo un solo anno di A1: “Ovvio, spero e lavoro per riuscire a salvare la squadra. Sapere che l’A2 è una possibilità concreta da affrontare, non l’ho comunque mai avvertito come qualcosa che mi sminuisce. Ho scelto Trento perché vedo qualcosa di speciale in un percorso a lungo termine e se devo passare per l’A2 lo farò. Penso che fare sport sia mettersi alla prova in qualsiasi situazione, ogni passaggio può arricchire la tua carriera.”

    Sulla panchina dell’Itas Mazzanti ha tre anni di contratto più la metà stagione attuale: “Sento Trento come qualcosa di mio, nelle mie corde, che mi appartiene. Lavoro per far durare questo matrimonio oltre i tre anni, significherebbe aver fatto qualcosa di speciale per Trento e nella storia di Trento.”

    Una parentesi, nell’intervista rilasciata a L’Adige spetta ad un allenatore che a Trento ha fatto la storia, Angelo Lorenzetti: “Angelo per me è sempre stato una persona importante. Ho fatto il corso di primo grado con lui: ci ha insegnato non solo la pallavolo, ma anche come stare in palestra, come vivere e io, che sono sempre stato una spugna in tutte le cose che Angelo raccontava.”

    Infine, si sa, costare non sogna nulla: lo scudetto con Trento dopo averlo vinto con Bergamo, Casalmaggiore e Conegliano: “Partiamo da molto lontano ma sono venuto qui con la visione di potermi giocare questa possibilità. La sensazione quando sono entrato nella sede di Trentino Volley, era di essere entrato in una grande storia di pallavolo. Quello cui ambisco di più è scrivere un pezzo di storia lì dentro”.

    Domenica 21 gennaio alle 17, intanto, l’Itas sarà impegnata sul difficile campo de Il Bisonte Firenze. Dopo Gates, tornata a disposizione nelle ultime due sfide di campionato, Mazzanti ritroverà anche la sua alzatrice Martina Stocco, che ha completato il percorso di recupero dopo l’operazione al menisco e sarà arruolabile per la trasferta di Firenze. Nella lista delle assenti rimane quindi solamente Valentina Zago. “La priorità che ci siamo dati per rimanere attaccati alla partita è quella di crescere nella fase di cambio-palla – dichiara l’allenatore – ; stiamo lavorando durante la settimana per migliorare sia come linea di ricezione, sia per trovare efficacia in tutte le soluzioni d’attacco. Domenica a Firenze dobbiamo partire proprio da lì per poter giocare la fase break con ordine e coraggio“.

    L’unico precedente tra le due società in gare ufficiali si riferisce al match del girone d’andata: il 29 ottobre scorso alla ilT quotidiano Arena Il Bisonte Firenze si è imposto in quattro parziali. Ex della sfida sarà l’alzatrice gialloblù Gaia Guiducci, lo scorso anno tra le fila di Firenze, società in cui ha militato in passato anche il direttore sportivo Duccio Ripasarti. L’incontro sarà diretto da Mauro Goitre di Torino e Marco Colucci di Matera e sarà trasmesso in diretta streaming su Volleyball TV.

    (fonte: L’Adige) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: per Garlasco c’è la delicata sfida con Rubiera

    Nell’ultima gara del girone d’andata il Volley 2001 Garlasco di Serie B1 femminile si prepara ad affontare la delicata sfida contro la Giusto Spirito Rubiera, quarta in classifica a 2 punti dalle neroverdi. Solo una sconfitta ha scalfito la prestazione di entrambe le squadre, che questa domenica entreranno in campo più agguerrite che mai per chiudere in bellezza la prima parte di campionato, con un occhio alla sfida tra Imola e MioVolley che deciderà le campionesse d’inverno.

    “La vittoria della scorsa settimana contro una delle squadre più forti e più tecniche del nostrogirone ha di certo un valore importantissimo sotto diversi aspetti – spiega coach Stefano Mattioli – innanzitutto ha rafforzato la nostra classifica, e portare fieno in cascina ad ogni gara èfondamentale. Poi di certo ha rafforzato la consapevolezza del gruppo di avere tutte le carte inregola per lottare e vincere contro chiunque, senza dimenticare che in questa stagione chiunquepotrebbe fare altrettanto, come dimostrano i risultati. Considerando questo, non ci si deve gasaretroppo per una vittoria o spaventare per una sconfitta. Infine, da un punto di vista emotivo, laprestazione uscita settimana scorsa davanti ad un pubblico incredibile per quantità e tifo, non puòche fare accrescere l’entusiasmo e la voglia di sentire, in ogni gara, soprattutto casalinga, lastessa energia che le ragazze hanno sentito settimana scorsa“.

    “Alla luce di queste considerazioni – prosegue Mattioli – dovremo affrontare la trasferta di domenica contro Rubiera con la consapevolezza che dovremo dare il massimo per ottenere il risultato pieno. Se ci saranno difficoltà abbiamo tutte le carte in regola per uscirne e, come stiamo facendo da inizio stagione, dobbiamo fare un passo alla volta senza più voltarci indietro a vedere cosa è successo. In tutto questo, le ragazze come sempre faranno del loro meglio per il massimo risultato possibile: questa è una certezza!“.

    Un ritorno spettacolare quello di sabato scorso, che ha dato molte soddisfazioni alle neroverdi,come racconta la centrale Beatrice Badini: “Non ci aspettavamo un rientro dalle vacanze così esplosivo. Abbiamo lavorato tanto in settimana e avevamo tanta voglia di giocare e far vedere le nostre capacità. Siamo contente di esserci riuscite! MioVolley è una bella squadra che ci ha messo tanto sotto pressione soprattutto in ricezione, però abbiamo giocato bene di squadra e siamo riuscite a portare a casa il miglior risultato possibile“.

    Ora è il momento di mettere la testa sulla prossima sfida: “Siamo molto cariche per la partita con Rubiera – assicura Badini – giocare questi scontri diretti è molto bello e esaltante. Sarà tosta perché saremo in casa loro in un giorno, la domenica, in cui non siamo abituate a giocare. Andremo lì con la stessa voglia di fare punti e di giocare bene. Siamo fiduciose: se giochiamo di squadra come sappiamo fare ci sono ottimi presupposti per fare molto bene. Noi daremo sicuramente il massimo“.

    La partita sarà diretta da Chiara Maran e Tecla Veronica Di Gaetano e sarà visibile gratuitamente in diretta streaming sul profilo Facebook Official Volley 2001 Garlasco.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Taranto, senti Travica: “Possiamo sognare i playoff, contro Monza gara spartiacque”

    Dopo un filotto di dieci sconfitte consecutive, di cui sei arrivate al tie-break, Taranto tra Santo Stefano e anno nuovo ha assaporato finalmente il dolce gusto della vittoria. Un sapore di quelli che ti lasciano la bocca buona, come si suol dire. Tanto buona che ora, dopo aver battuto due dirette rivali come Catania e Padova e aver messo di fatto la salvezza in cassaforte, la Gioiella Prisma sogna addirittura i playoff scudetto.

    Il vantaggio sull’ultima in classifica è salito a 7 punti, il ritardo dall’ottavo posto occupato al momento da Modena ben 8, come le gare da disputare fino al termine della regular season (24 punti a disposizione). Se il sogno diventasse realtà saremmo di fronte a un’impresa sportiva, ma nello sport nulla è impossibile e Travica è proprio su questo che punta da qui in avanti.

    “Sono una persona ambiziosa e credo che la mia squadra possa lottare anche per l’ottavo posto – ha affermato il coach rossoblu ai microfoni di Due Mari Tv – Finalmente ci siamo sbloccati e abbiamo ancora margini di crescita. Il campionato è ancora lungo, dobbiamo sognare e credere nei sogni perché possiamo toglierci ancora qualche soddisfazioni da qui alla fine”.

    A partire, magari, dalla prossima gara in casa contro Monza: “Scenderemo in campo agguerriti cercando di riscattare la prestazione dell’andata. Possiamo sicuramente dire la nostra, questa partita può essere la gara spartiacque” conclude Travica.

    foto Lega Volley

    Insomma, morale alle stelle nella Città dei Due Mari, merito proprio dell’arrivo dell’allenatore serbo che con Taranto ha un contratto fino a fine stagione. “Travica ha portato tanta esperienza e serenità – dichiara il ds Mirko Corsano intervistato dal collega Giuseppe Di Cera per il Corriere dello Sport Puglia – Ha fatto crescere la squadra che in campo stava bene ma peccava di concretezza”.

    “Rinnovo? Al momento siamo concentrati sull’obiettivo salvezza, poi quando la raggiungeremo bisognerà programmare il futuro partendo dall’allenatore, pietra angolare di ogni progetto. Ma ad oggi non ne abbiamo ancora parlato”.

    (fonti: Due Mari Tv e Corriere dello Sport Puglia) LEGGI TUTTO

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    L’Avimecc Modica ospita Napoli al “PalaRizza”, si punta al riscatto

    Gara casalinga domenica prossima per l’Avimecc Volley Modica che per la diciassettesima giornata del campionato di serie A3, alle 16, al “PalaRizza” riceverà la visita della Quantware Napoli.
    Archiviata con un pizzico di amarezza la trasferta di San Giustino, dove Chillemi e compagni hanno comunque conquistato un buon punto contro una delle formazioni che punta al salto di categoria, i biancoazzurri sin da martedì si sono subiti concentrati per la gara contro il sestetto partenopeo che all’andata rimandò a casa battuti i “Galletti”.
    La Quantware Napoli che in classifica occupa la decima posizione, arriverà nella città della Contea per riscattare la sconfitta casalinga con Macerata del turno precedente, motivo per cui la gara non va assolutamente sottovalutata.
    “Conosciamo tutti i valori di Napoli – dichiara coach Enzo Distefano – soprattutto fra le mura amiche, ma anche in trasferta hanno fatto bene raccogliendo punti in campi difficili come Fano e Macerata e quindi sono una squadra che non sottovaluteremo. Non dobbiamo guardare la classifica degli altri ma dobbiamo pensare a noi stessi a quello che dobbiamo fare in campo per provare a battere Napoli che sappiamo non sarà impresa facile. Più che con rammarico – continua – da San Giustino torniamo con un po’ di rabbia perchè i ragazzi hanno dimostrato di potersela giocare a viso aperto anche con una squadra come San Giustino seconda in classifica e attrezzata per il salto di serie, sorridendo dico che per me abbiamo vinto anche se purtroppo è stata una vittoria che ci da solo un punto. Faccio i complimenti ai nostri avversari, ma complimenti soprattutto alla mia squadra che ha dimostrato tutti i propri valori e le proprie qualità. Sono sicuro che i ragazzi non risentiranno del come abbiamo perso in Umbria, perchè sono già concentrati sulla partita con Napoli, sanno di aver sprecato una grande occasione a San Giustino, ma ora pensiamo al match di domenica prossima che è importantissimo per noi e per la nostra classifica. Gli obiettivi che ci siamo prefissati sono alla nostra portata, anche se dobbiamo fare i conti con le altre squadre che hanno i nostri stessi obiettivi, la classifica soprattutto nella zona centrale è molto corta, ci sono tante squadre in lotta per un posto nei play off e noi -conclude il tecnico dell’Avimecc Volley Modica – ce la giocheremo fino alla fine”.
    A suonare la carica per far bene contro Napoli e riscattare il k0 dell’andata è Marco Spagnol:
    “Affronteremo Napoli – esordisce lo schiacciatore modicano – come abbiamo affrontato tutte le gare fino adesso e come affronteremo le successive fino alla fine della stagione. Per noi ogni domenica sarà una finale e l’affronteremo con la giusta determinazione. Da San Giustino oltre al punto conquistato portiamo di buono la battuta e la reazione di grande carattere che abbiamo avuto nel quarto set, poi il finale è andato come tutti sappiamo un po’ per demerito nostro un po’ per merito di San Giustino, ma questa ormai è storia passata. Contro Napoli – continua – servirà una prova determinante in cui cercheremo di dare il massimo soprattutto per riscattare la partita di andata dove abbiamo fatta fatica a entrare in partita o forse non ci siamo neanche mai riusciti e questo per noi sarà un motivo in più per fare bene e provare a riscattare la sconfitta dell’andata. Invito i nostri tifosi a venire a sostenerci come hanno fatto finora – conclude Marco Spagnol – perchè noi daremo il massimo anche per loro e sono certo che assisteranno a una bella battaglia sportiva come tutte le domeniche”. LEGGI TUTTO

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    Sold out per la gara con Trento: curiosità e statistiche

    Piacenza 19.01.2024 – PalabancaSport sold out per la sfida di domenica 21 gennaio (ore 16.00 diretta su Volleyballworld.tv e Radio Sound)) che vedrà scendere in campo Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza e Itas trentino per la quarta giornata di ritorno del campionato di SuperLega Credem Banca. Domenica la biglietteria del PalabancaSport sarà aperta solo per il ritiro dei biglietti già venduti, nessun altro tagliando sarà messo in vendita.
    Sfida numero 21 quella in arrivo contro la formazione trentina, capolista del campionato e Campione d’Italia in carica. Sono 20 i precedenti tra le due squadre in Regular Season, Play Off scudetto e Del Monte Coppa Italia SuperLega. Nella scorsa stagione le due squadre si sono affrontate ben otto volte tra Regular season, Play Off Scudetto e Coppa Italia.
    Il bilancio è di 14 successi per Trento, mentre in sei occasioni è stato il sestetto biancorosso a esultare.
    Il match con il punteggio più alto tra le due squadre risale a Gara 2 dei Quarti di Finale dei Play Off Scudetto della stagione 2021-2022 quando Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza si impose al PalabancaSport al tie break (21-25, 29-31, 25-19, 25-20, 24-22) e la partita registrò 241 punti globali. Un’altra sola partita tra le due squadre si è chiusa al tie break: Gara 1 dei Quarti di Finale dei Play Off Scudetto della stagione 2020-2021. In questa stagione nella gara di andata si è imposta l’Itas Trentino per 3-1 (26-24, 25-19, 16-25, 25-18).
    Per quanto riguarda il set “più combattuto”, invece, si parla della stagione 2021-2022: Gara 2 dei Quarti di Finale dei Play off Scudetto il secondo parziale andò ai trentini per 31-29 ma a fine gara furono i piacentini ad esultare dopo aver perso il primo e secondo set. Il parziale più agevole è datato stagione 2020-2021, quarta giornata di andata: Trento si impose nel secondo set per 25-13. LEGGI TUTTO

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    Brugherio non passa sul campo di San Donà nel recupero della 16°

    SAN DONÀ, 18 GENNAIO 2024- Ritorno senza appello per la Gamma Chimica Brugherio fermata 3-0 dai padroni di casa della Personal Time San Doná nel recupero della 16° giornata del Campionato Serie A3 Credem Banca, una ripresa che interrompe il flusso di vittorie, 4 di fila, conquistate prima dello stop dai rosanero. Risultato severo, come non accadeva da inizio dicembre, per Meschiari e compagni che, secondo a parte, seppur tenendo vivi primo e terzo set fino alla fine, nel bilancio finale sono risultati però deficitari soprattutto in carattere, brio e convinzione. Parentesi San Donà chiusa, la Gamma Chimica Brugherio si tuffa ora nelle preparazione dell’imminente sfida contro Savigliano, altra formazione di alta classifica, di domenica 21 gennaio alle ore 18 al Paolo VI.

    LE FORMAZIONICoach Moretti parte con in campo Tulone al palleggio, opposto Giannotti, al centro Iorno e Guastamacchia, Umek e Favaro schiacciatori, Bassanello Libero.
    Coach Delmati risponde schierando Selleri-Prespov sulla diagonale, Mancini e Mellano al centro, Meschiari-Ichino di banda, Marini Libero.
     LA CRONACA
    PRIMO SET Partenza punto a punto (4-4) ed è Giannotti a consegnare il primo +2 di gara con la parallela dell’8-6. Accorcia di uno Brugherio col muro di Meschiari (10-9) ma di lì a poco torna in panchina, sotto 13-10. Si eleva Ichino e sopra il muro sgancia il 13-11 ma, distratta e fallosa, la Gamma Chimica concede il 16-12. Attacco sull’asta per Giannotti coi rosanero che riaprono 16-14 per poi fare un altro passo in avanti con l’ace di Ichino (16-15). Tulone si gioca il mani out (18-16) ma risponde Ichino in pipe (18-17), rimonta completata col muro di Mancini del 18 pari. Time out coach Moretti e, due muri dopo, sul 20-18, arriva anche quello di coach Delmati. Al cambio palla ci pensa Meschiari col mani out sul muro a tre avversario, punteggio che si mette in pari con la diagonale di Ichino (21-21). La risposta è di Giannotti dalla seconda linea (22-21) che, non soddisfatto, si prende anche il 24-21. L’attacco out di Prespov decreta però la fine corsa sul 25-22.

    SECONDO SET Partenza impetuosa della Gamma Chimica, 0-4 dopo l’ace di Ichino ed è subito panchina per San Donà. Prende quota la formazione di casa (4-6) e ci mette poco a ribaltare (8-7) approfittando di una Gamma Chimica discontinua al servizio, fondamentale invece incisivo per Umek che, coi suoi due ace, seguiti dalla vincente pipe, porta il punteggio sul 12-8. Ingresso di Viganò in campo che si prende la scena col primo tempo del 15-10 ma il divario si fa sempre più ampio dopo altri due ace, questa volta di Tulone per il 18-10. Coach Delmati schiera anche Chinello e Carpita ed in campo c’è ora l’under 19 Diavoli Rosa a lottare. Carpita in attacco, Viganò dai nove metri realizzano il 19-13 ma Guastamacchia chiude i giochi con l’ace del 25-13.

    TERZO SETIl mani out di Prespov fa ripartire i rosanero (2-3), risponde Tulone con San Donà che passa avanti 5-4. Risolve Meschiari con due diagonali del 5-6, Iorno riporta avanti i suoi (8-6), vantaggio che cresce a + 3 dopo l’ace di Favaro (11-8). Time out Delmati. Primo tempo per Viganò (12-10) e la sua difesa consente poi a Mancini di murare il 13-12, rimonta guastata dalla prima intenzione di Tulone (14-12). Capitan Meschiari, con due colpi in attacco, impatta a 15 ma la controffensiva è a firma Favaro che sul 18-16 rispedisce in panchina i brugheresi. Buon pressing al servizio di Mancini che mette in difficoltà la ricezione avversaria e serve il 18 pari ma Giannotti annulla (19-18). Dopo due servizi e due attacchi non andati a buon fine da entrambe le parti è la diagonale di Umek a consegnare a San Donà la palla match, ben finalizzata da Favaro. 25-22 fine del set e del match.

     LE DICHIARAZIONICoach Davide Delmati: “Non è andata bene soprattutto nel modo in cui mi aspettavo di stare in campo. Abbiamo iniziato la partita con un buono approccio, penso che il primo set siamo noi che lo abbiamo lasciato a loro perchè, con un pò più di attenzione e di convinzione, soprattutto nelle azioni lunghe, avremmo potuto portarlo a casa. Dopo però, perso il primo, ci siamo sciolti, in particolare il secondo set è stato brutto, un gioco che non vedevamo da diverso tempo. In generale invece che aggredire la partita, che per noi comunque era una gara contro la seconda in classifica, fuori casa, da vivere spavaldi e senza pressioni, l’abbiamo subita. In questa pausa abbiamo lavorato intensamente e bene e sinceramente mi aspettavo una ripartenza diversa, questa situazione l’abbiamo vissuta tempo fa e mi aspettavo che con l’esperienza e con le vittorie questo era un capitolo chiuso. In questa fase della stagione partite così non possono più accadere, abbiamo tutte le qualità per ribaltare un risultato anche se partiamo in svantaggio”.
     16° giornata Campionato Serie A3 Credem  BancaPersonal Time San Donà di Piave- Gamma Chimica Brugherio (3-0)(25-22, 25-13, 25-22)
     Personal Time San Donà di Piave: Tulone 6, Giannotti 14, Iorno 3, Guastamacchia 8, Umek 14, Favaro 12, Bassanello L, Trevisiol, Paludet, Cunial NE: Parisi, Lazzarini, Tuis, Lazzaron L
    Gamma Chimica Brugherio: Selleri 1, Prespov 7, Mancini 3, Mellano 1, Ichino 11, Meschiari 11, Marini L, Consonni, Viganò 3, Carpita 1, Chinello Ne: Prada, Grue, Compagnoni
     NOTE:Arbitri: Fabio Bassan, Giuseppina StellatoDurata set: 27’, 23’, 36’
     Personal Time San Donà di Piave: battute vincenti 8, battute sbagliate 14, muri 8, attacco 49%, ricezione 38% (perfetta 21%)
    Gamma Chimica Brugherio: battute vincenti 3, battute sbagliate 10,  muri 5, attacco 33%, ricezione 48% (perfetta 35%) LEGGI TUTTO