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    Cus Cagliari cerca il riscatto contro Acqui Terme

    Dopo la netta sconfitta avvenuta nel turno infrasettimanale di Coppa Italia, il CUS Cagliari si appresta a giocare la terza gara ufficiale in sette giorni. Gli avversari saranno i ragazzi della Negrini CTE Acqui Terme, ospiti al Pala Pirastu per la gara valida per la terza giornata di ritorno del girone bianco della Serie A3 Credem Banca.

    Per i ragazzi di Ammendola sarà la gara del riscatto dopo la scottante sconfitta di mercoledì contro Gabbiano Mantova, in cui i rossoblù non sono mai riusciti a rispondere ai colpi dei primi della classe, attuale capolista con solo una sconfitta all’attivo in questo campionato.

     Ripartenza è dunque la parola d’ordine, in una gara in cui l’obiettivo è replicare il risultato della gara d’andata, lo 0-3 ad Acqui Terme che ha sancito la prima vittoria esterna del CUS Cagliari in campionato:

    “Sappiamo quanto sia delicata e importante la gara di domenica contro Acqui Terme” ha affermato il tecnico degli universitari.

    “Arriviamo a questa gara dopo la settimana più impegnativa dell’anno ma con la voglia di fare risultato. Vogliamo girare pagina da mercoledì, accantonare la prestazione di Coppa e giocare contro Negrini come sappiamo: è sotto di noi di appena un punto e anche per questo vogliamo fare bene davanti ai nostri tifosi”.

    Con un roster costruito per competere per le alte posizioni della classifica e ambire alla promozione, Negrini CTE Acqui Terme attualmente occupa il quinto posto della classifica del girone bianco, ad un solo punto dal CUS Cagliari ma con il turno di riposo già goduto: quella di domani sarà una sfida da non perdere in cui le due compagini si sfideranno per ipotecare, almeno momentaneamente, il quarto posto.

    I sardi si presentano all’incontro con un Calarco ritrovato, ai box nelle ultime partite e non al meglio durante la gara infrasettimanale in cui si è alternato con un Miselli sempre più dentro le rotazioni del tecnico.

    Appuntamento dunque per domenica 14 alle 17:00 al Pala Pirastu.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: l’Ariete Prato inaugura al meglio il 2024

    L’Ariete Prato inizia il 2024 nel miglior modo possibile. Contro la US Arbor Interclays arrivano tre punti in rimonta, efigli di una prestazione di squadra di ottimo livello. Brava la squadra toscana a reagire all’infortunio che a metà primo set ha costretto Cecchi ad uscire, e brava a giocare una pallavolo in crescendo che, progressivamente, ha messo all’angolo una formazione emiliana che pure aveva iniziato bene trovando nella difesa l’arma in più per mettere in difficoltà Prato. Menzioni particolari per Fanelli, imprendibile o quasi per Reggio, e per Lichota, brava a farsi trovare pronta.

    La cronaca:Prato con Mennini e Fanelli in diagonale, Cecchi e Piccini al centro, Nesi e Saletti di banda e Conticini libero. Inizio denso di accadimenti con Prato a scappare sul 5-1 e nel mezzo una botta alla schiena per Cecchi ed il tempo ospite. Ottimo inizio offensivo di Fanelli. Alla ripresa Ariete distratta e Reggio a piazzare il parziale (0-7). Nuti sul 5-8 chiamava tempo. Alla ripresa ancora punto ospite. Break Reggio di 0-9 (5-10) poi finalmente Prato usciva dalla rotazione sfavorevole e tornava a meno tre (10-13). Reggio brava in difesa e che riusciva comunque mantenere l’Ariete distante (11-15; 13-17). Dentro Lichota per una dolorante Cecchi. Ace di Fanelli per il 18-21. Ospiti comunque sul 19-23. Piccini al servizio e due errori ospiti per il 22-23. Tempo Reggio. Alla ripresa palletta a sorprendere la difesa pratese e chiusura ospite.

    Inizio di secondo parziale equilibrato (3-3) sempre con Lichota in campo. Primo break firmato Reggio (3-6) e primo tempo firmato Nuti. Prato era brava a rientrare bene in campo ed a recuperare (6-8 e 8-9) e tempo Reggio questa volta. Ariete sul 9-9. Ospiti ancora a strappare ed una doppia portava le emiliane sul 9-12. Bravissima l’Ariete che recuperava ancora (14-14) e con muro di Nesi passava a comandare. Ariete sul 16-14 e 17-15. Reggio a recuperare (17-17). Ancora Prato sul 19-17 e tempo Reggio con nervosismo in campo. Giallo al tecnico ospite. Saletti in pallonetto per il 20-17. Ariete che non si voltava più e chiudeva.

    Nel terzo era l’Ariete a provare lo strappo immediato (3-1 e 6-4). Ariete a muro per il 10-6. Tempo ospite. Alla ripresa cambio in regia per Reggio (Gandolfi per Canale) ma era Mennini, al servizio, a fare la differenza (15-7). Fanelli, imprendibile, per il 17-8. Tempo Reggio. Ariete in scioltezza. Dentro Nuti. Padrone di casa sul 20-9. Dentro Mazzoni. Chiusura Ariete.

    Nel quarto ancora Ariete a farsi preferire (6-3). Tempo Reggio. Alla ripresa Fanelli e Piccini a segno (9-6). Mannini al servizio per il 12-7. Fanelli firmava il 14-9 ma il tempo ospite arrivava sul 16-10. Alla ripresa Ariete sul 20-14. Reggio a non mollare e sul 21-18 tempo Nuti. Ace di Macchetta per il meno due ospite. Nesi subito a riportare le sue sul più tre. Ancora errore pratesi per il 22-21. Nesi per il più due. Ancora Nesi, di forza, per il 24-21. Chiusura Nesi.

    Ariete PVP-US Arbor Interclays 3-1 (22-25, 25-19, 25-12, 25-21) Ariete PVP: Fanelli, Nuti, Saletti, Piccini, Nesi, Mazzoni, Mennini, Lichota, Stiaffini, Cecchi, Conticini. All. Nuti.Arbitri: Poli e Salvati.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: Zero5 Castellana Grotte sconfitta con onore a Marsala

    Per la Zero5 Castellana Grotte arriva una sconfitta a Marsala, anche netta nel risultato (3-0), ma la squadra pugliese ha onorato la propria maglia giocando alla pari per due set su tre contro la GesanCom, squadra costruita per l’obiettivo promozione, nella dodicesima giornata del campionato di Serie B1.

    La Zero5, dopo aver giocato un primo set di ambientamento, si è compattata ed ha lottato alla pari contro una squadra che finora in casa ha ceduto punti solo alla capolista Energy Catania. Ottime Varaldo e Gasparroni tra le siciliane. Nella Zero5 in evidenza Bondarenko e Sangoi che viene fuori alla distanza. Buono l’apporto della nuova palleggiatrice Foresi, ma non deludono Belloni e tutte le altre.

    La cronaca:Francesco Campisi schiera Varaldo opposta a Grippo, Gasparroni e Silotto in banda, Caserta e Galiero al centro, Norgini libero. Massimiliano Ciliberti risponde con Sangoi opposta a Foresi, Giombini e Bondarenko schiacciatrici, Salamida e Gogna centrali, Recchia libero.

    Grande concentrazione, pochi errori, ottimi servizi. Queste le carte giocate dal Marsala che, dopo l’illusorio vantaggio iniziale della Zero5 (0-3), procede come uno schiacciasassi (8-6, 16-9, 21-9, 25-12).

    Nel secondo parziale, dopo l’11-4 iniziale, la Zero5 alza il livello del proprio gioco e pian piano recupera fino ad avvicinarsi (15-12, poi 22-21) e sorpassare sul filo di lana (dal 24-22 al 24-25). Nel finale prevale l’esperienza di Varaldo che piazza due ace consecutivi per il 27-25 finale.

    Nel terzo set la squadra di casa è protesa nel tentativo di chiudere la gara (8-4, poi 16-12), ma la Zero5 riesce a mantenersi a distanza ravvicinata. Nel finale, sul 20-19, le padrone di casa producono il massimo sforzo ed è ancora Varaldo a chiudere le ostilità sul 25-22.

    Barbara Varaldo: “Sono contenta per la prestazione di squadra. Loro hanno una posizione in classifica che non ne rispetta il reale valore. Hanno attaccanti di alto livello, siamo state brave a tenere il nostro gioco“.

    Vera Bondarenko: “Abbiamo fatto una bella partita, ma dobbiamo ancora migliorare sotto diversi aspetti. Speriamo di far meglio nelle prossime partite, dobbiamo trovare gli equilibri con la nuova palleggiatrice“.

    Francesco Campisi: “Qualche errore da parte nostra, ma alla fine siamo riusciti chiudere a nostro favore, nonostante tanto tempo senza giocare. Era molto importante vincere oggi“.

    Massimiliano Ciliberti: “Un primo set catastrofico, ma poi abbiamo giocato alla pari contro una delle prime della classe e questo ci fa ben sperare nel futuro. Peccato per il finale del secondo set. È stata la prima partita della nuova palleggiatrice e non è facile in una settimana trovare gli equilibri giusti. Abbiamo due buone palleggiatrici, Belloni e Foresi, e questo ci permette di trovare soluzioni per le gare che ci aspettano“.

    GesanCom Marsala-Zero5 Castellana Grotte 3-0 (25-12, 27-25, 25-22)GesanCom Marsala: Grippo 3, Varaldo 17, Caserta 5, Galiero 10, Gasparroni 12, Silotto 7, Norgini (L). All. Campisi.Zero5 Castellana Grotte: Foresi 2, Sangoi 13, Salamida 3, Gogna 6, Giombini 6, Bondarenko 13, Recchia (L), Belloni. N.e. Rizza, Fino. All. Ciliberti.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: amara sconfitta per la Kabel Prato a Foligno

    La Kabel Prato torna dall’Umbria con zero punti e con una sconfitta amara contro la Italchimici Foligno, figlia di un primo set che la squadra di Novelli ha perso dopo averlo dominato per larghi tratti. Da lì la gara ha svoltato direttamente nella direzione di un Foligno che ha preso coraggio ed ha dominato il secondo parziale. Prato a reagire e strappare il terzo set, ma nel quarto sono ancora gli umbri a farsi preferire. Bravo Novelli a cercare l’ennesima alchimia tattica e bravissimo Civinini a rendersi disponibile a giocare in un ruolo per lui a dir poco inconsueto, ma tutto questo non è stato sufficiente per i toscani.

    La cronaca:Novelli rivoluziona la consueta formazione e schiera Prato con Pontillo in regia, Civinini opposto, Conti e Maletaj al centro, Bandinelli e Alpini di banda e Jordan Civinini libero. La Kabel iniziava bene la gara e, dopo un inizio equilibrato, strappava sul 4-9. Sul 5-10 tempo della panchina di casa. Prato, con Alpini, saliva sul 6-12. Qui il servizio al salto umbro faceva male e Foligno rientrava sul meno uno (11-12). Bandinelli rompeva l’incantesimo con un mani e fuori. Kabel che riprendeva fiducia e saliva sul 13-17. Ancora la ricezione a soffrire e umbri a rientrare (17-18). Tempo Prato. Civinini conquistava il 17-19. Novelli fermava tutto sul 20-21. Alpini piantava il chiodo del 20-22. Foligno recuperava comunque sul 22-22. Padroni di casa a sorpassare ma Prato a reagire (24-24). Doppio errore pratese e chiusura umbra.

    Nel secondo parziale Foligno a tentare subito la fuga (5-3) ma Prato a rimanere in scia (6-5). Padroni di casa che scappavano sul 10-6. Kabel con il cuore a tornare sotto ed un muro valeva il 12-11. Foligno scappava nuovamente (14-11). Kabel molto fallosa e che non trovava ritmo e precisione. Foligno sul 18-13 e tempo Novelli. Alla ripresa padroni di casa sul 20-14, Novelli disperato in panchina. Foligno sul 22-16 e poi a chiudere.

    Inizio di terzo parziale equilibrato (5-5) e primo strappo che Foligno metteva a segno sul 9-5. Padroni di casa che si guadagnavano un vantaggio di cinque punti (13-8 e 15-10), Kabel che provava a non mollare (15-12). Sul 17-12 era però Novelli a fermare il gioco. Alla ripresa Prato brava a rientrare (17-15 e 18-17). La squadra di Novelli conquistava il 19-19 e poi trovava anche il sorpasso (20-21). Novelli al tempo sul ribaltamento umbro (22-21). Al ritorno in campo Kabel sul 22-22. Muro Prato per il 22-23. Errore al servizio pratese per la parità. Squadre sul 24-24 e sul 25-25 con Prato ad annullare due match point. Sugli sviluppi di un attacco di Alpini il primo set point ospite (25-26). Muro Prato per il 25-27.

    Subito partenza forte di Foligno (6-3). Prato ci provava ma la fatica si faceva sentire e gli umbri strappavano sul 19-11. Kabel che tornava a meno sei (19-13) e Foligno fermava il gioco. Alla ripresa padroni di casa sul 22-16 e poi a chiudere a 18.

    Italchimici Foligno-Kabel Prato 3-1 (26-24, 25-16, 25-27, 25-18)Italchimici Foligno: Maracchia, Dipasquale, Carbone, Merli, Beddini, Gallo, Schippa, Basco, Guerrini, Morosi, Faba, Bucciarelli, Buttarini, Scialò. All. Provvedi.Kabel Prato: Alpini M., Alpini l., Corti, Maletaj, Conti, Mathurin, Villani, Pontillo, Maranghi, Marini, Tempestini, Civinini J., Civinini M., Bandinelli. All. Novelli.Arbitri: Giannini e Cannas

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    CUS Cagliari, si riparte da Acqui

    Dopo la netta sconfitta avvenuta nel turno infrasettimanale di Coppa Italia, il CUS Cagliari si appresta a giocare la terza gara ufficiale in sette giorni. Gli avversari saranno i ragazzi della Negrini CTE Acqui Terme, ospiti al Pala Pirastu per la gara valida per la terza giornata di ritorno del girone bianco della Serie A3 Credem Banca.
    Per i ragazzi di Ammendola sarà la gara del riscatto dopo la scottante sconfitta di mercoledì contro Gabbiano Mantova, in cui i rossoblù non sono mai riusciti a rispondere ai colpi dei primi della classe, attuale capolista con solo una sconfitta all’attivo in questo campionato.
     Ripartenza è dunque la parola d’ordine, in una gara in cui l’obiettivo è replicare il risultato della gara d’andata, lo 0-3 ad Acqui Terme che ha sancito la prima vittoria esterna del CUS Cagliari in campionato:
    “Sappiamo quanto sia delicata e importante la gara di domenica contro Acqui Terme” ha affermato il tecnico degli universitari.
    “Arriviamo a questa gara dopo la settimana più impegnativa dell’anno ma con la voglia di fare risultato. Vogliamo girare pagina da mercoledì, accantonare la prestazione di Coppa e giocare contro Negrini come sappiamo: è sotto di noi di appena un punto e anche per questo vogliamo fare bene davanti ai nostri tifosi”.
    Con un roster costruito per competere per le alte posizioni della classifica e ambire alla promozione, Negrini CTE Acqui Terme attualmente occupa il quinto posto della classifica del girone bianco, ad un solo punto dal CUS Cagliari ma con il turno di riposo già goduto: quella di domani sarà una sfida da non perdere in cui le due compagini si sfideranno per ipotecare, almeno momentaneamente, il quarto posto.
    I sardi si presentano all’incontro con un Calarco ritrovato, ai box nelle ultime partite e non al meglio durante la gara infrasettimanale in cui si è alternato con un Miselli sempre più dentro le rotazioni del tecnico.
    Appuntamento dunque per domenica 14 alle 17:00 al Pala Pirastu, in cui ci si aspetta un pubblico pronto a sostenere i propri atleti contro un ostico avversario. LEGGI TUTTO

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    ABBA Pineto superata sul 3-0 da Siena nella 16^ giornata di Serie A2

    L’ABBA Pineto deve cedere sul 3-0 (25-22, 25-19, 25-23) all’Emma Villas Siena nella 16^ giornata di Serie A2 Credem Banca. Contro la quarta forza del campionato i biancoazzurri vengono superati al Pala Santa Maria, in quello che è stato il match d’esordio del tecnico brasiliano Cezar Douglas Silva e dell’opposto Andrea Santangelo, tesserato in extremis e subito gettato nella mischia. Per l’ABBA un unico imperativo: lasciarsi alle spalle la sconfitta contro una delle squadre più in forma del campionato e lavorare in vista dello scontro-salvezza di sabato prossimo sul campo della BCC Tecbus Castellana Grotte.
    PRIMO SET. Al suo debutto sulla panchina biancoazzurra, il neo-allenatore Cezar Douglas Silva sceglie capitan Paris come palleggiatore, assistito dai centrali Nikacevic e Basso. L’opposto è Frąc. Completano il 6+1 gli schiacciatori Loglisci e Panciocco, mentre Sorgente è il libero. In panchina solo per onore di firma, dopo l’infortunio rimediato sabato scorso, Paolo Di Silvestre.
    Il set è il primo di tre frazioni all’insegna dell’equilibrio. Siena parte forte (4-0) ma Pineto è brava a rientrare sul 7-7. I biancoazzurri confermano il loro trend stagionale a muro e confezionano sei muri-punto, tre dei quali con la firma di Enrico Basso. Il set procede punto a punto. Siena tocca il 14-10, ma l’ABBA torna ancora una volta e passa a condurre sul 18-17. Sul 22-22 la svolta che sorride ai senesi, bravi ad accelerare col break (3-0) che decide il set. Tra gli ospiti sette punti di Pierotti.
    SECONDO SET. L’andamento iniziale del set è in contrapposizione alla prima frazione. Stavolta è Pineto a partire meglio: vantaggio iniziale sul 3-1, poi ribadito sul 9-6. Siena impatta sull’11-11 e gira il flusso: parziale di 4-0 dei toscani per il vantaggio sul 15-11. L’ABBA rincorre pur faticando in attacco (39%), torna sul -3, ma non va oltre. Non bastano i sei punti con cui Frąc chiude il set. Finale: 25-19 per l’Emma Villas.
    TERZO SET. Amaro in bocca per il 25-23 che condanna Pineto alla sconfitta casalinga, dopo un altro set, l’ennesimo della stagione, ben giocato per larghi tratti. Parità sul 9-9, poi di nuovo sul 13-13 e ancora sul 19-19. Pineto chiuderà la sfida con ben 12 muri-punto, tra cui i quattro di Basso che sarà protagonista di un eccellente prestazione con nove punti complessivi. L’ultimo attimo di parità sul 21-21. Poi Siena allunga sul 23-21, ancora sul 24-22 per poi chiudere col 25-23. Ai toscani l’intera posta in palio.
    Matteo Paris, capitano dell’ABBA Pineto, a fine gara: “Peccato perché nel primo e nel terzo set eravamo arrivati in situazione di parità. Dobbiamo gestire con più tranquillità le fasi punto a punti nei finali di set. Abbiamo mostrato alcune cose buone, altre meno. C’è più armonia, più tranquillità, in settimana abbiamo lavorato bene e provato cose buone, ma ora, più di tutto, è arrivato il momento di tornare a vincere. Sabato ci aspetta uno scontro diretto e non abbiamo altre possibilità: dobbiamo vincere. Oggi ci tenevamo a fare bene e potevamo fare qualcosa in più contro una squadra che ha battuto benissimo (10 ace ndr). Ad ogni modo lavoriamo con fiducia. La classifica dice che dobbiamo lottare per la salvezza e che dobbiamo tornare a vincere. È arrivato il momento di farlo”.
    Serie A2 Credem Banca (16^ giornata)sabato 13 gennaio | h 20:30ABBA PINETO – EMMA VILLAS SIENA 0-3 (22-25, 19-25, 23-25)Abba Pineto: Santangelo 1, Mignano, Pesare, Sorgente (pos 38% prf 15%), Frąc 13, Basso 9, Di Silvestre, Paris 1, Nikacevic 6, Loglisci 6, Panciocco 11, Msatfi, Marolla. All: Cezar Douglas SilvaEmma Villas Siena: Copelli 6, Trillini 6, Nevot 5, Bonami (pos 50%, prf 14%), Tallone, Coser, Krauchuk 14, Milan 11, Gonzi 1, Acuti, Pierotti 13, Pellegrini, Ivanov, Picuno. All: Gianluca Graziosi
    (foto: Andrea Iommarini) LEGGI TUTTO

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    Barbolini striglia la squadra: “Mai in partita, non è un buon segnale”

    Doccia gelata per la Savino Del Bene Scandicci, che nella serata del big match con Milano non riesce mai a mostrare il suo volto migliore e subisce un secco 0-3 in casa. Massimo Barbolini non è per nulla contento, neppure per la prima parte del match, come sottolinea ai microfoni di RaiSport: “Neanche i primi due set sono andati bene, perché a parte alcuni tratti del secondo non siamo stati mai in partita. Non è un buon segnale, considerando che venivamo da 15 successi consecutivi. Non abbiamo tempo per pensare, perché martedì c’è un’altra partita che è un vero dentro-fuori (in Champions League contro l’Eczacibasi, n.d.r.) e bisogna andarci con un atteggiamento un po’ diverso da quello di stasera“.

    Sull’analisi della partita il tecnico di Scandicci ha le idee molto chiare: “Secondo me stasera la differenza maggiore si è vista in difesa. Loro hanno difeso tantissimo, noi poco e male anche in situazioni agevoli, è una cosa che non esiste. Poi, certo, ci sono alcuni problemini individuali, non sempre si può giocare in tutti al massimo; ma in partite così, appena una squadra cala un attimino, l’atra prende subito il comando. In uno scontro diretto con una delle squadre più forti d’Europa la serata storta non te la perdonano“.

    Delusa anche Britt Herbots: “Peccato, speravamo di fare una bella partita, invece nel terzo set abbiamo proprio mollato ed è la cosa che mi spiace di più. Loro difendono tantissimo, noi abbiamo dovuto rischiare di più e lì ci è scappa qualche errore di troppo. Noi, d’altra parte, in difesa abbiamo fatto poco; un vero peccato, soprattutto in questo palazzetto bellissimo, mi dispiace. Sapevamo benissimo cosa dovevamo fare, ma non siamo riuscite ad esprimerci; speriamo che ci saranno altre occasioni“.

    (fonte: Rai Sport) LEGGI TUTTO

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    Gaspari e Sylla in coro: “Stiamo diventando un gran bel gruppo”

    Arriva la miglior risposta possibile per Marco Gaspari dallo scontro al vertice contro Scandicci: la sua Allianz Vero Volley Milano si impone con un netto 3-0, convincendo dall’inizio alla fine. Ai microfoni di Rai Sport l’allenatore non nasconde la sua soddisfazione: “Bella partita. Ho sempre avuto la percezione che la squadra ci fosse, eravamo in fiducia. Grande vittoria, però come tutte le grandi vittorie vanno archiviate, non bisogna sedersi su queste vittorie perché non servono a un tubo… per noi è importante dare continuità al lavoro che stiamo facendo, ci si allena poco in palestra, per cui ci stiamo allenando così“.

    A rendere felice Gaspari è soprattutto la conferma di un periodo molto positivo: “La squadra da due mesi a questa parte ha trovato un bell’equilibrio, c’è un bel gruppo e si vede che stanno giocando con fame. Noi dobbiamo vincere e per farlo c’è da sudare, bisogna affrontare queste partite per portarle a casa, non tanto per esserci, e lo faremo anche martedì contro il VakifBank. Noi ci siamo, dobbiamo crescere ancora sulla battuta, ma la squadra ha imparato che ci sono momenti in cui non serve essere ‘ignoranti’ e bisogna essere un pochino più ‘smart’“.

    “Sono contenta – aggiunge Myriam Sylla – venivamo da una settimana un po’ difficile, tra viaggi e qualche intoppo, e credo si sia visto perché abbiamo fatto un po’ fatica dal punto di vista fisico. Siamo state brave a restare unite e quello è stato il nostro punto di forza oggi. Eravamo una squadra e stiamo diventando un gran bel gruppo: ci stiamo unendo di più e incastrando bene. Oggi ho detto alle compagne che sono ‘quasi’ simpatiche… Volenti o nolenti, siamo una famiglia!“.

    Premio di MVP per Nika Daalderop, che commenta così il successo: “Abbiamo combattuto tanto, abbiamo avuto una grande organizzazione a muro e difesa e giocato una grande partita“. Martedì la schiacciatrice olandese ritroverà la sua ex squadra, il Vakif, in Champions League: “Sarà una partita importante, dobbiamo riposare bene e allenarci il più possibile. Certo, è speciale giocare contro di loro e sarà bello rivedere le ragazze, ma il Vakif lo abbiamo già incontrato a Istanbul, e questa sarà una partita come le altre“.

    (fonte: RaiSport) LEGGI TUTTO